Stefano D.
2008-04-08 18:19:26 UTC
Sono riuscito a targare la Z4 in Italia, senza ricorrere alla solita
"Agenzia di pratiche auto". Avventura da film di Mister Bean, che
trovate descritta qui sotto (il mio post piu' lungo, credo, ma come
vedrete la prolissita' e' giustificata).
Ho deciso di raccontare la storia perche' vale la pena di farla sapere
in giro e anche perche' se qualcuno volesse fare la stessa procedura
potra' fare tesoro della mia esperienza (sono a disposizione per chi
ne avesse necessita').
Quando ho preso la Z4 in Germania ho fatto le targhe (comprensive di
bollo e assicurazione) in 15 minuti, presentando in UN ufficio (UNO
SOLO) i documenti dell'auto, la fattura e la mia carta d'identità.
Sapevo che rispetto alla germania in italia le cose sono più
complicate ma sbattere la faccia sulla burocrazia italiota e'
un'autentico shock. Spesso sento dire che l'Italia "rischia" di
diventare come il terzo mondo. Dopo questa esperienza direi che per
l'Italia diventare come il terzo mondo e' un traguardo a cui
aspirare .
Ho chiesto in un paio di agenzie pratiche auto che mi hanno chiesto
900 euro (non so se con IPT o senza). Ho letto su internet di gente
che l'ha fatto da sola e ho voluto farlo anch'io. Non solo per i soldi
ma anche perche' e' indecente che esistano agenzie che devi pagare per
fare quello che all'estero viene fatto dagli impiegati statali.
Cerchero' di ricordare tutti gli uffici che ho visitato, ma non e'
facile. Ho provato a numerarli.
1) 19 Marzo. Sportello dell'automobilista all'Aci. Mi dicono che
non fanno piu' le immatricolazioni dall'estero perche' "Ci sono troppe
complicazioni, hanno cambiato le regole, non ci fidiamo. Vada alla
motorizzazione (da qui in poi Mot.), ufficio tecnico"
2) Mot., Ufficio Tecnico. Attendo. Al mio turno chiedo cosa devo
fare. Risposta "Vada all'Ufficio informazioni, le dicono tutto".
3) Mot. Ufficio Informazioni.
"Scusi, per targare un'auto importata?".
"Deve chiedere all'Ufficio tecnico"
"Sta scherzando? Siamo in un film di Verdone? Mi hanno mandato qui!"
"OK, deve pagare questi 3 bollettini (totale 80 euro) e compilare la
richiesta"
"E poi? Basta questo?"
"Non so, lo sa l'Ufficio tecnico"
4) Mot., Ufficio Tecnico. Attendo. Alla fine mi dicono che devo
tradurre la carta di circolazione e fare asseverare la traduzione in
tribunale, pagare l'IVA e poi mi danno le targhe.
Traduco il libretto da solo. Non so una parola di tedesco ma tradurre
dei numeri dal tedesco all'italiano non e' impresa particolarmente
impegnativa. Inoltre quella traduzione palesemente non serve a nulla,
visto che quello che fa testo e il certificato di conformità - che non
va tradotto. Ci sono una decina di parole scritte che traduco col
vocabolario. Per scrupolo le faccio controllare da una che parla il
tedesco perfettamente, mi cambia "Niente" con "Nulla", tutto il resto
e' perfetto.
Non contiamo Uffico postale e tabaccheria. In Germania si paga TUTTO
nello stesso ufficio dove fanno le targhe.
5) Tribunale, ufficio asseverazioni. Marca da bollo da 14,62 ogni
4 pagine. La traduzione e le copie della c.c. sono 4 pagine. Mi
dicono che bisogna contare anche il foglio di presentazione, altro
giro in tabaccheria, altri 14,62 euro. Piu' 3,10 di diritti. Netta
impressione che avrei potuto mettere 20 righe prese da Mein Kampf e
nessuno se ne sarebbe accorto. In compenso la posizione di un cazzo di
timbro e' questione di vita o di morte. Direi che e' il riassunto
della giustizia italiana.
