Discussione:
Diete low carb prudenza
(troppo vecchio per rispondere)
Lorenzo®
2003-10-21 16:49:59 UTC
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Incollo un link ad un documento PDF

"From the Massachusetts Medical Society"
Publishers of The New England Journal of Medicine

inerente lo studio :

Low-carb diet lowdown. The long-term safety and efficacy of these diets
remain unclear.
Health News. 2003 Jul;9(7):1-2. No abstract available.
PMID: 12838919 [PubMed - indexed for MEDLINE]

http://nejm.org/jumppages/hn1.pdf


L'analisi riporta in luce la mancanza di studi a lungo termine e critica
attivamente
le potenziali pericolosità della mancanza di fibre e frutta (in alcune
versioni delle low
carb non ci sono) per lo sviluppo di tumori e la potenziale pericolosità per
lo sviluppo
di calcoli renali e insufficiente introduzione di calcio.
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
@ndre@
2003-10-22 09:58:28 UTC
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Post by Lorenzo®
L'analisi riporta in luce la mancanza di studi a lungo termine e critica
attivamente
le potenziali pericolosità della mancanza di fibre e frutta (in alcune
versioni delle low
carb non ci sono) per lo sviluppo di tumori e la potenziale pericolosità per
lo sviluppo
di calcoli renali e insufficiente introduzione di calcio.
Dunque una low-carb che sia fatta bene, ovvero ricca di fibre e frutta, non
ha rischi potenziali ?
C'e' comunque una cosa che mi sfugge dal punto di vista metodologico, ed e'
questo accanimento dei ricercatori a ripetere che "non ci sono ancora studi
sufficienti". Sara' anche vero, pero' non mi pare che il sistema medico di
ricerca sia in genere un fautore del principio di cautela. Sugli OGM, ad
esempio, si tende ad invertire l'onere della prova.

andrea
Lorenzo®
2003-10-22 11:19:00 UTC
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Post by @ndre@
Dunque una low-carb che sia fatta bene, ovvero ricca di fibre e frutta, non
ha rischi potenziali ?
Contrariamente a quanti in questo NG pensano, una dieta low carb
fatta seriamente da un professionista per un "periodo limitato di tempo"
non dovrebbe dare danni.
In teoria.
Poi se uno riesce a modificarla introducendo frutta e verdura, non si
otterebbero che effetti positivi vista la pluridimostrata protezione
delle vitamine e della fibra.
Post by @ndre@
C'e' comunque una cosa che mi sfugge dal punto di vista metodologico, ed e'
questo accanimento dei ricercatori a ripetere che "non ci sono ancora studi
sufficienti".
Perchè è esattamente questo il problema, non ci sono ancora studi a
sufficienza.
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
@ndre@
2003-10-22 12:16:08 UTC
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Post by Lorenzo®
Poi se uno riesce a modificarla introducendo frutta e verdura, non si
otterebbero che effetti positivi vista la pluridimostrata protezione
delle vitamine e della fibra.
Chiarissimo, anche se non capisco il concetto di "modifica". Se non ero la
dieta low carb indica solo le proporizoni tra i vari macronutrienti. Come
poi vengono assemblati e conche cibi dovrebbe spettare al dietologo e al
buon senso.
Post by Lorenzo®
Perchè è esattamente questo il problema, non ci sono ancora studi a
sufficienza.
Non capisco perche' ci debba essere questa cautela. Potrei rispondere che
anche per le altre diete non ci sono ancora studi a sufficienza. Qui non
stiamo parlando di fenomeni chiaramente misurabili e circoscrivibili come
l'azione di un principio attivo, qui parliamo di meccanismi complessi
influenzati da centinaia di fattori. Sempre e comunque si potra' concludere
che non ci sono studi a sufficienza.

andrea
Lorenzo®
2003-10-22 19:08:24 UTC
Permalink
Post by @ndre@
Post by Lorenzo®
Perchè è esattamente questo il problema, non ci sono ancora studi a
sufficienza.
Non capisco perche' ci debba essere questa cautela. Potrei rispondere che
anche per le altre diete non ci sono ancora studi a sufficienza. Qui non
stiamo parlando di fenomeni chiaramente misurabili e circoscrivibili come
l'azione di un principio attivo, qui parliamo di meccanismi complessi
influenzati da centinaia di fattori. Sempre e comunque si potra' concludere
che non ci sono studi a sufficienza.
Dimostrare che una dieta low carb fa danni è molto difficile, per una serie
di motivi
derivanti dalla capacità di adattamento propri della specie umana.
La cautela è obbligo prima di parlare, non solo di dieta di durata breve
qualche settimana,
ma sopratutto di regime alimentare a vita, che qualcuno vuole adottare.
Molte malattie croniche degenerative saltano fuori solo dopo lunghi o anche
lunghissimi periodi di esposizione a stress (tossici, fisici, termici,
chimici ecc...).
Questo non è solo il mio parere ma è ripetuto alla fine di ogni studio sui
low carb.
E non credo sia per "timore reverenziale", ma per mancanza effettiva di dati
sul lungo.
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
AlessandrO
2003-10-23 11:04:04 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Dimostrare che una dieta low carb fa danni è molto difficile
è questo l'errore concettuale.
non si dovrebbe dimostrare che fa danni, ma si dovrebbe comprenderla. (vale
per qualsiasi cosa imho)
certo che se l'obiettivo si no studio è dimostrare che una qualsiasi cosa fa
male allora siamo veramente ridotti male.
--
ciao, ale
www.visir.it is coming
www.diggeiantico.it
No profit strip men... da non perdere!
Lorenzo®
2003-10-23 13:27:51 UTC
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Post by AlessandrO
Post by Lorenzo®
Dimostrare che una dieta low carb fa danni è molto difficile
è questo l'errore concettuale.
non si dovrebbe dimostrare che fa danni, ma si dovrebbe comprenderla. (vale
per qualsiasi cosa imho)
certo che se l'obiettivo si no studio è dimostrare che una qualsiasi cosa fa
male allora siamo veramente ridotti male.
Dipende in che senso intendi la cosa.
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
AlessandrO
2003-10-23 14:35:21 UTC
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Post by Lorenzo®
Dipende in che senso intendi la cosa.
naturalmente nel senso in cui l'ho scritto :-)
Massimo B.
2003-10-23 13:36:49 UTC
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Post by AlessandrO
certo che se l'obiettivo si no studio è dimostrare che una qualsiasi cosa fa
male allora siamo veramente ridotti male.
Con lo stesso criterio posso "provare" che le diete hi-carb portano
all'ipetrigliceridemia.

tanto per incominciare ecco un paio di studi, tra i molti disponibili
sull'argomento, per sottolineare l'attenzione a cui bisogna prestare quando
si intraprende una dieta libera (ad libitum) in cui i carboidrati
costituiscono una frazione importante dell'energia totale introdotta a
scapito dei grassi.

Piuttosto interessante nel secondo studio l'affermazione che
"in soggetti umani che consumano abitualmente una dieta alta in grassi (>30%
dell'energia), la lipogenesi è sottoregolata
ed estremamente bassa". Ovvero consumando più grassi il fegato produce con
molta più difficoltà grassi a partire dai carboidrati!

Ora voglio degli studi a lungo termine che mi provino l'innoquità delle
diete hi-carb! E se qualcuno promuove diete very-low-fat NON ipocaloriche li
voglio vedere davvero!

Ciao!!!

Massimo


---

J Nutr. 2001 Oct;131(10):2772S-2774S.

Effect of dietary carbohydrate on triglyceride metabolism in humans.
Parks EJ.
Department of Food Science and Nutrition, University of Minnesota, Twin
Cities, St. Paul, MN
55108-6099, USA. ***@tc.umn.edu

When the content of dietary carbohydrate is elevated above the level
typically consumed (>55% of energy), blood concentrations of triglycerides
rise. This phenomenon, known as carbohydrate-induced hypertriglyceridemia,
is paradoxical because the increase in dietary carbohydrate usually comes at
the expense of dietary fat. Thus, when the content of the carbohydrate in
the diet is increased, fat in the diet is reduced, but the content of fat
(triglycerides) in the blood rises. The present article will review studies
of carbohydrate-induced hypertriglyceridemia, highlighting data obtained in
fasted subjects habituated to high carbohydrate diets, data obtained from
subjects in the fed state, and metabolic studies investigating fatty acid
and triglyceride synthesis in subjects consuming diets of different
carbohydrate content. The available data have been recently expanded by new
methodologies, such as the use of stable isotopes, to investigate the
metabolism of
sugars in humans in vivo. Given the significant increase in body weight
observed in the American population over the past decade and the changing
availability of carbohydrate in the food supply, future studies of
carbohydrate-induced hypertriglyceridemia promise to provide important
information of how the macronutrient composition of the diet can influence
health.

---

Proc Nutr Soc. 2002 May;61(2):281-6.
Changes in fat synthesis influenced by dietary macronutrient content.
Parks EJ, Parks EJ.
Department of Food Science and Nutrition, University of Minnesota, Twin
Cities, St Paul,
Minnesota 55108-6099, USA. ***@umn.edu

DE NOVO: lipogenesis is the biological process by which C2 precursors of
acetyl-CoA are synthesized into fatty acids. In human subjects consuming
diets higher in fat (> 30 % energy), lipogenesis is down regulated and
extremely low; typically < 10 % of the fatty acids secreted by the liver.
This percentage will increase when dietary fat is reduced and replaced by
carbohydrate, although the extent of carbohydrate-induced lipogenesis is
dependent on the type of carbohydrate (monosaccharide v. polysaccharide) and
the form in
which the carbohydrate is fed (liquid meals, solid less-processed food).
Clearly, massive overconsumption of carbohydrate can also increase
lipogenesis. A second related phenomenon that occurs when dietary fat is
reduced is hypertriacylglycerolaemia. This rise in blood triacylglycerol
concentration could be due to increased de novo lipogenesis or to reduced
clearance of lipid from the blood. The present paper will review the
metabolic mechanisms leading to the elevations in blood triacylglycerol
concentration that occur with dietary fat reduction. Studies considered will
be those investigating fatty acid synthesis in subjects chronically fed
low-fat high-carbohydrate diets and studies in which data were obtained in
both the fasted and fed states. Also summarized will be data from subjects
who had consumed diets of different carbohydrate types, as well as the most
recent data from postprandial
studies investigating factors that affect the magnitude of the rise in blood
lipids following a meal. Given the changing availability of carbohydrate in
the food supply, it will be important to understand how the balance of fat
and carbohydrate in the diet influences lipogenesis, and the relative
contribution of the process of de novo lipogenesis to the escalating
incidence of obesity observed around the world.






