Discussione:
Accento 'persuaderlo'
(troppo vecchio per rispondere)
Mad Prof
2021-08-02 23:36:08 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>

Sulla seconda E: persuadérlo.
--
Sanity is not statistical
Kiuhnm
2021-08-02 23:37:52 UTC
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Post by Mad Prof
Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Come hai fatto a trovarlo?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Valerio Vanni
2021-08-03 00:14:21 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Kiuhnm
2021-08-03 00:37:34 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una domanda alla
quale è facile trovare risposta semplicemente cercando in rete o
consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-03 01:47:49 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una domanda
alla quale è facile trovare risposta semplicemente cercando in rete
o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari, non si
sposta quando si aggiunge un pronome atono.

Ma forse sbaglio e Derte voleva invece solo che qualcuno gli
fornisse una risposta secca e laconica, come quella che gli ha dato
MadProf.

Non lo sapremo mai [cit.]

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-03 05:02:56 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una domanda
alla quale è facile trovare risposta semplicemente cercando in rete
o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari, non si sposta
quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Kiuhnm
2021-08-03 05:05:04 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una domanda
alla quale è facile trovare risposta semplicemente cercando in rete
o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari, non si sposta
quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-03 06:24:25 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché Derte ha
chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello di «persuadere»?

Non lo sapremo mai.

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-03 06:59:51 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché Derte ha
chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello di «persuadere»?
Però se "persuaderlo" fosse speciale in questo senso, allora il
dizionario dovrebbe indicarlo.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Maurizio Pistone
2021-08-03 07:49:44 UTC
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il problema sta nel fatto che la grammatica italiana pone in un'unica
seconda conniugazione verbi che derivano dalla seconda e dalla terza
coniugazione latina

poiché i verbi derivati dalla seconda, che all'infiniti sono accentati
sulla penultima, sono molto meno numerosi di quelli derivati dalla
terza, che hanno l'accento sulla terzultima, è facile che nascano dei
dubbi

ricordo dai tempi di scuola che la coniugazione di persuadere era una
delle più insidiose
--
Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
https://mauriziopistone.it
https://lacabalesta.it
Father McKenzie
2021-08-03 08:37:26 UTC
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Post by Maurizio Pistone
il problema sta nel fatto che la grammatica italiana pone in un'unica
seconda conniugazione verbi che derivano dalla seconda e dalla terza
coniugazione latina
Vero. Ma non mi meraviglia questa riduzione ad unum, visto che in
italiano non esiste differenza tra e lunga ed e breve e che in ogni caso
sarebbero due e chiuse, per chi bada a questo particolare. L'unica
discriminante sarebbe l'accento tonico, ma farne due coniugazioni
sarebbe forse ridondante, dal momento che sono relativamente pochi i
verbi con suffisso -ére.
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Wolfgang
2021-08-03 07:49:11 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché
Derte ha chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello
di «persuadere»?
Però se "persuaderlo" fosse speciale in questo senso, allora
il dizionario dovrebbe indicarlo.
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?

Ciao,
Wolfgang
Yoda
2021-08-03 08:01:28 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regola
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao

(e' come chiedere "Come si legge?" anziche' "Come si scrive?" per
una lingua straniera)
--
Yoda
Father McKenzie
2021-08-03 08:32:53 UTC
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Post by Yoda
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regola
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao
OK: secondo te, pertanto, visto che una quantità di persone dice
correntemente; "se ero ricco, compravo una villa", la forma corretta è
codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca, queste
sono ipso facto diventate corrette?

https://www.treccani.it/vocabolario/amaca
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Wolfgang
2021-08-03 08:54:56 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by Yoda
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regol
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao
OK: secondo te, pertanto, visto che una quantità di persone dice
correntemente; "se ero ricco, compravo una villa", la forma corretta
è codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca,
queste sono ipso facto diventate corrette?
Ipso facto no, ma temo che alla lunga lo diventeranno, facendo la
misera fine di «collàboro», «àdulo», «cònfuto» («cónfuto»?),
«rìdere» e tante altre che al momento non mi vengono.

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-03 09:21:37 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Yoda
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regola
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao
OK: secondo te, pertanto, visto che una quantità di persone dice
correntemente; "se ero ricco, compravo una villa", la forma corretta è
codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca, queste
sono ipso facto diventate corrette?
Una "quantità di persone" significa poco. Bisogna vedere il grado
d'istruzione, il contesto, ecc...
Ho sentito in più occasioni sia "se fossi stato ricco..." che "se ero
ricco..." e il secondo è più che accettabile in ambito informale, visto
che è più sintetico e non si perde proprio nulla, semanticamente.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Yoda
2021-08-03 10:44:54 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by Yoda
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regola
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao
OK: secondo te, pertanto, visto che una quantità di persone dice
correntemente: "se ero ricco, compravo una villa", la forma corretta è
codesta?
Si' e No, vedi appresso.
(fino a circa il 1970 si veniva presi in giro se s'usava
l'imperfetto nelle ipotetiche; poi ci hanno pensato i media
a ribaltare la situazione.. alla faccia dei diz e grammatiche)
Post by Father McKenzie
E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca, queste
sono ipso facto diventate corrette?
L'italiano standard va con le statistiche -> ERGO la maggioranza
vince e fa legge. Che c'entrano i vocabolari?
Post by Father McKenzie
https://www.treccani.it/vocabolario/amaca
Hai tralasciato il piu' caratteristico: salubre.
--
Yoda
orpheus
2021-08-03 12:28:37 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Yoda
Imho stai facendo tutto al rovescio.. non e' in base a una regola
che si parla, ma in base a come hai imparato dagli altri ciao
OK: secondo te, pertanto, visto che una quantità di persone dice
correntemente; "se ero ricco, compravo una villa", la forma corretta
è codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca,
queste sono ipso facto diventate corrette?
https://www.treccani.it/vocabolario/amaca
Valùto o vàluto?
IdP
2021-08-03 14:51:12 UTC
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codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca, queste sono
ipso facto diventate corrette?
https://www.treccani.it/vocabolario/amaca
Avendo provato entrambe, garantisco che l'amàca è più comoda.

