Discussione:
I due Serra sulola prostituzione
(troppo vecchio per rispondere)
Il migliore dei mondi possibili
2005-05-16 12:14:47 UTC
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Michele Serra su Repubblica commenta la proposta del prefetto di Roma
Achille Serra di creare zone dela citta' dedicate all'esercizio della
prostituzione.

http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/cronaca/quartiere/rimedioserra/rimedioserra.html

Incredibilmente sono daccordo con Serra (Michele). Porrei pero' piu'
l'accento sulla lotta allo sfruttamento ed allo schiavismo che IMHO - a
giudicare da quello che si vede per strada - sono largamenti tollerati da
magistratura e forze dell'ordine.

Palmiro Pangloss
--
"But, Michael, if you ever show up at my front door with a camera I'll
kill you."
Clint Eastwood to Michael Moore
National Board of Review awards dinner at the Tavern on the Green, New
York, NY
11.01.05

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it


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Monica
2005-05-17 21:54:20 UTC
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Post by Il migliore dei mondi possibili
Incredibilmente sono daccordo con Serra (Michele). Porrei pero' piu'
l'accento sulla lotta allo sfruttamento ed allo schiavismo che IMHO - a
giudicare da quello che si vede per strada - sono largamenti tollerati da
magistratura e forze dell'ordine.
Non è un argomento semplice , ma è una realtà allora tanto vale prima di
concentrarsi su quartieri a luci rosse , riapertura delle case chiuse ecc ,
abolire il reato di adescamento e quindi di prostituzione per lasciare a
chi sceglie questo mestiere di farlo come meglio crede .

Per il resto sono d'accordo con te , il vero problema quello serio è la
lotta allo sfruttamento e il traffico di donne molte costrette in schiavitù
, che nei quartieri non solo a luci rosse non possono mettere piede ,
perchè sono clandestine e quindi non esistono .






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Jonathan Pine
2005-05-19 09:20:05 UTC
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Post by Monica
Per il resto sono d'accordo con te , il vero problema quello serio è la
lotta allo sfruttamento e il traffico di donne molte costrette in
schiavitù , che nei quartieri non solo a luci rosse non possono mettere
piede , perchè sono clandestine e quindi non esistono .
Sfruttamento e schiavitu' sono favorite dalla clandestinita'. Se si accetta
che il sesso tra due persone adulte consenzienti e' semplicemente una
transazione privata, si concede ai transazionanti di deciderne le modalita'.
A questo punto, per il caso di transazioni di caratterere strettamente
mercantile, il mercato fa il resto, e i quartieri a luci rosse nascono con
la stessa modalita' con cui nascono il distretto delle piastrelle o il
quartiere degli orefici.

JP


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Monica
2005-05-21 14:15:22 UTC
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"Jonathan Pine" <***@yahoo.com> ha scritto nel messaggio news:d6hlo3$og4$***@newsreader.mailgate.org...

, perchè sono clandestine e quindi non esistono .
Post by Jonathan Pine
Sfruttamento e schiavitu' sono favorite dalla clandestinita'. Se si
accetta che il sesso tra due persone adulte consenzienti e' semplicemente
una transazione privata, si concede ai transazionanti di deciderne le
modalita'. A questo punto, per il caso di transazioni di caratterere
strettamente mercantile, il mercato fa il resto, e i quartieri a luci
rosse nascono con la stessa modalita' con cui nascono il distretto delle
piastrelle o il quartiere degli orefici.
Sono totalmente , tanto per essere originale , d'accordo con te , ma per
accedere alla transazione trasparente , non deve esserci il reato , quindi
legalizziamo questo mestiere che poi dove decidono di aprire i loro punti
vendita sarà solo un fatto tecnico e non piu di ordine pubblico

Ciao








--
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Jonathan Pine
2005-05-21 18:42:13 UTC
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, quindi legalizziamo questo mestiere che poi dove decidono di aprire i
loro punti vendita sarà solo un fatto tecnico e non piu di ordine pubblico
Esattamente. Ma dove eri finita?

JP


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Monica
2005-05-22 12:15:41 UTC
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Post by Jonathan Pine
, quindi legalizziamo questo mestiere che poi dove decidono di aprire i
loro punti vendita sarà solo un fatto tecnico e non piu di ordine pubblico
Esattamente. Ma dove eri finita?
Qualche settimana alle Canarie , per disintossicarmi dall'invasione dei
pellegrini :-)




--
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Jonathan Pine
2005-05-22 19:59:52 UTC
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Post by Monica
Qualche settimana alle Canarie , per disintossicarmi dall'invasione dei
pellegrini :-)
Tesoro. Chissa' che fatica. La gente, e il rumore...

E io qui a spalare carbone in miniera.

JP


--
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Monica
2005-05-23 13:42:24 UTC
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Post by Jonathan Pine
Post by Monica
Qualche settimana alle Canarie , per disintossicarmi dall'invasione dei
pellegrini :-)
Tesoro. Chissa' che fatica. La gente, e il rumore...
Sweet boy , prova ad attraversare una piazza dove stanno transitando
300mila persone che vanno ad raggiungere ad altre 500mila , con un
sottofondo di canti e cori che fanno invidia ad uno stadio di tifosi ultras
per una settimana ,e poi dopo che sei riuscito a non farti arrestare il
rischio stress in aumento ed il sovraccarico del post Wojtyla , prenotare
un volo per raggiungere l'unico posto dove gli essere umani che vedi sono
in mezzo all'oceano che fanno windsurf sono il miglior regalo che ti possa
fare .
Post by Jonathan Pine
E io qui a spalare carbone in miniera.
Ho il cuore spezzato per questo

:-)




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Adriana
2005-05-22 08:27:06 UTC
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Post by Monica
, perchè sono clandestine e quindi non esistono .
Post by Jonathan Pine
Sfruttamento e schiavitu' sono favorite dalla clandestinita'. Se si
accetta che il sesso tra due persone adulte consenzienti e' semplicemente
una transazione privata, si concede ai transazionanti di deciderne le
modalita'.
Ecco, me lo potrete dire in musica ed in prosa ma per me la prostituzione
non potrà MAI essere elevata a dignità di un " mestiere ", qualunque
mestiere. Deve essere, e rimanere, al massimo solo un fatto privato, e
nessuno Stato degno di questo nome può accettare che gli orifizi di un corpo
umano siano usati alla stregua di attrezzi ed il corpo stesso una merce. Se
pensate che ciò possa valere ad eliminare sfruttamento e schiavitù siete
solo illusi. Il 99% delle prostitute-i credo che se potessero farebbero
altro, ciò che lega volontariamente al mestiere queste persone sono i lauti
guadagni a cui accedono con poca fatica rispetto a quello che richiederebbe
studiare e fare una carriera per qualificarsi.

Fra l'altro in un'epoca in cui la libertà sessuale consente di avere
rapporti con chi, come e quando si vuole a me sembra francamente
anacronistico ricorrere ad un mestiere prezzolato, quando poi fior
d'incheste han dimostrato che le prostitute meno possono dare meglio é per
loro. Troverei più saggio e dignitoso promuovere a livello mondiale
un'educazione non sessuale ma al sesso molto più costruttiva, così si frena
il primordiale imput a " comprare " una persona per tot tempo credendo di
farne quel che si vuole, significativo é che le grandi organizzazioni
criminali offrano in prevalenza questo prodotto, e nessuno mi venga a dire
che i clienti siano ignari quando vedono buttata in strada una minorenne
sparuta ed inesperta che quella sia una schiava; lo sanno eccome, e forse é
ciò che solletica di più la loro libido.

L'AIDS in Africa prospera poiché milioni di disgraziate non hanno altra
possibilità di sopravvivenza e questo ci riporta ad un gigantesco problema
sociale che nessuna nazione affronta oltre il problema del costo dei
medicinali.
Mi rendo conto che sarebbe epico come il problema che il mondo civilizzato
affrontò in passato come la cancellazione della schiavitù dilagante, eppure
fu affrontato ed in gran parte risolto.

Quando si farà capire agli uomini che il sesso non sia una necessità
assoluta da avere di diritto ed alle donne da dare di dovere il problema
troverebbe una qualche sensata risoluzione, e la sinistra lo dovrebbe
affrontare così come ha sempre affrontato i problemi sociali con il rispetto
dei diritti e la dignità umana di TUTTI, e non ammiccando, e qualcuno mi
venga a dire che istituzionalizzato o meno la prostituzione sia un lavoro "
dignitoso " e che non coinvolga anche l'aspetto più intimo dell'anima di un
individuo, tant'é che la stragrande maggioranza dei clienti ( poiché le
prostitute sono in maggioranza donne ) senta la necessità con esse di
giustificare l'incontro. Poi spiegatemi quanto rispetto esse suscitino in
un'uomo, e chiedete a quanti di loro ne sposerebbero una che magari
continuasse a fare il " mestiere istituzionalizzato".....ma daì!

--
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Jonathan Pine
2005-05-22 09:56:00 UTC
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Post by Adriana
Ecco, me lo potrete dire in musica ed in prosa ma per me la prostituzione
non potrà MAI essere elevata a dignità di un " mestiere ", qualunque
mestiere. Deve essere, e rimanere, al massimo solo un fatto privato, e
nessuno Stato degno di questo nome può accettare che gli orifizi di un
corpo umano siano usati alla stregua di attrezzi ed il corpo stesso una
merce.
Qualunque stato democratico non si deve occupare di quello che fanno adulti
consenzienti in ambito privato se questo non costituisce una minaccia per la
comunita'. D' altronde, e' quello che lo stato fa gia' nella maggioranza dei
paesi democratici: si occupa delle prostituzione solo quando questa diventa
un problema di ordine pubblico, ma non in quanto tale. Se questo ti da' dei
pruriti, gratta.

JP


--
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Adriana
2005-05-22 14:40:00 UTC
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Post by Jonathan Pine
Qualunque stato democratico non si deve occupare di quello che fanno
adulti consenzienti in ambito privato se questo non costituisce una
minaccia per la comunita'. D' altronde, e' quello che lo stato fa gia'
nella maggioranza dei paesi democratici: si occupa delle prostituzione
solo quando questa diventa un problema di ordine pubblico, ma non in
quanto tale. Se questo ti da' dei pruriti, gratta.
C'avrei giurato che avreste dato alle mie parole un significato moralista e
non intimistico. Poiché é da lì che nasce tutta la tematica.
Ordine pubblico.....che vuol dire in questo caso? Risolverlo chiudendole in
una vetrina? Basta che non intralcino il traffico e non disturbino la quiete
notturna? Tutto il resto va' bene? Si cancella la tratta, ecc..ecc..? L'AIDS
si ferma? Ti risulterà che sia in aumento comunque in modo esponenziale
anche in Europa, spero.

E la relazione fra due persone che, coniugate o meno, intendano fare un
percorso insieme? Perché frequentare gigolò e prostitute non creda faccia
normalmente parte
dei patti, nella stragrante maggioranza dei casi é taciuto, estromesso.Uno
stato sociale, senza moralismo in malafede, potrebbe, e dovrebbe occuparsi,
come ho già detto dell'integrità di un'individuo, della sua dignità, e far
sì che gli strumenti di lavoro possano essere altri che non l'uso del suo
corpo, e la ricerca del piacere abbia altre modalità, e non mettere il
problema a margine come se non lo riguardasse.

E la prossima volta che i pruriti dovesse averli la tua signora non nei tuoi
riguardi penso che dovresti interessarti dei suoi, non di quelli degli
altri.



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Monica
2005-05-22 12:02:19 UTC
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Post by Adriana
Post by Jonathan Pine
Sfruttamento e schiavitu' sono favorite dalla clandestinita'. Se si
accetta che il sesso tra due persone adulte consenzienti e'
semplicemente una transazione privata, si concede ai transazionanti di
deciderne le modalita'.
Ecco, me lo potrete dire in musica ed in prosa ma per me la prostituzione
non potrà MAI essere elevata a dignità di un " mestiere ", qualunque
mestiere.Deve essere, e rimanere, al massimo solo un fatto privato, e
nessuno Stato degno di questo nome può accettare che gli orifizi di un
corpo umano siano usati alla stregua di attrezzi ed il corpo stesso una
merce
Nessuna intenzione di convincerti , e neanche di fare una scala di valori
sui mestieri , semplicemente preferisco il ricorso alla riduzione del danno
, la prostituzione esiste da sempre , esiste la domanda di prostituzione e
quindi è normale che ci sia anche l'offerta .