6) 28 Marzo. Mot., Ufficio Tecnico.
7) "Tutto bene, ma non abbiamo ancora l'ok dal ministero delle
Finanze a terminale. Lei ha pagato l'IVA?"
"Certo, ecco la copia dell'F24." (Sull'Iva c'e' un altro romanzo, che
e' pure quasi OT ma che aggiungo alla fine del post per chi potesse
essere interessato).
"Ottimo, torni fra qualche giorno".
"Scusi, non posso telefonare per non fare il giro per niente?"
"Purtroppo non c'e' un numero dove farlo ..le do il mio cellulare così
mi chiama direttamente. (!!!!! Gentilissimo ma da non credere. Devo
dire che gli impiegati mi sono sembrati molto migliori del sistema di
merda che sono costretti ad amministrare, potenziali vittime di crisi
isteriche, non so come facciano).
Nel frattempo cambiano gli orari dellUfficio Tecnico. Era aperto
Lun-Merc-Ven dalle 8,30 alle 12,30. Ben 9 ore alla settimana. Diventa
Mar-Gio dalle 8,30 alle 12,15. Per non esagerare. Vorrei proporre di
chiamarla solo "Motorizzazione", l'attuale nome "Motorizzazione
Civile" suona troppo da presa per il culo.
Finalmente si sblocca l'IVA (leggete sotto come, se interessati), lo
chiamo e mi dice che e' tutto OK.
8) 3 Aprile. Mot., Ufficio Tecnico.
"Tutto OK, vada dal collega dell'ufficio targhe". Timbro e
scarabocchio sulla pratica.
9) Mot., Ufficio Targhe.
Mi fanno aspettare 15 minuti, alla fine l'impiegato si scusa per
l'attesa, dovuta al fatto che sono il primo a Padova ad aver pagato
l'IVA con la nuova procedura (vedi sotto).
"Per noi va bene, adesso deve andare dal notaio"
"Come??? Ma non l'hanno eliminato?"
"Solo per i passaggi di proprieta', questo e' un acquista dall'estero,
deve fare una dichiarazione di acquisto"
"Ma la macchina e' gia' mia!"
"Infatti, qui sul modulo deve mettere i suoi dati sia come venditore
che come acquirente".
Compilo un modulo che dice che Stefano D. ha venduto un'auto a Stefano
D., completando entrambi i campi con i dati anagrafici. Mi sento
stupido (strano, eh?).
Il documento da fare presso il notaio e' la "Richiesta di intestazione
al PRA". Il PRA e' notoriamente un ente assolutamente inutile
(all'estero non c'e' e mi pare che le auto circolino ugualmente,
volevano chiuderlo ma naturalmente c'e' stata una ferma resistenza),
quanto al fatto di pagare 60 euro di notaio piu' due marche da bollo
per l'ennesimo pezzo di carta che andra' messo un un raccolglitore
senza che nessuno lo guardi mai piu', diciamo che e' l'ennesima
grassazione all'italiana.
10) Notaio.
"Buongiorno, mi serve questo documento"
"Ma non lo ha con lei?"
"Veramente mi hanno detto che lo fa il notaio"
"Di solito lo preparano le agenzie, e il notaio lo firma e basta"
"Non ho agenzia"
"Ah, aspetti che mi informo su come si fa"
Mi fotocopia tutti i documenti e mi dice di tornare il giorno dopo.
"Posso passare al mattino, così poi vado a prendere le targhe in
Motorizzazione?"
"Eh, no, dobbiamo registrare l'atto, dovra' tornare dopo 2 giorni".
11) 4 Aprile. Notaio. Firmo davanti al notaio e mi dicono di
tornare fra due giorni per ritirare l'atto.
12) 8 aprile. Notaio. Ritiro il documento.
13) Motorizzazione. Porto tutto il malloppo e dopo 15 minuti di
attesa (toh, lo stesso tempo che dovetti attendere in germania!) mi
consegnano le targhe.
