On 05/05/2021 11:04, Andrea R. wrote:
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Post by Andrea R.Oltretutto ultimamente già i box più vecchi tipo quelli
anni 60/70 non riescono ad accogliere molte auto moderne,
o per motivi di lunghezza o di larghezza.
Osservazione giusta, se riferita a quelle con motore a combustione
interna. Ma, a parita' di spazi utili (interni e bagagliaio),
un auto elettrica puo' essere piu' corta di mezzo metro.
Ora, fino a quando le carrozzerie usate sono quelle per auto
a pistoni (per evidenti risparmi degli impianti), la differenza
non si nota, ma con il passare del tempo, non vedo perche' non
si arrivi a fare carrozzerie progettate apposta intorno ad una
auto elettrica e che quindi puo' fare a meno dello spazio oggi
riservato al motore. Dopotutto, da sempre ci sono milioni che
non sanno che farsene di 1000 litri di spazio bagagli.
Resta pero' la questione "larghezza", che pero' non incide
solo nell'entrare nel proprio box "anni-60", ma anche nel
trovare parcheggio in stalli che ancora sono dimensionati
per auto "anni-60" (e non puo' essere cosi' salvo perdere
anche piu' del 20% di posti auto nelle grandi citta').
Capita spesso ormai di trovare un posto auto inusabile
perche' nello stallo di fianco c'e' parcheggiato un SUV
che trabocca di pochi centimetri nello stallo adiacente,
pochi, ma sufficienti per rendere impossibile l'uscita
dall'auto una volta parcheggiato. Sto meditando per questi
casi la seguente soluzione: posiziono l'auto perfettamente
allineata allo stallo, poi la spingo dentro la stallo,
dopo avere gia' chiuso la portiera, e una volta in
posizione, ci metto un paio di zeppe alle ruote, per
evitare che si possa muovere da sola (essendo in folle).
Voglio vedere poi come l'energumeno/a con il SUV fa a salire
in auto. Dopotutto, io me ne sto tutto nel mio stallo ...
che male fo' ?
Post by Andrea R.Tieni in inoltre conto che molto difficilmente una casa ha
più di un posto auto in box, quando nella stragrande
maggioranza dei casi ci sono almeno 2 auto se non di più,
Si rende conto che scrivendo "stragrande maggioranza" dei casi
si sta qualificando la sua classe di appartenenza reddituale ?
Infatti solo chi appartiene al gruppo delle 2 auto, puo'
pensare di essere rappresentativo di una *stragrande*
maggioranza. La realta' e' invece ben piu' grama: secondo
l'ISTAT, la famiglie con 2 auto (o piu') sono 3,947,381
con un posto auto, 2,339,912 con 2 posti auto o di piu' e
1,724,770 senza posto auto. Totale: 8,012,063 su 19,131,199
famiglie motorizzate (ci sono poi altre 5,364,130 di famiglie
senza auto. Ora, secondo lei, un 42% di famiglie motorizzate
con 2 auto sono "la stragrande maggioranza" ? A casa mia
"tecnicamente" sono una minoranza, seppure significativa.
Post by Andrea R.che obbligherebbero ad alternare il posto.
Se una delle due auto non e' usata per fare pendolarismo
"profondo", la cosa sarebbe fattibile, ad esempio, ricaricando
la seconda auto solo il sabato o la domenica sera. Certo che
se moglie e marito stanno separati anche durante le festivita'
la cosa non puo' funzionare. Anzi, durante la domenica, la
seconda auto puo' anche essere ricaricata durante tutto il
giorno (mentre si visita parenti e amici con la "ammiraglia"),
senza patemi tariffari.
Post by Andrea R.Io caso limite, ma poco prima di andare a vivere per conto
mio eravamo in 4 con 4 auto e un garage.
Quindi la sua famiglia e' "la crème de la crème" delle due auto.
Post by Andrea R.Poi io tutta questa comodità di averla "piena" ogni mattina
non ce la vedo, a me un pieno di 5 minuti dura più di un mese,
Quindi una volta al mese, e' il turno della sua auto :-)
Post by Andrea R.la differenza principale è che con il motore endotermico fai
il pieno quando ti pare, che appunto sono 5 minuti,
Incluso il tempo per andare dal distributore ?
Chi vive in citta', specie nei giorni feriali, se lavora,
non di rado si trova la coda al distributore, altro che
5 minuti! A meno di uscire *apposta* per fare benzina
in orari diversi da quelli percorsi per andare al lavoro,
quindi, c'e' un consumo di tempo, la cui abitudine in molti
fa dimenticare che lo si fa per evitare la coda in orario
di punta.
Post by Andrea R.con un'elettrica devi "programmarlo" dato il tempo che impiega.
Esattamente come il pendolare deve programmare quando andare al
distributore per evitare code. Non tutti hanno un mega
distributore con 20 stalli a ritmo continuo (cioe' con gente
rapida e non imbranata) sul percorso per andare al lavoro.
E' incredibile quanto l'abitudine in molti diventi "tempo
irrilevante", una specie di accettazione dell'inellutabile,
per poi diventare iper-critici verso situazioni simili,
ma dovute a nuove tecnologie.
Post by Andrea R.Se sto andando al lavoro, devo uscire 30 minuti prima per fare
una ricarica almeno decente.
Anche una parte dei pendolari deve calcolare il tempo per la
coda al distributore.
Post by Andrea R.Certo se puoi caricarla a casa
tutte le notti e la usi in loco on hai di questa problematica,
Siamo tutti diversi, magari per alcuni l'auto elettrica non
sara' una opzione per un altro decennio.
Post by Andrea R.fino a che non ti trovi fuori in ferie dove magari
l'hotel / l'agriturismo / campeggio/ casa in affitto non
offrono questa possibilità.. a meno di non programmare
anche quelli.
Oggi, un problema grave, ma quando nel 2030 ci saranno gia'
tra 3 milioni e 6 milioni di auto elettriche in Italia (a
seconda delle proiezioni), forse il numero sopra di privi
di carichini, saranno una minoranza, per poi ridursi ad una
rarita' fisiologica nei decenni successivi.
Certo che per chi acquista oggi, e' una cosa da valutare.
Ed infatti immagino che per un decennio, per un certo
numero di automobilisti, l'auto elettrica non e' funzionale.