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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Nicholas
2003-10-25 12:26:40 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by AlessandrO
certo che se l'obiettivo si no studio è dimostrare che una qualsiasi
cosa
Post by Massimo B.
tanto per incominciare ecco un paio di studi, tra i molti disponibili
sull'argomento, per sottolineare l'attenzione a cui bisogna prestare quando
si intraprende una dieta libera (ad libitum) in cui i carboidrati
costituiscono una frazione importante dell'energia totale introdotta a
scapito dei grassi.
Piuttosto interessante nel secondo studio l'affermazione che
"in soggetti umani che consumano abitualmente una dieta alta in grassi (>30%
dell'energia), la lipogenesi è sottoregolata
ed estremamente bassa". Ovvero consumando più grassi il fegato produce con
molta più difficoltà grassi a partire dai carboidrati!
Col cavolo
Chiunque ne capisca un po di nutrizione sa benissimo che la de novo
lipogenesi negli esseri umani
ina dieta normocalorica è praticamente inesistente
Infatti la lipogenesi è un meccanismo praticamente irrilevante che non
aumenta la produzione
di grassi
E la sostituzione eucalorica dei grassi con i carboidrati non stimola la
lipogenesi di una virgola
Il fatto che la lipogenesi non viene nemmeno presa in considerazione dal
corpo e l'ingestione
di carboidrati non la stimola è un fatto riconosciuto anche da molti
proponenti della low-carb
E' una cosa che trovi in tutti libri di testo di fisiologia
Solo una cosa puo stimolare la lipogenesi ed una produzione di trigliceridi
ed è l'eccesso di calorie
Cioè, la sostituzione eucolarica dei grassi con i carboidrati non induce
lipogenesi, ma un eccesso di
calorie che supera quelle consumate durante la giornata la attiva
Eur J Clin Nutr. 1999 Apr;53 Suppl 1:S53-65. Review.

Ora visto che è un eccesso di calorie a causare la lipogenesi, vale la pena
ricordare che i carboidrati
saziano più dei grassi avendo un indice di sazietà maggiore, e quindi è più
facile mangiare il giusto numero
di calorie durante una dieta high-carb che in una dieta low-fat
Eur J Clin Nutr 1994 Aug;48(8):547-55
Am J Clin Nutr 1994 Oct;60(4):476-87
Am J Clin Nutr 1994 May;59(5):980-4
Am J Clin Nutr. 1994 Mar;59(3Suppl):728S-734S

Negli studi che ho postato sulla dieta high-carb si mostra che la siero
lipemia e il livello dei
trigliceridi si abbassavano notevolmente dopo solo tre settimane
Il problema è che tu hai disponibile solo l'abstract di quegli studi su
medline, e ti servirebbe invece
il full text per capire la metodologia e le percentuali di macronutrienti
Ciculation 106; 2530-2532 2002
Circulation 1995; 92, 194-204
Am J Cardiol. 1992 Feb 15;69(5):440-4.
Diabetes Care. 1983 May-Jun;6(3):268-73.
Diabetes Care. 1982 Jul-Aug;5(4):370-4.
Diabetes Care 17(12):1-4,'94
New England Journal of Medicine 323:1921, 1990
Arch Int Med 1991, 151: 1389
Am J Med. 1985 Jan;78(1):23-7.
Jounal Of American College Nutrition 2003; 41, 263-272
Journal of Cardiopulmonary Rehabilitation 12:194-201,'92
Preventive Cardiology 5:(3) 110-118 2002
Preventive Cardiology 2:159-163, 1999
Engl J Med. 2002 Feb 7;346(6):393-403
J Clin Nutr 1994May;59(5):980-4
Obes Res. 2002 Feb;10(2):78-82.
Journal of Urology 166: 1185-1189 2002
Journal of American College Nutrition 2002 21: 268-274
American Journal of Cardiology 79:1112, 1997, 93
AlessandrO
2003-10-26 08:28:42 UTC
Permalink
Post by Nicholas
Ora visto che è un eccesso di calorie a causare la lipogenesi, vale
la pena ricordare che i carboidrati
saziano più dei grassi avendo un indice di sazietà maggiore, e quindi
è più facile mangiare il giusto numero
di calorie durante una dieta high-carb che in una dieta low-fat
scusami tanto nicholas, ci possono anche essere mille e mille studi che
confermano quanto dici, ma allora dovresti spiegarmi come mai dopo il piatto
di pasta (anche un po' abbondante) mangiato a mezzogiorno mi viene fame
verso le 17, mentre con un pasto ridotto in carboidrati alle 19 faccio
fatica a sentire fame.
io la definisco "evidenza sperimentale", e nun me ne po' fregà dde meno :-)
di tanti studi che mi definiscono un indice di sazietà...
dunque, come mai accade questo?
Hornet
2003-10-26 10:09:15 UTC
Permalink
Post by AlessandrO
scusami tanto nicholas, ci possono anche essere mille e mille studi che
confermano quanto dici, ma allora dovresti spiegarmi come mai dopo il piatto
di pasta (anche un po' abbondante) mangiato a mezzogiorno mi viene fame
verso le 17, mentre con un pasto ridotto in carboidrati alle 19 faccio
fatica a sentire fame.
Secondo me Nick quando parla di carboidrati non si riferisce certo al piatto
di pasta! (leggi: carboidrati raffinati)

Ciao
Hornet
Nicholas
2003-10-26 21:08:53 UTC
Permalink
Post by AlessandrO
Post by Nicholas
Ora visto che è un eccesso di calorie a causare la lipogenesi, vale
la pena ricordare che i carboidrati
saziano più dei grassi avendo un indice di sazietà maggiore, e quindi
è più facile mangiare il giusto numero
di calorie durante una dieta high-carb che in una dieta low-fat
scusami tanto nicholas, ci possono anche essere mille e mille studi che
confermano quanto dici, ma allora dovresti spiegarmi come mai dopo il piatto
di pasta (anche un po' abbondante) mangiato a mezzogiorno mi viene fame
verso le 17, mentre con un pasto ridotto in carboidrati alle 19 faccio
fatica a sentire fame.
Gli studi venivano condotti permettendo ai soggetti di consumari pasti ad
libitum
Ora, nel cordo degli studi, senza che i soggetti ne fossero a conoscienza,
la composizione
di macronutrienti dei loro pasti veniva modificato abbassando i carboidrati
o alzando i grassi
Questa modificazione veniva fatta più volte, oppure solo dopo tre giorni,
appure tra il pranzo
e la cena
In questo modo si è notato sempre che più la percentuale di carboidrati
saliva, più l'indice
di sazietà veniva raggiunto prima di un determinato numero di calorie mentre
più la perncentuale
di grassi o proteine saliva e più l'indice di sazietà veniva raggiunto ad un
numero maggiore di calorie
introdotte
Ora, tu dici di mangiare un piatto abbondante di carboidrati e lo metti in
rapporto alle sensazione di sazietà
che produce lo stesso piatto ma con meno carboidrati
Io penso che tu abbia fame a quell'ora perchè quando mangi una quantità
stbilita (un piatto) di un cibo ricco in
carboidrati stai introducendo molte meno calorie rispetto alla stessa
quantità di un cibo ricco in grassi
Naturalmente l'apporto di fibre (carboidrati non raffinati) stimola ancora
di più il senzo di sazietà e molti pasti
a base di cibi le cui fibre sono state eliminate produce sazietà ad un
numero maggiore di calorie ingerite

A questo vale anche la pena chidersi se la fame che ti viene quando magi
cibi più ricchi in carboidrati sia
dovuta ad un aspetto psicologico legato al fatto che non hai gli abituali
cibi caloricamente più densi

Se controlli bene vedrai che il tuo pasto high-carb è sempre meno calorico
di un pasto low-carb
Avresti due scelte quindi per tenere sotto controllo la fame
Aumentare la quantità di un pasto così che l'apporto calorico coincida con
quello dei tuoi low-carb, oppure
fare più pasti nell'arco della giornata
Quello delle 17 potrebbe essere il tuo secondo pranzo o pre-cena mantenendo
basso l'apporto calorico di ogni pasto
E' vero che mangiando più volte al giorno il flusso sanguigno è
continuamente rediretto verso il sistema digestivo, causando
quindi una maggiore fatica nel fare qualsiasi altra attività, tuttavia se si
tratta di un numero maggiori di "piccoli" pasti
allora il tempo di digestione viene abbassato
La sazietà in questo caso dipende molto dal fatto se quello che stai
mangiando è raffinato o no
Massimo B.
2003-10-27 08:16:45 UTC
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Post by Nicholas
Se controlli bene vedrai che il tuo pasto high-carb è sempre meno calorico
di un pasto low-carb
Sempre?
Post by Nicholas
Avresti due scelte quindi per tenere sotto controllo la fame
Aumentare la quantità di un pasto così che l'apporto calorico coincida con
quello dei tuoi low-carb
Ancora una volta in conflitto con studi, biochimica dell'alimentazione ed
esperienza personale.

Te ne fotti degli studi che ti vengono sbattuti in faccia liquidandoli come
inutili ed i ricercatori come buffoni. Presenti liste di studi tra cui, in
più casi, ho individuato conclusioni in conflitto con le tue affermazioni,
nonchè riferimenti ad argomenti diversi da quelli dibattuti, ma non ti degni
di replicare. Ti inventi processi biochimici, cambi il contenuto di
macronutrienti degli alimenti, ti inventi fantomatici ridefinizioni del
profilo aminoacidico eleggendo ottimale quello del glutine e pessimo quello
della carne, non rispondi alle domande che ritieni scomode, ecc.ecc.

Mi dispiace solo di aver già perso un sacco di tempo replicando ai tuoi
post.

Ciao!!!