Un momento di tremore ..l'emozione mi blocca, mi sento come un
alpinista che ha conquistato un 8.000 senza ossigeno e con le scarpe
da ginnastica ..Me le danno senza i rivetti di plastica per fissarle,
quindi devo fare un altro giro fino in carrozzeria dove mi regalano
adeguata dotazione di pirolini.
14) Assicurazione. Qui si tratta di un ufficio privato, devo solo
consegnare le carte e il lavoro lo fanno gli impiegati (pazzesco,
eh?). Peccato che il computer sia bloccato e mi dicano di tornare
domani mattina!
Comunque e' fatta, ho il certificato di proprieta' e il libretto
dell'auto.
Totale spese:
Bollettini motorizzazione EUR. 80,36 (naturalmente sono 3 bollettini,
così le poste lucrano 3 euro di pratiche, fare un bollettino solo e
poi dividere la somma significherebbe far fare ai dipendenti statali
un lavoro che si puo' invece rifilare al cittadino fregandogli 3
euro).
Asseverazione: 32,34 di bolli. Non conto le fotocopie perche' le ho
fatte a casa.
I.P.T.: 231,16 + 1 euro di spese postali.
Notaio: 60 euro di fattura piu' 29,24 di bolli.
Sono 433 euro di spese vive contro i 900 chiesti dall'agenzia (che non
so se comprendevano l'IPT ma credo proprio di no).
Perdita di tempo notevole e rottura di palle incalcolabile. Dal notaio
avrei comunque dovuto andarci personalmente almeno una volta anche
utilizzando l'agenzia.
Commenti: se non avete modo di gestirvi il tempo fare la cosa da soli
potrebbe essere un problema. Adesso che so come fare potrei riuscirci
perdendo molto meno tempo. Senza il problema dell'IVA avrei impiegato
qualche giorno di meno.
Adesso spero solo che smetta di piovere, l'auto e' cabrio!
Questione IVA.
Come agente di commercio posso recuperare l'IVA sull'auto fino a una
certa cifra, la Z4 e' dentro, quindi la recupero tutta.
Mi sono informato dal commercialista. La materia e' stata modificata
per via delle famose truffe. Il buon senso porterebbe a pensare che
uno che l'IVA NON LA PAGA difficilmente cerca di evaderla, ma il buon
senso latita. Il commercialista ha chiesto lumi a un ispettore che ha
detto che dovevo versare l'IVA con modulo F24 apposito (ha lo spazio
per scrivere il numero di telaio dell'auto).
Così faccio. Qualche giorno dopo vado in motorizzazione a chiedere
delle mie targhe e mi dicono che non vedono a terminale l'OK del
ministero delle finanze. Gli mostro la stampa dell'F24 ma a loro non
importa, quello che fa testo e' il terminale.
Vado all'Ufficio Imposte di padova (quello sbagliato, ce ne sono due)
e mi dicono che non e' affatto sicuro che dovessi fare materialmente
il versamento "Perche' la legge non e' chiara, non si capisce se
devono farlo tutti i soggetti IVA o solo i commercianti d'auto".
Nell'altro ufficio - giorno successivo - c'e' una signora che (unica
in tutta Padova) ha studiato la cosa e "La sua parola e' legge". Il
primo giorno non c'era, ma tanto il sistema informatico era impallato
da 36 ore. Il giorno successivo vado con la ragazza del commercialista
(una mattinata persa in due), parliamo con la taumaturga dell'IVA
automobilistica la quale mi conferma che ho versato 4.600 euro senza
nessun vero motivo, bastavano due scritture sui libri registro da
vidimare in ufficio, lo stesso ufficio che poi manda il famoso OK
telematico alla motorizzazione.
L'ufficio dove eravamo, quindi si poteva procedere alla pratica.
Pero' quel giorno non si poteva fare, perche' il sistema era ripartito
ma non accettava nessuna password.
