Snowball
2015-03-27 10:51:25 UTC
Tutto parte da questo articolo di Eurogamer che concettualmente ci
starebbe pure, ma intanto è in forte contrasto con la recensione (che
osanna il titolo) pubblicata qualche giorno fa e poi non tiene
minimamente conto della forza dell'idea di Miyazaki, soffermandosi a mio
avviso troppo sui difetti non tanto del titolo quanto della serie. E
conseguentemente dimenticando che la serie Souls non piace perché è di
moda, ma perchè tocca corde da altri ignorate da eoni.
==============================
Qui articolo di Eurogamer:
http://www.eurogamer.it/articles/2015-03-25-bloodborne-la-provocazione-editoriale
==============================
Qui mio primo commento:
Intanto ho trovato nei commenti parecchie risposte sensate ed
argomentate che da sole valgono di più del mio intervento, che però
voglio proporre ugualmente.
Questo articolo mi ha dato molto un senso di "polemica alla Edge", cioè
voler andare controcorrente ad ogni costo. Tutti dicono e pensano una
cosa? Si sbagliano perché la loro scelta è ormai guidata più dalla moda
che dal resto.
Se un gioco riesce a motivarti così tanto, i suoi difetti (per quanto
possano essere sgraditi) passano in terzo piano, non in secondo. Ti
accorgi cioè che necessariamente che un caricamento di 40 secondi, una
compenetrazione, un drop... sono poca cosa dinnanzi alla magnificenza di
un gameplay così "antico".
Veniamo da due generazioni di giochi che si finiscono da soli,
imbarazzanti per quanto poco difficili. Dove entrando in una stanza sei
sorpreso se non realizzi la soluzione di un enigma in meno di 10
secondi. Dove quando ti pianti, in quei rarissimi casi, pensi più ad un
errore di game design che ad una soluzione intelligente. Dove aumentare
la difficoltà nella grande maggioranza dei casi (Halo escluso)
condiziona solo il numero di colpi che ti servono per andare giù.
In un mondo così di merda, un titolo si discosta così dal sistema e voi
andare a fargli le pulci su cazzate come i frame che si perde nella
Città Infame? Ricordatevi che l'alternativa oggi è la cosmesi pressoché
perfetta di The Order unità ad un gameplay imbarazzante. E se The Order
mette quasi tutti d'accordo, pensate al pluridecorato Uncharted,
realizzato e confezionato in modo ineccepibile ma con un'alternanza di
modeste fasti shooting tutte uguali e enigmi che troveresti più
complessi nei primi 10 minuti di Resident Evil.
Ci avevano promesso un'implementazione della IA con le nuove generazioni
e siamo ancora a inseguire cinematografia e spettacolarizzazione a tutti
i costi. Perché evidentemente la gente (idiota) vuole così. E allora
trovatemi un FPS che non abbia una campagna mediocre (ancora una volta,
Halo di Bungee escluso) o un titolo che ci impegni un pochino. Un gioco
come Black (Criterion) non lo possono più fare perché semplicemente oggi
hanno il terrore che glielo finirebbe un giocatore su 100.000, meglio
semplificare. Semplificare e, per compensazione, spettacolarizzare.
Poi arriva sto Miyazaki e propone una formula nuova, fresca, eccellente,
che ti lega a doppio filo al gioco, che ti porta a pensare al gioco
soprattutto mentre non giochi, un concetto antichissimo e perduto. E tu
costa fai? Lo critichi. E per giunta per delle cazzate (con rispetto, eh
Stefano). Cioè ti mostro un quadro meraviglioso nel suo insieme e tu ti
soffermi borbottando sulla cornice che siccome graffiata, ti risulta
sgradita. Mah...
Forse sarà diventata una moda come la barba Hipster questa di dire che i
Souls sono belli perché difficili (che poi appunto, non è nemmeno vero).
E' una chiave di lettura che posso rispettare. Ma delegittimarli per la
loro formidabile intuizione e per la riproposizione di una meccanica
così differente è un attacco gratuito, fortunatamente isolato, ad un
sistema che di alternativo a questo non ha saputo veramente proporre nulla.
