Discussione:
Ultimo desiderio
(troppo vecchio per rispondere)
IdP
2021-08-07 23:45:50 UTC
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Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
Wolfgang
2021-08-08 01:17:29 UTC
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Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto,
che magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo
iclista ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari
un'innovazione riformatrice, o magari l'applicazione di una regola
troppo spesso calpestata. Quindi scegli...
  1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
  2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
  3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
  4. L'abolizione della parola "resiliente".
  5. L'uso corretto di "piuttosto".
  6. Niente apostrofo in "qual è".
  7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
  8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
  9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin dall'asilo nido.
10. ???
Si muore subito dopo aver espresso il desiderio? La maggior parte
dei desideri proposti, e precisamente il 1º, 2º, 3º, 7º, 8º e 9º, mi
sembrano poco realistici o poco auspicabili.

Comunque, se mi restasse ancora un po' di tempo di vita, mi
accontenterei del 6º («qual è»).

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-08 04:51:05 UTC
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Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto,
che magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo
iclista ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari
un'innovazione riformatrice, o magari l'applicazione di una regola
troppo spesso calpestata. Quindi scegli...
  1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
  2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
  3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
  4. L'abolizione della parola "resiliente".
  5. L'uso corretto di "piuttosto".
  6. Niente apostrofo in "qual è".
  7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
  8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
  9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e"
sin dall'asilo nido.
10. ???
Si muore subito dopo aver espresso il desiderio? La maggior parte dei
desideri proposti, e precisamente il 1º, 2º, 3º, 7º, 8º e 9º, mi
sembrano poco realistici o poco auspicabili.
Comunque, se mi restasse ancora un po' di tempo di vita, mi
accontenterei del 6º («qual è»).
Trauma recente...
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Kiuhnm
2021-08-08 04:50:26 UTC
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Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
10. Scomparsa del prescrittivismo.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-08 06:13:25 UTC
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Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli... 1. Il punto interrogativo rovesciato
all'inizio delle interrogative. 2. Gli accenti tonici messi sempre
per iscritto. 3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente". 5. L'uso corretto di
"piuttosto". 6. Niente apostrofo in "qual è". 7. L'espulsione di
gran parte degli anglismi. 8. La semplificazione delle desinenze
verbali come in esperanto. 9. Corsi di dizione per la corretta
pronuncia della "o" e della "e" sin dall'asilo nido. 10. ???
A parte che non posso definirmi "iclista" mi sento solamente un ospite
amante del linguaggio, propenderei decisamente verso:

10
Scrive Luis Alonso Schöckel ne "La parola ispirata"
"La lingua comune è l'humus di tutto il resto; è la lingua della
comunicazione familiare - alla quale ritorniamo con gioia infantile -;
è la lingua dell'amore e la lingua del condividere ideali, di grande
ricchezza personale"
Io come desiderio mi rivolgerei proprio a questo humus del linguaggio,
desiderando che ogni nuovo nato potesse esse accolto ed accompagnato da
una comunicazione familiare nella quale sentirsi riconosciuto e
sostenuto, pietra basilare anche di "resilienza" nei momenti duri della
vita
Yoda
2021-08-08 07:19:03 UTC
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Addi' 07 ago 2021 23:45:50, IdP scrive:

-snip-
Post by IdP
Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche e
dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao

(e' la cosa che storpia di piu' la lingua, piu' ancora dello "sto
mangiando" al posto di "mangio")
--
Yoda
Wolfgang
2021-08-08 08:20:06 UTC
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Post by Yoda
[...]
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Post by Yoda
(e' la cosa che storpia di piu' la lingua, piu' ancora dello
"sto mangiando" al posto di "mangio")
Io vieterei la sostituzione degli accenti con l'apostrofo (che serve
probabilmente a celare l'incapacità di distinguere tra l'acuto e il
grave).

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-08 08:29:41 UTC
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non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-08 08:52:53 UTC
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Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
Permettimi due domande:
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-08 10:05:45 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
No, è corretto.
Post by Wolfgang
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?
Tu diresti
"Non ti restava più nulla da pentirti."
?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-08 10:25:35 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
No, è corretto.
Post by Wolfgang
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?
Tu diresti
    "Non ti restava più nulla da pentirti."
?
Adesso l'ho capito o penso di averlo capito: «nulla» è complemento
oggetto di «vedere», ma non di «pentirsi», verbo che richiede invece
un complemento di specificazione. Pertanto si dirà «nulla di cui
pentirti».

Sono un po' lento, ma in fine dei conti capisco. Ti ringrazio.

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-08 13:13:29 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
No, è corretto.
Post by Wolfgang
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?
Tu diresti
    "Non ti restava più nulla da pentirti."
?
Adesso l'ho capito o penso di averlo capito: «nulla» è complemento
oggetto di «vedere», ma non di «pentirsi», verbo che richiede invece un
complemento di specificazione. Pertanto si dirà «nulla di cui pentirti».
Esatto!
Post by Wolfgang
Sono un po' lento, ma in fine dei conti capisco. Ti ringrazio.
Se non ricordo male, è la seconda volta che ti faccio notare questo
errore :)
Non che tenga il conto, eh...
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-08 15:01:51 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
No, è corretto.
Post by Wolfgang
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?
Tu diresti
    "Non ti restava più nulla da pentirti."
?
Adesso l'ho capito o penso di averlo capito: «nulla» è complemento
oggetto di «vedere», ma non di «pentirsi», verbo che richiede
invece un complemento di specificazione. Pertanto si dirà «nulla
di cui pentirti».
Esatto!
Post by Wolfgang
Sono un po' lento, ma in fine dei conti capisco. Ti ringrazio.
Se non ricordo male, è la seconda volta che ti faccio notare
questo errore :)
Credo di ricordare vagamente la prima volta. Allora avevo scritto
qualcosa come «niente da pentirsene», sperando di tenere tramite il
-ne conto del fatto che di complemento di specificazione, anziché
oggetto, si trattasse. Dalla tua correzione, brevissima e alquanto
sibillina come di solito, desunsi che per correggerla bastasse
omettere il -ne, lasciando immutato il resto dell'espressione.
Post by Kiuhnm
Non che tenga il conto, eh...
Sono grato di ogni correzione. Contale pure se ti piace.

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-09 01:39:20 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
non ti restava più nulla da scandalizzarti.
No, "da" non va bene.
1. È anche scorretto «non c'è nulla da vedere»?
No, è corretto.
Post by Wolfgang
2. Con quale preposizione vuoi si sostituisca «da»?
Tu diresti
    "Non ti restava più nulla da pentirti."
?
Adesso l'ho capito o penso di averlo capito: «nulla» è complemento
oggetto di «vedere», ma non di «pentirsi», verbo che richiede
invece un complemento di specificazione. Pertanto si dirà «nulla
di cui pentirti».
Esatto!
Post by Wolfgang
Sono un po' lento, ma in fine dei conti capisco. Ti ringrazio.
Se non ricordo male, è la seconda volta che ti faccio notare
questo errore :)
Credo di ricordare vagamente la prima volta. Allora avevo scritto
qualcosa come «niente da pentirsene», sperando di tenere tramite il -ne
conto del fatto che di complemento di specificazione, anziché oggetto,
si trattasse.
niente da pentirsene ~ la persona che ho datole una mano
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-08 08:35:24 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Yoda
(e' la cosa che storpia di piu' la lingua, piu' ancora dello
"sto mangiando" al posto di "mangio")
Io vieterei la sostituzione degli accenti con l'apostrofo (che serve
probabilmente a celare l'incapacità di distinguere tra l'acuto e il
grave).
Non so se è il caso di Yoda, ma era prassi abituale una volta per i
newsreader che non avevano il charset per gli accenti
Yoda
2021-08-08 09:05:06 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
Post by Wolfgang
Post by Yoda
(e' la cosa che storpia di piu' la lingua, piu' ancora dello
"sto mangiando" al posto di "mangio")
Io vieterei la sostituzione degli accenti con l'apostrofo
Qui nei NG oramai le regole son cambiate un po', ma e' ancora
ritenuta una cortesia usare esclusivamente l'ASCII (128 eh, mica
l'esteso), per permettere la lettura corretta a tutti ciao
Post by Wolfgang
(che serve
probabilmente a celare l'incapacità di distinguere tra l'acuto e il
grave).
No.. e' solo questione di eleganza, la distinzione la si puo' fare
benissimo cosi`, pero` mi sembra meno leggibile. Inoltre e` piu`
pesante, perche' difficilmente puoi adattare un correttore ciao

