Discussione:
Dieta e alimentazione: prima e dopo sport
(troppo vecchio per rispondere)
Kenshiro 7*
2005-03-09 08:50:24 UTC
Permalink
Salve a tutti, conosco il ng per qualche ricerca su google, ma è la
prima volta che scrivo.
La mia questione è la seguente:
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
Tutto è filato liscio fino a due settimane fa, quando ho fatto per
la prima volta attività fisica dall'inizio della dieta: un'ora di tennis.
Rispetto all'unica occasione capitata in precedenza, un'ora giocata
1 settimana prima di iniziare la dieta ed in cui avevo retto bene per
tutto il tempo, ho notato un crollo fisico notevole dopo soli 10-15
minuti di attività. Come se i muscoli facessero fatica anche solo a
spingere la racchetta.
Sicuramente la cosa è da imputarsi ai pochi carboidrati
'combustibili' durante lo sforzo, e allora nascono le mie domande:
cosa mi consigliate di mangiare per reggere la performance per un
tempo sufficiente? Meglio prima o durante? quanto tempo prima?

Grazie.


DK.
Enrico C
2005-03-09 09:30:48 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 08:50:24 GMT, Kenshiro 7* wrote on
Post by Kenshiro 7*
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
"bilanciata"?
Post by Kenshiro 7*
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
Mancano alcuni dati, mi pare. Pesi 50 kg o 100 kg? Sei maschio o femmina?
Oltre ai 90 g di carbo cos'altro mangi?
Kenshiro 7*
2005-03-09 10:38:20 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Post by Kenshiro 7*
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
"bilanciata"?
Ammetto di aver utilizzato il termine in maniera probabilmente
impropria. L'ho usato in quanto reduce da un'esperienza pessima
con la dieta Scarsdale (sconsigliatissima anche su questo ng,
come poi ho letto), che prevedeva l'esclusione pressoché totale
dei grassi e che mi ha lasciato dopo 14 gg. come uno straccio.
Con 'bilanciata' intendo dire che, ad esempio, due cucchiaini di
olio evo al giorno ora me li concedo.
Post by Enrico C
Post by Kenshiro 7*
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
Mancano alcuni dati, mi pare. Pesi 50 kg o 100 kg? Sei maschio o femmina?
Oltre ai 90 g di carbo cos'altro mangi?
Non mi ero addentrato nel caso specifico per non alimentare
discussioni ritrite per gli altri user, ma è chiaro che qualsiasi
consiglio è bene accetto (e ringrazio sin d'ora).
Maschio.
1,76, 25 anni, studente.
Ero arrivato a 96, al momento (dopo un mese) peso 92.
Il peso eccessivo si nota relativamente poco in quanto ho una
corporatura piuttosto grossa (spalle molto larghe) ed il grasso è
concentrato maggiormente nella fascia bassa dell'addome,
soprattutto ai lati.
Il mio obiettivo è arrivare a 75 prima possibile, e poi cercare
con calma, prendendomi tutto il tempo che serve, di perdere
altro peso combattendo al meglio la massa grassa.
Come carboidrati mangio al mattino 2 fette biscottate integrali
con marmellata dietetica, un frutto a metà mattina e 50-60 gr.
di pasta o riso integrale a pranzo (o 90 gr. di pane integrale da
sandwich se sono fuori casa). Niente carbo a cena.
Per il resto, mangio preferibilmente pollo e pesce, due uova e
due bistecche settimanali, qualche scatoletta di simmenthal e tonno
sgocciolato per le abbondanti insalate serali ed i sandwich da
mangiare fuori. L'unico 'peccato' è costituito da una pizza il
sabato.
Per il resto, ogni pasto è accompagnato da abbondanti verdure
ed ortaggi di ogni tipo (che costituiscono la vera 'prima portata'),
insaporiti da un cucchiaino d'olio evo e limone o aceto.
Ora che la bella stagione è alle porte ho iniziato l'attività fisica in
quanto desideravo praticare uno sport che fosse aerobico, ed
avendo giocato a tennis per molti anni da piccolo, ho optato per
quello. So che per me l'ideale sarebbe prendere in mano i pesi,
ma detesto l'ambiente delle palestre (ne ho frequentata più di una
fino a 6-7 anni fa) e non mi piace per niente il lavoro coi pesi.
Se sarà necessario lo farò pure, ma il mio obiettivo è rientrare
decentemente nel peso forma ed essere scattante ed allenato
(per non sfigurare a tennis e calcetto... :)), non certo 'fare i
muscoli'.

Alla luce di tutto questo, avete consigli per me? :)

Grazie.

DK.
Enrico C
2005-03-09 12:15:19 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 10:38:20 GMT, Kenshiro 7* wrote on
Post by Kenshiro 7*
Con 'bilanciata' intendo dire che, ad esempio, due cucchiaini di
olio evo al giorno ora me li concedo.
A quanto ne so dell'EVO si può solo dir bene, anche se è molto calorico...
però dà gusto e sazietà, oltre a darti grassi "di qualità"... secondo me
fai bene a non escluderlo :)
Post by Kenshiro 7*
Ero arrivato a 96, al momento (dopo un mese) peso 92.
<snip>
Post by Kenshiro 7*
Il mio obiettivo è arrivare a 75 prima possibile, e poi cercare
Occhio che un dimagrimento troppo rapido può fare più danni che altro, per
esempio smagliature alla pelle, e inoltre con la fretta rischi di non
arrivarci nemmeno o di arrivarci ma poi reingrassare.
Secondo me dovresti sostituire mentalmente il "prima possibile" e la tua
dieta da 1.200 calorie che mi pare un po' da... fame in India... :)
con un "nei giusti tempi", e in base a quello impostare un programma un po'
meno drastico ma sostenibile anche sul lungo periodo, per esempio un anno.