Se non vi piace Bloodborne, se non capite Bloodborne... tornate a
giocare merda come Assassin's Creed. Cito questo perché secondo me
rappresenta più di tutti gli altri il disagio del nostro tempo
videoludico, ma la lista ovviamente sarebbe mooooolto più lunga.
==============================
Qui risposta moderatore:
Premesso che non mi pare che i problemi esposti siano di poco conto
(grafica, programmazione, tempi di caricamento, curva di apprendimento,
dislocazione dei punti di salvataggio e gestione della telecamera), vedi
di moderare i toni.
Non sei d'accordo con quello che scrivo? Bene argomenti le tue tesi ma
educatamente. Altrimenti per te io sono uno che scrive cazzate per
andare controcorrente, tu per me sei uno che scrive a sua volta
stronzate, poi però finisce con un ban tuo.
Ah, ultima cosa: non definirei la formula di Bloodborne "fresca". Lo
sarà stata quella di Demon's Souls, lo sarà stata quella di Dark Souls,
questa invece è la quarta iterazione. Bella ed efficace, per carità, ma
non è che basti prendere le anime e ribattezzarle echi di sangue per
dire di aver reinventato la ruota. Cioè, persino gli effetti sonori sono
gli stessi.
E ora, se non ti spiace, me ne torno "a giocare merda". Ah no, aspetta,
sto giocando proprio a Bloodborne, pensa un po'.
==============================
Qui mia risposta:
Mamma come l'hai presa male! Potevi considerare quanto di costruttivo
scritto e argomentato invece di soffermarti sul mio linguaggio poco
ortodosso e uscirtene con "il pallone è mio e gioca chi dico io". Così
mi inibisci dal confutare ulteriormente perché mi hai messo paura con la
storia del Ban :( Corro in stanza nel mio lettone ad abbracciare il
cuscino e piangere mentre coloro la Smemo! http://goo.gl/EfkIgE
==============================
Qui fatality sua :(
Ok, vedo che non ci siamo capiti. Cominciamo dunque con un ban di una
settimana, alla prossima diventa definitivo.
starebbe pure, ma intanto è in forte contrasto con la recensione (che
osanna il titolo) pubblicata qualche giorno fa e poi non tiene
minimamente conto della forza dell'idea di Miyazaki, soffermandosi a mio
avviso troppo sui difetti non tanto del titolo quanto della serie. E
conseguentemente dimenticando che la serie Souls non piace perché è di
moda, ma perchè tocca corde da altri ignorate da eoni.
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Qui articolo di Eurogamer:
http://www.eurogamer.it/articles/2015-03-25-bloodborne-la-provocazione-editoriale
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Qui mio primo commento:
Intanto ho trovato nei commenti parecchie risposte sensate ed
argomentate che da sole valgono di più del mio intervento, che però
voglio proporre ugualmente.
Questo articolo mi ha dato molto un senso di "polemica alla Edge", cioè
voler andare controcorrente ad ogni costo. Tutti dicono e pensano una
cosa? Si sbagliano perché la loro scelta è ormai guidata più dalla moda
che dal resto.
Se un gioco riesce a motivarti così tanto, i suoi difetti (per quanto
possano essere sgraditi) passano in terzo piano, non in secondo. Ti
accorgi cioè che necessariamente che un caricamento di 40 secondi, una
compenetrazione, un drop... sono poca cosa dinnanzi alla magnificenza di
un gameplay così "antico".
Veniamo da due generazioni di giochi che si finiscono da soli,
imbarazzanti per quanto poco difficili. Dove entrando in una stanza sei
sorpreso se non realizzi la soluzione di un enigma in meno di 10
secondi. Dove quando ti pianti, in quei rarissimi casi, pensi più ad un
errore di game design che ad una soluzione intelligente. Dove aumentare
la difficoltà nella grande maggioranza dei casi (Halo escluso)
condiziona solo il numero di colpi che ti servono per andare giù.
