Il 11 Nov 2003, 11:39, Reds <***@despammed.com> ha scritto:
Ciao
Post by RedsIl motivo e' semplice: se fosse possibile ci vorrebbe poco a far
comprare l'auto ad un soggetto di comodo extracomunitario e quindi ad
utilizzarla "in prestito" in Italia gabbando il fisco...
Oddio. Dipende che suggetto di comodo è
L'articolo 561 del Reg. Ce 2913/92 prevede
"2. L'esonero totale dai dazi all'importazione è concesso per i mezzi di
trasporto adibiti ad uso commerciale o privato da una persona fisica
stabilita nel territorio doganale della Comunità e alle dipendenze del
proprietario dei mezzi di trasporto stabilito fuori dello stesso territorio,
o comunque autorizzato da quest'ultimo.
L'utilizzazione privata dev'essere prevista dal contratto di lavoro.
L'autorità doganale può porre restrizioni all'ammissione temporanea di mezzi
di trasporto concessa in base al primo e al secondo comma in caso di
utilizzazione sistematica."
Tornando a bomba - al primo post - direi che è possibile vedere dei
cittadini italiani alla guida di auto immatricolate in stati extra-Ce con
tutte le carte in regola solo se hanno un contratto di lavoro.
Per il resto è sempre previsto l'utilizzo, in caso di emergenza, solo per un
periodo massimo di cinque gg, o per il tempo necessario all'espatrio. Sono
comunque cavoli amari se uno venisse beccato.
Prima o poi devo approfondire la questione, avendo la doppia cittadinanza
(Italiana e Svizzera), anche se la residenza mi sa tanto che non mi lascia
scampo
Post by RedsSaluti,
Ernesto Rossi
http://www.redsbrothers.org
Ciao
Davide
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