cè
2006-11-03 22:36:48 UTC
Ciao a tutti, lurko da un pochino e provo a strapparvi qualche consiglio...
Sei mesi fa ho perso sei o sette chili, poi mi sono fermata, ma non li
ho più ripresi :-)
Adesso sono a dieta da dieci giorni, e sono demoralizzatissima... e già
stufa!!
Questo era il mio (fallimentare) piano di battaglia:
Attività fisica: due volte settimana stretching, due o tre volte
attrezzi, una o due volte nuoto: in pratica almeno cinque giorni su
sette devo fare sport. In più, vado a lavorare in bici, ma è a pedalata
assistita quindi non è che faccia molta fatica...
Alimentazione (molto poco rigida, sulla base di alcune indicazioni
stabilite con dietologa il "ciclo" precedente): eliminato lo zucchero
completamente, un cucchiaio di olio al giorno, obbligo di mangiare
almeno tre/quattro frutti al giorno (non cachi, fichi, etc...) e
tre/quattro porzioni di verdura al giorno.
Eliminati formaggi, tranne-occasionalmente- mozzarella o fiocchi di
latte dietetici.
Giro con mele e carote nello zaino, da sbocconcellare in caso di
necessità. Carne/pesce (di qualsiasi tipo, non mi metto a vivisezionare
il grasso) a turno almeno una volta ogni due giorni, (di più non
riuscirei causa vegetariano in famiglia...).
Pasta o riso e pane, (40gr pane, 50/70 gr riso o pasta) preferibilmente
consumati a pranzo e non a cena.
Niente yogurt, non mi piace se non è dolce... (sigh).
Risultati: in palestra mi pare quasi di non sudare, di non fare
fatica... almeno in piscina mi rilasso (può servire per bruciare come la
corsa o è troppo limitata??). Noto però che tengo più "dura" la pancia...
Alcuni giorni sono entusiasta, ho sempre frutta e sempre diversa in
bocca, faccio spuntini verdi e arrivo ai pasti senza necessità di
abboffarmi. Ma almeno un giorno su quattro sgarro. C'è qualcosa che non
è funzionale: non riesco a mangiare in mezzo alle persone, ovunque vada
c'è olio da tutte le aprti, nel sugo, nella pasta... Mi pare di mangiare
troppo, e allora mi lascio andare e mangio di più, mi riesce più
difficile fare un pasto regolare piuttosto che saltarlo... Ho il mio
bello schemino con i miei "goals" a breve e lungo termine, ma vedendo la
sfilza di 78.5 (peso attuale...) sempre fisso mi demoralizzo, vorrei
tutto e subito... ;-) Forse sbaglio a pesarmi tutti i giorni?
Mi sento stufa, ho perso un chilo nei primi quattro giorni dopodiché
sono stabile.
Ciao, scusate la prolissità, e un grazie a chi è anche solo riuscito ad
arrivare fino in fondo!!!
CECILIA
PS
Ho trovato un newsgroup in inglese (alt.support.diet) di "auto aiuto"
per persone in dieta. Al di là del fatto che dopo un mesetto che leggo
capisco che in America il peso deve veramente essere una "malattia
sociale" da combattere, non esiste un corrispettivo italiano? E' molto
simpatico...
Sei mesi fa ho perso sei o sette chili, poi mi sono fermata, ma non li
ho più ripresi :-)
Adesso sono a dieta da dieci giorni, e sono demoralizzatissima... e già
stufa!!
Questo era il mio (fallimentare) piano di battaglia:
Attività fisica: due volte settimana stretching, due o tre volte
attrezzi, una o due volte nuoto: in pratica almeno cinque giorni su
sette devo fare sport. In più, vado a lavorare in bici, ma è a pedalata
assistita quindi non è che faccia molta fatica...
Alimentazione (molto poco rigida, sulla base di alcune indicazioni
stabilite con dietologa il "ciclo" precedente): eliminato lo zucchero
completamente, un cucchiaio di olio al giorno, obbligo di mangiare
almeno tre/quattro frutti al giorno (non cachi, fichi, etc...) e
tre/quattro porzioni di verdura al giorno.
Eliminati formaggi, tranne-occasionalmente- mozzarella o fiocchi di
latte dietetici.
Giro con mele e carote nello zaino, da sbocconcellare in caso di
necessità. Carne/pesce (di qualsiasi tipo, non mi metto a vivisezionare
il grasso) a turno almeno una volta ogni due giorni, (di più non
riuscirei causa vegetariano in famiglia...).
Pasta o riso e pane, (40gr pane, 50/70 gr riso o pasta) preferibilmente
consumati a pranzo e non a cena.
Niente yogurt, non mi piace se non è dolce... (sigh).
Risultati: in palestra mi pare quasi di non sudare, di non fare
fatica... almeno in piscina mi rilasso (può servire per bruciare come la
corsa o è troppo limitata??). Noto però che tengo più "dura" la pancia...
Alcuni giorni sono entusiasta, ho sempre frutta e sempre diversa in
bocca, faccio spuntini verdi e arrivo ai pasti senza necessità di
abboffarmi. Ma almeno un giorno su quattro sgarro. C'è qualcosa che non
è funzionale: non riesco a mangiare in mezzo alle persone, ovunque vada
c'è olio da tutte le aprti, nel sugo, nella pasta... Mi pare di mangiare
troppo, e allora mi lascio andare e mangio di più, mi riesce più
difficile fare un pasto regolare piuttosto che saltarlo... Ho il mio
bello schemino con i miei "goals" a breve e lungo termine, ma vedendo la
sfilza di 78.5 (peso attuale...) sempre fisso mi demoralizzo, vorrei
tutto e subito... ;-) Forse sbaglio a pesarmi tutti i giorni?
Mi sento stufa, ho perso un chilo nei primi quattro giorni dopodiché
sono stabile.
Ciao, scusate la prolissità, e un grazie a chi è anche solo riuscito ad
arrivare fino in fondo!!!
CECILIA
PS
Ho trovato un newsgroup in inglese (alt.support.diet) di "auto aiuto"
per persone in dieta. Al di là del fatto che dopo un mesetto che leggo
capisco che in America il peso deve veramente essere una "malattia
sociale" da combattere, non esiste un corrispettivo italiano? E' molto
simpatico...