p.s. Non sono un esperto o un medico dietista, parlo solo per quel poco che
ho capito.
Post by Kenshiro 7*
Ora che la bella stagione è alle porte ho iniziato l'attività fisica in
questo è fondamentale imho
Anche lo sport, però, va affrontato gradualmente, anche per non farsi male
Insomma, secondo me devi avere pazienza, io sono di quelli che pensano che
chi va piano va sano e va lontano, e che non è facendo gli sprint sui 100
metri che si arriva primi in una maratona :)
GP
2005-03-11 22:54:31 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
Post by Enrico C
"bilanciata"?
Ammetto di aver utilizzato il termine in maniera probabilmente
impropria. L'ho usato in quanto reduce da un'esperienza pessima
con la dieta Scarsdale (sconsigliatissima anche su questo ng,
come poi ho letto), che prevedeva l'esclusione pressoché totale
dei grassi e che mi ha lasciato dopo 14 gg. come uno straccio.
Con 'bilanciata' intendo dire che, ad esempio, due cucchiaini di
olio evo al giorno ora me li concedo.
90 grammi di carboidrati e solo 2 cucchiaini di olio???
Se si abbattono i carboidrati si devono alzare i grassi!
Certo che poi non riesci a giocare una partita a tennis...

Ciao!
Gianni
marcello_c
2005-03-09 09:51:44 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
Salve a tutti, conosco il ng per qualche ricerca su google, ma è la
prima volta che scrivo.
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
Tutto è filato liscio fino a due settimane fa, quando ho fatto per
la prima volta attività fisica dall'inizio della dieta: un'ora di tennis.
Rispetto all'unica occasione capitata in precedenza, un'ora giocata
1 settimana prima di iniziare la dieta ed in cui avevo retto bene per
tutto il tempo, ho notato un crollo fisico notevole dopo soli 10-15
minuti di attività. Come se i muscoli facessero fatica anche solo a
spingere la racchetta.
Sicuramente la cosa è da imputarsi ai pochi carboidrati
cosa mi consigliate di mangiare per reggere la performance per un
tempo sufficiente? Meglio prima o durante? quanto tempo prima?
Grazie.
DK.
E' evidente che la tua vita sedentaria ha fatto + danni del dovuto. C'é
inoltre da dire questo: in un regime lowcarb (l.c.) la capacità ossidativa
dei grassi va allenata e stimolata. Se passi ad un regime l.c. senza
"allenamento" stai sicuro che farai all'inizio farai molta fatica. Devi
pianificare degli allenamenti graduali partendo piano, solo così abituerai
il fisico al regime l.c. sotto "sforzo". Tennis poi se fatto intensamente
non é uno scherzo, potresti prendere degli integratori (tipo maltodestrine)
subito prima (tanto sono di rapida assimilazione) e se ne senti il bisogno
anche durante l'allenamento. Insomma, una bibita energetica o del carbogel.
BYE
Marcello
pinko
2005-03-09 13:02:49 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
cosa mi consigliate di mangiare per reggere la performance per un
tempo sufficiente? Meglio prima o durante? quanto tempo prima?
Di solito chi fa sport lo fa a stomaco vuoto.
Un pasto 3-4 ore prima dell'attività, oppure
2 ore dopo se il pasto non è stato eccessivamente abbondante
e composto da soli carboidrati ben digeribili.

Dopo l'attività fisica puoi mangiare un frutto.
--
Merdalife?
No, grazie: preferisco vivere
Sculler
2005-03-09 13:18:17 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
E' una dieta "low-all", più che "low-carb".
Anche per i fanatici delle percentuali, faccio notare che a rigore, la sua è
tra le diete più "bilanciate", se vogliamo usare il significato del termine,
perché 90g di carbo sono il 30% di 1200 Kcal.

Il problema non è nei grammi di carbo, ma probabilmente nel fatto che mangi
troppo poco in generale. Prova ad aumentare i grassi, magari usando fonti
come frutta secca oleosa (mandorle, anacardi, noci...), ad assumere i
carboidrati più che altro da frutta e verdura (insomma, 50g di pasta a
pranzo puoi anche non mangiarli e magari sostituirli con un pochino di pane
integrale per accompagnare il secondo e un po' di frutta).

Dovresti magari fare un po' di attività aerobica blanda per aiutare il tuo
organismo a metabolizzare i grassi in maniera efficiente.

All'inizio puoi anche ridurre ulteriormente i carboidrati... In ogni caso
non mangiarli mai tutti insieme e da fonti ricche di zuccheri (esempio:
fette biscottate + marmellata non è una colazione molto low-carb, per quanto
poche siano). Mangiare 100 g di carbo distribuiti durante tutti i pasti e
gli spuntini, e provenienti da fonti che alzano poco la glicemia e
l'insulina, non è per nulla la stessa cosa che mangiarne 50+50 a colazione e
pranzo.

Tutto questo IMHO. E tutto questo se vuoi continuare un approccio low-carb.
Altrimenti può anche darsi che per te non sia adatto e che ti convenga
seguire un approccio più "mediterraneo"... Ma con 1200-1500 Kcal muori di
fame.

Ciao
Sculler

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Kenshiro 7*
2005-03-09 13:32:31 UTC
Permalink
"Sculler" <***@despammed.com> ha scritto nel messaggio news:***@usenet.libero.it...


[cut]
Post by Sculler
Il problema non è nei grammi di carbo, ma probabilmente nel fatto che mangi
troppo poco in generale. Prova ad aumentare i grassi, magari usando fonti
come frutta secca oleosa (mandorle, anacardi, noci...),
Ehm... e qualche altra fonte di grassi 'buoni' più
facilmente reperibile, vista la stagione inidonea per
la frutta secca?
:)
Post by Sculler
All'inizio puoi anche ridurre ulteriormente i carboidrati... In ogni caso
fette biscottate + marmellata non è una colazione molto low-carb, per quanto
poche siano). Mangiare 100 g di carbo distribuiti durante tutti i pasti e
gli spuntini, e provenienti da fonti che alzano poco la glicemia e
l'insulina, non è per nulla la stessa cosa che mangiarne 50+50 a colazione e
pranzo.
Tu cosa mi consigli?
Soprattutto per la colazione...
Post by Sculler
Tutto questo IMHO. E tutto questo se vuoi continuare un approccio low-carb.
Altrimenti può anche darsi che per te non sia adatto e che ti convenga
seguire un approccio più "mediterraneo"... Ma con 1200-1500 Kcal muori di
fame.
Nooo, per carità! quando avevo 14 anni un dietologo
mi fece una dieta bilanciata da 1500 calorie: funzionò,
ma per 2 mesi non feci che pensare al cibo!

