Post by LucaCiao Leonardo,
Post by LeonardoE' un complimento, ma bada che se continui così verrai emarginato ed
espulso da compagni duri e puri.
grazie per il complimento. Non penso alla mia espulsione, ci sono diversi
che la pensano come me.
Vorrà dire che sarete espulsi in blocco, oppure che ve ne andrete facendo un
nuovo partito.
Post by LucaPost by Leonardo10 o 20 anni nessuno sa veramente come andrà, uno dei pochi criteri
potrebbe essere solo l'onestà delle persone.
al di là del contesto: bella questa frase "l'onestà delle persone".
Immagino che tu ti riferisca all'onesta intellettuale. Fammi un nome a
Firenze di chi si merita rispetto per la sua onesta. Non mi dire il Cioni
altrimenti vengo sotto casa tua, e non sarà una visita di cortesia. :-)
Il Cioni non mi piace e non mi è mai piaciuto. Dominici non l'ho votato ed
al ballottaggio non sono andato.
Con questo non voglio dire che Cioni è disonesto, solo che non concordo con
molte sue decisioni.
Personalemte sono contrario alla zona blu diurna e soprattutto notturna; a
queste piste ciclabili che non portano da nessuna parte eccetera.
Post by LucaPost by LeonardoIo ritengo che certi lavori possano funzionare solo se gestiti
privatamente, altri solo se gestiti dallo stato.
quali? Fammi alcuni esempi.
Prendi per esempio una società per azioni privata con capitale diffuso. In
pratica non c'è un padrone ma è l'assemblea degli azionisti che decide.
Cosa chiede? Se l'azienda abbia guadagnato. Cosa decide? Se mantenere gli
amministratori.
Porta questo su di un'azienda pubblica, il proprietario cioè il
rappresntante dei proprietari che sono i cittadini pone le stesse domande e
si comporta di conseguenza.
Poi ci sono i casi sociali, chi non arriva a fine mese e deve pagare il gas
o l'acqua oppure persone con minimi di pensione che devono prendere l'ATAF.
In questi casi l'amministrazione deve aiutare queste persone dando loro
soldi da spendere in ataf o altro, questo eventualmente con i guadagli delle
aziende pubbliche.
Secondo me non vanno mescolate le 2 cose, per esempio dando biglietti
gratis.
Post by LucaPost by LeonardoQuesto non vuol dire liberalizzare tutto ma semplicemente gestire in modo
privatistico la cosa pubblica con dirigenti cacciabili quando la ditta
non funziona.
ti ricordo che in aziende, ad esempio l'ATAF, aziena privata, il
presidente è deciso a livello politico.
Quindi chi vuoi cacciare! Andrà via al cambio dell'amministrazione.
Ed infatti questo è un errore.
Post by LucaPost by LeonardoLa società di persone che partecipano può funzionare per un certo periodo
di tempo, come le rivoluzioni.
E' chiaro che ci deve essere chi poi alla fine dice, sì, o, no.
Infatti e dice si come dove e quando gli pare.
Post by LucaMa perbacco, vuoi chiedere alla gente se la gestione delle cose pubbliche
è ottimale oppure si deve cambiare. Prendi la TAV, l'aeroporto, il tram,
prendi quello che vuoi, sono esempi, ma ti hanno mai chiesto: "lei cosa
pensa del nuovo tracciata della linea 1?" Se te lo chiedono è per prendeti
per il culo. Tanto decidono loro, guarda caso ponendo più attenzione alle
necessità degli industriali, dei bottegai e dei massoni fiorentini, spesso
le tre figure compaciano, piuttosto che il Sig. Leonardo oppure il Signor
Luca. Questo è il contrario del concetto che io ho di gestione partecipata
della società. Il potere per mantenere il dominio, deve comportarsi in
questa maniera.
Che lo chieda il sindacalista, l'amministratore o il segretario della
cellula non cambia nulla.
Può accadere anche che qualche volta le decisioni vadano nel solco del tuo
pensiero (o del mio), ma sarebbe solo un caso.
Quando in URSS c'erano i Soviet degli operai, per qualche anno dalla loro
creazione sembrava che riportassero agli organi superiori quanto deciso
nelle assemblee.
Poi, col tempo, pian piano, le decisioni venivano sempre prese più in alto.
Dall'alto venivano politicizzate ed istruite le persone che portavano nelle
assemblee il pensiero dei dirigenti del Partito. I problemi e le decisioni
erano talmente ampie che perfino singoli specialisti avevano problemi a dare
opinioni.
Il Partito decideva per tutti dando l'impressione di far decidere dal basso
su decisioni già prese.
Anche da noi, fatto le dovute differenze, il sistema è lo stesso.
I vari partiti decidono cosa fare, cercano di far passare il discorso alla
base e poi, da noi iniziano i vari comitati e controcomitati (potenza della
democrazia).
Anche da noi i problemi e le decisioni sono talmente ampi che perfino i
singoli specialisti hanno problemi a dare opinioni.
Il potere per mantenere il dominio deve comportarsi come tu hai scritto, e
chi non ha potere si comporta come contropotere, prendendo decisioni da far
passare alla base, mette su un comitato e tenta di far passare la sua lina.
Rimane il fatto che sono sempre decisioni prese da specialisti, e non
potrebbe essere diversamente, e quando si relalizza la caduta del potere,
altre persone iniziano subito o di li a qualche tempo a fare esattamente
come facevano i predecessori che stigmatizzavano.
Non esite un caso, non uno, nella storia del mondo nel quale non sia andata
così.
Post by LucaClasse sociale.
