Post by Voce dalla GermaniaMi ricordo male o hai vissuto alcuni anni in Germania? Anche se non
avevi imparato il tedesco, sarei sorpreso se non avessi sentito che
pronunciano le consonanti occlusive _sempre_ aspirate all'inizio di
parola, al punto che percepiscono le nostre come /b d g/
Beh ricordo che alla prima lezione di tedesco alla Berlitz (l'anno di
piazza Fontana), prima che ci insegnassero a scrivere, avevo percepito
la parola "gelb" come "kelp", ma poi la ho normalizzata alla grafia (a
differenza del russo dove mi hanno INSEGNATO che "lug" si legge /luk/
ecc.). L'unica differenza che ci facevano notare le due insegnanti (una
di Vienna e una di Braunschweig) che si alternavano era nella g finale
di zwanzig.
Dopo di che sulla pronuncia dell'italiano da parte dei tedeschi, mi ha
sempre colpito che Benedetto XVI (che ha un lessico molto colto e
coltivato ed evidentemente conosce l'italiano da tempo) abbia mantenuto
un marcato accento tedesco, mentre il marito (svevo che ha studiato alla
TH di Darmstadt) di una mia ex-collega (lui ha imparato l'italiano
quando si sono sposati) non abbia praticamente alcun accento (anche se
puo' aver bisogno di chiedere il significato di certe parole).
Post by Voce dalla GermaniaIn Assia l'aspirazione delle occlusive sorde è molto meno spiccata di
quanto lo sia nella Germania settentrionale,
Sul lavoro si parlava sempre inglese e col padrone di casa o al
supermercato o alla agenzia viaggi mai avuto problemi. La addetta ai
corsi di conversazione di ESOC tendeva a farci notare come al parlamento
di Wiesbaden taluni parlassero in Hessisch, e la ex-collega di cui sopra
l'accento svevo di talune persone a Ulm, ma io ho sempre avuto la
tendenza a normalizzare e ignorare le varianti dialettali (a meno che
siano "incomprensibili" ... p.es. in Svizzera ... anche gli annunci
delle fermate sui tram di Darmstadt mi parevano stranamente gutturali)
Post by Voce dalla GermaniaPenso che sia proprio l'aspirazione a portare molte persone a
pronunciare "two" come /tʃu:/ anziché /tu:/ (con la "t" aspirata).
molte persone, incluso americani ? Una delle cose che notavo da bambino,
prima di imparare l'inglese, era la pronuncia "tri, ciu, uan" nel
countdown dei lanci spaziali (anzi "conto alla rovescia" come si diceva
ai tempi che si diceva "qui Nuova York"), e mi aveva molto consolato che
l'inglese vero usasse /tu:/
(oppure una canzoncina "Stasera mi buccio" :-) che andava di moda a quei
tempi; d'altra parte sentire un siciliano che volutamente affetta la
pronuncia dire "Toto' Riina" o "Trapani" e' irriproducibile)
Cio' non toglie che nessuno me lo abbia spiegato come "aspirazione", o
mi abbia istigato a ripeterlo, o che lo abbia trovato indicato nelle
notazioni IPA.
Post by Voce dalla GermaniaSuona orrendo senza la erre, ma la Signora era britannica e coltivava
un Queen's English dal suono più affettato di quello della stessa
Queen. Il cielo sia clemente con la sua anima.
Qualche suo compatriota aveva proposto "Rust in peace, Iron Lady"