Discussione:
Misurazione continua densita' durante la fermentazione
(troppo vecchio per rispondere)
Rosalba e Massimo
2004-07-22 12:48:11 UTC
Permalink
Ciao

pensavo a un sistema semplice per misurare la SG senza prelevare
continuamente campioni, e anche in assenza di un fermentatore
trasparente... che ne pensate di questo? Qualcuno ha provato qualcosa
del genere?
(vedi disegni sotto)

Il punto di osservazione e' l'uscita dell'asticella dal foro.
E' una misurazione relativa e non assoluta (dato che dipende da quanto
mosto si ha), ma quello che interessa e' quanto scende la SG rispetto al
riferimento iniziale (il valore esatto di OG lo misuro all'inizio nel
solito modo).

Una variante "ermetica" e' disegnata piu' sotto.
Sarebbe forse piu' pratico fare il foro non sul coperchio ma sulla
"spalla" del fermentatore, dipende dalla forma...

Obiezione: il livello del mosto puo' variare durante la fermentazione
sfalsando la misura
Risposta: facendo un po' di calcoli, si vede che durante la
fermentazione si perde peso (50% degli zuccheri fermentati scappa via
come CO2) ma, considerando la variazione di densita', il volume alla
fine e' piu' o meno uguale; e se si vuol essere precisi, il fattore
correttivo e' facilmente calcolabile.




(gorg.)
** *asticella leggera graduata
** ** *(ad es. cannuccia)
** ** *
** * foro (in realta' piccolo)
************* * ***
******* * *******
* * *
* * *
* * *
* * * TINO
* * * *
* livello mosto * * *
*********************** *************
* * * *
* * * *
* * * *
* MOSTO * * *
* * * *
* * * *
* * * *
* * * *
* *** *
* densimetro *
* *
* *
* *
*********************************


VARIANTE ERMETICA

******* bicchiere trasparente
* * capovolto incollato
** * * *
** ** * * *
** ** * * *
** * * *
************* * ***
******* * *******
* * *
* * *
* * *
* * * TINO
* * * *
* livello mosto * * *
*********************** *************
* * * *
* * * *
* * * *
* MOSTO * * *
* * * *
* * * *
* * * *
* * * *
* *** *
* densimetro *
* *
* *
* *
*********************************




ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Guybrush Threepwood
2004-07-22 12:54:49 UTC
Permalink
Proprio mentre cercavo di deframmentare il mio mononeurone, Rosalba e
Ciao
[CUT]

Da ignorante in materia obietto:

Per una corretta misurazione non si dovrebbe sgasare il mosto (pena
sovrastima della densità) ed effettuare la misura a 20 °C (temperatura
a cui è tarato il densimetro) o cmq sempre alla stessa T?

Nel tuo caso come si ovvia a questi problemi?
--
Do, or do not. There is no try.
Rosalba e Massimo
2004-07-22 13:22:14 UTC
Permalink
Post by Guybrush Threepwood
Per una corretta misurazione non si dovrebbe sgasare il mosto (pena
sovrastima della densità)
questo certamente puo' falsare un po' la lettura, bisogna vedere di
quanto.
Cmq, se la lettura della densita' serve soprattutto per vedere se la
fermentazione e' terminata, finche' c'e' del gas vuol dire che c'e'
ancora attivita', quindi il fatto di sovrastimare la densita' non
dovrebbe portarti a conclusioni errate (non so se mi sono spiegato)
Post by Guybrush Threepwood
ed effettuare la misura a 20 °C (temperatura
a cui è tarato il densimetro) o cmq sempre alla stessa T?
beh, per questo puoi applicare le formule di correzione, come spesso si
fa anche nella misurazione tradizionale (oppure fermenti sempre a 20C
;-))


ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Davide Bertinotti
2004-07-22 13:01:57 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
pensavo a un sistema semplice per misurare la SG senza prelevare
continuamente campioni, e anche in assenza di un fermentatore
trasparente... che ne pensate di questo? Qualcuno ha provato qualcosa
del genere?
non ho mai visto ipotesi di questo tipo ma ho un dubbio:
- durante la fermentazione primaria, il capppelo di schiuma ti
impedisce di verificare la misurazione
- dopo, i depositi di resina di luppolo sull'asta potrebbero falsare
la lettura

Saluti

Davide


********************************************
davide bertinotti
http://www.bertinotti.org
********************************************
Rosalba e Massimo
2004-07-22 13:22:16 UTC
Permalink
Post by Davide Bertinotti
- durante la fermentazione primaria, il capppelo di schiuma ti
impedisce di verificare la misurazione
- dopo, i depositi di resina di luppolo sull'asta potrebbero falsare
la lettura
'spetta... la lettura si effettua in alto, direttamente sull'asticella
dove esce dal foro...

