Archive-name: I tag '[OT]' sono un deleterio controsenso (v 1.30)
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Archive-maintainer: m.m*iol.it (Mamo)
Last-modified: Avr 1, 2003
URL: http://mamoFAQ.usenet.eu.org
Un elenco (parziale) dei perchè è stupido usare il tag '[OT]' nei
subject. (*1)
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In america esiste la diffusissima abitudine di ruttare in
pubblico con
un "excuse me" allegato, in pratica lo fanno sempre e per giunta con
una
faccia di bronzo incredibile (in più di una occasione ci si trova ad
assistere ad una raffica di excuse me).
Metter una tag [OT] è praticamente la stessa cosa, con un twist verso
la
presa per i fondelli. (*2)
Se proprio uno sente l'impulso di fare un messaggio OT, allora
la cosa
migliore da fare è settare il 'followup-to: ' al poster in modo da non
generare un *intero thread* OT.
Alcuni sostengono: «...se in quel che ho scritto si parla di
temi al di
fuori di quelli previsti dal manifesto inserire il famoso OT fa parte
di
netiquette...».
Questo fa parte solo della "netiquette" di chi ha avuto la brillante
idea di
fare quella pensata, in verità non così tanto brillante.
Le norme della netiquette in realtà non sono le tavole della legge, ma
la
semplice espressione del buon senso, unito al desiderio di rispettare
il
prossimo, ovvero non sono da prendere come un passaporto o un
distintivo che
ci fornisca l'alibi per farci i nostri suini comodi.
In questo caso quindi applicando del sano buon senso al desiderio di
non
disturbare facendo i propri interessi, si deve prima cercare di
evitare l'OT
limitandolo alle eccezioni, e quando si hanno dei buoni motivi per
farlo si
dovrebbe:
- usare un subject adeguato, evitando l'uso ipocrita e pericoloso
(nel senso
di alibi psicologico) di quell'inutile tag;
- impostare un corretto f/up a un newsgroup ideoneo o alla propria
mailbox,
evitando così di creare un thread off topic. Infatti un OT ogni tanto
non è
certo un problema, un intero thread lo è invece quasi sempre;
Altri affermano che: «... se non c'è obbligo a rispettare il
manifesto,
figuriamoci per i tag...»
E` vero, su Usenet ben poco viene vietato e contemporaneamente imposto
oltre
il livello di pressione sociale, ma è utile ricordare che quest'ultima
su
Usenet è molto forte e che la propria firma porta il peso del rispetto
che ci
si è meritati.
Infine l'appello ad una maggiore "umanità":
«...de-telematizzatevi e
pensate più al concreto...»
A cui è facile replicare che -come forse non se ne rendono conto
coloro che
affermano questa cosa- qui siamo al centro di un mondo basato sulla
telematica, con tutte le sue regole da lungo tempo stabilite, o per
dirla
all'americana: "this way or the highway", che è l'equivalente del
nostro "o
questa minestra ecc..." .
Se, una volta giunto sin qui, sei ancora tentato di
controbattere:
«...Il tag potrebbe servire a filtrare, non credi?»
Ti verrà inevitabilmente replicato che non hai capito il senso del
documento:
non devo essere io, o un altro, a subire la maleducazione altrui, e
dovermene
difendere, è l'altro che deve evitare la maleducazione.
Ripensa all'esempio dei rutti: non sono io che devo alzarmi e
andarmene ogni
volta che uno mi dice che sta per ruttare, è lui che deve evitare di
farmelo
in faccia.
Rispettare il topic non significa fare un favore agli altri, come non
significa fare un favore, evitare di ruttare in pubblico: significa
solo
essere educati.
Oppure, più tecnicamente, come purtroppo nel mondo reale si è
osservato come
questo possibile accorgimento diventa per i più l'alibi per farsi i
propri
comodi con una disinvolta leggerezza (che vuoi, ho messo la TAG,
quindi sei
tu che non devi leggere me se proprio ti do
fastidio). Ecco perchè alcuni di noi cercano di convincere gli altri
colleghi
frequentatori di ng a non usare qulla tag, ma piuttosto ad evitare gli
OT,
oppure farli sapendo bene di infrangere una importante consuetudine e
che non
ci sono alibi di sorta che annullino questo stato di cose, e quindi di
prendersi almeno la responsabilità di controllare la degenerazione del
post
in questione in un intero thread OT.
[1]
Una ulteriore dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, della
stupidità di
un tale uso, si verifica quando esso viene ulteriormente "elaborato"
nel suo
aspetto; così -ad esempio- si inizia ad usare [FT] (che vorrebbe
significarne
l'adattamento alla lingua Italiana), [OFFTOPIC] scritto per esteso, o
-addirittura- in caso si tratti di "pubblicità" variamente intese
[SPAM].
[2]
ci sono anche altri paragoni proposti:
- il parcheggiare in seconda/terza fila la propria auto,
preoccupandosi,
però, di lasciare accesi i segnalatori di emergenza;
- il permettere al proprio cane di farla, con tranquillità, sul
marciapiedi,
e poi preoccuparsi di segnalare -con una bandierina- l'escremento;
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History:
v 1.0a prima stesura (alfa); 22/08/2002
v 1.00 primo rilascio; 01/10/2002
v 1.10 riordino; 01/11/2002
v 1.20 aggiunte note; 1/1/2003
v 1.21 aggiornamento URL; 1/3/2003
v 1.30 aggiunta nota; 1/4/2003
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adattamento 1/4/2003 - Mamo® <m.m(at)iol.it>
(sulla base di articoli precedenti di Carlo Fusco ed altri)