Peraltro lo stesso giorno nello stesso ufficio c'era un'altra
impiegata del mio commercialista che era andata a fare cancellare una
multa che mi era arrivata per una presunta evasione di 245 euro.
Evasione inesistente per la quale impiegati statali e la ragazza in
questione hanno perso ore di lavoro .
Il giorno successivo la ragazza va di nuovo all'ufficio e riesce a
fare dare l'OK informatico per la motorizzazione (che lo vedra' dopo
24 ore, anche se inizialmente avevano detto 36, chissa' che processori
usano!). Resta il "dettaglio" dei 4.600 euro che avanzo dallo Stato.
Quindi la mia commercialista e' dovuta andare di nuovo dall'ispettore
che le aveva detto una cazzata e chiedere se si possono compensare
(ovvero non verserei l'IVA alle prossime scadenze). La prima risposta
e' che non e' possibile e devo chiedere il rimborso (18-24 mesi per
riaverli indietro). Solo minacciando di tornare con l'Avvocato e'
riuscita ad ottenere la compensazione, che evidentemente era
possibile
Il caos normativo, l'ignoranza degli impiegati e la scarsa chiarezza
delle leggi sono una palla al piede mostruosa per questo paese. Faccio
fatica a contare le ore perse da me, la mia commercialista e le sue
ragazze e i vari impiegati statali. Perse per ragioni demenziali.
Calcolandole a 15 euro/ora viene fuori una cifra ampiamente superiore
a quello che lo Stato incassa per l'immatricolazione. Moltiplichiamole
per tutti i cittadini che si trovano in simili situazioni (per l'auto
o per l'altro) e viene fuori la vera ragione per cui l'Italia e'
sempre meno competitiva nel mondo.
Bisogna sbatterci il naso per capire quanto male siamo messi.
"Agenzia di pratiche auto". Avventura da film di Mister Bean, che
trovate descritta qui sotto (il mio post piu' lungo, credo, ma come
vedrete la prolissita' e' giustificata).
Ho deciso di raccontare la storia perche' vale la pena di farla sapere
in giro e anche perche' se qualcuno volesse fare la stessa procedura
potra' fare tesoro della mia esperienza (sono a disposizione per chi
ne avesse necessita').
Quando ho preso la Z4 in Germania ho fatto le targhe (comprensive di
bollo e assicurazione) in 15 minuti, presentando in UN ufficio (UNO
SOLO) i documenti dell'auto, la fattura e la mia carta d'identità.
Sapevo che rispetto alla germania in italia le cose sono più
complicate ma sbattere la faccia sulla burocrazia italiota e'
un'autentico shock. Spesso sento dire che l'Italia "rischia" di
diventare come il terzo mondo. Dopo questa esperienza direi che per
l'Italia diventare come il terzo mondo e' un traguardo a cui
aspirare .
Ho chiesto in un paio di agenzie pratiche auto che mi hanno chiesto
900 euro (non so se con IPT o senza). Ho letto su internet di gente
che l'ha fatto da sola e ho voluto farlo anch'io. Non solo per i soldi
ma anche perche' e' indecente che esistano agenzie che devi pagare per
fare quello che all'estero viene fatto dagli impiegati statali.
Cerchero' di ricordare tutti gli uffici che ho visitato, ma non e'
facile. Ho provato a numerarli.
1) 19 Marzo. Sportello dell'automobilista all'Aci. Mi dicono che
non fanno piu' le immatricolazioni dall'estero perche' "Ci sono troppe
complicazioni, hanno cambiato le regole, non ci fidiamo. Vada alla
motorizzazione (da qui in poi Mot.), ufficio tecnico"
2) Mot., Ufficio Tecnico. Attendo. Al mio turno chiedo cosa devo
fare. Risposta "Vada all'Ufficio informazioni, le dicono tutto".
3) Mot. Ufficio Informazioni.
"Scusi, per targare un'auto importata?".
