Dr. Pianale
2016-05-30 08:19:34 UTC
Ciao carissimi
Uno spunto di riflessione***
In Europa, e in Italia, il cambio manuale è ancora la scelta numericamente
preferita, siamo oltre il 50% a livello complessivo (parlo di tutti i
segmenti dall'A all'F) ed è un dato di fatto che il passaggio al cambio
automatico è una progressione graduale che è trasversale ai cambiamenti
motoristici (l'ascesa del diesel non ha modificato le abitudini/scelte sui
cambi).
E' anche vero che tutti gli analisti parlano di percentuali di motori ibridi
che arriveranno al 75% del mercato entro 2030 (mancano 14 anni, mica
decenni...).
L'ibrido, tranne il caso della mia CR-Z, è sempre abbinato al cambio
automatico...
Non mi tornano i conti...
Non sono bastati decenni per modificare in modo importante le percentuali di
auto automatiche in Europa e Italia, e in poco più di un decennio dovremmo
praticamente raddoppiarle modificando radicalmente le preferenze dei
clienti?
Quale sarà lo scenario più probabile?
A) Che piaccia o no, saremo "costretti" a passare all'automatico perché,
semplicemente, il manuale non sarà più fornito se non su auto "sfigate" e/o
tecnologicamente non avanzate
B) Qualche costruttore fornirà anche ibridi manuali
C) Boh...
**** La discussione su ibrido e cambio automatico è partita qualche giorno
fa con la Limi, quando gli ho accennato che se nel 2018 cambieremo auto
(sempre premettendo la soluzione dei miei problemi lavorativi e fisici) sarà
ibrida e quindi con cambio automatico. Lei mi ha detto "Io una macchina con
il cambio automatico non l'ho mai guidata, non sono capace e non mi piace.
Se la prendi la guidi tu, io non la guido".... traducendo dal lessico
femminile "se osi farti i cazzi tuoi, io non ti aiuto"...e siccome le auto
le abbiamo sempre prese insieme, sia come scelta che economicamente, mi sa
che è il caso che inizio a pensare a un "piano B"... considerati gli attuali
25.000km annui, mi viene in mente solo il diesel manuale...
Uno spunto di riflessione***
In Europa, e in Italia, il cambio manuale è ancora la scelta numericamente
preferita, siamo oltre il 50% a livello complessivo (parlo di tutti i
segmenti dall'A all'F) ed è un dato di fatto che il passaggio al cambio
automatico è una progressione graduale che è trasversale ai cambiamenti
motoristici (l'ascesa del diesel non ha modificato le abitudini/scelte sui
cambi).
E' anche vero che tutti gli analisti parlano di percentuali di motori ibridi
che arriveranno al 75% del mercato entro 2030 (mancano 14 anni, mica
decenni...).
L'ibrido, tranne il caso della mia CR-Z, è sempre abbinato al cambio
automatico...
Non mi tornano i conti...
Non sono bastati decenni per modificare in modo importante le percentuali di
auto automatiche in Europa e Italia, e in poco più di un decennio dovremmo
praticamente raddoppiarle modificando radicalmente le preferenze dei
clienti?
Quale sarà lo scenario più probabile?
A) Che piaccia o no, saremo "costretti" a passare all'automatico perché,
semplicemente, il manuale non sarà più fornito se non su auto "sfigate" e/o
tecnologicamente non avanzate
B) Qualche costruttore fornirà anche ibridi manuali
C) Boh...
**** La discussione su ibrido e cambio automatico è partita qualche giorno
fa con la Limi, quando gli ho accennato che se nel 2018 cambieremo auto
(sempre premettendo la soluzione dei miei problemi lavorativi e fisici) sarà
ibrida e quindi con cambio automatico. Lei mi ha detto "Io una macchina con
il cambio automatico non l'ho mai guidata, non sono capace e non mi piace.
Se la prendi la guidi tu, io non la guido".... traducendo dal lessico
femminile "se osi farti i cazzi tuoi, io non ti aiuto"...e siccome le auto
le abbiamo sempre prese insieme, sia come scelta che economicamente, mi sa
che è il caso che inizio a pensare a un "piano B"... considerati gli attuali
25.000km annui, mi viene in mente solo il diesel manuale...