(il dramma e` quando devi accentare una vocale interna.. in Germania
ad esempio per l'umlaut usavano Schro:dinger, ma i francesi invece
non hanno mai voluto rinuziare, Ampe`re non lo scriverebbero mai)
--
Yoda
orpheus
2021-08-08 09:10:03 UTC
Permalink
Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]

Oppure:
"Se si affermasse quel difetto, non ri resterebbe più nulla di cui
scandalizzarti"
Yoda
2021-08-08 09:21:05 UTC
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Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]
"Se si affermasse quel difetto, non ti resterebbe più nulla di cui
scandalizzarti"
Be' volevo dire presente o futuro, perche' indicativo e' anche
l'imperfetto usato da Wolfgang.

Comunque l'imperfetto indicativo non mi sembra che possa andare,
oppure deve intendersi valido anche per azioni future? ciao
--
Yoda
orpheus
2021-08-08 09:25:34 UTC
Permalink
Post by Yoda
Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]
"Se si affermasse quel difetto, non ti resterebbe più nulla di cui
scandalizzarti"
Be' volevo dire presente o futuro, perche' indicativo e' anche
l'imperfetto usato da Wolfgang.
Comunque l'imperfetto indicativo non mi sembra che possa andare,
oppure deve intendersi valido anche per azioni future? ciao
No
orpheus
2021-08-08 09:32:26 UTC
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Post by Yoda
Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]
"Se si affermasse quel difetto, non ti resterebbe più nulla di cui
scandalizzarti"
Be' volevo dire presente o futuro, perche' indicativo e' anche
l'imperfetto usato da Wolfgang.
Comunque l'imperfetto indicativo non mi sembra che possa andare,
oppure deve intendersi valido anche per azioni future? ciao
Ma anche "Se si fosse affermato quel difetto, non ti restava più nulla
di cui scandalizzarti"?
Yoda
2021-08-08 09:59:10 UTC
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Post by orpheus
Post by Yoda
Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla da
scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]
"Se si affermasse quel difetto, non ti resterebbe più nulla di cui
scandalizzarti"
Be' volevo dire presente o futuro, perche' indicativo e' anche
l'imperfetto usato da Wolfgang.
Comunque l'imperfetto indicativo non mi sembra che possa andare,
oppure deve intendersi valido anche per azioni future? ciao
Ma anche "Se si fosse affermato quel difetto, non ti restava più nulla
di cui scandalizzarti"?
Hai messo l'interrogativo.. se veramente me lo chiedi, io dell'uso
dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche non ne so nulla, non l'
uso, non l'ho mai usato ne' mai l'usero' ciao!
--
Yoda
Wolfgang
2021-08-08 09:53:04 UTC
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Post by Yoda
Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche
e dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
Se si affermava quel divieto, non ti restava più nulla
da scandalizzarti.
Occhio pero' che qui mi sa tanto che va l'indicativo!
[...]
"Se si affermasse quel difetto, non ti resterebbe più
nulla di cui scandalizzarti"
Ti ringrazio per la correzione, senza la quale sarei ancora convinto
che ci volesse l'indicativo imperfetto sia nella protasi che
nell'apodosi di un periodo ipotetico irreale.

Ciao,
Wolfgang
Wolfgang
2021-08-08 09:35:24 UTC
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Post by Yoda
[...]
(il dramma e` quando devi accentare una vocale interna.. in Germania
ad esempio per l'umlaut usavano Schro:dinger, ma i francesi invece
non hanno mai voluto rinunziare, Ampe`re non lo scriverebbero mai)
I francesi rinunciano ad un segno critico che non è disponibile
senza servirsi di alcun surrogato.

In tedesco ci si serve di una «e» posposta, anziché dei due punti,
per surrogare il segno diacritico della dieresi, sostituendo ad
esempio Schrödinger con Schroedinger. Ma ci sono anche cognomi, come
Goethe, che si scrivono con «oe» anche quando una «ö» è disponibile.

Però nei computer moderni i surrogati del genere sono obsoleti.
Tanto di più mi meraviglia che uno specialista di computer come te
si serva ancora dell'apostrofo.

Ciao,
Wolfgang
Yoda
2021-08-09 14:27:31 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
(il dramma e` quando devi accentare una vocale interna.. in Germania
ad esempio per l'umlaut usavano Schro:dinger, ma i francesi invece
non hanno mai voluto rinunziare, Ampe`re non lo scriverebbero mai)
I francesi rinunciano ad un segno critico che non è disponibile
senza servirsi di alcun surrogato.
In tedesco ci si serve di una «e» posposta, anziché dei due punti,
per surrogare il segno diacritico della dieresi, sostituendo ad
esempio Schrödinger con Schroedinger. Ma ci sono anche cognomi, come
Goethe, che si scrivono con «oe» anche quando una «ö» è disponibile.
Ma si' certo.. ho detto una fesseria, ho scritto sovrappensiero,
confondendo con la scrittura a macchina di formule scientifiche
(fisica), esempio "x:" per indicare la X minuscola con sopra due
punti come fosse una dieresi (derivata seconda rapporto il tempo);
e cosi' via ciao
--
Yoda
orpheus
2021-08-08 09:46:23 UTC
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Yoda ha postato:
[...]
Post by Yoda
Qui nei NG oramai le regole son cambiate un po', ma e' ancora
ritenuta una cortesia usare esclusivamente l'ASCII (128 eh, mica
l'esteso), per permettere la lettura corretta a tutti ciao
[...]

