Post by pirexPost by Roberto Deboni DMIsrPost by Roberto Deboni DMIsrPost by ShylockPost by Hugo StiglitzCondizioni per trasferirsi all’estero, come persone fisiche e/o società, e
riuscire a non pagare le tasse in Italia.
Non capisco cosa ci sia di segreto: se ti trasferisci all'estero (davvero,
non per finta), non paghi tasse in italia, ma le pagherai nel paese in cui andrai.
Infatti, se utilizza servizi esteri, non si capisce perche' dovrebbe
pagare le tasse in Italia.
Ma attenzione, se lo spostamenteo all'estero e' solo di facciata,
e' ASSOLUTAMENTGE FALSO che CHI VIVE in Italia possa non pagare
le tasse in Italia. Come minimo paga l'IVA e, se e' presunto ricco,
pure salata. Per ogni milione di euro speso, mediamente lascia
allo Stato 220'000 euro. Se questo sarebbe "non pagare le tasse" ...
E come ricordato nella successiva discussione, chi e' ricco
probabilmente consuma tanto carburante, tra auto potenti e
tanta strada percorsa ad alta velocita' oppure se poi ha
pure l'hobby del fuoristrada. Ebbene, si trova pure a pagare
una montagna di soldi per l'accisa dei carburanti ...
altro che non pagare tasse.
No,
spendere i soldi per il proprio divertimento è altra cosa
che il pagare le tasse dovute.
C'e' chi guadagna soldi divertendosi: le sue imposte dirette
non sono valide ?
Post by pirexSe io corro in aiutostrada a tutto penso fuorché alle tasse,
e tu?
Non capisco il ragionamento, ma forse sta faccendo una distinzione
tra tassazione diretta e indiretta ?
E perche' ? Per lo Stato sono entrambi introiti e grosso modo
equivalenti in ammontare.
Anzi, avevo proposto tempo fa di aumentare l'IVA quanto basta
per coprire la cancellazione di ogni imposta diretta sulle
persone fisiche, con una esenzione IVA di base (tramite
somma mensile versata dallo Stato a ogni cittadino) per tutti
di una cifra corrispondente alla spesa del limite di poverta' (in
questo modo il povero non pagherebbe un euro di IVA, nel senso
che si trova rimborsato ogni mese l'IVA che mediamente
presumibilmente si trova a pagare - quindi veramente zero tasse,
cosa che oggi invece non e').
Senza imposte dirette, una mastodontica quantita' di personale
statale non sarebbe piu' necessario, oppure, spostandolo tutto
sulle repressione dell'evasione IVA (cosa decisamente piu'
facile, mentre sulle imposte dirette ci sono una marea di
elusioni contro cui si scontra l'attivita' di repressione,
perdendo sistematicamente i ricorsi), ma dal lato delle
persone fisiche e di tutti i datori di lavoro sarebbe una enorme
sollievo, l'eliminazione di una attivita' che impegna fino ad
un terzo della vita delle persone. E per le aziende italiane
sarebbe una forte vantaggio in termini di riduzione dei costi
del lavoro, senza togliere un euro ai salari dei lavoratori.
Post by pirexLor Signori si ricordano delle tasse, per non pagarle
o pagarle il meno possibile e poi fare pure le vittime,
solo quando parlano con il loro commercialista,
mica quando fanno la bella vita fra yatch e zoccole d'alto bordo
che pure costano tantissimo.
Eppure la tassazione diretta non e' strettamente necessaria,
oltre che di impossibile "totale equa applicazione".
Con un IVA del 29% lo Stato puo' avere un bilancio in pareggio,
eliminado una vera montagna di oneri in termini di tempo,
personale, vessazioni sui contribuenti, e quindi tagliando
cosi' tanti sul fronte dei costi, da compensare una leggera
limatura delle entrate.