Grazie mille!
:)


DK.
Sculler
2005-03-09 13:46:34 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
Ehm... e qualche altra fonte di grassi 'buoni' più
facilmente reperibile, vista la stagione inidonea per
la frutta secca?
:)
Beh.. io mandorle, anacardi, arachidi e qualche volta noci (mi piacciono un
po' meno) le compro regolarmente in questo periodo, e sono pure BIO. Poi
scusa, sono ignorante in materia, ma ad esemio le noci si raccolgono a
Ottobre-Novembre no?? Beh, sono di certo ancora buone.

Cmq... olio EVO e pesce vario: salmone, alici, sgombro... Varia abbastanza,
perché purtroppo oltre ai grassi buoni ci sono anche diversi inquinanti...
L'unica soluzione è smettere di mangiare il pesce oppure cercare di non
mangiare sempre lo stesso pesce; francamente preferisco la seconda.
Post by Kenshiro 7*
Tu cosa mi consigli?
Soprattutto per la colazione...
Toast con fette sottili di pane integrale (non pancarrè della peggior
specie...), emmenthal e cotto; oppure crostini sottili e croccanti
(difficile purtroppo trovarne con ingredienti buoni, ma se non altro ne
mangi assai pochi, in peso) con un velo di burro e salmone; oppure ricorrere
alle proteine in polvere: frullatone con misurino (20-30g) di proteine in
polvere, frutti di bosco (o altro, a gradimento personale) e un pochino di
latte per dargli liquidità, qualche noce, mandorla, o quel che ti pare, e
hai fatto una colazione dolce abbastanza "in filosofia" low-carb.
Per le porzioni e le calorie, non so, non le ho considerate.

Ciao
Sculler

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Enrico C
2005-03-09 14:35:30 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 13:46:34 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Post by Sculler
oppure ricorrere
alle proteine in polvere: frullatone con misurino (20-30g) di proteine in
polvere,
non le ho mai provate, ma...
non dà più soddisfazione una bella fetta di carne o un bel trancio di
pesce, o uova, ecc.?
Ranablu
2005-03-09 14:54:41 UTC
Permalink
Post by Enrico C
non dà più soddisfazione una bella fetta di carne o un bel trancio di
pesce, o uova, ecc.?
A colazione? :-/
Passino le uova, ma il resto.....

Silvia
Sculler
2005-03-09 16:22:12 UTC
Permalink
Post by Ranablu
Post by Enrico C
non dà più soddisfazione una bella fetta di carne o un bel trancio di
pesce, o uova, ecc.?
A colazione? :-/
Passino le uova, ma il resto.....
Ecco, appunto.
Restano una "comoda scappatoia".

Ciao
Sculler

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Filippo
2005-03-09 23:54:53 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Wed, 09 Mar 2005 13:46:34 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Post by Sculler
oppure ricorrere
alle proteine in polvere: frullatone con misurino (20-30g) di proteine in
polvere,
non le ho mai provate, ma...
non dà più soddisfazione una bella fetta di carne o un bel trancio di
pesce, o uova, ecc.?
Guarda ce ne sono alcune piene di schifezze artificiali che hanno un gusto
notevole.
A parte tutto, alcune hanno carattiristiche di elevata velocità di
assimilazioni e per qualcuno posso risultare utili.
Enrico C
2005-03-09 14:35:32 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 13:46:34 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Toast
"non carbonizzati" (cit.)
;-)))
Sculler
2005-03-09 16:24:42 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Toast
"non carbonizzati" (cit.)
;-)))
Infatti; il 99% delle volte i miei sono solo scaldati, il pane non cambia
praticamente colore in nessun punto. Non ho bisogno che il formaggio sia
fuso e colante, basta che non sia freddo di frigo ma almeno "calduccio" ;-)

Ciao
Sculler


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Kenshiro 7*
2005-03-09 18:25:47 UTC
Permalink
Post by Sculler
Beh.. io mandorle, anacardi, arachidi e qualche volta noci (mi piacciono un
po' meno) le compro regolarmente in questo periodo,
Ma intendi arachidi tostate?
Quelle che si trovano in vendita anche in buste al supermarket?
Beh, se sono quelle, nessun problema... me ne ero sempre
tenuto alla larga in quanto, essendo cresciuto (come tutti) nel
"terrorismo dei grassi", le ho sempre considerate delle bombe
atomiche per via dei grassi, ma ora provvederò (tra l'altro mi
piacciono molto).
Volendo arricchire la mia dieta di grassi con arachidi, quale
sarebbe una porzione 'giusta'? (ovvio che le abbinerei ad un
pasto molto magro, ad esempio pollo in bianco ed insalata).
Post by Sculler
Cmq... olio EVO e pesce vario: salmone, alici, sgombro... Varia abbastanza,
perché purtroppo oltre ai grassi buoni ci sono anche diversi inquinanti...
So anch'io, purtroppo, degli inquinanti.
Mi piace molto il pescespada, ma ne ho ridotto il consumo
da quando ho sentito questa storia.
Post by Sculler
Post by Kenshiro 7*
Tu cosa mi consigli?
Soprattutto per la colazione...
Toast con fette sottili di pane integrale (non pancarrè della peggior
specie...),
Quindi niente Pane Integrale Mulino Bianco... :)
Peccato, perché era comodo.
Post by Sculler
emmenthal e cotto;
Che mi dici del Philadelphia light?
Post by Sculler
oppure crostini sottili e croccanti
Intendi quelli Buitoni?
Post by Sculler
(difficile purtroppo trovarne con ingredienti buoni, ma se non altro ne
mangi assai pochi, in peso) con un velo di burro e salmone;
Ehm... preferisco evitare... :)


E un'ultima cosa: per i pasti fuori casa (es: università), hai
qualche suggerimento?