Massimo






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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Nicholas
2003-10-27 15:54:26 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by Nicholas
Se controlli bene vedrai che il tuo pasto high-carb è sempre meno calorico
di un pasto low-carb
Sempre?
Post by Nicholas
Avresti due scelte quindi per tenere sotto controllo la fame
Aumentare la quantità di un pasto così che l'apporto calorico coincida con
quello dei tuoi low-carb
Ancora una volta in conflitto con studi, biochimica dell'alimentazione ed
esperienza personale.
Te ne fotti degli studi che ti vengono sbattuti in faccia liquidandoli come
inutili ed i ricercatori come buffoni.
Sei troppo stupido per capire o lo fai apposta ?!
Ti ho detto che studi che paragonano due diete isocaloricemente sono inutili
e ti ho spiegato perchè e ti ho rimandato a studi che lo spiegano
Sei tu quindi quello che evita di ribattere e spiegare perchè invece secondo
il tuo punto di vista dovrei prendere in considerazione quegli stupidi studi
Post by Massimo B.
Presenti liste di studi tra cui, in
più casi, ho individuato conclusioni in conflitto con le tue affermazioni,
Tu non hai individuato un cavolo !
E gia molto se li hai capiti !
Ti ho detto che gli abstract non ti servono molto senza il full text
Post by Massimo B.
nonchè riferimenti ad argomenti diversi da quelli dibattuti, ma non ti degni
di replicare.
Ma se ho sempre risposto
Post by Massimo B.
Ti inventi processi biochimici,
Dimmi dove ?
Post by Massimo B.
cambi il contenuto di
macronutrienti degli alimenti,
Tu sei tutto scemo
Invece di dire che invento perchè non posto il contenuto degli alimenti e ci
fai
vedere che le tue analisi nutrizionali sono più veritiere delle miei
Post by Massimo B.
ti inventi fantomatici ridefinizioni del
profilo aminoacidico eleggendo ottimale quello del glutine e pessimo quello
della carne, non rispondi alle domande che ritieni scomode, ecc.ecc
Ma che cazzo stai dicendo ?
Senti un po, perchè invece di far la figure da deficente dicendo che io mi
invento il profilo
degli amino acidi non ci posti tu qualche profilo (io non ho ancora avuto il
tempo di farlo)
La cazzata del profilo ideale tra carbe e glutine te la puoi anche
risparmiare
Entrambe superano di molto l'RDA degli amino acidi essenziali (mg/g)
Nessuna delle due si adatta perfettamente al fabbisogno umano
Entrambi sono ideali !
Invece di cianciare a vanvera, perchè non dimostri che hai argomentazioni
serie
per dimostrare che quello che dico è sbagliato ?!
Massimo B.
2003-10-27 16:54:55 UTC
Permalink
Post by Nicholas
Sei troppo stupido per capire o lo fai apposta ?!
Tu non hai individuato un cavolo !
Tu sei tutto scemo
Ma che cazzo stai dicendo ?
Senti un po, perchè invece di far la figure da deficente
Mamma mia! Posso consigliarti una decisa "sterzata alimentare"? [;-)]

El-Mallakh RS, Paskitti ME.
The ketogenic diet may have mood-stabilizing properties.
Med Hypotheses. 2001 Dec;57(6):724-6.

Ciao!!!

Massimo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Massimo B.
2003-10-28 10:20:58 UTC
Permalink
Post by Nicholas
Post by Massimo B.
Piuttosto interessante nel secondo studio l'affermazione che
"in soggetti umani che consumano abitualmente una dieta alta in grassi
(>30%
Post by Massimo B.
dell'energia), la lipogenesi è sottoregolata
ed estremamente bassa". Ovvero consumando più grassi il fegato produce con
molta più difficoltà grassi a partire dai carboidrati!
Col cavolo
Chiunque ne capisca un po di nutrizione sa benissimo che la de novo
lipogenesi negli esseri umani
ina dieta normocalorica è praticamente inesistente
Normocalorica cosa significa? Se intendiamo isocalorica, ovvero di
mantenimento, non è vero.

Am J Clin Nutr. 2003 Jan;77(1):43-50.
Hepatic de novo lipogenesis in normoinsulinemic and hyperinsulinemic
subjects consuming

high-fat, low-carbohydrate and low-fat, high-carbohydrate isoenergetic
diets.
Schwarz JM, Linfoot P, Dare D, Aghajanian K.
Department of Nutritional Sciences and Toxicology, University of California,
Berkeley
94720-3104, USA. ***@nature.berkeley.edu

"CONCLUSIONS: These results support the concept that both hyperinsulinemia
and a low-fat diet increase DNL, and that DNL contributes to
hypertriglyceridemia"
Post by Nicholas
Il fatto che la lipogenesi non viene nemmeno presa in considerazione dal
corpo e l'ingestione
di carboidrati non la stimola è un fatto riconosciuto anche da molti
proponenti della low-carb
Tipo? Nomi e riferimenti please. Gli aspetto insieme a quelli del fabbisogno
proteico per gli atleti di potenza e a quegli altri sull'effetto ergogeno
sugli atleti di una dieta ricca
di fibre, cereali, ma con max il 10% di grassi ed il 5%-7% di proteine.
Astenersi di fornire "riferimenti a valanga", come al tuo solito privi di
autori, titolo studio, ecc.ecc. Dettaglia come faccio io.
Post by Nicholas
E' una cosa che trovi in tutti libri di testo di fisiologia
Solo una cosa puo stimolare la lipogenesi ed una produzione di
trigliceridi
Post by Nicholas
ed è l'eccesso di calorie
O il mantenimento! Visto che assumendo calorie sotto quelle di mantenimento
il metabolismo finirà per adattarvisi, anche nutrendosi in maniera
eucalorica, come piace a te, e con una
dieta "autolimitante" come la tua, si finirà per raggiungere un punto di
equilibrio. Il risultato sarà comunque una dieta isocalorica, a meno che non
credi che una persona perderà
peso all'infinito. Se ad un certo punto lo mantiene significa che la sua
dieta eucalorica è anche isocalorica. Ergo...
Post by Nicholas
Cioè, la sostituzione eucolarica dei grassi con i carboidrati non induce
lipogenesi, ma un eccesso di
calorie che supera quelle consumate durante la giornata la attiva
Eur J Clin Nutr. 1999 Apr;53 Suppl 1:S53-65. Review.
Interessante che lo studio da te citato dica questo:

"as long as CHO energy intake remains less than total energy expenditure
(TEE). Instead, dietary CHO replaces fat in the whole-body fuel mixture,
even in the post-absorptive state.
Body fat is thereby accrued, but the pathway of DNL is not traversed;
instead,"

Ovvero: Fino a che i carbo non superano la quota calorica di mantenimento
non ho la denovolipogenesi (il che frega coloro che cercano di aumentare la
massa muscolare e seguono una dieta con più calorie di quelle di
mantenimento), ma semplicemente i carbo diventano l'unica fonte di
combustibile dell'organismo. I grassi alimentari vengono tutti accumulati,
ma di nuovi non ne vengono prodotti dal fegato. Praticamente una dieta
ingrassante non
ipocalorica. Non è una novità, in quanto più volte è stato scritto che con
diete hi-carb si può ingrassare anche non mangiando più calorie del dovuto.
Post by Nicholas
vale la pena
ricordare che i carboidrati
saziano più dei grassi avendo un indice di sazietà maggiore, e quindi è più
facile mangiare il giusto numero
di calorie durante una dieta high-carb che in una dieta low-fat
low-carb volevi dire....non low-fat!
Post by Nicholas
Eur J Clin Nutr 1994 Aug;48(8):547-55
Poi sono io che posta studi inutili. Giochi veramente "sporco" critichi gli
studi che ti propongo perchè le diete sono isocaloriche e non eucaloriche, e
poi dai come riferimenti questa "rumenta"? (con tutto il rispetto per i
ricercatori per l'applicabilità di questi studi in altro contesto).

Questo studio di cui hai postato il riferimento dimostra che uno snack ricco
di carbo e povero di grassi sazia di più rispetto ad uno ricco di grassi e
povero di carbo. Si tratta
comunque di cibi spazzatura.

Cosa c'entra questo con diete hi-carb o low-carb? Dove sono le proteine il
cui effetto saziante è ben noto? Anche le proteine stimolano la CCk, così
come certi alimenti ricchi di grassi e proteine (le arachidi per esempio).
Inoltre cibi ricchi di proteine si risolvono in sintesi di noradrenalina nel
post prandiale, mentre quelli ricchi di carbo permettono più facilmente al
triptofano di superare la barriera encefalica e dare il via alla sintesi di
serotonina.

In quest'ultimo caso si ha un minor senso della sazietà a lungo termine
(adrenalina e noradrenalina sono invece anoressizzanti) l'aumento della
liposintesi, e abbiocco post-prandiale. Con una zuppa di legumi o porzioni
moderate di cereali integrali non succede tanto facilmente, se presenti
anche proteine. Con la "classica" pastasciutta, invece, facilmente accade.

NON E' UNA QUESTIONE DI CALORIE...è uno dei tuoi tanti "svarioni
biochimici", come le tue discquisizioni sulla chetosi o l'effetto delle
diete hi-fat sul metabolismo dei tumori (questo poi è degno degli scritti di
Vanoli).

LE PROTEINE sono la chiave che fanno funzionare le diete low-carb, lasciando
da parte le chetogene in cui entrano in funzione meccanismi diversi.

Curr Opin Clin Nutr Metab Care. 2003 Nov;6(6):635-8.
The significance of protein in food intake and body weight regulation.
Westerterp-Plantenga MS.

"RECENT FINDINGS Protein plays a key role in food intake regulation through
satiety related to diet-induced thermogenesis. Protein also plays a key role
in body weight regulation through its effect on thermogenesis and body
composition. A high percentage of energy from dietary protein limits body
weight (re)gain through its satiety and energy inefficiency related to the
change in body composition.SUMMARY Protein is more satiating than
carbohydrate and fat in the short term, over 24 h and in the long term."