Questo?
http://wiki.news.nic.it/CharSet#head-44a6a958dbd29a7c17941ed6f5e7f7a81ac697b1
orpheus
2021-08-08 09:49:58 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
Post by Yoda
Qui nei NG oramai le regole son cambiate un po', ma e' ancora
ritenuta una cortesia usare esclusivamente l'ASCII (128 eh, mica
l'esteso), per permettere la lettura corretta a tutti ciao
[...]
Questo?
http://wiki.news.nic.it/CharSet#head-44a6a958dbd29a7c17941ed6f5e7f7a81ac697b1

A parte che mi pare si stato sotituito dal
ISO-8859-15
Yoda
2021-08-08 10:13:53 UTC
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Post by orpheus
Post by orpheus
[...]
Post by Yoda
Qui nei NG oramai le regole son cambiate un po', ma e' ancora
ritenuta una cortesia usare esclusivamente l'ASCII (128 eh, mica
l'esteso), per permettere la lettura corretta a tutti ciao
[...]
Questo?
http://wiki.news.nic.it/CharSet#head-44a6a958dbd29a7c17941ed6f5e7f7a81ac697b1
Be' penso di si', l'ho solo un po' guardato, ci sono chilometri
quadrati da leggere..
Post by orpheus
A parte che mi pare si stato sotituito dal
ISO-8859-15
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo ciao

---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
--
Yoda
orpheus
2021-08-08 10:25:54 UTC
Permalink
Post by Yoda
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo ciao
---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
Ma usando un charset che possono leggere quasi tutti e nel caso
rispondere con lo stesso charset di chi posta, presenterebbe problemi?
Yoda
2021-08-08 12:49:22 UTC
Permalink
Post by orpheus
Post by Yoda
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo ciao
---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
Ma usando un charset che possono leggere quasi tutti e nel caso
rispondere con lo stesso charset di chi posta, presenterebbe problemi?
Assolutamente no, salvo il caso in cui il newreader del mittente non
valga una cicca e spedisca senza gli header giusti ciao
--
Yoda
Wolfgang
2021-08-08 10:43:08 UTC
Permalink
Post by Yoda
[...]
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo ciao
---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
O.k., il tuo slrn capisce solo l'us-ascii. Come fai a leggere i post
dei partecipanti a questo newsgroup che al 99% si servono di
caratteri a 8 bit o addirittura dell'UTF?

Ciao,
Wolfgang
orpheus
2021-08-08 10:59:45 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo
ciao ---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
O.k., il tuo slrn capisce solo l'us-ascii. Come fai a leggere i post
dei partecipanti a questo newsgroup che al 99% si servono di
caratteri a 8 bit o addirittura dell'UTF?
Ciao,
Wolfgang
A noiseless patient Spider

Notai un ragno paziente e silenzioso
che se ne stava isolato su un breve promontorio.

Per esplorare il vasto spazio intorno
continuava a produrre fili e fili
srotolandoli veloce senza stancarsi mai.

E tu anima mia, dove sei tu,
circondata, isolata in immensi oceani di spazio,
meditando di continuo, avventurandoti, lanciandoti,
cercando le sfere per connetterle,

finché non sia finito il ponte che ti serve,
finché l'ancora duttile non morda,
finché il filo di ragno che tu lanci, anima mia,
non si attacchi a qualcosa.

Walt Whitman
Wolfgang
2021-08-08 11:51:39 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
A noiseless patient Spider
Notai un ragno paziente e silenzioso
che se ne stava isolato su un breve promontorio.
Per esplorare il vasto spazio intorno
continuava a produrre fili e fili
srotolandoli veloce senza stancarsi mai.
E tu anima mia, dove sei tu,
circondata, isolata in immensi oceani di spazio,
meditando di continuo, avventurandoti, lanciandoti,
cercando le sfere per connetterle,
finché non sia finito il ponte che ti serve,
finché l'ancora duttile non morda,
finché il filo di ragno che tu lanci, anima mia,
non si attacchi a qualcosa.
Walt Whitman
===================== Inizio testo originale ======================

A noiseless patient spider,
I mark'd where on a little promontory it stood isolated,
Mark'd how to explore the vacant vast surrounding,
It launch'd forth filament, filament, filament, out of itself,
Ever unreeling them, ever tirelessly speeding them.

And you O my soul where you stand,
Surrounded, detached, in measureless oceans of space,
Ceaselessly musing, venturing, throwing, seeking the spheres to
connect them,
Till the bridge you will need be form'd, till the ductile anchor hold,
Till the gossamer thread you fling catch somewhere, O my soul.

===================== Inizio testo originale ======================

A che cosa servono le forme "mark'd", "launch'd" e "form'd"? Alla
metrica (se ci fosse una) di sicuro no, giacché la pronuncia di
"marked", "launched" e "formed" è la stessa.

Ciao,
Wolfgang

P.S.: Occhio al follow up!
orpheus
2021-08-08 11:59:07 UTC
Permalink
Wolfgang ha postato:

[...]
Alla metrica (se ci fosse una)
[...]

se ce ne fosse una :-)
orpheus
2021-08-09 07:00:13 UTC
Permalink
Wolfgang ha postato:
[...]
Post by Wolfgang
A che cosa servono le forme "mark'd", "launch'd" e "form'd"?
[...]

L'ipotesi più suggestva che ho trovato, è quella di rendere palpabile
l'assenza. La sento condivisibile

O Captain! my Captain! our fearful trip is done;
The ship has weather'd every rack, the prize we sought is won;
The port is near, the bells I hear, the people all exulting,
While follow eyes the steady keel, the vessel grim and daring;
But O heart! heart! heart!
O the bleeding drops of red,
Where on the deck my Captain lies,
Fallen cold and dead.

Nessun follow up, non mi avventuro nel NG it.cultura.linguistica.
inglese :-)
orpheus
2021-08-09 08:24:09 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
Post by Wolfgang
A che cosa servono le forme "mark'd", "launch'd" e "form'd"?
[...]
L'ipotesi più suggestva che ho trovato, è quella di rendere palpabile
l'assenza. La sento condivisibile
O Captain! my Captain! our fearful trip is done;
The ship has weather'd every rack, the prize we sought is won;
The port is near, the bells I hear, the people all exulting,
While follow eyes the steady keel, the vessel grim and daring;
But O heart! heart! heart!
O the bleeding drops of red,
Where on the deck my Captain lies,
Fallen cold and dead.
Del resto nemmeno l'ipotesi fatta su it.cultura. linguistica.inglese,
e presa così "ingenerosamente" in giro, mi pare così peregrina...

Walt Whitman sta parlando di come la nave sia sopravvissuta a ogni
difficoltà, ogni raffica di vento, ogni avvenimento pericoloso. La nave
rappresenta il popolo americano, l'intera nazione.

Forse bisognerebbe conoscere la fonte meglio, certo che anche solo
questo accenno mi pare che la renda credibile :-P
Wolfgang
2021-08-09 08:42:36 UTC
Permalink
Lunedì 9 agosto 2021 alle 09:00:13 UTC+2 orpheus ha scritto
[...]
Post by Wolfgang
A che cosa servono le forme "mark'd", "launch'd" e "form'd"?
[...]
L'ipotesi più suggestiva che ho trovato, è quella di rendere
palpabile l'assenza. La sento condivisibile
Io invece stento un po' ad apprezzare la prosa dei critici letterari.
O Captain! my Captain! our fearful trip is done;
The ship has weather'd every rack, the prize we sought is won;
The port is near, the bells I hear, the people all exulting,
While follow eyes the steady keel, the vessel grim and daring;
But O heart! heart! heart!
O the bleeding drops of red,
Where on the deck my Captain lies,
Fallen cold and dead.
Nessun follow up, non mi avventuro nel NG it.cultura.linguistica.inglese :-)
Capisco: da conoscitore di Walt Whitman ti guardi bene dallo
scendere a quelle banalità. :)

Ciao,
Wolfgang
orpheus
2021-08-09 08:49:35 UTC
Permalink
Wolfgang ha postato:
[...]
Post by orpheus
Nessun follow up, non mi avventuro nel NG
it.cultura.linguistica.inglese :-)
[...]
Capisco: da conoscitore di Walt Whitman ti guardi bene dallo scendere
a quelle banalità. :)
No, proprio l'opposto, complesso di inferiorità linguistica verso chi
parla correntemente inglese :-(
Wolfgang
2021-08-09 09:00:17 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
Post by Wolfgang
Post by orpheus
Nessun follow up, non mi avventuro nel NG
it.cultura.linguistica.inglese :-)
[...]
Post by Wolfgang
Capisco: da conoscitore di Walt Whitman ti guardi bene dallo
scendere a quelle banalità. :)
No, proprio l'opposto, complesso di inferiorità linguistica
verso chi parla correntemente inglese :-(
Forse hai ragione... Ciononostante ho intenzione di continuare a
partecipare alle vostre discussioni.

