GiuseppeDini
2015-01-20 08:03:46 UTC
Adesso taglieranno anche quella.
Fino ad ora ai dipendenti della PA era offerta gratuitamente una
casella di pseudo-PEC per comunicazioni ufficiali e certificabili con
la PA.
Evidentemente si sono accorti che i costi erano ecessivi e la
toglieranno.
La notizia buona è che (forse), se te la paghi tu la PEC, potrai
continuare a mandare posta certificata.
Amesso che non la taglieranno anche a coloro che la possono ricevere.
Però il danno credo che ci sarebbe comunque nelle comunicazioni nella
direzione opposta, cioè tra PA e dipendenti.
Come fai a rendere standard la prassi di inviare posta certificata se
qualcuno ha la casella, qualcuno no?
E poi siamo sicuri che per lo stato sia più economico tornare ad
inviare raccomandate a (quasi) tutti?
Sarà che sto diventando più vecchio e più acido, ma ogni giorno sono
sempre più schifato.
Questa è la mail che mi hanno mandato:
COMUNICAZIONE DI GRADUALE SOSPENSIONE CEC-PAC
Si avvisa la gentile utenza che il servizio di Postacertificat@
(CEC-PAC), dedicato esclusivamente alle comunicazioni tra cittadini e
pubblica amministrazione, sarà progressivamente sospeso per far
convergere tutte le comunicazioni di posta certificata su sistemi di
PEC standard, abitualmente utilizzati nelle comunicazioni tra
cittadini, professionisti e imprese.
La sospensione del servizio osserverà la seguente tempistica:
1) dal 18 dicembre 2014 non sono più rilasciate nuove caselle CEC-PAC a
cittadini e pubbliche amministrazioni, ivi incluse le caselle per le
quali la richiesta di attivazione online è stata presentata in data
antecedente, ma per le quali non si è ancora proceduto all'attivazione
presso gli uffici postali;
2) dal 18 marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute
attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti
l'accesso alle stesse solo ai fini della consultazione e del
salvataggio dei messaggi ricevuti;
3) dal 18 luglio 2015 le caselle non saranno più abilitate alla
ricezione di messaggi e l'accesso alle stesse sarà consentito, sino al
17 settembre 2015, solo ai fini della consultazione e del salvataggio
dei messaggi ricevuti; dal 18 settembre sarà definitivamente inibito
l'accesso alla propria caselle;
4) dal 18 settembre 2015 al 17 marzo 2018, sarà garantita agli utenti
del servizio CEC-PAC la possibilità di richiedere l'accesso ai log dei
propri messaggi di posta elettronica certificata.
Dal 18 marzo 2015, tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una
casella PEC, gratuita per un anno, inviando un'e-mail all'indirizzo
***@agid.gov.it.
Con altra PEC, vi saranno inviate le semplici istruzioni per eseguire
il salvataggio dei messaggi presenti nella vostra casella di Posta
Certificata.
Fino ad ora ai dipendenti della PA era offerta gratuitamente una
casella di pseudo-PEC per comunicazioni ufficiali e certificabili con
la PA.
Evidentemente si sono accorti che i costi erano ecessivi e la
toglieranno.
La notizia buona è che (forse), se te la paghi tu la PEC, potrai
continuare a mandare posta certificata.
Amesso che non la taglieranno anche a coloro che la possono ricevere.
Però il danno credo che ci sarebbe comunque nelle comunicazioni nella
direzione opposta, cioè tra PA e dipendenti.
Come fai a rendere standard la prassi di inviare posta certificata se
qualcuno ha la casella, qualcuno no?
E poi siamo sicuri che per lo stato sia più economico tornare ad
inviare raccomandate a (quasi) tutti?
Sarà che sto diventando più vecchio e più acido, ma ogni giorno sono
sempre più schifato.
Questa è la mail che mi hanno mandato:
COMUNICAZIONE DI GRADUALE SOSPENSIONE CEC-PAC
Si avvisa la gentile utenza che il servizio di Postacertificat@
(CEC-PAC), dedicato esclusivamente alle comunicazioni tra cittadini e
pubblica amministrazione, sarà progressivamente sospeso per far
convergere tutte le comunicazioni di posta certificata su sistemi di
PEC standard, abitualmente utilizzati nelle comunicazioni tra
cittadini, professionisti e imprese.
La sospensione del servizio osserverà la seguente tempistica:
1) dal 18 dicembre 2014 non sono più rilasciate nuove caselle CEC-PAC a
cittadini e pubbliche amministrazioni, ivi incluse le caselle per le
quali la richiesta di attivazione online è stata presentata in data
antecedente, ma per le quali non si è ancora proceduto all'attivazione
presso gli uffici postali;
2) dal 18 marzo 2015 al 17 luglio 2015 le caselle saranno mantenute
attive solo in modalità di ricezione e sarà consentito agli utenti
l'accesso alle stesse solo ai fini della consultazione e del
salvataggio dei messaggi ricevuti;
3) dal 18 luglio 2015 le caselle non saranno più abilitate alla
ricezione di messaggi e l'accesso alle stesse sarà consentito, sino al
17 settembre 2015, solo ai fini della consultazione e del salvataggio
dei messaggi ricevuti; dal 18 settembre sarà definitivamente inibito
l'accesso alla propria caselle;
4) dal 18 settembre 2015 al 17 marzo 2018, sarà garantita agli utenti
del servizio CEC-PAC la possibilità di richiedere l'accesso ai log dei
propri messaggi di posta elettronica certificata.
Dal 18 marzo 2015, tutti gli utenti CEC-PAC potranno richiedere una
casella PEC, gratuita per un anno, inviando un'e-mail all'indirizzo
***@agid.gov.it.
Con altra PEC, vi saranno inviate le semplici istruzioni per eseguire
il salvataggio dei messaggi presenti nella vostra casella di Posta
Certificata.
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Giuseppe
Giuseppe