Am J Clin Nutr. 2003 Jan;77(1):128-32.
Effects of normal meals rich in carbohydrates or proteins on plasma
tryptophan and tyrosine ratios.
Wurtman RJ, Wurtman JJ, Regan MM, McDermott JM, Tsay RH, Breu JJ.
Clinical Research Center, Department of Brain and Cognitive Sciences,
Massachusetts Institute of Technology, Cambridge 02139, USA. ***@mit.edu

J Neural Transm. 1983;57(3):187-95.
The treatment of obesity by carbohydrate deprivation suppresses plasma
tryptophan and its ratio to other large neutral amino acids.
Heraief E, Burckhardt P, Mauron C, Wurtman JJ, Wurtman RJ.
Post by Nicholas
Am J Clin Nutr 1994 Oct;60(4):476-87
"These results suggest that a relative insensitivity to the satiating effect
of fat could be involved in the development and maintenance of obesity."

Ancora obesi che mangiano grassi e carboidrati! Di proteine non se ne parla!
Post by Nicholas
Am J Clin Nutr 1994 May;59(5):980-4
Un'altro studio inutile, come piace dire a te! Non si parla di low-carb, o
hi carb, ma del confronto tra una dieta eucalorica low-fat ed una dieta
ipocalorica.

"Weight loss was 4.4 kg in the LFAL (n = 47) and 3.8 kg in the LE (n = 42)
participants. The difference was not statistically significant."

Alla fine hanno comunque perso mediamente più peso le donne a dieta
ipocalorica, anche se non in maniera significativa.

"The LFAL participants decreased percent energy from fat by 13%, increased
percent energy from carbohydrate by 11.4%, and reduced energy intake by 1654
kJ. The corresponding values in the LE group were 3.8%, 3.5%, and 1991 kJ,
respectively"

In realtà era ipocalorica anche l'eucalorica. Bello...e allora? Non vedo
confronti tra low-carb e hi-carb.
Post by Nicholas
Am J Clin Nutr. 1994 Mar;59(3Suppl):728S-734S
"One important issue is the action of carbohydrate foods on satiation
(within meals) and satiety (after meals). These effects can be compared with
the effects of high-fat foods"

Idem. Cibi contenenti carbo o grassi!
Post by Nicholas
Negli studi che ho postato sulla dieta high-carb si mostra che la siero
lipemia e il livello dei
trigliceridi si abbassavano notevolmente dopo solo tre settimane
Se le calorie sono sotto il mantenimento! Ma gli studi su diabetici obesi
ipertesi che significato hanno per chi semplicemente vuole mettersi in
forma, si allena, e magari vuole
aumentare la performance? VOGLIAMO vedere i risultati in tal senso di una
dieta very-low-fat e relativamente ipoproteica.

Fin'ora questo tipo di diete hanno risultato essere antiergogene. Dimostraci
il contrario! Dimostraci come bodybuilders sono cresciuti con il 7% di
proteine nella dieta, o di come gli atleti migliorano performance e sistema
immunitario
riducendo i grassi al 10% e riducendo ancor di più le proteine.

Intanto risulta che:

"Studies have shown that a low-fat high-carbohydrate diet (15% fat, 65% CHO,
20% protein of total calories), typically eaten by athletes, increases
inflammatory and decreases antiinflammatory immune factors, depresses
antioxidants, and negatively affects blood lipoprotein ratios. Increasing
total caloric intake by 25% to match energy expenditure and the dietary fat
intake to 32% in athletes appears to reverse the negative effects on immune
function and lipoprotein levels reported on a low-fat diet."

Med Sci Sports Exerc. 2000 Jul;32(7 Suppl):S389-95.
Dietary fats and immune status in athletes: clinical implications.
Venkatraman JT, Leddy J, Pendergast D.
Department of Physical Therapy, Exercise and Nutrition Sciences, Sports
Medicine Institute, University at Buffalo, NY 14214, USA.
***@acsu.buffalo.edu

..e che:

Am J Sports Med. 1996;24(6 Suppl):S53-8.
The role of dietary fat on performance, metabolism, and health.
Pendergast DR, Horvath PJ, Leddy JJ, Venkatraman JT.
Department of Physiology, State University of New York, Buffalo 14214-3078,
USA.

"In trained athletes, intramuscular fat plays an important role in
metabolism at exercise intensities as high as 80% of maximal aerobic power.
Based on these factors, increasing the fat in the diet (while maintaining
adequate intramuscular glycogen) increases VO2max and intramuscular stores
of fat (presumably due to increased mitochondrial volume). These two factors
result in a significant increase in the time to exhaustion at set levels of
exercise (endurance)."

Med Sci Sports Exerc. 1998 Aug;30(8):1198-204.
Effects of the level of dietary fat intake and endurance exercise on plasma
cytokines in runners.
Venkatraman JT, Pendergast D.
Nutrition Program, State University of New York at Buffalo 14214, USA
***@acsu.buffalo.edu.

"CONCLUSIONS: Data from the present study suggest that dietary fat has
differential effects on plasma cytokine levels in runners. Increasing the
level of dietary fat significantly increased endurance run time and had no
adverse effects on the level of plasma IL-2 and pro-inflammatory cytokines
(IL-1 beta, IL-6 and TNF-alpha in runners."

Bellisimo poi questo studio:

Med Sci Sports Exerc. 1998 Dec;30(12):1677-83. Related Articles, Links
Effects of high fat versus high carbohydrate diets on plasma lipids and
lipoproteins in endurance athletes.
Brown RC, Cox CM.
Department of Human Nutrition, University of Otago, Dunedin, New Zealand.
***@stonebow.otago.ac.nz

vengono confrontate una dieta hi-fat ed una hi-carb.

"This study examined the effects of a high fat (HF: 50% of total energy from
fat, 37% carbohydrate) versus a high carbohydrate (HC: 15% of total energy
from fat, 69% carbohydrate) diet on plasma lipids and lipoproteins in 32
endurance trained cyclists over a 3-month period. "

Curioso che:

"The only significant changes that occurred within each group from baseline
to week 12 was the significant increase in total cholesterol and
triglycerides in HC" [:-)]

.. ora mi dirai che è successo perchè mangiavano pane pasta e marmellata
come fanno tutti gli atleti e non zuppe di farro e torte di miglio. Il che
può essere vero, ma è dura venire in contro alle esigenze caloriche di
atleti di endurance con una dieta del tipo proposto da te. Inoltre scommetto
che preferiresti consigliare ad un atleta una dieta basata su pane bianco e
marmellata zuccherata piuttosto che una dieta alta in grassi! [:-)]

..e comunque:

"CONCLUSIONS: During periods of endurance training when energy requirements
are high, increasing the percentage of fat in the diet to approximately 50%
of total energy did not result in adverse changes to the plasma lipoprotein
profiles of this group of athletes."

Inoltre sappiamo che diete ricche di grassi possono aumentare la performance
nell'esercizio fisico a bassa intensità:

Coyle EF, Jeukendrup AE, Oseto MC, Hodgkinson BJ, Zderic TW.
Low-fat diet alters intramuscular substrates and reduces lipolysis and fat
oxidation during exercise.
Am J Physiol Endocrinol Metab. 2001 Mar;280(3):E391-8.

Zderic TW, Davidson CJ, Schenk S, Byerley LO, Coyle EF.
HIGH-FAT DIET ELEVATES RESTING INTRAMUSCULAR TRIGLYCERIDE CONCENTRATION AND
WHOLE-BODY LIPOLYSIS DURING EXERCISE.
Am J Physiol Endocrinol Metab. 2003 Oct 14

Hawley JA, Brouns F, Jeukendrup A. Related Articles, Links
Strategies to enhance fat utilisation during exercise.
Sports Med. 1998 Apr;25(4):241-57. Review.
PMID: 9587182

J Physiol. 2001 Dec 15;537(Pt 3):1009-20.
Fat utilization during exercise: adaptation to a fat-rich diet increases
utilization of plasma fatty acids and very low density
lipoprotein-triacylglycerol in humans.
Helge JW, Watt PW, Richter EA, Rennie MJ, Kiens B.
Copenhagen Muscle Research Centre, Department of Human Physiology,
University of Copenhagen,

Denmark. ***@cmrc.dk
Lambert EV, Speechly DP, Dennis SC, Noakes TD. Enhanced endurance in trained
cyclists during moderate intensity exercise following 2 weeks adaptation to
a high fat diet.
Eur J Appl Physiol Occup Physiol. 1994;69(4):287-93.
PMID: 7851362

E' anche l'ultima volta che rispondo a post di questa lunghezza! Mi ero già
ripromesso di non farlo, ma il tuo modo di fare mi ci ha fatto cadere
un'altra volta!

Ciao!!!

Massimo





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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-27 09:35:21 UTC
Permalink
On Thu, 23 Oct 2003 13:04:04 +0200, "AlessandrO"
Post by AlessandrO
Post by Lorenzo®
Dimostrare che una dieta low carb fa danni è molto difficile
è questo l'errore concettuale.
non si dovrebbe dimostrare che fa danni, ma si dovrebbe comprenderla.
Se permetti è giusto avere quanto meno la certezza riguardo
l'innocuità.


Tsubo
Massimo B.
2003-10-27 13:18:27 UTC
Permalink
Post by Tsubo
On Thu, 23 Oct 2003 13:04:04 +0200, "AlessandrO"
Post by AlessandrO
Post by Lorenzo®
Dimostrare che una dieta low carb fa danni è molto difficile
è questo l'errore concettuale.
non si dovrebbe dimostrare che fa danni, ma si dovrebbe comprenderla.
Se permetti è giusto avere quanto meno la certezza riguardo
l'innocuità.
Altri indizi?

Diabetes Care. 1983 Jul-Aug;6(4):328-33.
A hypocaloric high-protein diet as primary therapy for adults with
obesity-related diabetes: effective long-term use in a community hospital.
Fitz JD, Sperling EM, Fein HG.

"This hypocaloric high-protein diet thus appears to be a generally
successful means of weaning obese diabetic adult patients from insulin. This
can be done rapidly, safely, and permanently in the community. Such diet
therapy appears to require minimal laboratory and hospital resources that
are available to all health care providers."