"Deve chiedere all'Ufficio tecnico"
"Sta scherzando? Siamo in un film di Verdone? Mi hanno mandato qui!"
"OK, deve pagare questi 3 bollettini (totale 80 euro) e compilare la
richiesta"
"E poi? Basta questo?"
"Non so, lo sa l'Ufficio tecnico"
4) Mot., Ufficio Tecnico. Attendo. Alla fine mi dicono che devo
tradurre la carta di circolazione e fare asseverare la traduzione in
tribunale, pagare l'IVA e poi mi danno le targhe.
Traduco il libretto da solo. Non so una parola di tedesco ma tradurre
dei numeri dal tedesco all'italiano non e' impresa particolarmente
impegnativa. Inoltre quella traduzione palesemente non serve a nulla,
visto che quello che fa testo e il certificato di conformità - che non
va tradotto. Ci sono una decina di parole scritte che traduco col
vocabolario. Per scrupolo le faccio controllare da una che parla il
tedesco perfettamente, mi cambia "Niente" con "Nulla", tutto il resto
e' perfetto.
Non contiamo Uffico postale e tabaccheria. In Germania si paga TUTTO
nello stesso ufficio dove fanno le targhe.
5) Tribunale, ufficio asseverazioni. Marca da bollo da 14,62 ogni
4 pagine. La traduzione e le copie della c.c. sono 4 pagine. Mi
dicono che bisogna contare anche il foglio di presentazione, altro
giro in tabaccheria, altri 14,62 euro. Piu' 3,10 di diritti. Netta
impressione che avrei potuto mettere 20 righe prese da Mein Kampf e
nessuno se ne sarebbe accorto. In compenso la posizione di un cazzo di
timbro e' questione di vita o di morte. Direi che e' il riassunto
della giustizia italiana.
6) 28 Marzo. Mot., Ufficio Tecnico.
7) "Tutto bene, ma non abbiamo ancora l'ok dal ministero delle
Finanze a terminale. Lei ha pagato l'IVA?"
"Certo, ecco la copia dell'F24." (Sull'Iva c'e' un altro romanzo, che
e' pure quasi OT ma che aggiungo alla fine del post per chi potesse
essere interessato).
"Ottimo, torni fra qualche giorno".
"Scusi, non posso telefonare per non fare il giro per niente?"
"Purtroppo non c'e' un numero dove farlo ..le do il mio cellulare così
mi chiama direttamente. (!!!!! Gentilissimo ma da non credere. Devo
dire che gli impiegati mi sono sembrati molto migliori del sistema di
merda che sono costretti ad amministrare, potenziali vittime di crisi
isteriche, non so come facciano).
Nel frattempo cambiano gli orari dellUfficio Tecnico. Era aperto
Lun-Merc-Ven dalle 8,30 alle 12,30. Ben 9 ore alla settimana. Diventa
Mar-Gio dalle 8,30 alle 12,15. Per non esagerare. Vorrei proporre di
chiamarla solo "Motorizzazione", l'attuale nome "Motorizzazione
Civile" suona troppo da presa per il culo.
Finalmente si sblocca l'IVA (leggete sotto come, se interessati), lo
chiamo e mi dice che e' tutto OK.
8) 3 Aprile. Mot., Ufficio Tecnico.
"Tutto OK, vada dal collega dell'ufficio targhe". Timbro e
scarabocchio sulla pratica.
9) Mot., Ufficio Targhe.
Mi fanno aspettare 15 minuti, alla fine l'impiegato si scusa per
l'attesa, dovuta al fatto che sono il primo a Padova ad aver pagato
l'IVA con la nuova procedura (vedi sotto).
"Per noi va bene, adesso deve andare dal notaio"
"Come??? Ma non l'hanno eliminato?"
"Solo per i passaggi di proprieta', questo e' un acquista dall'estero,
deve fare una dichiarazione di acquisto"
"Ma la macchina e' gia' mia!"
"Infatti, qui sul modulo deve mettere i suoi dati sia come venditore
che come acquirente".