https://www.treccani.it/enciclopedia/amaca-o-amaca_%28La-grammatica-italiana%29/
orpheus
2021-08-03 14:56:30 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Father McKenzie
codesta? E visto che moltissimi dicono persuàdere, èdile, àmaca,
queste sono ipso facto diventate corrette?
https://www.treccani.it/vocabolario/amaca
Avendo provato entrambe, garantisco che l'amàca è più comoda.
https://www.treccani.it/enciclopedia/amaca-o-amaca_%28La-grammatica-italiana%29/

Ami l'amica amaca? :-)
Kiuhnm
2021-08-03 09:24:48 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché
Derte ha chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello
di «persuadere»?
Però se "persuaderlo" fosse speciale in questo senso, allora
il dizionario dovrebbe indicarlo.
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?
Negli altri verbi si sposta? Il nostro comune amico è un parlante nativo?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Wolfgang
2021-08-03 10:03:13 UTC
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Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché
Derte ha chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello
di «persuadere»?
Però se "persuaderlo" fosse speciale in questo senso, allora
il dizionario dovrebbe indicarlo.
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?
Negli altri verbi si sposta?
Di quali altri verbi stai parlando? «Altri» rispetto a che cosa?
Post by Kiuhnm
Il nostro comune amico è un parlante nativo?
Di sicuro lo è: soltanto ad un parlante nativo, che ha troppo spesso
sentito delle forme erronee, può venire l'idea che l'accento
dell'infinito possa spostarsi con l'aggiunta di un pronome enclitico.

A uno straniero, il cui unico punto di riferimento è la grammatica,
idee del genere non possono mai venire.

Ciao,
Wolfgang
Kiuhnm
2021-08-03 10:47:44 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Wolfgang
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
Post by Kiuhnm
Post by Mad Prof
Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
<https://www.treccani.it/vocabolario/persuadere>
Sulla seconda E: persuadérlo.
Come hai fatto a trovarlo?
In che senso?
Nel senso che Derte, pur molto educatamente, ha posto una
domanda alla quale è facile trovare risposta semplicemente
cercando in rete o consultando un dizionario cartaceo.
O forse non si fida e vuole il nostro autorevole parere?
Derte voleva forse che qualcuno gli spiegasse che l'accento
dell'infinito, che è quello che si trova sui vocabolari,
non si sposta quando si aggiunge un pronome atono.
Può essere. Qualcuno che sbaglia l'accento l'ho sentito.
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché
Derte ha chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello
di «persuadere»?
Però se "persuaderlo" fosse speciale in questo senso, allora
il dizionario dovrebbe indicarlo.
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?
Negli altri verbi si sposta?
Di quali altri verbi stai parlando? «Altri» rispetto a che cosa?
La regola che hai citato si applicherà ad altri verbi oltre che a
"persuadere", no?
Vuoi che un parlante nativo non impari tale regola a livello intuitivo?
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Il nostro comune amico è un parlante nativo?
Di sicuro lo è: soltanto ad un parlante nativo, che ha troppo spesso
sentito delle forme erronee, può venire l'idea che l'accento
dell'infinito possa spostarsi con l'aggiunta di un pronome enclitico.
A uno straniero, il cui unico punto di riferimento è la grammatica, idee
del genere non possono mai venire.
La grammatica come unico punto di riferimento?
Magari 40 anni fa. Oggi ci s'immerge in una lingua straniera, tra chat,
forum, youtube, ecc...
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Kiuhnm
2021-08-03 10:55:28 UTC
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Post by Wolfgang
Di sicuro lo è: soltanto ad un parlante nativo, che ha troppo spesso
sentito delle forme erronee, può venire l'idea che l'accento
dell'infinito possa spostarsi con l'aggiunta di un pronome enclitico.
A me il dubbio che l'accento possa spostarsi non è mai venuto,
sinceramente. Inoltre, se fosse come dici tu, perché avrebbe chiesto di
"persuadere", in particolare? Perché non di qualche altro verbo?
L'OP ha implicitamente chiesto se "persuadere" faccia eccezione, quindi
la regola a livello intuitivo la sa eccome.
E allora ripeto: se "persuadere" facesse eccezione, un buon dizionario
lo direbbe.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Valerio Vanni
2021-08-03 21:04:08 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Il nostro comune amico è un parlante nativo?
Di sicuro lo è: soltanto ad un parlante nativo, che ha troppo spesso
sentito delle forme erronee, può venire l'idea che l'accento
dell'infinito possa spostarsi con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Il parlante nativo non ha di questi dubbi.
Secondo me qui il dubbio è più relativo all'infinito, il clitico non
c'entra.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
IdP
2021-08-04 10:49:57 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Il nostro comune amico è un parlante nativo?
Di sicuro lo è: soltanto ad un parlante nativo, che ha troppo spesso
sentito delle forme erronee, può venire l'idea che l'accento
dell'infinito possa spostarsi con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Il parlante nativo non ha di questi dubbi.
Secondo me qui il dubbio è più relativo all'infinito, il clitico non
c'entra.
Boh, potrebbe comunque confondere.
Valerio Vanni
2021-08-04 15:13:43 UTC
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Post by IdP
Post by Valerio Vanni
Il parlante nativo non ha di questi dubbi.
Secondo me qui il dubbio è più relativo all'infinito, il clitico non
c'entra.
Boh, potrebbe comunque confondere.
Io penso di no, il parlante nativo ha ben chiara la natura "esterna"
del clitico. E' chiaro che la parola è formata da un "persuader" e da
un "lo".
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Derte
2021-08-04 10:54:35 UTC
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[...] Il nostro comune amico è un parlante nativo?
Sì (scusa, ho notato adesso la domanda).
Mad Prof
2021-08-03 11:11:45 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Ma se il nostro comune amico non conoscesse la regola secondo cui
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico?
Ma detta regola è enunciata esplicitamente nelle grammatiche? Io al limite
mi aspetterei una regola, se l'aggiunta del pronome facesse spostare
l'accento. Ma una regola per dire che non si sposta mi sembra ridondante.
--
Sanity is not statistical
Derte
2021-08-04 11:04:11 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Kiuhnm
Però penso che chi dice "persuàderlo" poi dica anche "persuàdere".
Non ne sono tanto convinto: se fosse come tu pensi, perché Derte ha
chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello di «persuadere»?
Non lo sapremo mai.
Come ho spiegato nei miei post, conoscevo la corretta
pronuncia di "persuadére" ma qualche giorno fa mi è
capitato di sentire una persona dire "persuàderlo" e la
parola m'è suonata subito malissimo.