Grazie!


DK.
Sculler
2005-03-10 10:04:37 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
Ma intendi arachidi tostate?
Quelle che si trovano in vendita anche in buste al supermarket?
Beh, se sono quelle, nessun problema... me ne ero sempre
tenuto alla larga in quanto, essendo cresciuto (come tutti) nel
"terrorismo dei grassi", le ho sempre considerate delle bombe
atomiche per via dei grassi, ma ora provvederò (tra l'altro mi
piacciono molto).
Sì, intendo quelle. Più che per i grassi, la paura dovrebbe essere per le
aflatossine. Ma visto che abbiamo detto che tanto, a dar retta a tutto, si
dovrebbe smettere di mangiare... cerca magari solo di non usare sempre
arachidi, ma anzi variare con mandorle, anacardi, noci...
Post by Kenshiro 7*
Volendo arricchire la mia dieta di grassi con arachidi, quale
sarebbe una porzione 'giusta'? (ovvio che le abbinerei ad un
pasto molto magro, ad esempio pollo in bianco ed insalata).
Guarda che se vuoi fare una dieta low-carb e hai la fobia dei grassi al
punto di fare in modo di evitarli o ridurli al massimo, non otterai gran
ché. Devi averne meno paura, al punto da aumentarli (con consapevolezza)
rispetto alle tue diete precedenti, se no è inutile, ovvio che "non carburi"
mai. Non che sia scontato il contrario, ma così di sicuro sei tu stesso che
ti precludi il funzionamento della dieta.
Dai un'occhiata alle calorie, ma solo come riferimento, non basarti
esclusivamente su quelle, e non voler fare una dieta da fame.

Una porzione "giusta" di arachidi... boh, difficile dirlo, ovviamente è
relativo... una decina...
Post by Kenshiro 7*
Quindi niente Pane Integrale Mulino Bianco... :)
Peccato, perché era comodo.
Mah, io a volte l'ho usato. Non ha ingredienti "strani", e quelli che magari
sono un po' più criticabili, vi si trovano in bassa percentuale. Di certo
non è l'optimum.
Post by Kenshiro 7*
Post by Sculler
emmenthal e cotto;
Che mi dici del Philadelphia light?
E M M E N T H A L. Quello originale.
Light... ma per fare che light??? Mica ne devi mettere mezzo kg, è una
fettina. Per risparmiare quei 3 o 4 grammi di grassi??? Proprio ora che
segui un regime dietetico che ti permette un po' più di maggiore libertà su
questo fronte??
Post by Kenshiro 7*
Post by Sculler
oppure crostini sottili e croccanti
Intendi quelli Buitoni?
Sì, mi pare siano quelli. Sono comodi perché ci si spalma bene il burro e se
ne mangi anche 3 o 4 con burro e salmone, puoi mettere molto salmone e pochi
carbo e burro, ma se trovi di meglio fammi sapere.
Cmq cerca sempre di variare.
Post by Kenshiro 7*
Ehm... preferisco evitare... :)
Perché?? Guarda che non hanno nulla di strano, e anzi da certi punti di
vista sono più sane di tutte le alternative precedenti, come fonte proteica.
Post by Kenshiro 7*
E un'ultima cosa: per i pasti fuori casa (es: università), hai
qualche suggerimento?
Io qualche volta mi porto un pezzettino di grana e ci mangio una mela (beh,
sarebbe più adatta la pera...). Oppure un panino piccolo, con poco pane
integrale, bresaola e un po' di condimento (filo d'olio, limone, grana,
rucola... quel che ti ci piace), anche se non è proprio "low-carb", non è
nemmeno "high" ed è buono :-)
Oppure... comprati lo yogurt greco Total 2%, o lo 0% e ci aggiungi qualche
mandorla o altro analogo.

Ciao
Sculler

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Enrico C
2005-03-10 10:26:26 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 10:04:37 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Post by Sculler
ma anzi variare con mandorle,
meglio crude, non tostate, vero?

e che mi dici delle nocciole?
Sculler
2005-03-10 10:57:37 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Post by Sculler
ma anzi variare con mandorle,
meglio crude, non tostate, vero?
Beh, sì, io le mangio crude...
Post by Enrico C
e che mi dici delle nocciole?
Uhm... non so, perché a me non piacciono... però non credo siano male. Tu
che non hai un cazzo da fare [:-P scherzo, ma vedo che ultimamente ti
impegni nel cercare], guarda cosa trovi a riguardo...

Ciao
Sculler


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Enrico C
2005-03-10 11:12:25 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 10:57:37 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Post by Sculler
Post by Enrico C
e che mi dici delle nocciole?
Uhm... non so, perché a me non piacciono... però non credo siano male. Tu
che non hai un cazzo da fare [:-P scherzo, ma vedo che ultimamente ti
impegni nel cercare], guarda cosa trovi a riguardo...
Farollo! Adesso però devo scappare :)
Filippo
2005-03-10 14:17:36 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Thu, 10 Mar 2005 10:04:37 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
e che mi dici delle nocciole?
Sono ok, hanno meno polinsaturi w6 anche delle mandorle, ottima fonte di
manganese, ma un po' meno magnesio rispetto alle mandorle.
Con le arachidi non bisogna esagerare per via degli w6 (è molto facile
farlo...).

Ciao.
Enrico C
2005-03-10 11:03:49 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 10:04:37 GMT, Sculler wrote on it.salute.alimentazione
Post by Sculler
Perché?? Guarda che non hanno nulla di strano, e anzi da certi punti di
vista sono più sane di tutte le alternative precedenti, come fonte proteica.
Personalmente preferisco trovare i nutrienti negli alimenti veri che in
preparazioni ed estratti. Non foss'altro che per il gusto... ;)
Sculler
2005-03-10 11:11:36 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Personalmente preferisco trovare i nutrienti negli alimenti veri che in
preparazioni ed estratti. Non foss'altro che per il gusto... ;)
Ma infatti io ci faccio dei frullati o "frappè" piuttosto buoni, aggiungendo
altri ingredienti vari (esempio: shackerare proteine alla vaniglia in latte
intero fresco, una spolveratina di cacao sul denso preparato ottenuto, e
mangiarci pezzettini di pera o altra frutta... a me piace come snack!! :-)
). Non è che se parli di integratori in polvere, devi per forza pensare a
mandare giù qualcosa tappandoti il naso e facendoti venire i lacrimoni...
Inoltre sono una delle tante alternative.