---

Am J Clin Nutr. 2003 Jul;78(1):31-9.
Effect of a high-protein, energy-restricted diet on body composition,
glycemic control, and lipid concentrations in overweight and obese
hyperinsulinemic men and women.
Farnsworth E, Luscombe ND, Noakes M, Wittert G, Argyiou E, Clifton PM.
Department of Physiology, University of Adelaide, SA, Australia.

CONCLUSION: Replacing carbohydrate with protein from meat, poultry, and
dairy foods has beneficial metabolic effects and no adverse effects on
markers of bone turnover or calcium excretion.

---

J Clin Endocrinol Metab. 2003 Aug;88(8):3577-83.
The metabolic response of subjects with type 2 diabetes to a high-protein,
weight-maintenance diet.
Nuttall FQ, Gannon MC, Saeed A, Jordan K, Hoover H.
Metabolic Research Laboratory and the Section of Endocrinology, Metabolism,
and Nutrition, Department of Veterans Affairs Medical Center and the
Department of Medicine, University of Minnesota, Minneapolis, Minnesota
55417, USA.

"The calculated urea production rate accounted for 97% of the protein
ingested on the 15% protein diet, but only 80% on the 30% protein diet,
suggesting net nitrogen retention on the high-protein diet. In conclusion,
an increase in dietary protein results in a number of metabolic adaptations
in addition to reducing the circulating glucose concentration. Serum TSH,
total T(3), free T(4), B(12), folate, homocysteine, uric acid, and
creatinine concentrations were unchanged."

---

Diabetes Care. 2002 Mar;25(3):425-30.
Effect of a high-protein, high-monounsaturated fat weight loss diet on
glycemic control and lipid levels in type 2 diabetes.
Parker B, Noakes M, Luscombe N, Clifton P.
CSIRO Health Sciences and Nutrition, Adelaide, Australia.

"CONCLUSIONS: Both dietary patterns resulted in improvements in the
cardiovascular disease (CVD) risk profile as a consequence of weight loss.
However, the greater reductions in total and abdominal fat mass in women and
greater LDL cholesterol reduction observed in both sexes on the HP diet
suggest that it is a valid diet choice for reducing CVD risk in type 2
diabetes."

---

Metabolism. 1994 Dec;43(12):1481-7.
Hypocaloric high-protein diet improves glucose oxidation and spares lean
body mass: comparison to hypocaloric high-carbohydrate diet.
Piatti PM, Monti F, Fermo I, Baruffaldi L, Nasser R, Santambrogio G,
Librenti MC, Galli-Kienle M, Pontiroli AE, Pozza G.
Istituto Scientifico San Raffaele, Dipartimento di Chimica e Biochimica
Medica, Milano, Italy.

"In conclusion, our experience suggests that (1) a hypocaloric diet
providing a high percentage of natural protein can improve insulin
sensitivity; and (2) conversely, a hypocaloric high-polysaccharide-CHO diet
decreases insulin sensitivity and is unable to spare muscle tissue."

---

Neth J Med. 1989 Dec;35(5-6):295-302.
Weight reduction with a high protein, low carbohydrate, calorie-restricted
diet: effects on blood pressure, glucose and insulin levels.
Nobels F, van Gaal L, de Leeuw I.

"We can conclude that: (1) changes in blood pressure are always accompanied
by changes in the same direction of one or more of the parameters of glucose
homeostasis, which suggests a common link; (2) The dietary approach to
obesity therapy successfully lowers blood pressure and helps to rectify the
abnormalities in glucose metabolism."

---

Hum Nutr Appl Nutr. 1983 Jun;37 A(3):226-30.
Beneficial effects of high protein diet in treatment of mild diabetes.
Seino Y, Seino S, Ikeda M, Matsukura S, Imura H.

" The high protein diet produced a relative improvement in plasma insulin
responses for the blood glucose levels attained following the meal. It was
concluded that a high protein diet is a beneficial therapy for mild diabetic
patients."


Ciao!!!

Massimo

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-27 15:34:24 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by Tsubo
Se permetti è giusto avere quanto meno la certezza riguardo
l'innocuità.
Altri indizi?
Ok, per ora ci siamo. Ma fra vent'anni? Capisci che canonizzare uno
stile di vita non è una passeggiata?


Tsubo
Massimo B.
2003-10-28 10:56:15 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Post by Massimo B.
Post by Tsubo
Se permetti è giusto avere quanto meno la certezza riguardo
l'innocuità.
Altri indizi?
Ok, per ora ci siamo. Ma fra vent'anni? Capisci che canonizzare uno
stile di vita non è una passeggiata?
Cavolo, ma allora perchè SI ai carbo raffinati? Viene consigliato assumerne
il meno possibile, poi nessuno si scandalizza se uno basa l'alimentazione su
pasta, pane, cereali da colazione, il tutto rigorosamente BIANCO o del tipo
"Finto Integrale"! per non parlare di marmellate, succhi di frutta, miele,
ed altri alimenti ricchi di zuccheri velocemente assimilabili, ritenuti dai
più salutari, e di cui è possibile anche abusare un po' "perchè fan bene".
Dopo 30 anni lo sappiamo benissimo come va a finire con questo tipo di
dieta, se seguita da un sedentario, eppure....

Ciao!!!

Massimo







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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Ken75
2003-10-28 13:25:21 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Cavolo, ma allora perchè SI ai carbo raffinati? Viene consigliato assumerne
il meno possibile, poi nessuno si scandalizza se uno basa l'alimentazione su
pasta, pane, cereali da colazione, il tutto rigorosamente BIANCO o del tipo
"Finto Integrale"! per non parlare di marmellate, succhi di frutta, miele,
io assumo solo cereali integrali e francamente sto benissimo.
Sono circa 3 anni che vado avanti cosi'.
il pane, pizze,focaccie,biscotti,schicciatine ed altro me li faccio in
casa e quindi so cosa ci metto.
Abborisco la marmellata, perke preferisco la frutta fresca.
Di miele integrale ne faccio fuori almeno un kilo al mese.

a leggere certi post ,il mio tipo di alimentazione, sarebbe da suicidio
se non peggio...
saro' forse un caso particolare , ma una alimetazione medium carb non mi
ha mai creato problemi di linea .Ho un peso stabile , le anilisi sono
perfette e mi sento molto bene.
Sara' che forse i carboidrati non saranno poi cosi' velenosi...
Post by Massimo B.
ed altri alimenti ricchi di zuccheri velocemente assimilabili, ritenuti dai
più salutari, e di cui è possibile anche abusare un po' "perchè fan bene".
Dopo 30 anni lo sappiamo benissimo come va a finire con questo tipo di
dieta, se seguita da un sedentario, eppure....
pensa che il medesimo discorso si potrebbe fare con le proteine...

Bye
Tsubo
2003-10-28 18:15:01 UTC
Permalink
Post by Ken75
a leggere certi post ,il mio tipo di alimentazione, sarebbe da suicidio
se non peggio...
Sicuramente fai salire i livelli di cortisolo a chi è a dieta ;-))


Tsubo
Ken75
2003-10-28 19:58:22 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Sicuramente fai salire i livelli di cortisolo a chi è a dieta ;-))
io penso che anche alimenti molto calorici come il miele od altro possono
essere inclusi in una dieta in dosi omeopatiche ( un cucchiaino da
caffe' di miele ad esempio).

Dal punto di vista delle linea , ho notato che forse conta piu' la
qualita' e quantita' dei vari macronutrienti come carbo,proteine ecc.
anziche' metterli sotto accusa indiscriminatamente.

Bye
Tsubo
2003-10-28 18:15:01 UTC
Permalink
On Tue, 28 Oct 2003 10:56:15 GMT,
Post by Massimo B.
Cavolo, ma allora perchè SI ai carbo raffinati?
No no, quelli proprio no. Però sono dell'avviso che un piatto di
pasta, i tanto blasonati 60 grammi, seguiti da un'abbondante porzione
di verdura non sia molto peggio di un cibo non raffinato.

Ciaoooooooooooooooooo¿

Tsubo
Massimo B.
2003-10-22 10:13:06 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
insufficiente introduzione di calcio.
I formaggi sono low-carb!

Ciao!!!

Massimo

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Lorenzo®
2003-10-22 11:19:01 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by Lorenzo®
insufficiente introduzione di calcio.
I formaggi sono low-carb!
Questo è assolutamente vero, ma sono anche ricchi
di colesterolo e al momento tra gli alimenti più aterogeni
(dopo i grassi di palma e cocco e i grassi trans) presenti in una dieta.
Il discorso dovrebbe essere mirato a coprire i febbisogni in modo preciso
senza caricarci di grassi "pericolosi".
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
Massimo B.
2003-10-22 12:17:05 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Post by Massimo B.
Post by Lorenzo®
insufficiente introduzione di calcio.
I formaggi sono low-carb!
Questo è assolutamente vero, ma sono anche ricchi
di colesterolo e al momento tra gli alimenti più aterogeni
(dopo i grassi di palma e cocco e i grassi trans) presenti in una dieta.
In una dieta low-carb non sono così devastanti.
Mi sono arrivate Venerdì scorso le analisi del sangue (l'ho donato la
settimana precedente).

Colesterolo Totale: 193
HDL: 59
Trigliceridi: 41

E questo in un periodo in cui l'alimentazione è stata particolarmente
abbondante (e gli stravizi di notevole entità...non solo nel fine
settimana), ed in cui di formaggi ne ho "abusato" un bel po'! Notare i
trigliceridi, vero "marker" dello stato ematico. Se non mangiavo formaggio
2-3 volte al giorno sicuramente il Col.Tot. sarebbe stato di qualche punto
più basso, ma non è comunque importante se non assume valori assurdamente
elevati e se gli altri parametri non sballano di conseguenza.
Post by Lorenzo®
Il discorso dovrebbe essere mirato a coprire i febbisogni in modo preciso
senza caricarci di grassi "pericolosi".
Infatti sono da preferire altri tipi di grassi, ma basta non demonizzarli ed
assumerne una quantità non eccessiva, di formaggio, per evitare carenze di
calcio.

Ciao!!!