Compilo un modulo che dice che Stefano D. ha venduto un'auto a Stefano
D., completando entrambi i campi con i dati anagrafici. Mi sento
stupido (strano, eh?).
Il documento da fare presso il notaio e' la "Richiesta di intestazione
al PRA". Il PRA e' notoriamente un ente assolutamente inutile
(all'estero non c'e' e mi pare che le auto circolino ugualmente,
volevano chiuderlo ma naturalmente c'e' stata una ferma resistenza),
quanto al fatto di pagare 60 euro di notaio piu' due marche da bollo
per l'ennesimo pezzo di carta che andra' messo un un raccolglitore
senza che nessuno lo guardi mai piu', diciamo che e' l'ennesima
grassazione all'italiana.
10) Notaio.
"Buongiorno, mi serve questo documento"
"Ma non lo ha con lei?"
"Veramente mi hanno detto che lo fa il notaio"
"Di solito lo preparano le agenzie, e il notaio lo firma e basta"
"Non ho agenzia"
"Ah, aspetti che mi informo su come si fa"
Mi fotocopia tutti i documenti e mi dice di tornare il giorno dopo.
"Posso passare al mattino, così poi vado a prendere le targhe in
Motorizzazione?"
"Eh, no, dobbiamo registrare l'atto, dovra' tornare dopo 2 giorni".
11) 4 Aprile. Notaio. Firmo davanti al notaio e mi dicono di
tornare fra due giorni per ritirare l'atto.
12) 8 aprile. Notaio. Ritiro il documento.
13) Motorizzazione. Porto tutto il malloppo e dopo 15 minuti di
attesa (toh, lo stesso tempo che dovetti attendere in germania!) mi
consegnano le targhe.
Un momento di tremore ..l'emozione mi blocca, mi sento come un
alpinista che ha conquistato un 8.000 senza ossigeno e con le scarpe
da ginnastica ..Me le danno senza i rivetti di plastica per fissarle,
quindi devo fare un altro giro fino in carrozzeria dove mi regalano
adeguata dotazione di pirolini.
14) Assicurazione. Qui si tratta di un ufficio privato, devo solo
consegnare le carte e il lavoro lo fanno gli impiegati (pazzesco,
eh?). Peccato che il computer sia bloccato e mi dicano di tornare
domani mattina!
Comunque e' fatta, ho il certificato di proprieta' e il libretto
dell'auto.
Totale spese:
Bollettini motorizzazione EUR. 80,36 (naturalmente sono 3 bollettini,
così le poste lucrano 3 euro di pratiche, fare un bollettino solo e
poi dividere la somma significherebbe far fare ai dipendenti statali
un lavoro che si puo' invece rifilare al cittadino fregandogli 3
euro).
Asseverazione: 32,34 di bolli. Non conto le fotocopie perche' le ho
fatte a casa.
I.P.T.: 231,16 + 1 euro di spese postali.
Notaio: 60 euro di fattura piu' 29,24 di bolli.
Sono 433 euro di spese vive contro i 900 chiesti dall'agenzia (che non
so se comprendevano l'IPT ma credo proprio di no).
Perdita di tempo notevole e rottura di palle incalcolabile. Dal notaio
avrei comunque dovuto andarci personalmente almeno una volta anche
utilizzando l'agenzia.
Commenti: se non avete modo di gestirvi il tempo fare la cosa da soli
potrebbe essere un problema. Adesso che so come fare potrei riuscirci
perdendo molto meno tempo. Senza il problema dell'IVA avrei impiegato
qualche giorno di meno.
Adesso spero solo che smetta di piovere, l'auto e' cabrio!
Questione IVA.
Come agente di commercio posso recuperare l'IVA sull'auto fino a una
certa cifra, la Z4 e' dentro, quindi la recupero tutta.