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Zurgo
2004-07-22 13:30:19 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
'spetta... la lettura si effettua in alto, direttamente sull'asticella
dove esce dal foro...
ciao
max
--
sì, ma la schiuma spingerà sempre un po' più in alto il densimetro.

zurgo.
Davide Bertinotti
2004-07-22 15:32:45 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
'spetta... la lettura si effettua in alto, direttamente sull'asticella
dove esce dal foro...
la seconda parte del mio dubbio rimane, inoltre con questo sistema
devi:
1) avere un densimento tarato ad hoc
2) avere SEMPRE lo stesso livello di mosto se la misurazione non è
fatta al pelo del liquido ma al fermentatore

non fai prima a comprare un rifrattometro? ;-)

Saluti

Davide


********************************************
davide bertinotti
http://www.bertinotti.org
********************************************
Rosalba e Massimo
2004-07-23 11:33:34 UTC
Permalink
Post by Davide Bertinotti
1) avere un densimento tarato ad hoc
2) avere SEMPRE lo stesso livello di mosto se la misurazione non è
fatta al pelo del liquido ma al fermentatore
l'importante e' che il livello non cambi durante la fermentazione; se
cambia (come e' ovvio) da birra a birra, non e' un problema, perche' in
pratica ogni volta mi ritaro.
In pratica farei cosi': misuro "normalmente" la OG all'inizio della
fermentazione, mettiamo che sia 1060. Poi sistemo tutto come da disegno.
La tacca sull'asticella nel punto in cui esce dal coperchio del
fermentatore, in quel momento, mi rappresenta 1060. Prendo nota.
Le tacche sull'asticella sarebbero distanziate come quelle
sull'idrometro. Quando la densita' scende di 20 punti, l'idrometro
affonda di 20 punti sul pelo del liquido, e l'asticella si abbassa di
altrettanto a livello del fermentatore.
Post by Davide Bertinotti
non fai prima a comprare un rifrattometro? ;-)
no, mi sta venendo un'idea migliore... almeno sulla carta.

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-07-23 17:14:31 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
Ciao
pensavo a un sistema semplice per misurare la SG senza prelevare
continuamente campioni, e anche in assenza di un fermentatore
trasparente... che ne pensate di questo? Qualcuno ha provato qualcosa
del genere?
(vedi disegni sotto)
Ah, i disegni in modo testo.. Fa molto usenet ;-))) Non so come minchia si
mette il fixed font su outlook ma penso di esser riuscito ad interpretare
ugualmente il picasso ;-)
Se ho capito bene usi un densimetro normale a mollo nel fermentatore
prolungandolo con una cosa leggera, tipo cannuccia, fuori dal tappo e lì
farai la misurazione relativa allo spostamento.
Se è così sono perplesso su un paio di punti :
1) Il densimentro non rimane fermo nel fermentatore e rischi che la tua
cannuccia non sia più in asse col foro, con risultante asticella inclinata e
in attriro col foro stesso.
2)La schiumazza , aderendo alla prolunga, non crea attrito e quindi falsa lo
spostamento della stessa?
Piuttosto che lasciare il densimetro a vagare userei un tubo (di vetro
magari, tipo laboratorio) che va dal tappo al fondo del fermentatore, aperto
ai due estremi. La birra vi entrerà (ed uscirà aria dall'altra parte) e il
densimetro potrà scorrele liberamente dentro il tubo. Problema : avrai
l'andamento della poca birra contenuta nel tubo perchè, anche se comunicante
col resto, penso di formi un microfermentatore. In ogni modo è un campione
della stessa birra con tutte le caratteristiche dell'altra, quindi.....

