Discussione:
Romano Prodi : "Toccato il fondo, il Paese va in rovina .
(troppo vecchio per rispondere)
"<°\)\)\)>
2011-08-17 13:17:54 UTC
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Romano Prodi, intervistato a Radio 24 dopo il varo della manovra economica
d'emergenza degli scorsi giorni da parte del governo Berlusconi,
traccia un quadro severo di questo esecutivo,
"In questa maggioranza ognuno ha la sua tesi e ognuno ha un'opinione
diversa, ognuno mette un pezzo di veto e quel che ci rimane
è un pezzettino di decisione che non può risanare un Paese".
Poi guai a fare un parallelo tra l'eurotassa applicata dal primo
governo Prodi per centrare l'obiettivo della moneta unica e l'attuale
contributo di solidarietà che colpirà i redditi della classe
media italiana.
"La nostra di allora era una gara per la promozione,
per entrare nel club dell'euro", e il governo "lavorava insieme
in modo collettivo.
Ricordo lunghe discussioni con Ciampi, Napolitano, Andreatta.
Facevamo simulazioni con i funzionari. Qui ognuno ha una sua tesi
e le sue opinioni".
"L'ipotesi di un governissimo? Irrealizzabile, non reggerebbe neppure
"La moneta unica è una garanzia. Le dichiarazione della Germania
su una paventata uscita sono un modo per rafforzarla"
Per Prodi insomma il problema italiano è tutto politico e si annida
nella crisi di questo esecutivo.
La ragione principale dell'attacco all'Italia sta nella spaccatura nel
governo, nella lotta continua tra Berlusconi e i suoi.
I mercati, secondo il professore bolognese, sono sensibili alla politica
debole, all'insicurezza dei governi. "L'elemento scatenante per la crisi
è stato quello di avere dei dissidi nel governo. Magari la crisi sarebbe
arrivata due mesi dopo, ma la speculazione spara sulla Croce rossa".
Per Prodi insomma il problema italiano è tutto politico e si annida
nella crisi di questo esecutivo.
La ragione principale dell'attacco all'Italia sta nella spaccatura nel
governo, nella lotta continua tra Berlusconi e i suoi. I mercati,
secondo il professore bolognese, sono sensibili alla politica debole,
all'insicurezza dei governi.
"L'elemento scatenante per la crisi è stato quello di avere dei dissidi
nel governo.
Magari la crisi sarebbe arrivata due mesi dopo,
ma la speculazione spara sulla Croce Rossa e l'Italia è molto debole,
anche perché non ha una politica europea completa".
"Per un periodo aveva una propria autorità, ma nelle ultime settimane
si è indebolita ed è lì che le agenzie di rating hanno iniziato
a sparare sulla Croce rossa".
Ma non è solo la maggioranza a soffrire. Del resto nelle scorse
settimane l'ex presidente della Commissione europea aveva parlato
"Ho sostenuto da mesi che forse bisognava toccare il fondo per risorgere.
Ci siamo arrivati".
Quale la soluzione? Qualche tempo fa Prodi aveva fatto capire che ipotesi
di "unità nazionale" non erano praticabili: "Non si può cambiare
un governo durante una crisi come quella attuale se non c'è una chiara
alternativa. Un eventuale governissimo durerebbe un giorno".
Un concetto che Prodi, nonostante l'avversione a Berlusconi, aveva
ripetuto tanto da mandare il suo ex ministro Giulio Santagata a dire
che "andare al voto adesso sarebbe demenziale.
Ogni vuoto sarebbe pericolosissimo.
Piuttosto bisogna creare un'alternativa forte, non d'emergenza".
Ma il problema più grande per Prodi è quello della evasione fiscale.
"Non possiamo andare avanti in questo modo, il Paese andrà alla rovina.
Obbligare a tenere bene la contabilità non è comunista",
ha detto ancora all'emittente radiofonica Radio 24.
Anche perché, secondo l'ex presidente, "se non si colpisce l'evasione
fra tre anni siamo daccapo".
Un'ultima frecciata dall'appenino reggiano Prodi la riserva proprio
"Sono come Qui Quo Qua, vanno d'accordo tra loro.
Sono tutte americane e si mettono d'accordo. Non c'è niente da fare,
istintivamente rispondono a stimoli politici.
Ci vogliono agenzie europee, cinesi, indiane".....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/16/prodi-toccato-il-fondo-il-paese-
va-in-rovina/151797/
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
"<°\)\)\)>
2011-08-17 13:18:42 UTC
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Romano Prodi,
Prodi chi...quello impegnato a mettere la tassa sul medico di famiglia, a
far pagare le tasse a chi ha un reddito di 2900 euro, a preparare la tassa
patrimoniale sulle case, macchine e risparmio?
Prodi chi...quello della consulenza da 10 milioni a favore di
Nomisma.... o quello che insieme a fassino fece sparire 800
milioni.... tipo serbiatelecom....?
Prodi chi...quello che dopo aver "donato" ai figli 1.78 milioni di euro in
immobili sfruttando la legge fatta dal governo berlusconi, salvo poi
abrogarla... disse che era indegna?

TUTTI A CASA!!!!!!!!!!!!!!!

http://www.lettera43.it/economia/macro/21535/senza-governo-e-meglio.htm

La rovina sono proprio loro!

Abbiamo solo un problema....siamo un popolo d'ignoranti governati da
ignoranti al pari nostro, solo quando riusciremo a comprendere queste
parole scritte quasi 1 secolo e mezzo fa forse faremo un altro passo
avanti:

Accetto di tutto cuore l'affermazione, - "Il governo migliore è quello che
governa meno", e vorrei vederla messa in pratica più rapidamente e
sistematicamente. Se attuata, essa porta infine a quest'altra
affermazione, alla quale pure credo, - "Il miglior governo è quello che
non governa affatto", e quando gli uomini saranno pronti, sarà proprio
quello il tipo di governo che avranno. Il governo è nell'ipotesi migliore
solo un espediente; ma la maggior parte dei governi sono di solito
espedienti inutili, e tutti i governi sono tali di quando in quando. Le
obiezioni che sono state sollevate contro l'esistenza di un esercito
permanente, ed esse sono molte, sono consistenti e meriterebbero di
prevalere, potrebbero essere sollevate anche contro l'esistenza di un
governo permanente.
(Henry David Thoreau, Disobbedienza civile, traduzione originale di
Manuela Federella)

--
Allor si mosse, ed io gli tenni dietro.
brif
2011-08-17 13:57:04 UTC
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Romano Prodi,
Prodi chi...quello impegnato a mettere la tassa ...
Prodi chi...quello che....
cut

Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Prodi chi.... quello che ha lasciato il governo nel 2008 con un
rapporto tra debito e pil al 108%, rapporto che adesso è al 120%?

brif
xyz
2011-08-17 14:23:42 UTC
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Post by brif
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha lasciato il governo nel 2008 con un
rapporto tra debito e pil al 108%, rapporto che adesso è al 120%?
Distruggendo le piccole e medie imprese a colpi di tasse e provocando la
fuga dei capitali all'estero?
Post by brif
brif
Crononauta
2011-08-17 15:06:06 UTC
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Post by xyz
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata=
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
=C8 tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi=
...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a =

pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che benzi=
na =

a 1,6 euro/l, dopo!

-- =

Massimo Bacilieri
El Che
2011-08-17 17:44:38 UTC
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Post by xyz
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
È tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a
pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che benzina
a 1,6 euro/l, dopo!
Meglio! Tutti in bici! Ed il Pianeta ringrazia.
xyz
2011-08-17 18:59:45 UTC
Permalink
È tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a
pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che benzina
a 1,6 euro/l, dopo!
Ma avrai il pese PIENO di turisti e per costruire il prodotto made in Italy
si dovranno fare i turni 24 su 24 ore. Ti sembra una brutta prospettiva?
Crononauta
2011-08-17 19:13:12 UTC
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È tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a
pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che
benzina a 1,6 euro/l, dopo!
Ma avrai il pese PIENO di turisti e per costruire il prodotto made in
Italy si dovranno fare i turni 24 su 24 ore. Ti sembra una brutta
prospettiva?
Cioè ci troveremmo in tempo zero come la Cina proletaria, quella dove il
lavoro non manca, ma ti spacchi il culo 18 ore al giorno 365 giorni
all'anno, senza festività, senza diritti e senza tutele, per una ciotola
di riso.

Ti sembra una *bella* prospettiva?!
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
xyz
2011-08-17 19:31:20 UTC
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Post by Crononauta
Cioè ci troveremmo in tempo zero come la Cina proletaria, quella dove il
lavoro non manca, ma ti spacchi il culo 18 ore al giorno 365 giorni
all'anno, senza festività, senza diritti e senza tutele, per una ciotola
di riso.
Ti sembra una *bella* prospettiva?!
Ah, allora dovevi dirlo che non avevi voglia di lavorare ! :-) cmq 24 ore al
giorno non vuol dire che li fa uno solo, esistono i turni e, soprattutto, il
made in Italy non e' esattamente quella merce economica che produce la Cina,
come turismo vendiamo l' eccellenza, questo significa TANTI SOLDI che
entrano nelle tasche degli italiani.
Ti fa schifo?
Antonio Biso
2011-08-17 20:18:15 UTC
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Post by xyz
Post by Crononauta
Cioè ci troveremmo in tempo zero come la Cina proletaria, quella dove il
lavoro non manca, ma ti spacchi il culo 18 ore al giorno 365 giorni
all'anno, senza festività, senza diritti e senza tutele, per una ciotola
di riso.
Ti sembra una *bella* prospettiva?!
Ah, allora dovevi dirlo che non avevi voglia di lavorare ! :-) cmq 24 ore
al giorno non vuol dire che li fa uno solo, esistono i turni e,
soprattutto, il made in Italy non e' esattamente quella merce economica
che produce la Cina, come turismo vendiamo l' eccellenza, questo significa
TANTI SOLDI che entrano nelle tasche degli italiani.
Ti fa schifo?
il 50% me se li puppa lo stato...


A
xyz
2011-08-18 07:38:12 UTC
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Post by Antonio Biso
Post by xyz
Ah, allora dovevi dirlo che non avevi voglia di lavorare ! :-) cmq 24 ore
al giorno non vuol dire che li fa uno solo, esistono i turni e,
soprattutto, il made in Italy non e' esattamente quella merce economica
che produce la Cina, come turismo vendiamo l' eccellenza, questo
significa TANTI SOLDI che entrano nelle tasche degli italiani.
Ti fa schifo?
il 50% me se li puppa lo stato...
Eh, ma non vi mai bene niente ! :-)
Antonio Biso
2011-08-18 08:50:15 UTC
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Post by xyz
Post by Antonio Biso
Post by xyz
Ah, allora dovevi dirlo che non avevi voglia di lavorare ! :-) cmq 24 ore
al giorno non vuol dire che li fa uno solo, esistono i turni e,
soprattutto, il made in Italy non e' esattamente quella merce economica
che produce la Cina, come turismo vendiamo l' eccellenza, questo
significa TANTI SOLDI che entrano nelle tasche degli italiani.
Ti fa schifo?
il 50% me se li puppa lo stato...
Eh, ma non vi mai bene niente ! :-)
mi consenti appena appena un po' di rosura di culo, magari sui bordi?


A
Napo
2011-08-18 07:57:47 UTC
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Post by Crononauta
È tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a
pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che
benzina a 1,6 euro/l, dopo!
Ma avrai il pese PIENO di turisti e per costruire il prodotto made in
Italy si dovranno fare i turni 24 su 24 ore. Ti sembra una brutta
prospettiva?
Cioè ci troveremmo in tempo zero come la Cina proletaria, quella dove il
lavoro non manca, ma ti spacchi il culo 18 ore al giorno 365 giorni
all'anno, senza festività, senza diritti e senza tutele, per una ciotola
di riso.
Ti sembra una *bella* prospettiva?!
Ok!!!! Vada per tutti i diritti del mondo ma il lavoro diminuisce sempre di
più e ti propongono cose assurde, hai mai sentito parlare di lettere di
licenziamento fatte firmare dal lavoratore con la data in bianco al momento
dell'assunzione ? Penso di si, perché sempre più aziende l'attuano come
buona pace dei lavoratori.
Senza andare a prendere sempre l'esempio dei cinesi basta guadare cosa
succede negli USA, non esistono contratti a tempo determinato, ti assumono
ma quando non gli servi più a casa e nessuno ne fa un dramma perché sanno
che a breve tempo bene o male un'altra occupazione la trovano.
Da noi!!!!! Se perdi il lavoro è una tragedia, io l'ho perso a 42 anni e per
gli ultimi 7 anni ho solo avuto proposte di contratti a progetto assurdi,
lavori non propriamente chiari, a ritenuta d'acconto, aprire una partita iva
per lavorare come dipendete insomma ogni modo per non assumere a tempo
indeterminato perché sanno che se ti assumo così ti sposano a vita è più
difficile licenziare uno che divorziare dalla moglie.
xyz
2011-08-18 08:19:43 UTC
Permalink
Post by Napo
Ok!!!! Vada per tutti i diritti del mondo ma il lavoro diminuisce sempre
di più e ti propongono cose assurde, hai mai sentito parlare di lettere di
licenziamento fatte firmare dal lavoratore con la data in bianco al
momento dell'assunzione ? Penso di si, perché sempre più aziende l'attuano
come buona pace dei lavoratori.
Se fosse per me pagherei il dipendente a settimana, se non voglio piu'
averlo come dipendente, finita la settimana, ciao. Scusa, ma perche' il
dipendente puo' scegliere il negozio dal quale approvigionarsi come e quando
vuole mentre il datore di lavoro si deve tenere il dipendente che non vuole?
Post by Napo
Senza andare a prendere sempre l'esempio dei cinesi basta guadare cosa
succede negli USA, non esistono contratti a tempo determinato, ti assumono
ma quando non gli servi più a casa e nessuno ne fa un dramma perché sanno
che a breve tempo bene o male un'altra occupazione la trovano.
E se non la trovano si attaccano, forse hai scoperto il VERO motivo x il
quale gli USA sono il paese che domina il mondo dal punto di vista
economico, sociale, militare e tecnologico...
Post by Napo
Da noi!!!!! Se perdi il lavoro è una tragedia, io l'ho perso a 42 anni e
per gli ultimi 7 anni ho solo avuto proposte di contratti a progetto
assurdi, lavori non propriamente chiari, a ritenuta d'acconto, aprire una
partita iva per lavorare come dipendete insomma ogni modo per non assumere
a tempo indeterminato perché sanno che se ti assumo così ti sposano a vita
è più difficile licenziare uno che divorziare dalla moglie.
e' il mercato bellezza, non puoi costringere qualcuno ad assumerti, devi
scendere di livello fino a che trovi un'occupazione, oppure , se non sai
fare niente che il mercato richieda, ti converti a qualche altro lavoro.
Se non puoi fare niente di questo vai all'assistenza sociale, ni dispiace ma
l'economia *sana* di un paese funziona cosi'...
Crononauta
2011-08-18 10:54:42 UTC
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Post by xyz
Se fosse per me pagherei il dipendente a settimana, se non voglio piu'
averlo come dipendente, finita la settimana, ciao. Scusa, ma perche' il
dipendente puo' scegliere il negozio dal quale approvigionarsi come e
quando vuole mentre il datore di lavoro si deve tenere il dipendente che
non vuole?
E puoi farlo, infatti: paghi un professionista a partita IVA. Però dopo
hai un professionista, che lavora su commessa, coi *suoi* tempi, e
soprattutto *solo* sul lavoro commissionatogli.