In un mondo così di merda, un titolo si discosta così dal sistema e voi
andare a fargli le pulci su cazzate come i frame che si perde nella
Città Infame? Ricordatevi che l'alternativa oggi è la cosmesi pressoché
perfetta di The Order unità ad un gameplay imbarazzante. E se The Order
mette quasi tutti d'accordo, pensate al pluridecorato Uncharted,
realizzato e confezionato in modo ineccepibile ma con un'alternanza di
modeste fasti shooting tutte uguali e enigmi che troveresti più
complessi nei primi 10 minuti di Resident Evil.
Ci avevano promesso un'implementazione della IA con le nuove generazioni
e siamo ancora a inseguire cinematografia e spettacolarizzazione a tutti
i costi. Perché evidentemente la gente (idiota) vuole così. E allora
trovatemi un FPS che non abbia una campagna mediocre (ancora una volta,
Halo di Bungee escluso) o un titolo che ci impegni un pochino. Un gioco
come Black (Criterion) non lo possono più fare perché semplicemente oggi
hanno il terrore che glielo finirebbe un giocatore su 100.000, meglio
semplificare. Semplificare e, per compensazione, spettacolarizzare.
Poi arriva sto Miyazaki e propone una formula nuova, fresca, eccellente,
che ti lega a doppio filo al gioco, che ti porta a pensare al gioco
soprattutto mentre non giochi, un concetto antichissimo e perduto. E tu
costa fai? Lo critichi. E per giunta per delle cazzate (con rispetto, eh
Stefano). Cioè ti mostro un quadro meraviglioso nel suo insieme e tu ti
soffermi borbottando sulla cornice che siccome graffiata, ti risulta
sgradita. Mah...
Forse sarà diventata una moda come la barba Hipster questa di dire che i
Souls sono belli perché difficili (che poi appunto, non è nemmeno vero).
E' una chiave di lettura che posso rispettare. Ma delegittimarli per la
loro formidabile intuizione e per la riproposizione di una meccanica
così differente è un attacco gratuito, fortunatamente isolato, ad un
sistema che di alternativo a questo non ha saputo veramente proporre nulla.
Se non vi piace Bloodborne, se non capite Bloodborne... tornate a
giocare merda come Assassin's Creed. Cito questo perché secondo me
rappresenta più di tutti gli altri il disagio del nostro tempo
videoludico, ma la lista ovviamente sarebbe mooooolto più lunga.
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Qui risposta moderatore:
Premesso che non mi pare che i problemi esposti siano di poco conto
(grafica, programmazione, tempi di caricamento, curva di apprendimento,
dislocazione dei punti di salvataggio e gestione della telecamera), vedi
di moderare i toni.
Non sei d'accordo con quello che scrivo? Bene argomenti le tue tesi ma
educatamente. Altrimenti per te io sono uno che scrive cazzate per
andare controcorrente, tu per me sei uno che scrive a sua volta
stronzate, poi però finisce con un ban tuo.
Ah, ultima cosa: non definirei la formula di Bloodborne "fresca". Lo
sarà stata quella di Demon's Souls, lo sarà stata quella di Dark Souls,
questa invece è la quarta iterazione. Bella ed efficace, per carità, ma
non è che basti prendere le anime e ribattezzarle echi di sangue per
dire di aver reinventato la ruota. Cioè, persino gli effetti sonori sono
gli stessi.
E ora, se non ti spiace, me ne torno "a giocare merda". Ah no, aspetta,
sto giocando proprio a Bloodborne, pensa un po'.
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Mamma come l'hai presa male! Potevi considerare quanto di costruttivo
scritto e argomentato invece di soffermarti sul mio linguaggio poco
ortodosso e uscirtene con "il pallone è mio e gioca chi dico io". Così
mi inibisci dal confutare ulteriormente perché mi hai messo paura con la
storia del Ban :( Corro in stanza nel mio lettone ad abbracciare il
cuscino e piangere mentre coloro la Smemo! http://goo.gl/EfkIgE
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Ok, vedo che non ci siamo capiti. Cominciamo dunque con un ban di una
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Snowball
Twitter: @duromeco
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