mauri
feanor
2004-07-24 18:04:19 UTC
Permalink
<...omissis...>
Post by Mauri
1) Il densimentro non rimane fermo nel fermentatore e rischi che la tua
cannuccia non sia più in asse col foro, con risultante asticella inclinata e
in attriro col foro stesso.
2)La schiumazza , aderendo alla prolunga, non crea attrito e quindi falsa lo
spostamento della stessa?
Piuttosto che lasciare il densimetro a vagare userei un tubo (di vetro
magari, tipo laboratorio) che va dal tappo al fondo del fermentatore, aperto
ai due estremi. La birra vi entrerà (ed uscirà aria dall'altra parte) e il
densimetro potrà scorrele liberamente dentro il tubo. Problema : avrai
l'andamento della poca birra contenuta nel tubo perchè, anche se comunicante
col resto, penso di formi un microfermentatore. In ogni modo è un campione
della stessa birra con tutte le caratteristiche dell'altra, quindi.....
mauri
Le obiezioni non mi sembrano effettivamente peregrine, soprattutto
quella sul disassamento; temo però che utilizzare un tubo di vetro
darebbe altri problemi:

- innanzitutto, come già accennato da mauri, si creerebbe una notevole
perturbazione nell'ambiente di fermentazione; d'accordo che qualunque
misura perturba quel che si sta misurando, ma un tubo di vetro con
dentro un densimetro non rischia di modificare troppo le condizioni
all'interno di esso?

- non ci sarebbero problemi di "adesione" del densimetro alle pareti
del tubo di vetro, che lo disasserebbero in ogni caso?

La schiuma credo non causi grossi problemi... dovrebbe avere densità
ridicola se comparata a quella del mosto, quindi dare relativamente
poche noie; l'attrito non penso sia significativo.

In ogni caso la cosa migliore sarebbe un bel test: effettuare le
misure con questa tecnica e con una affidabile, e vedere di quanto
sono discrepanti. Magari per avere soltanto indicazioni di massima
potrebbe bastare.


Mah, spero di non aver sparato sciocchezze :)

ciao, gabriel.
Rosalba e Massimo
2004-07-27 19:52:07 UTC
Permalink
Post by feanor
Le obiezioni non mi sembrano effettivamente peregrine, soprattutto
quella sul disassamento; temo però che utilizzare un tubo di vetro
le tue osservazioni e quelle di Mauri sono pertinenti.
E possibile che le "correnti" nel fermentatore in effetti spingano il
densimetro inclinandolo e facendo attrito... quanto sia importante
questo effetto e' difficile prevederlo a priori.
Il tubo potrebbe essere una soluzione, anche in questo caso le tue
obiezioni potrebbero esser giuste, ma solo la sperimentazione pratica
puo' smentirle o confermarle.

La schiuma invece continua a non sembrarmi un problema - visto tra
l'altro che il densimetro man mano non sale ma al contrario affonda
giu'. A meno che non si pensi a quei casi in cui la schiuma e' cosi'
tanta da premere sul coperchio e uscire anche dal gorgogliatore.

Comunque ho abbandonato l'idea... e ne sto seguendo un'altra

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
"A Quart of Ale is a Dish for a King" - Shakespeare (A Winter's Tale)
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-07-30 17:21:12 UTC
Permalink
Pensavo ad una cosa.
Nel mosto amaro la molecola di zucchero semplice, glucosio, viene degradata
in etanolo e anidride carbonica.
Ora lasciamo ai chimici dire quanti grammi di zucchero danno cosa, però una
cosa è certa : la CO2 è l'unica cosa che in parte se ne va via.
Quindi a fermentazione avvenuta, per la serie nulla si crea nulla si
distrugge tutto si trasforma, c'è la stessa roba di prima (eccetto un po' di
CO2) combinata in modo diverso.
Se la quantità di roba è pressochè la stessa ma la densità si è abbassata,
vuol dire che quella roba ora occupa più volume e quindi pesa meno
nell'unità di volume. In teoria, se fosse possibile, nel fermentatore
semitraspatente di MrMalt il pelo della birra in fermentazione dovrebbe
alzarsi in riferimento al supporto piano (tavolo) dove è messo.
Ovvio che accorgersi di questa differenza su 23 litri disposti in un
contenitore di piccolo diametro e grande altezza o viceversa cambia.
Non so se c'è qualcosa di plausibile in quello che ho detto, però
teoricamente basterebbe un metro per veder cambiare la densità. Non ho idea
della risoluzione che si otterrebbe : magari parliamo di sottomultipli di
millimetri. E poi c'è una cosa che mi turba : il pappone sul fondo. Prima
non c'era ed è stato creato da esseri viventi che si sono moltiplicati. Però
è anche vero che quella roba è stata creata da un metabolismo che comunque
attingeva da quel contesto (quindi sempre la stessa roba usta in modo
diverso).
Che ne pensate?

