Paolo Tramannoni
2012-03-22 15:09:37 UTC
Ciao a tutti,
Ieri sera ero tentato di andare, dopo tanti mesi, al cinema. Dopo tanto
vuoto, finalmente sembrava esserci, in una modesta sala del capoluogo,
qualcosa di interessante. Ho cenato presto, mi sono fatto bello e mi
sono predisposto ad uscire. Ma poi ho fatto qualche considerazione:
- Sono stanco, non mi va moltissimo di guidare per 30 + 30 km.
- Fra carburante e biglietto se ne vanno 13 euro.
- Dovrei anche lavorare un po', e quell'ora e mezza di macchina mi
farebbe comodo impiegata altrimenti.
- Il film sembra interessante, ma vale tutta questa fatica?
- Magari incontro qualche bella ragazza. Sì, come l'ultima volta, che
eravamo in cinque in sala, e le due bellissime ragazze erano
accompagnate da quelli che sembravano i rispettivi compagni.
Insomma, mi sono messo al computer, ho lavorato un po', poi sono andato
a dormire presto (non era nemmeno l'una quando ho spento la luce).
E allora, stamattina ho ripreso un listino di videoproiettori, e mi sono
domandato se una spesa così elevata non valga comunque la pena farla,
visto che si campa una volta ogni tanto. Mi sono detto che sì, uscire
per andare al cinema è fantastico, ma che ormai cinema che mi interessi,
nelle sale qui attorno, non ne trovo più. Se voglio socializzare, posso
uscire solo per quello. Se voglio parlare di cinema, posso uscire con
gli amici. Se voglio andare in città, ci posso andare per fare una
passeggiatona per i vicoli o sugli scogli, altro che rinchiudersi in una
sala puzzolente.
Voi che fate? Assolutamente cinema in sala, o vi siete fatti il cinema
in salotto? E com'è l'esperienza? Sostituisce davvero il cinema?
So che poi mi capiterebbe quel che mi capita con la musica - mi sono
fatto un impianto spartano ma eccellente, e poi, per mancanza di tempo
libero, ascolto quasi esclusivamente MP3 in auto - ma so anche che quei
momenti privilegiati di ascolto di qualità sono impagabili. Quei rari,
preziosi momenti di visione meritano una spesa che, di fronte all'esteso
registro delle spese di una vita, tutto sommato saranno una ferita
rimarginata in fretta?
Ciao,
Paolo
Ieri sera ero tentato di andare, dopo tanti mesi, al cinema. Dopo tanto
vuoto, finalmente sembrava esserci, in una modesta sala del capoluogo,
qualcosa di interessante. Ho cenato presto, mi sono fatto bello e mi
sono predisposto ad uscire. Ma poi ho fatto qualche considerazione:
- Sono stanco, non mi va moltissimo di guidare per 30 + 30 km.
- Fra carburante e biglietto se ne vanno 13 euro.
- Dovrei anche lavorare un po', e quell'ora e mezza di macchina mi
farebbe comodo impiegata altrimenti.
- Il film sembra interessante, ma vale tutta questa fatica?
- Magari incontro qualche bella ragazza. Sì, come l'ultima volta, che
eravamo in cinque in sala, e le due bellissime ragazze erano
accompagnate da quelli che sembravano i rispettivi compagni.
Insomma, mi sono messo al computer, ho lavorato un po', poi sono andato
a dormire presto (non era nemmeno l'una quando ho spento la luce).
E allora, stamattina ho ripreso un listino di videoproiettori, e mi sono
domandato se una spesa così elevata non valga comunque la pena farla,
visto che si campa una volta ogni tanto. Mi sono detto che sì, uscire
per andare al cinema è fantastico, ma che ormai cinema che mi interessi,
nelle sale qui attorno, non ne trovo più. Se voglio socializzare, posso
uscire solo per quello. Se voglio parlare di cinema, posso uscire con
gli amici. Se voglio andare in città, ci posso andare per fare una
passeggiatona per i vicoli o sugli scogli, altro che rinchiudersi in una
sala puzzolente.
Voi che fate? Assolutamente cinema in sala, o vi siete fatti il cinema
in salotto? E com'è l'esperienza? Sostituisce davvero il cinema?
So che poi mi capiterebbe quel che mi capita con la musica - mi sono
fatto un impianto spartano ma eccellente, e poi, per mancanza di tempo
libero, ascolto quasi esclusivamente MP3 in auto - ma so anche che quei
momenti privilegiati di ascolto di qualità sono impagabili. Quei rari,
preziosi momenti di visione meritano una spesa che, di fronte all'esteso
registro delle spese di una vita, tutto sommato saranno una ferita
rimarginata in fretta?
Ciao,
Paolo