Post by albion of avalonTI voglio solo ricordare, a te ed all'estensore dell'articolo, che la
magistratura della Repubblica Italiana ha stabilito che far parte
della
P2 non era reato.
Vedi, di quello che decide la magistratura non me ne fotte proprio, >
anche perchè è la stessa P2 che prese la decisione.
Pensa alle persone che ci sono morte intorno e al danno che arreca al
paese o meglio, al cittadino!
E quale sarebbe questo danno?
"Una premessa è d'obbligo, per capirci
qualcosa in questa storia esemplare di malcostume, di tangenti, di
denunce ancora (e da
anni) senza seguito. E la premessa consiste nelle ammissioni che il
defunto sen. Giuseppe
Petrilli, presidente dell'Iri dal '60 al '79, e poi parlamentare dc. Nei
suoi confronti fu concessa autorizzazione a procedere avendo Petrilli
ammesso la mancata contabilizzazione di proventi derivanti da attività di
società a partecipazione statale
e delle somme rappresentate dagli interessi attivi e la conseguente,
oggettiva alterazione
sul conto profitti e perdite dei bilanci societari, e quindi del
bilancio Iri nel quale
confluiscono tutti i dati contabili delle società partecipate o
controllate anche
indirettamente. Petrilli aveva aggiunto che i fondi neri, nerissimi,
erano destinati al
pagamento di provvigioni, di tangenti, di compensi a favore di terzi; e
che le relative
operazioni erano necessariamente coperte dal più assoluto riserbo, né
potevano essere
registrate perché non documentabili pena l'autoaccusa.
I fatti successivi, ora. Il consigliere per gli
affari arabi, signor Hamed El Alba, denuncia alla procura di Genova di
esser stato vittima
di una colossale truffa legata appunto alla incontrollata gestione dei
fondi neri
dell'Iri. Nel '79, dunque, dopo la rivoluzione iraniana ed il veto posto
dall'Iman Khomeini alla costruzione a Bandar Abbas della famosa
acciaieria
dell'Italimpianti (che aveva acquisito la commessa grazie allo Scià di
Persia), Hamed El Alba, amico di influenti ministri di Khomeini, viene
incaricato
dall'Italimpianti di fornire la propria "assistenza" per sbloccare la
situazione. E infatti Khomeini, dopo aver ricevuto El Alba, sblocca la
situazione: il
centro siderurgico verrà costruito dall'Italimpianti a Esfahan, anziché
a Badar
Abbas, assicurando 20mila posti di lavoro, in gran parte italiani. L'
uomo
d'affari arabo racconta (e documenta) di:
aver trattato le proprie commissioni - cioè la propria
quota di tangente - con l'amministratore delegato dell'impresa dell'
Iri, Lucien Secoury (noto anche come iscritto alla loggia segreta di Licio
Gelli, la P2);
di essere stato messo in rapporto con il principe Vittorio
Emanuele di Savoia (anche lui, vedi caso, iscritto alla P2, e che
del progetto
Italimpianti si era interessato ai tempi dello Scià suo amico);
di aver firmato contratti di collaborazione con la Zapco,
società con sede a Ginevra e paravento dell'Italimpianti per gestire
l'operazione iraniana;
di aver ricevuto, nonostante tutta l'operazione sia
terminata nel 1989, solo un anticipo della provvigione pattuita
(naturalmente pagata
dall'Italimpianti su banca svizzera);
di sapere che per le commissioni
sull'affare sono stati versati circa 50 miliardi di lire (dell'
epoca) in nero.
Come dire che non solo il signor El Alba sarebbe stato truffato
(ammesso che in questi
sporchi affari ci possano essere vittime incolpevoli) ma anche la
stessa Italimpianti
sarebbe stata sfruttata da chi ne aveva i mezzi per assegnarsi in
modo illecito somme altrettanto illecite.
Tre le domande rivolte da Valter Bielli al
ministro della Giustizia. Intanto: quali indagini sono state condotte, a
Genova e altrove,
dopo la denuncia di Hamed El Alba? Insomma: l'inchiesta è andata avanti
(e con quali
risultati) o è stata insabbiata, e in questo caso da chi? Poi: sono
stati disposti accertamenti per quantificare (e addebitare ai responsabili)
i danni erariali arrecati
dalle pratiche corruttive di questo solo affare? E infine: non sarà il
caso, prima di
decidere sul suo rientro in Italia, che Vittorio Emanuele chiarisca i
suoi trascorsi
piduisti e dica tutto ciò che sa "in ordine a fatti di corruzione"?"
TI ricordo che fra i P2isi ci sarebbe Gervasio e Costanzo.
O ci fai o ci sei: comunque propendo per la seconda.
Comincio a pensare che non sai nemmeno di chi e cosa stai parlando,
infatti non conosci nemmeno il nome corretto!
Gervaso, si chiama Roberto GERVASO tessera N° 622!
Comunque sia cosa vuoi fare, vuoi dar loro un premio Nobel?
Scegli tu: per personaggi di tale caratura morale, letteraria scientifica e
quant'altro, c'è solo l'imbarazzo della scelta!
Post by albion of avalonPost by william.wallaceCapito il
senso della vita? Come tutto si compone e ricompone? Sono nozze > >
tra vecchi amici, queste. Il discendente del piccolo re che firmò le leggi
razziali,
Post by albion of avalonVebbè le solite stronzate.
Vivi nella tua bambagia che vai bene!
Te invece nei deliri complottistici ci sguazzi.
Te ghè el dun de Dio de capì nagott!
( non capisci un c...o!)
"...l'uomo ,di coccio, ammantato d'una spruzzata di CIF, sommamente
ignorante di ciò di cui si crede più sicuro (e all'oscuro), nella sua
essenza fragile di cesso, con uno sciacquone che compie tali fragori
fantastici, al cospetto del mio culo, che anche gli stronzi ridono"
"Misura per Misura" P.R.
MUAD'DIB