mauri
Guybrush Threepwood
2004-07-30 18:08:38 UTC
Permalink
Stavo dando da mangiare alla mia scimmia a tre teste, quando decisi di
(eccetto un po' di CO2)
Fermentazione alcolica

/modalità conti a spanne ON/

da 180 g di glucosio (una mole x 180 che è il peso molecolare)
Si ottengono 2 moli di Etanolo (peso molecolare circa 45 --> 90 grammi
di Etanolo) e due moli di CO2 (che pesa 44/45... ergo altri 90 grammi).

La resa massima teorica, in peso, è infatti poco superiore al 50%. Vale
a dire che da 100 grammi di Glucosio, la metà va a etanolo e la metà a
CO2...

Quindi non è solo ''un po' di CO2'' :-)

/modalità conti a spanne OFF/

Non dovrei aver detto eccessive castronate...
--
Io sono la gomma, tu la colla...
Mauri
2004-07-31 13:26:31 UTC
Permalink
Post by Guybrush Threepwood
Stavo dando da mangiare alla mia scimmia a tre teste, quando decisi di
(eccetto un po' di CO2)
Fermentazione alcolica
[cut]
Post by Guybrush Threepwood
La resa massima teorica, in peso, è infatti poco superiore al 50%.
Vale a dire che da 100 grammi di Glucosio, la metà va a etanolo e la
metà a CO2...
Dio salvi i chimici!! :-)
Post by Guybrush Threepwood
Quindi non è solo ''un po' di CO2'' :-)
Sì, mai avrei pensato che fosse la metà, caspita. Non avrei saputo
arrivarci, la mia chimica è proprio basilare e non ho mai capito a scuola il
discorso delle moli... Vabbe'...
Mi rimangio tutto :-)


mauri
Guybrush Threepwood
2004-07-31 17:30:31 UTC
Permalink
Stavo dando da mangiare alla mia scimmia a tre teste, quando decisi di
Post by Mauri
Dio salvi i chimici!! :-)
...e magari anche i biologi/biotecnologi... ;-)
--
Io sono la gomma, tu la colla...
feanor
2004-07-31 14:25:56 UTC
Permalink
Post by Guybrush Threepwood
Quindi non è solo ''un po' di CO2'' :-)
/modalità conti a spanne OFF/
Non dovrei aver detto eccessive castronate...
<conti a spanne>

Anzi... proprio perché non è "solo un po' di CO2" , bensì una quantità
misurabile in modo "semplice", un mezzo rozzo e cafone per misurare la
densità continuamente potrebbe essere... pesare il fermentatore!

Infatti se il volume non cambia in modo percettibile, ma cambia il
peso perché l'aria esce dal gorgogliatore, dovrebbe essere sufficiente
fare un bel (massa)/(volume).

Chiaro che sarebbe meglio poter vedere con precisione anche qual'è il
volume...