Che non è quello che vogliono i datori di lavoro italiani: loro vogliono
il dipendente usa e getta, assunto "a progetto" ma che poi deve fare
orari da ufficio, con straordinari non pagati, e svolgere qualsiasi
mansione dal progetto del razzo nucleare fino a dare di bianco al
magazzino. Ah, e pagato come un garzone, non si sa mai che avanzi troppe
pretese.

Capisci che qui non è questione di assumere a tempo indeterminato o no,
è questione che l'imprenditorucolo italiano vorrebbe avere dei
professionisti formati, produttivi ed efficienti, sempre disponibili in
azienda per _qualsiasi_ esigenza, e a prezzi da apprendista non qualificato.
Post by xyz
Post by Napo
Senza andare a prendere sempre l'esempio dei cinesi basta guadare cosa
succede negli USA, non esistono contratti a tempo determinato, ti
assumono ma quando non gli servi più a casa e nessuno ne fa un dramma
perché sanno che a breve tempo bene o male un'altra occupazione la
trovano.
E se non la trovano si attaccano, forse hai scoperto il VERO motivo x il
quale gli USA sono il paese che domina il mondo dal punto di vista
economico, sociale, militare e tecnologico...
Là, come negli altri paesi, il precariato è *pagato* di più del tempo
indeterminato: giustamente, aggiungo io, perché la "comodità" di poter
disporre di un lavoratore solo per il tempo che serve, si paga.
Post by xyz
e' il mercato bellezza, non puoi costringere qualcuno ad assumerti, devi
scendere di livello fino a che trovi un'occupazione, oppure , se non sai
fare niente che il mercato richieda, ti converti a qualche altro lavoro.
Se non puoi fare niente di questo vai all'assistenza sociale, ni
dispiace ma l'economia *sana* di un paese funziona cosi'...
Sì ma non venirmi a dire che l'economia italiana è "sana", *soprattutto*
da questo punto di vista, perché è una fila di anomalie una dietro l'altra.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Napo
2011-08-18 11:02:36 UTC
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Post by xyz
Post by Napo
Da noi!!!!! Se perdi il lavoro è una tragedia, io l'ho perso a 42 anni e
per gli ultimi 7 anni ho solo avuto proposte di contratti a progetto
assurdi, lavori non propriamente chiari, a ritenuta d'acconto, aprire una
partita iva per lavorare come dipendete insomma ogni modo per non
assumere a tempo indeterminato perché sanno che se ti assumo così ti
sposano a vita è più difficile licenziare uno che divorziare dalla
moglie.
e' il mercato bellezza, non puoi costringere qualcuno ad assumerti, devi
scendere di livello fino a che trovi un'occupazione, oppure , se non sai
fare niente che il mercato richieda, ti converti a qualche altro lavoro.
Se non puoi fare niente di questo vai all'assistenza sociale, ni dispiace
ma l'economia *sana* di un paese funziona cosi'...
Non c'entra fare o meno, non ti assumono per l'età, superati i 40 trovare un
lavoro fisso diventa un'impresa, sai quanti annunci ho visto del tipo:
cercasi.... età massima 35 anni ? Oppure gli annunci in cui il candidato
ideale è un giovane massimo trentenne che conosca 5 lingue, magari il
sanscrito sarebbe ideale :-) , cultura universitaria, conoscenza perfetta
dei sistemi operativi win e pacchetto office, tutto questo per far cosa ? IL
MAGAZZINIERE di una ditta che produce macchine utensili.
C'è gente che è bravissima ed ha solo la V° elementare ma non riesci più a
lavorare perché non ti mettono alla prova, non saggiano le tue qualità
professionali, vanno avanti a titoli, così lasciano a casa i capaci e
prendono incompetenti che sono riusciti ad avere un titolo solo perché hanno
avuto la vita facile a scuola.
neurino
2011-08-19 09:28:19 UTC
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Post by Napo
C'è gente che è bravissima ed ha solo la V° elementare ma non riesci più a
lavorare perché non ti mettono alla prova, non saggiano le tue qualità
professionali, vanno avanti a titoli, così lasciano a casa i capaci e
prendono incompetenti che sono riusciti ad avere un titolo solo perché hanno
avuto la vita facile a scuola.
E infatti l'accesso allo studio ha come ragione quella di emancipare le
persone dai lavori piu' usuranti e/o dequalificanti. Solo che bisogna
studiare. Adesso va di moda il discorso che la cultura, i libri, lo
studio, siano superflui. Eppure e' l'unica valua che non si svaluta, che
ti rende indipendente e che ti apre piu' possibilita'.
Napo
2011-08-19 10:42:33 UTC
Permalink
Post by neurino
C'Ú gente che Ú bravissima ed ha solo la V° elementare ma non riesci
più a
lavorare perché non ti mettono alla prova, non saggiano le tue qualitÃ
professionali, vanno avanti a titoli, così lasciano a casa i capaci e
prendono incompetenti che sono riusciti ad avere un titolo solo perché
hanno
avuto la vita facile a scuola.
E infatti l'accesso allo studio ha come ragione quella di emancipare le
persone dai lavori piu' usuranti e/o dequalificanti. Solo che bisogna
studiare. Adesso va di moda il discorso che la cultura, i libri, lo
studio, siano superflui. Eppure e' l'unica valua che non si svaluta, che
ti rende indipendente e che ti apre piu' possibilita'.
Questo ragionamento era giusto molti anni fa quando una minima parte
arrivava a laurearsi proprio perché era dura, richiedeva davvero impegno,
oggi tutti arrivano alla laurea chi meglio chi peggio, diventa come una
moneta da collezione se è rara ha valore ma se ne esistono milioni di
esemplari perde inesorabilmente valore.
neurino
2011-08-19 10:51:30 UTC
Permalink
Post by Napo
Questo ragionamento era giusto molti anni fa quando una minima parte
arrivava a laurearsi proprio perché era dura, richiedeva davvero impegno,
oggi tutti arrivano alla laurea chi meglio chi peggio, diventa come una
moneta da collezione se è rara ha valore ma se ne esistono milioni di
esemplari perde inesorabilmente valore.
E' vero.
Ma allora mi sorge un dubbio: la laurea "rara" (cioe' lo studente
eccellente) trovera' sempre una collocazione. E' uno studente raro per
definizione, quindi ci sara' sempre per lui un mercato del lavoro pronto
ad accaparrarselo.
Ma per la media? Perche' hanno perso valore quei titoli di studio? Forse
perche' non si e' fatto corrispondere in contemporanea una
crescita/trasformazione del mercato del lavoro capace di assorbirli?
Napo
2011-08-19 12:51:16 UTC
Permalink
Post by neurino
Post by Napo
Questo ragionamento era giusto molti anni fa quando una minima parte
arrivava a laurearsi proprio perché era dura, richiedeva davvero
impegno,
oggi tutti arrivano alla laurea chi meglio chi peggio, diventa come una
moneta da collezione se Ú rara ha valore ma se ne esistono milioni di
esemplari perde inesorabilmente valore.
E' vero.
Ma allora mi sorge un dubbio: la laurea "rara" (cioe' lo studente
eccellente) trovera' sempre una collocazione. E' uno studente raro per
definizione, quindi ci sara' sempre per lui un mercato del lavoro pronto
ad accaparrarselo.
Il problema è riconoscerlo fra tanti, che mi risulti nessuna azienda fa fare
periodi di prova per testare la professionalità e le conoscenze di una
persona.
Post by neurino
Ma per la media? Perche' hanno perso valore quei titoli di studio? Forse
perche' non si e' fatto corrispondere in contemporanea una
crescita/trasformazione del mercato del lavoro capace di assorbirli?
Che dire ??? Quello che ho detto prima se hai una moneta antica ed è rara
vale ma se fi quella moneta ne esistono migliaia di copie non ha più valore.
Poi se vogliamo dirla tutta l'Italia è un paese dove la meritocrazia non è
di casa, non c'è nemmeno modo di dimostrare quello che si vale, si va avanti
a suon di raccomandazioni, chi le ha, di leccacu....., per punteggi che
spesso non hanno a che fare con la professione richiesta. Basterebbe
togliere il licenziamento con giusta causa e mettere il semplice
licenziamento che le cose cambierebbero, cioè dovrebbe diventare che per un
datore di lavoro tenere uno al posto di un altro non cambia niente a livello
economico, se non la professionalità della persona e via tutti questi
contratti a tempo determinato, a progetto che si son inventati.
cicap
2011-08-19 19:30:44 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by neurino
Post by Napo
Questo ragionamento era giusto molti anni fa quando una minima parte
arrivava a laurearsi proprio perché era dura, richiedeva davvero
impegno,
oggi tutti arrivano alla laurea chi meglio chi peggio, diventa come una
moneta da collezione se Ú rara ha valore ma se ne esistono milioni di
esemplari perde inesorabilmente valore.
E' vero.
Ma allora mi sorge un dubbio: la laurea "rara" (cioe' lo studente
eccellente) trovera' sempre una collocazione. E' uno studente raro per
definizione, quindi ci sara' sempre per lui un mercato del lavoro pronto
ad accaparrarselo.
Il problema è riconoscerlo fra tanti, che mi risulti nessuna azienda fa
fare periodi di prova per testare la professionalità e le conoscenze di
una persona.
Scusa? Tutte le aziende fanno periodi di prova prima di assuemere.
Post by Napo
Post by neurino
Ma per la media? Perche' hanno perso valore quei titoli di studio? Forse
perche' non si e' fatto corrispondere in contemporanea una
crescita/trasformazione del mercato del lavoro capace di assorbirli?
Che dire ??? Quello che ho detto prima se hai una moneta antica ed è
rara vale ma se fi quella moneta ne esistono migliaia di copie non ha
più valore.
Esperienza personale: il pezzo di carta vale poco. E chissenefrega,
dopotutto tocca a te dimostrare quello che vali sul campo. O preferisci
un mondo dove quelli bravi lo sono per legge?
Post by Napo
Poi se vogliamo dirla tutta l'Italia è un paese dove la meritocrazia non
è di casa, non c'è nemmeno modo di dimostrare quello che si vale, si va
avanti a suon di raccomandazioni, chi le ha, di leccacu....., per
punteggi che spesso non hanno a che fare con la professione richiesta.
Basterebbe togliere il licenziamento con giusta causa e mettere il
semplice licenziamento che le cose cambierebbero, cioè dovrebbe
diventare che per un datore di lavoro tenere uno al posto di un altro
non cambia niente a livello economico, se non la professionalità della
persona e via tutti questi contratti a tempo determinato, a progetto che
si son inventati.
Hai detto una cosa giusta ed una minchiata. Via gli impedimenti assurdi
sui licenziamenti, se ad un azienda non servi o non piaci di deve poter
licenziare.
Piuttosto, ad un azienda non serve fare un contratto "precario" una
volta che hai riformato il mercato del lavoro (seguendo anche la tua
indicazione precedente).
xyz
2011-08-19 20:24:14 UTC
Permalink
Post by cicap
Post by Napo
Il problema è riconoscerlo fra tanti, che mi risulti nessuna azienda fa
fare periodi di prova per testare la professionalità e le conoscenze di
una persona.
Scusa? Tutte le aziende fanno periodi di prova prima di assuemere.
Si ma dopo che hanno provato tanti laureati ed hanno visto di che materiale
si tratta possono decidere che non vogliono piu' perdere tempo con i
laureati...
Post by cicap
Esperienza personale: il pezzo di carta vale poco. E chissenefrega,
dopotutto tocca a te dimostrare quello che vali sul campo. O preferisci un
mondo dove quelli bravi lo sono per legge?
Giusto, ma vallo a dire allo stato italiano che assume secondo TITOLI.


..
Post by cicap
Hai detto una cosa giusta ed una minchiata. Via gli impedimenti assurdi
sui licenziamenti, se ad un azienda non servi o non piaci di deve poter
licenziare.
Piuttosto, ad un azienda non serve fare un contratto "precario" una volta
che hai riformato il mercato del lavoro (seguendo anche la tua indicazione
precedente).
straquotissimo..
ernesto
2011-08-20 11:19:42 UTC
Permalink
Post by xyz
Post by cicap
Post by Napo
Il problema è riconoscerlo fra tanti, che mi risulti nessuna azienda fa
fare periodi di prova per testare la professionalità e le conoscenze di
una persona.
Scusa? Tutte le aziende fanno periodi di prova prima di assuemere.
Si ma dopo che hanno provato tanti laureati ed hanno visto di che materiale
si tratta possono decidere che non vogliono piu' perdere tempo con i
laureati...
Le lauree italiane in chiacchiere alla Sgarbi valgono zero, ma vai a
farti fare un'operazione al cuore da uno NON laureato in chirurgia e
poi vedrai che NON ne potremo piu' riparlare!

CHE PIRLA CHE SIETE: le lauree valgono per quel che ai laureati viene
insegnato e richiesto di sapere. L'Italia e' un Paese di
chiacchieroni, colpa di Croce e Gentile, ignoranti assoluti in scienza
che confusero la scienza con la tecnologia e la misero nelle scuole
come materia di serie B. Cosi' abbiamo milioni di ignoranti assoluti,
di falsi filosofi, con una bella laurea in chiacchera. Quelle non
valgono nulla, giustamente.

ernesto
Post by xyz
Post by cicap
Esperienza personale: il pezzo di carta vale poco. E chissenefrega,
dopotutto tocca a te dimostrare quello che vali sul campo. O preferisci un
mondo dove quelli bravi lo sono per legge?
Giusto, ma vallo a dire allo stato italiano che assume secondo TITOLI.
Le lauree italiane in chiacchiera, alla Sgarbi, valgono ZERO. pero'
vai a farti fare un'operazione al cuore da un NON LAUREATO in
chirurgia e NON credo che ne riparleremo!

SIETE DEI BEI PIRLA SAPETE?
e----------------
Post by xyz
Post by cicap
Hai detto una cosa giusta ed una minchiata. Via gli impedimenti assurdi
sui licenziamenti, se ad un azienda non servi o non piaci di deve poter
licenziare.
Piuttosto, ad un azienda non serve fare un contratto "precario" una volta
che hai riformato il mercato del lavoro (seguendo anche la tua indicazione
precedente).
straquotissimo..
Crononauta
2011-08-19 22:37:59 UTC
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Post by Napo
Basterebbe togliere il licenziamento con giusta causa e mettere il
semplice licenziamento che le cose cambierebbero, cioè dovrebbe
diventare che per un datore di lavoro tenere uno al posto di un altro
non cambia niente a livello economico, se non la professionalità della
persona e via tutti questi contratti a tempo determinato, a progetto che
si son inventati.
In un sistema economico "sano" funzionerebbe, ma il mondo economico
italiano *non è* sano, ma è deformato ad arte da tutta una serie di
fattori, perloppiù politici.