Il tuo massimono ha contribuito, e non poco, è demonizzare il proletariato
perchè ne aveva paura. Aveva paura della classe operai. E' riuscito nel
suo intento. Adesso solo perchè in garage ci sono due macchine, in caso
due TV, il motorino, ed una casa di proprietà (della banca, come sempre,
per via del mutuo), nessuno pensa di appartenere alla classe proletaria.
Pensa se all'interno del vecchio PCI le cose fossero andate come per il
sindacato. Il rappresentante sindacale è eletto dagli operai. Lavora bene,
bene si tiene, fa gli interessi del padrone (ne conosco tanti che lo
fanno), si manda a fare in culo! Se ne trova uno migliore. Pensa se fosse
andata in questo modo, che pulizia ci sarebbe stata.
Non credo che il benessere economico raggiunto da tanti operai o figli di
operai sia da disprezzare additandolo come borghese.
Io ho abbastanza anni da non avere avuto l'acqua in caso il riscaldameto ed
i genitori senza auto.
So di quanto hanno, abbiamo, sofferto con scioperi, dimostrazioni e
quant'altro per conquiste sociali, non ultimo il diritto di essere pagati
anche in caso di malattia.
In quanto alla casa io ritengo che debba essere di chi l'abita, non
regalandogliela; secondo me quello che non è costato non vale, quindi non
case gratis ma lavoro per potersela comprare.
In quanto al sindacato, non copisco cosa intendi con "fare gli interessi del
padrone". Ti posso scrivere cosa penso io: per me il indacato fa gli
interessi del lavoratore quando sottoscrive buoni contratti di lavoro e
tiene il fiato sul collo della controparte perchè vengano attuati, fa gli
interessi del lavoratore quando esige che le leggi vangano rispettate dal
datore di lavoro e dal dipendente. Questo anche stigmatizzando il
comportamento degli assenteisti che con il loro comportamento deingrano il
sindacato ed i lavoratori che hanno lottato per quelle conquiste..
Post by Lucaquanto vecchio? Si parla del PRC, nato, come sai nel 1991. Non mi
interessano i comunisti del PCI. Se loro pensavano che un operai che si
mette in proprio fa peccato, questo spiega anche perchè il PCI è decaduto
in PDS.
Forse non tu, ma lo pensano in molti alla sinistra del PD.
Se tu non lo pensi sei fuori de RC anche se non lo sai.
Post by LucaPost by LeonardoNon si tratta di calarsi le braghe ma di accettare accordi o compromessi
quando questi, con obiettività, sono il massimo realizzabile. RC ha
deciso che starà sempre e comunque all'opposizione, questo è un regalo,
obiettivamente un regalo alla destra. L'unico partito che ha la
possibilità di scalzare Berlusconi è il PD. Il PD non rappresenta i tuoi
ideali? OK, neanche tutti i miei. Ora io ti chiedo, in nome dei tuoi
ideali sei disposto a rinunciare a tutto in attesa della futura
rivoluzione proletaria?
scusami se ho quotato tutto, ma è importante.
Quelli che tu chiami compromessi per si sono le braghe che si calano.
Dipende dai punti di vista. In una scala da 0 a 10 se riescia ottenre 5 è
calarsi le braghe? Secondo me no.
Post by LucaIo non mi turo il naso, come diceva un vecchio giornalista, e voto PD.
E fai male, i fascisti votando per Berlusconi e sono molto più lungimiranti.
Post by LucaIo non aspetto la rivoluzione proletaria, aspetto qualcuno che possa
governare decentemente la cosa pubblica. Questo qualcuno non è il Duce di
Arcore, su questo concordiamo, ma secondo me neppure Veltroni. Non voglio
scegliere tra il meno peggio, e non lo farò.
Aspettiamo Turigliatto? Intanto le conquiste operie degli anni '60 e '70
stanno andando a ramengo.
Post by LucaVorrà dire che si ritornerà a fare politica come una volta, nelle
fabbriche, per far capire alla gente il concetto di coscienza di classe.
La coscienza che è stata spenta da quelli che prima erano nel PCI, poi
PDS, poi tutti gli altri nomi. Veltroni, Massimino,
Non l'hanno spenta Veltroni e Massimino l'ha spenta l'evolversi della
società. I figli dell'autunno caldo del 69 hanno dato per scontate ed
irreversibili le conquiste fatte, non c'è memoria storica nella classe
operaia. Sono cambiate mentalità ed obiettivi delle persone e la sinistra
della quale tu dici di fare parte non riesce a capacitarsi.
Post by LucaNon voto e non mi piace una alleanza che dice le stesse cose di
Berlusconi. Perchè se i CPT vengono costruiti dalla sinistra vanno bene e
se invece ci pensa la destra vanno male. Ti faccio questo esempio perchè è
un argomento di strattissima attualità. Io sono, per principio, contrario
ai CPT, perchè penavo che i campi di concentramento non ci dovessero
essere più.
Su questo concordo.
Non ti ho mai scritto che il PD è quello nel quale mi specchio, ma è il
meglio oggi in queste condizioni.
Post by LucaRC è un regalo alla destra perchè non cede, e spero che non lo faccia, ai
compromessi con il PD.
Leggo che pian painino anche tu confermi che RC è un regalo alla destra.
Ci sono molte persone un tempo dell'estrema sinistra ora funzionali alla
destra, per esempio Liguori ma la lista potrebbe essere lunga.
Post by LucaMa quali sono questi compromessi. Mi spieghi? Fammi un esempio?
RC è sempre stato una spina nel fianco prima al PDS, poi ai DS ora al PD.
Gli esempi sono innumerevoli, per esempio la questione della sicurezza.
Io ritengo che la sicurezza ed il rispetto della legge sia nell'interesse
dei più deboli, RC la vede in modo diametralmente opposto.
Saluti
Leonardo