Massimo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Marcello C.
2003-10-22 11:13:43 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Incollo un link ad un documento PDF
"From the Massachusetts Medical Society"
Publishers of The New England Journal of Medicine
Low-carb diet lowdown. The long-term safety and efficacy of these diets
remain unclear.
Health News. 2003 Jul;9(7):1-2. No abstract available.
PMID: 12838919 [PubMed - indexed for MEDLINE]
http://nejm.org/jumppages/hn1.pdf
L'analisi riporta in luce la mancanza di studi a lungo termine e critica
attivamente
le potenziali pericolosità della mancanza di fibre e frutta (in alcune
versioni delle low
carb non ci sono) per lo sviluppo di tumori e la potenziale pericolosità per
lo sviluppo
di calcoli renali e insufficiente introduzione di calcio.
--
Ciao
Lorenzo R.
http://www.ildietista.it
Ero e rimango stupefatto. Dopo lo studio con i low-carber alcolizzati un
confronto tra due diete a basse calorie, una hi e l'altra low-carb.
Lo studio conclude che:
gli esami del sangue (colesterolo e trigliceridi) sono migliori nella dieta
low-carb; però si dice
"nel lungo termine non si sa mai...";
Secondo: anche se questa dieta ha dato buoni risultati dal punto della
salute si può fare meglio
(meno grassi saturi e trans e più frutta e verdura); MA VA?? E COSA
ASPETTANO A FARLA? Mi fa incazzare uno che per dimostrare che una cosa non
va usa il peggio (i grassi trans) ma sfortunatamente gli é pure andata
male!!!!
CMQ qui qualcuno confonde il solo dimagrimento con la salute (guarda caso
l'NG si chiama it.salute.alimentazione), e tra i low-carber (me compreso) i
pochi carbo guarda caso sono proprio frutta e verdura.
Altri commenti sono superflui...
Marcello.
Xlater
2003-10-22 12:38:57 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Incollo un link ad un documento PDF
L'analisi riporta in luce la mancanza di studi a lungo termine
Vero.
Post by Lorenzo®
e critica
attivamente
le potenziali pericolosità della mancanza di fibre e frutta (in alcune
versioni delle low
carb non ci sono) per lo sviluppo di tumori
In TUTTE le diete low-carb che io conosca si raccomanda che i
(low) carboidrati che si assumono siano tutti scelti tra quelli più
ricchi di fibre, e si incoraggia in maniera ossessiva il consumo di
verdura. Chiunque può andare sul sito della Atkins (atkins.com) e
vedere che il primo link sparato in home page è un articolo
sull'importanza di broccoli, cavoli e cavolfiori.

Personalmente non ho mai mangiato tanta frutta e verdura come da
quando sono in low-carb, ed è un osservazione estremamente comune
tra i lowcarbisti di tutto il mondo, se uno va in giro a spulciare
nei forum.

Quindi ogni considerazione sulla carenza di fibre e dei micronutrienti
da frutta e verdura nelle diete low-carb è un argomento da scartare
con una scrollata di spalle. Può valere come raccomandazione in
positivo: "Seguite una dieta low-carb? Non dimenticate fibre e
frutta e verdura!". Giustissimo! Ma dire "Non seguite una dieta
low-carb perché inevitabilmente mangerete poche fibre e poca frutta e
verdura" è una balla.

Inoltre è una mistificazione la tabella che parla di 20 gr. di carbo.
Quella è la quota indicata da Atkins per il breve periodo della
cosiddetta induzione. Parlare di "problemi a lungo termine" prendendo
per buono quel dato è una truffa bella e buona.
La dieta Atkins ha 4 fasi e tipicamente a regime si finisce per
consumare un centinaio di grammi di carbo al giorno.

Vorrei sapere perché questi signori parlano senza nemmeno informarsi
di cosa stiano parlando. Non lo trovi estremamente poco serio e
poco scientifico?
Post by Lorenzo®
e la potenziale pericolosità per
lo sviluppo
di calcoli renali
Su questo aspetto hanno davvero poco in mano.

Se uno si informa sull'eziologia dei calcoli renali, scopre che:

"scientists do not believe that eating any specific food causes stones
to form in people who are not susceptible."

(Dal sito "istituzionalissimo"
http://kidney.niddk.nih.gov)

Informandosi ancora meglio, si scopre quanto l'insulina possa essere
responsabile dei danni ai reni, tanto è vero che i diabetici sono
tra i soggetti più a rischio per problemi renali.
Da questo punto di vista una dieta low-carb è un ottimo sistema
per prevenire danni ai reni.
Post by Lorenzo®
e insufficiente introduzione di calcio.
Hai scritto "insufficiente introduzione di calcio".

Ecco Lorenzo... tu che sei un dietista, anzi IL-dietista-punto-ittì,
mi fai per cortesia l'elenco degli alimenti ricchi di calcio che
verrebbero eliminati, o drasticamente ridotti, in una dieta low carb?

Grazie!


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Lorenzo®
2003-10-22 19:08:25 UTC
Permalink
Post by Xlater
In TUTTE le diete low-carb che io conosca si raccomanda che i
(low) carboidrati che si assumono siano tutti scelti tra quelli più
ricchi di fibre, e si incoraggia in maniera ossessiva il consumo di
verdura. Chiunque può andare sul sito della Atkins (atkins.com) e
vedere che il primo link sparato in home page è un articolo
sull'importanza di broccoli, cavoli e cavolfiori.
Che l'abbia messo per "pararsi il culo"?
Visto che il suo team sa sicuramente che citando alimenti con effetti
preventivi
sull'insorgenza dei tumori.
Inoltre quanti milioni di persone si fanno una Atkins "alla buona" compiendo
errori madornali nella scelta dei grassi o spingendo in giù i carb
ulteriolmente
spingendosi ad un bel suicidio metabolico?
Post by Xlater
Personalmente non ho mai mangiato tanta frutta e verdura come da
quando sono in low-carb, ed è un osservazione estremamente comune
tra i lowcarbisti di tutto il mondo, se uno va in giro a spulciare
nei forum.
5 porzioni di frutta die?
Post by Xlater
Quindi ogni considerazione sulla carenza di fibre e dei micronutrienti
da frutta e verdura nelle diete low-carb è un argomento da scartare
con una scrollata di spalle. Può valere come raccomandazione in
positivo: "Seguite una dieta low-carb? Non dimenticate fibre e
frutta e verdura!". Giustissimo! Ma dire "Non seguite una dieta
low-carb perché inevitabilmente mangerete poche fibre e poca frutta e
verdura" è una balla.
Inoltre è una mistificazione la tabella che parla di 20 gr. di carbo.
Quella è la quota indicata da Atkins per il breve periodo della
cosiddetta induzione. Parlare di "problemi a lungo termine" prendendo
per buono quel dato è una truffa bella e buona.
La dieta Atkins ha 4 fasi e tipicamente a regime si finisce per
consumare un centinaio di grammi di carbo al giorno.
Vorrei sapere perché questi signori parlano senza nemmeno informarsi
di cosa stiano parlando. Non lo trovi estremamente poco serio e
poco scientifico?
"scientists do not believe that eating any specific food causes stones
to form in people who are not susceptible."
(Dal sito "istituzionalissimo"
http://kidney.niddk.nih.gov)
Ed in quelli suscettibili?
E lo stesso discorso delle proteine, nessun problema finchè
non si scopre di essere nella sfortunata fascia dei "susceptible"
e si passa la vita in ospedale 2 volte al giorno per tutta la vita.
Dai un occhio all'articolo sotto.
Post by Xlater
Informandosi ancora meglio, si scopre quanto l'insulina possa essere
responsabile dei danni ai reni, tanto è vero che i diabetici sono
tra i soggetti più a rischio per problemi renali.
Da questo punto di vista una dieta low-carb è un ottimo sistema
per prevenire danni ai reni.
I reni dei poveri diabetici si scassano per la glicemia
che sballa a livelli incredibili.
I diabetici, sopratutto quelli che non scompensano,
seguono l'indice glicemico come religiosi.
Post by Xlater
Post by Lorenzo®
e insufficiente introduzione di calcio.
Hai scritto "insufficiente introduzione di calcio".
Ecco Lorenzo... tu che sei un dietista, anzi IL-dietista-punto-ittì,
mi fai per cortesia l'elenco degli alimenti ricchi di calcio che
verrebbero eliminati, o drasticamente ridotti, in una dieta low carb?
Posto che devi assumere 1000mg die, li assumi?
Senza esagerare con i grassi dei formaggi, considerandoli esclusivi
alimenti contenenti Calcio in quantità nelle diete chetogeniche,
dato che sono grassi pessimi dal lato aterogeno molto più
di quello delle uova.
L'assunzione da questo aspetto è difficilmente gestibile.

Poi l'escrezione di Calcio con eccessiva introduzione di proteine
nella dieta è citato in parecchi studi.

Am J Kidney Dis. 2002 Aug;40(2):265-74. Related Articles, Links

Effect of low-carbohydrate high-protein diets on acid-base balance,
stone-forming propensity, and calcium metabolism.

Reddy ST, Wang CY, Sakhaee K, Brinkley L, Pak CY.

Department of Internal Medicine, Section of General Internal Medicine, The
University of Chicago, IL 60637, USA. ***@medicine.bsd.uchicago.edu

BACKGROUND: Low-carbohydrate high-protein (LCHP) diets are used commonly for
weight reduction. This study explores the relationship between such diets
and acid-base balance, kidney-stone risk, and calcium and bone metabolism.
METHODS: Ten healthy subjects participated in a metabolic study. Subjects
initially consumed their usual non-weight-reducing diet, then a severely
carbohydrate-restricted induction diet for 2 weeks, followed by a moderately
carbohydrate-restricted maintenance diet for 4 weeks. Results: Urine pH
decreased from 6.09 (Usual) to 5.56 (Induction; P < 0.01) to 5.67
(Maintenance;P < 0.05). Net acid excretion increased by 56 mEq/d (Induction;
P < 0.001) and 51 mEq/d (Maintenance; P < 0.001) from a baseline of 61
mEq/d. Urinary citrate levels decreased from 763 mg/d (3.98 mmol/d) to 449
mg/d (2.34 mmol/d; P < 0.01) to 581 mg/d (3.03 mmol/d; P < 0.05). Urinary
saturation of undissociated uric acid increased more than twofold. Urinary
calcium levels increased from 160 mg/d (3.99 mmol/d) to 258 mg/d (6.44
mmol/d; P < 0.001) to 248 mg/d (6.19 mmol/d; P < 0.01). This increase in
urinary calcium levels was not compensated by a commensurate increase in
fractional intestinal calcium absorption. Therefore, estimated calcium
balance decreased by 130 mg/d (3.24 mmol/d; P < 0.001) and 90 mg/d (2.25
mmol/d; P < 0.05). Urinary deoxypyridinoline and N-telopeptide levels
trended upward, whereas serum osteocalcin concentrations decreased
significantly (P < 0.01). CONCLUSION: Consumption of an LCHP diet for 6
weeks delivers a marked acid load to the kidney, increases the risk for
stone formation, decreases estimated calcium balance, and may increase the
risk for bone loss. Copyright 2002 by the National Kidney Foundation, Inc.