Ciao,
Wolfgang
Yoda
2021-08-08 12:43:22 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Yoda
[...]
Le tastiere non USA hanno tutte in comune i primi 128 caratteri [*],
cioe' l'ASCII puro. Questa che indichi e' dell'Europa occidentale.
Pero' e' oramai (e per fortuna!) del tutto obsoleta, adesso c'e' la
grande unificazione con l'UTF, unico e valido per tutto il mondo ciao
---------
[*] Di qui la regola d'usare solo aschi puro (128) nelle news.
O.k., il tuo slrn capisce solo l'us-ascii. Come fai a leggere i post
dei partecipanti a questo newsgroup che al 99% si servono di
caratteri a 8 bit o addirittura dell'UTF?
Nei post ci stanno gli header, due dei quali dedicati proprio alla
sistemazione di queste cose. Slrn per me non ne mette, perche' trova
solo testo ascii, ma se quoto un altro che usa ascii esteso, allora
li mette si'. Ecco i tuoi ciao

-cite-
Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-15; format=flowed
Content-Transfer-Encoding: 7bit
-/cite-
--
Yoda
orpheus
2021-08-08 11:26:09 UTC
Permalink
Yoda ha postato:
[...]
Post by Yoda
Qui nei NG oramai le regole son cambiate un po', ma e' ancora
ritenuta una cortesia usare esclusivamente l'ASCII (128 eh, mica
l'esteso), per permettere la lettura corretta a tutti ciao
[...]

Se codesta è la rispettabile intenzionalità, bisognerebbe però
assicurarsi che anche dall'altra parte sia percepita come tale.
E, come hai detto, i tempi sono cambiati ed il rischio è che sia
percepita come cosa obsoleta, se non addirittura fastidiosa, almeno in
questo NG :-P
Giona Drogo da Ninive
2021-08-08 19:44:27 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Io vieterei la sostituzione degli accenti con l'apostrofo (che serve
probabilmente a celare l'incapacità di distinguere tra l'acuto e il
grave).
Vostro onore mi oppongo !

Uno dei centomila abitanti di Ninive (o forse del molto bestiame) che
non sanno distinguere la destra dalla sinistra.
Wolfgang
2021-08-09 09:08:02 UTC
Permalink
Post by Giona Drogo da Ninive
Post by Wolfgang
Io vieterei la sostituzione degli accenti con l'apostrofo
(che serve probabilmente a celare l'incapacità di distinguere
tra l'acuto e il grave).
Vostro onore mi oppongo !
Uno dei centomila abitanti di Ninive (o forse del molto bestiame)
che non sanno distinguere la destra dalla sinistra.
Nutro forte dubbi che la scrittura cuneiforme conoscesse segni
diacritici come i nostri accenti.

Ciao,
Wolfgang
Maurizio Pistone
2021-08-08 08:35:39 UTC
Permalink
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche e
dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
grazie a dio la buona vecchia lingua italiana è assai più forte di
questi conati da uccellaccio del malaugurio
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
Yoda
2021-08-08 09:11:11 UTC
Permalink
Post by Maurizio Pistone
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche e
dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
grazie a dio la buona vecchia lingua italiana è assai più forte di
questi conati da uccellaccio del malaugurio
Puoi chiarire per piacere con chi o con cosa ce l'hai?
--
bye, Yoda
Maurizio Pistone
2021-08-08 21:07:49 UTC
Permalink
Post by Yoda
Post by Maurizio Pistone
Post by Yoda
10. Divieto assoluto dell'imperfetto indicativo nelle ipotetiche e
dunque restaurazione del congiuntivo e condizionale ciao
grazie a dio la buona vecchia lingua italiana è assai più forte di
questi conati da uccellaccio del malaugurio
Puoi chiarire per piacere con chi o con cosa ce l'hai?
con tutti quelli che, forti della scienza delle buone vecchie maestre di
una volta, servere e arcigne mentre maneggiano le loro matite rosse e
blu, vorrebbero riformare la lingua di Dante e Manzoni.
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
orpheus
2021-08-08 07:26:23 UTC
Permalink
IdP ha postato:
[...]
Post by IdP
4. L'abolizione della parola "resiliente"
[...]

Una persona che apprezza molto Andrea Canevaro come educatore, non può
fare a meno della parola "resiliente" :-)
Roger
2021-08-08 08:20:11 UTC
Permalink
Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista ovviamente
pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione riformatrice, o
magari l'applicazione di una regola troppo spesso calpestata. Quindi
scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
L'uso corretto di "piuttosto"!
Tutta la vita!
--
Ciao,
Roger
--
Coraggio, il meglio è passato (Ennio Flaiano)
Roger
2021-08-08 08:22:58 UTC
Permalink
Post by Roger
Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
L'uso corretto di "piuttosto"!
Tutta la vita!
Veramente l'errore che imperversa è "piuttosto che", non il mero
"piuttosto".
--
Ciao,
Roger
--
Coraggio, il meglio è passato (Ennio Flaiano)
Ammammata
2021-08-09 08:31:49 UTC
Permalink
Il giorno Sun 08 Aug 2021 10:20:11a, *Roger* ha inviato su
Post by Roger
L'uso corretto di "piuttosto"!
piuttosto che niente, meglio piuttosto
(libera traduzione dal dialetto delle mie parti)
--
/-\ /\/\ /\/\ /-\ /\/\ /\/\ /-\ T /-\
-=- -=- -=- -=- -=- -=- -=- -=- - -=-
........... [ al lavoro ] ...........
Maurizio Pistone
2021-08-08 08:35:39 UTC
Permalink
Post by IdP
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
per me sarebbe un motivo sufficiente per rinunciare ad usare la lingua
italiana, per tutto il (breve) resto della mia vita
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
Kiuhnm
2021-08-08 10:09:00 UTC
Permalink
Post by Maurizio Pistone
Post by IdP
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
per me sarebbe un motivo sufficiente per rinunciare ad usare la lingua
italiana, per tutto il (breve) resto della mia vita
Giornata storta?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-08 10:18:58 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by IdP
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
per me sarebbe un motivo sufficiente per rinunciare ad usare la
lingua italiana, per tutto il (breve) resto della mia vita
Giornata storta?
Nel luglio 2018 il Parlamento europeo ha pubblicato il manuale «La
neutralità di genere nel linguaggio usato al Parlamento europeo» .
Che portano tra l'altro citazioni da Cecilia Robustelli ed Alma
Sabatini.
Una mia nipote ci sta facendo la tesi adesso :-)
orpheus
2021-08-08 10:32:03 UTC
Permalink
Post by orpheus
Nel luglio 2018 il Parlamento europeo ha pubblicato il manuale «La
neutralità di genere nel linguaggio usato al Parlamento europeo» .
Che portano tra l'altro citazioni da Cecilia Robustelli ed Alma
Sabatini.
Una mia nipote ci sta facendo la tesi adesso :-)
Naturalmente "che porta", per una volta correggo :-P
Maurizio Pistone
2021-08-08 21:07:49 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by IdP
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
per me sarebbe un motivo sufficiente per rinunciare ad usare la lingua
italiana, per tutto il (breve) resto della mia vita
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
Kiuhnm
2021-08-08 23:59:14 UTC
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Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by IdP
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
per me sarebbe un motivo sufficiente per rinunciare ad usare la lingua
italiana, per tutto il (breve) resto della mia vita
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Maurizio Pistone
2021-08-09 07:42:39 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
orpheus
2021-08-09 07:47:43 UTC
Permalink
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
*Io parlare italiano
Kiuhnm
2021-08-09 08:32:19 UTC
Permalink
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta diffusione né
dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a resistere alle cattive
idee.
--
Kiuhnm
orpheus
2021-08-09 08:37:10 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta diffusione
né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a resistere alle
cattive idee.
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
Kiuhnm
2021-08-09 10:05:11 UTC
Permalink
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta diffusione
né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a resistere alle
cattive idee.
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a quelle
che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere da bar."