Si tratta di una persona che spesso corregge gli altri con
arroganza quando nota errori grammaticali.

Così, prima di dare per certo che avesse sbagliato, e dato
che non conoscevo la regola relativa al pronome enclitico,
ho preferito chiedere a persone esperte.
IdP
2021-08-04 11:07:29 UTC
Permalink
Post by Derte
Come ho spiegato nei miei post, conoscevo la corretta
pronuncia di "persuadére" ma qualche giorno fa mi è
capitato di sentire una persona dire "persuàderlo" e la
parola m'è suonata subito malissimo.
Si tratta di una persona che spesso corregge gli altri con
arroganza quando nota errori grammaticali.
Così, prima di dare per certo che avesse sbagliato, e dato
che non conoscevo la regola relativa al pronome enclitico,
ho preferito chiedere a persone esperte.
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Kiuhnm
2021-08-05 03:22:36 UTC
Permalink
Post by IdP
Come ho spiegato nei miei post, conoscevo la corretta pronuncia di
"persuadére" ma qualche giorno fa mi è capitato di sentire una persona
dire "persuàderlo" e la parola m'è suonata subito malissimo.
Si tratta di una persona che spesso corregge gli altri con arroganza
quando nota errori grammaticali.
Così, prima di dare per certo che avesse sbagliato, e dato che non
conoscevo la regola relativa al pronome enclitico, ho preferito
chiedere a persone esperte.
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po' diventa
insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale bisogna anche
lasciare la gente in pace.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Klaram
2021-08-05 11:08:57 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po' diventa
insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale bisogna anche
lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.

k
Kiuhnm
2021-08-05 23:10:16 UTC
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Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di tanto
in tanto.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-06 05:51:53 UTC
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Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando
dice >>> giusto.
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono d'accordo. Magari la buona educazione consiste nel correggere
tenendo conto delle personalità dell'altra persona. Ognuno ha modalità
diverse (in contesti diversei) di "preferenze" nell'essere "corretto".
Temi sui quali può essere più o meno "feribile". Ma essere corretto
"giustamente! è un piacere. Se uno ama la conoscenza. Se poi non gliene
importa niente, allora bisognerebbe rivolgersi alle radici, alla
mancanza di curiosità. Curiosità che solitamente ci portiamo dietro sin
da bambini. Bisognerebbe allora tornare un po' fanciulli :-)
Kiuhnm
2021-08-06 06:21:20 UTC
Permalink
[..] Se uno ama la conoscenza. [..]
La Conoscenza è vasta ed è difficile interessarsi di tutto. Anche le
persone che si definiscono colte hanno lacune enormi in campi che non
conoscono.
E' meglio avere una vasta cultura generale o concetrarsi su una
disciplina in particolare?
Ogni tanto c'è qualcuno che si prende 10 lauree. Per me sono abbastanza
inutili. Meglio prenderne una o al limite due e scavare a fondo.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-06 06:25:33 UTC
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Post by Kiuhnm
[..] Se uno ama la conoscenza. [..]
La Conoscenza è vasta ed è difficile interessarsi di tutto. Anche le
persone che si definiscono colte hanno lacune enormi in campi che non
conoscono.
E' meglio avere una vasta cultura generale o concetrarsi su una
disciplina in particolare?
Ogni tanto c'è qualcuno che si prende 10 lauree. Per me sono
abbastanza inutili. Meglio prenderne una o al limite due e scavare a
fondo.
Vero. Se ad una persone non interessa un argomento non vuol dire che
non abbia curiosità. Però anche la curiosità va coltivata e conoscere
qualcosa di altre materie, può diventare importante anche per
approfondire meglio quella in cui siamo più portati.
Father McKenzie
2021-08-06 07:55:32 UTC
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Post by orpheus
Vero. Se ad una persone non interessa un argomento non vuol dire che
non abbia curiosità.
Però se rifiuta una - giusta - correzione dimostra quanto meno boria,
superbia, albagia.
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
orpheus
2021-08-06 08:02:03 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Vero. Se ad una persone non interessa un argomento non vuol dire che
non abbia curiosità.
Però se rifiuta una - giusta - correzione dimostra quanto meno boria,
superbia, albagia.
Non sempre, dipende anche da come è fatta la correzione e dal contesto.
La maestrina sempre con la penna rossa dà fastidio, soprattutto se non
è capace di infondere autostima in maniera da far "reggere" la
correzione.
Con il tempo ho imparato quanto sia essenziale rivolgersi anche al
positivo. Davvero.
orpheus
2021-08-06 08:09:28 UTC
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Post by orpheus
Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Vero. Se ad una persone non interessa un argomento non vuol dire
che non abbia curiosità.
Però se rifiuta una - giusta - correzione dimostra quanto meno
boria, superbia, albagia.
Non sempre, dipende anche da come è fatta la correzione e dal
contesto. La maestrina sempre con la penna rossa dà fastidio,
soprattutto se non è capace di infondere autostima in maniera da far
"reggere" la correzione.
Con il tempo ho imparato quanto sia essenziale rivolgersi anche al
positivo. Davvero.
Aggiungo anche che spesso le correzioni, specie tra noi maschi,
assumono il tristo aspetto di dimostrare chi ce l'ha più lungo,
invece che essere espresse in forma aperta, quale spinta verso la
ricerca, cosa che ritengo anche questa essenziale :-P
Father McKenzie
2021-08-06 08:11:10 UTC
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Post by orpheus
Aggiungo anche che spesso le correzioni, specie tra noi maschi,
assumono il tristo aspetto di dimostrare chi ce l'ha più lungo,
invece che essere espresse in forma aperta, quale spinta verso la
ricerca
Su questo non c'è dubbio. Presupponevo una correzione giusta ed educata,
meglio?
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Father McKenzie
2021-08-06 07:54:28 UTC
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Il 06/08/2021 07:51, orpheus ha scritto:
Ognuno ha modalità
Post by orpheus
diverse (in contesti diversei) di "preferenze" nell'essere "corretto".
Temi sui quali può essere più o meno "feribile". Ma essere corretto
"giustamente! è un piacere. Se uno ama la conoscenza. Se poi non gliene
importa niente, allora bisognerebbe rivolgersi alle radici, alla
mancanza di curiosità. Curiosità che solitamente ci portiamo dietro sin
da bambini. Bisognerebbe allora tornare un po' fanciulli :-)
Non ho mai avuto problemi a essere corretto. Capita di sbagliare, anzi,
se non esistesse l'errore non eisterebbe nemmeno la scienza, che evolve
correggendosi dopo una serie di tentativi ed errori.
E il peer reviewing di un paper scientifico non è che una correzione da
parte di qualcuno autorevole.
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
orpheus
2021-08-06 07:59:12 UTC
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Father McKenzie ha postato:

