Hytok
2011-04-17 12:06:22 UTC
Tipo Summer...
http://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2011/04/12/cercasi-troll-di-destra-a-pagamento/
Il prossimo 2 maggio si voterà in Canada, dove da molti anni esiste una
situazione politica di stallo tra i conservatori e l’alleanza
liberal-democratici. Ed ecco che in molte città del Paese è uscita questa
offerta di lavoro:
“Siamo una ditta di social media che lavora per un’organizzazione politica,
assunti per aiutare a bilanciare il tono di sinistra dei media principali
fornendo un team di scrittori che posteranno sui commenti dei giornali, i
forum, pagine di facebook, ecc. NON siamo affiliati ufficialmente con la
campagna per Harper. (Stephen Harper è l’attuale primo ministro
conservatore, ndr)
Il vostro testo deve essere forte, di destra, e utilizzare dei punti di
vista forniti da noi senza cadere troppo nei dettagli. Voi creerete un
personaggio on line che avrà un tono consistente. Idealmente, potreste
trovare o inventarvi fatti e statistiche che creino controversie. Dove è il
caso, sono bene accetti umorismo, sarcasmo e insulti alle persone.
Voi siete appassionati di notizie capaci di fare dei log-in nei forum e
nelle pagine di Facebook parecchie volte al giorno. Siete in grado di
scrivere commenti su soggetti diversi, sempre facendo riferimento ai punti
di discussione forniti.
Compensi: da discutere in termini di pagamento a ore oppure per volume di
attività. Ci sono dei bonus per post molto controversi che possano generare
una discussione accesa nei forum o nei commenti.” (Qui l’originale e molte
altre notizie su questo blog canadese)
Con la diffusione del web dove le opinioni di destra sono minoritarie, si è
diffusa la figura del troll a pagamento. E se in Canada c’è un reclutamento
esplicito, da noi assistiamo a fenomeni opachi come per esempio le pagine
di Facebook che cambiano oggetto e e campo da un giorno all’altro.
A parte le truppe comprate con un panino e un’ elemosina o le comparse
affittate da mediaset per risolvere magicamente i problemi come è accaduto
a Forum, quante volte ci troviamo in rete di fronte a personaggi che
insultano e asseriscono tetragonamente sempre le stesse cose, senza mai
fornire una ragione o una spiegazione? O altri che esprimono opinioni
prefabbricate, magari per insinuarsi in un gruppo, ma che sono assai poco
convincenti?
Dal supporto al premier al nucleare, abbiamo infiniti esempi di come
sparigliare e confondere, dare l’impressione che alcune cose chiarissime
siano invece controverse, magari fingersi esperti e sparare paroloni
preparati da qualche Delta force occulta.
Lo scopo non è tanto convincere i singoli con cui si mettono in contatto,
sarebbe davvero ingenuo pensarlo, ma creare quel rumore di fondo che
influenza l’atmosfera complessiva, che dimostra l’esistenza in vita di
opinioni paradossali che ad esempio riguardano la buona fede di qualcuno
nel pensare che Ruby fosse la nipote di Mubarak o la speranza salvifica nel
nucleare di quarta generazione, naturalmente sicurissimo, la non esistenza
dell’effetto serra, la malvagità dei clandestini, la bontà della nostra
politica estera, la fiducia in Marchionne e via dicendo.
Del resto se si legge e si prende nota di queste opinioni sparse sotto i
nick più diversi, si può notare l’uniformità delle tesi e degli argomenti,
talvolta anche dello stile, la ripetitività angosciosa e quasi nevrotica,
l’assertività stupefacente, la grossolanità degli argomenti, il dare sulla
voce con metodi ben conosciuti e di derivazione televisiva.