Con la complicità dei *vergognosi* sindacati italiani, vera fucina di
difensori dei farabutti, e incapaci (per non dire del tutto
disinteressati) di lottare per una *vera* tutela dei lavoratori: che è
*anche* la meritocrazia.

I sindacati italiani, storicamente, hanno sempre tirato a un
livellamento verso il basso, in un becera logica bolscevica e distorta
per cui chi è più bravo è da eliminare perché "mette in cattiva luce i
colleghi".

Adesso hanno ottenuto quello che volevano, dovrebbero essere contenti. I
titoli di studio non valgono più un cazzo, le aziende italiane hanno
completamente perso ogni capacità di ricerca e innovazione,
l'appiattimento sindacale è totale (si fa carriera *solo* per anzianità)
e i posti dirigenziali sono *esclusivamente* appannaggio di politici,
amici dei politici, scambi di favori, quando non accordi malavitosi.

Non stupiamoci poi della "fuga di cervelli". Mi pare il minimo.

Ah, il "trascurabile dettaglio" è che a fare così il paese va in merda.
Ma pare che a questa classe politica vada bene così.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
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Facebook: Massimo Bacilieri
xyz
2011-08-20 07:34:23 UTC
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Quotissimo il quanto sopra...
Ah, il "trascurabile dettaglio" è che a fare così il paese va in merda. Ma
pare che a questa classe politica vada bene così.
Non e' la classe politica, sono i 20 MILIONI di fancazzisti percipienti
denaro pubblico a bloccare il paese. Hanno in mano tutti i servizi
essenziali e li agitano come una clava sopra la testa degli altri
disgraziati che sono costretti a vivere nel precariato per mantenerli.

Ma quando finira' questa oppressione?
xyz
2011-08-19 14:59:43 UTC
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">
Post by neurino
E' vero.
Ma allora mi sorge un dubbio: la laurea "rara" (cioe' lo studente
eccellente) trovera' sempre una collocazione. E' uno studente raro per
definizione, quindi ci sara' sempre per lui un mercato del lavoro pronto
ad accaparrarselo.
Mah, se e' soffocato da una marea di laureati scarsi sara' difficile,
conosco aziende che NON assumono laureati per principio, hanno provato ed
hanno capito che non vale il tempo di trovare una ago in un pagliaio..
Post by neurino
Ma per la media? Perche' hanno perso valore quei titoli di studio? Forse
perche' non si e' fatto corrispondere in contemporanea una
crescita/trasformazione del mercato del lavoro capace di assorbirli?
No, perche' la gran parte dei laureati sono *scarsi* , in pratica vengono in
azienda, della loro specialita' non sanno quasi nulla e l'unica cosa che
tentano di fare e' di farsi passare da *guru* informatici confidando
sull'ignoranza in materia.
Ma, visto che non sanno niente nemmeno di questo, piantano solo casini.

Oramai vengono visti come fumo negli occhi...
Crononauta
2011-08-19 19:35:27 UTC
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Post by xyz
Post by neurino
Ma per la media? Perche' hanno perso valore quei titoli di studio? Forse
perche' non si e' fatto corrispondere in contemporanea una
crescita/trasformazione del mercato del lavoro capace di assorbirli?
No, perche' la gran parte dei laureati sono *scarsi* , in pratica
vengono in azienda, della loro specialita' non sanno quasi nulla e
l'unica cosa che tentano di fare e' di farsi passare da *guru*
informatici confidando sull'ignoranza in materia.
Ma, visto che non sanno niente nemmeno di questo, piantano solo casini.
No, perché i padroni (specie delle piccole aziende) spesso sono talmente
trogloditi da non volere dei laureati perché:
a) poi pretendono di fare lavori qualificati, ricerca, sviluppo, e non
li si può mandare a ramazzare il magazzino a 600 euro al mese.
b) se li paghi la miseria che pretendono di pagarli, appena possono
(giustamente) cambiano lavoro.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
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Facebook: Massimo Bacilieri
xyz
2011-08-19 20:09:25 UTC
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Post by Crononauta
No, perché i padroni (specie delle piccole aziende) spesso sono talmente
a) poi pretendono di fare lavori qualificati, ricerca, sviluppo, e non li
si può mandare a ramazzare il magazzino a 600 euro al mese.
b) se li paghi la miseria che pretendono di pagarli, appena possono
(giustamente) cambiano lavoro.
Si chiama MERCATO ed e' l'unico modo per avere la LIBERTA'.

Se la laurea non serve fai a meno di laurearti oppure ti laurei per cultura
PERSONALE, il MERCATO poi DECIDERA', non puoi imporre la laurea come metro
di giudizio altrimenti scardini i meccanismi base del mercato e diventi un
paese comunista dove vale solo il pezzo di carta e nessuna fa nulla...
Crononauta
2011-08-19 22:28:41 UTC
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Post by xyz
Post by Crononauta
No, perché i padroni (specie delle piccole aziende) spesso sono
a) poi pretendono di fare lavori qualificati, ricerca, sviluppo, e non
li si può mandare a ramazzare il magazzino a 600 euro al mese.
b) se li paghi la miseria che pretendono di pagarli, appena possono
(giustamente) cambiano lavoro.
Si chiama MERCATO ed e' l'unico modo per avere la LIBERTA'.
Che cazzo c'entrano mercato e libertà, adesso...
Post by xyz
Se la laurea non serve fai a meno di laurearti oppure ti laurei per
cultura PERSONALE, il MERCATO poi DECIDERA', non puoi imporre la laurea
come metro di giudizio altrimenti scardini i meccanismi base del mercato
e diventi un paese comunista dove vale solo il pezzo di carta e nessuna
fa nulla...
Non sto imponendo niente, sto solo spiegandoti come mai in Italia la
laurea è spesso uno svantaggio più che un vantaggio. E se invece di
blaterare idiozie riflettessi un attimo, capiresti che uno scenario di
questo tipo è un *pessimo* segnale dal punto di vista dell'economia del
paese.

30 anni fa eravamo un paese con un know-how tecnologico in molti campi
ricercato a livello mondiale. Oggi siamo riusciti a svendere tutto a
cinesi & co., e ci troviamo a dover fare loro concorrenza sul piano del
costo del lavoro, visto che ricerca, sviluppo e know-how ce li siamo
bellamente giocati.

Solo che così dobbiamo fare concorrenza a gente che lavora 18 ore al
giorno 365 giorni all'anno per una ciotola di riso, e senza tutele di
alcun tipo...

Lo dicevo già in tempi non ancora sospetti, oltre 3 anni fa:
http://tinyurl.com/42obrj6
ne stiamo tirando le fila.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
xyz
2011-08-20 07:31:11 UTC
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Post by Crononauta
Post by xyz
Si chiama MERCATO ed e' l'unico modo per avere la LIBERTA'.
Che cazzo c'entrano mercato e libertà, adesso...
MERCATO significa: assumo chi voglio e quando voglio, LIBERTA' significa: lo
posso fare !
Post by Crononauta
Non sto imponendo niente, sto solo spiegandoti come mai in Italia la
laurea è spesso uno svantaggio più che un vantaggio. E se invece di
blaterare idiozie riflettessi un attimo, capiresti che uno scenario di
questo tipo è un *pessimo* segnale dal punto di vista dell'economia del
paese.
Ma quando mai! E' un segnale POSITIVO, se i laureati sono SCARSI, come
effettivamente lo sono, e' BUONO E GIUSTO che vengano penalizzati. Significa
GIUSTIZIA!!
Post by Crononauta
30 anni fa eravamo un paese con un know-how tecnologico in molti campi
ricercato a livello mondiale. Oggi siamo riusciti a svendere tutto a
cinesi & co., e ci troviamo a dover fare loro concorrenza sul piano del
costo del lavoro, visto che ricerca, sviluppo e know-how ce li siamo
bellamente giocati.
Beh, il know-how non lo fai sicuramente con le legioni di laureati che
hanno ottenuto il pezzo di carta necessario per fare i concorsi pubblici
dopo un parcheggio di 10 anni all'universita..
Post by Crononauta
Solo che così dobbiamo fare concorrenza a gente che lavora 18 ore al
giorno 365 giorni all'anno per una ciotola di riso, e senza tutele di
alcun tipo...
Non ci possiamo fare niente, anche loro hanno diritto di perseguire il
benessere e, dopo 50 anni di comunismo, il loro desiderio si e' MOLTO
amplificato..


Dobbiamo solo gestirli, loro producono l' 80% dei beni materiali di cui
abbiamo bisogno, noi gli vendiamo la cultura, l'arte, il made in Italy di
cui sono ghiotti e, con i soldi che ricaviamo da queste attivita, investiamo
in Ricerca e Sviluppo finanziando aziende PRIVATE affinche' producano
brevetti che ci permettano di essere tecnologicamente all'avanguardia.

L' Italia e' il paese piu' FORTUNATO AL MONDO in quanto puo' combinare
queste risorse naturali che gli altri paesi NON HANNO.