[...]
Post by Father McKenzie
Non ho mai avuto problemi a essere corretto. Capita di sbagliare,
anzi, se non esistesse l'errore non eisterebbe nemmeno la scienza,
che evolve correggendosi dopo una serie di tentativi ed errori. E il
peer reviewing di un paper scientifico non è che una correzione da
parte di qualcuno autorevole.
Assolutamente vero! Ma non credo valga solo per la scienza.
Si impara proprio dagli errori generalmente, anche nello sport per fare
un solo esempio.
Father McKenzie
2021-08-06 08:18:51 UTC
Permalink
Post by orpheus
Assolutamente vero! Ma non credo valga solo per la scienza.
Si impara proprio dagli errori generalmente, anche nello sport per fare
un solo esempio.
Come dicevamo sopra, la cosa importante è non far apparire il proprio
intervento come una scortesia. Basta un po' di tatto, un "attento, non
può essere che...?", uno "scusami, ma credo/mi sembra/ho letto ch.e.."

As Mary Poppins taught us some years ago, "Con un poco di zucchero la
pillola va giù" (orig. "Just a spoonful of sugar helps the medicine go
down/ In a most delightful way")

source:
https://www.lyricsondemand.com/soundtracks/m/marypoppinslyrics/aspoonfulofsugarlyrics.html
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
orpheus
2021-08-06 09:41:57 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Assolutamente vero! Ma non credo valga solo per la scienza.
Si impara proprio dagli errori generalmente, anche nello sport per
fare un solo esempio.
Come dicevamo sopra, la cosa importante è non far apparire il proprio
intervento come una scortesia. Basta un po' di tatto, un "attento,
non può essere che...?", uno "scusami, ma credo/mi sembra/ho letto
ch.e.."
As Mary Poppins taught us some years ago, "Con un poco di zucchero la
pillola va giù" (orig. "Just a spoonful of sugar helps the medicine
go down/ In a most delightful way")
https://www.lyricsondemand.com/soundtracks/m/marypoppinslyrics/aspoonfulofsugarlyrics.html

Queste considerazione fanno parte di una "metacomunicazione" che io
trovo interessante e che probabilmente dovremmo usare di più :-)
Kiuhnm
2021-08-06 08:08:45 UTC
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Post by Father McKenzie
E il peer reviewing di un paper scientifico non è che una correzione da
parte di qualcuno autorevole.
Non parlerei di correzioni, ma di osservazioni.
Si chiama "peer reviewing" perché è tra "pari".
Capita non di rado che chi legge semplicemente non capisca il valore di
una pubblicazione o sia troppo critico per motivi suoi o per filosofie
divergenti.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
IdP
2021-08-06 08:43:47 UTC
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Post by orpheus
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice >>>
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono d'accordo. Magari la buona educazione consiste nel correggere
tenendo conto delle personalità dell'altra persona. Ognuno ha modalità
diverse (in contesti diversei) di "preferenze" nell'essere "corretto".
Temi sui quali può essere più o meno "feribile". Ma essere corretto
"giustamente! è un piacere. Se uno ama la conoscenza. Se poi non gliene
importa niente, allora bisognerebbe rivolgersi alle radici, alla
mancanza di curiosità. Curiosità che solitamente ci portiamo dietro sin
da bambini. Bisognerebbe allora tornare un po' fanciulli :-)
Comunque, la mia considerazione era sul "correggere con arroganza",
come il conoscente di Derte. La critica era all'arroganza, non alla
correzione in sé.
Klaram
2021-08-06 13:31:00 UTC
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Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po' diventa
insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale bisogna anche
lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di tanto in
tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla per
migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai sottolineare
eventuali errori, gaffe o altro.

k
Kiuhnm
2021-08-06 13:45:44 UTC
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Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando
dice giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla per
migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai sottolineare
eventuali errori, gaffe o altro.
E se voglio offendere? :)
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-06 14:05:03 UTC
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Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche
quando >>>>> dice giusto.
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita
reale >>>> bisogna anche lasciare la gente in pace.
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla
per migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai
sottolineare eventuali errori, gaffe o altro.
E se voglio offendere? :)
Sarebbe meglio evitare "Sgarbi" :-)
Giovanni Drogo
2021-08-06 17:06:30 UTC
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Post by orpheus
Sarebbe meglio evitare "Sgarbi" :-)
Capra capra capra ?
IdP
2021-08-06 17:40:59 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po' diventa
insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale bisogna anche
lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di tanto in
tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla per
migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai sottolineare
eventuali errori, gaffe o altro.
E se voglio offendere? :)
In quel caso esistono offese migliori.
Kiuhnm
2021-08-06 23:32:26 UTC
Permalink
Post by IdP
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando
dice giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla
per migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai
sottolineare eventuali errori, gaffe o altro.
E se voglio offendere? :)
In quel caso esistono offese migliori.
Dici?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
IdP
2021-08-06 17:45:02 UTC
Permalink
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando dice
giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po' diventa
insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale bisogna anche
lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di tanto in
tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica letteraria
tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla per migliorare il
suo italiano. Io dicevo in generale: mai sottolineare eventuali errori, gaffe
o altro.
Anche a me fa piacere essere corretto se me ne esco con uno sproposito,
ma se uno corregge con l'aria di sentirsi superiore secondo me non fa
bellla figura.
Tony the Ice Man
2021-08-06 19:08:12 UTC
Permalink
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by Klaram
Post by Kiuhnm
Post by IdP
Se corregge gli altri con arroganza, allora sbaglia anche quando
dice giusto.
Anche chi corregge in continuazione senza arroganza dopo un po'
diventa insopportabile. Su questo ng va bene, ma nella vita reale
bisogna anche lasciare la gente in pace.
Anche secondo le regole della buona educazione: MAI correggere.
Se sono con amici non mi dispiace essere corretto e correggere di
tanto in tanto.
Sono casi particolari, mi sono trovata in vacanza con una critica
letteraria tedesca che non faceva altro che pregarmi di correggerla per
migliorare il suo italiano. Io dicevo in generale: mai sottolineare
eventuali errori, gaffe o altro.
Fuori dei newsgroup, per me è una misura di quanto mi piace qualcuno. Se
mi sento comodo con qualcuno, gli faccio le correzioni perché aiutare
qualcuno a migliorarsi è un regalo della amicizia. Se è uno sconosciuto
o qualcuno di cui non me ne frega niente, allora non mi importa che la
persona si mette in imbarazzo in pubblico.