</conti a spanne>

Cià,
gab.
Rosalba e Massimo
2004-07-31 11:41:19 UTC
Permalink
Post by Mauri
Pensavo ad una cosa.
Nel mosto amaro la molecola di zucchero semplice, glucosio, viene degradata
in etanolo e anidride carbonica.
Ora lasciamo ai chimici dire quanti grammi di zucchero danno cosa, però una
cosa è certa : la CO2 è l'unica cosa che in parte se ne va via.
Quindi a fermentazione avvenuta, per la serie nulla si crea nulla si
distrugge tutto si trasforma, c'è la stessa roba di prima (eccetto un po' di
CO2) combinata in modo diverso.
e' quasi l'idea giusta, ma va... rovesciata!
La CO2 che va via e' tutt'altro che trascurabile... quindi il peso
diminuisce sostanzialmente, e il volume rimane piu' o meno eguale
perche' alla diminuzione di peso si accompagna quella della densità.
(in realta' i due fattori non si bilanciano proprio esattamente)

per darti un'idea, supponi di avere 20 litri di mosto a media gradazione
(1050, 1060 OG), che contiene 3 KG di zuccheri, di cui 2KG fermentabili.
Nella fermentazione all'incirca meta' del peso dello zucchero si
trasforma in alcool, meta' in CO2 (0.489 per l'esattezza), quindi il
mosto si alleggerisce di un bel chiletto!

Ls mia idea, alla quale sto pensando in questi giorni, e' proprio quella
di monitorare la fermentazione (e la densita') *pesando* il mosto
(tutto).

Se l'obiettivo e' avere un +/-1 sulla OG, ci vuole una precisione di 1
su 1000, che per le bilance non e' problematica.
Per avere la densita' ci vuole anche la misura di volume, e quella si
che e' quasi impossibile da fare con quella precisione! Infatti la mia
idea e' quella di fare una misurazione iniziale con il densimetro (o
rifrattometro o quello che si vuole), "tararsi" su quella, dopodiche'
dalla variazione di peso determino esattamente la densita'.
Ad es misuro OG 1082 e all'inizio la bilancia segna 17,100 KG
Il giorno dopo la bilancia segna 16,640 KG, supponendo il volume
invariato la densita' sara' 1082*16,64/17,1 = 1053 circa
Il volume invece varia leggermente, ma dalla variazione di peso posso
con un semplice calcolo trovare anche quella di volume e introdurre un
fattore correttivo.

Sto facendo qualche calcolo e qualche ricerca sul web, mi sembra un
metodo potenzialmente interessante (mi sembra quasi strano che non sia
usato), magari piu' avanti aggiungero' qualche altra considerazione...

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
"A Quart of Ale is a Dish for a King" - Shakespeare (A Winter's Tale)
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-07-31 13:33:33 UTC
Permalink
Rosalba e Massimo wrote:

[cut]
Post by Rosalba e Massimo
(eccetto un po' di CO2) combinata in modo diverso.
e' quasi l'idea giusta, ma va... rovesciata!
La CO2 che va via e' tutt'altro che trascurabile... quindi il peso
diminuisce sostanzialmente, e il volume rimane piu' o meno eguale
perche' alla diminuzione di peso si accompagna quella della densità.
(in realta' i due fattori non si bilanciano proprio esattamente)
per darti un'idea, supponi di avere 20 litri di mosto a media
gradazione (1050, 1060 OG), che contiene 3 KG di zuccheri, di cui 2KG
fermentabili.
Non sapevo che metà dello zucchero fermentabile andasse in bollicine...
Credevo fosse pochissimo.
Se così fosse stato quell'idea poteva funzionare, ma se la CO2 che va via è
così tanta...


[cut]
Post by Rosalba e Massimo
Ls mia idea, alla quale sto pensando in questi giorni, e' proprio
quella di monitorare la fermentazione (e la densita') *pesando* il
mosto (tutto).
Beh, dai, senza metterci d'accordo abbiamo pensato allo stesso metodo, solo
che tu (..come sempre ;-) ne sapevi di più ed hai contato che un bel po' di
roba se ne va via dal fermentatore...
Post by Rosalba e Massimo
Se l'obiettivo e' avere un +/-1 sulla OG, ci vuole una precisione di 1
su 1000, che per le bilance non e' problematica.
Per avere la densita' ci vuole anche la misura di volume, e quella si
che e' quasi impossibile da fare con quella precisione!
Perchè dici che è difficile calcolare il volume se usi un fermentatore
cilindrico, semitrasparente, graduato?
Non dovrebbe essere così difficile in base al livello della birra in altezza
sapere il volume, no?
Post by Rosalba e Massimo
Infatti la mia
idea e' quella di fare una misurazione iniziale con il densimetro (o
rifrattometro o quello che si vuole), "tararsi" su quella, dopodiche'
dalla variazione di peso determino esattamente la densita'.
Sì, quadra.