Regolamentare o legalizzare un attività per quanto bizzarra rientra nella
logica di accedere per legge anche a dei diritti , di organizzarsi , la
legge vieta a due o piu donne di lavorare nella stessa abitazione perché
rientra nel reato di favoreggiamento , che senso ha ?

Tutto questo c'è esiste , nessuno si inventa nulla di nuovo , ci sono in
tutte le città appartamenti dove si ricevono clienti ,e c'è una gara tra i
quotidiani per pubblicare gli annunci piu o meno espliciti .

Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non poniamoci
il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare , in modo
legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un mercato che oggi
non lo è .




.. Se
Post by Adriana
pensate che ciò possa valere ad eliminare sfruttamento e schiavitù siete
solo illusi.
la legalizzazione automaticamente come per magia, non fa sparire il
traffico di donne o la schiavitù , sono due livelli di un problema complesso
, ma vanno separate i livelli , quello di chi vuole prostituirsi , mentre
punire in modo severissimo chi su questo mercato ci vuole lucrare o
schiavizzare le donne che non vogliono prostituirsi .

La criminalità va combattuta a livello internazione , con una collaborazione
tra le polizie sia di partenza che di transito e di destinazione ,
aumentando le pene di molto per il traffico di esseri umani , se esiste la
volonta politica di ottenere un obiettivo stroncare il traffico di esseri
umani .




Il 99% delle prostitute-i credo che se potessero farebbero
Post by Adriana
altro,
La legalizzazione non vieta che chi ha voglia di fare altro , non lo possa
fare


ciò che lega volontariamente al mestiere queste persone sono i lauti
Post by Adriana
guadagni a cui accedono con poca fatica rispetto a quello che
richiederebbe studiare e fare una carriera per qualificarsi.
Si può dire la stessa cosa anche di chi specula in borsa , il facile
guadagno comporta un notevole rischio , ma restando sullo specifico , non
sono per niente convinta che non sia un mestiere faticoso non c'è un
tariffario , e neanche delle regole , alcune donne sono in grado di ricevere
molti soldi , ma sono la minoranza la maggioranza invece la giornata se la
suda , la concorrenza non è meno spietata che in altri mercati , ed è un
mestiere logorante .

CUT

Troverei più saggio e dignitoso promuovere a livello mondiale
Post by Adriana
un'educazione non sessuale ma al sesso molto più costruttiva, così si
frena il primordiale imput a " comprare " una persona per tot tempo
credendo di farne quel che si vuole, significativo é che le grandi
organizzazioni criminali offrano in prevalenza questo prodotto, e nessuno
mi venga a dire che i clienti siano ignari quando vedono buttata in strada
una minorenne sparuta ed inesperta che quella sia una schiava; lo sanno
eccome, e forse é ciò che solletica di più la loro libido.
Fior di inchieste dimostrano che la prostituzione continua ad essere il
mestiere più antico del mondo , ora la domanda è una sola , si vuole
legalizzare oppure no , per il resto non sono interessata a promuovere
nessuna formula magica di sessualità responsabile , resto convinta che la
responsabilità deve essere individuale

Ciao






--
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Adriana
2005-05-22 15:02:23 UTC
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Post by Monica
Post by Adriana
Ecco, me lo potrete dire in musica ed in prosa ma per me la prostituzione
non potrà MAI essere elevata a dignità di un " mestiere ", qualunque
mestiere.Deve essere, e rimanere, al massimo solo un fatto privato, e
nessuno Stato degno di questo nome può accettare che gli orifizi di un
corpo umano siano usati alla stregua di attrezzi ed il corpo stesso una
merce
Nessuna intenzione di convincerti , e neanche di fare una scala di valori
sui mestieri , semplicemente preferisco il ricorso alla riduzione del
danno , la prostituzione esiste da sempre , esiste la domanda di
prostituzione e quindi è normale che ci sia anche l'offerta .
Anche la schiavitù é esistita da sempre, eppure la si é combattuta ed in
gran parte vinta. Roma dovette lo splendore del suo impero all'impiego di
manovalanza a costo 0. Prima di loro anche gli egizi: com'é che quando siamo
diventati civili ed abbiamo scoperto i diritti di tutti si é combattuta la
schiavitù?
Riduzione del danno? Mi risulta che il mercato clandestino, con annessa
pornografia omicida, pedofilia, tratta delle bianche e mettici quello che ti
viene in mente ci sia ugualmente e goda ottima salute OVUNQUE........
Post by Monica
Regolamentare o legalizzare un attività per quanto bizzarra rientra nella
logica di accedere per legge anche a dei diritti , di organizzarsi , la
legge vieta a due o piu donne di lavorare nella stessa abitazione perché
rientra nel reato di favoreggiamento , che senso ha ?
Non é un'attività " bizzarra ". E' una forma coinvolgente di induzione alla
schiavitù. Per quanto consenziente.
Post by Monica
Tutto questo c'è esiste , nessuno si inventa nulla di nuovo , ci sono in
tutte le città appartamenti dove si ricevono clienti ,e c'è una gara tra
i quotidiani per pubblicare gli annunci piu o meno espliciti .
Certo. Come un tempo esisteva il mercato degli schiavi con la merce in bella
mostra. Per secoli nessuno si é preoccupato della loro dignità e diritti.
Tanto esisteva già, non era nulla di nuovo......
Post by Monica
Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non
poniamoci il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare ,
in modo legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un mercato
che oggi non lo è .
Tu sei troppo intelligente e mi conosci molto bene da sapere che il mio non
sia né moralismo, né ipocrisia, ma voler regolamentare un qualcosa che
riguardi l'essere umano poiché esiste da sempre é quella sì una vera
ipocrisia. Anche le malattie esistono da sempre: allora perché combatterle.
Il mio appello é ad una maggior etica laica, ad una più profonda educazione
al rispetto della persona umana, affrontando il problema alla radice.

Che poi la segretaria seduca il capo che vuol essere sedotto, che
l'attricetta si scopi il produttore per far carriera, che la moglie si
faccia il marito dell'amica, o l'amica stessa, sono e restano affarucci
privati.


--
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Monica
2005-05-22 19:10:45 UTC
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Post by Adriana
Post by Monica
Nessuna intenzione di convincerti , e neanche di fare una scala di valori
sui mestieri , semplicemente preferisco il ricorso alla riduzione del
danno , la prostituzione esiste da sempre , esiste la domanda di
prostituzione e quindi è normale che ci sia anche l'offerta .
CUT
Post by Adriana
Riduzione del danno? Mi risulta che il mercato clandestino, con annessa
pornografia omicida, pedofilia, tratta delle bianche e mettici quello che
ti viene in mente ci sia ugualmente e goda ottima salute OVUNQUE........
Scusa Adri ma cosa centra , questo con legalizzare un mestiere , anche
vendere alcolici per un periodo nel mondo è stato un reato ,e chi voleva
bere si rivolgeva al mercato nero .

Non è che hanno smesso di bere , non so se mi spiego .

Tutto il resto và distinto separato , la pornografia si acquista
direttamente da casa con la pay tv , dal giornalaio , la scarichi da
internet insomma le frontiere sono ampiamente superate per questo prodotto ,
perché esiste una domanda in primis , tu vuoi andare a lavorare sulla
domanda , di chi chiede pornografia , in che modo ? con i divieti si sposta
la domanda al mercato nero .

La pedofilia è un reato punto , non ci sono dosi minime per accettare la
prostituzione coatta dei minori e non sono certo io che mette sullo stesso
livello , una donna maggiorenne che vuole prostituirsi senza un pappone che
le stà addosso e che vive sul suo lavoro , con dei criminali che rapiscono
bambine da vendere a qualche ciccione di merda tedesco .

Attenzione a distinguere

La riduzione del danno , significa semplicemente consentire a chi vuole
prostituirsi consapevolmente di poterlo fare legalmente , senza nascondersi
o peggio con la necessità di protezioni criminali che ci lucrano sfruttando
, non mi sembra una proposta scandalosa
Post by Adriana
Post by Monica
Regolamentare o legalizzare un attività per quanto bizzarra rientra nella
logica di accedere per legge anche a dei diritti , di organizzarsi , la
legge vieta a due o piu donne di lavorare nella stessa abitazione
perché rientra nel reato di favoreggiamento , che senso ha ?
Non é un'attività " bizzarra ". E' una forma coinvolgente di induzione
alla schiavitù. Per quanto consenziente.
Perché ne sei cosi convinta , non ti è mai capitato di conoscere donne
fieramente puttane che altro non voglio che fare le puttane , cosa c'entra
questo con chi invece è costretto da altri a battere le strade a vendere il
corpo perché altrimenti si becca una pallottola nel cranio .

La costrizione non è una scelta , io stò parlando di chi ha scelto di essere
una professionista del sesso per un periodo della sua vita


CUT
Post by Adriana
Post by Monica
Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non
poniamoci il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare ,
in modo legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un mercato
che oggi non lo è .
Tu sei troppo intelligente e mi conosci molto bene da sapere che il mio
non sia né moralismo, né ipocrisia, ma voler regolamentare un qualcosa che
riguardi l'essere umano poiché esiste da sempre é quella sì una vera
ipocrisia.
Legalizzare è ipocrisia , secondo te , a me sembra il contrario ma prendo
atto che a stò giro non sei d'accordo con me

Anche le malattie esistono da sempre: allora perché combatterle.
Post by Adriana
Il mio appello é ad una maggior etica laica, ad una più profonda
educazione al rispetto della persona umana, affrontando il problema alla
radice.
Nessuno si vuole occupare di regolarizzare gli istinti dell'essere umano ,
francamente non me ne frega nulla di questo , sono convinta che non è il
proibizionismo la risposta

E l'etica la lascerei fuori da questa discussione sia laica che di altro
tipo .



Un abbraccio


--
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Adriana
2005-05-23 08:57:04 UTC
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Post by Monica
Post by Adriana
Riduzione del danno? Mi risulta che il mercato clandestino, con annessa
pornografia omicida, pedofilia, tratta delle bianche e mettici quello che
ti viene in mente ci sia ugualmente e goda ottima salute OVUNQUE........
Scusa Adri ma cosa centra , questo con legalizzare un mestiere , anche
vendere alcolici per un periodo nel mondo è stato un reato ,e chi voleva
bere si rivolgeva al mercato nero .
Non è che hanno smesso di bere , non so se mi spiego .
Monique, pornografia omicida significa filmini clandestini in cui la vittima
viene violentata ed uccisa......lo sai che c'é un fiorente, orrido mercato
clandestino in questo? Altrettanto nella pedofilia.
Post by Monica
Tutto il resto và distinto separato , la pornografia si acquista
direttamente da casa con la pay tv , dal giornalaio , la scarichi da
internet insomma le frontiere sono ampiamente superate per questo prodotto
, perché esiste una domanda in primis , tu vuoi andare a lavorare sulla
domanda , di chi chiede pornografia , in che modo ? con i divieti si
sposta la domanda al mercato nero .
Rileggi con atenzione il mio post, ti prego: non ho mai parlato di "
proibire ", ho parlato di " educazione al sesso " non alla sessualità, e
l'etica c'entra in questo, solo che nessuno lo vuol fare, la prostituzione
piace a troppi.
Post by Monica
La riduzione del danno , significa semplicemente consentire a chi vuole
prostituirsi consapevolmente di poterlo fare legalmente , senza
nascondersi o peggio con la necessità di protezioni criminali che ci
lucrano sfruttando , non mi sembra una proposta scandalosa
E' quella che tu non vedi, la riduzione del danno......continuano a
convivere felicemente la legalizzazione e la illegalità con annessi e
connessi......scommettiamo quale delle due ha un fatturato più lucroso? E'
il principio di prostituirsi che lede la dignità femminile ( ripeto poiché é
quella in massima parte praticata ) legalizzare ed elevare codesta al pari
comunque di un qualunque mestiere e riscuoterci le tasse non é dannatamente
etico.