Se la persona non apprezza sapienza allora l'amicizia è sempre
superficiale.

Dovrei aggiungere che di solito dico "penso che" e non dico "hai
sbagliato" per indicare errori.

Apprezzo sempre le correzioni perché non riesco a migliorare il mio
italiano senza l'auito dei amici.
orpheus
2021-08-06 21:33:27 UTC
Permalink
Tony the Ice Man ha postato:
[...]
Post by Tony the Ice Man
Se la persona non apprezza sapienza allora l'amicizia è sempre
superficiale.
[...]

"Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce" (cit.)
Wolfgang
2021-08-07 07:40:13 UTC
Permalink
Post by Tony the Ice Man
[...]
Dovrei aggiungere che di solito dico "penso che" e non dico
"hai sbagliato" per indicare errori.
Apprezzo sempre le correzioni perché non riesco a migliorare
il mio italiano senza l'auito dei amici.
Penso che tu volessi dire «l'aiuto degli amici».

Penso inoltre che un correttore ortografico ti sarebbe alquanto
utile. Dico «alquanto» visto che tale strumento ti avrebbe solo
contestato l'ovvio refuso «auito», lasciando invece passare la
sgrammaticatura «dei». Sarebbe un sacrilegio criticare gli dei. :)

Ciao,
Wolfgang
Valerio Vanni
2021-08-04 15:14:48 UTC
Permalink
On Wed, 4 Aug 2021 04:04:11 -0700 (PDT), Derte
Post by Derte
Post by Wolfgang
chiesto l'accento di «persuaderlo», anziché quello di «persuadere»?
Non lo sapremo mai.
Come ho spiegato nei miei post, conoscevo la corretta
pronuncia di "persuadére" ma qualche giorno fa mi è
capitato di sentire una persona dire "persuàderlo" e la
parola m'è suonata subito malissimo.
Rimane quindi da capire come pronuncia questa persona "persuadere".
Secondo me "persuàdere".
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
IdP
2021-08-03 14:02:22 UTC
Permalink
Ciao a tutti.
Qualcuno sa dove va l'accento nella parola PERSUADERLO?
Grazie per ogni aiuto.
In effetti c'è confusione sull'accento di questo verbo all'infinito.
Non per nulla, Treccani gli dedica una spiegazione.

https://www.treccani.it/enciclopedia/persuadere-o-persuadere_%28La-grammatica-italiana%29/

PERSUADÉRE O PERSUÀDERE?

La pronuncia corretta dell’infinito è persuadére, con accentazione
➔piana. La parola deriva infatti dal latino persuadère, formato dal
verbo suadère ‘convincere’ unito al prefisso per, che esprime i
concetti della continuità e dell’insistenza dell’azione.

È dunque da evitare la pronuncia persuàdere, con accentazione
➔sdrucciola dovuta all’influsso delle prime persone del presente
indicativo, nelle quali l’accento cade sulla a: persuàdo, persuàdi,
persuàde.
Gennaro
2021-08-03 14:56:51 UTC
Permalink
Ciao a tutti.
...
È dunque da evitare la pronuncia persuàdere...
In Italia se non c'è una legge che imponga perché è prevista una
sanzione nel caso, allora significa il via libera per tutti. Figuriamoci
nel caso di della lingua parlata e il consiglio di "evitare"...
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
IdP
2021-08-03 15:13:13 UTC
Permalink
Ciao a tutti.
...
È dunque da evitare la pronuncia persuàdere...
In Italia se non c'è una legge che imponga perché è prevista una sanzione nel
caso, allora significa il via libera per tutti. Figuriamoci nel caso di della
lingua parlata e il consiglio di "evitare"...
Più che una legge, che verrebbe accusata di autoritarismo linguistico e
comunque resterebbe ignorata come il 99% delle leggi italiane, forse
dovremmo mettere per iscritto tutti gli accenti tonici, come fa il
dizionario Treccani per ogni voce. A quel punto la grafia farebbe da
esempio e si cristallizzerebbe anche la pronuncia.
Tuttavia ci sono pro e contro a scrivere tutti gli accenti.
Forse basterebbe prendere l'abitudine di riportare solo quelli dove
esiste il rischio di confusione.
orpheus
2021-08-03 15:24:14 UTC
Permalink
IdP ha postato:
[...]
Post by IdP
Forse basterebbe
prendere l'abitudine di riportare solo quelli dove esiste il rischio
di confusione.
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571

Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
IdP
2021-08-03 15:27:12 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
Post by IdP
Forse basterebbe
prendere l'abitudine di riportare solo quelli dove esiste il rischio
di confusione.
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
Gennaro, se non ricordo male, aveva postato un "lavoro-intorno". :D
Gennaro
2021-08-06 20:01:22 UTC
Permalink
Post by IdP
Post by orpheus
[...]
Post by IdP
Forse basterebbe
prendere l'abitudine di riportare solo quelli dove esiste il rischio
di confusione.
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
Gennaro, se non ricordo male, aveva postato un "lavoro-intorno". :D
ad esèmpio:

http://www.dizionario.rai.it/Cache/Files/2/09/Audio_00_26_516b032.mp3
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
orpheus
2021-08-06 21:28:42 UTC
Permalink
Post by Gennaro
Post by IdP
Post by orpheus
[...]
Post by IdP
Forse basterebbe
prendere l'abitudine di riportare solo quelli dove esiste il
rischio di confusione.
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
Gennaro, se non ricordo male, aveva postato un "lavoro-intorno". :D
http://www.dizionario.rai.it/Cache/Files/2/09/Audio_00_26_516b032.mp3
adesso con il nuovo indirizzo
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=apertura

si può fare così
https://dop.netadcom.com/Audio/510/516b032.mp3
IdP
2021-08-09 12:22:01 UTC
Permalink
Quello è l'accento da dizionario, ma credo che in giro per l'Italia si
senta dire in tutti i modi...
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio

Come anche, a maggior ragione, lettera
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=lettera

o Elisabetta
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=Elisabetta
orpheus
2021-08-09 12:31:56 UTC
Permalink
Post by IdP
Quello è l'accento da dizionario, ma credo che in giro per l'Italia
si senta dire in tutti i modi...
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
[...]

regolare la pn. con -e- aperta, in parola di formaz. dòtta dal lat.
exemplum (oltre tutto, con -e- di natura breve); e conservata in quasi
tutta la Tosc., salvo Arezzo, la pn. aperta; ma domin. nelle altre
regioni del Centro una pn. chiusa, dovuta all'attraz. d'altre parole
che finiscono in -empio (compresa tra queste scempio, s. m., allotropo
pop. di esempio, conguagliato all'altro scempio, l'agg. che continua
simplus)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=119526&lID=1023160
Gennaro
2021-08-11 02:01:04 UTC
Permalink
Post by IdP
Quello è l'accento da dizionario, ma credo che in giro per l'Italia si
senta dire in tutti i modi...
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
Ah se è per questo, anche corridoio, perché ecc.
Ma per fortuna ci sono anche i dizionari online con tanto di audio,
utili non solo per gli stranieri....
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
http://www.avg.com
Valerio Vanni
2021-08-11 20:16:33 UTC
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Post by Gennaro
Post by IdP
Quello è l'accento da dizionario, ma credo che in giro per l'Italia si
senta dire in tutti i modi...
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
N.B. quello che è registrato nel DOP si sente in giro per il *centro*
Italia.
Post by Gennaro
Ah se è per questo, anche corridoio, perché ecc.
Sulla seconda il centro Italia è compatto.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Gennaro
2021-08-13 09:30:00 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Gennaro
Post by IdP
Quello è l'accento da dizionario, ma credo che in giro per l'Italia si
senta dire in tutti i modi...
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
N.B. quello che è registrato nel DOP si sente in giro per il *centro*
Italia.
perché è pronuncia standard (ancora...)
Post by Valerio Vanni
Post by Gennaro
Ah se è per questo, anche corridoio, perché ecc.
Sulla seconda il centro Italia è compatto.
ribadisco il concetto di sopra. ;-)
--
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http://www.avg.com
Valerio Vanni
2021-08-13 09:49:37 UTC
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Post by Gennaro
Post by Valerio Vanni
Post by IdP
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
N.B. quello che è registrato nel DOP si sente in giro per il *centro*
Italia.
perché è pronuncia standard (ancora...)
E' a rovescio la cosa, però. Nel senso: non è che quella zona
linguistica "segua lo standard", è lo standard che è basato su
quell'area perché c'è stato uno sviluppo orale della lingua (i bambini
hanno imparato i fonemi dai genitori, che li hanno imparati dai nonni
etc) e quindi la situazione è più uniforme.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Gennaro
2021-08-13 10:15:39 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Gennaro
Post by Valerio Vanni
Post by IdP
http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=esempio
N.B. quello che è registrato nel DOP si sente in giro per il *centro*
Italia.
perché è pronuncia standard (ancora...)
E' a rovescio la cosa, però. Nel senso: non è che quella zona
linguistica "segua lo standard", è lo standard che è basato su
quell'area perché c'è stato uno sviluppo orale della lingua (i bambini
hanno imparato i fonemi dai genitori, che li hanno imparati dai nonni
etc) e quindi la situazione è più uniforme.
Concordo, ma comunque sia nata la cosa, è pronuncia dell'italiano standard.
Uno straniero che volesse imparare la corretta pronuncia, va appunto a
guardare sul dizionario e trova quello. No?
--
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http://www.avg.com
Valerio Vanni
2021-08-13 10:36:35 UTC
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Post by Gennaro
Post by Valerio Vanni
E' a rovescio la cosa, però. Nel senso: non è che quella zona
linguistica "segua lo standard", è lo standard che è basato su
quell'area perché c'è stato uno sviluppo orale della lingua (i bambini
hanno imparato i fonemi dai genitori, che li hanno imparati dai nonni
etc) e quindi la situazione è più uniforme.
Concordo, ma comunque sia nata la cosa, è pronuncia dell'italiano standard.
Uno straniero che volesse imparare la corretta pronuncia, va appunto a
guardare sul dizionario e trova quello. No?
In linea di massima sì, ma una variante presente nell'area di sviluppo
orale (esémpio) non può stare sullo stesso piano di una derivata dalla
perdita di fonemi dovuta all'incrocio con una fonologia straniera
(perchè).

Ma i dizionari lo sanno, infatti non trattano le due parole alla
stessa maniera.
Poi ci sono anche casi in cui sbagliano clamorosamente, come il DOP
sulla pronuncia di "guaina": uno straniero viene, legge, si fida e va
a dire una cosa che non dice nessuno rischiando quasi di non essere
capito.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
orpheus
2021-08-13 10:43:12 UTC
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Valerio Vanni ha postato:
[...]
Post by Valerio Vanni
Poi ci sono anche casi in cui sbagliano clamorosamente, come il DOP
sulla pronuncia di "guaina": uno straniero viene, legge, si fida e va
a dire una cosa che non dice nessuno rischiando quasi di non essere
capito.
Eh? Ti spieghi meglio? A me non parrebbe
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=121238&lID=1031930
orpheus
2021-08-13 11:08:24 UTC
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Post by orpheus
[...]
Post by Valerio Vanni
Poi ci sono anche casi in cui sbagliano clamorosamente, come il DOP
sulla pronuncia di "guaina": uno straniero viene, legge, si fida e
va a dire una cosa che non dice nessuno rischiando quasi di non
essere capito.
Eh? Ti spieghi meglio? A me non parrebbe
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=121238&lID=1031930
poi è intuibile il perché...
"un gran coltel vuole una gran guaina"
anche se come detto è un po' scostumato :-)
orpheus
2021-08-13 11:31:26 UTC
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Post by orpheus
Post by orpheus
[...]
Post by Valerio Vanni
Poi ci sono anche casi in cui sbagliano clamorosamente, come il
DOP sulla pronuncia di "guaina": uno straniero viene, legge, si
fida e va a dire una cosa che non dice nessuno rischiando quasi
di non essere capito.
Eh? Ti spieghi meglio? A me non parrebbe
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=121238&lID=1031930
poi è intuibile il perché...
"un gran coltel vuole una gran guaina"
anche se come detto è un po' scostumato :-)
Per i candidi che non l'avessero capita:
Il termine da cui proviene è il latino vagìna, che vuol dire “fodero”,
“involucro”, rimasto tale quale nel linguaggio scientifico relativo
all’anatomia femminile. L’accento è inequivocabilmente sulla i, dunque:
guaìna. Di conseguenza anche il verbo sguainare si deve coniugare io
sguaìno, tu sguaìni, egli sguaìna, essi sguaìnano, e non “sguàino” come
troppi insistono a pronunciare.
https://dizionari.corriere.it/dizionario-si-dice/G/guaina.shtml