Perdo però di vista l'obiettivo finale : bilancia (precisa e con buona
portata, > 20 Kg) e sbattimento per andare a controllare una o due volte al
giorno quando aprendo il rubinettino e prelevando poca birra misuro con
comodo la densità.
Tutto il thread non mi pare votato alla praticità/comodità. Alla scienza e
all'empirismo sicuramente sì ;-)

Mauri
Rosalba e Massimo
2004-07-31 14:07:46 UTC
Permalink
Post by Mauri
Perchè dici che è difficile calcolare il volume se usi un fermentatore
cilindrico, semitrasparente, graduato?
Non dovrebbe essere così difficile in base al livello della birra in altezza
sapere il volume, no?
beh, la precisione dello 0.1% su 20 litri (ma io ne faccio meno)
equivale a un cinquantesimo dello spazio fra ciascuna "tacca" da
litro... o a un centesimo se faccio 10 litri.
molto piu' facile usare l'idrometro all'inizio.
Post by Mauri
Post by Rosalba e Massimo
Infatti la mia
idea e' quella di fare una misurazione iniziale con il densimetro (o
rifrattometro o quello che si vuole), "tararsi" su quella, dopodiche'
dalla variazione di peso determino esattamente la densita'.
Sì, quadra.
Perdo però di vista l'obiettivo finale : bilancia (precisa e con buona
portata, > 20 Kg) e sbattimento per andare a controllare una o due volte al
giorno quando aprendo il rubinettino e prelevando poca birra misuro con
comodo la densità.
con il metodo-bilancia avresti sott'occhio la densita' istante per
istante senza alcun sbattimento. Certo che l'idrometro va benissimo, e'
sempre andato bene per milioni di homebrewers, ma se uno vuole
controllare la ferm. giorno per giorno i "prelievi" cominciano a essere
tanti...
Post by Mauri
Tutto il thread non mi pare votato alla praticità/comodità. Alla scienza e
all'empirismo sicuramente sì ;-)
beh, quello come sempre ;-)

La teoria e' a quasi a posto, ora pensavo di fare un esperimento facendo
una specie di starter e usando la mia bilancia per gli ingredienti
(divisione 1 gr tra 0 e 1 KG... siamo al limite)

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
"A Quart of Ale is a Dish for a King" - Shakespeare (A Winter's Tale)
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-07-31 17:04:42 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
beh, la precisione dello 0.1% su 20 litri (ma io ne faccio meno)
equivale a un cinquantesimo dello spazio fra ciascuna "tacca" da
litro...
Beh, in effetti... Spaccare in 50 quello spazio tra le tacche che di solito
è di circa.... 1,2 cm? Non è certo facilissimo...
Post by Rosalba e Massimo
a un centesimo se faccio 10 litri.
molto piu' facile usare l'idrometro all'inizio.
Qui ancora peggio... Vero, più facile il densimetro all'inizio..
Post by Rosalba e Massimo
Post by Mauri
Perdo però di vista l'obiettivo finale : bilancia (precisa e con
buona portata, > 20 Kg) e sbattimento per andare a controllare una o
due volte al giorno quando aprendo il rubinettino e prelevando poca
birra misuro con comodo la densità.
con il metodo-bilancia avresti sott'occhio la densita' istante per
istante senza alcun sbattimento.
Vero. Ma cosa intendi istante per istante? Ti piazzi per un giorno intero
davanti al fermentatore e segni il peso ogni 5 minuti? ;-) Sicuramente
sarebbe interessantissimo, ma una volta a scopo didattico.
Post by Rosalba e Massimo
Certo che l'idrometro va benissimo,
e' sempre andato bene per milioni di homebrewers, ma se uno vuole
controllare la ferm. giorno per giorno i "prelievi" cominciano a
essere tanti...
Uno al giorno per 4-5 gg di primaria.... Meno di una lattina da 33? ;-)
Comuque la tua è un'idea interessante più che altro per fare magari un
diagramma dell'attività del lievito nel tempo. Lo trovo molto didattico e
interessante, meno pratico.
Post by Rosalba e Massimo
Post by Mauri
Tutto il thread non mi pare votato alla praticità/comodità. Alla
scienza e all'empirismo sicuramente sì ;-)
beh, quello come sempre ;-)
Ecco! :-)
Ma a che bilancia hai pensato?