Scorrevolissima.
--
Kiuhnm

Errare è umano, perseverare umanistico.
Kiuhnm
2021-08-09 10:34:51 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta diffusione
né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a resistere alle
cattive idee.
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a quelle
che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti e
l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
--
Kiuhnm

Errare è umano, perseverare umanistico.
orpheus
2021-08-09 10:38:41 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione >>> né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle >>> cattive idee.
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a
quelle che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere
da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti e
l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Ce ne fossero di articoli arroganti siffati IMHO :-)
orpheus
2021-08-09 10:58:26 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti
e l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Ce ne fossero di articoli arroganti siffatti IMHO :-)
Tieni conto che Cecilia Robustelli è quella citata (avendo
probabilmente collaborato) al linguaggio neutro di genere del
Parlamento europeo.
Quindi è direttamente impegnata in questi argomenti.
Mi sa che, giustamente, possa pensare che questi eccessi non fanno che
portare acqua al mulino del discredito anche verso quanto realizzato
finora. Poi mi sembra ben costruito come articolo e ben documentato.
Kiuhnm
2021-08-09 11:56:01 UTC
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Post by orpheus
Poi mi sembra ben costruito come articolo e ben documentato.
A me invece è sembrato molto divulgativo e poco tecnico.
--
Kiuhnm

Errare è umano, perseverare umanistico.
orpheus
2021-08-09 11:58:03 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Poi mi sembra ben costruito come articolo e ben documentato.
A me invece è sembrato molto divulgativo e poco tecnico.
magari, visto il tuo postare, sei partito con il piede sbagliato
Kiuhnm
2021-08-09 12:43:50 UTC
Permalink
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Poi mi sembra ben costruito come articolo e ben documentato.
A me invece è sembrato molto divulgativo e poco tecnico.
magari, visto il tuo postare, sei partito con il piede sbagliato
Il mio disaccordo è profondo. Vedi altro post.
--
Kiuhnm

Errare è umano, perseverare umanistico.
Kiuhnm
2021-08-09 11:54:45 UTC
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Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione >>> né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle >>> cattive idee.
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a
quelle che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere
da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti e
l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Ce ne fossero di articoli arroganti siffati IMHO :-)
L'arroganza distrae soltanto, IMHO.
--
Kiuhnm
orpheus
2021-08-09 11:57:10 UTC
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Post by orpheus
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione >>> né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle >>> cattive idee.
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a
quelle che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere
da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti
e >> l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Post by orpheus
Ce ne fossero di articoli arroganti siffati IMHO :-)
L'arroganza distrae soltanto, IMHO.
distrae se uno generalizza e si concentra sull'unico trafiletto, che,
tra l'altro, dice anch'esso il giusto. Certo un appassionato di social,
noterà solo quello :-P
Kiuhnm
2021-08-09 12:43:10 UTC
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Post by orpheus
Post by orpheus
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione >>> né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle >>> cattive idee.
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a
quelle che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere
da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti
e >> l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Post by orpheus
Ce ne fossero di articoli arroganti siffati IMHO :-)
L'arroganza distrae soltanto, IMHO.
distrae se uno generalizza e si concentra sull'unico trafiletto, che,
tra l'altro, dice anch'esso il giusto. Certo un appassionato di social,
noterà solo quello :-P
La frase che ho riportato è infelice per la struttura estremamente
contorta, non per il contenuto.

Il passaggio che mi ha irritato maggiormente è questo:
"Progressivamente però la discussione – e non la riflessione – si è
allargata, anche grazie alla rete, al grande, ormai grandissimo pubblico
non specialista, dove spunta ciclicamente chi, in nome di una malintesa
libertà linguistica, cede al sottile piacere di sperimentare e proporre
soluzioni estemporanee e ad hoc anche per questioni linguistiche annose
e insolute. Prendiamo per esempio la proposta di introdurre lo schwa al
posto della desinenza grammaticale."

Ma chi si crede di essere?
"In nome di una malintesa libertà linguistica"?

I linguisti potrebbero anche estinguersi e alla lingua e al popolo,
francamente, non gliene importerebbe niente.

I linguisti dovrebbero studiare la lingua così come si studia il regno
animale, cioè per interesse e non per guidare o correggere.

I descrittivisti l'hanno capito, ma, a quanto pare, prescrittivisti si
nasce, prescrittivisti si muore.

Quanto deve essere arrogante una persona per chiedere che il popolo si
astenga dal fare esperimenti con la propria lingua?