Valerio Vanni
2021-08-03 21:11:59 UTC
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Post by orpheus
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Kiuhnm
2021-08-03 22:53:59 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=115936&lID=1057163

Meglio perché e da quando?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Valerio Vanni
2021-08-03 23:27:35 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=115936&lID=1057163
Meglio perché
Non so, sto provando a far mente locale su casi simili.
"Esautoro" ha l'accento retratto. Appena diversi ci sono "ristorare" e
"irrorare", con l'accento avanzato ma una vocale diversa.
Post by Kiuhnm
e da quando?
Forse la domanda giusta è "fino a quando?": il DOP è generalmente
attaccato al passato (nota che pronuncia indica su "guaina").
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Kiuhnm
2021-08-04 03:18:00 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=115936&lID=1057163
Meglio perché
Non so, sto provando a far mente locale su casi simili.
"Esautoro" ha l'accento retratto. Appena diversi ci sono "ristorare" e
"irrorare", con l'accento avanzato ma una vocale diversa.
Difficile ricavare una regola da così pochi esempi.
Sta di fatto che l'Hoepli dà "monìtoro".
Post by Valerio Vanni
Post by Kiuhnm
e da quando?
Forse la domanda giusta è "fino a quando?": il DOP è generalmente
attaccato al passato (nota che pronuncia indica su "guaina").
Immagino faccia rima con vagìna.
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Valerio Vanni
2021-08-04 08:20:08 UTC
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Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
Non so, sto provando a far mente locale su casi simili.
"Esautoro" ha l'accento retratto. Appena diversi ci sono "ristorare" e
"irrorare", con l'accento avanzato ma una vocale diversa.
Difficile ricavare una regola da così pochi esempi.
Sta di fatto che l'Hoepli dà "monìtoro".
Sì, purtroppo sono pochi i casi.
Anche il DIPI dà "monìtoro", segnando "monitóro" come tradizionale.
Questo sembra in linea con la valutazione "meglio" del DOP.

Però il De Mauro
https://dizionario.internazionale.it
data la parola al 1990, e questo complica le cose. Solitamente il DOP
è attaccato a roba più vecchia.
Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
Forse la domanda giusta è "fino a quando?": il DOP è generalmente
attaccato al passato (nota che pronuncia indica su "guaina").
Immagino faccia rima con vagìna.
Sì, ancora più esattamente con "faina".
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Kiuhnm
2021-08-04 23:14:37 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by Kiuhnm
Post by Valerio Vanni
Forse la domanda giusta è "fino a quando?": il DOP è generalmente
attaccato al passato (nota che pronuncia indica su "guaina").
Immagino faccia rima con vagìna.
Sì, ancora più esattamente con "faina".
Ho scelto "vagìna" perché in latino significa appunto "guaina".
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
orpheus
2021-08-04 05:04:05 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
poffarbacco... grazie :-)
IdP
2021-08-04 10:53:41 UTC
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Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
Ottimo!
L'edizione 2016 è nuova solo tecnologicamente o anche per contenuti?
IdP
2021-08-04 11:06:00 UTC
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Post by IdP
Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Oppure consultare il DOP
www.dizionario.rai.it/poplemma.aspx?lid=26571
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
Ottimo!
L'edizione 2016 è nuova solo tecnologicamente o anche per contenuti?
Mi rispondo da solo:

"La versione a stampa del nuovo DOP è in libreria."

"Frutto d’undici anni d’assiduo lavoro, la nuova edizione cartacea è
molto più che un semplice aggiornamento: basti dire che, rispetto alla
precedente edizione del 1981, il contenuto del dizionario è grosso modo
triplicato."
Father McKenzie
2021-08-04 11:20:34 UTC
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Post by IdP
Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
Ottimo!
Ottimo forse graficamente, ma il file sonoro dov'è?
--
Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)
--
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http://www.avg.com
orpheus
2021-08-04 11:25:02 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by IdP
Post by Valerio Vanni
Post by orpheus
Mannaggia... si può sentire solo con "Flash player" che ormai è
sconsigliato. Come fare?
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
Ottimo!
Ottimo forse graficamente, ma il file sonoro dov'è?
Sposta il mouse sulla parola e la vedrai sottolineata,
dopo clicchi e dovresti sentire
Valerio Vanni
2021-08-04 15:16:22 UTC
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On Wed, 4 Aug 2021 13:20:34 +0200, Father McKenzie
Post by Father McKenzie
Post by IdP
Post by Valerio Vanni
La nuova versione: :-)
https://dop.netadcom.com/p.aspx?nID=lemma&rID=116858&lID=1066677
Ottimo!
Ottimo forse graficamente, ma il file sonoro dov'è?
Se vuoi proprio il file mp3, clic destro -> salva con nome (o simile,
a seconda del tuo programma).
Per ascoltare, basta cliccare.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Gennaro
2021-08-04 14:46:40 UTC
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Post by IdP
Post by Gennaro
Ciao a tutti.
...
È dunque da evitare la pronuncia persuàdere...
In Italia se non c'è una legge che imponga perché è prevista una
sanzione nel caso, allora significa il via libera per tutti.
Figuriamoci nel caso di della lingua parlata e il consiglio di
"evitare"...
Più che una legge, che verrebbe accusata di autoritarismo linguistico e
comunque resterebbe ignorata come il 99% delle leggi italiane, forse
dovremmo mettere per iscritto tutti gli accenti tonici,
Altra idea è insegnare diversamente l'italiano a scuola. Forse meno
letteratura e più grammatica e sintassi. Non è possibile, infatti, che
si esca da scuola e non si conosca la corretta pronuncia di "persuadere"
(ad esempio) come di tanta pronuncia standard. Forse questa strada è più
fattibile.
--
Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG.
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orpheus
2021-08-04 15:47:30 UTC
Permalink
Post by Gennaro
Post by IdP
Post by Gennaro
Ciao a tutti.
...
È dunque da evitare la pronuncia persuàdere...
In Italia se non c'è una legge che imponga perché è prevista una
sanzione nel caso, allora significa il via libera per tutti.
Figuriamoci nel caso di della lingua parlata e il consiglio di
"evitare"...
Più che una legge, che verrebbe accusata di autoritarismo
linguistico e comunque resterebbe ignorata come il 99% delle leggi
italiane, forse dovremmo mettere per iscritto tutti gli accenti
tonici,
Altra idea è insegnare diversamente l'italiano a scuola. Forse meno
letteratura e più grammatica e sintassi. Non è possibile, infatti,
che si esca da scuola e non si conosca la corretta pronuncia di
"persuadere" (ad esempio) come di tanta pronuncia standard. Forse
questa strada è più fattibile.
O magari, più semplicemente, ad ascoltare meglio?
Diversi anni fa mi affascinò molto una pedagogia basata sull'ascolto.
Voce dalla Germania
2021-08-04 18:16:38 UTC
Permalink
Post by Gennaro
Altra idea è insegnare diversamente l'italiano a scuola. Forse meno
letteratura e più grammatica e sintassi. Non è possibile, infatti,
che si esca da scuola e non si conosca la corretta pronuncia di
"persuadere" (ad esempio) come di tanta pronuncia standard. Forse
questa strada è più fattibile.
La tua strada presuppone che come minimo le insegnanti nelle scuole
dell'obbligo abbiano imparato e usino a scuola esclusivamente la
pronuncia riportata nei principali dizionari, che se vuoi puoi chiamare
standard, e picchino virtualmente chi osa sgarrare.