PMID: 12148098 [PubMed - indexed for MEDLINE]
Xlater
2003-10-27 17:17:15 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Che l'abbia messo per "pararsi il culo"?
Visto che il suo team sa sicuramente che citando alimenti con effetti
preventivi
sull'insorgenza dei tumori.
Boh. Può darsi. Intanto ce l'ha messo.
Post by Lorenzo®
Inoltre quanti milioni di persone si fanno una Atkins "alla buona" compiendo
errori madornali nella scelta dei grassi o spingendo in giù i carb
ulteriolmente
spingendosi ad un bel suicidio metabolico?
Probabilmente questo non succederebbe se quelli come te che ne
capiscano, invece di postare articoli terroristici in cui si
distorce in cosa consistano davvero le diete low-carb nella
smania di aggredirle, mandassero articoli del tipo "Gli errori da
evitare in una dieta low-carb". Quello sarebbe un bel giorno.
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
"scientists do not believe that eating any specific food causes stones
to form in people who are not susceptible."
(Dal sito "istituzionalissimo"
http://kidney.niddk.nih.gov)
Ed in quelli suscettibili?
E lo stesso discorso delle proteine, nessun problema finchè
non si scopre di essere nella sfortunata fascia dei "susceptible"
e si passa la vita in ospedale 2 volte al giorno per tutta la vita.
Dai un occhio all'articolo sotto.
Va bene. Ma devi renderti conto che esistono precauzioni alimentari
per ogni tipo di suscettibilità. Uno non può passare la vita a
mangiare come se avesse tutte le malattie del mondo. Qui si parla
di alimentazione in soggetti normalmente sani.
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
Ecco Lorenzo... tu che sei un dietista, anzi IL-dietista-punto-ittì,
mi fai per cortesia l'elenco degli alimenti ricchi di calcio che
verrebbero eliminati, o drasticamente ridotti, in una dieta low carb?
Posto che devi assumere 1000mg die, li assumi?
Senza esagerare con i grassi dei formaggi, considerandoli esclusivi
alimenti contenenti Calcio in quantità nelle diete chetogeniche,
dato che sono grassi pessimi dal lato aterogeno molto più
di quello delle uova.
Palle! La relazione tra i grassi alimentari e la pericolosità sulle
arterie non è mai stata dimostrata, se non per i grassi trans.
In un regime low-carb, poi, i profili lipidemici migliorano sempre.

E comunque non mi hai risposto. Ti avevo chiesto di dimostrarmi
perché in una dieta low-carb secondo te si introdurrebbe meno calcio.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Lorenzo®
2003-10-27 20:28:00 UTC
Permalink
"Xlater" <***@hotmail.com> ha scritto nel messaggio

Premessa

Ho notato che continui a discutere con me
evitamdo oculatamente di controbattere Nicholas, non volevi
studi dettagli commenti?
Chiedili a lui che di tempo ne ha parecchio.
Post by Xlater
Palle! La relazione tra i grassi alimentari e la pericolosità sulle
arterie non è mai stata dimostrata, se non per i grassi trans.
In un regime low-carb, poi, i profili lipidemici migliorano sempre.
Chiedi a Nicholas, probabilmente ha il tempo/voglia di portarteli.
Post by Xlater
E comunque non mi hai risposto. Ti avevo chiesto di dimostrarmi
perché in una dieta low-carb secondo te si introdurrebbe meno calcio.
Probabilmente è un errore mio, ne introduci in quantità, il problema è di
eccesso di
escrezione causato dallo stato metabolico della dieta.
In ogni caso, assumi 1000mg di Calcio con una low carb senza esagerare
con i grassi dei formaggi?
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
Xlater
2003-10-28 13:06:02 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Premessa
Ho notato che continui a discutere con me
evitamdo oculatamente di controbattere Nicholas, non volevi
studi dettagli commenti?
Chiedili a lui che di tempo ne ha parecchio.
Se ti chiedo le evidenze è perché vorrei che un giorno tu arrivassi
a riflettere su quanto le alcune tesi che nel tuo settore vengono
propagandate come Verità Rivelate si reggano concretamente su
quattro stupidaggini. Il giorno che arriverai a fare questa
osservazione sarai molto cresciuto, come professionista e come
uomo (niente da dire su come sei adesso, sia chiaro).
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
Palle! La relazione tra i grassi alimentari e la pericolosità sulle
arterie non è mai stata dimostrata, se non per i grassi trans.
In un regime low-carb, poi, i profili lipidemici migliorano sempre.
Chiedi a Nicholas, probabilmente ha il tempo/voglia di portarteli.
Non esistono.

Non è vero che i grassi alimentari aumentano il colesterolo.
Non è vero che il colesterolo è CAUSA (sperando che tu abbia chiaro il
concetto di CAUSA) di problemi alle arterie o al sistema
cardiocircolatorio in generale.

Questo articolo lo dovrebbero leggere tutti. Se qualcuno vi trova
qualche inesattezza nei dati e nei ragionamenti me lo faccia
sapere.
http://www.redflagsweekly.com/kendrick/2002_nov28.html
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
E comunque non mi hai risposto. Ti avevo chiesto di dimostrarmi
perché in una dieta low-carb secondo te si introdurrebbe meno calcio.
Probabilmente è un errore mio, ne introduci in quantità, il problema è di
eccesso di
escrezione causato dallo stato metabolico della dieta.
In ogni caso, assumi 1000mg di Calcio con una low carb senza esagerare
con i grassi dei formaggi?
Il tuo concetto di "esagerare coi grassi" sicuramente non coincide
con il mio. Ti hanno insegnato sin da piccolo ad odiare i grassi,
come un piccolo palestinese odia gli israeliani e viceversa, come
un piccolo cattolico nordirlandese odia i protestanti e viceversa.
Sulla base di cosa? Di nulla. Ma non hai tempo di rendertene conto,
di fare ricerche, ecc. Non puoi far altro che aspettare che ti
aggiornino i LARN.

Per quanto riguarda Nicholas, non ho nessun problema a rispondergli,
se non il fatto che ho avuto poco tempo ultimamente e ho dovuto
scegliermi i thread in cui intervenire un po' a caso.

Nicholas, comunque si autodefinisca, è un neojainista. A differenza
mia e tua (almeno credo) non si pone il problema di capire meglio
come stanno le cose, ma di giustificare un'impostazione filosofica
e culturale e soprattutto di giustificare la pretesa di imporla al
prossimo, se non con la forza con la persuasione terroristica.
Cita un sacco di studi, ma il modo come li mette insieme, come li
articola, come ne trae conclusioni, è del tutto distorto al
servizio di un fine. Uno che scrive "il testosterone CAUSA il cancro"
è da internare, non da discuterci.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Tsubo
2003-10-28 18:15:01 UTC
Permalink
On Tue, 28 Oct 2003 13:06:02 +0000 (UTC), "Xlater"
Post by Xlater
Non è vero che i grassi alimentari aumentano il colesterolo.
Non è vero che il colesterolo è CAUSA (sperando che tu abbia chiaro il
concetto di CAUSA) di problemi alle arterie o al sistema
cardiocircolatorio in generale.
Hai ragione e ti spiego subito l'inghippo. Quando si fanno le analisi
del sangue si leggono i dati relativi a colesterolo totale, HDL e LDL,
e si è soliti affermare di avere il COLESTEROLO alto o normale.

Questo è fondamentalmente sbagliato e sai perché? Per il semplice
motivo che per "Colesterolo HDL" o LDL si intendono delle
LIPOPROTEINE. Queste infatti contengono trigliceridi, apolipoproteine
e anche colesterolo.

Quel che provoca aterosclerosi non è direttamente il colesterolo, ma
l'eccesso non riassorbito di lipoproteine della classe LDL. Infatti
dopo un pasto ricco in colesterolo, quest'ultimo viene rapidamente
escreto.

Certo che una elevata e COSTANTE colesterolemia ematica potrebbe
provocare alla lunga ossidazione dei doppi legami della molecola di
colesterolo, con successivi attacchi da parte dei macrofagi (è questo
il metodo per ottenere un'aterosclerosi sperimentale nei conigli).
Tuttavia nell'organismo umano ciò non accade.

Ciao


Tsubo
Lorenzo®
2003-10-29 20:12:07 UTC
Permalink
Post by Xlater
Post by Lorenzo®
Ho notato che continui a discutere con me
evitamdo oculatamente di controbattere Nicholas, non volevi
studi dettagli commenti?
Chiedili a lui che di tempo ne ha parecchio.
Se ti chiedo le evidenze è perché vorrei che un giorno tu arrivassi
a riflettere su quanto le alcune tesi che nel tuo settore vengono
propagandate come Verità Rivelate si reggano concretamente su
quattro stupidaggini.
Personalmente non credo sia 4 stupidaggini, se lette con attenzione
fanno pensare a quanto siano aperti gli orizzonti degli studiosi in
merito alla "dieta ideale". Tanto che si possono interpretare, come a
volte hai fatto sia te che Massimo B. dimostrando nel contenpo
la validità degli studi portanti dei LARN.
Che poi ci siano fondamentalisti ed estremisti è sempre stato così
e lo è tuttora sia tra i low carbisti che tra i sostenitori della dieta
mediterranea.