Il problema e' che abbiamo 20 milioni di connazionali che non hanno voglia
di lavorare e mangiano i soldi pubblici.
A causa di costoro siamo obbligati a rimanere accucciati sotto la tavola del
padrone tedesco che, ogni tanto, ci tira un osso..
Napo
2011-08-20 08:36:47 UTC
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Post by Crononauta
30 anni fa eravamo un paese con un know-how tecnologico in molti campi
ricercato a livello mondiale. Oggi siamo riusciti a svendere tutto a
cinesi & co., e ci troviamo a dover fare loro concorrenza sul piano del
costo del lavoro, visto che ricerca, sviluppo e know-how ce li siamo
bellamente giocati.
Chiediti il perché ce lo siamo giocati ?
Perché 30 anni fa la gente lavorava per il bene dell'azienda in modo che
questa potesse continuare a vivere e a permettergli di percepire uno
stipendio, mentre adesso la gente lavora solo ed esclusivamente per il
proprio bene, non gli importa se l'azienda va male, l'importante è lo
stipendio e le ferie, tanto che se l'azienda è in cattive acque i dipendenti
scioperano, per cosa poi ?
Si aggiunga la minor predisposizione al lavoro, favorita anche da leggi che
tutelano anche i fannulloni, meno predisposizione a fare qualche sacrificio
per il bene dell'azienda e credo di averti dato una risposta.
Post by Crononauta
Solo che così dobbiamo fare concorrenza a gente che lavora 18 ore al
giorno 365 giorni all'anno per una ciotola di riso, e senza tutele di
alcun tipo...
I cinesi esagerano ma noi esageriamo nel senso opposto, troppe tutele ai
lavoratori, ferie pagate, malattia pagata, permessi pagati, maternità pagate
e qui basta che una donna dica che ha qualche problema, ormai lo dicono
tutte, che stanno a casa dal secondo mese fino al parto e poi se ne stanno a
casa anche un anno dopo, io pagherei 5 mesi e gli altri no vedi che
diventano tutte sane improvvisamente.
Le ferie ormai le fanno in qualsiasi periodo dell'anno ma se l'azienda ha
bisogno di qualcuno in quella mansione non lo può sostituire perché deve
pagare quello in ferie e il sostituto quindi non pagherei le ferie, la
malattia sappiamo bene che in certi settori ne hanno abusato per allungare
le ferie e qui non pagherei i primi 15 giorni.
Sono drastico però con tutte queste tutele la gente se ne approfitta
Corrado
2011-08-20 08:49:19 UTC
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Post by Napo
Post by Crononauta
30 anni fa eravamo un paese con un know-how tecnologico in molti campi
ricercato a livello mondiale. Oggi siamo riusciti a svendere tutto a
cinesi & co., e ci troviamo a dover fare loro concorrenza sul piano
del costo del lavoro, visto che ricerca, sviluppo e know-how ce li
siamo bellamente giocati.
Chiediti il perché ce lo siamo giocati ?
Perché 30 anni fa la gente lavorava per il bene dell'azienda in modo che
questa potesse continuare a vivere e a permettergli di percepire uno
stipendio, mentre adesso la gente lavora solo ed esclusivamente per il
proprio bene, non gli importa se l'azienda va male, l'importante è lo
stipendio e le ferie, tanto che se l'azienda è in cattive acque i
dipendenti scioperano, per cosa poi ?
Si aggiunga la minor predisposizione al lavoro, favorita anche da leggi
che tutelano anche i fannulloni, meno predisposizione a fare qualche
sacrificio per il bene dell'azienda e credo di averti dato una risposta.
Post by Crononauta
Solo che così dobbiamo fare concorrenza a gente che lavora 18 ore al
giorno 365 giorni all'anno per una ciotola di riso, e senza tutele di
alcun tipo...
I cinesi esagerano ma noi esageriamo nel senso opposto, troppe tutele ai
lavoratori, ferie pagate, malattia pagata, permessi pagati, maternità
pagate e qui basta che una donna dica che ha qualche problema, ormai lo
dicono tutte, che stanno a casa dal secondo mese fino al parto e poi se
ne stanno a casa anche un anno dopo, io pagherei 5 mesi e gli altri no
vedi che diventano tutte sane improvvisamente.
Le ferie ormai le fanno in qualsiasi periodo dell'anno ma se l'azienda
ha bisogno di qualcuno in quella mansione non lo può sostituire perché
deve pagare quello in ferie e il sostituto quindi non pagherei le ferie,
la malattia sappiamo bene che in certi settori ne hanno abusato per
allungare le ferie e qui non pagherei i primi 15 giorni.
Sono drastico però con tutte queste tutele la gente se ne approfitta
Rersta sempre una domanda. Come mai in nazioni dove queste tue folli
regole non vengono applicate, anzi sono ancora piú a favore del
dipendente, non si é arrivati alla situazione italiana?
xyz
2011-08-20 09:21:57 UTC
Permalink
Post by Corrado
Rersta sempre una domanda. Come mai in nazioni dove queste tue folli
regole non vengono applicate, anzi sono ancora piú a favore del
dipendente, non si é arrivati alla situazione italiana?
Semplice, perche' nelle altre nazioni il governo non e' stato controllato
per 60 anni dal partito comunista piu' forte dell' occidente! Non ti e'
chiaro?
Corrado
2011-08-20 09:40:07 UTC
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Post by xyz
Post by Corrado
Rersta sempre una domanda. Come mai in nazioni dove queste tue folli
regole non vengono applicate, anzi sono ancora piú a favore del
dipendente, non si é arrivati alla situazione italiana?
Semplice, perche' nelle altre nazioni il governo non e' stato
controllato per 60 anni dal partito comunista piu' forte dell'
occidente! Non ti e' chiaro?
Hai figli? io solo una. Gli atri sette me li sono mangiati. Adesso
mangio anche i tuoi
helloworld
2011-08-20 10:55:59 UTC
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Post by xyz
Semplice, perche' nelle altre nazioni il governo non e' stato
controllato per 60 anni dal partito comunista piu' forte dell'
occidente! Non ti e' chiaro?
Si chiamava Democrazia Cristiana. Era sostenuto dagli Stati Uniti e dal
Vaticano, altri pericolosi emissari del Cremlino. Fortuna che molti
esponenti dei partiti che lo affiancarono nei vari governi si siano oggi
convertiti sulla via di Damasco e militino oggi nei partiti di centrodestra.
xyz
2011-08-20 16:05:46 UTC
Permalink
Post by helloworld
Si chiamava Democrazia Cristiana. Era sostenuto dagli Stati Uniti e dal
Vaticano, altri pericolosi emissari del Cremlino. Fortuna che molti
esponenti dei partiti che lo affiancarono nei vari governi si siano oggi
convertiti sulla via di Damasco e militino oggi nei partiti di
centrodestra.
La Democrazia Cristiana ha tenuto l' Italia nell' orbita occidentale mentre
il PCI voleva l'annessione all' URSS, basta questo per capire tutto...
helloworld
2011-08-20 16:26:24 UTC
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Post by xyz
Post by helloworld
Si chiamava Democrazia Cristiana. Era sostenuto dagli Stati Uniti e
dal Vaticano, altri pericolosi emissari del Cremlino. Fortuna che
molti esponenti dei partiti che lo affiancarono nei vari governi si
siano oggi convertiti sulla via di Damasco e militino oggi nei partiti
di centrodestra.
La Democrazia Cristiana ha tenuto l' Italia nell' orbita occidentale
mentre il PCI voleva l'annessione all' URSS, basta questo per capire
tutto...
ma non avevi scritto che ...
Post by xyz
Semplice, perche' nelle altre nazioni il governo non e' stato
controllato per 60 anni dal partito comunista piu' forte dell'
occidente! Non ti e' chiaro?
E siccome per tutto il tempo della "prima repubblica" i governi sono
stati controllati dalla DC, ne consegue che hai scritto che DC = partito
comunista.
Napo
2011-08-20 12:00:56 UTC
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Post by Corrado
Post by Napo
Le ferie ormai le fanno in qualsiasi periodo dell'anno ma se l'azienda
ha bisogno di qualcuno in quella mansione non lo può sostituire perché
deve pagare quello in ferie e il sostituto quindi non pagherei le ferie,
la malattia sappiamo bene che in certi settori ne hanno abusato per
allungare le ferie e qui non pagherei i primi 15 giorni.
Sono drastico però con tutte queste tutele la gente se ne approfitta
Rersta sempre una domanda. Come mai in nazioni dove queste tue folli
regole non vengono applicate, anzi sono ancora piú a favore del
dipendente, non si é arrivati alla situazione italiana?
A me risulta che negli USA se non gli vai a genio ti sbattono a casa, domani
sgombra la tua scrivania.
Una mia amica che abita negli states ha avuto un incedente e due giorni dopo
è stata licenziata, finito il periodo di malattia è tornata al suo lavoro,
nel frattempo l'azienda ha potuto assumere un'altra persona in sostituzione
senza doverne pagare due in contemporanea per lo stesso lavoro.
In Spagna dove risulta esserci le nostre stesse regole, anzi sono ancora più
protezioniste, hanno una disoccupazione il triplo della nostra.
Comunque le cose stanno cambiando, devono cambiare.
Corrado
2011-08-20 12:18:00 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by Corrado
Post by Napo
Le ferie ormai le fanno in qualsiasi periodo dell'anno ma se l'azienda
ha bisogno di qualcuno in quella mansione non lo può sostituire perché
deve pagare quello in ferie e il sostituto quindi non pagherei le ferie,
la malattia sappiamo bene che in certi settori ne hanno abusato per
allungare le ferie e qui non pagherei i primi 15 giorni.
Sono drastico però con tutte queste tutele la gente se ne approfitta
Rersta sempre una domanda. Come mai in nazioni dove queste tue folli
regole non vengono applicate, anzi sono ancora piú a favore del
dipendente, non si é arrivati alla situazione italiana?
A me risulta che negli USA se non gli vai a genio ti sbattono a casa,
domani sgombra la tua scrivania.
Una mia amica che abita negli states ha avuto un incedente e due giorni
dopo è stata licenziata, finito il periodo di malattia è tornata al suo
lavoro, nel frattempo l'azienda ha potuto assumere un'altra persona in
sostituzione senza doverne pagare due in contemporanea per lo stesso
lavoro.
Sneti. Un contratto a termine in sostituzione lo puoi fare benissimo
anche in Italia, e la persona in malattia-infortunio viene pagata
dall'azienda in minima parte, a partire dal terzo giorno di malattia
Post by Napo
In Spagna dove risulta esserci le nostre stesse regole, anzi sono ancora
più protezioniste, hanno una disoccupazione il triplo della nostra.
Comunque le cose stanno cambiando, devono cambiare.
Lascia Stare gli USa chria europea non centrano niente. E comunque se si
volesse adottare il sistema USA in italia in primo luogo bisognerebbe
raderla al suolo con tutti i suoi abitanti e farla invadere da qualche
popolozione straniera. Io mi riferisco a Germania e Francia per esempio.
Per la Germani. Tutela del lavoratore ai livelli italiani, se non
maggiori, stipendi piú alti, apparato statale simile, eppure le cose
vanno "un filino" meglio
xyz
2011-08-20 16:09:23 UTC
Permalink
">
Sneti. Un contratto a termine in sostituzione lo puoi fare benissimo anche
in Italia, e la persona in malattia-infortunio viene pagata dall'azienda
in minima parte, a partire dal terzo giorno di malattia
Si, peccato che nel pubblico siano quasi sempre malati, per non parlare
delle gravidanze, e' stato calcolato, ai tempi dei 15 anni 6 mesi ed 1
giorno, che 3 gravidanze avrebbero comportato circa 12 anni di assenza
giustificata dal lavoro. Per i 3 anni, 6 mesi ed un giorno rimanevano i
permessi non goduti nei 12 anni precedenti...
Corrado
2011-08-20 16:25:05 UTC
Permalink
per non parlare delle gravidanze, e' stato calcolato, ai tempi dei 15
anni 6 mesi ed 1 giorno, che 3 gravidanze avrebbero comportato circa 12
anni di assenza giustificata dal lavoro.
Cazzate. L'aspettativa per gravidanza scade al 12esimo mese. Dopo o
torni a lavorare o perdi il posto. Sia nello stato che nel privato.
Mica sei in Germania
Napo
2011-08-21 06:27:29 UTC
Permalink
per non parlare delle gravidanze, e' stato calcolato, ai tempi dei 15
anni 6 mesi ed 1 giorno, che 3 gravidanze avrebbero comportato circa 12
anni di assenza giustificata dal lavoro.
Cazzate. L'aspettativa per gravidanza scade al 12esimo mese. Dopo o torni
a lavorare o perdi il posto. Sia nello stato che nel privato.
Mica sei in Germania
Non è così.
Ci sono i 5 mesi di astensione obbligatoria ma nel caso di gravidanza a
rischio si può assentare dal lavoro anche dai primi mesi di gestazione, dopo
la nascita del bambino e fino al compimento del III anno si può avere
un'astensione facoltativa di 10 mesi pagata all'80% e si può anche
frazionare, dal 3° anno all 8° del bambino si possono avere fino a 5 giorni
di permesso annuale, questo nella normale regolamentazione.
Una madre può assentarsi dal lavoro anche 24 mesi, ovviamente lo stipendio
viene decurtato mano a mano che l'assenza si prolunga ma conserva tutti i
versamenti previdenziali che sono a carico del datore di lavoro e ovviamente
il posto di lavoro.
Non si può licenziare una madre che ha avuto un bambino se questa presenta
certificati di malattia suo o del bambino nemmeno quando si assentata per
più di 24 mesi, al massimo non gli pagano lo stipendio.
xyz
2011-08-21 06:54:16 UTC
Permalink
Cazzate. L'aspettativa per gravidanza scade al 12esimo mese. Dopo o torni
a lavorare o perdi il posto. Sia nello stato che nel privato.
Mica sei in Germania
Ai tempi dei 15 anni 6 mesi ed 1 giono in Italia ERA COSI', verificato di
persona...
Corrado
2011-08-21 07:34:36 UTC
Permalink
Post by xyz
Ai tempi dei 15 anni 6 mesi ed 1 giono in Italia ERA COSI', verificato
di persona...
Adesso non piú. Quindi dove é il problema
xyz
2011-08-20 09:09:33 UTC
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Post by Napo
Post by Crononauta
30 anni fa eravamo un paese con un know-how tecnologico in molti campi
ricercato a livello mondiale. Oggi siamo riusciti a svendere tutto a
cinesi & co., e ci troviamo a dover fare loro concorrenza sul piano del
costo del lavoro, visto che ricerca, sviluppo e know-how ce li siamo
bellamente giocati.
Chiediti il perché ce lo siamo giocati ?
Perché 30 anni fa la gente lavorava per il bene dell'azienda in modo che
questa potesse continuare a vivere e a permettergli di percepire uno
stipendio, mentre adesso la gente lavora solo ed esclusivamente per il
proprio bene, non gli importa se l'azienda va male, l'importante è lo
stipendio e le ferie, tanto che se l'azienda è in cattive acque i
dipendenti scioperano, per cosa poi ?
Per forza, 30 anni fa gli imprenditori erano ammirati perche' realizzavano
le imprese, e la gente che ci lavorava si comportava di conseguenza.
Poi la sinistra ha iniziato l'azione di criminalizzazione della categoria
additandoli come ladri, nel contempo ha pompato denaro pubblico affinche' i
dipendenti pubblici si moltiplicassero, ha svalutato l'impegno necessario a
raggiungere traguardi scolastici portando alla laurea di massa anche gli
asini.

I giovani, che hanno preso il posto dei padri nelle fabbrichette, si sono
trovati penalizzati, il dipendente pubblico guadagna piu' di loro, non va
quasi mai a lavorare ed e' sempre in ferie e/o permesso, l'amico ha
frequentato l' universita' per 10 anni gozzovigliando ed ora siede in una
sedia al comune.

Tutto cio' ha fatto realizzare loro di avere sbagliato tutto e, come
ritorsione, odiano il padrone e l'azienda che li ha imprigionati.

La sinistra ha rovinato il paese!
Post by Napo
I cinesi esagerano ma noi esageriamo nel senso opposto, troppe tutele ai
lavoratori, ferie pagate, malattia pagata, permessi pagati, maternità
pagate e qui basta che una donna dica che ha qualche problema, ormai lo
dicono tutte, che stanno a casa dal secondo mese fino al parto e poi se ne
stanno a casa anche un anno dopo, io pagherei 5 mesi e gli altri no vedi
che diventano tutte sane improvvisamente.
Ma dove? Nel pubblico impiego e nella grande azienda mantenuta dai soldi
dello stato, non certamente nella piccola impresa!

Se non te ne sei accorto il paese e' diviso in 2 nette categorie di
cittadini: la nomenklatura statalista che mangia il denaro pubblico e quelli
di serie Z che pagano le tasse per permetterglielo..
Crononauta
2011-08-20 10:32:13 UTC
Permalink
Post by xyz
Per forza, 30 anni fa gli imprenditori erano ammirati perche'
realizzavano le imprese, e la gente che ci lavorava si comportava di
conseguenza.
Poi la sinistra ha iniziato l'azione di criminalizzazione della
categoria additandoli come ladri, nel contempo ha pompato denaro
pubblico affinche' i dipendenti pubblici si moltiplicassero, ha
svalutato l'impegno necessario a raggiungere traguardi scolastici
portando alla laurea di massa anche gli asini.
Io non so in che paese tu abbia vissuto negli ultimi, diciamo, 65 anni,
perché io guardo l'elenco dei governi italiani dal 1946 ad oggi e di
governi *comunisti* non ce n'è mai stato uno. Abbiamo avuto negli ultimi
15 anni qualche sporadico governo di centro-sinistra, in alcuni casi fatto
cadere *proprio* dai "comunisti" (Bertinotti) perché non gli assecondavano
le richieste.

Adesso potresti cortesemente spiegarmi come può un partito che non è *mai*
stato al governo avere tutto quel potere che dici? E, soprattutto,
spiegare come sia possibile che il governo in carica di centro-destra, con
maggioranza *costante*, si faccia mettere i piedi in testa dalla minoranza
parlamentare...

Semmai parliamo della demenziale politica sindacale italiana, che è stata
la vera *rovina* dei lavoratori italiani, visto che da sempre ha tutelato
fannulloni e farabutti in una perversa ottica di livellamento verso il
basso. Col risultato di distruggere ogni velleità di meritocrazia, e, nei
fatti, *danneggiando* i lavoratori onesti.

Peraltro, la tutela dei farabutti a scapito degli onesti è costante anche
del governo in carica, che non è certo di sinistra, quindi potremmo semmai
dire che questo atteggiamento è endemico nella classe dirigente italiana
/almeno/ degli ultimi 30 anni, indipendentemente dal colore politico.

Tradotto, i "comunisti" non hanno rovinato un cazzo, ma i *disonesti*
hanno rovinato l'italia.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
xyz
2011-08-20 16:38:03 UTC
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Post by Crononauta
Adesso potresti cortesemente spiegarmi come può un partito che non è *mai*
stato al governo avere tutto quel potere che dici? E, soprattutto,
spiegare come sia possibile che il governo in carica di centro-destra, con
maggioranza *costante*, si faccia mettere i piedi in testa dalla minoranza
parlamentare...
Perche' non serve stare al governo se lo puoi controllare. Ed il PC lo
faceva tramite la piazza ed i sindacati. Anzi, era molto meglio non essere
al governo *ufficialmente* cosi' si poteva accusare di qualsiasi nefandezza
e nascondere i propri errori economici , che erano praticamente tutto quello
che faceva...
Post by Crononauta
Semmai parliamo della demenziale politica sindacale italiana, che è stata
la vera *rovina* dei lavoratori italiani, visto che da sempre ha tutelato
fannulloni e farabutti in una perversa ottica di livellamento verso il
basso. Col risultato di distruggere ogni velleità di meritocrazia, e, nei
fatti, *danneggiando* i lavoratori onesti.
I sindacati sono dei funzionari dei partiti politici mascherati da
rappresentanti degli operai e fanno esattamente quello che il partito
vuole..
Post by Crononauta
Peraltro, la tutela dei farabutti a scapito degli onesti è costante anche
del governo in carica, che non è certo di sinistra, quindi potremmo semmai
dire che questo atteggiamento è endemico nella classe dirigente italiana
/almeno/ degli ultimi 30 anni, indipendentemente dal colore politico.
Piccola differenza: il governo in carica sa questa cosa e cerca di
ostacolarla, non puo' fare molto perche' la piazza e' sempre pronta a
bloccare il paese. Non per niente l' Italia di sinistra e, sopratutto, dei
dipendenti pubblici ODIA Berlusconi..
Post by Crononauta
Tradotto, i "comunisti" non hanno rovinato un cazzo, ma i *disonesti*
hanno rovinato l'italia.
Si, solo che nella totalita' dei casi dirigenti comunisti= disonesti ...
Crononauta
2011-08-21 09:36:35 UTC
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Post by xyz
Perche' non serve stare al governo se lo puoi controllare. Ed il PC lo
faceva tramite la piazza ed i sindacati. Anzi, era molto meglio non
essere al governo *ufficialmente* cosi' si poteva accusare di qualsiasi
nefandezza e nascondere i propri errori economici , che erano
praticamente tutto quello che faceva...
Sì sì certo, i "poteri forti", il controspionaggio, i russi, il Cremlino,
e il jet di Ustica è stato abbattuto dagli UFO.
Credevo di fare un discorso serio... amen.
--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta
Skype: crononauta <***@gmail.com>
Facebook: Massimo Bacilieri
Roby Ross
2011-08-20 18:09:44 UTC
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Post by Crononauta
Tradotto, i "comunisti" non hanno rovinato un cazzo, ma i *disonesti*
hanno rovinato l'italia.
Scaricare la responsabilità sulle vittime è un classico della storia
dell'umanità. Dopo che ladri, mafiosi, lobbies di ogni genere,
clientelismo (in cui Mr. Berlusconi è un vero mago!) inciuci, corruzione
e monnezza varia ha distrutto l'Italia i PIRLA (con la PIRLA
maiuscola) se la prendono con i comunisti.