Ciao
Sculler


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Kenshiro 7*
2005-03-10 11:17:50 UTC
Permalink
Post by Sculler
Guarda che se vuoi fare una dieta low-carb e hai la fobia dei grassi al
punto di fare in modo di evitarli o ridurli al massimo, non otterai gran
ché.
Hai perfettamente ragione.
E' in momenti come questo che mi accorgo
del potere di anni e anni di condizionamento...
Post by Sculler
Post by Kenshiro 7*
Che mi dici del Philadelphia light?
Light... ma per fare che light???
LOL :)
Ormai m'ero pure dimenticato dell'esistenza del
NON-Light... :)
Post by Sculler
Post by Kenshiro 7*
E un'ultima cosa: per i pasti fuori casa
Io qualche volta mi porto un pezzettino di grana e ci mangio una mela (beh,
sarebbe più adatta la pera...). Oppure un panino piccolo, con poco pane
integrale, bresaola e un po' di condimento (filo d'olio, limone, grana,
rucola... quel che ti ci piace), anche se non è proprio "low-carb", non è
nemmeno "high" ed è buono :-)
Magari un toast col pane integrale del Mulino?
Sarebbe ipercomodo...
Post by Sculler
Oppure... comprati lo yogurt greco Total 2%, o lo 0% e ci aggiungi qualche
mandorla o altro analogo.
Ma dove si comprano le mandorle fresche?
:(
[la più grande scoperta di questa dieta, per
me, è la frutta secca]


DK.
Enrico C
2005-03-10 20:05:54 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 11:17:50 GMT, Kenshiro 7* wrote on
Post by Kenshiro 7*
Hai perfettamente ragione.
E' in momenti come questo che mi accorgo
del potere di anni e anni di condizionamento...
A me pare che sono soprattutto le pubblicità a giocare sulla storiella del
"senza grassi" = benefico, magari per rifilarci roba che tanto benefica non
è..

Invece credo che i grassi non vadano demonizzati, ma sia importante
distinguere tra diversi tipi, per assumerli nelle giuste proporzioni.

In sostanza, a quanto ho capito e molto in sintesi,

* i grassi saturi si possono mangiare ma meglio non eccedere, anche perché
sono associati all'innalzamento del livello di colesterolo nel sangue;

* i grassi monoinsaturi come l'olio di oliva extravergine e quelli
poliinsaturi dei pesci e dei semi non innalìzano il colesterolo e
contengono acidi grassi come gli omega 3 e gli omega 6 che sono necessari
all'organismo per alcune funzioni, e tutto questo ce li fa preferire;

[però gli oli di semi mi lasciano qualche perplessità per via del processo
di raffinazione, mentre al contrario l'olio di oliva extravergine è
sempliciemente una spremuta di frutti di olivo :) ]

* i grassi monoinsaturi dell'olio di oliva extravergine pare addirittura
abbassino il colesterolo "cattivo" e favoriscano quello "buono".

* i grassi trans idrogenati ottenuti da processi industriali e usati in
molti prodotti alimentari (occhio all'etichetta!) sono accusati di alcuni
effetti dannosi e andrebbero evitati.



Cito dalle Linee Guida dell'Istituto nazionale per la nutrizionale:

===============================================

1. CONOSCI I DIFFERENTI TIPI DI GRASSI
- I grassi dei cibi ad elevato tenore di acidi grassi saturi tendono a far
innalzare il livello di colesterolo nel sangue ancor più
di quanto non faccia l’apporto alimentare del colesterolo stesso. Fra
questi alimenti rientrano soprattutto i prodotti
lattiero-caseari (formaggi, latte intero, panna, burro), le carni grasse e
i loro derivati e certi oli vegetali (olio di palma
e soprattutto olio di cocco).
- I grassi dei cibi ad elevato tenore di acidi grassi insaturi non fanno
innalzare il livello di colesterolo nel sangue. Questi alimenti
sono rappresentati soprattutto da oli vegetali (di semi e di oliva), noci,
nocciole, olive e pesce.
- I grassi insaturi comprendono sia i monoinsaturi che i polinsaturi.
L’olio di oliva è particolarmente ricco in monoinsaturi, soprattutto acido
oleico, il quale presenta due vantaggi: fa diminuire
il livello nel sangue delle lipoproteine a bassa densità LDL e VLDL - che
trasportano quella parte di colesterolo
che tende a permanere nel sangue e a depositarsi sulle pareti delle arterie
(“colesterolo cattivo”) – e non modifica,
o addirittura fa aumentare, i livelli di un altro tipo di lipoproteine: le
HDL, che operano utilmente per rimuovere il
colesterolo dal sangue e dai depositi nelle arterie e per avviarlo alla
eliminazione (“colesterolo buono”).
L’olio di semi è generalmente ricco in polinsaturi del tipo omega-6,
efficaci anch’essi nel diminuire il livello delle LDL e
delle VLDL nel sangue. I grassi del pesce sono ricchi in acidi grassi
polinsaturi del tipo omega-3, capaci di far diminuire
nel sangue tanto il livello dei trigliceridi quanto la capacità di
aggregazione delle piastrine (ossia il rischio di trombosi),
proteggendo così l’organismo dalla possibile insorgenza di malattie
cardiovascolari.
Gli acidi grassi insaturi potrebbero anche svolgere un ruolo nella
prevenzione di alcune forme di tumori.
- Gli acidi grassi trans tendono a far innalzare il livello di colesterolo
nel sangue, favorendo inoltre l’aumento del “colesterolo
cattivo” rispetto al “colesterolo buono”. Sono presenti naturalmente nei
prodotti ricavati dagli animali ruminanti
(carni e latte) o possono formarsi durante alcuni trattamenti industriali
dei grassi vegetali e quindi trovarsi negli
alimenti trasformati che li contengono.