Tanto lo so che il mio pensiero è condiviso da pochi (o nessuno) sul ng
quindi questo è un vano sfogo.
--
Kiuhnm
IdP
2021-08-09 13:03:35 UTC
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Post by orpheus
Post by orpheus
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione >>> né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle >>> cattive idee.
Post by Kiuhnm
Post by orpheus
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
"Ma intanto la discussione impazza, e spesso in rete, affidata a
quelle che, quando erano aperti, si sarebbero chiamate chiacchiere
da bar."
Scorrevolissima.
Ho trovato il tono dell'articolo troppo arrogante per i miei gusti
e >> l'irritazione mi ha portato a rispondere come sopra.
Post by orpheus
Ce ne fossero di articoli arroganti siffati IMHO :-)
L'arroganza distrae soltanto, IMHO.
distrae se uno generalizza e si concentra sull'unico trafiletto, che,
tra l'altro, dice anch'esso il giusto. Certo un appassionato di social,
noterà solo quello :-P
La frase che ho riportato è infelice per la struttura estremamente contorta,
non per il contenuto.
"Progressivamente però la discussione – e non la riflessione – si è
allargata, anche grazie alla rete, al grande, ormai grandissimo pubblico non
specialista, dove spunta ciclicamente chi, in nome di una malintesa libertà
linguistica, cede al sottile piacere di sperimentare e proporre soluzioni
estemporanee e ad hoc anche per questioni linguistiche annose e insolute.
Prendiamo per esempio la proposta di introdurre lo schwa al posto della
desinenza grammaticale."
Ma chi si crede di essere?
"In nome di una malintesa libertà linguistica"?
I linguisti potrebbero anche estinguersi e alla lingua e al popolo,
francamente, non gliene importerebbe niente.
I linguisti dovrebbero studiare la lingua così come si studia il regno
animale, cioè per interesse e non per guidare o correggere.
I descrittivisti l'hanno capito, ma, a quanto pare, prescrittivisti si nasce,
prescrittivisti si muore.
Quanto deve essere arrogante una persona per chiedere che il popolo si
astenga dal fare esperimenti con la propria lingua?
Tanto lo so che il mio pensiero è condiviso da pochi (o nessuno) sul ng
quindi questo è un vano sfogo.
La tua impostazione è condivisibile e in effetti cogli un punto debole
del suo discorso. Le riforme, comprese quelle già in vigore come
"sindaca" per dire il sindaco donna, non si sono decise e non si
decideranno a tavolino, neanche se seduti al tavolino ci sono grandi
esperti, ma nascono proprio dalla "sperimentazione" nella lingua viva
tra il grande pubblico non specialistico che ne decreta il successo o
il fallimento, sebbene alcune voci possano incidere più di altre.
Tuttavia, Cecilia Robustelli porta anche delle considerazioni di merito
che non si possono ignorare.
orpheus
2021-08-09 13:25:28 UTC
Permalink
IdP ha postato:
[...
Post by Kiuhnm
"Progressivamente però la discussione – e non la riflessione – si è
allargata, anche grazie alla rete, al grande, ormai grandissimo
pubblico non specialista, dove spunta ciclicamente chi, in nome di
una malintesa libertà linguistica, cede al sottile piacere di
sperimentare e proporre soluzioni estemporanee e ad hoc anche per
questioni linguistiche annose e insolute. Prendiamo per esempio la
proposta di introdurre lo schwa al posto della desinenza
grammaticale."
[...]

Temo che torniamo alla distinzione tra apocalittici, integrati, e
presentisti critici. Si potrà pur essere critici verso le imbecillità
della rete? Può anche essere questa una maniera per difendere la lingua.
Che poi tutto dipenda da quello che succederà nella lingua reale,
sfondi una porta aperta
orpheus
2021-08-09 13:41:15 UTC
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Post by orpheus
[...
Post by Kiuhnm
"Progressivamente però la discussione – e non la riflessione – si
è allargata, anche grazie alla rete, al grande, ormai grandissimo
pubblico non specialista, dove spunta ciclicamente chi, in nome
di una malintesa libertà linguistica, cede al sottile piacere di
sperimentare e proporre soluzioni estemporanee e ad hoc anche per
questioni linguistiche annose e insolute. Prendiamo per esempio
la proposta di introdurre lo schwa al posto della desinenza
grammaticale."
[...]
Temo che torniamo alla distinzione tra apocalittici, integrati, e
presentisti critici. Si potrà pur essere critici verso le imbecillità
della rete? Può anche essere questa una maniera per difendere la
lingua. Che poi tutto dipenda da quello che succederà nella lingua
reale, sfondi una porta aperta
ops... ho quotato male, quel passaggio era di Kiuhnm
Klaram
2021-08-09 11:20:17 UTC
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Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta diffusione
né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a resistere alle
cattive idee.
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
Oltre alle considerazioni sociologiche, c'è un altro enorme problema:
lo shwa per ora è solo scritto, non fa parte dell'italiano ed esiste
solo in alcuni dialetti meridionali e nel piemontese, tutti gli altri
non sanno nemmeno come si pronuncia.
Mi sembra difficile che una cosa così aliena possa avere qualche chance
di affermarsi.

k
orpheus
2021-08-09 11:29:54 UTC
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Post by Klaram
Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Post by Maurizio Pistone
Post by Kiuhnm
Giornata storta?
no, drittissima, carissim*
Con me puoi usare la "o".
Questo mi consola. In quanti siamo rimasti nel club?
Magari sono ottimista, ma ancora non ho visto tutta 'sta
diffusione né dell'asterisco né della scevà. La lingua tende a
resistere alle cattive idee.
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
lo shwa per ora è solo scritto, non fa parte dell'italiano ed esiste
solo in alcuni dialetti meridionali e nel piemontese, tutti gli altri
non sanno nemmeno come si pronuncia. Mi sembra difficile che una
cosa così aliena possa avere qualche chance di affermarsi.
k
"ora lo schwa, preferito ai primi due perché a differenza di questi può
essere pronunciato, anche se non è chiaro come (ma chi ha familiarità
con gli studi indoeuropei sulla teoria delle laringali potrebbe darne
qualche ragionevole indicazione)"

C'è chi ha familiarità con gli studi indoeuropei, sulla teoria delle
laringali? :-)
orpheus
2021-08-09 11:40:33 UTC
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Post by orpheus
Post by Klaram
Oltre alle considerazioni sociologiche, c'è un altro enorme
problema: lo shwa per ora è solo scritto, non fa parte
dell'italiano ed esiste solo in alcuni dialetti meridionali e nel
piemontese, tutti gli altri non sanno nemmeno come si pronuncia.
Mi sembra difficile che una cosa così aliena possa avere qualche
chance di affermarsi.
k
"ora lo schwa, preferito ai primi due perché a differenza di questi
può essere pronunciato, anche se non è chiaro come (ma chi ha
familiarità con gli studi indoeuropei sulla teoria delle laringali
potrebbe darne qualche ragionevole indicazione)"
C'è chi ha familiarità con gli studi indoeuropei, sulla teoria delle
laringali? :-)
La pronuncia di schwa secondo Vera Gheno

orpheus
2021-08-09 11:55:16 UTC
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Post by orpheus
La pronuncia di schwa secondo Vera Gheno
http://youtu.be/UCx9t2OLOSY
Eppoi sarà anche nel mezzo come neutra, ma a me suona più come "e"...
rivolta dei maschi! :o)
Wolfgang
2021-08-09 12:43:51 UTC
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Post by orpheus
Post by Klaram
Post by orpheus
[...]
Cecilia Robustelli: Lo schwa? Una toppa peggiore del buco
https://www.micromega.net/schwa-problemi-limiti-cecilia-robustelli/
lo shwa per ora è solo scritto, non fa parte dell'italiano ed esiste
solo in alcuni dialetti meridionali e nel piemontese, tutti gli altri
non sanno nemmeno come si pronuncia. Mi sembra difficile che una
cosa così aliena possa avere qualche chance di affermarsi.
"ora lo schwa, preferito ai primi due perché a differenza di questi può
essere pronunciato, anche se non è chiaro come (ma chi ha familiarità
con gli studi indoeuropei sulla teoria delle laringali potrebbe darne
qualche ragionevole indicazione)"
C'è chi ha familiarità con gli studi indoeuropei, sulla teoria dellen
laringali? :-)
È ovvio che la Robustelli abbia voluto sconsigliare decisamente
l'uso dello scevà. Ma ha esagerato, e di gran lunga, purtroppo. Per
sapere cos'è uno scevà e come si pronuncia bastano conoscenze di
base del francese, inglese o tedesco, conoscenze cioè assai meno
specialistiche ed esotiche di quelle postulate dall'autrice.

Ma ciò non significa che io voglia propagare o difendere l'uso dello
scevà. D'altra parte è molto limitata la mia paura che tal segno e
tal suono, entrambi brutti e pertanto estranei alla lingua italiana,
abbiano una pur minima chance di affermarsi nel nobile idioma di
Dante, Manzoni e Foscolo.