Del resto i PIRLA nel medioevo se la prendevano con le streghe,
anziane signore poco aduse alla vita mondana, se non pioveva
per tre mesi, ad esempio.

I PIRLA sono una costante dell'umanità statisticamente molto rilevante.
I PIRLA, tra l'altro, fanno parte della grande famiglia che ha rovinato
l'Italia, avendo sul groppone uno o più attributi descritti sopra.
I PIRLA hanno sempre creduto che tutto ciò potesse andare avanti
all'infinito ed in ogni caso se non dovesse più funzionare
i PIRLA troveranno sicuramente un facile capro espiatorio (-> Comunisti,
ovvero chiunque non sia un antisociale e abbia uno spirito comunitario
non fondato sulla coltivazione del proprio orticello, creature
profondamente odiate dai PIRLA, così come odiano i fantomatici
"giustizialisti")
helloworld
2011-08-20 18:28:30 UTC
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Post by Roby Ross
I PIRLA sono una costante dell'umanità statisticamente molto rilevante.
Cfr. Carlo Maria Cipolla, le leggi fondamentali della stupidità umana
(dal saggio "Allegro ma non troppo"):
http://www.giovis.com/cipolla.htm
xyz
2011-08-21 06:56:18 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
i PIRLA troveranno sicuramente un facile capro espiatorio (-> Comunisti,
ovvero chiunque non sia un antisociale e abbia uno spirito comunitario
non fondato sulla coltivazione del proprio orticello, creature
profondamente odiate dai PIRLA, così come odiano i fantomatici
"giustizialisti")
Vallo dire ai russi che, avendo a disposizione il paese piu' ricco del mondo
di materie prime, sono morti e stanno ancora morendo di FAME !
xyz
2011-08-19 14:55:20 UTC
Permalink
Post by neurino
E infatti l'accesso allo studio ha come ragione quella di emancipare le
persone dai lavori piu' usuranti e/o dequalificanti. Solo che bisogna
studiare. Adesso va di moda il discorso che la cultura, i libri, lo
studio, siano superflui. Eppure e' l'unica valua che non si svaluta, che
ti rende indipendente e che ti apre piu' possibilita'.
Pero' non gestita dalla sinistra come e' adesso in Italia, produce solo
caproni che squalificano la categoria...
Dott.Eugenio Salvini
2011-08-19 19:39:22 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by xyz
Post by Napo
Da noi!!!!! Se perdi il lavoro è una tragedia, io l'ho perso a 42 anni e
per gli ultimi 7 anni ho solo avuto proposte di contratti a progetto
assurdi, lavori non propriamente chiari, a ritenuta d'acconto, aprire una
partita iva per lavorare come dipendete insomma ogni modo per non
assumere a tempo indeterminato perché sanno che se ti assumo così ti
sposano a vita è più difficile licenziare uno che divorziare dalla
moglie.
e' il mercato bellezza, non puoi costringere qualcuno ad assumerti, devi
scendere di livello fino a che trovi un'occupazione, oppure , se non sai
fare niente che il mercato richieda, ti converti a qualche altro lavoro.
Se non puoi fare niente di questo vai all'assistenza sociale, ni dispiace
ma l'economia *sana* di un paese funziona cosi'...
Non c'entra fare o meno, non ti assumono per l'età, superati i 40 trovare un
cercasi.... età massima 35 anni ? Oppure gli annunci in cui il candidato
ideale è un giovane massimo trentenne che conosca 5 lingue, magari il
sanscrito sarebbe ideale :-) , cultura universitaria, conoscenza perfetta
dei sistemi operativi win e pacchetto office, tutto questo per far cosa ? IL
MAGAZZINIERE di una ditta che produce macchine utensili.
C'è gente che è bravissima ed ha solo la V° elementare ma non riesci più a
lavorare perché non ti mettono alla prova, non saggiano le tue qualità
professionali, vanno avanti a titoli, così lasciano a casa i capaci e
prendono incompetenti che sono riusciti ad avere un titolo solo perché hanno
avuto la vita facile a scuola.
Prendi 150 arnie, fai il miele e guadagni il doppio che a fare il
dipendente, inizi a marzo e a fine settembre inizi le vacanze, cazzo
te ne frega!!! VAIIIII!!!!

Salvini
GP
2011-08-19 19:54:19 UTC
Permalink
Post by Dott.Eugenio Salvini
Prendi 150 arnie, fai il miele e guadagni il doppio che a fare il
dipendente, inizi a marzo e a fine settembre inizi le vacanze, cazzo
te ne frega!!! VAIIIII!!!!
Salvini
Un giorno dovrai spiegarmela bene questa cosa...
P.S. investimento per 150 arnie e rendita annuale netta ?
Dott.Eugenio Salvini
2011-08-20 04:01:42 UTC
Permalink
Post by GP
Post by Dott.Eugenio Salvini
Prendi 150 arnie, fai il miele e guadagni il doppio che a fare il
dipendente, inizi a marzo e a fine settembre inizi le vacanze, cazzo
te ne frega!!! VAIIIII!!!!
Salvini
Un giorno dovrai spiegarmela bene questa cosa...
P.S. investimento per 150 arnie e rendita annuale netta ?
Dipende, troppi fatori in campo.
Diciamo che se sei in Emilia romagna, sei bravo, hai voglia di
lavorare, hai il fisico, ci fai: 15.000 euro di nuclei, 1000 euro di
cera, 50.000 euro di miele (all'ingrosso).
Se poi non lo vendi e ti sbatti tu a vendertelo al dettaglio in
inverno i 50.000 diventano 80.000 minimo. quindi da 65 a 90.000.
Togli 10.000 di spese e tasse (sempre se sei in un territorio che non
ti tokka spostarti 2000 km ogni volta a guardare le api) e ti resta un
55-80 k.
Se sei BRAVO.
Investimento iniziale dipende.
Se compri il legno e fai da solo, e non hai fretta, e compri 10 nuclei
di api, le spacchi 4 volte il primo anno e 4 il secondo rinunciando
alla gran parte del miele (devi essere BRAVO PER RIUSCIRCI) con mille
euro di api, 5000 un vecchio furgone, 5000 attrezzature MINIME da
laboratorio, 15.000 materiale vario (legno, pezzi vari per le arnie,
telaini, cera, tute, leve affumicatori etc etc..) diciamo che 30.000
te la cavi, amortizzabili nei primi 3 anni in cui fai crescere il
numero di arnie.
Da lì sei a regime, e se ti piace ne sbatti giù un 400-500 (di più se
le vuoi tenere bene gnaa fai ), la resa per arnia cala un pelo ma un
300-350 quintali se sei in emilia li fai.
Sempre x i soliti 4-4.5 neuri di media se vendi ingrosso, 6.5 8.5 se
fai dettaglio.
E in questo caso fai anche 500 nuclei da vendere in primavera, non più
150, sempre per 100 neuri l'uno.
fatti tu i conti poi vedi se val la pena.
Ah... se fai il biologico e sai vendere, ci fai anche 12 euro al
kilo....io la considero una emerita presa per il kulo e non lo faccio,
ma c'è chi lo fa...

Salvini
Napo
2011-08-20 08:41:14 UTC
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Post by Dott.Eugenio Salvini
Post by GP
Post by Dott.Eugenio Salvini
Prendi 150 arnie, fai il miele e guadagni il doppio che a fare il
dipendente, inizi a marzo e a fine settembre inizi le vacanze, cazzo
te ne frega!!! VAIIIII!!!!
Salvini
Un giorno dovrai spiegarmela bene questa cosa...
P.S. investimento per 150 arnie e rendita annuale netta ?
Dipende, troppi fatori in campo.
Diciamo che se sei in Emilia romagna, sei bravo, hai voglia di
lavorare, hai il fisico, ci fai: 15.000 euro di nuclei, 1000 euro di
cera, 50.000 euro di miele (all'ingrosso).
Se poi non lo vendi e ti sbatti tu a vendertelo al dettaglio in
inverno i 50.000 diventano 80.000 minimo. quindi da 65 a 90.000.
Togli 10.000 di spese e tasse (sempre se sei in un territorio che non
ti tokka spostarti 2000 km ogni volta a guardare le api) e ti resta un
55-80 k.
Se sei BRAVO.
Investimento iniziale dipende.
Se compri il legno e fai da solo, e non hai fretta, e compri 10 nuclei
di api, le spacchi 4 volte il primo anno e 4 il secondo rinunciando
alla gran parte del miele (devi essere BRAVO PER RIUSCIRCI) con mille
euro di api, 5000 un vecchio furgone, 5000 attrezzature MINIME da
laboratorio, 15.000 materiale vario (legno, pezzi vari per le arnie,
telaini, cera, tute, leve affumicatori etc etc..) diciamo che 30.000
te la cavi, amortizzabili nei primi 3 anni in cui fai crescere il
numero di arnie.
Da lì sei a regime, e se ti piace ne sbatti giù un 400-500 (di più se
le vuoi tenere bene gnaa fai ), la resa per arnia cala un pelo ma un
300-350 quintali se sei in emilia li fai.
Sempre x i soliti 4-4.5 neuri di media se vendi ingrosso, 6.5 8.5 se
fai dettaglio.
E in questo caso fai anche 500 nuclei da vendere in primavera, non più
150, sempre per 100 neuri l'uno.
fatti tu i conti poi vedi se val la pena.
Ah... se fai il biologico e sai vendere, ci fai anche 12 euro al
kilo....io la considero una emerita presa per il kulo e non lo faccio,
ma c'è chi lo fa...
Salvini
Peccato che le api vista l'incuria dell'uomo stanno scomparendo, pare che
siano anche le onde elettromagnetiche generate dai cellulari che le fa
impazzire
Dott.Eugenio Salvini
2011-08-20 10:50:40 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by Dott.Eugenio Salvini
Post by GP
Post by Dott.Eugenio Salvini
Prendi 150 arnie, fai il miele e guadagni il doppio che a fare il
dipendente, inizi a marzo e a fine settembre inizi le vacanze, cazzo
te ne frega!!! VAIIIII!!!!
Salvini
Un giorno dovrai spiegarmela bene questa cosa...
P.S. investimento per 150 arnie e rendita annuale netta ?
Dipende, troppi fatori in campo.
Diciamo che se sei in Emilia romagna, sei bravo, hai voglia di
lavorare, hai il fisico, ci fai: 15.000 euro di nuclei, 1000 euro di
cera, 50.000 euro di miele (all'ingrosso).
Se poi non lo vendi e ti sbatti tu a vendertelo al dettaglio in
inverno i 50.000 diventano 80.000 minimo. quindi da 65 a 90.000.
Togli 10.000 di spese e tasse (sempre se sei in un territorio che non
ti tokka spostarti 2000 km ogni volta a guardare le api) e ti resta un
55-80 k.
Se sei BRAVO.
Investimento iniziale dipende.
Se compri il legno e fai da solo, e non hai fretta, e compri 10 nuclei
di api, le spacchi 4 volte il primo anno e 4 il secondo rinunciando
alla gran parte del miele (devi essere BRAVO PER RIUSCIRCI) con mille
euro di api, 5000 un vecchio furgone, 5000 attrezzature MINIME  da
laboratorio, 15.000 materiale vario (legno, pezzi vari per le arnie,
telaini, cera, tute, leve affumicatori etc etc..) diciamo che 30.000
te la cavi, amortizzabili nei primi 3 anni in cui fai crescere il
numero di arnie.
Da l sei a regime, e se ti piace ne sbatti gi un 400-500 (di pi se
le vuoi tenere bene gnaa fai ), la resa per arnia cala un pelo ma un
300-350 quintali se sei in emilia li fai.
Sempre x i soliti 4-4.5 neuri di media se vendi ingrosso, 6.5 8.5 se
fai dettaglio.
E in questo caso fai anche 500 nuclei da vendere in primavera, non pi
150, sempre per 100 neuri l'uno.
fatti tu i conti poi vedi se val la pena.
Ah... se fai il biologico e sai vendere, ci fai anche 12 euro al
kilo....io la considero una emerita presa per il kulo e non lo faccio,
ma c' chi lo fa...
Salvini
Peccato che le api vista l'incuria dell'uomo stanno scomparendo, pare che
siano anche le onde elettromagnetiche generate dai cellulari che le fa
impazzire
Cazzate.
Le ho in Lombardia e Emilia romagna, problemi sanitari quasi zero.
Il problema è SOLO politico, ai soloni sta bene far credere certe
cose.
I soloni sarebbero gli apicoltori storici, i capi associazioni (sai,
tante associazioni, tanti presidenti, tante poltrone, tanta grana...)
Salvo certe aree, e solo per colpa di agrofarma che imbibisce di
puttanate la testa degli agricoltori per puri fini commerciali, ci
sono problemi.
Il problema vero è la selezione fatta a pene di segugio, se ti togli
dal giro dei "grandi allevatori" e usi criteri dsi selezione decente,
le morie non sai manco cosa sono.

Salvini
GP
2011-08-20 09:03:39 UTC
Permalink
Post by Dott.Eugenio Salvini
Salvini
Interessante, grazie...
Purtroppo, non abito in Emilia ,ma in provincia di Brescia (confine con
la provincia di Mantova)
Dott.Eugenio Salvini
2011-08-20 10:53:35 UTC
Permalink
Post by GP
Post by Dott.Eugenio Salvini
Salvini
Interessante, grazie...
Purtroppo, non abito in Emilia ,ma in provincia di Brescia (confine con
la provincia di Mantova)
Cazzzo che figata!!! Tu lì hai, senza muovere le arnie, ACACIA,
Tiglio, Erba medica e melata.
FANTASTICO. abitassi io lì non vedresti la terra da tante casse ci
metterei hahahahaha....ED EFVITEREI IL NOMADISMO, TANTO PRODUCONO UN
BOTTO.
In quell'area con buone casse ci fai di media oltre un quintale
l'anno,SE SEI BRAVO, è molto buona.