===============================================
Filippo
2005-03-10 20:19:12 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Thu, 10 Mar 2005 11:17:50 GMT, Kenshiro 7* wrote on
* i grassi saturi si possono mangiare ma meglio non eccedere, anche perché
sono associati all'innalzamento del livello di colesterolo nel sangue;
Ok. Le indicazioni dicono entro il 10% delle calorie assunte per non avere
problemi con ateroscelorosi.
Post by Enrico C
* i grassi monoinsaturi come l'olio di oliva extravergine e quelli
poliinsaturi dei pesci e dei semi non innalìzano il colesterolo e
contengono acidi grassi come gli omega 3 e gli omega 6 che sono necessari
all'organismo per alcune funzioni, e tutto questo ce li fa preferire;
I grassi polinsaturi omega 6 sono molto peggio dei saturi. Perchè non se ne
parla mai?
Sono da tenere parecchio sotto controllo così come il rapporto con gli omega
3.
Post by Enrico C
* i grassi trans idrogenati ottenuti da processi industriali e usati in
molti prodotti alimentari (occhio all'etichetta!) sono accusati di alcuni
effetti dannosi e andrebbero evitati.
Al pari degli omega 6.
Enrico C
2005-03-10 20:54:07 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 20:19:12 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
I grassi polinsaturi omega 6 sono molto peggio dei saturi. Perchè non se
ne parla mai?
Post by Filippo
Sono da tenere parecchio sotto controllo così come il rapporto con gli omega
3.
Post by Enrico C
* i grassi trans idrogenati ottenuti da processi industriali e usati in
molti prodotti alimentari (occhio all'etichetta!) sono accusati di alcuni
effetti dannosi e andrebbero evitati.
Al pari degli omega 6.
Beh, però forse dipende dalle quantità, cioè se si superano certi limiti, e
anche dalla qualità degli alimenti che li contengono...

Ho trovato un post di Toccalenuvole che diceva in proposito...

| i grassi polinsaturi sono importantissimi,
| tanto quanto i saturi e in alcune patologie anche di più. Il punto è che
| purtroppo sono sostanze delicate, necessitano di processi di estrazione
| poco invasivi e la conservazione andrebbe fatta in bottiglie scure e al
| fresco. Meno problematico sarebbe ricavarne la propria dose giornaliera
| da altre fonti come i semi oleosi, anch'essi opportunamente conservati.
| Uno dei problemi alimentari più diffusi e legati all'insorgenza di
| malattie degenerative è proprio lo scorretto uso di questi alimenti. Ma
| questo non significa mettere in discussione la validità nutrizionale dei
| polinsaturi che rimane di primo piano.
Message-ID: <cqFod.7444$***@tornado.fastwebnet.it>


Ma mi riprometto di leggere altro per approfondire :)



Nella tabella delle RDA americane a proposito degli n-6 trovo:


n-6 polyunsaturated fatty acids (linoleic acid)

Essential component of structural membrane lipids, involved with cell
signaling, and precursor of eicosanoids.
Required for normal skin function.

AI-Adequate Intake: negli adulti 17 gr/giorno (meno per ragazzi e over50)

AMDR Acceptable Macronutrient Distribution Range 5%-10%

Adverse effects of excessive consumption:

While no defined intake level at which potential adverse effects
of total fat was identified, the upper end of AMDR is
based on decreasing risk of chronic disease and providing
adequate intake of other nutrients.
The lower end of the AMDR is based on concerns
related to the increase in plasma triacylglycerol
concentrations and decreased HDL cheolesterol
concentrations seen with very low fat (and thus high
carbohydrate) diets.


Fonti: Nuts, seeds, and vegetable oils such
as soybean, safflower, and corn oil.
Filippo
2005-03-10 22:33:48 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Thu, 10 Mar 2005 20:19:12 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
I grassi polinsaturi omega 6 sono molto peggio dei saturi. Perchè non se
ne parla mai?
Post by Filippo
Sono da tenere parecchio sotto controllo così come il rapporto con gli omega
3.
Post by Enrico C
* i grassi trans idrogenati ottenuti da processi industriali e usati in
molti prodotti alimentari (occhio all'etichetta!) sono accusati di alcuni
effetti dannosi e andrebbero evitati.
Al pari degli omega 6.
Beh, però forse dipende dalle quantità, cioè se si superano certi limiti, e
anche dalla qualità degli alimenti che li contengono...
Ho trovato un post di Toccalenuvole che diceva in proposito...
| i grassi polinsaturi sono importantissimi,
| tanto quanto i saturi e in alcune patologie anche di più. Il punto è che
| purtroppo sono sostanze delicate, necessitano di processi di estrazione
| poco invasivi e la conservazione andrebbe fatta in bottiglie scure e al
| fresco. Meno problematico sarebbe ricavarne la propria dose giornaliera
| da altre fonti come i semi oleosi, anch'essi opportunamente conservati.
| Uno dei problemi alimentari più diffusi e legati all'insorgenza di
| malattie degenerative è proprio lo scorretto uso di questi alimenti. Ma
| questo non significa mettere in discussione la validità nutrizionale dei
| polinsaturi che rimane di primo piano.
Per chiarezza, sono grassi essenziali e fondamentali per la salute,
purtroppo molte fonti proteiche ne contengono un numero sempre maggiore per
effetto dell'allevamento piuttosto innaturale (pesci, bovini, pollame,...).
Il dato dei 17 gr può essere corretto a patto che siano bilanciati con gli
omega 3 (che però dagli alimenti naturali, a parte il pasce, sono
praticamente spariti), ma è preoccupante come vengano proposti come saluti
oli tipo quello di riso, quello di cereali e simili.
Detto questo *secondo me* meritano una attenzione assolute e superiore ad
ogni altro macronutriente.

