Post by KamoxCDO.
Una volta metabolizzato il know-how Volvo nell'ambito della sicurezza
passiva e, in genere dei processi interni di una avanzata azienda
occidentale (produzione, controllo qualità, comunicazione, insomma la catena
del valore), faranno un salto di qualità notevole che renderà dura la vita
ai costruttori che vorranno vendere in Cina.
ho i miei dubbi...
abbiamo due stabilimenti in cina (come tutti)... e nonostante i
tecnici d'officina siano laureati O_O, nonostante parlino inglese in
modo decente, nonostante gli facciamo audit sulla qualita' in
continuazione, nonostante abbiano macchinari piu' moderni dei nostri,
nonostante andiamo ad aggiornarli in continuazione.... hanno un etica
che dopo due ore di discussione ti verrebbe voglia di tirare
un'atomica su tutto il paese.
non capiscono il concetto di qualita' totale del prodotto... come giri
la testa ti rifilano una merdata e rifiutano di scartare i pezzi....
mentono sulle ispezioni tenendo il pezzo buono e ispezionandolo piu'
volte mentre fanno passare quelli da scartare (ho scritto un software
apposito per riconoscere ispezioni che sono "troppo simili" e sotto
alle capacita' tecnologiche delle macchine utensili).
un conto e' se la apple mi da un ipod o un iphone di merda... vado
all'apple store, glielo tiro nel groppone e me ne danno uno nuovo....
un conto e' se si manda uno scalpello a 4000 metri di profondita' e
con una stringa di 15km perche' e' un direzionale e si sbriciola dopo
30 metri di perforazione....
arriva il signor "shell" e ci pianta i 15km di tubo su per li culo
facendoli uscire dalla bocca a tutti i dipendenti dell'azienda...
la realta' con la cina e' che e' conveniente produrre la quanto DEVI
girare intorno alle leggi ambientali perche' stare in regola in usa o
in europa ti costa veramente tanti soldi (fai l'azienda "pulita
dentro", ma quel che succede fuori chiudi entrambi gli occhi)... o
perche' e' un lavoro con una quantita' di manodopera elevatissima e
quindi il costo della manodopera stessa fa la differenza.
se e' un lavoro dove ti metto davanti ad una macchina utensile da 1M
di $ che mi costa 180$ l'ora solo a tenerla accesa... lavorare "bene"
alla prima conta tanto di piu' che pagare un operaio 20$ l'ora o 1...
(e sono passati i tempi che un operaio cinese guadagnava 1$ all'ora)
poi c'e' proprio il problema di mentalita' che abbiamo visto tra
"operai" e "dirigenti"... dove i dirigenti puniscono al volo l'operaio
per scarti o problemi di produzione ogni volta che l'operaio segnala
questi eventi....
quindi si innesca un circolo vizioso in cui l'operaio "non sbaglia" e
se c'e' un problema non si sa come e' successo... il suo supervisore
ovviamente vede il problema ma non lo segnala perche' altrimenti lui
ha fallito nella scelta dell'operaio... e cosi' via.
morale abbiamo le big del petrolio che vogliono solo "made in usa" al
momento O_O...
tutto il resto della produzione va ad altre aziende minori fuori dagli
usa. :-\
pessimismo e fastidio.