Salvini
ClaPos
2011-08-18 09:51:24 UTC
Permalink
Post by Napo
Post by Crononauta
È tutto da stabilire che sia una soluzione, e che permetta di salvarsi...
Abbiamo un paese senza risorse minerarie e senza energia, hai voglia a
pagare il petrolio con una moneta che non vale una fava. Altro che
benzina a 1,6 euro/l, dopo!
Ma avrai il pese PIENO di turisti e per costruire il prodotto made in
Italy si dovranno fare i turni 24 su 24 ore. Ti sembra una brutta
prospettiva?
Cioè ci troveremmo in tempo zero come la Cina proletaria, quella dove il
lavoro non manca, ma ti spacchi il culo 18 ore al giorno 365 giorni
all'anno, senza festività, senza diritti e senza tutele, per una ciotola
di riso.
Ti sembra una *bella* prospettiva?!
Ok!!!! Vada per tutti i diritti del mondo ma il lavoro diminuisce sempre di
più e ti propongono cose assurde, hai mai sentito parlare di lettere di
licenziamento fatte firmare dal lavoratore con la data in bianco al momento
dell'assunzione ? Penso di si, perché sempre più aziende l'attuano come
buona pace dei lavoratori.
Senza andare a prendere sempre l'esempio dei cinesi basta guadare cosa
succede negli USA, non esistono contratti a tempo determinato, ti assumono
ma quando non gli servi più a casa e nessuno ne fa un dramma perché sanno
che a breve tempo bene o male un'altra occupazione la trovano.
Da noi!!!!! Se perdi il lavoro è una tragedia, io l'ho perso a 42 anni e per
gli ultimi 7 anni ho solo avuto proposte di contratti a progetto assurdi,
lavori non propriamente chiari, a ritenuta d'acconto, aprire una partita iva
per lavorare come dipendete insomma ogni modo per non assumere a tempo
indeterminato perché sanno che se ti assumo così ti sposano a vita è più
difficile licenziare uno che divorziare dalla moglie.
Il teorema tutto italiano del posto fisso ha rovinato l'Italia e con la
globalizzazione ci manderà definitivamente in rovina.
xyz
2011-08-18 09:54:11 UTC
Permalink
Post by ClaPos
Il teorema tutto italiano del posto fisso ha rovinato l'Italia e con la
globalizzazione ci manderà definitivamente in rovina.
Ed il bello e' che gli artefici del teorema del posto fisso, cioe' la
sinistra, sono favorevoli all' economia globale!!
brif
2011-08-18 15:13:57 UTC
Permalink
Post by xyz
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha lasciato il governo nel 2008 con un
rapporto tra debito e pil al 108%, rapporto che adesso è al 120%?
Distruggendo le piccole e medie imprese a colpi di tasse e provocando la
fuga dei capitali all'estero?
cut


Quando leggo amenità tipo quella di USCIRE (anche gridato!) dall'euro,
ho la conferma delle responsabilità immani che hanno i leghisti a
plagiare con cazzate di tale portata - loro lo sanno, peraltro, che
sono cazzate - il loro elettorato.
Non è difficile approfondire cosa avrebbe significato per l'Italia in
questi anni - ma anche adesso - non avere la protezione dell'euro.
Cosa avrebbe significato per la lira la svalutazione a due cifre a
fronte degli attacchi al paese, come già avvenuto in tempi precedenti
all'euro. La svalutazione a due cifre avrebbe portato - dopo un
effimero periodo di maggiori esportazioni - ad un costo esorbitante
degli approvigionamenti energetici e un incremento a due cifre
dell'inflazione.
Ma, ripeto, è sufficiente un "giro" in Internet per studiare (e
capire...) cosa ha significato per l'Italia e per i paesi "deboli"
quali Spagna e Grecia, la copertura dell'euro.

Imposte e tasse.
Le ha incrementate il califfo di Arcore. Nonostante le cazzate che
racconta. I numeri parlano chiaramente. Doppio problema. Ha aumentato
le imposte e non ha incrementato lo sviluppo. Peraltro il califfo
governa quasi ininterrotamente da 8 anni 8. E allora? Cosa ha fatto
per "impedire_la_distruzione_delle_piccole_medie-imprese_ecc._ecc."?
Le reponsbilità sono dei comunisti, ovviamente.
Patetici. Siete patetici. Fate divertire. Siete "macchiette"
rosicanti.

brif



brif
PDP-11
2011-08-18 15:35:28 UTC
Permalink
"brif" <***@imail.ru> ha scritto nel messaggio news:3987c399-8387-4c2b-851f-***@y4g2000vbx.googlegroups.com...
On 17 Ago, 16:23, "xyz" <***@xyz.com> wrote:


(cut)
Post by brif
Ma, ripeto, è sufficiente un "giro" in Internet per studiare (e
capire...) cosa ha significato per l'Italia e per i paesi "deboli"
quali Spagna e Grecia, la copertura dell'euro.
Lo sa...lo sa...le parole di Tremonti sull'euro
«straordinariamente positivio» gliel'ho fatte
leggere decine di volte.


Ma xyz, oltre ad essere un cretino e' anche
troppo tarato per tentare, anche solo come ipotesi,
di mettere in discussione gli slogan con cui gli hanno
infarcito la zucca.

Preferisce ripetere sempre le solite figure
da pirla, piuttosto che tentare di usare l'unico
neurone asfittico che gli e' rimasto.

P.S.
Tremonti: «l'euro è stato straordinariamente positivo per la Repubblica
italiana perchè ha permesso di consolidare il debito pubblico. E questo è un
dato fondamentale. »
brif
2011-08-18 16:45:32 UTC
Permalink
Post by PDP-11
(cut)
Ma, ripeto, sufficiente un "giro" in Internet per studiare (e
capire...) cosa ha significato per l'Italia e per i paesi "deboli"
quali Spagna e Grecia, la copertura dell'euro.
Lo sa...lo sa...le parole di Tremonti sull'euro
straordinariamente positivio gliel'ho fatte
leggere decine di volte.
Ma xyz, oltre ad essere un cretino e' anche
troppo tarato per tentare, anche solo come ipotesi,
di mettere in discussione gli slogan con cui gli hanno
infarcito la zucca.
Preferisce ripetere sempre le solite figure
da pirla, piuttosto che tentare di usare l'unico
neurone asfittico che gli e' rimasto.
P.S.
Tremonti: l'euro stato straordinariamente positivo per la Repubblica
italiana perch ha permesso di consolidare il debito pubblico. E questo un
dato fondamentale.
Tutto va bene se si blaterasse di euro ed uscita dal'unione monetaria
esclusivamente al pratone di pontida, tra salcicce, vino e corna
vichinghe.
Non capiscono un caxxo, hanno lasciato il trattore (degnissima
attività, peraltro, lo dico senza ironia) e il tanko dei serenissimi
assaltatori, posteggiati dietro l'angolo :-) e ripetono a pappagallo
quello che hanno orecchiato, male, molto male peraltro.

Qui nel ng ci si aspetterebbe un minimo di "decenza d'istruzione" [non
parlo di cultura, bensì d'istruzione elementare :-)].
E invece? Arriva un simpatico tizio che straparla di uscire - anzi
USCIRE - dall'euro e tornare ai "soldi" della repubblica
cisalpina :-)!

brif
PDP-11
2011-08-18 19:33:40 UTC
Permalink
(cut)
Post by brif
E invece? Arriva un simpatico tizio che straparla di uscire - anzi
USCIRE - dall'euro e tornare ai "soldi" della repubblica
cisalpina :-)!
Occore compatirlo.
La serie di cazzate che riesce a partorire il tizio
e' veramente da record.

La cosa buffa e' che *qualsiasi* cosa dica,
è smentita poi dai fatti:


Quando Bossi voleva la Padania nell'euro
di Mario Monti
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2005/06_Giugno/06/monti.shtml
Napo
2011-08-19 05:17:30 UTC
Permalink
Post by brif
Post by xyz
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha lasciato il governo nel 2008 con un
rapporto tra debito e pil al 108%, rapporto che adesso è al 120%?
Distruggendo le piccole e medie imprese a colpi di tasse e provocando la
fuga dei capitali all'estero?
cut
Quando leggo amenità tipo quella di USCIRE (anche gridato!) dall'euro,
ho la conferma delle responsabilità immani che hanno i leghisti a
plagiare con cazzate di tale portata - loro lo sanno, peraltro, che
sono cazzate - il loro elettorato.
Non è difficile approfondire cosa avrebbe significato per l'Italia in
questi anni - ma anche adesso - non avere la protezione dell'euro.
Cosa avrebbe significato per la lira la svalutazione a due cifre a
fronte degli attacchi al paese, come già avvenuto in tempi precedenti
all'euro. La svalutazione a due cifre avrebbe portato - dopo un
effimero periodo di maggiori esportazioni - ad un costo esorbitante
degli approvigionamenti energetici e un incremento a due cifre
dell'inflazione.
Ma, ripeto, è sufficiente un "giro" in Internet per studiare (e
capire...) cosa ha significato per l'Italia e per i paesi "deboli"
quali Spagna e Grecia, la copertura dell'euro.
L'economia è come il destino ha tante vie e dire che avrebbe, saremmo è
sbagliato, non lo puoi sapere. Qualcuno afferma che questa crisi è stata
provocata dall'euro stesso per le troppe differenze nell'economie dei paesi
aderenti, infatti solo per il reddito pro capite ci sono e sono eclatanti: i
tedeschi di media hanno 30000 euro di stipendio annui, un italiano di 21000
e un portoghese 13000, si aggiunga che la pressione fiscale è diversa 36% in
Germania e Portogallo e ben il 44% in Italia, va da se che economie così
diverse non possono avere una moneta che ha un unico valore per tutti.
Poi parliamone di questa protezione che ci avrebbe dato l'euro, abbiamo la
benzina a 1,60 e il petrolio a 80 $/b, paghiamo tutto il doppio se non il
triplo che con la lira, non esportiamo più niente, anzi compriamo tutto
all'estero e le nostre fabbriche chiudono e perdiamo preziosi posti di
lavoro o peggio le nostre aziende si trasferiscono in paesi dove l'euro non
c'.
Continuate a dire che l'euro ci ha protetto da ipotetiche svalutazioni da
ipotetici disastri economici, io ti dico che l'euro ci ha rovinato su
considerazioni reali ed attuali, viste da una persona, come tutti, la sente
e la prova sulla propria pelle altro che ipotesi.
xyz
2011-08-19 05:53:03 UTC
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Post by Napo
Post by Napo
Continuate a dire che l'euro ci ha protetto da ipotetiche svalutazioni da
ipotetici disastri economici, io ti dico che l'euro ci ha rovinato su
considerazioni reali ed attuali, viste da una persona, come tutti, la
sente e la prova sulla propria pelle altro che ipotesi.
Continuano a dirlo chi? Ma la sinistra ovviamente, che e' entrata nell' euro
perche' sperava che altri ( tedeschi? ) pagassero i loro debiti.
Devi sapere che i sinistri hanno una caratterista *base* comune che li
contraddistingue: la assoluta mancanza di voglia di lavorare.
Questo fa si' che cerchino in tutti i modi di trovare dei fessi che li
mantengano.
Chiaramente nemici dell' individualismo, che assegna responsabilita'
precise, annegano tutto in fantomatiche societa', popolo, proletariato,
monete uniche ecc. per le quali dicono di combattere mentre quello che a
loro interessa e' solo il tornaconto personale fregandosene altamente del
paese che, solitamente, sotto la loro nefasta azione va alla fame..

L' adozione dell' euro ne e' un esempio perfetto.
Antonio Biso
2011-08-19 19:17:58 UTC
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Post by xyz
Devi sapere che i sinistri hanno una caratterista *base* comune che li
contraddistingue: la assoluta mancanza di voglia di lavorare.
ROTFL

che cazzaro!!!


A
Dott.Eugenio Salvini
2011-08-19 06:32:38 UTC
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Post by Napo
Post by brif
Post by xyz
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha portato l'Italia in Europa e l'ha salvata
negli anni 2000 da un crack finanziario immane?
Infatti adesso l'unica soluzione x salvarsi e' USCIRE dall' euro !
Post by brif
Prodi chi.... quello che ha lasciato il governo nel 2008 con un
rapporto tra debito e pil al 108%, rapporto che adesso è al 120%?
Distruggendo le piccole e medie imprese a colpi di tasse e provocando la
fuga dei capitali all'estero?
cut
Quando leggo amenità tipo quella di USCIRE (anche gridato!) dall'euro,
ho la conferma delle responsabilità immani che hanno i leghisti a
plagiare con cazzate di tale portata - loro lo sanno, peraltro, che
sono cazzate -  il loro elettorato.
Non è difficile approfondire cosa avrebbe significato per l'Italia in
questi anni - ma anche adesso - non avere la protezione dell'euro.
Cosa avrebbe significato per la lira la svalutazione a due cifre a
fronte degli attacchi al paese, come già avvenuto in tempi precedenti
all'euro. La svalutazione a due cifre avrebbe portato - dopo un
effimero periodo di maggiori esportazioni - ad un costo esorbitante
degli approvigionamenti energetici e un incremento a due cifre
dell'inflazione.
Ma, ripeto, è sufficiente un "giro" in Internet per studiare (e
capire...) cosa ha significato per l'Italia e per i paesi "deboli"
quali Spagna e Grecia, la copertura dell'euro.
L'economia è come il destino ha tante vie e dire che avrebbe, saremmo è
sbagliato, non lo puoi sapere. Qualcuno afferma che questa crisi è stata
provocata dall'euro stesso per le troppe differenze nell'economie dei paesi
aderenti, infatti solo per il reddito pro capite ci sono e sono eclatanti: i
tedeschi di media hanno 30000 euro di stipendio annui, un italiano di 21000
e un portoghese 13000, si aggiunga che la pressione fiscale è diversa 36% in
Germania e Portogallo e ben il 44% in Italia, va da se che economie così
diverse non possono avere una moneta che ha un unico valore per tutti.
Poi parliamone di questa protezione che ci avrebbe dato l'euro, abbiamo la
benzina a 1,60 e il petrolio a 80 $/b, paghiamo tutto il doppio se non il
triplo che con la lira, non esportiamo più niente, anzi compriamo tutto
all'estero e le nostre fabbriche chiudono e perdiamo preziosi posti di
lavoro o peggio le nostre aziende si trasferiscono in paesi dove l'euro non
c'.
Continuate a dire che l'euro ci ha protetto da ipotetiche svalutazioni da
ipotetici disastri economici, io ti dico che l'euro ci ha rovinato su
considerazioni reali ed attuali, viste da una persona, come tutti, la sente
e la prova sulla propria pelle altro che ipotesi.
L'europa e l'euro così come sono stati concepiti, SONO UNA CAGATA
PAZZESCA.
Come cazzo si fa a pensare di unire paesi completamente diversi per
economie e debito sotto un'unica moneta e un'unica politica monetaria
io non lo so. Bisoghna essere:
1) CRETINI TOTALI
2) IN MALAFEDE.