Ciao,
Wolfgang
orpheus
2021-08-09 13:31:18 UTC
Permalink
Wolfgang ha postato:

[...]
Post by Wolfgang
Ma ciò non significa che io voglia propagare o difendere l'uso dello
scevà. D'altra parte è molto limitata la mia paura che tal segno e
tal suono, entrambi brutti e pertanto estranei alla lingua italiana,
abbiano una pur minima chance di affermarsi nel nobile idioma di
Dante, Manzoni e Foscolo.
Effettivamente anche la mia. Se devo andare sulla sensazione pelle,
pelle, pare anche un suono abbastanza ridicolo per le mie orecchie
Mad Prof
2021-08-09 14:03:17 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Ma ciò non significa che io voglia propagare o difendere l'uso dello
scevà. D'altra parte è molto limitata la mia paura che tal segno e
tal suono, entrambi brutti e pertanto estranei alla lingua italiana,
abbiano una pur minima chance di affermarsi nel nobile idioma di
Dante, Manzoni e Foscolo.
I membri (absit iniuria verbis) del Gay Center lo usano:

<https://www.lastampa.it/cronaca/2021/08/08/news/green-pass-no-della-comunita-lgbtq-discrimina-le-persone-trans-le-obbliga-a-fare-coming-out-forzati-1.40581163>

"Non viene messa in discussione la vaccinazione ma la modalità della
certificazione in questione. «Convintə di quanto sia importante rispettare
le norme e utilizzare gli strumenti previsti - fanno sapere attivisti e
attiviste usando sempre nelle loro comunicazioni la schwa la "e" rovesciata
(ә) che indica le persone indipendentemente dal loro sesso - abbiamo
scaricato l’app per la verifica dei certificati verdi (Green Pass) e
constatato i suoi elementi di criticità, e non a causa di un’eventuale
resistenza nel sottoporsi alla vaccinazione per il Covid19, che è strumento
fondamentale nella lotta alla pandemia. Sono critici invece alcuni aspetti
che riguardano l’identificazione e la privacy»."

E, come dice Elio, «l'han deciso i ricchioni e io devo accettarlo»…
--
Sanity is not statistical
orpheus
2021-08-09 14:06:31 UTC
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Mad Prof ha postato:
[...]
Post by Mad Prof
E, come dice Elio, «l'han deciso i ricchioni e io devo accettarlo»…
[...]

Ambè, codesto sarebbe un punto a favore dello schwa
Yoda
2021-08-09 14:27:31 UTC
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Per sapere cos'è uno scevà e come si pronuncia bastano conoscenze di
base del francese, inglese o tedesco, conoscenze cioè assai meno
specialistiche ed esotiche di quelle postulate dall'autrice.
Puoi dirmi che c'entrano l'inglese e il francese con lo schwa? Non
lo capisco proprio. Capirei il rumeno o il russo, che hanno un po'
l'analogo con la I anziche' la E.

Lo Schwa (de, it) o sceva' (it) e' semplicemente l'ebraico sheva
(ora trascritto verso l'inglese - come giustamente oramai s'usa
in pratica universalmente) e' segno (due punti sotto) di vocale
brevissima E, muta tranne se iniziale o raddoppiata.
[M. Biasoli; D+ Ebraico; Vallardi, 2004] ciao
--
Yoda
orpheus
2021-08-09 14:48:35 UTC
Permalink
Post by Yoda
Per sapere cos'è uno scevà e come si pronuncia bastano conoscenze di
base del francese, inglese o tedesco, conoscenze cioè assai meno
specialistiche ed esotiche di quelle postulate dall'autrice.
Puoi dirmi che c'entrano l'inglese e il francese con lo schwa? Non
lo capisco proprio. Capirei il rumeno o il russo, che hanno un po'
l'analogo con la I anziche' la E.
Lo Schwa (de, it) o sceva' (it) e' semplicemente l'ebraico sheva
(ora trascritto verso l'inglese - come giustamente oramai s'usa
in pratica universalmente) e' segno (due punti sotto) di vocale
brevissima E, muta tranne se iniziale o raddoppiata.
[M. Biasoli; D+ Ebraico; Vallardi, 2004] ciao
Il termine scevà è un adattamento del tedesco Schwa
il quale a sua volta deriva dalla parola ebraica שווא (šěwā)
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#Etimologia
orpheus
2021-08-09 14:51:19 UTC
Permalink
Post by orpheus
Post by Yoda
Lo Schwa (de, it) o sceva' (it) e' semplicemente l'ebraico sheva
(ora trascritto verso l'inglese - come giustamente oramai s'usa
in pratica universalmente) e' segno (due punti sotto) di vocale
brevissima E, muta tranne se iniziale o raddoppiata.
[M. Biasoli; D+ Ebraico; Vallardi, 2004] ciao
Il termine scevà è un adattamento del tedesco Schwa
il quale a sua volta deriva dalla parola ebraica שווא (šěwā)
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#Etimologia
In Italia
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#In_Italia
orpheus
2021-08-09 14:56:09 UTC
Permalink
Post by orpheus
Post by orpheus
Post by Yoda
Lo Schwa (de, it) o sceva' (it) e' semplicemente l'ebraico sheva
(ora trascritto verso l'inglese - come giustamente oramai s'usa
in pratica universalmente) e' segno (due punti sotto) di vocale
brevissima E, muta tranne se iniziale o raddoppiata.
[M. Biasoli; D+ Ebraico; Vallardi, 2004] ciao
Il termine scevà è un adattamento del tedesco Schwa
il quale a sua volta deriva dalla parola ebraica שווא (šěwā)
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#Etimologia
In Italia
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#In_Italia
E poi ci sta pure lo scevà indoeuropero, che si evolse nella teoria
delle laringali
orpheus
2021-08-09 14:57:55 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
orpheus
[...]
Post by Wolfgang
E poi ci sta pure lo scevà indoeuropero, che si evolse nella teoria
delle laringali
[...]

mancato link
https://it.wikipedia.org/wiki/Scev%C3%A0#Lo_scev%C3%A0_in_linguistica
Wolfgang
2021-08-09 15:23:28 UTC
Permalink
Post by Yoda
Per sapere cos'è uno scevà e come si pronuncia bastano conoscenze
di base del francese, inglese o tedesco, conoscenze cioè assai
meno specialistiche ed esotiche di quelle postulate dall'autrice.
Puoi dirmi che c'entrano l'inglese e il francese con lo schwa?
Non lo capisco proprio.
Nel francese e inglese lo scevà è il suono della <e> di parole
monosillabe come gli articoli <le> e <the>. Lo scevà francese è
percepito da alcuni come una [ø] breve, altri parlano di una
tendenza  verso la [ø].

Nel tedesco corrente lo scevà è il suono della <e> nelle sillabe
atone finali, cioè in parole come Nadel ('ago') ed Ende ('[la]
fine'). Nella pronuncia degli annunciatori e attori tali <e>
suonavano come [e]. Dico suonavano giacché oggidì anche i
professionisti della parola orale si lasciano spesso andare verso la
generale sciatteria.
Post by Yoda
Capirei il rumeno o il russo, che hanno un po' l'analogo con la
I anziche' la E.
Del rumeno non mi intendo. Nel russo la <e> atona tende, sì, verso
la [i], ma questo suono non ha nulla a che fare con lo scevà.
Post by Yoda
Lo Schwa (de, it) o sceva' (it) e' semplicemente l'ebraico sheva
(ora trascritto verso l'inglese - come giustamente oramai s'usa
in pratica universalmente) e' segno (due punti sotto) di vocale
brevissima E, muta tranne se iniziale o raddoppiata.
[M. Biasoli; D+ Ebraico; Vallardi, 2004] ciao
Nell'albanese e nel lussemburghese lo shevà è un fonema, realizzato
graficamente col segno <ë>.