Ciao.
Enrico C
2005-03-11 12:21:35 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 22:33:48 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
Per chiarezza, sono grassi essenziali e fondamentali per la salute,
purtroppo molte fonti proteiche ne contengono un numero sempre maggiore per
effetto dell'allevamento piuttosto innaturale (pesci, bovini, pollame,...).
Il dato dei 17 gr può essere corretto a patto che siano bilanciati con gli
omega 3
Capisco.
Cmq, vedo che i LARN indicano un livello di assuzione raccomandato di w6
piuttosto minore, di 6 gr per gli uomini e 4,5 per le donne.
Mmmmh...

Sulle RDA poi leggo un AI-Adequate Intake di n-3 di 1,6 gr/giorno per gli
uomini e 1,1 per le donne, e su questo i LARN dicono più o meno la stessa
cosa (1,5 e 1)

Su alcuni siti online però trovo consigli per un'assunzione maggiore, 3 gr
o più, per superare il disequilibrio con gli omega 6 presenti in molti
alimenti, per es. lo sostiene
http://www.lucazilli.it/alimentazione/infotech2d.htm
Post by Filippo
(che però dagli alimenti naturali, a parte il pasce, sono
praticamente spariti),
Giusto, bisogna tenere appunto conto che se ne trova in quantità minori e
solo in alcuni alimenti,
Post by Filippo
ma è preoccupante come vengano proposti come saluti
oli tipo quello di riso, quello di cereali e simili.
Potenza degli spot!
Post by Filippo
Detto questo *secondo me* meritano una attenzione assolute e superiore ad
ogni altro macronutriente.
Mumble mumble... questione complessa, devo documentarmi meglio...
Tu per esempio dicevi di preferire la carne di cavallo per evitare l'omega
6 acido arachidonico presente nelle altre carni...
Filippo
2005-03-11 18:33:33 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Thu, 10 Mar 2005 22:33:48 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Su alcuni siti online però trovo consigli per un'assunzione maggiore, 3 gr
o più, per superare il disequilibrio con gli omega 6 presenti in molti
alimenti, per es. lo sostiene
http://www.lucazilli.it/alimentazione/infotech2d.htm
Ho dato una lettura veloce. Sono le posizioni di Sears.
Più o meno quello che faccio io.
Post by Enrico C
Mumble mumble... questione complessa, devo documentarmi meglio...
Tu per esempio dicevi di preferire la carne di cavallo per evitare l'omega
6 acido arachidonico presente nelle altre carni...
Dicevo che è una buona fonte. A patto che i cavalli siano allevati allo
stato semibrado, ma su quello che proviene dall'est europa, ci sarebbe da
dubitare.
Enrico C
2005-03-19 22:13:43 UTC
Permalink
On Thu, 10 Mar 2005 20:19:12 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
Post by Enrico C
On Thu, 10 Mar 2005 11:17:50 GMT, Kenshiro 7* wrote on
* i grassi saturi si possono mangiare ma meglio non eccedere, anche perché
sono associati all'innalzamento del livello di colesterolo nel sangue;
Ok. Le indicazioni dicono entro il 10% delle calorie assunte per non avere
problemi con ateroscelorosi.
Sì, è anche quello che consigliano le Linee guida INN

===
3. QUANTI GRASSI, QUALI GRASSI
Secondo le più recenti raccomandazioni, è necessario che nella nostra
alimentazione i grassi siano mediamente
presenti in modo tale da apportare una quantità compresa tra il 20-25% e il
30-35% della quota calorica giornaliera
complessiva. Per quanto riguarda la loro qualità, la ripartizione suggerita
è la seguente:
Acidi grassi saturi non più del 7-10% delle calorie totali
Acidi grassi monoinsaturi fino al 20% delle calorie totali
Acidi grassi polinsaturi circa il 7% delle calorie totali
con un rapporto Omega-6/Omega-3 intorno a 5:1
I grassi alimentari, e soprattutto quelli insaturi, vanno utilizzati
preferibilmente a crudo, perché tendono ad alterarsi facilmente per azione
del calore e dell'ossigeno dell'aria, dando luogo alla formazione di
composti potenzialmente dannosi. È pertanto opportuno scegliere metodi di
cottura che non prevedano un eccessivo riscaldamento dei grassi, e
comunque evitare le temperature troppo elevate e i tempi di cottura
eccessivamente lunghi.
===
Enrico C
2005-03-20 15:29:26 UTC
Permalink
Post by Enrico C
Secondo le più recenti raccomandazioni, è necessario che nella nostra
alimentazione i grassi siano mediamente
presenti in modo tale da apportare una quantità compresa tra il 20-25% e il
30-35% della quota calorica giornaliera
complessiva. Per quanto riguarda la loro qualità, la ripartizione suggerita
Acidi grassi saturi non più del 7-10% delle calorie totali
Acidi grassi monoinsaturi fino al 20% delle calorie totali
Acidi grassi polinsaturi circa il 7% delle calorie totali
con un rapporto Omega-6/Omega-3 intorno a 5:1
Le raccomandazioni americane 2005 dicono più o meno lo stesso:

Consume less than 10 percent of calories from
saturated fatty acids

Keep total fat intake between 20 to 35 percent of calories,
with most fats coming from sources of
polyunsaturated and monounsaturated fatty acids,
such as fish, nuts, and vegetable oils.



Nelle RDA trovo, per gli adulti, un AMDR * di grassi totali tra 20 e 35 per
gli adulti.

[AMDR=Acceptable Macronutrient Distribution Range (AMDR)a is the range of
intake for a particular energy source that is associated with reduced risk
of chronic disease while providing intakes of essential nutrients. If an
individuals consumed in excess of the AMDR, there is a potential of
increasing the risk of chronic diseases and insufficient intakes of
essential nutrients].

con questa nota, che mi fa pensare che il limite superiore ai grassi totali
non sia poi così stringente (mentre sono stringenti i limiti a determinate
categorie di grassi, per i quali si dice di minimizzarli), e in cui si
raccomanda anche di non scendere sotto livelli troppo bassi di grassi
totali... Alla faccia del "0 fat" proposto come ideale dalle pubblicità! :)

Total fat

While no defined intake level at
which potential adverse effects
of total fat was identified,
the upper end of AMDR is
based on decreasing risk of
chronic disease and providing
adequate intake of other
nutrients. The lower end of the
AMDR is based on concerns
related to the increase in
plasma triacylglycerol
concentrations and decreased
HDL cheolesterol
concentrations seen with very
low fat (and thus high
carbohydrate) diets.