Mi sono informato dal commercialista. La materia e' stata modificata
per via delle famose truffe. Il buon senso porterebbe a pensare che
uno che l'IVA NON LA PAGA difficilmente cerca di evaderla, ma il buon
senso latita. Il commercialista ha chiesto lumi a un ispettore che ha
detto che dovevo versare l'IVA con modulo F24 apposito (ha lo spazio
per scrivere il numero di telaio dell'auto).
Così faccio. Qualche giorno dopo vado in motorizzazione a chiedere
delle mie targhe e mi dicono che non vedono a terminale l'OK del
ministero delle finanze. Gli mostro la stampa dell'F24 ma a loro non
importa, quello che fa testo e' il terminale.
Vado all'Ufficio Imposte di padova (quello sbagliato, ce ne sono due)
e mi dicono che non e' affatto sicuro che dovessi fare materialmente
il versamento "Perche' la legge non e' chiara, non si capisce se
devono farlo tutti i soggetti IVA o solo i commercianti d'auto".
Nell'altro ufficio - giorno successivo - c'e' una signora che (unica
in tutta Padova) ha studiato la cosa e "La sua parola e' legge". Il
primo giorno non c'era, ma tanto il sistema informatico era impallato
da 36 ore. Il giorno successivo vado con la ragazza del commercialista
(una mattinata persa in due), parliamo con la taumaturga dell'IVA
automobilistica la quale mi conferma che ho versato 4.600 euro senza
nessun vero motivo, bastavano due scritture sui libri registro da
vidimare in ufficio, lo stesso ufficio che poi manda il famoso OK
telematico alla motorizzazione.
L'ufficio dove eravamo, quindi si poteva procedere alla pratica.
Pero' quel giorno non si poteva fare, perche' il sistema era ripartito
ma non accettava nessuna password.
Peraltro lo stesso giorno nello stesso ufficio c'era un'altra
impiegata del mio commercialista che era andata a fare cancellare una
multa che mi era arrivata per una presunta evasione di 245 euro.
Evasione inesistente per la quale impiegati statali e la ragazza in
questione hanno perso ore di lavoro .
Il giorno successivo la ragazza va di nuovo all'ufficio e riesce a
fare dare l'OK informatico per la motorizzazione (che lo vedra' dopo
24 ore, anche se inizialmente avevano detto 36, chissa' che processori
usano!). Resta il "dettaglio" dei 4.600 euro che avanzo dallo Stato.
Quindi la mia commercialista e' dovuta andare di nuovo dall'ispettore
che le aveva detto una cazzata e chiedere se si possono compensare
(ovvero non verserei l'IVA alle prossime scadenze). La prima risposta
e' che non e' possibile e devo chiedere il rimborso (18-24 mesi per
riaverli indietro). Solo minacciando di tornare con l'Avvocato e'
riuscita ad ottenere la compensazione, che evidentemente era
possibile
Il caos normativo, l'ignoranza degli impiegati e la scarsa chiarezza
delle leggi sono una palla al piede mostruosa per questo paese. Faccio
fatica a contare le ore perse da me, la mia commercialista e le sue
ragazze e i vari impiegati statali. Perse per ragioni demenziali.
Calcolandole a 15 euro/ora viene fuori una cifra ampiamente superiore
a quello che lo Stato incassa per l'immatricolazione. Moltiplichiamole
per tutti i cittadini che si trovano in simili situazioni (per l'auto
o per l'altro) e viene fuori la vera ragione per cui l'Italia e'
sempre meno competitiva nel mondo.
Bisogna sbatterci il naso per capire quanto male siamo messi.
--
Stefano D.(PD)
Bmw 330cd+ / Bmw Z.4 3.0 / Mini Cooper Cabrio talvolta
Webmaster of www.terryleehale.com / http://www.joemoon.it
"La modestia e' solo una fra le mie infinite virtù"
Stefano D.(PD)
Bmw 330cd+ / Bmw Z.4 3.0 / Mini Cooper Cabrio talvolta
Webmaster of www.terryleehale.com / http://www.joemoon.it
"La modestia e' solo una fra le mie infinite virtù"