Ciao,
Wolfgang
Wolfgang
2021-08-09 15:36:03 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
[...]
Nell'albanese e nel lussemburghese lo shevà è un fonema,
realizzato graficamente col segno <ë>.
Merita menzione anche e soprattutto il piemontese. Esempi: fërté,
'strofinare'; chërde, 'credere'; fëtta, 'fetta'. Vedi
https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_piemontese#Fonetica

Ciao,
Wolfgang
orpheus
2021-08-09 15:50:32 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Wolfgang
[...]
Nell'albanese e nel lussemburghese lo shevà è un fonema,
realizzato graficamente col segno <ë>.
Merita menzione anche e soprattutto il piemontese. Esempi: fërté,
'strofinare'; chërde, 'credere'; fëtta, 'fetta'. Vedi
https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_piemontese#Fonetica
Ciao,
Wolfgang
La cassoeula che tipo di suono è?
IdP
2021-08-09 15:49:37 UTC
Permalink
Nel tedesco corrente lo scevà è il suono della <e> nelle sillabe atone
finali, cioè in parole come Nadel ('ago') ed Ende ('[la] fine'). Nella
pronuncia degli annunciatori e attori tali <e> suonavano come [e]. Dico
suonavano giacché oggidì anche i professionisti della parola orale si
lasciano spesso andare verso la generale sciatteria.
Ma quindi noi italiani che istintivamente leggiamo "bitt[e]",
"dank[e]", anziché "bitt<e>", "dank<e>", ecc., facciamo la figura degli
annunciatori e attori di una volta?
Wolfgang
2021-08-09 16:01:47 UTC
Permalink
Even harder than you probably think.
Post by IdP
Post by Wolfgang
Nel tedesco corrente lo scevà è il suono della <e> nelle sillabe
atone finali, cioè in parole come Nadel ('ago') ed Ende ('[la]
fine'). Nella pronuncia degli annunciatori e attori tali <e>
suonavano come [e]. Dico suonavano giacché oggidì anche i
professionisti della parola orale si lasciano spesso andare verso
la generale sciatteria.
Ma quindi noi italiani che istintivamente leggiamo "bitt[e]",
"dank[e]", anziché "bitt<e>", "dank<e>", ecc., facciamo la figura
degli annunciatori e attori di una volta?
Sì, ma nella lingua corrente tale [e] pronunciata bene e chiaramente
ha un che di affettato (ma non di salume, beninteso).

Ciao,
Wolfgang

IdP
2021-08-09 16:01:26 UTC
Permalink
Post by Yoda
Puoi dirmi che c'entrano l'inglese e il francese con lo schwa? Non
lo capisco proprio. Capirei il rumeno o il russo, che hanno un po'
l'analogo con la I anziche' la E.
In inglese il suono schwa è fondamentale. Per esempio in America ce ne
sono tre: \ə-'mer-ə-kə\
Non solo in sillaba non accentata: but \bət\
Ma forse che anche noi italiani lo usiamo quando aggiungiamo
un'inconsapevole coda vocalica alle parole inglesi che terminano per
consonante, che invece i native speaker troncano più nettamente.
Giovanni Drogo
2021-08-08 19:42:25 UTC
Permalink
Post by IdP
4. L'abolizione della parola "resiliente".
Roberto Deboni DMIsr
2021-08-09 09:53:16 UTC
Permalink
Post by IdP
4. L'abolizione della parola "resiliente".
Perche' ?
orpheus
2021-08-09 10:03:39 UTC
Permalink
Post by Roberto Deboni DMIsr
Post by IdP
4. L'abolizione della parola "resiliente".
Perche' ?
Perché, almeno secondo me, da quando è diventata di moda è diventata
spesso espressione di una banalità notevole.
Mentre chi l'ha usata molto prima, come Andrea Canevaro, l'ha fatto con
profondità notevole, che è impossibile ignorare in "pedagogia speciale"
orpheus
2021-08-09 10:13:05 UTC
Permalink
Post by orpheus
Perché, almeno secondo me, da quando è diventata di moda è diventata
spesso espressione di una banalità notevole.
Mentre chi l'ha usata molto prima, come Andrea Canevaro, l'ha fatto
con profondità notevole, che è impossibile ignorare in "pedagogia
speciale"
mi scuso per le brutte ripetizioni
il Colombo viaggiatore
2021-08-08 20:05:22 UTC
Permalink
Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
10) una sigaretta, ma da fumare in santa pace.
--
bed & breakfast & my IPAD
Fletcher Lynd
2021-08-09 09:32:49 UTC
Permalink
Post by IdP
Prima di morire puoi esprimere un ultimo desiderio, uno soltanto, che
magicamente si realizzerà dalla mattina seguente. Essendo iclista
ovviamente pensi al bene della lingua italiana, magari un'innovazione
riformatrice, o magari l'applicazione di una regola troppo spesso
calpestata. Quindi scegli...
1. Il punto interrogativo rovesciato all'inizio delle interrogative.
2. Gli accenti tonici messi sempre per iscritto.
3. L'asterisco o sceva per superare il maschilismo.
4. L'abolizione della parola "resiliente".
5. L'uso corretto di "piuttosto".
6. Niente apostrofo in "qual è".
7. L'espulsione di gran parte degli anglismi.
8. La semplificazione delle desinenze verbali come in esperanto.
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.
10. ???
Questa:
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e" sin
dall'asilo nido.

Però non esattamente corsi di dizione, ma un ricalco alla "francese", cioè
segnare l'accento corrispondente: èrba, bidóne, refettòrio, ecc.

Molti anni fa, ho copiato su dei fogli, tutte le parole del vocabolario con
le suddette vocali accentate, per ricordare come andrebbero pronunciate.
--
Saluti
lf
Wolfgang
2021-08-09 10:45:54 UTC
Permalink
Post by IdP
[...]
9. Corsi di dizione per la corretta pronuncia della "o" e della "e"
sin dall'asilo nido.
Però non esattamente corsi di dizione, ma un ricalco alla "francese",
cioè segnare l'accento corrispondente: èrba, bidóne, refettòrio, ecc.
Molti anni fa, ho copiato su dei fogli, tutte le parole del vocabolario con
le suddette vocali accentate, per ricordare come andrebbero pronunciate.
Ci sono troppe parole sulla cui pronuncia corretta è difficile
trovare un comune accordo.

Ciao,
Wolfgang
IdP
2021-08-09 13:08:13 UTC
Permalink
Post by IdP
sceva per superare il maschilismo
"scevà", cioè il suono che emetti quando tua moglie ti chiede se hai
messo su la lavastoviglie e tu invece stai guardando la partita...
Valerio Vanni
2021-08-09 13:19:59 UTC
Permalink
Post by IdP
Post by IdP
sceva per superare il maschilismo
"scevà", cioè il suono che emetti quando tua moglie ti chiede se hai
messo su la lavastoviglie e tu invece stai guardando la partita...
"Suono di uomo morendo" (cit.)
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
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