Invece le RDA si mostrano molto (troppo?) severe verso i poveri saturi, con
i trans e il colesterolo!

Saturated and
trans fatty acids,
and cholesterol

No required role
for these nutrients
other than as
energy sources
was identified;
the body can
synthesize its
needs for
saturated fatty
acids and
cholesterol from
other sources.


There is an incremental
increase in plasma total and
low-density lipoprotein
cholesterol concentrations with
increased intake of saturated
or trans fatty acids or with
cholesterol at even very low
levels in the diet. Therefore,
the intakes of each should be
minimized while consuming a
nutritionally adequate diet.
--
Enrico C
Enrico C
2005-03-09 14:35:29 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 13:32:31 GMT, Kenshiro 7* wrote on
Post by Kenshiro 7*
Ehm... e qualche altra fonte di grassi 'buoni' più
facilmente reperibile, vista la stagione inidonea per
la frutta secca?
:)
perché "stagione inidonea"?
La frutta secca a me pare si mangi più piacevolmente d'inverno, con il
freddo, che d'estate.
Filippo
2005-03-09 23:52:04 UTC
Permalink
Post by Kenshiro 7*
Salve a tutti, conosco il ng per qualche ricerca su google, ma è la
prima volta che scrivo.
dopo svariati anni di vita sedentaria e relativo ingrassamento, ho
iniziato quasi un mese fa una dieta bilanciata tendente al low-carb
(meno di 90 gr. di carboidrati al giorno con l'unica eccezione di
una pizza il sabato) da circa 1200 Kcal.
Tutto è filato liscio fino a due settimane fa, quando ho fatto per
la prima volta attività fisica dall'inizio della dieta: un'ora di tennis.
Rispetto all'unica occasione capitata in precedenza, un'ora giocata
1 settimana prima di iniziare la dieta ed in cui avevo retto bene per
tutto il tempo, ho notato un crollo fisico notevole dopo soli 10-15
minuti di attività. Come se i muscoli facessero fatica anche solo a
spingere la racchetta.
Sicuramente la cosa è da imputarsi ai pochi carboidrati
cosa mi consigliate di mangiare per reggere la performance per un
tempo sufficiente? Meglio prima o durante? quanto tempo prima?
No è da imputare ai pochi grassi.
Se vuoi seguire una l.c. devi aumentare il contenuto di grassi nella tua
dienta.
Dando preferenza ai grassi monoinsaturi, senza demonizzare *eccessivamente*
i saturi.
Per conciliare l.c. e sport io ho scritto qualcosa al rigurardo (anche se
non riferito al dimagrimento) cercalo e magari possiamo anche parlare poi un
po'.

Ciao.
Enrico C
2005-03-10 11:09:31 UTC
Permalink
On Wed, 09 Mar 2005 23:52:04 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
Dando preferenza ai grassi monoinsaturi, senza demonizzare *eccessivamente*
i saturi.
Una certa quantità di saturi entra comunque, però, perché si trovano in
svariati alimenti, dalla carne ai formaggi al latte ai grassi industriali,
e persino nell'olio di oliva, prevalentemente monoinsaturo (ho letto che
contiene un 10-15% di grassi saturi)
Filippo
2005-03-10 13:35:28 UTC
Permalink
--
Filippo Bandini
***@tim.it
393.55.93.369
Post by Enrico C
On Wed, 09 Mar 2005 23:52:04 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
Dando preferenza ai grassi monoinsaturi, senza demonizzare
*eccessivamente*
Post by Enrico C
Post by Filippo
i saturi.
Una certa quantità di saturi entra comunque, però, perché si trovano in
svariati alimenti, dalla carne ai formaggi al latte ai grassi industriali,
e persino nell'olio di oliva, prevalentemente monoinsaturo (ho letto che
contiene un 10-15% di grassi saturi)
Vero.
Però spesso quando ci si mette a dieta si eliminano formaggi, e si
prediligono carni bianche e pesce, in questo caso affidarsi solo ai saturi
dell'olio d'oliva
può essere sbagliato secondo me (stile dieta zona).
Perchè nell'olio di oliva i saturi presenti sono solamente 2.
Poi se ci si mette a dieta seguendo una l.c. i saturi hanno il loro perchè
(ovviamente nella ragione dell'intorno del 10% delle calorie assunte),
specie i trigliceridi a media catena.
I grassi industriali sarebbero da eliminare anche quando non si è a dieta...

Ciao.
Filippo
2005-03-10 14:08:28 UTC
Permalink
Post by Enrico C
On Wed, 09 Mar 2005 23:52:04 GMT, Filippo wrote on it.salute.alimentazione
Post by Filippo
Dando preferenza ai grassi monoinsaturi, senza demonizzare
*eccessivamente*
Post by Enrico C
Post by Filippo
i saturi.
Una certa quantità di saturi entra comunque, però, perché si trovano in
svariati alimenti, dalla carne ai formaggi al latte ai grassi industriali,
e persino nell'olio di oliva, prevalentemente monoinsaturo (ho letto che
contiene un 10-15% di grassi saturi)
Vero.
Però spesso quando ci si mette a dieta si eliminano formaggi, e si
prediligono carni bianche e pesce, in questo caso affidarsi solo ai saturi
dell'olio d'oliva
può essere sbagliato secondo me (stile dieta zona).
Perchè nell'olio di oliva i saturi presenti sono solamente 2.
Poi se ci si mette a dieta seguendo una l.c. i saturi hanno il loro perchè
(ovviamente nella ragione dell'intorno del 10% delle calorie assunte),
specie i trigliceridi a media catena.
I grassi industriali sarebbero da eliminare anche quando non si è a dieta...

Ciao.
Loading...