Sono queste le voci dell’Italia muta che si è aggrappata a un feticcio. E
possiamo adesso essere abbastanza certi che anche nel web sono voci a
pagamento.
http://ilsimplicissimus2.wordpress.com/2011/04/12/cercasi-troll-di-destra-a-pagamento/
Il prossimo 2 maggio si voterà in Canada, dove da molti anni esiste una
situazione politica di stallo tra i conservatori e l’alleanza
liberal-democratici. Ed ecco che in molte città del Paese è uscita questa
offerta di lavoro:
“Siamo una ditta di social media che lavora per un’organizzazione politica,
assunti per aiutare a bilanciare il tono di sinistra dei media principali
fornendo un team di scrittori che posteranno sui commenti dei giornali, i
forum, pagine di facebook, ecc. NON siamo affiliati ufficialmente con la
campagna per Harper. (Stephen Harper è l’attuale primo ministro
conservatore, ndr)
Il vostro testo deve essere forte, di destra, e utilizzare dei punti di
vista forniti da noi senza cadere troppo nei dettagli. Voi creerete un
personaggio on line che avrà un tono consistente. Idealmente, potreste
trovare o inventarvi fatti e statistiche che creino controversie. Dove è il
caso, sono bene accetti umorismo, sarcasmo e insulti alle persone.
Voi siete appassionati di notizie capaci di fare dei log-in nei forum e
nelle pagine di Facebook parecchie volte al giorno. Siete in grado di
scrivere commenti su soggetti diversi, sempre facendo riferimento ai punti
di discussione forniti.
Compensi: da discutere in termini di pagamento a ore oppure per volume di
attività. Ci sono dei bonus per post molto controversi che possano generare
una discussione accesa nei forum o nei commenti.” (Qui l’originale e molte
altre notizie su questo blog canadese)
Con la diffusione del web dove le opinioni di destra sono minoritarie, si è
diffusa la figura del troll a pagamento. E se in Canada c’è un reclutamento
esplicito, da noi assistiamo a fenomeni opachi come per esempio le pagine
di Facebook che cambiano oggetto e e campo da un giorno all’altro.
A parte le truppe comprate con un panino e un’ elemosina o le comparse
affittate da mediaset per risolvere magicamente i problemi come è accaduto
a Forum, quante volte ci troviamo in rete di fronte a personaggi che
insultano e asseriscono tetragonamente sempre le stesse cose, senza mai
fornire una ragione o una spiegazione? O altri che esprimono opinioni
prefabbricate, magari per insinuarsi in un gruppo, ma che sono assai poco
convincenti?
Dal supporto al premier al nucleare, abbiamo infiniti esempi di come
sparigliare e confondere, dare l’impressione che alcune cose chiarissime
siano invece controverse, magari fingersi esperti e sparare paroloni
preparati da qualche Delta force occulta.
Lo scopo non è tanto convincere i singoli con cui si mettono in contatto,
sarebbe davvero ingenuo pensarlo, ma creare quel rumore di fondo che
influenza l’atmosfera complessiva, che dimostra l’esistenza in vita di
opinioni paradossali che ad esempio riguardano la buona fede di qualcuno
nel pensare che Ruby fosse la nipote di Mubarak o la speranza salvifica nel
nucleare di quarta generazione, naturalmente sicurissimo, la non esistenza
dell’effetto serra, la malvagità dei clandestini, la bontà della nostra
politica estera, la fiducia in Marchionne e via dicendo.
Del resto se si legge e si prende nota di queste opinioni sparse sotto i
nick più diversi, si può notare l’uniformità delle tesi e degli argomenti,
talvolta anche dello stile, la ripetitività angosciosa e quasi nevrotica,
l’assertività stupefacente, la grossolanità degli argomenti, il dare sulla
voce con metodi ben conosciuti e di derivazione televisiva.
Sono queste le voci dell’Italia muta che si è aggrappata a un feticcio. E
possiamo adesso essere abbastanza certi che anche nel web sono voci a
pagamento.
--
Jolan Tru
Filippo "Hytok" Simone
http://perestroika.iobloggo.com/
Jolan Tru
Filippo "Hytok" Simone
http://perestroika.iobloggo.com/