Credo che il principio per cui qualsiasi lavoratore abbia diritto alla
dignità del proprio lavoro cozzi con un principio che quello non sarà mai un
lavoro " dignitoso ", ma ufficialmente disprezzato dai più di ogni sesso,
poiché coinvolge, ed a volte travolge, anche i rapporti interpersonali. La
capiresti tu la necessità di tuo marito di frequentare prostitute in un
contesto più o meno legale?
Post by Monica
Post by Adriana
Post by Monica
Regolamentare o legalizzare un attività per quanto bizzarra rientra
nella logica di accedere per legge anche a dei diritti , di organizzarsi
, la legge vieta a due o piu donne di lavorare nella stessa
abitazione perché rientra nel reato di favoreggiamento , che senso ha ?
Non é un'attività " bizzarra ". E' una forma coinvolgente di induzione
alla schiavitù. Per quanto consenziente.
Perché ne sei cosi convinta , non ti è mai capitato di conoscere donne
fieramente puttane che altro non voglio che fare le puttane , cosa
c'entra questo con chi invece è costretto da altri a battere le strade a
vendere il corpo perché altrimenti si becca una pallottola nel cranio .
Sì, le ho conosciute, ed al di là del fatto che fossero le persone più
simpatiche ed ironiche che esistano sulla fierezza non ho avuto riscontri,
sognavano tutte comunque un'altra vita, ciò che le frenava era oramai il
lusso ed il soldo facile a cui erano abituate, il desiderio di smettere
quanto prima e rifarsi una vita più dignitosa da un'altra parte seppellendo
il passato.........
Post by Monica
Post by Adriana
Post by Monica
Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non
poniamoci il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare ,
in modo legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un
mercato che oggi non lo è .
Repetita iuvant: nessun pretaccio di merda appartenente a qualsiasi
religione ha il diritto di ritenere immorale il mestiere, TUTTI lo ritengono
privo di dignità e non etico, nessuna prostituta praticante si inserisce
nella società, a qualsiasi livello, con piena accettazione, la marginalità é
un dato di fatto. Che poi ci siano troie a tutti i livelli, compreso
Parlamento, é un'altro paio di maniche. Bel mestiere sociale sarebbe
quello!......
Post by Monica
Anche le malattie esistono da sempre: allora perché combatterle.
Post by Adriana
Il mio appello é ad una maggior etica laica, ad una più profonda
educazione al rispetto della persona umana, affrontando il problema alla
radice.
Nessuno si vuole occupare di regolarizzare gli istinti dell'essere umano ,
francamente non me ne frega nulla di questo , sono convinta che non è il
proibizionismo la risposta
NON-HO-PARLATO-DI-PROIBIZIONISMO!!!!! In quanto ad istinto non ti capita
certe volte di voler strozzare qualcuno istintivamente ma non lo fai perchè
hai imparato a frenarti? L'hai imparato perché qualcuno ti ha educato a non
farlo, se eri ancora nelle caverne lo facevi e subito........
Qui comunque si parla di sesso prezzolato, il resto é, e rimane, un fatto
privato.
Post by Monica
E l'etica la lascerei fuori da questa discussione sia laica che di altro
tipo .
Io temo che la tua visione della cosa non sia serena per il timore che ciò
possa ricadere sotto il concetto religioso come quello di far la guerra in
nome di Dio, e da questo punto di vista ti dò ragione, la tentazione sarebbe
forte, ma ci son persone, come il tuo sindaco for Africa, che la vedono
sotto il mio aspetto, come é risultato da un'intervista dell'altra sera a "
Che tempo che fa ", solo che il problema é gigantesco e nessuno vuol metter
mano come non si é fatto per gli eccidi in terra africana.........

--
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Monica
2005-05-23 22:34:08 UTC
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Post by Adriana
Post by Monica
La riduzione del danno , significa semplicemente consentire a chi vuole
prostituirsi consapevolmente di poterlo fare legalmente , senza
nascondersi o peggio con la necessità di protezioni criminali che ci
lucrano sfruttando , non mi sembra una proposta scandalosa
E' quella che tu non vedi, la riduzione del danno......continuano a
convivere felicemente la legalizzazione e la illegalità con annessi e
connessi......scommettiamo quale delle due ha un fatturato più lucroso?
Se vendere o produrre o semplicemente fumare erba , non è piu un reato , chi
ci garantisce che il mercato nero sparisce , nessuno , ma che diminuisce per
minore interesse economico forse si , perché rischiare per una merce che
puoi comprare in un coffee shops , prodotta in Toscana o in Umbria anziché
in Marocco ?

Ora quello che vorrei dirti è che sono convinta che uno stato laico e
democratico non ha nessun diritto di intromettersi nei comportamenti
sessuali consenzienti , il dato reale , che possiamo non condividere è che
queste prestazioni di sesso a pagamento vengono offerte e vengono richieste
a migliaia tutti i giorni , se le donne che scelgono di prostituirsi ,
potendo esercitare liberamente in proprio o insieme organizzate , avrebbero
meno, secondo me , la possibilità di finire vittime di un meccanismo di
sfruttamento , la criminalità invece ha tutto l'interesse di gestire la
prostituzione in modo illegale .

In Olanda la prostituzione la stanno affrontando da diversi anni ( l'articolo
è del 99 ), in questo modo

http://www.repubblica.it/online/sessi_stili/case/case/case.html
Post by Adriana
il principio di prostituirsi che lede la dignità femminile ( ripeto poiché
é quella in massima parte praticata ) legalizzare ed elevare codesta al
pari comunque di un qualunque mestiere e riscuoterci le tasse non é
dannatamente etico.
Credo che il principio per cui qualsiasi lavoratore abbia diritto alla
dignità del proprio lavoro cozzi con un principio che quello non sarà mai
un lavoro " dignitoso ", ma ufficialmente disprezzato dai più di ogni
sesso, poiché coinvolge, ed a volte travolge, anche i rapporti
interpersonali.
La
Post by Adriana
capiresti tu la necessità di tuo marito di frequentare prostitute in un
contesto più o meno legale?
Scusa Adri , ma veramente non vedo perché mi ci dobbiamo infilare nella
comprensione di un fenomeno come la prostituzione mestiere , per te non è
dignitoso , forse , non lo so , certo è che sono molte le ragazze belle ,
non stupide che preferiscono fare le hostess , o le accompagnatrici di
penosi uomini ricchi in soggiorno per divertirli al prezzo di diversi
bigliettoni , piuttosto che lavorare come commesse in un negozio , avranno
le loro buone ragioni , forse sono avide , embè non è il mio campo quello di
capire le motivazioni , è un lavoro la merce che si acquista è la stessa di
una signora che aspetta i clienti a casa , o in un bar , per strada ecc ,
insomma comprendere il significato sociale della prostituzione e la sua
ampiezza , significa dare una definizione in rapporto alle norme e alle
devianze sessuali , ai valori culturali e alla mentalità collettiva di chi
come scrivi tu le discrimina .

Non tutte le donne vogliono essere o diventare delle prostitute e non tutti
gli uomini hanno la necessità di andare con professioniste del sesso , ma
esistono altri/e che invece ne hanno necessità non si può abolire per legge
il comportamento umano .
Post by Adriana
Post by Monica
Post by Monica
Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non
poniamoci il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare
, in modo legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un
mercato che oggi non lo è .
Repetita iuvant: nessun pretaccio di merda appartenente a qualsiasi
religione ha il diritto di ritenere immorale il mestiere, TUTTI lo
ritengono privo di dignità e non etico, nessuna prostituta praticante si
inserisce nella società, a qualsiasi livello, con piena accettazione, la
marginalità é un dato di fatto.
Che poi ci siano troie a tutti i livelli, compreso
Post by Adriana
Parlamento, é un'altro paio di maniche.
Un altro paio di maniche manco per niente , non sono d'accordo questa è
ipocrisia , nel mondo cinematografico , o televisivo , ed anche lavorativo ,
quante donne hanno scelto la strada di darla , per avere una spintarella, e
vuoi che posso trovare piu dignitoso questo modo di camuffarsi a mignotta ,
stimo molto di piu chi mignotta è e non si nasconde , poi francamente che
tutti lo ritengo poco etico mi viene da ridere un elogio all'ipocrisia
Post by Adriana
Post by Monica
Nessuno si vuole occupare di regolarizzare gli istinti dell'essere umano
, francamente non me ne frega nulla di questo , sono convinta che non è
il proibizionismo la risposta
NON-HO-PARLATO-DI-PROIBIZIONISMO!!!!! In quanto ad istinto non ti capita
certe volte di voler strozzare qualcuno istintivamente ma non lo fai
perchè hai imparato a frenarti? L'hai imparato perché qualcuno ti ha
educato a non farlo, se eri ancora nelle caverne lo facevi e subito.....
Cosa c'entra questo , chi è che deve educare scusa , non è che una si
prostituisce per istinto , me pare
Post by Adriana
Qui comunque si parla di sesso prezzolato, il resto é, e rimane, un fatto
privato.
??????????????????????????????????
Post by Adriana
Post by Monica
E l'etica la lascerei fuori da questa discussione sia laica che di altro
tipo .
Io temo che la tua visione della cosa non sia serena per il timore che ciò
possa ricadere sotto il concetto religioso come quello di far la guerra in
nome di Dio, e da questo punto di vista ti dò ragione, la tentazione
sarebbe forte, ma ci son persone, come il tuo sindaco for Africa, che la
vedono sotto il mio aspetto, come é risultato da un'intervista dell'altra
sera a " Che tempo che fa "
"Roma è una città dai grandi pregi artistici , con un'alta qualità della
vita e che nutre un certo rispetto per le donne. Non vogliamo avere come in
altre città le vetrine con le signore che possono essere scelte come al
supermercato. Il corpo di una donna non è un supermercato".

Applausi clap clap

Questo è quello che dice Veltroni , non è d'accordo con la proposta di Serra
..







