IdP
2021-08-03 16:07:10 UTC
Come si chiamano, in una parola?
I giornali li hanno definiti "hacker" o "pirati", lasciando intendere
una grande operazione di "attacco" in corso, ma mi chiedo se siano
termini del tutto soddisfacenti. Comunque non sono univoci.
"Pirati" è vago e son pirati anche quelli del copyright (c'era pure un
partito).
Gli "hacker" (anglismo a parte) usano sistemi ingegnosi per compiere
azioni come penetrare in un sistema informatico, non necessariamente a
fini loschi.
I criminali estorsori che mandano criptovirus ransmoware sono "hacker"
(o "hackers" alla Arbore)? Spesso sparano nel mucchio, mandano
centomila mail aspettando che un gonzo ci caschi, peraltro utilizzando
vettori prefabbricati pronti all'uso, magari acquistati da terzi. Poi
basta la collaborazione involontaria dello sprovveduto o distratto di
turno che con un clic lascia infettare i propri file e la rete
collegata, in assenza anche di appropriati sistemi di difesa.
Nel caso della Regione Lazio si parla del virus Emotet,
https://www.corriere.it/cronache/21_agosto_03/attacco-hacker-lazio-vpn-5d4eb07e-f420-11eb-9680-9b12a81aa8eb.shtml
che a quanto trovo potrebbe giungere sotto forme abbastanza
banalotte...
"La prima è caratterizzata da una e-mail scritta in italiano in cui
oggetto è “ENEL ENERGIA: FATTURE” e sfrutta il senso di urgenza e
curiosità dell’utente che dovesse riceverla per spingerlo ad aprire il
file in formato DOC in allegato."
https://www.cybersecurity360.it/nuove-minacce/trojan-emotet-analisi-di-un-attacco-e-consigli-per-rimuoverlo-e-prevenire-uninfezione/
I giornali li hanno definiti "hacker" o "pirati", lasciando intendere
una grande operazione di "attacco" in corso, ma mi chiedo se siano
termini del tutto soddisfacenti. Comunque non sono univoci.
"Pirati" è vago e son pirati anche quelli del copyright (c'era pure un
partito).
Gli "hacker" (anglismo a parte) usano sistemi ingegnosi per compiere
azioni come penetrare in un sistema informatico, non necessariamente a
fini loschi.
I criminali estorsori che mandano criptovirus ransmoware sono "hacker"
(o "hackers" alla Arbore)? Spesso sparano nel mucchio, mandano
centomila mail aspettando che un gonzo ci caschi, peraltro utilizzando
vettori prefabbricati pronti all'uso, magari acquistati da terzi. Poi
basta la collaborazione involontaria dello sprovveduto o distratto di
turno che con un clic lascia infettare i propri file e la rete
collegata, in assenza anche di appropriati sistemi di difesa.
Nel caso della Regione Lazio si parla del virus Emotet,
https://www.corriere.it/cronache/21_agosto_03/attacco-hacker-lazio-vpn-5d4eb07e-f420-11eb-9680-9b12a81aa8eb.shtml
che a quanto trovo potrebbe giungere sotto forme abbastanza
banalotte...
"La prima è caratterizzata da una e-mail scritta in italiano in cui
oggetto è “ENEL ENERGIA: FATTURE” e sfrutta il senso di urgenza e
curiosità dell’utente che dovesse riceverla per spingerlo ad aprire il
file in formato DOC in allegato."
https://www.cybersecurity360.it/nuove-minacce/trojan-emotet-analisi-di-un-attacco-e-consigli-per-rimuoverlo-e-prevenire-uninfezione/