Ora, escludendo che gli autori di tale scempio siano cretini totali,
propenderei per la malafede, testimoniata pure dall'ultima bravata di
sarkomerkel.
Uscirsene con quelle stronzate l'altro giorno, dimostrando di
fottersene bellamente del bene comune dell'europa, ma pensando solo al
proprio orticello, quando l'unica cosa sensata da fare era costituire
IMMEDIATAMENTE un eurobond, significa che questi vogliono o l'egemonia
sull'europa, o disfare tutto. O la va o la spacca insomma, e degli
altri cazzo gliene fotte.

Salvini
xyz
2011-08-19 08:11:24 UTC
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Post by Dott.Eugenio Salvini
Uscirsene con quelle stronzate l'altro giorno, dimostrando di
fottersene bellamente del bene comune dell'europa, ma pensando solo al
proprio orticello, quando l'unica cosa sensata da fare era costituire
IMMEDIATAMENTE un eurobond, significa che questi vogliono o l'egemonia
sull'europa, o disfare tutto. O la va o la spacca insomma, e degli
altri cazzo gliene fotte.
Oramai hanno perso il controllo, chi ha voluto l'avvento dell' euro allo
scopo di deindustrializzare l' Europa ha deciso che il fatto e' compiuto.
Ora si butta giu' la borsa e si acquista l'Europa a prezzi di saldo...
ClaPos
2011-08-19 09:53:48 UTC
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Post by xyz
Post by Dott.Eugenio Salvini
Uscirsene con quelle stronzate l'altro giorno, dimostrando di
fottersene bellamente del bene comune dell'europa, ma pensando solo al
proprio orticello, quando l'unica cosa sensata da fare era costituire
IMMEDIATAMENTE un eurobond, significa che questi vogliono o l'egemonia
sull'europa, o disfare tutto. O la va o la spacca insomma, e degli
altri cazzo gliene fotte.
Oramai hanno perso il controllo, chi ha voluto l'avvento dell' euro allo
scopo di deindustrializzare l' Europa ha deciso che il fatto e' compiuto.
Ora si butta giu' la borsa e si acquista l'Europa a prezzi di saldo...
Tutto questo grazie a quel ciarlatano di Frodi che ha fatto incaprettare
l'Itralia con l'UE e con l'Euro voluti da Germania e Francia per fare fuori
le nostre aziende eliminando la fastidiosa concorrenza dell'Italia.

Frodi con i comunisti che lo sostenevano é stato la maggiore disgrazia della
storia moderna dell'Italia.
xyz
2011-08-19 15:00:56 UTC
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Post by ClaPos
Tutto questo grazie a quel ciarlatano di Frodi che ha fatto incaprettare
l'Itralia con l'UE e con l'Euro voluti da Germania e Francia per fare fuori
le nostre aziende eliminando la fastidiosa concorrenza dell'Italia.
Frodi con i comunisti che lo sostenevano é stato la maggiore disgrazia della
storia moderna dell'Italia.
e non e' ancora finita....
brif
2011-08-20 14:47:36 UTC
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cut
Post by Napo
L'economia è come il destino ha tante vie e dire che avrebbe, saremmo è
sbagliato, non lo puoi sapere.
L'economia NON è come il destino. NON risponde al caso. A posteriori
si analizzano le cause di variazioni e trend macro e microeconomici.
A priori si effettuano ipotesi supportate dalle teorie economiche e
soprattutto dall'esperienza regressa.
Non "continuiamo a dire che l'euro ci ha protetto da ipotetiche
svalutazioni e da ipotetici disastri economici". Sono analisi
supportate dai pregressi attacchi alla lira e dalla cronica
"debolezza" italiana. Non sono i "comunisti" che affermano ciò. Sono
la totalità degli analisti economici di tutta Eeuropa. In Italia lo
sono fior di economisti, di destra e di sinistra, da Tremonti a
Spaventa, a Padoa Schioppa...

Peraltro le problematiche che tu evidenzi (differenze macroscopiche di
reddito e d'imposizione fiscale) derivano - insieme ad ad altre
problematiche - da politiche generali che in questi dieci anni sono
mancate. Soltanto quale indicazione generale, sono mancate politiche
macroeconomiche più efficienti per una crescita sostenibile e
un’occupazione socialmente più ricca verso la piena occupazione,
politiche sociali più forti allo scopo di creare un assetto sociale a
un tenore di vita dignitoso, politiche strutturali più equilibrate per
concorrenza, ricerca e sviluppo politica industriale strategica,
politiche regionali più mirate... ecc. ecc. Ma non è comunque questo
il luogo per affrontare le problematiche dell'unione monetaria.

Qui è luogo per riaffermare soltanto - con cognizione di causa
derivante da analisi economiche e di pregresso storico - che chi latra
al vento di "USCIRE" dall'euro sta dicendo - alla Fantozzi - "una
cagata pazzesca"

brif
xyz
2011-08-20 16:42:14 UTC
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Post by brif
Qui è luogo per riaffermare soltanto - con cognizione di causa
derivante da analisi economiche e di pregresso storico - che chi latra
al vento di "USCIRE" dall'euro sta dicendo - alla Fantozzi - "una
cagata pazzesca"
Per i dipendenti pubblici, quale tu sei, sicuramente...
"<°\)\)\)>
2011-08-17 13:21:24 UTC
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Post by "<°\)\)\)>
Romano Prodi,
Prodi chi...quello impegnato a mettere la tassa sul medico di famiglia, a
far pagare le tasse a chi ha un reddito di 2900 euro, a preparare la tassa
patrimoniale sulle case, macchine e risparmio?
Prodi chi...quello della consulenza da 10 milioni a favore di
Nomisma.... o quello che insieme a fassino fece sparire 800
milioni.... tipo serbiatelecom....?
Prodi chi...quello che dopo aver "donato" ai figli 1.78 milioni di euro in
immobili sfruttando la legge fatta dal governo berlusconi, salvo poi
abrogarla... disse che era indegna?
TUTTI A CASA!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.lettera43.it/economia/macro/21535/senza-governo-e-meglio.htm
La rovina sono proprio loro!
Abbiamo solo un problema....siamo un popolo d'ignoranti governati da
ignoranti al pari nostro, solo quando riusciremo a comprendere queste
parole scritte quasi 1 secolo e mezzo fa forse faremo un altro passo
Accetto di tutto cuore l'affermazione, - "Il governo migliore è quello che
governa meno", e vorrei vederla messa in pratica più rapidamente e
sistematicamente. Se attuata, essa porta infine a quest'altra
affermazione, alla quale pure credo, - "Il miglior governo è quello che
non governa affatto", e quando gli uomini saranno pronti, sarà proprio
quello il tipo di governo che avranno. Il governo è nell'ipotesi migliore
solo un espediente; ma la maggior parte dei governi sono di solito
espedienti inutili, e tutti i governi sono tali di quando in quando. Le
obiezioni che sono state sollevate contro l'esistenza di un esercito
permanente, ed esse sono molte, sono consistenti e meriterebbero di
prevalere, potrebbero essere sollevate anche contro l'esistenza di un
governo permanente.
(Henry David Thoreau, Disobbedienza civile, traduzione originale di
Manuela Federella)
--
Allor si mosse, ed io gli tenni dietro.
ernesto
2011-08-19 13:29:39 UTC
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Post by "<°\)\)\)>
Romano Prodi,
Prodi chi...quello impegnato a mettere la tassa sul medico di famiglia, a
far pagare le tasse a chi ha un reddito di 2900 euro, a preparare la tassa
patrimoniale sulle case, macchine e risparmio?
Prodi chi...quello della consulenza da 10 milioni a favore di
Nomisma.... o quello che insieme a fassino fece sparire 800
milioni.... tipo serbiatelecom....?
Prodi chi...quello che dopo aver "donato" ai figli 1.78 milioni di euro in
immobili sfruttando la legge fatta dal governo berlusconi, salvo poi
abrogarla... disse che era indegna?
PRODI IL GRANDE è quello spiato per due anni dagli sciacalli di
berlusconi nel tentativo vano e disperato di trovare QUALCOSa pèer
poterlo poi sputtanare tipo BOFFO.
NIENTE!

Pompetta si incazzo' coi suoi! E ordino' che provassero coi figli!

NIENTE!

Possibile ch esista un'intera famiglia ONESTA?

Porca vacca! Esiste ed e' quella dei PRODI!

Il piduista ladro e rattuso dovette ripiegare sul fatto che PRODI uno'
una sua legge per dare ai igli una parte dell'eredità in anticipo:
invece di fare tutto in nero, anche quella volota ROMANO PRODI fece
tutto in modo strettamente legale.

La legge che detassava i passaggio da padre a figlio non enne mai
abrogata, l'inciviltà consisteva nella non esistenza di massimali.

La legge giusta prevedeva un'esenzione di 750milioni di lire perogni
filio, fino a un miliardo per figli unici, minorenni o disabili.

EINADI avva detto che la tassa di succession è il simbolo della
civiltà.

Ovviamente Berlskazt la tolsde: lui ha rubato 50miliardi allo Stato e
non vuole pagarci sopra nulla, neppure qualcde crepa.

Sulla politica di PRODI si vede ce non sai un cazzo lungo e durissimo.

I governi PRODI SALVARONO L'iTALIA dalla bancarotta portando IL dEBITO
pUBBLICO sotto LA GARANZIA DEI PAESI EURO, DA ALLORA ABBIAMO
RISPARMIATO, GRAZIE A PRODI IL GRANDE 650 miliadi di euro.

Ma non mi pari all'altezza di capire, visto che stai con un cafone
ladro della P2 che paga pizzi milionari al mafioso Dellutri senza il
quale e senza Cosa nostra lui non esisterebbe...

e
"<°\)\)\)>
2011-08-17 15:19:40 UTC
Permalink
[...]
PATRIMONIALE IMMOBILIARE UNA TANTUM !!!!
E' il solo modo per uscirne definitivamente in modo equo.
Bene, conosci un modo per farlo che non si chiami "colpire il patrimonio
immobiliare" ?
No, l'unico modo per uscire dalla crisi e' quello che hai tagliato al mio
TUTTI A CASA!!!!!!!!!!!!!!!
Ma vi rendete conto?
Meno male che quel cane di doppio non lo leggo più; mi fa vomitare.
Tassare, tassare, sempre e solo TASSARE.
Un 'idea fissa, superata e logora, che fa solo incazzare il popolo,
il quale poi si organizza per cercare di restituire il cetriolo
preso in culo.
Ma i COMUNISTI insistono a volerlo mettere in culo a chi ha qualcosa.
Il loro obbiettivo è portare tutti allo stesso livello dei profughi, ma
a favore di chi? A favore dello Stato? MA quale Stato?
Lo Stato si sta comportando da nemico verso i cittadini e loro ancora lo
sorreggono.
Lo Stato si comporta come un padre di famiglia alcolizzato che picchia
moglie e figli quando torna a casa ubriaco.
Poi ruba i soldi in casa e torna ad ubriacarsi.
MA i comunisti ancora insistono a volere più Stato.
Più Stato?
Più Stato di merda di così, si muore...
doppio-massimo
2011-08-21 23:26:08 UTC
Permalink
Post by "<°\)\)\)>
PATRIMONIALE IMMOBILIARE UNA TANTUM !!!!
E' il solo modo per uscirne definitivamente in modo equo.
Bene, conosci un modo per farlo che non si chiami "colpire il
patrimonio immobiliare" ?
No, l'unico modo per uscire dalla crisi e' quello che hai tagliato al
TUTTI A CASA!!!!!!!!!!!!!!!
Ma vi rendete conto?
Meno male che quel cane di doppio non lo leggo più; mi fa vomitare.
Tassare, tassare, sempre e solo TASSARE. Un 'idea fissa, superata e
senti tonno, almeno leggiti tutto il messaggio, non solo l'unica frase
riportata, almeno ti rendi conto di quello che ho scritto.

ernesto
2011-08-18 12:14:15 UTC
Permalink
Romano Prodi, intervistato a Radio 24 dopo il varo della manovra economica
d'emergenza degli scorsi giorni da parte del governo Berlusconi,
traccia un quadro severo di questo esecutivo,
"In questa maggioranza ognuno ha la sua tesi e ognuno ha un'opinione
diversa, ognuno mette un pezzo di veto e quel che ci rimane
è un pezzettino di decisione che non può risanare un Paese".
Poi guai a fare un parallelo tra l'eurotassa applicata dal primo
governo Prodi per centrare l'obiettivo della moneta unica e l'attuale
contributo di solidarietà che colpirà i redditi della classe
media italiana.
"La nostra di allora era una gara per la promozione,
per entrare nel club dell'euro", e il governo "lavorava insieme
in modo collettivo.
Ricordo lunghe discussioni con Ciampi, Napolitano, Andreatta.
Facevamo simulazioni con i funzionari. Qui ognuno ha una sua tesi
e le sue opinioni".
"L'ipotesi di un governissimo? Irrealizzabile, non reggerebbe neppure
"La moneta unica è una garanzia. Le dichiarazione della Germania
su una paventata uscita sono un modo per rafforzarla"
Per Prodi insomma il problema italiano è tutto politico e si annida
nella crisi di questo esecutivo.
La ragione principale dell'attacco all'Italia sta nella spaccatura nel
governo, nella lotta continua tra Berlusconi e i suoi.
I mercati, secondo il professore bolognese, sono sensibili alla politica
debole, all'insicurezza dei governi. "L'elemento scatenante per la crisi
è stato quello di avere dei dissidi nel governo. Magari la crisi sarebbe
arrivata due mesi dopo, ma la speculazione spara sulla Croce rossa".
Per Prodi insomma il problema italiano è tutto politico e si annida
nella crisi di questo esecutivo.
La ragione principale dell'attacco all'Italia sta nella spaccatura nel
governo, nella lotta continua tra Berlusconi e i suoi. I mercati,
secondo il professore bolognese, sono sensibili alla politica debole,
all'insicurezza dei governi.
"L'elemento scatenante per la crisi è stato quello di avere dei dissidi
nel governo.
Magari la crisi sarebbe arrivata due mesi dopo,
ma la speculazione spara sulla Croce Rossa e l'Italia è molto debole,
anche perché non ha una politica europea completa".
"Per un periodo aveva una propria autorità, ma nelle ultime settimane
si è indebolita ed è lì che le agenzie di rating hanno iniziato
a sparare sulla Croce rossa".
Ma non è solo la maggioranza a soffrire. Del resto nelle scorse
settimane l'ex presidente della Commissione europea aveva parlato
"Ho sostenuto da mesi che forse bisognava toccare il fondo per risorgere.
Ci siamo arrivati".
Quale la soluzione? Qualche tempo fa Prodi aveva fatto capire che ipotesi
di "unità nazionale" non erano praticabili: "Non si può cambiare
un governo durante una crisi come quella attuale se non c'è una chiara
alternativa. Un eventuale governissimo durerebbe un giorno".
Un concetto che Prodi, nonostante l'avversione a Berlusconi, aveva
ripetuto tanto da mandare il suo ex ministro Giulio Santagata a dire
che "andare al voto adesso sarebbe demenziale.
Ogni vuoto sarebbe pericolosissimo.
Piuttosto bisogna creare un'alternativa forte, non d'emergenza".
Ma il problema più grande per Prodi è quello della evasione fiscale.
"Non possiamo andare avanti in questo modo, il Paese andrà alla rovina.
Obbligare a tenere bene la contabilità non è comunista",
ha detto ancora all'emittente radiofonica Radio 24.
Anche perché, secondo l'ex presidente, "se non si colpisce l'evasione
fra tre anni siamo daccapo".
Un'ultima frecciata dall'appenino reggiano Prodi la riserva proprio
"Sono come Qui Quo Qua, vanno d'accordo tra loro.
Sono tutte americane e si mettono d'accordo. Non c'è niente da fare,
istintivamente rispondono a stimoli politici.
Ci vogliono agenzie europee, cinesi, indiane".....
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/16/prodi-toccato-il-fondo-il-paese-
va-in-rovina/151797/
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
GRANDE PRODI!