La mia modesta esperienza mi dice che francamente hanno altre
preoccupazioni. Quando alle elementari ci andavo io, la mia maestra
bresciana aveva quella di fare in modo che nell'accozzaglia di 38 figli
di siciliani, campani, friulani, pugliesi, veneti e perfino un paio di
lombardi, tutti arrivati lì negli ultimi 10 anni (toscani, romani e
milanesi DOC zero, questo in una scuola a Milano all'altezza della
circonvallazione della 90-91), in una classe riuscissimo a capirci fra
di noi in italiano.

L'ultima volta che ho visto gli elenchi della 5° elementare dove sono
nato e cresciuto, ormai oltre 20 anni fa, i nomi ucraini, arabi, rumeni,
cinesi ecc. della maggioranza dei 37 bambini nelle due classi rimaste mi
fanno sospettare che le insegnanti abbiano avuto allora e continuino ad
avere oggi la stessa preoccupazione elevata al cubo.
orpheus
2021-08-04 18:43:09 UTC
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Voce dalla Germania ha postato:

[...]
Post by Voce dalla Germania
L'ultima volta che ho visto gli elenchi della 5° elementare dove sono
nato e cresciuto, ormai oltre 20 anni fa, i nomi ucraini, arabi,
rumeni, cinesi ecc. della maggioranza dei 37 bambini nelle due classi
rimaste mi fanno sospettare che le insegnanti abbiano avuto allora e
continuino ad avere oggi la stessa preoccupazione elevata al cubo.
Hanno però anche strumenti più adeguati alla realtà che descrivi,
come la pedagogia interculturale (che non vuol dire multiculturale).
Klaram
2021-08-05 11:12:02 UTC
Permalink
Post by orpheus
[...]
Post by Voce dalla Germania
L'ultima volta che ho visto gli elenchi della 5° elementare dove sono
nato e cresciuto, ormai oltre 20 anni fa, i nomi ucraini, arabi,
rumeni, cinesi ecc. della maggioranza dei 37 bambini nelle due classi
rimaste mi fanno sospettare che le insegnanti abbiano avuto allora e
continuino ad avere oggi la stessa preoccupazione elevata al cubo.
Hanno però anche strumenti più adeguati alla realtà che descrivi,
come la pedagogia interculturale (che non vuol dire multiculturale).
In teoria, in pratica hanno difficoltà enormi.

k
Derte
2021-08-03 18:05:22 UTC
Permalink
Dunque, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère" - in quanto
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.

Grazie a tutti!
Wolfgang
2021-08-03 20:36:44 UTC
Permalink
Dunqu> e, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère" - in
quanto l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Grazie a tutti!
Prego. Ma quelle voci verbali le pronunci davvero con la «e» aperta?

Ciao,
Wolfgang
Derte
2021-08-04 10:43:03 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Dunqu> e, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère" - in
quanto l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Grazie a tutti!
Prego. Ma quelle voci verbali le pronunci davvero con la «e» aperta?
Ciao,
Wolfgang
ops... chiedo scusa.
Valerio Vanni
2021-08-03 20:59:09 UTC
Permalink
On Tue, 3 Aug 2021 11:05:22 -0700 (PDT), Derte
Post by Derte
Dunque, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère"
Con le chiuse "é".
Post by Derte
in quanto l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Esatto. Neanche con due clitici (o più, ma lasciamo perdere perché
vengono fuori parole poco spontanee):
accòrgo -> accòrgersi -> accòrgersene.
prèndere -> prèndersi -> prèndersela.

Il clitico, nella mente del parlante, non è sentito proprio come parte
integrante della parola.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Derte
2021-08-04 10:45:01 UTC
Permalink
Post by Valerio Vanni
On Tue, 3 Aug 2021 11:05:22 -0700 (PDT), Derte
Post by Derte
Dunque, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère"
Con le chiuse "é".
vero. chiedo scusa.
Kiuhnm
2021-08-03 23:15:44 UTC
Permalink
Post by Derte
Dunque, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère" - in quanto
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Per curiosità, mi dici se conoscevi già la corretta pronuncia di
"persuadére" e avevi soltanto il dubbio su "persuadérlo"?
--
Kiuhnm

La verità sta nel mezzo, quindi non sta proprio nel mezzo.
Derte
2021-08-04 10:49:12 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
Post by Derte
Dunque, ricapitolando, si dice "persuadèrlo" - da "persuadère" - in quanto
l'accento non si sposta con l'aggiunta di un pronome enclitico.
Per curiosità, mi dici se conoscevi già la corretta pronuncia di
"persuadére" e avevi soltanto il dubbio su "persuadérlo"?
Conoscevo la corretta pronuncia di "persuadére".
Poi, qualche giorno fa, mi è capitato di sentire una persona dire
"persuàderlo".
Continua a leggere su narkive:
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