--
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Adriana
2005-05-24 07:26:07 UTC
Permalink
Post by Monica
Se vendere o produrre o semplicemente fumare erba , non è piu un reato ,
chi ci garantisce che il mercato nero sparisce , nessuno , ma che
diminuisce per minore interesse economico forse si , perché rischiare per
una merce che puoi comprare in un coffee shops , prodotta in Toscana o in
Umbria anziché in Marocco ?
Penso ti risulti, pupa, che in Olanda stiano cominciando a ridurre i coffee
shop per gli effetti controproducenti che stanno generando, come hanno reso
più restittivo in Svizzera drogarsi in pubblico .....ma questo non c'entra,
é un'altro argomento, vi accennavo soltanto per risponderti........
Post by Monica
Non tutte le donne vogliono essere o diventare delle prostitute e non
tutti gli uomini hanno la necessità di andare con professioniste del sesso
, ma esistono altri/e che invece ne hanno necessità non si può abolire
per legge il comportamento umano .
Ed io non parlavo neanche di legge.
Post by Monica
Post by Adriana
Post by Monica
Post by Monica
Quindi se vogliamo fare ipocrisia o peggio moralismo , allora non
poniamoci il problema perché non esiste , ma se lo si vuole affrontare
, in modo legislativo la legalizzazione rendere piu trasparente un
mercato che oggi non lo è .
Riscuotendoci le tasse. Molto etico. Ma se oggi le tasse non le vuol pagar
nessuno figuriamoci chi si prostituisce, quindi rimarranno in strada quelle
che vorranno evadere e continuare a praticare. Veramente etico uno stato
lenone e le prostitute non starebbero più in strada. Chiacchere......
Post by Monica
Che poi ci siano troie a tutti i livelli, compreso
Post by Adriana
Parlamento, é un'altro paio di maniche.
Un altro paio di maniche manco per niente , non sono d'accordo questa è
ipocrisia , nel mondo cinematografico , o televisivo , ed anche lavorativo
, quante donne hanno scelto la strada di darla , per avere una
spintarella, e vuoi che posso trovare piu dignitoso questo modo di
camuffarsi a mignotta , stimo molto di piu chi mignotta è e non si
nasconde , poi francamente che tutti lo ritengo poco etico mi viene da
ridere un elogio all'ipocrisia
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa......
Post by Monica
Post by Adriana
Post by Monica
Nessuno si vuole occupare di regolarizzare gli istinti dell'essere umano
, francamente non me ne frega nulla di questo , sono convinta che non è
il proibizionismo la risposta
NON-HO-PARLATO-DI-PROIBIZIONISMO!!!!! In quanto ad istinto non ti capita
certe volte di voler strozzare qualcuno istintivamente ma non lo fai
perchè hai imparato a frenarti? L'hai imparato perché qualcuno ti ha
educato a non farlo, se eri ancora nelle caverne lo facevi e subito.....
Cosa c'entra questo , chi è che deve educare scusa , non è che una si
prostituisce per istinto , me pare
Beh, Rosalucsenburg parlava d'istinto........
Post by Monica
Post by Adriana
Io temo che la tua visione della cosa non sia serena per il timore che
ciò possa ricadere sotto il concetto religioso come quello di far la
guerra in nome di Dio, e da questo punto di vista ti dò ragione, la
tentazione sarebbe forte, ma ci son persone, come il tuo sindaco for
Africa, che la vedono sotto il mio aspetto, come é risultato da
un'intervista dell'altra sera a " Che tempo che fa "
"Roma è una città dai grandi pregi artistici , con un'alta qualità della
vita e che nutre un certo rispetto per le donne. Non vogliamo avere come
in altre città le vetrine con le signore che possono essere scelte come al
supermercato. Il corpo di una donna non è un supermercato".
Applausi clap clap
Questo è quello che dice Veltroni , non è d'accordo con la proposta di Serra
Ed anch'io non lo sono......
Comunque se continuiamo a discutere tu su di un piano legislativo, io su
quello etico credo che non ci capiremmo mai, la realtà é che il fenomeno
piace troppo a molti, muove interessi mostruosi e nessuno lo affronterà mai
nel modo più giusto e cioé che il vero deterrente debba essere un cambio di
mentalità, un'enorme passo verso la civiltà, un'educazione REALE alla
pratica del sesso e dei rapporti umani, tenendo presente che in Africa
stiamo viaggiando a ben un terzo della sua popolazione affetto da AIDS, e
non sarà solo riducendo il costo dei farmaci che si troverà una soluzione.

Persa quest'occasione non ce ne saranno altre per affrontare temi biblici; e
se noi in Europa crediamo di stare al sicuro siamo più che mai illusi, con
la massiccia emigrazione che sta avvenendo in questi anni la cosa non sarà
più controllabile.....ma chi deve controllare deve essere l'individuo
stesso, non potrebbe farlo né uno stato, né altre organizzazioni, né può
aiutare il riconoscimento e la regolamentazione di un mestiere che non
produce benefici a nessun livello: né personale, né pubblico, e il danno e
la beffa resterebbero enormi.
Non si può considerare una merce il proprio corpo né quello dell'altro
individuo e farne un'uso strumentale con la benedizione, e lo sfruttamento,
dello stato, allora fra il consentire e il non consentire il problema resta
nel mezzo ed ognuno fà come gli pare, senza una soluzione.........e i
problemi crescono........

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Monica
2005-05-25 21:53:33 UTC
Permalink
Post by Adriana
Post by Monica
Questo è quello che dice Veltroni , non è d'accordo con la proposta di Serra
Ed anch'io non lo sono......
Comunque se continuiamo a discutere tu su di un piano legislativo, io su
quello etico credo che non ci capiremmo mai, la realtà é che il fenomeno
piace troppo a molti, muove interessi mostruosi e nessuno lo affronterà
mai nel modo più giusto e cioé che il vero deterrente debba essere un
cambio di mentalità, un'enorme passo verso la civiltà
C'è un aspetto legislativo, che riguarda le donne nostrane, posso chiamarle
cosi senza che nessuno si offende ? che si prostituiscono, al nero in casa,
negli alberghi, hanno il loro giro di clienti, pubblicano i loro annunci
sui quotidiani, internet ecc, per queste donne il nodo legislativo non è
stato risolto ed è per loro che trovo più onesto parlare di legalizzazione .

Altro è il traffico e la prostituzione coatta di donne immigrate, rapite, da
organizzazioni del criminale che le sfruttano facendole prostituire per
strada.

Per questo tipo di crimine, bisogna avere il coraggio di stroncare l'intero
cordone, a cominciare dalle stesse donne, chi ne vuole uscire ed è
clandestina, si può trovare una soluzione legislativa perché possa ottenere
il permesso di soggiorno, l'inserimento nelle case famiglia ecc, tutte cose
che già Livia Turco quando era ministro ha proposto e in molte zone, con le
unità di strada , hanno avuto un discreto successo .

Ma non freni un flusso biblico come quello che c'è da noi solo con le unità
di strada, si devono rimpatriare , dopo averle schedate , e tu dici si, ma
tornano altre , e ricominci , perché le teste , i mandanti di questo tipo
di traffico non sono sulla strada con le donne , sono secondo me nei paesi d'origine
, quindi i capi della cupola non li beccano mai , qui ci sono le pedine i
piccoli trafficanti , che pagano , poca cosa rispetto alla grandezza del
traffico .

Quindi le rimpatri tutte

Se diminuisce l'offerta , anche la domanda si ridimensiona

Il mio dubbio sulla linea dura , è che sono sicura che nessuna di queste
donne rispedite indietro , se la cava .

Morale non ho una soluzione , resta il dato che Veltroni , non considera
abbastanza, è vero che Roma non vuole le donne in vetrina come le altre
capitali europee , solo perché c'è il Vaticano aggiungo io , ma non
divaghiamo

Ma in questi anni la prostituzione di strada non è diminuita, o assestata su
un flusso, ma aumentata di molto, il rischio è che in alcuni quartieri
sequestrati dalla prostituzione, la cittadinanza si ritrova in ogni caso in
un quartiere a luci rosse, senza averlo scelto, puoi dirglielo tu a Veltroni
..



un'educazione REALE alla
Post by Adriana
pratica del sesso e dei rapporti umani, tenendo presente che in Africa
stiamo viaggiando a ben un terzo della sua popolazione affetto da AIDS, e
non sarà solo riducendo il costo dei farmaci che si troverà una soluzione.
Non molti mesi fa , abbiamo parlato di Africa , nel ng pds ,e, ripeto quello
che ti dissi , non c'è la volontà politica nelle istituzioni internazionali
, di salvare l'Africa , non frega un cazzo a nessuno , questo è il punto l'Adis
è solo uno degli aspetti piu devastanti del Continente , sono state fatte
delle proposte , nel Wto finite nel cesso , si continua a soccorrere pezzi
di un continente con i programmi alimentari del ONU o delle ONG , ma basta .

Chi investe in Africa , nessuno ,stanno cominciando i cinesi , poi ? quali
piani industriali veri sono stati fatti al G8 per l'Africa , briciole .

Kofi Annan a Gevona ha chiesto 611 milioni di dollari solo per l'emergenza
Africa , ne sono arrivate briciole

È vero che deve cambiare la mentalità, ma non con un'educazione reale alla
pratica del sesso , ma decapitando la classe dirigente, politica cialtrona
che ha la responsabilità di aver visto nascere la devastazione Africana e
non ha fatto un cazzo e non sta facendo un cazzo per il Sudan, Darfur ecc e
se Clinton si pente, oggi , per non aver fatto abbastanza né per l'Aids né
per il genocidio del Ruanda , mi chiedo , perché lo dice adesso che è un ex
presidente degli Usa





--
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Adriana
2005-05-26 07:11:56 UTC
Permalink
Post by Monica
È vero che deve cambiare la mentalità, ma non con un'educazione reale alla
pratica del sesso , ma decapitando la classe dirigente, politica
cialtrona che ha la responsabilità di aver visto nascere la devastazione
Africana e non ha fatto un cazzo e non sta facendo un cazzo per il Sudan,
Darfur ecc e se Clinton si pente, oggi , per non aver fatto abbastanza
né per l'Aids né per il genocidio del Ruanda , mi chiedo , perché lo dice
adesso che è un ex presidente degli Usa
Se si rendessero possibili entrambe le cose sarebbe il massimo......ma ora
siamo ancora al livello di sogni.......
Sai, guardavo in tv una nuova trasmissione chiamata " Futura ", e la puntata
era sul sesso cibernetico, in studio il prof. M. Bossi sessuologo. Dopo aver
mostrato una serie di bizzarrìe sul nuovo sesso a distanza ( poiché ora é
quello in prevalenza fra i giovani, con le web, sms del camasutra e via
discorrendo ) la conclusione del sessuologo é che dopo aver sperimentato di
tutto, attraversato l'impotenza, psicologica, in crescita, l'omossesialità
indotta e non genetica, ecc...., si tornerà giocoforza al sesso naturale con
coinvolgimento dei sentimenti, non necessariamente amorosi ma di libido, con
la ricerca di odori e sapori sessuali naturali.
Che dici, imprevedibilmente, potrà essere quello il momento buono per
iniziare un sesso sociale senza mercato delle vacche e strumentalizzazione?

--
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Xyz
2005-05-23 23:34:34 UTC
Permalink
Post by Adriana
Monique, pornografia omicida significa filmini clandestini in cui la vittima
viene violentata ed uccisa......lo sai che c'é un fiorente, orrido mercato
clandestino in questo?
Come scrivevano i Wu Ming un po' di tempo fa, in un articolo sulla vecchia
questione sette-satanismo-pornografia:

"All'inizio di quest'articolo abbiamo menzionato gli snuff movies,
considerato il prodotto più estremo della pornografia. Si tratterebbe di
film clandestini in cui si vedono persone torturate e uccise, per il consumo
di quanti si eccitano sessualmente vedendo simili scene. Gli snuff movies
sono un soggetto molto frequente nel cinema hollywoodiano, nella stampa
tabloid e in certa paraletteratura. In un monumentale saggio-inchiesta di
qualche anno fa (Killing for Culture: An Illustrated History of Death Film
from Mondo to Snuff, Creation Books 1998), i critici cinematografici inglesi
David Kerekes e David Slater hanno dimostrato che... gli snuff movies sono
una leggenda metropolitana. Nessuna polizia di nessun paese ne ha mai
sequestrato uno. Non ci sono prove della loro esistenza. Perlomeno, non ne
esistevano prima del '98.
Nel chiudere la loro riflessione, Kerekes & Slater scrivono:
"Grazie agli snuff i media possono pungolare la pubblica morale. Benché
nessun film di questo genere sia mai stato rinvenuto in nessun posto, i
media continuano a presentare e promuovere il mito indiscriminatamente, come
se fosse reale. Può darsi che, agendo in questo modo (cioè battendo la
grancassa sul suo potenziale valore di mercato), un giorno i media
riusciranno a fare degli snuff una vera realtà commerciale"."

Lorenzo

--
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Adriana
2005-05-24 07:58:11 UTC
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Post by Xyz
"Grazie agli snuff i media possono pungolare la pubblica morale. Benché
nessun film di questo genere sia mai stato rinvenuto in nessun posto, i
media continuano a presentare e promuovere il mito indiscriminatamente, come
se fosse reale. Può darsi che, agendo in questo modo (cioè battendo la
grancassa sul suo potenziale valore di mercato), un giorno i media
riusciranno a fare degli snuff una vera realtà commerciale"."
Lorenzo
Con questa notiziola non so cosa hai voluto intendere, ma se lo scopo era di
portare la discussione sul piano morale sei fuori strada anche tu, caro
Lorenzo. Mi rendo conto che afferrare la reale tematica del mio intervento
che riguardasse esclusivamente il piano etico sia piuttosto difficile, e lo
dimostrano gli interventi: c'é chi parla di proibizionismo, chi di
bigottismo represso, chi di istinto. Ragionare sui rapporti interpersonali a
livello di civiltà, integrità, dignità e rispetto di sé stessi nisba.

Comunque ti informo che parlando con un capitano dei Carabinieri mi confidò
tutto l'orrore quando ha avuto per le mani un filmino di pedofili che
seviziavano sessualmente bimbi piccolissimi fino a farli crepare. E la
storia del piccolo delle Piane non ti dice nulla? O anche queste sono
fantasie?
Io ho creduto a quanto mi ha detto il capitano, credo che ci siano e
circolino, e tu pensi che menti deviate si fermino di fronte a ciò? E quale
remora li fermerebbe secondo te se arrivano a massacrare dei piccolissimi?

--
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Xyz
2005-05-25 10:08:00 UTC
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Post by Adriana
Post by Xyz
"Grazie agli snuff i media possono pungolare la pubblica morale. Benché
nessun film di questo genere sia mai stato rinvenuto in nessun posto, i
media continuano a presentare e promuovere il mito indiscriminatamente, come
se fosse reale. Può darsi che, agendo in questo modo (cioè battendo la
grancassa sul suo potenziale valore di mercato), un giorno i media
riusciranno a fare degli snuff una vera realtà commerciale"."
Lorenzo
Con questa notiziola non so cosa hai voluto intendere, ma se lo scopo era di
Mi sembra piuttosto chiaro: tu, parlando di prostituzione, hai citato la
"pornografia omicida", cioè gli snuff movies; io ho copiato un articolo che,
riportando uno studio secondo cui, almeno fino al 1998, non è stato mai
visto uno di questi film, afferma che si utilizzi il mito degli snuff movies
per "pungolare la pubblica morale", e proibire comportamenti ben meno
rivoltanti.
Post by Adriana
Io ho creduto a quanto mi ha detto il capitano, credo che ci siano e
circolino, e tu pensi che menti deviate si fermino di fronte a ciò? E quale
remora li fermerebbe secondo te se arrivano a massacrare dei piccolissimi?
Loro chi?
Il baubau?
Il nemico?
Gli ebrei?

Non te la prendere, Adriana, è una provocazione. Voglio semplicemente dire:
"Attenti alla paranoia".

Lorenzo

--
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Adriana
2005-05-25 16:56:02 UTC
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Post by Xyz
"Attenti alla paranoia".
Lorenzo
Ben vengano le provocazioni, noi ci riferiamo in modo vago a questi
squallidi maniaci poiché non vogliamo nemmeno nominarli, ma ti risulterà che
ci siano anche fior di associazioni che cercano di rintracciarli e stanarli,
oltre la forza pubblica che fa quel che può.
Comunque dal '98 ad oggi ne é passato di tempo ed internet ha fatto passi
giganteschi, in bene ed in male, e costoro prosperano nella rete.......
Paranoia no, ma abbassare la guardia non é certo saggio..........

--
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Blade
2005-05-25 17:42:50 UTC
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Post by Adriana
Post by Xyz
"Attenti alla paranoia".
Lorenzo
Ben vengano le provocazioni, noi ci riferiamo in modo vago a questi
squallidi maniaci poiché non vogliamo nemmeno nominarli, ma ti risulterà che
ci siano anche fior di associazioni che cercano di rintracciarli e stanarli,
oltre la forza pubblica che fa quel che può.
Con il bel risultato di mettere in galera con una accusa infamante
centinaia di "maniaci" senza salvare il culo ad un solo bambino.
--
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rosalucsemburg
2005-05-22 16:37:02 UTC
Permalink
Post by Adriana
Post by Monica
Nessuna intenzione di convincerti , e neanche di fare una scala di valori
sui mestieri , semplicemente preferisco il ricorso alla riduzione del
danno , la prostituzione esiste da sempre , esiste la domanda di
prostituzione e quindi è normale che ci sia anche l'offerta .
Anche la schiavitù é esistita da sempre, eppure la si é combattuta ed in
gran parte vinta.
Ecco, appunto. E' esistita, in un determinato (storicamente circoscritto)
periodo, ed è stata - grazie al cielo - superata.
La prostituzione, invece, è sempre esistita ed esiste perchè in ogni epoca e
in ogni cultura è esistita ed esiste una disparità tra domanda di sesso
maschile e offerta femminile. E' una roba biologica: l'interesse biologico
maschile è diverso e in conflitto con quello femminile, anche se ovviamente
le relazioni umane in questo campo sono assai complesse e piene di
variabili, ed è un discorso che vale sui grandi numeri e non nei rapporti
individuali.
Ti faccio un esempio. La risposta più bella e più giusta è "eliminiamo la
povertà".
E' vero, se eliminassimo la povertà (e non sarebbe certo l'unico motivo per
raggiungere questo magnifico obiettivo), finirebbe la prostituzione? Secondo
me, no. Diminuirebbero le donne disposte a vendersi in cambio di denaro, in
compenso - per crudo che possa sembrare - aumenterebbero vertiginosamente i
prezzi delle prestazioni. La prostituzione diventerebbe - in altre parole -
più appetibile e aumenterebbe nuovamente fino a raggiungere un nuovo
equilibrio.
Secondo me il tuo errore è pensare che sia esclusivamente un fatto culturale
e sociale. Secondo me invece è - in gran parte - un fatto biologico.
Io trovo che sia pieno diritto di una donna di fare del suo corpo quello che
vuole: occorre evitare che il suo corpo venga sfruttato da altri, e l'unico
modo per evitarlo è legalizzare la prostituzione.

rosalucsemburg

--
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Adriana
2005-05-23 09:55:47 UTC
Permalink
Post by rosalucsemburg
Secondo me il tuo errore è pensare che sia esclusivamente un fatto
culturale e sociale. Secondo me invece è - in gran parte - un fatto
biologico.
Io trovo che sia pieno diritto di una donna di fare del suo corpo quello
che vuole: occorre evitare che il suo corpo venga sfruttato da altri, e
l'unico modo per evitarlo è legalizzare la prostituzione.
rosalucsemburg
Cioé rifacendoci al fatto biologico dovremmo risalire alle necessità
riproduttive degli istinti primordiali, poiché é di questo, credo, tu voglia
parlare, quindi che essi sopravvivano istintivamente nell'essere maschile lo
trovi scontato.
Temo che negeresti così il cammino verso la civiltà ed il controllo degli
istinti degli esseri umani. Ho già accennato a Monica il frenare l'istinto,
il più delle volte, a menare qualcuno. Non lo facciamo perché la civiltà,
l'educazione ci ha imposto di mediare con altri mezzi.
Anche la guerra é un'istinto primordiale a difendere il territorio o
conquistarlo per ottenere un cibo più copioso, ma perché oggigiorno fa'
tanto orrore alle persone civili e si cerca la pace e la convivenza
pacifica? Per un controllo degli istinti.

Sul tuo ragionamento dovremmo accettare che gli uomini cerchino di
accoppiarsi con ogni donna che ritengono appetibile, ed essa adulta e
consenziente nulla di male, ma la prostituzione é il sollecito e lo
sfruttamento di tale istinto, e le modalità sai bene si riducano a pocopiù
di una minzione.

Certo che una donna, od un'uomo, può fare di sè stesso ciò che vuole, ma non
usando il corpo degli altri, non é un caso che l'adescamento sia un
reato......ma comunque cadi anche te nello stesso errore di Monica: qui non
si tratta di proibire, tanto meno la libertà sessuale, se la si sapesse
gestire al meglio credo che anche gli istinti sarebbero salvi. Come dici
guistamente te la si gestisce male, prostituzione o no la donna ne ha fatto
della sessalità una merce di scambio, come tale preziosa e ambita, fino a
raggiungere il ricatto: o mi ricompensi o non te la dò.

Consentimi di dire, poiché ora stiamo parlando di uomini e donne e non
omosessualità o bisessualità, che i rapporti interpersonali in tanto
liberismo sessuale ora siano più difficili che mai, malgestiti; anche
perché, diciamocelo, il maschio digerisce difficilmente una gestione
libertaria della sessaualità femminile, non riconoscendole in realtà il pari
diritto di fare le sue scelte con partner plurimi, ma questo, credo, sia
un'altro tema.

--
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Giovanni Ravesi
2005-05-23 13:07:41 UTC
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"Adriana" ha scritto

[cut]
Post by Adriana
Temo che negeresti così il cammino verso la civiltà ed il controllo degli
istinti degli esseri umani. Ho già accennato a Monica il frenare
l'istinto, il più delle volte, a menare qualcuno. Non lo facciamo perché
la civiltà, l'educazione ci ha imposto di mediare con altri mezzi.
Anche la guerra é un'istinto primordiale a difendere il territorio o
conquistarlo per ottenere un cibo più copioso, ma perché oggigiorno fa'
tanto orrore alle persone civili e si cerca la pace e la convivenza
pacifica? Per un controllo degli istinti.
[cut]

Civiltà è proprio il frenare quegli istinti [premiati allo stato di natura
dalla selezione naturale] che ci porterebbero a prevaricare i più deboli e/o
sfortunati.

Un saluto
Gianni
--
Visto che non possiamo più metterli sul rogo, che almeno a questi peccatori
impenitenti gli si renda la vita difficile:
Contro ogni integralismo, ai referendum 4 SI, tondi tondi.

--
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tonto
2005-05-24 08:26:06 UTC
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Post by Adriana
Cioé rifacendoci al fatto biologico dovremmo risalire alle necessità
riproduttive degli istinti primordiali, poiché é di questo, credo, tu voglia
parlare, quindi che essi sopravvivano istintivamente nell'essere maschile lo
trovi scontato.
Temo che negeresti così il cammino verso la civiltà ed il controllo degli
istinti degli esseri umani. Ho già accennato a Monica il frenare l'istinto,
il più delle volte, a menare qualcuno. Non lo facciamo perché la civiltà,
l'educazione ci ha imposto di mediare con altri mezzi.
Anche la guerra é un'istinto primordiale a difendere il territorio o
conquistarlo per ottenere un cibo più copioso, ma perché oggigiorno fa'
tanto orrore alle persone civili e si cerca la pace e la convivenza
pacifica? Per un controllo degli istinti.
La guerra più che una questione di istinti è una questione di dominio e, di
conseguenza, di denaro: viene fatta per motivi pratici e non per sollazzo e
a farla sono gli uomini come la donne.

Quanto al controllo degli istinti: si reprimono quegli istinti (forse
sarebbe meglio parlare di desideri) che non si possono soddisfare per motivi
pratici, economici o per la pressione "morale" della società.
Un tempo la prostituzione era quasi esclusivamente femminile; oggi la
prostituzione maschile è in ascesa perchè aumenta la disponibilità di denaro
delle donne, così come sempre più spesso le donne gestiscono guerre o fanno
i soldati o i capi: perchè ne hanno la possibilità.
Oggi negli uffici trovi più foto di uomini nudi che di donne nude perchè ai
capi uomini non dà fastidio che impiegate donne facciano sfoggio dei propri
desideri mentre un uomo che appende una donna nuda in ufficio viene
etichettato come "maniaco" e non fa carriera: è la legge della domanda e
dell'offerta, se ci pensi bene.

Quanto alla prostituzione non è l'unico mestiere umiliante: pulire il culo
ai vecchietti o supplicare la gente per fargli comprare merce che non gli
serve rende molto di meno.
Chi fosse tanto "figo" da poter fare i soldi facendo il gigolò forse non
venderebbe il proprio corpo (o peggio il cervello o l'"empatia") tutti i
giorni a una ditta per fare sforzi meno piacevoli!!
Chi può dirlo?
Per quel che mi riguarda, ci sono ben altri lavori che non farei nemmeno se
fossi alla fame...






--
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Adriana
2005-05-24 16:41:22 UTC
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Post by tonto
Quanto alla prostituzione non è l'unico mestiere umiliante: pulire il culo
ai vecchietti o supplicare la gente per fargli comprare merce che non gli
serve rende molto di meno.
Chi fosse tanto "figo" da poter fare i soldi facendo il gigolò forse non
venderebbe il proprio corpo (o peggio il cervello o l'"empatia") tutti i
giorni a una ditta per fare sforzi meno piacevoli!!
Chi può dirlo?
Per quel che mi riguarda, ci sono ben altri lavori che non farei nemmeno se
fossi alla fame...
Bravo. Si vede che non sei alla fame. Il culo ai vecchietti, cosa che le
infermiere nelle corsìe fanno da sempre, ora li puliscono prevalentemente
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente e il più delle volte, bisogna
dirlo, con immenso amore.

Cosa che un tempo nelle famiglie patriarcali facevano abitualmente le donne,
senza compenso e pure coi calci nel culo.
Ma che ragionamenti fai? Equiparare un guadagno facile, quando é volontario,
senza dignità con i pochi soldi sudatissimi di stè disgraziate! Il loro sì
che é un lavoro dignitosissimo meritevole di ogni rispetto!......

--
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tonto
2005-05-26 10:24:07 UTC
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Post by Adriana
Post by tonto
Quanto alla prostituzione non è l'unico mestiere umiliante: pulire il culo
ai vecchietti o supplicare la gente per fargli comprare merce che non gli
serve rende molto di meno.
Chi fosse tanto "figo" da poter fare i soldi facendo il gigolò forse non
venderebbe il proprio corpo (o peggio il cervello o l'"empatia") tutti i
giorni a una ditta per fare sforzi meno piacevoli!!
Chi può dirlo?
Per quel che mi riguarda, ci sono ben altri lavori che non farei nemmeno se
fossi alla fame...
Bravo. Si vede che non sei alla fame. Il culo ai vecchietti, cosa che le
infermiere nelle corsìe fanno da sempre, ora li puliscono prevalentemente
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente e il più delle volte, bisogna
dirlo, con immenso amore.
Stai sparando una barca di cazzate, non conosci ciò di cui parli: astieniti
da dare giudizi del genere su gente e mestieri che non conosci, anche perchè
non c'entra una sega.
Post by Adriana
Cosa che un tempo nelle famiglie patriarcali facevano abitualmente le donne,
senza compenso e pure coi calci nel culo.
Ma che ragionamenti fai? Equiparare un guadagno facile, quando é volontario,
senza dignità con i pochi soldi sudatissimi di stè disgraziate! Il loro sì
che é un lavoro dignitosissimo meritevole di ogni rispetto!......
Forse dovresti spiegarlo a certe prostitute che vivono nella mia zona, che
potrebbero andare a fare le pulizie ma non ci si abbassano.
Ragioni come loro: per loro siamo noi ad essere dei "disgraziati"...

Inoltre chi ha parlato di "meritevole di rispetto"?
Chi decide cosa è "meritevole di rispetto"?
Gran parte della gente fa il lavoro che trova, qualcuno quello che si
sceglie, pochi quello che gli da "dignità" o decoro!
Credo che a chi si prostituisce interessi ben poco fare un lavoro
"dignitoso"...

Ho amici che hanno fatto due anni di corso per fare gli ASA e pulire il culo
ai vecchietti ed altri che fanno il telemarketing ma IO non lo farei neanche
con una pistola alla tempia: come vedi la percezione di qual'è un lavoro
fattibile e quale no è soggettiva, come la "morale".
Avevo delle vicine di casa che erano punto di riferimento per la comunità
marocchina a Milano e non cercavano "lavori dignitosi": evidentemente
stavano bene così...

Il problema non è l'offerta ma la domanda, sempre che sia un problema.





--
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Adriana
2005-05-27 16:56:52 UTC
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Post by Adriana
Post by Adriana
Bravo. Si vede che non sei alla fame. Il culo ai vecchietti, cosa che le
infermiere nelle corsìe fanno da sempre, ora li puliscono prevalentemente
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente e il più delle volte,
bisogna
Post by Adriana
dirlo, con immenso amore.
Stai sparando una barca di cazzate, non conosci ciò di cui parli: astieniti
da dare giudizi del genere su gente e mestieri che non conosci, anche perchè
non c'entra una sega.
Amico, fatti un bidet ghiacciato, calmati e poi ragioniamo.
Chi cavolo ti ha detto che che sia gente e mestiere che non conosco se
assisto tutt'ora il mio genitore 90enne, eh? E prima che io smettessi di
lavorare " badava " a mia madre una signora scaricata dal marito e prima
ancora una rumena: per cui, consentimi, so di che parlo.
Post by Adriana
Post by Adriana
Cosa che un tempo nelle famiglie patriarcali facevano abitualmente le
donne,
Post by Adriana
senza compenso e pure coi calci nel culo.
Ma che ragionamenti fai? Equiparare un guadagno facile, quando é
volontario,
Post by Adriana
senza dignità con i pochi soldi sudatissimi di stè disgraziate! Il loro sì
che é un lavoro dignitosissimo meritevole di ogni rispetto!......
Forse dovresti spiegarlo a certe prostitute che vivono nella mia zona, che
potrebbero andare a fare le pulizie ma non ci si abbassano.
Ragioni come loro: per loro siamo noi ad essere dei "disgraziati"...
Rileggi bene amico: stiamo dicendo la stessa cosa, in questo
passaggio.......
Post by Adriana
Inoltre chi ha parlato di "meritevole di rispetto"?
Chi decide cosa è "meritevole di rispetto"?
Gran parte della gente fa il lavoro che trova, qualcuno quello che si
sceglie, pochi quello che gli da "dignità" o decoro!
Credo che a chi si prostituisce interessi ben poco fare un lavoro
"dignitoso"...
E ti sbagli pure qui. L'ho già detto in un'altro post, per la mia
professione ( medicina estetica ) mi son capitate pazienti che lo
praticavano, capirai: dovevano mantenere efficiente la merce, e raccoglievo,
mio malgrado, le loro confidenze; non ce n'é stata UNA, dico una, che non mi
parlasse di smettere per cominciare una vita diversa altrove, e mica glielo
chedevo io.......ed ho l'abitudine di parlare prevalentemente di ciò che
conosco.
Post by Adriana
Ho amici che hanno fatto due anni di corso per fare gli ASA e pulire il culo
ai vecchietti ed altri che fanno il telemarketing ma IO non lo farei neanche
con una pistola alla tempia: come vedi la percezione di qual'è un lavoro
fattibile e quale no è soggettiva, come la "morale".
Sempre ammesso che io abbia parlato di morale....
Post by Adriana
Avevo delle vicine di casa che erano punto di riferimento per la comunità
marocchina a Milano e non cercavano "lavori dignitosi": evidentemente
stavano bene così...
Il problema non è l'offerta ma la domanda, sempre che sia un problema.
Il problema, scusami, é che secondo me tu sei una persona che potrebbe
ritenere anche quella del venditore-ice una forma di prostituzione mentale
perché ti devi abbassare le mutande affinché il-la cliente compri, senza
considerare che anche quello, piaccia o no, fa parte del mestiere, é nel
ruolo, nello schema e tu lo personalizzi adeguandolo al tuo schema
mentale........

--
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tonto
2005-05-28 18:54:38 UTC
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Post by Adriana
Post by Adriana
Post by Adriana
Bravo. Si vede che non sei alla fame. Il culo ai vecchietti, cosa che le
infermiere nelle corsìe fanno da sempre, ora li puliscono
prevalentemente
Post by Adriana
Post by Adriana
Post by Adriana
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente e il più delle volte,
bisogna
Post by Adriana
dirlo, con immenso amore.
Stai sparando una barca di cazzate, non conosci ciò di cui parli: astieniti
da dare giudizi del genere su gente e mestieri che non conosci, anche perchè
non c'entra una sega.
Amico, fatti un bidet ghiacciato, calmati e poi ragioniamo.
Chi cavolo ti ha detto che che sia gente e mestiere che non conosco se
assisto tutt'ora il mio genitore 90enne, eh? E prima che io smettessi di
lavorare " badava " a mia madre una signora scaricata dal marito e prima
ancora una rumena: per cui, consentimi, so di che parlo.
Minchia!
Due badanti sono una casistica della madonna!
Questo ti permette di dire che chi fa assistenza agli anziani è senza arte
nè parte?
Ma per favore...
Post by Adriana
Post by Adriana
Post by Adriana
Cosa che un tempo nelle famiglie patriarcali facevano abitualmente le
donne,
Post by Adriana
senza compenso e pure coi calci nel culo.
Ma che ragionamenti fai? Equiparare un guadagno facile, quando é
volontario,
Post by Adriana
senza dignità con i pochi soldi sudatissimi di stè disgraziate! Il loro sì
che é un lavoro dignitosissimo meritevole di ogni rispetto!......
Forse dovresti spiegarlo a certe prostitute che vivono nella mia zona, che
potrebbero andare a fare le pulizie ma non ci si abbassano.
Ragioni come loro: per loro siamo noi ad essere dei "disgraziati"...
Rileggi bene amico: stiamo dicendo la stessa cosa, in questo
passaggio.......
Non mi pare proprio: tu fai un discorso pietistico ed al tempo stesso
moralista su quella che io considero una (non sempre) libera scelta.
Ciò che fa schifo ad uno non fa schifo ad un altro, ciò che tu consideri
dignitoso, per altri è una umiliazione.
Post by Adriana
Post by Adriana
Inoltre chi ha parlato di "meritevole di rispetto"?
Chi decide cosa è "meritevole di rispetto"?
Gran parte della gente fa il lavoro che trova, qualcuno quello che si
sceglie, pochi quello che gli da "dignità" o decoro!
Credo che a chi si prostituisce interessi ben poco fare un lavoro
"dignitoso"...
E ti sbagli pure qui. L'ho già detto in un'altro post, per la mia
professione ( medicina estetica ) mi son capitate pazienti che lo
praticavano, capirai: dovevano mantenere efficiente la merce, e raccoglievo,
mio malgrado, le loro confidenze; non ce n'é stata UNA, dico una, che non mi
parlasse di smettere per cominciare una vita diversa altrove, e mica glielo
chedevo io.......ed ho l'abitudine di parlare prevalentemente di ciò che
conosco.
Povere stelline! Se vuoi posso dargli il telefono della ditta per cui faccio
facchinaggio: cercano sempre per fare le pulizie, assumono a tempo
indeterminato e pagano 4 euro e mezzo all'ora; forse non guadagneranno
abbastanza per rifarsi il seno, ma la vita sì!

Mai avuto il sospetto che sentissero l'esigenza di giustificarsi vedendoti
un po' stretta di vedute e moralista?
Post by Adriana
Post by Adriana
Ho amici che hanno fatto due anni di corso per fare gli ASA e pulire il culo
ai vecchietti ed altri che fanno il telemarketing ma IO non lo farei neanche
con una pistola alla tempia: come vedi la percezione di qual'è un lavoro
fattibile e quale no è soggettiva, come la "morale".
Sempre ammesso che io abbia parlato di morale....
Tutto il tuo discorso mi è sembrato molto moralista: altrimenti da dove
deriva tutto questo scandalo per chi fa lavori "poco dignitosi"?
Post by Adriana
Post by Adriana
Avevo delle vicine di casa che erano punto di riferimento per la comunità
marocchina a Milano e non cercavano "lavori dignitosi": evidentemente
stavano bene così...
Il problema non è l'offerta ma la domanda, sempre che sia un problema.
Il problema, scusami, é che secondo me tu sei una persona che potrebbe
ritenere anche quella del venditore-ice una forma di prostituzione mentale
perché ti devi abbassare le mutande affinché il-la cliente compri, senza
considerare che anche quello, piaccia o no, fa parte del mestiere, é nel
ruolo, nello schema e tu lo personalizzi adeguandolo al tuo schema
mentale........
Più che prostituzione mentale, lo considero un mestiere di merda,
umiliante...
Almeno chi pulisce il culo ai vecchietti o pulisce i gabinetti può dire a se
stesso di avere fatto qualcosa di utile agli altri invece che rompere i
coglioni per interposta persona; persino una prostituta può dire di aver
fatto piacere e compagnia a qualcuno che aveva richiesto le sue grazie.
Andare a rompere le balle alla gente per vendergli pacchi, molestare chi ha
avuto un lutto per fargli spendere di più, rifilare investimenti fasulli a
pensionati rincoglioniti non sono lavori che sarei disposto a fare anche se
mi porterebbero molti soldi.

Questo è il mio schema mentale, evidentemente molto diverso dal tuo...

--
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Adriana
2005-05-29 07:23:05 UTC
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"tonto" <***@fastwebnet.it> ha scritto nel messaggio news:M73me.5990$***@tornado.fastwebnet.it...



Ho capito. Vuoi la ragione a tutti i costi. Questa é la frase che hai
Post by tonto
astieniti
da dare giudizi del genere su gente e mestieri che non conosci, anche perchè
non c'entra una sega.
Allora chi é dei due che parla di ciò che non sa?

Giri e rigiri la frittata per tirare acqua al tuo mulino....vabbé, sei
frustrato, fai un lavoro che non ti gratifica, probabilmente ti piace andare
a puttane mentre consideri TU dentro di te quelle come persone amorali, di
serie B solo a tuo uso e consumo, probabilmente hai difficoltà a
relazionarti con le tue partner vedendola così.
Parli di libera scelta e non come se non avessimo discusso ampiamente ogni
aspetto della cosa nel gruppo, cosa devo dirti di più? Sei una persona che
aggredisce soltanto e rifiuta il ragionamento e va' in una sola direzione,
presumi di conoscere la vita degli altri e non sai invece una mazza....che
altro dirti?
il tuo non é un dialogo, ma un monologo con la tua rabbia.....

Considerami moralista o come cavolo ti pare, tanto non hai capito una gotta
di ogni mia frase; ti faccio i miei migliori auguri ma temo che con tutta la
rabbia che c'hai in corpo un lavoro migliore non lo troverai MAI poiché di
tutti vedi solo il lato negativo, e poi dici agli altri che vedono il lato
pietistico, smettila TU di autocommiserarti, datti un moto di orgoglio così
avrai più rispetto di te e del lavoro degli altri.
Auguri ancora e buona fortuna, io chiudo qui.
P.S. Ti consiglierei anche di cambiare nick, potresti essere preso sul
serio........


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tonto
2005-05-29 22:40:35 UTC
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"Adriana" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:t5eme.123086$***@twister2.libero.it...
ALT!

Forse quando scrivevi...
Post by Adriana
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente ecc....
...intendevi "povere disperate" e non aveva carattere offensivo...

A me ha fatto girare le palle perchè la mia donna, sua sorella e vari miei
amici sono ASA che fanno assistenza agli anziani e non sono senza arte nè
parte ma preparati e fortemente motivati...

Fin qui è un qui pro quo!

Sul resto però sei andata sul personale e sul personale ti rispondo...
1. mai andato a puttane in vita mia.
2. non considero amorali le prostitute perchè essendo ateo ritengo che
ognuno col suo corpo fa quel che vuole: lo dico perchè, vivendo nelle case
popolari, ho avute parecchie vicine di casa che si prostituivano e ti
assicuro che non le costringeva nessuno come nessuno obbliga gli spacciatori
a vendere l'eroina.
Altro sono le straniere schiavizzate, ma quello è, a mio parere, un
fenomeno legato all'illegalità e alla clandestinità in cui sono tenuti gli
immigrati che impedisce a queste persone di avere dei diritti, di vivere
come esseri umani.
Accanto alla società degli italiani ci sono fabbriche dismesse, soffitte,
baracche dove vivono persone costrette a nascondersi dalla legge e dal
razzismo, che lavorano ma non hanno nessuno dei nostri diritti: la
legalizzazione o meno della prostituzione non li riguarderebbe comunque.


--
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Adriana
2005-05-30 16:08:37 UTC
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Post by tonto
ALT!
Forse quando scrivevi...
Post by Adriana
quelle donne chiamate " badanti ", che se non sono extracomunitarie sono
quelle stronze mollate dai mariti contro la loro volontà che trovandosi
senza né arte, né parte fanno ciò privatamente ecc....
...intendevi "povere disperate" e non aveva carattere offensivo...
Questo é ragionare e dialogare.
Sì, certo, non volevo essere offensiva e se l'ho fatto intendere me ne
dispiace e chiedo scusa, in realtà volevo dire che queste infelici, e ce ne
sono molte nelle categorie delle ultraquarantacinquenni quindi quasi temo un
fatto generazionale, si son dedicate anima e corpo alla famiglia ed ai
figli, per cui sono a digiuno di qualifiche ed altro, magari non sono mai
entrate nel mondo del lavoro ed il momento a me pare dei più sciagurati. Il
marito, a sua volta, non ha un reddito elevatissimo ma sicuramente s'é
stancato della vecchia famiglia e ne ha creato una nuova: che fare? L'unica
cosa in una società che invecchia e non ha pubblicamente pensato agli
anziani é ingaggiare una badante.

Se l'anziano e la sua famiglia non sono benestanti ed egli non
autosufficiente ci sarebbe l'indennità d'accompagnamento con cui si possono
pagare costoro. Tutto ciò in fondo non é un male per l'anziano che almeno é
accudito presso la propria abitazione.
Post by tonto
A me ha fatto girare le palle perchè la mia donna, sua sorella e vari miei
amici sono ASA che fanno assistenza agli anziani e non sono senza arte nè
parte ma preparati e fortemente motivati...
Benissimo e mi complimento.....
Post by tonto
Fin qui è un qui pro quo!
Meno male.....
Post by tonto
Sul resto però sei andata sul personale e sul personale ti rispondo...
Beh....francamente l'hai fatto un pò anche te......
Post by tonto
1. mai andato a puttane in vita mia.
2. non considero amorali le prostitute perchè essendo ateo ritengo che
ognuno col suo corpo fa quel che vuole: lo dico perchè, vivendo nelle case
popolari, ho avute parecchie vicine di casa che si prostituivano e ti
assicuro che non le costringeva nessuno come nessuno obbliga gli spacciatori
a vendere l'eroina.
Ecco questa é la via più facile per un'introito extra, ci sarebbe da
ragionare molto su costoro che, se non stiano proprio morendo di fame come
in Africa, han trovato la scorciatoia per introitare danaro facile, non ne
abbiamo lo spazio per farlo, ma vuoi fare un paragone fra la fatica e
l'impegno di chi si dia da fare per studiare, o qualificarsi come la tua
donna, le sorelle, gli amici per di più ben motivati e chi invece sceglie
una scorciatoia comunque facile?
Post by tonto
Altro sono le straniere schiavizzate, ma quello è, a mio parere, un
fenomeno legato all'illegalità e alla clandestinità in cui sono tenuti gli
immigrati che impedisce a queste persone di avere dei diritti, di vivere
come esseri umani.
Nel thread ho già parlato di questo, e questo é il fenomeno che debba essere
caparbiamente combattuto legalmente, non la volontà di prostituirsi. Questa
andrebbe superata con altre modalità e ti faccio un'esempio per capirci:
In questi giorni stiamo parlando tutti di referendum sulla fecondazione
assistita ed io, chiaramente voterò 4 SI'. La mia motivazione non può essere
solo personale poiché sono fuori tempo massimo, ma mi guarderei bene dal
negare possibilità ad altri sia di generare che di curare le malattie.

Ora prendiamo la legge sull'aborto: c'é, é ottima, e ha prevenuto la piaga
sociale dell'illegalità.....ma nel contempo, io ritengo, non si sia fatta
sufficiente prevenzione con i contraccettivi per cui molte donne usano
l'aborto come contraccettivo, ne ho personalmente conosciuto una che ne ha
fatti 32.....una mostruosità. Se l'educazione sessuale fosse stata attuata
nel migliore dei modi gli aborti, coi traumi che si trascina dietro, penso
sarebbero stati molto meno. La legge é lì, funziona, é ottima ed é un gran
bene che ci sia, così si sono ginecologi e praticone meno arricchiti che ora
comunque continuano a farlo illegalmente dopo il terzo mese e, haimè, anche
fin oltre il sesto.......

Concludo dicendoti che comunque la prostituzione coinvolge anche rapporti
interpersonali, perché uomini, e anche donne adesso, che vi ricorrono credo
che per un buon 95% lo facciano di nascosto.....

CHI guarda la cosa sotto questa angolazione? Forse se tutto avvenisse
sempre sotto la luce del sole e col consenso dell'altro in nome della
reciproca libertà la cosa non assumerebbe nemmeno un significato etico,
tranne il fatto che l'affettività debba comunque avere un prezzo. Poiché non
é così ed il cosidetto frutto proibito solletica tutti ecco che il fenomeno,
ed annessi e connessi, ha le dimensioni che ha. La cosa, tra l'altro, é
abbastanza singolare in un'epoca di rapporti sessuali teoricamente più
facili e più liberi.....
Post by tonto
Accanto alla società degli italiani ci sono fabbriche dismesse, soffitte,
baracche dove vivono persone costrette a nascondersi dalla legge e dal
razzismo, che lavorano ma non hanno nessuno dei nostri diritti: la
legalizzazione o meno della prostituzione non li riguarderebbe comunque.
Non mischiamo il sacro col profano.......Il dramma di quella gente é legato
sovrappiù alla vera sopravvivenza, e non alla ricerca di un piacere comunque
effimero........
Ma quelli di costoro che mi fanno più pena sono i rifugiati politici che han
chiesto lo status e quindi nell'attesa, infinita, non possono legalmente
lavorare, il governo quando glielo passa loro passa un'obolo vergognoso, non
dà loro nè case nè altro approfittando della Bossi-Fini che é inutile
definire una legge di merda e costoro, miserabili fra i miserabili, vivono
veramente in condizioni spaventose.......

--
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tonto
2005-06-01 11:14:28 UTC
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"Adriana" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:9UGme.125377$***@twister2.libero.it...
in realtà volevo dire che queste infelici, e ce ne
Post by Adriana
sono molte nelle categorie delle ultraquarantacinquenni quindi quasi temo un
fatto generazionale, si son dedicate anima e corpo alla famiglia ed ai
figli, per cui sono a digiuno di qualifiche ed altro, magari non sono mai
entrate nel mondo del lavoro ed il momento a me pare dei più sciagurati.
Il problema della disoccupazione over 40 (in realtà cbisognerebbe parlare di
over 30, un tempo si parlava di over 50) è drammatico e trascurato: in
Italia ci sarebbe la 216/03 che vieta la discriminazione per età del
lavoratore ma le aziende continuano a cercare max 26enni.
Se cerchi lavoro dopo i trent'anni, che tu sia stata una casalinga o un
dirigente d'azienda, ti devi accontentare dei lavori che non vuole fare
nessuno.