Se ci fosse stato lui al timone dell'Italia, oggi a decidere ci saremmo
anche noi! Merkel e Sarkozy non avrebbero mai escluso PRODI dai
vertici!

Con PRODI non avremmo tolto l'ICI ai ricchi, non avremmo fatto fallire
ALITALIA, non avremmo regalato 5 miliardi al boia Gheddafi, non avremmo
tagliato a scuola, Università, ricerca!
Con PRODI non avremmo abbuonato crediti per poi farsi dare 6 km di
coste da deturpare con immonde villette a schiera, non avremmo dato
appalti miliardari e sanguisuganti a gentaglia ladrone come Bertoladro,
Anemone, Piscicelli eccetera.

Con PRODI oggi saremme tra i TRE GRANDI FONDATORI DELL'EUROPA e non in
un cantuccio a obbedire come un ragazzino asino messo dietro la
lavagna!

PRODI era un PREMIER fantastico! 28 lauree, presidente d'Europa!

Al Cafone Culoflacido Pompetta Berlusconi e' un boro analfabeta
truffatore, piduista e mafioso.


Un premier dovrebbe essere persona mediamente intelligente.
Un premier dovrebbe avere la dignità almeno dell'uomo medio
Un premier non dovrebbe organizzare festini con dozzine di troie
un premier non dovrebbe andare con minorenni
un premier non dovrebbe corrompere Craxi per rubarci le frequenze TV
un premier non dovrebbe corrompere magistrati per rubare la Mondadori
un premier non dovrebbe regalare 5 miliardia un boia come Gheddafi
un premier non bacia le mani a un boia come Gheddafi me'a nessun altro
un premier non dovrebbe falsificarde bilanci e frodare il Fisco
un premier non dovrebbe essee iscritto alla P2
un premier non dovrebbe avere ospitato killer di mafia condananti
all'ergastolo
un premier non dovrebbe avere amici come DELLUTRI 6 PREVITI
un premier non dovrebbe dare uffici a palazzo Chigi a Bisignani
Un premier non dovrebbe dare apparti a Berltoladro, a Carbon, a
Anemone, a Piscicelli e altri ladroni
un premier non dorvebbe portare in Parlamento 56 condananti alla
galera
un premier non dovrebbe insultare la magistraturun premier non dovrebbe
mentire al paese per sanguisugarlo a morte insieme alla sua gang.
"<°\)\)\)>
2011-08-18 13:28:56 UTC
Permalink
"ernesto"
Post by ernesto
GRANDE PRODI!
Se ci fosse stato lui al timone dell'Italia, oggi a decidere ci saremmo
anche noi! Merkel e Sarkozy non avrebbero mai escluso PRODI dai
vertici!
<CUT>


NO COMMENT

PS
(non c'è nessuna buona speranza; NESSUNA!)
GP
2011-08-19 19:48:54 UTC
Permalink
Post by "<°\)\)\)>
<CUT>
NO COMMENT
PS
(non c'è nessuna buona speranza; NESSUNA!)
da un culo non puoi pretendere una serenata...
"<°\)\)\)>
2011-08-18 14:11:09 UTC
Permalink
""Windhoek "
Post by "<°\)\)\)>
Romano Prodi,
Prodi chi...
Non spreco tempo con quelli come te che hanno chiusura
di ferragosto tutto l'anno. Nè con mentecatti e rottami
fascisti.
Ringrazia quindi ernesto di it.politica per questa
<CUT>


<ROTFL> Ecco un altro razzista antirazzista discriminatore!

Il problema non sono tanto le persone quanto i loro principi.
Lo Statalismo, con più è esasperato, tanto più porta alla
disobbedienza sociale.
Non siamo più ai tempi di STALIN, dove chiunque possedeva
una propria mucca, era considerato un affamatore del popolo.
E la mucca doveva essergli requisita dallo Stato, che avrebbe
provveduto alla ditribuzione del latte prodotto... Ih ih ih...
In pratica lo Stato si mangia tutto lui, per di più sprecando,
senza metodo, senza cognizione di amministrare parsimoniosamente.
Il suo motto è: "PIU TASSE E PIU SPESA"...
Prodi è uno statalista e come tale, non è da prendere sul serio,
non perchè lo conosciamo già (e questo basterebbe), ma perchè
in quanto statalista è destinato a far incazzare il popolo, con
provvedimenti assurdi, improntati tutti sul TASSARE... TASSARE.
Basta tasse!
Non se ne può più.

PS
E rammentate sempre, che il potere dello Stato va DIMINUITO!
Costantemente diminuito, fino quasi ad azzerarlo.
Solo così possiamo creare un popolo di responsabili, dove chi
lavora lo fa anche con la propria coscenza.
Il posto di lavoro, deve coinvolgere completamente l'individuo.
Il posto di lavoro non deve essere soltanto un "POSTO DI STIPENDIO".
A questo si arriverà elimininando progressivamente i parrasiti statali.
Eh eh eh... Tempo al tempo!
xyz
2011-08-18 15:04:54 UTC
Permalink
Post by "<°\)\)\)>
Non siamo più ai tempi di STALIN, dove chiunque possedeva
una propria mucca, era considerato un affamatore del popolo.
E la mucca doveva essergli requisita dallo Stato, che avrebbe
provveduto alla ditribuzione del latte prodotto... Ih ih ih...
Bu, se al posto della parola *mucca* ci metti la parola *impresa* e'
uguale..
Post by "<°\)\)\)>
In pratica lo Stato si mangia tutto lui, per di più sprecando,
senza metodo, senza cognizione di amministrare parsimoniosamente.
Il suo motto è: "PIU TASSE E PIU SPESA"...
Prodi è uno statalista e come tale, non è da prendere sul serio,
non perchè lo conosciamo già (e questo basterebbe), ma perchè
in quanto statalista è destinato a far incazzare il popolo, con
provvedimenti assurdi, improntati tutti sul TASSARE... TASSARE.
Basta tasse!
Non se ne può più.
PS
E rammentate sempre, che il potere dello Stato va DIMINUITO!
Costantemente diminuito, fino quasi ad azzerarlo.
Solo così possiamo creare un popolo di responsabili, dove chi
lavora lo fa anche con la propria coscenza.
Il posto di lavoro, deve coinvolgere completamente l'individuo.
Il posto di lavoro non deve essere soltanto un "POSTO DI STIPENDIO".
A questo si arriverà elimininando progressivamente i parrasiti statali.
Eh eh eh... Tempo al tempo!
Visto il crollo di borsa odierno facciamo un paio di settimane?
§¢ärÞ@ñt¥.þú$ ©
2011-08-18 15:36:17 UTC
Permalink
"xyz"
Post by xyz
Post by "<°\)\)\)>
Non siamo più ai tempi di STALIN, dove chiunque possedeva
una propria mucca, era considerato un affamatore del popolo.
E la mucca doveva essergli requisita dallo Stato, che avrebbe
provveduto alla ditribuzione del latte prodotto... Ih ih ih...
Bu, se al posto della parola *mucca* ci metti la parola *impresa* e'
uguale..
Bella la tua equazione!
Allora:
Se chiunque abbia un impresa è un affamatore del popolo,
a maggior ragione, il peggior affamatore del popolo è lo Stato.
Non fa una grinza.
Complimenti per la coerenza.

PS
Come minimo adesso devi stracciare la tessera elettorale
e rivedere attentamente tutti i tuoi principi politici.

Poi torna qui e racconta com'è andata... Ih ih ih...
"<°\)\)\)>
2011-08-18 21:08:18 UTC
Permalink
Post by "<°\)\)\)>
Romano Prodi,
Prodi chi...
Non spreco tempo con quelli come te che hanno chiusura
di ferragosto tutto l'anno. Nè con mentecatti e rottami
fascisti.
Ringrazia quindi ernesto di it.politica per questa
"GRANDE PRODI!
Se ci fosse stato lui al timone dell'Italia, oggi a decidere ci saremmo
anche noi! Merkel e Sarkozy non avrebbero mai escluso PRODI dai
vertici!
Con PRODI non avremmo tolto l'ICI ai ricchi,
Avremmo depredato i poveri pensionati ed operai con redditi minimi
(abolizione no tax area di prodi), avremmo inoltre avremmo ridotto le tasse
alle aziende (governo prodi) ed avremmo reso ancora piu' precari i giovani
(riforma lavoro governo prodi).
non avremmo fatto fallire
ALITALIA
pero' avremmo ridotto ad un cumulo di debiti la Telecom spa (affaire
colaninno con la benedizione di Dalema e fassino), avremmo regalato ai
biscazzieri della finanza altri gioielli (privatizzazione b. commerciale
italiana fatta da Prodi) e magari ri avremmo fatto falire la parmalat
(chissa chi ha beneficiato dei dindi spariti nella politica... Tanzi dice la
sinistra!).
, non avremmo regalato 5 miliardi al boia Gheddafi,
Pero' avremmo dato un altro miliardo al boia serbo..... milosevich....
(affaire Serbia telecom, fassino-dalema).
non avremmo
tagliato a scuola, Università, ricerca!
Pero' avremmo fatto una altra riforma sciacqua cervello.... come quella
berlinguer.... una meraviglia per gli studenti... o magari un altro
splendido intervento come quello di Fioroni!
Con PRODI non avremmo abbuonato crediti per poi farsi dare 6 km di
coste da deturpare con immonde villette a schiera, non avremmo dato
appalti miliardari e sanguisuganti a gentaglia ladrone come Bertoladro,
Anemone, Piscicelli eccetera.
Pero' avremmo sovvenzionato altri "furbetti del quartierino" per scalare
un'altra banca (pop. lodi, unipol), oppure avremmo lasciato costruire sulle
pendici dei vulcani (napoli- iervolino) o ancora meglio avremmo creato una
nuova agenzia per mangiare altri miliardi (quella sulla nutrizione di
matrice sinistroide e' meravigliosa)... magari con un'altra splendida
consulenza di Nomisma!!!!!
Con PRODI oggi saremme tra i TRE GRANDI FONDATORI DELL'EUROPA
E per essere precisi saremmo tra la slovacchia, la romania e l'ungheria che
prodi come per la grecia ha fortemente sostenuto dicendo che saremmo morti
senza.... chissa' perche' tutto il casino e' partito dall'est europa con
default di stati a catena dopo che si sono mangiati miliardi per anni anche
senza averne titolo (elargizioni europee di matrice prodiana ai paesi
dell'est!!!).
e non in
un cantuccio a obbedire come un ragazzino asino messo dietro la
lavagna!
Nel cantuccio ci siamo perche' il paese e' pieno di stronzi come te... che o
BERLUSCONI ed il tutto senza aver capito un cazzo di quello che realmente
succede!!!!!!!!
PRODI era un PREMIER fantastico! 28 lauree, presidente d'Europa!
Al Cafone Culoflacido Pompetta Berlusconi e' un boro analfabeta
truffatore, piduista e mafioso.
Un premier dovrebbe essere persona mediamente intelligente.
Poodi non lo e'!
Un premier dovrebbe avere la dignità almeno dell'uomo medio
Prodi non ce l'ha di certo (se hai dei dubbi chiedilo a Zaccagnini & c....
ti servira' una seduta spiritica temo!)
Un premier non dovrebbe organizzare festini con dozzine di troie
Dovrebbe limitarsi ad avere i collaboratori che vanno a trans e tirano di
coca a spese nostre!
un premier non dovrebbe andare con minorenni
Se e' per questo neanche tu, se hai piu' di 18 anni... lo dice la legge,
codice penale........
un premier non dovrebbe corrompere Craxi per rubarci le frequenze TV
Infatti, sarebbe sufficiente lottizzare le tv come hanno fatto loro,
cambiando tutti i dirigenti pubblici, come hanno fatto e per altro in tutti
gli enti possibili........
un premier non dovrebbe corrompere magistrati per rubare la Mondadori
Infatti come nelle migliori tradizioni prodiane dovrebbe farli trasferire
appena cominciano ad indagare! Facendo peraltro in modo che si occupino di
cose diverse!
un premier non dovrebbe regalare 5 miliardia un boia come Gheddafi
Infatti che cazzo ci va a fare fino in africa quando ne abbiamo ancora in
serbia ed albania.... imparasse da prodi che li foraggia sotto casa!!!!
un premier non bacia le mani a un boia come Gheddafi me'a nessun altro
Certo bastano dei servili inchini quando ti dicono che devi bombardare dei
civili inermi.....
un premier non dovrebbe falsificarde bilanci e frodare il Fisco
Sono d'accordo, basta falsificare il bilancio dello stato.... e magari
quelli di banca commerciale....In questo la sinistra e' sempre la migliore!
un premier non dovrebbe essee iscritto alla P2
Esatto, chissa prodi che ambienti bazzica.... mha? P2, gladio, opusdei.....
un premier non dovrebbe avere ospitato killer di mafia condananti
all'ergastolo
Esatto, al limite va in america con volo di stato e lo riporta in italia
come un eroe di guerra (Baraldini.... ve la ricordate vero?)
un premier non dovrebbe avere amici come DELLUTRI 6 PREVITI
Infatti, quando ci sono gia' altri splendidi personaggi che vagolano dal
delitto Calvi alle BR passando dall'omicidio Moro!
un premier non dovrebbe dare uffici a palazzo Chigi a Bisignani
Infatti, ci sono altri prima di lui, tra i furbetti del quartierino c'e'
l'imbarazzo della scelta in quanto a faccendieri!
Un premier non dovrebbe dare apparti a Berltoladro, a Carbon, a
Anemone, a Piscicelli e altri ladroni
Ne convengo, le coop stanno facendo la fame....... e non solo loro... credo
che anche Nomisma abbia bisogno.....
un premier non dorvebbe portare in Parlamento 56 condananti alla
galera
Infatti, potrebbe scegliere tra br, transex e puttane o magari altri loschi
figuri come casarin........ Perche' limitarsi ai pregiudicati.
un premier non dovrebbe insultare la magistratur
Infatti, li trasferisca e li riempa di ispezioni come facevano una
volta........ se non sa come fare chieda pure a prodi!
un premier non dovrebbe
mentire al paese per sanguisugarlo a morte insieme alla sua gang."
Prodi e' sempre stato onesto ed ha sempre detto la verita'... sopratutto sul
delitto moro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Mi domando simili idioti da dove cazzo vengano fuori!
Poi mi rispondo da solo: da ogni dove, visto che il paese e' a puttane!!!
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