Upuaut ha spiegato il 02/07/06 :
[cut]
Post by UpuautForti dubbi sussistono infine anche riguardo a talune compagnie
quotate in borsa, con contabilità soggette al controllo di commissari
e società di audit - soprattutto dopo il caso Shell: nel gennaio 2004,
in seguito al drastico calo della produzione del suo giacimento di
Ybal, nell'Oman, e ad altre vicende in varie parti del mondo, la
compagnia ha dovuto riconoscere che le sue riserve accertate erano
state sopravvalutate di quasi un terzo>>
si la speculazione sul petrolio non è certo cosa nuova.nel senso che
sicuramente il prezzo è soggetto anche alle variazioni delle stime
delle riserve..che pare variano..
comunque la situzione è ben osservata qua(infatti il tuo link fa
riferimento a questi dati):
http://www.aspoitalia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=69&Itemid=38
alla fine se segui il ragionamento chiaro e semplice che fa...per
ottenere le riserve medie estribili...cioè quelle che si possono
estrarre ...infatti cita dalla partenza il caso delle stime nei 48
stati americani..che furono sbagliati in maniera ottimistica per via
del fatto che veniva considerato la riserva non quello effettivamente
estraibile..
comunque se segui il raggionamento arriva a stimare in maniera
pessimistica 600 miliardi di barili di riserve estribili...che son
circa 24 anni di estrazioni con questi ritmi..
ora il discorso che fa e il metodo per dedurre questo si basa su unn
modello matematico utilizzando come esempio dati empirici relativi ad
anni passati...
io dico che si 3000 miliardi di barili possono esser ad oggi una stima
esagerattamente ottimistica(vorrebbero dire più di 100 anni di
estrazioni a questo ritmo..)però parto da una considerazione che fa:
le previsioni ottimistiche...."Sono sbagliate non perché chi le ha
fatte non sia un geologo competente, ma perché non tutto quello che è
geologicamente estraibile lo è anche economicamente. "
ecco il problema stà proprio nel valutare questo fattore..se le riserve
nel mondo son di gran lunga maggiori a quelle estribili..bisogna vedere
se nel prossimo decennio la tecnologia permetterà estrazioni di riserve
che attualmente non sono economicamente convenienti...e quindi già per
un fattore del genere i 600 Mld di barili pessimistici..li
aumenterei..poi c'è un'altro discorso...e cioè quanto nel mondo(in
realtà usa russia e cina)vogliano investire su energie alternative e
quanto invece investano per continuare ad estrarre quantità di
petrolio...senza contare nuove scoperte geologiche di riserve etc
etc..dovute a nuove tecnologie di rilevamento...si il punto è
sicuramente uno...se abbiamo gia consumato
1000 miliardi di barili di petrolio...visto che anche le più
ottimistiche portano a 3000 miliardi di barili di petrolio le risorse
terrestri di petrolio ne habbiamo già consumato una grossa quantita..il
che vuol dire che prima o poi finisce..e non poteva essere
altrimenti...ma il discorso cambia se ci son 100 anni di
sistema-petrolio o 24 anni..se fosse la seconda saremmo comunque in
forte ritardo con la ricerca di energie alternative..come dice il
link..
io vomunque penso che la verità stia nel mezzo...penso che 50-60 anni
di petrolio ci son tranquillamente...vedremo....siamo qua ..ancora...
si spera... :-)
ted