Il giorno che arriverai a fare questa
Post by Xlater
osservazione sarai molto cresciuto, come professionista e come
uomo (niente da dire su come sei adesso, sia chiaro).
Frasi come questa e come altre che hai postato altrove
te le potresti risparmiare, le trovo discretamente penose.
Tono paternalista, commiserante, altezzoso, sprezzante... :-(
Post by Xlater
Non esistono.
Non è vero che i grassi alimentari aumentano il colesterolo.
Non è vero che il colesterolo è CAUSA (sperando che tu abbia chiaro il
concetto di CAUSA) di problemi alle arterie o al sistema
cardiocircolatorio in generale.
Non mistificare, lo so bene che non è il colesterolo il problema diretto.
Per quanto concerne i grassi e la loro pericolosità ho sempre
sostenuto che sbagliare con i grassi comporti rischi notevolmente
maggiori che sbagliare con i carboidrati.
Post by Xlater
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
E comunque non mi hai risposto. Ti avevo chiesto di dimostrarmi
perché in una dieta low-carb secondo te si introdurrebbe meno calcio.
Probabilmente è un errore mio, ne introduci in quantità, il problema è di
eccesso di
escrezione causato dallo stato metabolico della dieta.
In ogni caso, assumi 1000mg di Calcio con una low carb senza esagerare
con i grassi dei formaggi?
Il tuo concetto di "esagerare coi grassi" sicuramente non coincide
con il mio. Ti hanno insegnato sin da piccolo ad odiare i grassi,
come un piccolo palestinese odia gli israeliani e viceversa, come
un piccolo cattolico nordirlandese odia i protestanti e viceversa.
Sulla base di cosa? Di nulla. Ma non hai tempo di rendertene conto,
di fare ricerche, ecc. Non puoi far altro che aspettare che ti
aggiornino i LARN.
Uffa, non vuoi proprio rispondermi su quanto Calcio introduci.
I grassi se uno sa sceglierli non sono mica pericolosi, ma se sbagli...
Il discorso religioso te lo giro pari pari sui carbo.
Post by Xlater
Per quanto riguarda Nicholas, non ho nessun problema a rispondergli,
se non il fatto che ho avuto poco tempo ultimamente e ho dovuto
scegliermi i thread in cui intervenire un po' a caso.
Che hai meno tempo l'ho notato.
Che eviti di discutere con lui pure, almeno dai una mano a Massimo.
Post by Xlater
Nicholas, comunque si autodefinisca, è un neojainista. A differenza
mia e tua (almeno credo) non si pone il problema di capire meglio
come stanno le cose, ma di giustificare un'impostazione filosofica
e culturale e soprattutto di giustificare la pretesa di imporla al
prossimo, se non con la forza con la persuasione terroristica.
Cita un sacco di studi, ma il modo come li mette insieme, come li
articola, come ne trae conclusioni, è del tutto distorto al
servizio di un fine.
Lui è meno organico nell'esporre ma per il resto
molto di quello che dice lo condivido appieno.
Per il resto lo stesso comportamento lo noto nei low carbisti.
Volevi tanto gli studi nel cassetto chiedili a lui.


Uno che scrive "il testosterone CAUSA il cancro"
Post by Xlater
è da internare, non da discuterci.
Leggi questo

http://www.pcrm.org/health/Preventive_Medicine/prostate_cancer.html

Poi per quanto non voglia entrare nel merito, ti consiglio di cercare
di capire l'uso della Finasteride nella terapia e nella prevenzione
del cancro alla prostata.
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
Massimo B.
2003-10-30 08:10:56 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Post by Lorenzo®
Nicholas
Lui è meno organico nell'esporre ma per il resto
molto di quello che dice lo condivido appieno.
Anche l'ideologia alla base del cristianesimo è condivisibile, le crociate
un po' meno! Ergo: se mi dici la dieta che propone può essere uno approccio
dietetico di una certa validità per controllare certe patologie mediche,
siamo daccordo. Ma divulgare l'idea che anche le persone sane e gli atleti
debbano nutrirsi in quel modo è semplicemente criminale!
Post by Lorenzo®
Volevi tanto gli studi nel cassetto chiedili a lui.
Te li raccomando i suoi studi. Quelli forniti da me sono inutili perchè i
soggetti mangiano patate invece che farro, poi lui supporta i sui discorsi
con esperimenti degni di Menghele. Beveroni a base di grasso e glucosio
senza proteine, e grassi iniettati in vena!
Post by Lorenzo®
Post by Lorenzo®
Uno che scrive "il testosterone CAUSA il cancro"
è da internare, non da discuterci.
Leggi questo
http://www.pcrm.org/health/Preventive_Medicine/prostate_cancer.html
Poi per quanto non voglia entrare nel merito, ti consiglio di cercare
di capire l'uso della Finasteride nella terapia e nella prevenzione
del cancro alla prostata.
Il DHT funge da anabolizzante per il tumore alla prostata, ma se non erro è
stata riscontrata anche qualche "problematica" a carico dell'IGF-1. In
generale anche l'insulina, il testosterone, ed il GH, possono accrescere le
masse tumorali, e ridurre fortemente la loro increzione aiuta a curarli.

Da qui a dire, però, che possano costituire la causa scatenante ce ne passa.
Può essere unicamente quando siamo in presenza di livelli sovrafisiologici,
come nel caso di soggetti affetti da acromegalia o da insulinoresistenza con
rispettivamente i livelli di GH ed insulina completamente "a puttane", ma
anche in questo caso si tratta PROBABILMENTE dell'accelerazione di un
processo iniziato in un altro modo, piuttosto che causato dagli ormoni
stessi.

Ci sono tante di quelle variabili (alimentazione errata e sovrabbondante,
stile di vita malsano , mancanza di attività fisica) in grado di mettere in
moto la macchina cancro, che addossarne LA COLPA all'attività ormonale e
scrivere "il testosterone CAUSA il cancro" è a dir poco "sportivo"!

MA...sdrammatizziamo!!! Sembra che chi fa molto sesso, su base giornaliera,
con o senza partner [;-)], ha meno probabilità di beccarsi un tumore alla
prostata. Anche in questo caso, PROBABILMENTE, la causa è la riduzione dei
livelli di testosterone, la cui produzione è anche stimolata dai livelli di
sperma. E' stato definitivamente sfatato il mito che le "pippe" farebbero
male? [:-D]

Ciao!!!

Massimo



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Lorenzo®
2003-10-30 11:06:10 UTC
Permalink
"Massimo B." <***@freemail.it> ha scritto nel
messaggio
Post by Massimo B.
Post by Lorenzo®
Lui è meno organico nell'esporre ma per il resto
molto di quello che dice lo condivido appieno.
Anche l'ideologia alla base del cristianesimo è condivisibile, le crociate
un po' meno! Ergo: se mi dici la dieta che propone può essere uno approccio
dietetico di una certa validità per controllare certe patologie mediche,
siamo daccordo. Ma divulgare l'idea che anche le persone sane e gli atleti
debbano nutrirsi in quel modo è semplicemente criminale!
Gli agonisti sono una categoria a parte, come chi soffre di patologie
specifiche.
Detto fra noi, ho detto che molto di quello che dice lo condivido, non
tutto. :-)
Post by Massimo B.
Post by Lorenzo®
Volevi tanto gli studi nel cassetto chiedili a lui.
Te li raccomando i suoi studi. Quelli forniti da me sono inutili perchè i
soggetti mangiano patate invece che farro, poi lui supporta i sui discorsi
con esperimenti degni di Menghele. Beveroni a base di grasso e glucosio
senza proteine, e grassi iniettati in vena!
Suvvia qualcuno sarà pur valido? :-)


CUT
Post by Massimo B.
MA...sdrammatizziamo!!! Sembra che chi fa molto sesso, su base
giornaliera,
Post by Massimo B.
con o senza partner [;-)], ha meno probabilità di beccarsi un tumore alla
prostata. Anche in questo caso, PROBABILMENTE, la causa è la riduzione dei
livelli di testosterone, la cui produzione è anche stimolata dai livelli di
sperma. E' stato definitivamente sfatato il mito che le "pippe" farebbero
male? [:-D]
Per fortuna non volevo addentrarmi...
Comunque è vero quello che dici l'ho letto anche
altrove, però è vero anche che c'è un debole feed-Back ovvero
+pippe + testosterone... :-)
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
Gianni Petrucci
2003-10-28 13:26:26 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Post by Xlater
E comunque non mi hai risposto. Ti avevo chiesto di dimostrarmi
perché in una dieta low-carb secondo te si introdurrebbe meno calcio.
Probabilmente è un errore mio, ne introduci in quantità, il problema è di
eccesso di
escrezione causato dallo stato metabolico della dieta.
Leggi più su, nel post di Massimo B.:

Am J Clin Nutr. 2003 Jul;78(1):31-9.
Effect of a high-protein, energy-restricted diet on body composition,
glycemic control, and lipid concentrations in overweight and obese
hyperinsulinemic men and women.
Farnsworth E, Luscombe ND, Noakes M, Wittert G, Argyiou E, Clifton PM.
Department of Physiology, University of Adelaide, SA, Australia.

CONCLUSION: Replacing carbohydrate with protein from meat, poultry, and
dairy foods has beneficial metabolic effects and no adverse effects on
markers of bone turnover or calcium excretion.

Ciao
Gianni
Gianni Petrucci
2003-10-22 17:53:32 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
Incollo un link ad un documento PDF
"From the Massachusetts Medical Society"
Publishers of The New England Journal of Medicine
Low-carb diet lowdown. The long-term safety and efficacy of these diets
remain unclear.
Health News. 2003 Jul;9(7):1-2. No abstract available.
PMID: 12838919 [PubMed - indexed for MEDLINE]
http://nejm.org/jumppages/hn1.pdf
L'analisi riporta in luce la mancanza di studi a lungo termine e critica
attivamente
le potenziali pericolosità della mancanza di fibre e frutta (in alcune
versioni delle low
carb non ci sono) per lo sviluppo di tumori e la potenziale pericolosità per
lo sviluppo
di calcoli renali e insufficiente introduzione di calcio.
Se continuate a riportare queste palesi stronzate sarà poi difficile
prendere sul serio anche eventuali critiche SERIE alle low carb.

Ciao
Gianni
Continua a leggere su narkive:
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