Facci sapere!

Mauri
Rosalba e Massimo
2004-08-02 11:27:42 UTC
Permalink
Post by Mauri
Vero. Ma cosa intendi istante per istante? Ti piazzi per un giorno intero
davanti al fermentatore e segni il peso ogni 5 minuti? ;-) Sicuramente
sarebbe interessantissimo, ma una volta a scopo didattico.
beh, a livello "didattico-scientifico" si puo' prender nota ad es 2
volte al giorno.
(Poi non dubito che qualche Hbrewer particolarmente "tecnologo"
metterebbe su un'interfaccia con PC e registrerebbe automaticamente le
variazioni istante per istante ;-))

Ma ogni volta che ti gira puoi dare un'occhiatina... dai, come vedi
anche qui su IHB molti homebrewers si "coccolano" la propria creatura:
gorgoglia, non gorgoglia, ora gorgoglia meno, si e' fermata, no magari
sta ancora andando...
c'e' persino (forse avrai visto) chi ha messo su un sistema elettronico
con fotocellula per contare le bollicine che passano dal gorgogliatore!

in certi casi comunque puo' servire a livello pratico, io nelle due
ultime birre ho avuto qualche problema di fermentazione piu' o meno
bloccata; per vedere se la ferm era ferma, se e quanto aveva ripreso, e
quindi decidere se e quando travasare/rimescolare/imbottigliare ci sono
voluti (anzi, ci sarebbero voluti) diversi controlli con l'idrometro.
Post by Mauri
Post by Rosalba e Massimo
Certo che l'idrometro va benissimo,
e' sempre andato bene per milioni di homebrewers, ma se uno vuole
controllare la ferm. giorno per giorno i "prelievi" cominciano a
essere tanti...
Uno al giorno per 4-5 gg di primaria.... Meno di una lattina da 33? ;-)
33cl (ma in certi casi anche di piu', vedi sopra) di preziosissima
homebrew! troppo! ;-))
Post by Mauri
Ma a che bilancia hai pensato?
eh eh e' una settimana che "navigo" alla ricerca di bilance... ;-)

beh, pensa alla nostra "creatura", ai suoi "vagiti" sotto forma di
borbottio del gorgogliatore, alla lunga "gestazione"... cosa ti viene in
mente? ;-)

Bilance per bambini!
Ho visto che hanno una portata di circa 20 KG (OK per me che faccio di
solito 12-14 litri di birra), una precisione sui 10 gr, costo
abbordabile.
Pensavo di trovarne di usate in giro da amici, ma a quanto pare la
maggior parte della gente le affitta in farmacia :-(
Poi ho visto anche su ebay e su siti americani delle bilance "postali"
pesa-pacchi, 20 o 30 kg, di costo contenuto, ma quasi tutte disponibili
solo dagli USA.
Ci sono poi bilance professionali ma a costo maggiore.

Per chi fa 100 litri a botta potrebbero andar bene anche delle
pesa-persone un po' precise (100 gr).

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it -GENOVA-
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-08-02 14:54:16 UTC
Permalink
Rosalba e Massimo wrote:

[cut]
Post by Rosalba e Massimo
Ma ogni volta che ti gira puoi dare un'occhiatina... dai, come vedi
gorgoglia, non gorgoglia, ora gorgoglia meno, si e' fermata, no magari
sta ancora andando...
Verissimo :-)
Post by Rosalba e Massimo
c'e' persino (forse avrai visto) chi ha messo su un sistema
elettronico con fotocellula per contare le bollicine che passano dal
gorgogliatore!
Questa non l'ho sentita. Forse è predente a settembre 2003 e io non c'ero
ancora. Boh?
Mi sembra un'idea interessante, simpatica ed eclettica... Ma poco utile ;-)

[cut]
Post by Rosalba e Massimo
Post by Mauri
Uno al giorno per 4-5 gg di primaria.... