Discussione:
Beppe Grillo e il V-Day.
(troppo vecchio per rispondere)
Deus Ex Machina
2007-07-09 15:54:15 UTC
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Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.

Non è un caso se ha scelto come simbolo mediatico della sua
manifestazione la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.

Che Grillo sia un populista lo dice De Mauro:
http://www.demauroparavia.it/84991
http://www.demauroparavia.it/84990

per cui, se non si vuole entrare nelle logiche del bispensiero
mettendo in discussione il dizionario, anche i fans più accaniti
dovrebbero riconoscere la validità della definizione.

Grillo divide il mondo in cattivi e buoni: da una parte ci sono i
perfidi oligarchi della classe dirigente italiana, subdoli ingannatori
dei cittadini, mesti intrallazzatori del tutto privi di etica e buoni
sentimenti; dall'altra c'è il popolo buono e puro e onesto, quello che
vuole un mondo migliore sulla Terra e nell'intero sistema solare.
Va da sè che i buoni sono i suoi spettatori, il suo pubblico, i
lettori del suo blog. Si identificano automaticamente dalla parte del
bene solo per il fatto di stare lì, e si sentono incosciamente
appagati da questa adulazione preventiva.

E' una tecnica che prende il nome di "captatio benevolentiae", ed è
spesso usata dai populisti. Quale è Grillo.
Quello che il suo pubblico non capisce è che se ci sono gli
ingannatori, dall'altra parte ci sono gli ingannati. E sono proprio
loro, quelli: Grillo spiega loro che tutto sommato non avevano capito
un cazzo, e che sapeva tutto lui, e questi invece di pensare "che
razza di ignorante ero, avevo bisogno di un comico per sapere questo o
quello" o di preoccuparsi su perché non lo sapevano, si beano per
l'illuminazione.

Ma chi ha bisogno di Grillo per sapere che Telecom fu acquistata con
il sistema delle cd. "scatole cinesi" forse dovrebbe chiedersi perché
non era a conoscenza di un fatto tanto importante e significativo.
Forse perché non leggeva i giornali, forse non gli interessavano gli
articoli economici, spesso noiosissimi, forse se ne fregava, o forse -
ed è l'ipotesi più probabile - acquisiva informazioni solamente dalla
Tv. Come la grande maggioranza degli italiani.

La questione, dunque, va inquadrata in un'ottica di controllo
dell'informazione. Se il sistema di comunicazioni di massa puo' essere
facilmente manipolato si creano ineluttabilmente sacche più o meno
estese di ignoranza. Quell'ignoranza, appunto, che permette a Grillo
di riempire i Palasport e la saccoccia.

Un sistema che raggiunge milioni di persone alla volta, che ti entra
in cucina e in salotto a spararti informazioni che la maggior parte
delle persone considera attendibile, è un sistema di una potenza
inaudita.
Il sistema di informazioni, in un ambito almeno formalmente
democratico, è il vero unico contraltare moderno al potere della
politica. E' il giornalista che denuncia il malaffare, e tanto più è
scandaloso, tanto più lo urla e lo sbatte in apertura nei Tg. Ma
questo non avviene, perché il giornalista è asservito ai suoi editori
(che sono tutti politici!).
Se il sistema di informazioni è marcio, il marciume dilaga senza
controllo perché non c'è alcun potere ... di controllo. Non è ovvio?
Ma SuperGrillo non lo dice.

Il Vaffanculo Day, infatti, esprime la sintesi del Grillo pensiero in
tre punti. Dovrebbero essere le priorità, ma non si accenna
all'informazione.
Dal sito:
--------
PRIMO: Nessun cittadino può candidarsi se condannato in via definitiva
o in attesa di giudizio.
--------
Questa è una minchiata supergalattica. Grillo non specifica per quali
reati, dunque basterebbe una denuncia per diffamazione da parte di un
avversario politico per impedire a una persona del tutto innocente di
partecipare alla contesa democratica.

C'è una seconda questione. Grillo dimentica un principio cardine della
democrazia, accettato da tutti come tale: gli eletti in Parlamento li
decide il popolo attraverso libere elezioni.
Dunque, se ci sono deputati condannati per mafia o altro, è perché
qualcuno li ha votati.
Mi si puo' contestare che la sciagurata legge elettorale, bloccando le
liste, abbia reso incontrollabili gli eletti, a prescindere.
E' un'obiezione sensata, tuttavia ricordo che la legge vigente impone
la pubblicazione della lista dei candidati, visibili da tutti. La
legge elettorale è stata stampata sulla Gazzetta Ufficiale.
Se Forza Italia candida Hannibal Lecter capolista, un cittadino
informato dovrebbe sapere che il simpatico The Cannibal è un tipo
colto e raffinato, ma un pelino squilibrato, e quindi magari evita di
votare quel partito.
Il fatto è: la gente sa chi andrà votare? Sa chi sono i capolista? E
ancora: se c'è un mafioso capolista, non sarà il caso di votare
un'altra lista?

Applichiamo la logica. Ci dice che i casi sono due:

1) gli elettori sono male e poco informati su Hannibal The Cannibal e
sulla legge elettorale, e allora il problema sta nell'informazione.
Ma Grillo, appunto, non lo specifica, e se lo fa non lo fa con la
dovuta energia. Se agli elettori nessuno spiega che il dottore gli
mangerebbe il fegato, il cannibale appare come uno psichiatra dalle
buone maniere.

oppure

2) gli elettori sanno benissimo chi è Hannibal e conoscono
perfettamente i meccanismi della legge elettorale, tuttavia Forza
Italia in quella circoscrizione prende il 28%: dunque votano volendosi
far rappresentare da un cannibale in Parlamento.
Ma in questo caso il problema è negli elettori, il guaio è che ci sono
in giro migliaia - o milioni - di italiani che non si fanno scrupoli
di votare uno che si se gli stai sul culo ti mangia le budella.
Ed è con quegli italiani che Grillo dovrebbe prendersela, allora. Ma
allora i cittadini non sono più così innocenti, e allora crolla il
castello populista: meglio tornare a prendersela con gli oligarchi
cattivi nemici del popolo buono, è più facile perché sono
numericamente pochi: i parlamentari, i ministri , i grandi manager.
Nessuno escluso, più o meno.
Forza Italia è il primo partito d'Italia.
Gli italiani sono dunque un popolo di pregiudicati e di mafiosi e di
falsari di bilanci? Oppure più semplicemente l'informazione ha
sorvolato e molto sulla qualità delle candidature, ai tempi della
campagna elettorale giocata tutta sulla Tv del padrone?
Non ho visto speciali di Vespa replicati con indignazione e
testardaggine agli inquisiti candidati, non ho sentito i Tg
organizzare speciali e specialissimi, e l'unico che mi viene in mente
è l'instancabile Travaglio, che denunciava con vigore paesino per
paesino (e senza farsi pagare 25 euretti) nomi e cognomi di destra e
sinistra, senza fare sconti a nessuno. 300.000 libri in qualche
settimana, magari 500.000: la metà di quello che raggiunge il solo
Emilio Fede con un suo Tg in mezz'ora.

E allora Grillo, perché invece di accusare i partiti di candidare
mafiosi, non accusa l'informazione di non fare informazione?
Perché se la facesse, e se fosse tosta, i partiti selezionerebbero i
propri candidati con maggior cautela.
In altri paesi la stampa e la Tv strillerebbero su cose del genere.
Forse non sarebbero nemmeno concepibili. In Italia sì.

--------------------
SECONDO: Nessun cittadino italiano può essere eletto per più di due
legislature. Regola valida retroattivamente.
--------------------
Potrà essere un principio apparentemente condivisibile, ma a ben
vedere è più fumo che arrosto. Di certo non è la priorità dell'Italia.
Due legislature possono durare pochi anni, e se è vero che è bene
punire i politici furbi e maneggioni è altrettanto giusto gratificare
i politici capaci, onesti, meritevoli di fiducia. L'applicazione di
questa legge impedirebbe a Veltroni, tra l'altro, di entrare in
Parlamento.

--------------------
TERZO: I candidati devono essere votati dai cittadini con la
preferenza diretta.
--------------------
Preferenza diretta, messa così, significa poco, pochissimo. Grillo si
riferisce alle preferenze multiple della vecchia proporzionale, ossia
a quelle norme abrogate dal primo referendum di Segni? O forse si
riferisce al sistema maggioritario?
Su questo non piccolo dettaglio bisogna essere precisi e fare proposte
serie, perché - lo si voglia o no - la legge elettorale sortisce
profondi effetti diretti sull'assetto politico e comunque una legge
elettorale perfetta non esiste e non puo' esistere.

Qui si tocca il nervo del sistema istituzionale, dunque non ci si puo'
improvvisare costituzionalisti un tanto al chilo. Il sistema
elettorale è importante e liquidarlo con una questione di "preferenze
dirette" non significa nulla, se non alimentare confusione a
confusione.
Il limite intrinseco e ineliminabile della democrazia rappresentativa
è che rimane un sistema a rappresentanza indiretta e ristretta.
Non si possono candidare tutti, sennò le liste sarebbero libri di
Tolstoj.

E ancora: Grillo cita la legge elettorale. Bene, fa cagare a tutti,
compreso a chi l'ha concepita e redatta.
Ai tempi della sua approvazione, Prodi tentò di organizzare una
manifestazione per bloccare l'infame legge-truffa.
Ebbene, io andai a quella manifestazione di piazza e fu l'unica a cui
partecipa,i perché era decisamente un fatto troppo grave. Risultato:
un flop: 30-40.000 persone a essere ottimisti, probabilmente molte
meno.
Non vidi Beppe Grillo, non lessi di alcuna mobilitazione nel suo blog
contro la legge elettorale che critica tanto OGGI.
La sinistra sbaglia spesso, ma statisticamente almeno qualche volta
puo' avere ragione. In quella occasione ne aveva da vendere, e andava
appoggiata.

Quella legge elettorale aveva un solo, unico, chiarissimo colpevole:
la destra italiana.
La sinistra aveva ragione, la destra aveva torto.
Per Grillo no: secondo lui Grillo - portavoce dei cittadii italiani -
aveva ragione; destra e sinistra, come sempre, avevano torto.

Ed ecco che invece di sottolineare la questione politica e di
appoggiare con tutti i mezzi la battaglia |sacrosanta| della sinistra
(ma doveva essere la battaglia di tutti) contro quella immonda
legge-sopruso, Grillo coglie l'occasione per attaccare anche... la
sinistra! Invece di informare e di scandalizzarsi, fa la solita menata
sui "cittadini che non contano" e con un titolo eloquente ("Il ballo
del Qua Qua") ci spiega che tutto sommato i politici sono tutti
uguali, corrotti, svenduti, quasi indistinguibili.

Questo il post sulla legge elettorale:

http://www.beppegrillo.it/2005/10/il_ballo_.html

Due commenti a caso degli avventori del blog, datati 2005 subito dopo
l'approvazione della porcellum, sulla legge elettorale che ancora oggi
vedono - a torto - come il frutto avvelenato di un inciucio:

"caro beppe perché non aprofitti del molleggiato per dire le false
verità sull'11 settembre?" (...!)

"un amico mi ha parlato di un deputato DS che hanno detto che sono
d'accordo anche loro sotto sotto con la legge di Calderoli..."

mi fanno comprendere che nessuno di questi aveva capito che quella era
una mossa che poteva portare il centrosinistra alla sconfitta perché
ne scompaginava gli equilibri politici. Vedendola con malizia, quella
legge è costata al Csx decine di deputati, e dunque molti soldi.
Il Csx si era organizzato per affrontare elezioni maggioritarie, e il
csx nel maggioritario era molto, molto, molto più forte.

Grillo non sottolinea è che è in corso una raccolta di firme per un
referendum sulla porcellum, il quale costringerebbe a una profonda
revisione legislativa.
Ma sono cose troppo serie; in un clima generalizzato di sfiducia verso
la politica, l'antipolitica paga.
Grillo probabilmente non si rende conto che questo malumore verso la
classe politica viene strumentalizzato dalla destra.
L'equazione "destra e sinistra sono uguali" rischia di alimentare
innescare un processo qualunquista che sfocia nell'astensionismo.
Colpendo in primis il già malconcio centrosinistra.

Non che non se lo meritino, per carità, ma verrebbe da chiedere a
Grillo nella sua veste di profeta: come uscirà l'Italia da altri 5
anni di Mediaset - e Calderoli, e Giovanardi, e La Russa - al
governo?
Andrea Vanacore
2007-07-09 16:05:01 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in
più occasioni ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè
stesso, un populista di razza che si prende terribilmente
sul serio.
Mai stato tanto d'accordo.


PS
Vista polveriera ;o)
Walter
2007-07-09 17:11:52 UTC
Permalink
Post by Andrea Vanacore
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in
più occasioni ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè
stesso, un populista di razza che si prende terribilmente
sul serio.
Mai stato tanto d'accordo.
Pure io sono d'accordissimo specialmente quando dice :
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi." Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:45:34 UTC
Permalink
On Mon, 9 Jul 2007 18:05:01 +0200, "Andrea Vanacore"
Post by Andrea Vanacore
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in
più occasioni ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè
stesso, un populista di razza che si prende terribilmente
sul serio.
Mai stato tanto d'accordo.
PS
Vista polveriera ;o)
Cazzo che capolavoro, altro che V per Vendetta :-P
Spero ti sia piaciuto.
Se sì, non posso che consigliarti anche la colonna sonora, in
particolare: Goran Bregovic - Ederlezi

P.S.: ho quasi finito, tempo permettendo.
Andrea Vanacore
2007-07-09 18:27:42 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Cazzo che capolavoro, altro che V per Vendetta :-P
Spero ti sia piaciuto.
Assai assai. ;o)
Post by Deus Ex Machina
Se sì, non posso che consigliarti anche la colonna
sonora, in particolare: Goran Bregovic - Ederlezi
Celo.
Post by Deus Ex Machina
P.S.: ho quasi finito, tempo permettendo.
Non disperdere il seme, peccatore! ;O)
ercolino pestamusi
2007-07-09 16:06:41 UTC
Permalink
"Deus Ex Machina" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...

Forse diro' una cazzata, ma penso sia difficile che leggano un post di 13
Kb, sii piu' circonciso...:-)
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:18:54 UTC
Permalink
On Mon, 9 Jul 2007 18:06:41 +0200, "ercolino pestamusi"
Post by ercolino pestamusi
Forse diro' una cazzata, ma penso sia difficile che leggano un post di 13
Kb, sii piu' circonciso...:-)
Chiedo scusa, mi ero scordato di applicare il tag [Lungo].

E in effetti hai ragione: chi si entusiasma per le patetiche
semplificazioni di Grillo certamente preferisce qualche breve e
semplice slogan a effetto a un'analisi lunga e articolata, per quanto
discutibile o errata possa rivelsarsi.

I "grillini" non sono molto diversi dai supporters berlusconiani,
necessitano di un demiurgo a cui delegare acriticamente le proprie
pulsioni.
Porco Rosso
2007-07-09 17:29:48 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
On Mon, 9 Jul 2007 18:06:41 +0200, "ercolino pestamusi"
Post by ercolino pestamusi
Forse diro' una cazzata, ma penso sia difficile che leggano un post di 13
Kb, sii piu' circonciso...:-)
Chiedo scusa, mi ero scordato di applicare il tag [Lungo].
E in effetti hai ragione: chi si entusiasma per le patetiche
semplificazioni di Grillo certamente preferisce qualche breve e
semplice slogan a effetto a un'analisi lunga e articolata, per quanto
discutibile o errata possa rivelsarsi.
I "grillini" non sono molto diversi dai supporters berlusconiani,
necessitano di un demiurgo a cui delegare acriticamente le proprie
pulsioni.
io di solito preferisco valutare la correttezza delle battaglie che mi
vengono proposte. Se le giudico corrette poco mi importa
dell'atteggiamento di chi le propone. Se i mezzi con cui si propone di
combatterle sono secondo me adeguati alla causa che si persegue, poco
importa chi sia il comandante o l'ufficiale.
Poi ci sono gli imbecilli, quelli che pendono dalle labbra del messia da
una parte e quelli che sono talmente insicuri di se stessi da volersi
per forza distinguere. Parlare male di grillo (ma attenzione, mai delle
battaglie che porta avanti, visto che non si hanno argomenti su quelle)
serve ai quaqquaraqua per sentirsi più autonomi, per convincersi che
pensano con la loro testa. In realtà sono degli ometti sfiniti, che di
fronte ad ogni impegno devono decidere se innamorarsene o detestarlo,
perchè il loro cervello va a senso unico. Sono talmente terrorizzati
dall'idea di essere confusi con le compagini più stupide di qualsiasi
associazione che rifiutano ogni associazione. Il loro regno è il divano,
la loro arte la critica sterile, il loro totem il telecomando.
Vivono nell'ansia di essere originali, di distinguersi, di essere
inafferrabili ed incatalogabili. E se tutto il mondo si decidesse a
riporre le armi, li trovereste in piazza a sparar pistolettate, poco
importa se qualche giorno prima, quando tutti sparavano, proprio loro si
proclamavano con forza pacifisti.
Dobbiamo tenerceli, questi ometti qua. Ci sono a destra e ci sono a
sinistra. Ci sono al nord e ci sono al sud. Non hanno nulla da dire e
l'unica speranza di essere notati per loro è urlare sempre il contrario
di ciò che dicono gli altri. Statisticamente ogni tanto gli capita di
aver ragione. Nella misura in cui gli altri sbagliano. E in un mondo
perfetto si suiciderebbero, perchè non potrebbero essere notati da nessuno.
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Roberto Rosoni
2007-07-09 18:14:38 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Porco
Rosso, il Mon, 09 Jul 2007 19:29:48 +0200, ha scritto in it.media.tv a
Post by Porco Rosso
io di solito preferisco valutare la correttezza delle battaglie che mi
vengono proposte.
Sono d'accordo. In generale ho un'opinione bassina di Grillo, sebbene
abbia più volte detto che è importante che ci sia *anche* gente come
lui, ma l'idea del Vday può essere una buona idea, che quindi merita
essere portata vanti.
Post by Porco Rosso
Parlare male di grillo (ma attenzione, mai delle
battaglie che porta avanti, visto che non si hanno argomenti su quelle)
Questo non è vero. Se quando parla di Telecom c'è da fargli il
monumento, quando parla di problemi tecnologici spesso prende cantonate
peggiori di quelle del buon aba.
--
Roberto Rosoni
<***@gmail.com>
Porco Rosso
2007-07-09 18:25:10 UTC
Permalink
Post by Roberto Rosoni
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare, Porco
Rosso, il Mon, 09 Jul 2007 19:29:48 +0200, ha scritto in it.media.tv a
Post by Porco Rosso
io di solito preferisco valutare la correttezza delle battaglie che mi
vengono proposte.
Sono d'accordo. In generale ho un'opinione bassina di Grillo, sebbene
abbia più volte detto che è importante che ci sia *anche* gente come
lui, ma l'idea del Vday può essere una buona idea, che quindi merita
essere portata vanti.
Post by Porco Rosso
Parlare male di grillo (ma attenzione, mai delle
battaglie che porta avanti, visto che non si hanno argomenti su quelle)
Questo non è vero. Se quando parla di Telecom c'è da fargli il
monumento, quando parla di problemi tecnologici spesso prende cantonate
peggiori di quelle del buon aba.
D'accordo. Ma il punto è che l'approvazione acritica è sempre sbagliata.
Che c'entra Grillo? Al massimo lui dimostra l'ovvio, ovvero di essere
fallibile come tutti gli esseri umani.
Nonostante questa, che non è certo una gran colpa, ha il grande pregio
di essere ragionevolmente in buona fede e di credere in ciò che dice. E'
una persona onesta, sia quando sbaglia che quando ha ragione.
Avercene...
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
infradito
2007-07-09 19:44:08 UTC
Permalink
Nonostante questa, che non è certo una gran colpa, ha il grande pregio di
essere ragionevolmente in buona fede e di credere in ciò che dice.
Anche quando dice un branco di fregnacce.
E' una persona onesta, sia quando sbaglia che quando ha ragione.
Probabilmente vero.
Avercene...
Uno convinto, con gente che lo segue, che sproloquia su argomenti che non
conosce e' pericoloso. E a volte (pochine) e' capitato che abbia detto
puttanate notevolissime su argomenti tecnici mentre il branco di fedeli si
genufletteva. Meno male che non conta un cazzo, in quei casi avrebbe potuto
fare danno.
Ciononostante, pero', concordo: avercene.
Roberto Rosoni
2007-07-10 08:23:08 UTC
Permalink
Probabilmente perché proprio non aveva niente di meglio da fare,
infradito, il Mon, 9 Jul 2007 21:44:08 +0200, ha scritto in it.media.tv
Post by infradito
E' una persona onesta, sia quando sbaglia che quando ha ragione.
Avercene...
Uno convinto, con gente che lo segue, che sproloquia su argomenti che non
conosce e' pericoloso. E a volte (pochine) e' capitato che abbia detto
puttanate notevolissime su argomenti tecnici mentre il branco di fedeli si
genufletteva. Meno male che non conta un cazzo, in quei casi avrebbe potuto
fare danno.
Ciononostante, pero', concordo: avercene.
Sono fondamentalmente d'accordo con entrambi.
--
Roberto Rosoni
Bosao
2007-07-09 16:13:39 UTC
Permalink
ti giuro, ho provato a leggerlo tutto, ma era troppo buffo per finire.
solo 2 puntualizzazioni, di + non faccio perchè non ho voglia.

1) populismo: la tua definizione potrà anche adattarsi a Grillo al
100%, ma allora è populista chiunque parli o proponga soluzioni ai
problemi dei ceti più deboli (economicamente). la differenza fra
Grillo e un populista come Maroni è che Grillo dice e fa, Maroni dice
e poi si scorda. Tutta li la differenza. Almeno, a me è sembrato così
finora, magari mi sbaglio e magari u non sei un troll che parla male
di Grillo perchè "ogni pubblicità è buona pubblicità" ma chissà...

2) la proposta di Grillo parla di incandidablità (o ineleggibilità)
per "pregiudicati" o "in attesa di giudizio". indovina cosa succede
nel ferrugginoso sistema giudiziari italiano prima che un cittadino
diventi pregiudicato? almeno 3 gradi di giudizio. e perchè sia "in
attesa di giudizio"? deve essere prima indagato, poi sottoposto a GUP
(Giudice di Udienza Preliminare) e dichiarato IMPUTATO. quindinon
basta una denuncia, ci vogliono una denuncia + delle prove + almeno 2
o 3 mesi.

visto che le robe le sai, dedica il tuo tempo a fare volantinaggio per
il V-Day, sarai più utile così che facendo il troll!

byeeee
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:12:40 UTC
Permalink
Post by Bosao
ti giuro, ho provato a leggerlo tutto, ma era troppo buffo per finire.
Lo dici come se "buffo" fosse un insulto.
Sentirselo affibiare da chi idolatra un comico è quantomeno curioso.
Post by Bosao
solo 2 puntualizzazioni, di + non faccio perchè non ho voglia.
Diciamo che non ne sei in grado.
Post by Bosao
1) populismo: la tua definizione potrà anche adattarsi a Grillo al
100%, ma allora è populista chiunque parli o proponga soluzioni ai
problemi dei ceti più deboli (economicamente).
Da cui si deduce che non hai letto la definizione di De Mauro.

Ti faccio un esempio: Corrado Guzzanti non è un populista. Grillo sì.
Post by Bosao
la differenza fraGrillo e un populista come Maroni è che Grillo dice e fa,
E sbagli: Grillo non fa proprio un cazzo, perché non si è mai preso la
responsabilità politica e personale di presentarsi dinanzi al corpo
elettorale per candidarsi a governare.
Maroni sì.
Ergo il tuo confronto Beppe Grillo-Maroni è capzioso.

Il compito del giornalista (o del comico, o dell'autore di satira) è
quello di denunciare pubblicamente se Maroni ha detto una balla, o se
si è rimangiato la parola.
Post by Bosao
Maroni dice
e poi si scorda. Tutta li la differenza. Almeno, a me è sembrato così
finora, magari mi sbaglio e magari u non sei un troll che parla male
di Grillo perchè "ogni pubblicità è buona pubblicità" ma chissà...
Il fatto che definisci "troll" chiunque abbia una opinione su Grillo
diversa dalla tua dimostra che non sei a conoscenza del significato di
"troll" e che sei incapace di affrontare contenuti che non ti garbano.
Post by Bosao
2) la proposta di Grillo parla di incandidablità (o ineleggibilità)
per "pregiudicati" o "in attesa di giudizio". indovina cosa succede
nel ferrugginoso sistema giudiziari italiano prima che un cittadino
diventi pregiudicato?
Infatti mi riferivo ad "attesa di giudizio" e non a "pregiudicati".
Fesso.
Post by Bosao
almeno 3 gradi di giudizio. e perchè sia "in
attesa di giudizio"? deve essere prima indagato, poi sottoposto a GUP
(Giudice di Udienza Preliminare) e dichiarato IMPUTATO. quindinon
basta una denuncia, ci vogliono una denuncia + delle prove + almeno 2
o 3 mesi.
Il punto è che l'ipetrofia legislativa italiana consentirebbe una
sequela infinita di ricatti e abusi.
La diffamazione è un reato. Quindi basterà dire "stronzo" a qualcuno
per terminare per sempre la carriera politica: basta che il GUP
accerti che il "grave" illecito è stato effettivamente perpetrato,
cioè che il politico in questione abbia detto realmente "sei uno
stronzo" a qualcuno.

Questo è delirio, e se i fan di Grillo sono come te rischiano di
rivelarsi ancora più pericolosi dei berluscoglioni.

Domanda: se ti condannassero per aver detto "figlio di mignotta" a
qualcun per Grillo dovresti perdere il diritto di voto?
Post by Bosao
visto che le robe le sai, dedica il tuo tempo a fare volantinaggio per
il V-Day, sarai più utile così che facendo il troll!
Sei un povero fesso, è giusto che tu lo sappia in mondovisione.
Walter
2007-07-09 17:20:42 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Ergo il tuo confronto Beppe Grillo-Maroni è capzioso.
In effetti dovevano scambiarsi i mestieri...
Maroni oltre che comico da salotto sa anche suonare..
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi." Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
Xelloss
2007-07-09 16:14:56 UTC
Permalink
[...]
Quoto tutto e di più.
--
Xelloss
pippi
2007-07-09 17:12:13 UTC
Permalink
allora vota antonio, la trippa, mi raccomando
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
Non è un caso se ha scelto come simbolo mediatico della sua
manifestazione la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.
http://www.demauroparavia.it/84991
http://www.demauroparavia.it/84990
per cui, se non si vuole entrare nelle logiche del bispensiero
mettendo in discussione il dizionario, anche i fans più accaniti
dovrebbero riconoscere la validità della definizione.
Grillo divide il mondo in cattivi e buoni: da una parte ci sono i
perfidi oligarchi della classe dirigente italiana, subdoli ingannatori
dei cittadini, mesti intrallazzatori del tutto privi di etica e buoni
sentimenti; dall'altra c'è il popolo buono e puro e onesto, quello che
vuole un mondo migliore sulla Terra e nell'intero sistema solare.
Va da sè che i buoni sono i suoi spettatori, il suo pubblico, i
lettori del suo blog. Si identificano automaticamente dalla parte del
bene solo per il fatto di stare lì, e si sentono incosciamente
appagati da questa adulazione preventiva.
E' una tecnica che prende il nome di "captatio benevolentiae", ed è
spesso usata dai populisti. Quale è Grillo.
Quello che il suo pubblico non capisce è che se ci sono gli
ingannatori, dall'altra parte ci sono gli ingannati. E sono proprio
loro, quelli: Grillo spiega loro che tutto sommato non avevano capito
un cazzo, e che sapeva tutto lui, e questi invece di pensare "che
razza di ignorante ero, avevo bisogno di un comico per sapere questo o
quello" o di preoccuparsi su perché non lo sapevano, si beano per
l'illuminazione.
Ma chi ha bisogno di Grillo per sapere che Telecom fu acquistata con
il sistema delle cd. "scatole cinesi" forse dovrebbe chiedersi perché
non era a conoscenza di un fatto tanto importante e significativo.
Forse perché non leggeva i giornali, forse non gli interessavano gli
articoli economici, spesso noiosissimi, forse se ne fregava, o forse -
ed è l'ipotesi più probabile - acquisiva informazioni solamente dalla
Tv. Come la grande maggioranza degli italiani.
La questione, dunque, va inquadrata in un'ottica di controllo
dell'informazione. Se il sistema di comunicazioni di massa puo' essere
facilmente manipolato si creano ineluttabilmente sacche più o meno
estese di ignoranza. Quell'ignoranza, appunto, che permette a Grillo
di riempire i Palasport e la saccoccia.
Un sistema che raggiunge milioni di persone alla volta, che ti entra
in cucina e in salotto a spararti informazioni che la maggior parte
delle persone considera attendibile, è un sistema di una potenza
inaudita.
Il sistema di informazioni, in un ambito almeno formalmente
democratico, è il vero unico contraltare moderno al potere della
politica. E' il giornalista che denuncia il malaffare, e tanto più è
scandaloso, tanto più lo urla e lo sbatte in apertura nei Tg. Ma
questo non avviene, perché il giornalista è asservito ai suoi editori
(che sono tutti politici!).
Se il sistema di informazioni è marcio, il marciume dilaga senza
controllo perché non c'è alcun potere ... di controllo. Non è ovvio?
Ma SuperGrillo non lo dice.
Il Vaffanculo Day, infatti, esprime la sintesi del Grillo pensiero in
tre punti. Dovrebbero essere le priorità, ma non si accenna
all'informazione.
--------
PRIMO: Nessun cittadino può candidarsi se condannato in via definitiva
o in attesa di giudizio.
--------
Questa è una minchiata supergalattica. Grillo non specifica per quali
reati, dunque basterebbe una denuncia per diffamazione da parte di un
avversario politico per impedire a una persona del tutto innocente di
partecipare alla contesa democratica.
C'è una seconda questione. Grillo dimentica un principio cardine della
democrazia, accettato da tutti come tale: gli eletti in Parlamento li
decide il popolo attraverso libere elezioni.
Dunque, se ci sono deputati condannati per mafia o altro, è perché
qualcuno li ha votati.
Mi si puo' contestare che la sciagurata legge elettorale, bloccando le
liste, abbia reso incontrollabili gli eletti, a prescindere.
E' un'obiezione sensata, tuttavia ricordo che la legge vigente impone
la pubblicazione della lista dei candidati, visibili da tutti. La
legge elettorale è stata stampata sulla Gazzetta Ufficiale.
Se Forza Italia candida Hannibal Lecter capolista, un cittadino
informato dovrebbe sapere che il simpatico The Cannibal è un tipo
colto e raffinato, ma un pelino squilibrato, e quindi magari evita di
votare quel partito.
Il fatto è: la gente sa chi andrà votare? Sa chi sono i capolista? E
ancora: se c'è un mafioso capolista, non sarà il caso di votare
un'altra lista?
1) gli elettori sono male e poco informati su Hannibal The Cannibal e
sulla legge elettorale, e allora il problema sta nell'informazione.
Ma Grillo, appunto, non lo specifica, e se lo fa non lo fa con la
dovuta energia. Se agli elettori nessuno spiega che il dottore gli
mangerebbe il fegato, il cannibale appare come uno psichiatra dalle
buone maniere.
oppure
2) gli elettori sanno benissimo chi è Hannibal e conoscono
perfettamente i meccanismi della legge elettorale, tuttavia Forza
Italia in quella circoscrizione prende il 28%: dunque votano volendosi
far rappresentare da un cannibale in Parlamento.
Ma in questo caso il problema è negli elettori, il guaio è che ci sono
in giro migliaia - o milioni - di italiani che non si fanno scrupoli
di votare uno che si se gli stai sul culo ti mangia le budella.
Ed è con quegli italiani che Grillo dovrebbe prendersela, allora. Ma
allora i cittadini non sono più così innocenti, e allora crolla il
castello populista: meglio tornare a prendersela con gli oligarchi
cattivi nemici del popolo buono, è più facile perché sono
numericamente pochi: i parlamentari, i ministri , i grandi manager.
Nessuno escluso, più o meno.
Forza Italia è il primo partito d'Italia.
Gli italiani sono dunque un popolo di pregiudicati e di mafiosi e di
falsari di bilanci? Oppure più semplicemente l'informazione ha
sorvolato e molto sulla qualità delle candidature, ai tempi della
campagna elettorale giocata tutta sulla Tv del padrone?
Non ho visto speciali di Vespa replicati con indignazione e
testardaggine agli inquisiti candidati, non ho sentito i Tg
organizzare speciali e specialissimi, e l'unico che mi viene in mente
è l'instancabile Travaglio, che denunciava con vigore paesino per
paesino (e senza farsi pagare 25 euretti) nomi e cognomi di destra e
sinistra, senza fare sconti a nessuno. 300.000 libri in qualche
settimana, magari 500.000: la metà di quello che raggiunge il solo
Emilio Fede con un suo Tg in mezz'ora.
E allora Grillo, perché invece di accusare i partiti di candidare
mafiosi, non accusa l'informazione di non fare informazione?
Perché se la facesse, e se fosse tosta, i partiti selezionerebbero i
propri candidati con maggior cautela.
In altri paesi la stampa e la Tv strillerebbero su cose del genere.
Forse non sarebbero nemmeno concepibili. In Italia sì.
--------------------
SECONDO: Nessun cittadino italiano può essere eletto per più di due
legislature. Regola valida retroattivamente.
--------------------
Potrà essere un principio apparentemente condivisibile, ma a ben
vedere è più fumo che arrosto. Di certo non è la priorità dell'Italia.
Due legislature possono durare pochi anni, e se è vero che è bene
punire i politici furbi e maneggioni è altrettanto giusto gratificare
i politici capaci, onesti, meritevoli di fiducia. L'applicazione di
questa legge impedirebbe a Veltroni, tra l'altro, di entrare in
Parlamento.
--------------------
TERZO: I candidati devono essere votati dai cittadini con la
preferenza diretta.
--------------------
Preferenza diretta, messa così, significa poco, pochissimo. Grillo si
riferisce alle preferenze multiple della vecchia proporzionale, ossia
a quelle norme abrogate dal primo referendum di Segni? O forse si
riferisce al sistema maggioritario?
Su questo non piccolo dettaglio bisogna essere precisi e fare proposte
serie, perché - lo si voglia o no - la legge elettorale sortisce
profondi effetti diretti sull'assetto politico e comunque una legge
elettorale perfetta non esiste e non puo' esistere.
Qui si tocca il nervo del sistema istituzionale, dunque non ci si puo'
improvvisare costituzionalisti un tanto al chilo. Il sistema
elettorale è importante e liquidarlo con una questione di "preferenze
dirette" non significa nulla, se non alimentare confusione a
confusione.
Il limite intrinseco e ineliminabile della democrazia rappresentativa
è che rimane un sistema a rappresentanza indiretta e ristretta.
Non si possono candidare tutti, sennò le liste sarebbero libri di
Tolstoj.
E ancora: Grillo cita la legge elettorale. Bene, fa cagare a tutti,
compreso a chi l'ha concepita e redatta.
Ai tempi della sua approvazione, Prodi tentò di organizzare una
manifestazione per bloccare l'infame legge-truffa.
Ebbene, io andai a quella manifestazione di piazza e fu l'unica a cui
un flop: 30-40.000 persone a essere ottimisti, probabilmente molte
meno.
Non vidi Beppe Grillo, non lessi di alcuna mobilitazione nel suo blog
contro la legge elettorale che critica tanto OGGI.
La sinistra sbaglia spesso, ma statisticamente almeno qualche volta
puo' avere ragione. In quella occasione ne aveva da vendere, e andava
appoggiata.
la destra italiana.
La sinistra aveva ragione, la destra aveva torto.
Per Grillo no: secondo lui Grillo - portavoce dei cittadii italiani -
aveva ragione; destra e sinistra, come sempre, avevano torto.
Ed ecco che invece di sottolineare la questione politica e di
appoggiare con tutti i mezzi la battaglia |sacrosanta| della sinistra
(ma doveva essere la battaglia di tutti) contro quella immonda
legge-sopruso, Grillo coglie l'occasione per attaccare anche... la
sinistra! Invece di informare e di scandalizzarsi, fa la solita menata
sui "cittadini che non contano" e con un titolo eloquente ("Il ballo
del Qua Qua") ci spiega che tutto sommato i politici sono tutti
uguali, corrotti, svenduti, quasi indistinguibili.
http://www.beppegrillo.it/2005/10/il_ballo_.html
Due commenti a caso degli avventori del blog, datati 2005 subito dopo
l'approvazione della porcellum, sulla legge elettorale che ancora oggi
"caro beppe perché non aprofitti del molleggiato per dire le false
verità sull'11 settembre?" (...!)
"un amico mi ha parlato di un deputato DS che hanno detto che sono
d'accordo anche loro sotto sotto con la legge di Calderoli..."
mi fanno comprendere che nessuno di questi aveva capito che quella era
una mossa che poteva portare il centrosinistra alla sconfitta perché
ne scompaginava gli equilibri politici. Vedendola con malizia, quella
legge è costata al Csx decine di deputati, e dunque molti soldi.
Il Csx si era organizzato per affrontare elezioni maggioritarie, e il
csx nel maggioritario era molto, molto, molto più forte.
Grillo non sottolinea è che è in corso una raccolta di firme per un
referendum sulla porcellum, il quale costringerebbe a una profonda
revisione legislativa.
Ma sono cose troppo serie; in un clima generalizzato di sfiducia verso
la politica, l'antipolitica paga.
Grillo probabilmente non si rende conto che questo malumore verso la
classe politica viene strumentalizzato dalla destra.
L'equazione "destra e sinistra sono uguali" rischia di alimentare
innescare un processo qualunquista che sfocia nell'astensionismo.
Colpendo in primis il già malconcio centrosinistra.
Non che non se lo meritino, per carità, ma verrebbe da chiedere a
Grillo nella sua veste di profeta: come uscirà l'Italia da altri 5
anni di Mediaset - e Calderoli, e Giovanardi, e La Russa - al
governo?
Porco Rosso
2007-07-09 17:13:09 UTC
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Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.

Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:25:34 UTC
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On Mon, 09 Jul 2007 19:13:09 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.
Tu sei quello che ha capito tutto, vero, furbino? Accidenti, a te non
la si fa! ;-)

Ora, da bravo, per evitare una figura di merda che rimarrà negli
annali, dimostra su quali basi logiche chi contesta Grillo è
giocoforza un sostenitore di Massimo D'Alema.

Ti do' un aiutino:
http://groups.google.it/group/it.politica/msg/0b8e96b94f658054?hl=it&

Aspetto con fiducia la tua dimostrazione.
Post by Porco Rosso
Porco Rosso
L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.
La demagogia tramuta la democrazia in tirrania.

Platone
Porco Rosso
2007-07-09 17:33:21 UTC
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Post by Deus Ex Machina
On Mon, 09 Jul 2007 19:13:09 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.
Tu sei quello che ha capito tutto, vero, furbino? Accidenti, a te non
la si fa! ;-)
Ora, da bravo, per evitare una figura di merda che rimarrà negli
annali, dimostra su quali basi logiche chi contesta Grillo è
giocoforza un sostenitore di Massimo D'Alema.
La tua critica a grillo non è razionale. Non pretendere razionalità da
chi ti risponde.
Non sostieni d'alema? Bene. Sosterrai qualcun'altro, sicuramente
qualcuno di oscuro ed elitario, per poter brillare di luce riflessa e
sentirti intellettuale.
Oppure non sostieni nessuno se non te stesso, perchè tu, si sa, pensi
con la tua testa.
Da quanto la tua testa ha partorito di buono per il mondo fino ad oggi,
però, sembra che se pensassi con la testa di qualcun'altro, saresti
decisamente più utile all'umanità.
Post by Deus Ex Machina
Post by Porco Rosso
Porco Rosso
L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.
La demagogia tramuta la democrazia in tirrania.
Platone
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:49:44 UTC
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On Mon, 09 Jul 2007 19:33:21 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
On Mon, 09 Jul 2007 19:13:09 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.
Tu sei quello che ha capito tutto, vero, furbino? Accidenti, a te non
la si fa! ;-)
Ora, da bravo, per evitare una figura di merda che rimarrà negli
annali, dimostra su quali basi logiche chi contesta Grillo è
giocoforza un sostenitore di Massimo D'Alema.
La tua critica a grillo non è razionale. Non pretendere razionalità da
chi ti risponde.
Peccato che tu non porti argomentazioni a sostengo della tua tesi.
"Il tuo giudizio è irrazionale." Perché? "Perché lo dice Porco Rosso.
E se lo dice Porco Rosso, è vero a prescindere."
Post by Porco Rosso
Non sostieni d'alema? Bene.
Si, ma male per te che davi per scontato mi piacesse.
Brutto risveglio eh?
Post by Porco Rosso
Sosterrai qualcun'altro, sicuramente qualcuno di oscuro ed elitario, per poter brillare di luce riflessa e
sentirti intellettuale.
ROTFL.
Ma non ti basta la figura di merda che hai appena rimediato?
Post by Porco Rosso
Oppure non sostieni nessuno se non te stesso, perchè tu, si sa, pensi
con la tua testa.
Fammi capire: devo per forza "sostenere" qualcuno anima e corpo?
Non posso avere le mie cazzo di idee diverse dalle tue senza essere
invischiato in chissà quale massoneria?

Comunque ho sempre votato il csx, nel 2006 ho votato Rosa nel Pugno
alle politiche e Italia dei Valori alle amministrative.
Così la prossima volta potrai replicare senza sparare a casaccio.
Post by Porco Rosso
Da quanto la tua testa ha partorito di buono per il mondo fino ad oggi,
però, sembra che se pensassi con la testa di qualcun'altro, saresti
decisamente più utile all'umanità.
In italiano che significa?
Porco Rosso
2007-07-09 18:36:22 UTC
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Post by Deus Ex Machina
On Mon, 09 Jul 2007 19:33:21 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
On Mon, 09 Jul 2007 19:13:09 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.
Tu sei quello che ha capito tutto, vero, furbino? Accidenti, a te non
la si fa! ;-)
Ora, da bravo, per evitare una figura di merda che rimarrà negli
annali, dimostra su quali basi logiche chi contesta Grillo è
giocoforza un sostenitore di Massimo D'Alema.
La tua critica a grillo non è razionale. Non pretendere razionalità da
chi ti risponde.
Peccato che tu non porti argomentazioni a sostengo della tua tesi.
"Il tuo giudizio è irrazionale." Perché? "Perché lo dice Porco Rosso.
E se lo dice Porco Rosso, è vero a prescindere."
Il tuo giudizio è irrazionale nella misura in cui ti limiti a criticare
il promulgatore delle battaglie senza valutare le battaglie promulgate.
Non ti interessa se abbia ragione o no o quanto abbia ragione su 100
volte in cui parla.
Quello che ti da fastidio è che faccia proseliti, che ci siano persone
che lo adorano. Ebbene, ti svelo un segreto, ci sono molte più persone
che adorano il Papa, o Berlusconi. E ti ho già detto tutto. Anzi, pensa
che ci sono ancora più persone che adorano il Dio cristiano, che non
esiste nemmeno.
Cosa ti rode? Il fatto che condividi le battaglie di grillo ma non puoi
esternare la condivisione perchè rischi di essere confuso con alcuni
imbecilli? Io credo che sia solo questo che ti da fastidio. E allora
preferisci diventare fascista perchè ci sono dei comunisti cretini nel
mondo.
Ottima scelta. Molto razionale. Complimenti.
Post by Deus Ex Machina
Post by Porco Rosso
Non sostieni d'alema? Bene.
Si, ma male per te che davi per scontato mi piacesse.
Brutto risveglio eh?
Veramente ho detto il primo nome dell'ala moderata che mi è venuto in
mente... abbastanza random
Post by Deus Ex Machina
Post by Porco Rosso
Sosterrai qualcun'altro, sicuramente qualcuno di oscuro ed elitario, per poter brillare di luce riflessa e
sentirti intellettuale.
ROTFL.
Ma non ti basta la figura di merda che hai appena rimediato?
Ma quale figura di merda? Che pensavo a d'alema e invece ti piace
fassino? Che pensavo a fassino e invece sei per bertinotti? oppure sei
per alfonso de stronzis, il mio vicino di casa? oppure sei per deus ex
machina?
Ma guarda che tu puoi essere un pò per chi cazzo ti pare, non è proprio
questo il punto.
Post by Deus Ex Machina
Post by Porco Rosso
Oppure non sostieni nessuno se non te stesso, perchè tu, si sa, pensi
con la tua testa.
Fammi capire: devo per forza "sostenere" qualcuno anima e corpo?
Non posso avere le mie cazzo di idee diverse dalle tue senza essere
invischiato in chissà quale massoneria?
Certo che si. Ma dovresti anche capire che c'è gente che ragiona con la
sua testa e sostiene ugualmente Grillo. Lo fa perchè è abbastanza sicura
delle proprie opinione da esporle anche al sospetto di proselitismo.
Perchè sa difenderle anche dal pregiudizio di chi considera grillo un
cazzaro.
Tu questa sicurezza non ce l'hai, e allora ti incazzi. Ti incazzi perchè
non puoi fare discorsi ambientalisti senza essere etichettato come fan
di grillo da alcune persone ignoranti.
Cambia interlocutori o accetta semplicemente di essere etichettato. Se
le tue idee sono buone, rimangono buone a prescindere.
Oppure il tuo ego scalpita troppo?
Post by Deus Ex Machina
Comunque ho sempre votato il csx, nel 2006 ho votato Rosa nel Pugno
alle politiche e Italia dei Valori alle amministrative.
Così la prossima volta potrai replicare senza sparare a casaccio.
Di nuovo, non me ne può fregare di meno.
Post by Deus Ex Machina
Post by Porco Rosso
Da quanto la tua testa ha partorito di buono per il mondo fino ad oggi,
però, sembra che se pensassi con la testa di qualcun'altro, saresti
decisamente più utile all'umanità.
In italiano che significa?
Che non tutti hanno l'intelligenza per pensare con la loro testa. E tu
che pensi che tutti i fan di grillo siano dei condizionati mentali,
dimostri di essere uno di quelli.
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
DareDevil
2007-07-09 18:36:19 UTC
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On Mon, 09 Jul 2007 19:33:21 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
La tua critica a grillo non è razionale. Non pretendere razionalità da
chi ti risponde.
Se qualcuno ha scritto "sventurato quel popolo che ha bisogno di eroi"

figurati se non è ancora più vero:

"sventurato quel popolo che ha bisogno di Grilli"
Porco Rosso
2007-07-09 18:41:53 UTC
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Post by Deus Ex Machina
On Mon, 09 Jul 2007 19:33:21 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
La tua critica a grillo non è razionale. Non pretendere razionalità da
chi ti risponde.
Se qualcuno ha scritto "sventurato quel popolo che ha bisogno di eroi"
"sventurato quel popolo che ha bisogno di Grilli"
Lo sai cosa vuol dire quella frase? Significa che quando hai bisogno di
eroi, ovvero hai bisogno di idealizzare un individuo, è perchè di
individui ragionevolmente decenti ce ne sono veramente pochi; talmente
pochi che quelli ragionevolmente decenti vengono sopravvalutati.
Grillo è una persona ragionevolmente decente, civile ed impegnata. Gran
parte delle sue lotte sono giuste. Gran parte delle sue denunce vengono
taciute dai mezzi di informazione che dovrebbero essee i primi ad avanzarle.
Nel deserto della nostra democrazia pagliacciata, il pagliaccio diventa
l'eroe. Ma non è certo colpa del pagliaccio.
E voi farisei che ce l'avete su con lui perchè non sta al suo posto,
perchè non andate da chi dovrebbe guidare il paese e con la stessa
indignata energia non lo esortate a fare il suo dovere?
Se grillo deve limitarsi al suo ruolo, ovvero far ridere, perchè i
politici non dovrebbero ricoprire il loro, ovvero tutelare gli interessi
della nazione?
Per me lo spreco di energia è il primo indizio di imbecillità, ed in
questo senso voi ne sprecate veramente tanta.
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
DareDevil
2007-07-09 18:44:42 UTC
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On Mon, 09 Jul 2007 20:41:53 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Per me lo spreco di energia è il primo indizio di imbecillità, ed in
questo senso voi ne sprecate veramente tanta.
"voi" chi, sucaminchia?

Paranoia?
Porco Rosso
2007-07-09 18:45:35 UTC
Permalink
Post by DareDevil
On Mon, 09 Jul 2007 20:41:53 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Per me lo spreco di energia è il primo indizio di imbecillità, ed in
questo senso voi ne sprecate veramente tanta.
"voi" chi, sucaminchia?
Paranoia?
questa risposta ti qualifica. Seguiremo te e non Grillo.
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Luca L.
2007-07-09 18:55:26 UTC
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On Mon, 09 Jul 2007 20:45:35 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Post by DareDevil
On Mon, 09 Jul 2007 20:41:53 +0200, Porco Rosso
Post by Porco Rosso
Per me lo spreco di energia è il primo indizio di imbecillità, ed in
questo senso voi ne sprecate veramente tanta.
"voi" chi, sucaminchia?
Paranoia?
questa risposta ti qualifica. Seguiremo te e non Grillo.
ma guarda come trotta questo coglioncello.... si premura di rispondere
ad ogni post pur di difendere un populistello da quattro soldi...
bravo, bravo porco rosso. Buon trotto, mi raccomando.
Tu sì che non sprechi energie per cause del cazzo
Tu sì che non sei imbecille.
Sei di meno.
Walter
2007-07-09 18:37:16 UTC
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Post by Porco Rosso
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più
occasioni ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
hai ragione, è meglio d'alema.
Fassino & Violante (i due dell'Ave Maria).... poi sono da applauso ....

http://media.putfile.com/I-due-dellAve-Maria-dichiarazioni-scioccanti
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi."

Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
XXXX
2007-07-09 17:21:33 UTC
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Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
Con tutti i problemi dell'Italia credo che non sia tanto edificante perdersi
in requisitorie contro un comico che viene acclamato come politico, ma
sempre comico rimane.
Per quanto mi riguarda sono grato a Grillo per aver sollevato alcune
questioni importanti, averle imposte alla pubblica opinione e aver quindi
ricoperto un ruolo di sensibilizzatore che nella scena politica italiana
pochi vogliono ricoprire.
Per merito di Grillo la "politica" non è materia noiosa da addetti ai lavori
ma diventa leit-motiv delle sere di migliaia di italiani che assistono agli
spettacoli, leggono il suo blog, partecipano alle sue manifestazioni.
Chiaramente c'è il rischio che questa simpatia generale ne faccia un nuovo
incontestabile dio, e che invece di fermarsi a riflettere gli italioti
trovino più semplice, ancora una volta, la via dell'"ipse dixit", e quindi
anche questa opportunità si dissolva in un meccanismo di delega, e quindi
antipolitica.
Di alcuni spettacoli più datati mi ricordo bene di aver sentito i continui
richiami di Grillo alla necessità che ognuno si soffermi a partecipare più
attivamente alla vita politica del paese, a informarsi meglio, con l'ausilio
di canali più liberi, come quello del web.
Ora però queste sue proposte di legge, queste iniziative, organizzate tutte
dall'alto, senza alcun confronto col "popolo del blog", tradiscono
l'impostazione originaria, e lo rendono senza dubbio più simile a quelli che
dice di voler combattere.
Alcune tue obiezioni alle proposte di Grillo nel merito le condivido, tranne
quella sulla incandidabilità di persone condannate con sentenza passata in
giudicato per particolari reati (es. contro l'amministrazione), che io trovo
sacrosanta.
Non deve spettare (imho) al popolo il diritto di riabilitare un farabutto e
ergerlo a proprio rappresentante.
Porco Rosso
2007-07-09 17:34:21 UTC
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Post by XXXX
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
Con tutti i problemi dell'Italia credo che non sia tanto edificante perdersi
in requisitorie contro un comico che viene acclamato come politico, ma
sempre comico rimane.
Per quanto mi riguarda sono grato a Grillo per aver sollevato alcune
questioni importanti, averle imposte alla pubblica opinione e aver quindi
ricoperto un ruolo di sensibilizzatore che nella scena politica italiana
pochi vogliono ricoprire.
Per merito di Grillo la "politica" non è materia noiosa da addetti ai lavori
ma diventa leit-motiv delle sere di migliaia di italiani che assistono agli
spettacoli, leggono il suo blog, partecipano alle sue manifestazioni.
Chiaramente c'è il rischio che questa simpatia generale ne faccia un nuovo
incontestabile dio, e che invece di fermarsi a riflettere gli italioti
trovino più semplice, ancora una volta, la via dell'"ipse dixit", e quindi
anche questa opportunità si dissolva in un meccanismo di delega, e quindi
antipolitica.
Toh! una persona intelligente...
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Deus Ex Machina
2007-07-09 17:40:44 UTC
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Post by XXXX
Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
Con tutti i problemi dell'Italia credo che non sia tanto edificante perdersi
in requisitorie contro un comico che viene acclamato come politico, ma
sempre comico rimane.
Non sono d'accordo su questa premessa.
Guzzanti è un comico, ma non ha la pretesa di parlare "a nome di tutti
gli italiani". Luttazzi non se ne esce con "l'Italia è stanca di".
Paolo Rossi non ha fondato circoli di militanti in tutta Italia.
Sabina Guzzanti ha fatto un film, ma non si è mai sognata di ergersi
paladina della Moralità nonché portatrice suprema della Verità, contro
tutto e tutti.

Grillo non è un comico: è un populista che usa la comicità per
avvalorare le sue tesi intrise della più becera demagogia.
Post by XXXX
Per quanto mi riguarda sono grato a Grillo per aver sollevato alcune
questioni importanti, averle imposte alla pubblica opinione e aver quindi
ricoperto un ruolo di sensibilizzatore che nella scena politica italiana
pochi vogliono ricoprire.
E' davvero strano che la cd. "crisi della politica" sia emersa solo
oggi. Davvero un fatto curioso, eppure ero convinto che la Tv al
potere (leggi: i 5 anni di Berlusconi) avesse devastato lo stesso
concetto di rispetto per la cosa pubblica.
Vabbè, Grillo la pensa in maniera diversa, Berlusconi non è colpevole
di nulla perché sono tutti colpevoli allo stesso modo.

I politici cattivi, il popolo buono, ricorda...
Post by XXXX
Per merito di Grillo la "politica" non è materia noiosa da addetti ai lavori
ma diventa leit-motiv delle sere di migliaia di italiani che assistono agli
spettacoli, leggono il suo blog, partecipano alle sue manifestazioni.
Se questi sono gli effetti, i danni sono maggiori dei benefici.
Ma li leggi i commenti di risposta dei fan di Grillo?
E che differenze ci trovi con i forzidioti?
Post by XXXX
Chiaramente c'è il rischio che questa simpatia generale ne faccia un nuovo
incontestabile dio, e che invece di fermarsi a riflettere gli italioti
trovino più semplice, ancora una volta, la via dell'"ipse dixit", e quindi
anche questa opportunità si dissolva in un meccanismo di delega, e quindi
antipolitica.
Grillo "E'" l'antipolitica. Mi meraviglia la tua sottovalutazione.
L'unico politico buono è lui, perché è l'unico che conosce, ama e
rispetta il popolo.
Post by XXXX
Di alcuni spettacoli più datati mi ricordo bene di aver sentito i continui
richiami di Grillo alla necessità che ognuno si soffermi a partecipare più
attivamente alla vita politica del paese, a informarsi meglio, con l'ausilio
di canali più liberi, come quello del web.
Io ricordo invece che definì Internet "una gigantesca cazzata senza
prospettive".

Mica male, per un Profeta del suo calibro.
<G>
Post by XXXX
Ora però queste sue proposte di legge, queste iniziative, organizzate tutte
dall'alto, senza alcun confronto col "popolo del blog", tradiscono
l'impostazione originaria, e lo rendono senza dubbio più simile a quelli che
dice di voler combattere.
Quoto.
Post by XXXX
Alcune tue obiezioni alle proposte di Grillo nel merito le condivido, tranne
quella sulla incandidabilità di persone condannate con sentenza passata in
giudicato per particolari reati (es. contro l'amministrazione), che io trovo
sacrosanta.
Sarei d'accordo se Grillo avesse chiaramente specificato le categorie
di reati.
Messa così, basta una querela per diffamazione per inculare una
persona onesta.
Post by XXXX
Non deve spettare (imho) al popolo il diritto di riabilitare un farabutto e
ergerlo a proprio rappresentante.
La critica sistematica al dogma democratico richiederebbe un post a
parte.
François
2007-07-09 17:48:10 UTC
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Post by Deus Ex Machina
Post by XXXX
Di alcuni spettacoli più datati mi ricordo bene di aver sentito i continui
richiami di Grillo alla necessità che ognuno si soffermi a partecipare più
attivamente alla vita politica del paese, a informarsi meglio, con l'ausilio
di canali più liberi, come quello del web.
Io ricordo invece che definì Internet "una gigantesca cazzata senza
prospettive".
Mica male, per un Profeta del suo calibro.
Rammentami, stiamo parlando dello stesso Beppe Grillo che sproloquia su
automobili a idrogeno prodotto in cantina e su quelle ad aria compressa?
XXXX
2007-07-09 18:01:50 UTC
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Post by Deus Ex Machina
I politici cattivi, il popolo buono, ricorda...
Quindi, per coerenza, dovresti prendertela con i "glillomani", non con
Grillo.
Post by Deus Ex Machina
Se questi sono gli effetti, i danni sono maggiori dei benefici.
Ma li leggi i commenti di risposta dei fan di Grillo?
E che differenze ci trovi con i forzidioti?
L'atteggiamento è lo stesso, e convengo con te che sia quello il problema,
ma spero sarai daccordo con me che la percentuale delle cose accettabili che
dice Grillo è infinitamente maggiore di quella delle verità di silvio.
Se gli italiani sono un popolo di capre a me fa più piacere che seguano lo
sputacchiatore di genova che il nano di arcore.
Post by Deus Ex Machina
Grillo "E'" l'antipolitica. Mi meraviglia la tua sottovalutazione.
L'unico politico buono è lui, perché è l'unico che conosce, ama e
rispetta il popolo.
Come dici tu, il problema è il popolo, che lo mette su quel piedistallo, non
Grillo, che se non avesse sèguito non l'avresti cagato di striscio.

Imho la rivoluzione non sta nella demolizione di quello che esiste, ma nella
costruzione di ciò che ancora non esiste e che è più giusto e bello di ciò
che esiste.
Insomma, per adesso grillo è il meglio che abbiamo: hai ragione, è poco,
quasi niente, ma qual è l'alternativa che ci permetta entro tempi
accettabili di vivere in un'Italia decente?
Oppure siamo stoici al punto di far tutto solo per le prossime generazioni?
Porco Rosso
2007-07-09 18:44:39 UTC
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Post by XXXX
Post by Deus Ex Machina
I politici cattivi, il popolo buono, ricorda...
Quindi, per coerenza, dovresti prendertela con i "glillomani", non con
Grillo.
Post by Deus Ex Machina
Se questi sono gli effetti, i danni sono maggiori dei benefici.
Ma li leggi i commenti di risposta dei fan di Grillo?
E che differenze ci trovi con i forzidioti?
L'atteggiamento è lo stesso, e convengo con te che sia quello il problema,
ma spero sarai daccordo con me che la percentuale delle cose accettabili che
dice Grillo è infinitamente maggiore di quella delle verità di silvio.
Se gli italiani sono un popolo di capre a me fa più piacere che seguano lo
sputacchiatore di genova che il nano di arcore.
Post by Deus Ex Machina
Grillo "E'" l'antipolitica. Mi meraviglia la tua sottovalutazione.
L'unico politico buono è lui, perché è l'unico che conosce, ama e
rispetta il popolo.
Come dici tu, il problema è il popolo, che lo mette su quel piedistallo
errore. Il problema è la classe politica, che fa schifo. Se avessimo
giornalisti decenti, politici decenti, dirigenti decenti, industriali
decenti, Grillo non esisterebbe.
Il popolo in larga parte segue sempre un leader. Se è ridotto a seguire
un comico, significa che la classe dirigente fa veramente cagare.
Quindi il problema non è ne Grillo, ne il popolo. Il problema è l'Italia.
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
XXXX
2007-07-09 18:56:30 UTC
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Post by Porco Rosso
errore. Il problema è la classe politica, che fa schifo. Se avessimo
giornalisti decenti, politici decenti, dirigenti decenti, industriali
decenti, Grillo non esisterebbe.
La classe politica viene scelta dal popolo, e da questa derivano tutte le
altre anomalie italiane.
Post by Porco Rosso
Il popolo in larga parte segue sempre un leader. Se è ridotto a seguire
un comico, significa che la classe dirigente fa veramente cagare.
Quindi il problema non è ne Grillo, ne il popolo. Il problema è l'Italia.
Già, se non avessimo avuto gli appennini avremmo i politici buoni bravi
della finlandia...
non avessimo avuto la pianura padana avremmo avuto i giornalisti impeccabili
della germania...
non avessimo avuto il lago di garda avremmo avuto un leader alla
zapatero....

ma vaffanculo va
Walter
2007-07-09 19:34:46 UTC
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Post by XXXX
Post by Porco Rosso
errore. Il problema è la classe politica, che fa schifo. Se avessimo
giornalisti decenti, politici decenti, dirigenti decenti, industriali
decenti, Grillo non esisterebbe.
La classe politica viene scelta dal popolo, e da questa derivano
tutte le altre anomalie italiane.
Post by Porco Rosso
Il popolo in larga parte segue sempre un leader. Se è ridotto a
seguire un comico, significa che la classe dirigente fa veramente
cagare.
Quindi il problema non è ne Grillo, ne il popolo. Il problema è l'Italia.
Già, se non avessimo avuto gli appennini avremmo i politici buoni
bravi della finlandia...
non avessimo avuto la pianura padana avremmo avuto i giornalisti
impeccabili della germania...
non avessimo avuto il lago di garda avremmo avuto un leader alla
zapatero....
ma vaffanculo va
ehm ...
Scommettiamo che si ricrede? :D
Post by XXXX
Post by Porco Rosso
Toh! una persona intelligente...
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
***********************************************
Sono dell'idea di Porco Rosso e Di Pietro , di Sergio Rizzi&Stella di
Travaglio, Giìomez Grillo ecc. (nomi a Iosa) ;-)

Fino a quando non si moralizzeranno i lestofanti al parlamento e i
leccaculo
di giornalisti che abbiamo in Italia..... non si puo' pretendere di
avere una democrazia seria e trasparente
quindi ben venga ogni iniziativa in questo senso..
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi."

Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
MauroM
2007-07-09 17:59:05 UTC
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Post by Deus Ex Machina
Premessa: ho sempre apprezzato Beppe Grillo tanto che in più occasioni
ho assistito ai suoi spettacoli dal vivo.
Il Beppe Grillo di oggi è un demagogo innamorato di sè stesso, un
populista di razza che si prende terribilmente sul serio.
Non è un caso se ha scelto come simbolo mediatico della sua
manifestazione la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.
A parte questa stracagata hai scritto un veramente un bel post. Bravo.

Però dai troppa fiducia alla democrazia che è solo una bella parola per far
credere alle persone di essere libere.


nihil
2007-07-09 18:12:14 UTC
Permalink
Mi hai fatto ricordare una canzone di tanto tempo fa...

"(Parlato) No. Io sono un uomo di cultura. Io con quelli lì non ci vado,
sono testacchioni. Sì, forse l'impostazione è anche giusta, ma ci sono
troppe cose. Certo che il mondo va male, vuoi che non lo veda? Sono più a
sinistra di loro, io. È che loro sono ingenui, ignoranti, non hanno dubbi.
Mentre io, io sono un problematico e prima di prendere una decisione.

Gli intellettuali sono razionali
lucidi, imparziali, sempre concettuali
sono esistenziali, molto sostanziali
sovrastrutturali e decisionali.

(Parlato) Poi dicono, gli intellettuali. È chiaro, siamo su un altro
livello. Loro vanno lì, si picchiano coi fascisti, con la polizia. Cosa
risolvono? Non scavano, sono grossolani. Io sono anche magro. Diffido della
gente robusta. Gli operai. No, intendiamoci, io sono più a sinistra di loro.
È che tanto non si può far niente. Toh! Un po' di vento. E questa foglia che
mi batte su un occhio... Agire, dicono, bisogna agire. Che fastidio, questa
foglia... Bisogna vedere come si agisce e se si può agire. Intanto batte,
eh... Cosa posso fare? Niente, non c'è niente da fare.

Gli intellettuali fanno riflessioni
considerazioni piene di allusioni
allitterazioni, psicoconnessioni
elucubrazioni, autodecisioni.

(Parlato) Che fastidio, questa foglia. Batte sempre più forte. Cosa posso
fare?... Niente, non c'è niente da fare.
Va a finire che perdo l'occhio."

(G.Gaber, 'Gli Intellettuali')
Porco Rosso
2007-07-09 18:47:16 UTC
Permalink
Post by nihil
Mi hai fatto ricordare una canzone di tanto tempo fa...
"(Parlato) No. Io sono un uomo di cultura. Io con quelli lì non ci vado,
sono testacchioni. Sì, forse l'impostazione è anche giusta, ma ci sono
troppe cose. Certo che il mondo va male, vuoi che non lo veda? Sono più a
sinistra di loro, io. È che loro sono ingenui, ignoranti, non hanno dubbi.
Mentre io, io sono un problematico e prima di prendere una decisione.
Gli intellettuali sono razionali
lucidi, imparziali, sempre concettuali
sono esistenziali, molto sostanziali
sovrastrutturali e decisionali.
(Parlato) Poi dicono, gli intellettuali. È chiaro, siamo su un altro
livello. Loro vanno lì, si picchiano coi fascisti, con la polizia. Cosa
risolvono? Non scavano, sono grossolani. Io sono anche magro. Diffido della
gente robusta. Gli operai. No, intendiamoci, io sono più a sinistra di loro.
È che tanto non si può far niente. Toh! Un po' di vento. E questa foglia che
mi batte su un occhio... Agire, dicono, bisogna agire. Che fastidio, questa
foglia... Bisogna vedere come si agisce e se si può agire. Intanto batte,
eh... Cosa posso fare? Niente, non c'è niente da fare.
Gli intellettuali fanno riflessioni
considerazioni piene di allusioni
allitterazioni, psicoconnessioni
elucubrazioni, autodecisioni.
(Parlato) Che fastidio, questa foglia. Batte sempre più forte. Cosa posso
fare?... Niente, non c'è niente da fare.
Va a finire che perdo l'occhio."
(G.Gaber, 'Gli Intellettuali')
un applauso a Gaber e a te che lo hai citato in maniera puntualissima
con il thread
--
Porco Rosso


L'irriverenza è la paladina della libertà, la sua unica difesa.

Mark Twain
Deus Ex Machina
2007-07-09 22:18:56 UTC
Permalink
Post by nihil
Mi hai fatto ricordare una canzone di tanto tempo fa...
Gli intellettuali sono razionali
lucidi, imparziali, sempre concettuali
Una citazione sugli intellettuali puo' farla solo un intellettuale.
Dunque siamo colleghi.

E da collega le dico che spesso gli intellettuali giudicano un film
avendone visto solo i trailers, oppure criticano un post senza averlo
letto.

Sarà certamente così, altrimenti un intellettuale del tuo calibro
avrebbe smontato con eleganza le mie argomentazioni una ad una.

E lasciatelo sussurrare in un orecchio: una risposta ad hominem non si
addice alla tua classe, fa molto forzitaliota.
Post by nihil
(Parlato) Che fastidio, questa foglia. Batte sempre più forte. Cosa posso
fare?... Niente, non c'è niente da fare.
Va a finire che perdo l'occhio."
(G.Gaber, 'Gli Intellettuali')
Ahi sì, ricordo che votava sua moglie, Ombretta Colli di Forza Italia.

Mi perdonerai ma sono troppo intellettuale: non riuscirei mai a votare
il partito del Biscione, la mia anima radical chic si rivolta al sol
pensiero.

;-)
MauroM
2007-07-09 23:21:34 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Ahi sì, ricordo che votava sua moglie, Ombretta Colli di Forza Italia.
Mi perdonerai ma sono troppo intellettuale: non riuscirei mai a votare
il partito del Biscione, la mia anima radical chic si rivolta al sol
pensiero.
Non esagerare. Gaber forse avrà votato la moglie ma non ha mai votato forza
italia. E' impossibile.
Walter
2007-07-10 10:31:25 UTC
Permalink
Post by MauroM
Post by Deus Ex Machina
Ahi sì, ricordo che votava sua moglie, Ombretta Colli di Forza
Italia. Mi perdonerai ma sono troppo intellettuale: non riuscirei mai
a
votare il partito del Biscione, la mia anima radical chic si rivolta
al sol pensiero.
Non esagerare. Gaber forse avrà votato la moglie ma non ha mai votato
forza italia. E' impossibile.
Ma il voto non è segreto ? come cazzo fa a dirlo?
Se esiste una "dichiarazione" di Gaber in tal senso ...? che la
produca...?
Noooo ? Io in Usenet ho imparato che si fa così .... tutto il resto è
fuffa....
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi."

Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
nihil
2007-07-10 00:43:49 UTC
Permalink
[cut]

Mi dispiace, ma non sono un intellettuale. Non ho niente contro gli
intellettuali, ma non lo sono. Ognuno fa il suo mestiere, e fa anche ciò che
ritiene più utile alla propria persona. Per quanto mi riguarda, ad esempio,
ritengo uno spreco inutile di risorse fisiche ed intellettuali dover
ribattere punto su punto ad una lunga, estenuante, noiosa ed inutile
polemica. E' un mio limite, lo riconosco, preferisco agire piuttosto che
chiaccherare, e preferisco di gran lunga rimboccarmi le maniche e cercare di
rimuovere gli ostacoli che mi circondano, piuttosto che stare ad osservarli
e deridere chiunque si sforzi di proporre una alternativa all'immobilismo.
Perciò, non ti offendere se non mi sforzo di fare le pulci al tuo piccolo
capolavoro letterario. E poi, sei bravo, scrivi bene: perché non metti a
frutto questo talento e produci qualcosa di più utile che qualche
scaramuccia su Usenet?
A proposito, chi lo ha conosciuto di persona mi ha raccontato come il povero
Gaber, negli ultimi anni della sua vita, e specialmente dopo l'ingresso in
politica della consorte, vivesse praticamente separato in casa: forse non ha
avuto il coraggio, o forse la voglia, di separarsi dalla compagna di una
vita, nonostante non ne condividesse l'impegno politico. Scommetto invece
che se la tua compagna decidesse improvvisamente di votare il Nano, tu le
faresti far fagotto e la butteresti a calci in mezzo alla una strada. Perché
tu sei un puro, sei un intransigente, innamorato delle tue idee: hai
ragione, sei troppo intellettuale...
Deus Ex Machina
2007-07-10 01:37:37 UTC
Permalink
Post by nihil
[cut]
Mi dispiace, ma non sono un intellettuale.
Dipende dall'interpretazione che ne dai. Nel tuo caso era un'accezione
negativa (con garbo, s'intende), e io sono stato al tuo gioco
accollandomi l'epiteto di "intellettuale snob".
Cosa che non è, naturalmente.
Post by nihil
intellettuali, ma non lo sono. Ognuno fa il suo mestiere, e fa anche ciò che
ritiene più utile alla propria persona. Per quanto mi riguarda, ad esempio,
ritengo uno spreco inutile di risorse fisiche ed intellettuali dover
ribattere punto su punto ad una lunga, estenuante, noiosa ed inutile
polemica.
Dipende anche dal tempo che si ha a disposizione.
Post by nihil
Perciò, non ti offendere se non mi sforzo di fare le pulci al tuo piccolo
capolavoro letterario.
Non è affatto un capolavoro letterario.
E' lungo ed estenuante, lo riconosco, per cui te lo sintetizzo così: a
mio giudizio la priorità assoluta del nostro paese è modificare
l'assetto radiotelevisivo, riconsegnando al quarto potere le sue
funzioni di informazione indipendente, dunduq di garanzia e controllo.

Ho provato a spiegare perché ritengo strategica la questione delle
informazioni; Grillo non la ritiene così importante. Meglio accanirsi
contro i parlamentari pregiudicati, e poco imposrta se la gente non
sapeva che erano pregiudicati.
E invece importa eccome: e qui sta il nocciolo della mia critica
politica a Grillo.

Se tu elabori delle priorità assolute, è naturale che altre necessità
ne escano depotenziate: e mi riferisco, a costo di diventare tedioso e
ripetitivo, al sistema di informazioni.

Sulla legge elettorale, invece, vorrei un po' di rispetto perché,
ribadisco, ero personalmente presente alla manifestazione (disperata)
organizzata da Prodi per contestare la porcellum PRIMA della sua
approvazione.
Eravamo due gatti.
Dov'erano i poveri cittadini buoni?
Grillo ad esempio non c'era, non ha sostenuto la battaglia quando
questa andava assolutamente combattuta (e i fatti hanno dato ragione a
chi la combatteva allora), si limitò a scrivere un post in cui
sostiene che bene o male sono tutti uguali e povero cittadino, ecc.
Salvo chiedere la mobilitazione, oggi, contro la porcellum stessa a
distanza di due anni. E con la solita malizia di sottofondo, che è
storicamente inesatta: anche la sinistra era d'accordo, il solito
inciucio, e noi poveri cittadini....
Post by nihil
E poi, sei bravo, scrivi bene: perché non metti a
frutto questo talento e produci qualcosa di più utile che qualche
scaramuccia su Usenet?
Ad esempio?
Post by nihil
A proposito, chi lo ha conosciuto di persona mi ha raccontato come il povero
Gaber, negli ultimi anni della sua vita, e specialmente dopo l'ingresso in
politica della consorte, vivesse praticamente separato in casa: forse non ha
avuto il coraggio, o forse la voglia, di separarsi dalla compagna di una
vita, nonostante non ne condividesse l'impegno politico.
Da quello che ricordo Gaber, che per inciso a me piace moltissimo, se
ne fotteva semplicemente, poiché il limite ammissibile del degrado era
stato ampiamente superato. In questo vuoto penumatico di idee, il
nichilista Gaber gettò la spugna votando la moglie per una questione
personale.
Che venga citato per criticare le mie tesi, però, proprio non capisco.
Post by nihil
Scommetto invece
che se la tua compagna decidesse improvvisamente di votare il Nano, tu le
faresti far fagotto e la butteresti a calci in mezzo alla una strada.
Certo che sì.
Post by nihil
Perché tu sei un puro, sei un intransigente
No, semplicemente non accetterei di avere una ragazza berlusconiana.
Post by nihil
, innamorato delle tue idee: hai ragione, sei troppo intellettuale...
Guai a non essere innamorati dei princìpi.
Walter
2007-07-10 10:24:23 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Guai a non essere innamorati dei princìpi.
Infatti è quello che fanno gli amici di Grillo ...


Parafrasando:

Il tuo principio finisce dove inizia quello degli altri
e non è bello che tu cerchi di sputtanarlo....
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi."

Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
giubbe
2007-07-09 22:18:48 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.
ma minchia vai dicendo????? Grande film e ancora più grande fumetto!!!


byt, giubbe
Deus Ex Machina
2007-07-09 22:23:02 UTC
Permalink
Post by giubbe
Post by Deus Ex Machina
la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.
ma minchia vai dicendo?????
Dico che ha la profondità di "Io sto con gli ippopotami", però è più
pretenzioso (e dunque antipatico).
E' un'americanata del cazzo. E la caricatura del dittatore è di una
banalità unica.
Si pretende di citare Orwell, ma 1984 non ha nulla a che vedere con
questa schifezza.
Post by giubbe
Grande film
Fila immediatamente a guardarti "Brazil" di Terry Gilliam. Fallo,
davvero.
E non dire in pubblico questa cosa, per carità.

Lo dico per te, figliolo, perché ti voglio bene.
giubbe
2007-07-10 06:48:33 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Fila immediatamente a guardarti "Brazil" di Terry Gilliam. Fallo,
davvero.
Se lo trovo me lo vedrò ben volentieri, ma questo non cambia il mio
giudizio sul film citato in precedenza.

bye
v***@gmail.com
2007-07-10 08:51:02 UTC
Permalink
Post by Deus Ex Machina
Ma chi ha bisogno di Grillo per sapere che Telecom fu acquistata con
il sistema delle cd. "scatole cinesi" forse dovrebbe chiedersi perché
non era a conoscenza di un fatto tanto importante e significativo.
Forse perché non leggeva i giornali, forse non gli interessavano gli
articoli economici, spesso noiosissimi, forse se ne fregava, o forse -
ed è l'ipotesi più probabile - acquisiva informazioni solamente dalla
Tv. Come la grande maggioranza degli italiani.
[...]
Post by Deus Ex Machina
Il sistema di informazioni, in un ambito almeno formalmente
democratico, è il vero unico contraltare moderno al potere della
politica. E' il giornalista che denuncia il malaffare, e tanto più è
scandaloso, tanto più lo urla e lo sbatte in apertura nei Tg. Ma
questo non avviene, perché il giornalista è asservito ai suoi editori
(che sono tutti politici!).
Se il sistema di informazioni è marcio, il marciume dilaga senza
controllo perché non c'è alcun potere ... di controllo. Non è ovvio?
Ma SuperGrillo non lo dice.
il "sistema di informazioni" non e' marcio, e' semplicemente parte del
mercato: agli italiani, come dici tu stesso, non interessa, quindi se
una televisione usa i propri spazi per raccontarlo ottiene solo il
risultato di perdere pubblico e qiundi soldi, potere e via tutto
quello che segue.

se queste informazioni rimangono confinate ad una informazione
minoritaria, e' perche' interessano solo ad una minoranza, che *sa*
*perfettamente*, come ogni altro che fosse interessato alle vicende,
dove andarsi a cercare le proprie notizie: dem, questo e' il punto che
non riesci a capire (e che ti fa illudere che questa merda che abbiamo
oggi al governo sia in qualche modo migliore della precedente...).

ps: prima di ripartire con la tua solita solfa che una volta non era
cosi', prima del "grande fratello di berlusconi" gli italiani erano
tutti intellettuali, mi porteresti (giusto per citarti la prima "cifra
di merito" relativa alla cultura che mi viene in mente) qualche dato
sulla vendita di libri negli anni 80 (ovvero pre-mediaset) e oggi?
oppure qualche dato sui titoli di stusio, relativi agli stessi periodi?
d***@the-fastest.net
2007-07-10 10:04:01 UTC
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Post by Deus Ex Machina
Non è un caso se ha scelto come simbolo mediatico della sua
manifestazione la "V" del film "V per Vendetta" dei fratelli
Wachowski, una stracagata pazzesca, filmaccio brutto e superficiale, a
tratti involontariamente comico.
Su questo non sono del tutto d'accordo.
Il film nel complesso può sembrare banale ma ci sono un paio di
sequenze molto interessanti.
Ti consiglio di riguardarlo in lingua originale.

Per il resto condivido le linee generali della tua analisi.

Aggiungo che Beppe Grillo è l'alterego di quei politici che osteggia
ed a cui in gran parte deve la sua fortuna.
Senza Calderoli, Giovanardi, La Russa, Mastella, Berlusconi, Rutelli e
Fassino o chi per essi, il caro Beppe sarerebbe solo la nullità che è
ed i suoi deliri, specialmente in materia scientifica, sarebbero lo
zimbello di ogni cittadino informato.
La sua è, come ogni altra religione, il prodotto dell'ignoranza
diffusa, di essa si nutre e si alimenta. In sua assenza muore.
Beppe Grillo è in quest'ottica il prodotto di ciò contro cui si batte.
E' il figlio irriverente che si ubriaca per contrapposizione al padre
ubriaco.
Combatte la demagogia con la demagogia, l'ignoranza con l'ignoranza,
la stupidità con la stupidità, l'irrazionalità con l'irrazionalità...
Cavalca i problemi prospettando soluzioni al limite del
favoleggiamento, è in perenne campagna elettorale e non ha problemi a
parlare di cose che non conosce: insomma è un politico di opposizione
perfetto che si è costruito poltrona e stipendio al di fuori
dell'aula.
La pagliacciata del V-Day è in fondo la dimostrazione che non stiamo
parlando di un comico volontario ma di un politco abbastanza mediocre
che, se si trascurano i modi, vale quanto un Mastella od un Ratzinger
qualunque.
Finché la gggente affiderà a gggente come Grillo e la Brambilla il
proprio avvenire, in quel futuro ci sarà, assieme ai problemi, sempre
posto per gggente come Grillo e la Brambilla per proporre fantasiose
soluzioni agli stessi.
Insomma quando il comico fa politica, se non siamo comici e gli diamo
credito, siamo davvero messi male.
Walter
2007-07-10 10:39:29 UTC
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***@the-fastest.net wrote:
Come potrei non quotarti da Cima a Fondo...?

ROTFL
--
"L'eroe non è colui che non cade mai ma colui che una volta caduto
trova il coraggio di rialzarsi."

Volantino V-Day :
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Iscrizione V-Day: http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/
Andrea Vanacore
2007-07-10 18:42:50 UTC
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Post by Walter
Come potrei non quotarti da Cima a Fondo...?
ROTFL
Beh...io preferirei quotà da cima a fonno Pamela Anderson, piuttosco che 'n
lucertolone
estinto da quarche mijione d'anni...
....ma se sa: ndo c'è gusto nun c'è perdenza.

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