(taglio)
Post by Adriana
Ora prendiamo la legge sull'aborto: c'é, é ottima, e ha prevenuto la piaga
sociale dell'illegalità.....ma nel contempo, io ritengo, non si sia fatta
sufficiente prevenzione con i contraccettivi per cui molte donne usano
l'aborto come contraccettivo, ne ho personalmente conosciuto una che ne ha
fatti 32.....una mostruosità. Se l'educazione sessuale fosse stata attuata
nel migliore dei modi gli aborti, coi traumi che si trascina dietro, penso
sarebbero stati molto meno. La legge é lì, funziona, é ottima ed é un gran
bene che ci sia, così si sono ginecologi e praticone meno arricchiti che ora
comunque continuano a farlo illegalmente dopo il terzo mese e, haimè, anche
fin oltre il sesto.......
Forse ci si aspettava che non solo i consultori, ma anche quelle
associazioni cattoliche che si sono battute per l'abolizione dell'aborto
facessero opera di "prevenzione" dell'uso dell'aborto, magari incoraggiando,
se non una sessualità consapevole e l'uso di anticoncezionali, almeno la
decisione delle madri di dare in adozione i figli non desiderati; ricordo
che qualche tempo fa i telegiornali hanno messo alla berlina una madre che
voleva far adottare il figlio, che alla fine ha rinunciato.
Post by Adriana
Concludo dicendoti che comunque la prostituzione coinvolge anche rapporti
interpersonali, perché uomini, e anche donne adesso, che vi ricorrono credo
che per un buon 95% lo facciano di nascosto.....
CHI guarda la cosa sotto questa angolazione? Forse se tutto avvenisse
sempre sotto la luce del sole e col consenso dell'altro in nome della
reciproca libertà la cosa non assumerebbe nemmeno un significato etico,
tranne il fatto che l'affettività debba comunque avere un prezzo. Poiché non
é così ed il cosidetto frutto proibito solletica tutti ecco che il fenomeno,
ed annessi e connessi, ha le dimensioni che ha. La cosa, tra l'altro, é
abbastanza singolare in un'epoca di rapporti sessuali teoricamente più
facili e più liberi.....
L'illegalità aumenta il fascino di ciò che si proibisce: i giovani olandesi
usano molto alcool e poco fumo e a consumare nei "coffee shop" sono
sopratutto stranieri.
Se devo essere proprio sincero, l'idea dei quartieri a luci rosse mi
solletica sopratutto perchè potrebbe essere un primo passo verso la
legalizzazione delle droghe leggere che, per chi come me fuma una volta ogni
due anni, toglierebbe dalla scelta di buttare i propri soldi nelle mani
della mafia o in un viaggio ad Amsterdam!
Purtroppo a Milano non si vedono all'orizzonte amministratori così
fantasiosi da creare zone franche per rilanciare Malpensa o chiudere metà
delle uscite della tangenziale est o rifare tutte quelle della ovest o
abolire la pulizia delle strade o coprire i pavè...
Ma questo è un altro discorso...
Post by Adriana
Post by tonto
Accanto alla società degli italiani ci sono fabbriche dismesse, soffitte,
baracche dove vivono persone costrette a nascondersi dalla legge e dal
razzismo, che lavorano ma non hanno nessuno dei nostri diritti: la
legalizzazione o meno della prostituzione non li riguarderebbe comunque.
Non mischiamo il sacro col profano.......Il dramma di quella gente é legato
sovrappiù alla vera sopravvivenza, e non alla ricerca di un piacere comunque
effimero........
Ma quelli di costoro che mi fanno più pena sono i rifugiati politici che han
chiesto lo status e quindi nell'attesa, infinita, non possono legalmente
lavorare, il governo quando glielo passa loro passa un'obolo vergognoso, non
dà loro nè case nè altro approfittando della Bossi-Fini che é inutile
definire una legge di merda e costoro, miserabili fra i miserabili, vivono
veramente in condizioni spaventose.......
E non si può nemmeno fare finta di non vedere che la legge di merda ha lo
scopo di tenere forza lavoro nell'illegalità per continuare a portare avanti
un'economia "low cost" basata sul lavoro nero ma crea anche una zona grigia
dove sono possibili illegalità e soprusi un tempo inimmaginabili.





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Adriana
2005-06-04 07:50:40 UTC
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Post by tonto
Se devo essere proprio sincero, l'idea dei quartieri a luci rosse mi
solletica sopratutto perchè potrebbe essere un primo passo verso la
legalizzazione delle droghe leggere che, per chi come me fuma una volta ogni
due anni, toglierebbe dalla scelta di buttare i propri soldi nelle mani
della mafia o in un viaggio ad Amsterdam!
Il problema é sempre quello, e non riguarda chi ne fa un moderato uso
personale, ma chi, come gli adolescenti e oramai anche i bambini, mettono il
primo passo sulla strada dell'abuso passando alle pasticche, e poi su su
droghe pesanti et & che finanziano grosse holdies mafiose con tutto
l'indotto microdelenquenziale..........

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rosalucsemburg
2005-06-04 18:26:49 UTC
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Post by Adriana
Il problema é sempre quello, e non riguarda chi ne fa un moderato uso
personale, ma chi, come gli adolescenti e oramai anche i bambini, mettono
il primo passo sulla strada dell'abuso passando alle pasticche, e poi su
su droghe pesanti et & che finanziano grosse holdies mafiose con tutto
l'indotto microdelenquenziale..........
Le canne non sono il primo passo di un bel nulla.
Il 99% delle persone che conosco che fumano, non è mai passata a
nient'altro. L'uno per cento che è passato a qualcos'altro l'ha fatto solo
perchè a volte (non sempre) fumo e altro sono sullo stesso mercato.
La liberalizzazione della cannabis porterebbe solo ed esclusivamente
risultati positivi, sottraendo mercato alla mafia, e togliendo a chi vende
droghe leggere e pesanti la possibilità di utilizzare le prime come esca e
ponte per le seconde.

rosalucsemburg


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2005-06-04 22:36:46 UTC
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Post by rosalucsemburg
Le canne non sono il primo passo di un bel nulla.
Il 99% delle persone che conosco che fumano, non è mai passata a
nient'altro.
Quoto. Conosco molta piu' gente che dalle canne e' passata al (bleah!)
salutismo proibizionista.
Post by rosalucsemburg
La liberalizzazione della cannabis porterebbe solo ed esclusivamente
risultati positivi, sottraendo mercato alla mafia, e togliendo a chi vende
droghe leggere e pesanti la possibilità di utilizzare le prime come esca e
ponte per le seconde.
Qui ti contraddici: prima dici che le droghe leggere non sono il ponte
verso un bel nulla - e sono daccordo - e poi dici che liberalizzandole
toglieresti alla criminalita' organizzata uno strumento per adescare
verso le droghe pesanti. IMHO il passaggio pericoloso e' un altro: non
quellodei clienti ma quello dei venditori. Uno che vende fumo commette
un reato, a quel punto - tanto che per la legge e' un criminale - puo'
pensare che tanto c'e' puo' guadagnare molto di piu' rischiando poco di
piu' spacciando altro.

Palmiro Pangloss
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"But, Michael, if you ever show up at my front door with a camera I'll
kill you."
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rosalucsemburg
2005-06-04 23:10:03 UTC
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Post by Il migliore dei mondi possibili
Post by rosalucsemburg
La liberalizzazione della cannabis porterebbe solo ed esclusivamente
risultati positivi, sottraendo mercato alla mafia, e togliendo a chi
vende droghe leggere e pesanti la possibilità di utilizzare le prime come
esca e ponte per le seconde.
Qui ti contraddici: prima dici che le droghe leggere non sono il ponte
verso un bel nulla - e sono daccordo - e poi dici che liberalizzandole
toglieresti alla criminalita' organizzata uno strumento per adescare verso
le droghe pesanti.
No.
Sono femamente convinta che se proibissero la cioccolata, da domani verrebbe
venduta insieme all'eroina, e i bambini diventerebbero il primo target del
crack.
Questo non significa che consideri la cioccolata *in se'* un pericoloso
ponte per droghe più pesanti.
L'unica cosa che ha in comune l'hashish con le altre droghe è che è sullo
stesso mercato (grazie al proibizionismo).

rosalucsemburg

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Adriana
2005-06-05 10:56:19 UTC
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Post by rosalucsemburg
Le canne non sono il primo passo di un bel nulla.
Il 99% delle persone che conosco che fumano, non è mai passata a
nient'altro. L'uno per cento che è passato a qualcos'altro l'ha fatto solo
perchè a volte (non sempre) fumo e altro sono sullo stesso mercato.
La liberalizzazione della cannabis porterebbe solo ed esclusivamente
risultati positivi, sottraendo mercato alla mafia, e togliendo a chi vende
droghe leggere e pesanti la possibilità di utilizzare le prime come esca e
ponte per le seconde.
rosalucsemburg
Non sono proibizionista quindi una saggia regolamentazione mi andrebbe
benissimo....sempre che funzioni. Ma escludendo che cannarsi non porti
necessariamente a passaggi " pesanti " ma non puoi escludere che per chi lo
fa il passaggio sia quello.
Io non ho conosciuto ancora nessuno che sia arrivato all'eroina tout-court.
Sono una fumatrice, moderata, ma convinta che rischio molto di più io di chi
si fa le canne, purtuttavia vedo i paesi che avevano liberalizzato fare
mostruose marce indietro, la realtà é che la gente adesso ha dentro un tale
spaventoso vuoto che non sa più con che riempirlo e quello sempre più a
ramengo é il buon senso, l'equilibrio.

Voglio fumare anche le pannocchie? Benissimo, purché sia la ricerca di un
piacere pensonale e non la compensazione di un vuoto esistenziale.......

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2005-06-05 13:31:02 UTC
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Post by Adriana
Voglio fumare anche le pannocchie? Benissimo, purché sia la ricerca di un
piacere pensonale e non la compensazione di un vuoto esistenziale.......
Poliziotto: "Ragazzo, tu con quel chilum, perche' stai fumando?"
Ragazzo1: "Dici a me?"
Poliziotto: "Si, a te"
Ragazzo1: "Beh, mi piace"
Poliziotto: "Ah, ok, continau pure e divertiti."
Poliziotto: "E te? Te con il piercing sul labbro che hai appena preso il
chilum dal tuo amico, perche fumi?"
Ragazzo2: "Mah, sa com'e', la donna m'ha lasciato - la stronza - perche'
non gli piace piu' il piercing, i debiti formativi si accumulano,
insomma 'na vita de merda, i miei non mi cagano, che ci sto a fare io qui?"
Poliziotto: "Come??? Fumi per compensare un vuoto esistenziale???"
Ragazzo2: "Piu' o meno"
Poliziotto: "IN GALERA!!!!"

Pensavi ad una cosa cosi'?

Palmiro Pangloss
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Jonathan Pine
2005-06-05 15:11:05 UTC
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Post by Il migliore dei mondi possibili
Poliziotto: "Come??? Fumi per compensare un vuoto esistenziale???"
Ragazzo2: "Piu' o meno"
Poliziotto: "IN GALERA!!!!"
Pensavi ad una cosa cosi'?
No, penso che Adriana si riferisse alle nuove carte di identita' delle UE,
in 25 lingue (un po' meno, perche' il tedesco e/o il francese lo parlano in
sette o otto) che sotto la statura, il colore degli occhi e dei capelli
impone anche di indicare con precisione i vuoti esistenziali.

JP
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Uniti nella lotta

"Ripartiamo dall'Europa dei popoli" - Roberto Calderoli, 1 Giugno 2005

"La costituzione e' il popolo, quando non e' scritta dal popolo non e' una
costituzione" - Fausto Bertinotti, 30 Maggio 2005

"E' la prova che la gente deve essere consultata. Non si puo' costruire l'Europa
senza il popolo" - Iorg Haider, 30 Maggio 2005


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Adriana
2005-06-05 17:05:24 UTC
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Post by Il migliore dei mondi possibili
Post by Adriana
Voglio fumare anche le pannocchie? Benissimo, purché sia la ricerca di un
piacere pensonale e non la compensazione di un vuoto esistenziale.......
Poliziotto: "Ragazzo, tu con quel chilum, perche' stai fumando?"
Pensavi ad una cosa cosi'?
Pensavo a qualcosa di ben più grande ed importante delle macchiette da
facili battute.
Probabilmente pensavo a tutti coloro che comunque non sentano il bisogno
della ricerca ossessiva di un piacere comunque momentaneo e pensavo a come
possa esserci gente che viva senza il bisogno di accendersi una sigaretta,
uno spinello, o spararsi una bomba in vena.......che dici, al mondo ci
saranno pure quelli o sono loro i trasgressivi?


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2005-06-05 18:31:41 UTC
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Post by Adriana
Pensavo a qualcosa di ben più grande ed importante delle macchiette da
facili battute.
Era una battuta ma non troppo. Qui parliamo di liberalizzazione e/o
legalizzazione di droghe e prostituzione in modo "politico", ovvero di
come lo stato dovrebbe regolare queste materie tramite la legge. I vuoti
emotivi personali, mi chiedo, che c'entrano?
Post by Adriana
Probabilmente pensavo a tutti coloro che comunque non sentano il bisogno
della ricerca ossessiva di un piacere comunque momentaneo e pensavo a come
possa esserci gente che viva senza il bisogno di accendersi una sigaretta,
uno spinello, o spararsi una bomba in vena.......che dici, al mondo ci
saranno pure quelli o sono loro i trasgressivi?
Certo che ci sono, ma stabilire chi e' "trasgressivo" o meno non ci - a
noi stato - interessa. Quello che ci interessa e' regolare la materia in
modo che i diritti di tutti i soggetti coinvolti siano lesi il meno
possibile.

Palmiro Pangloss
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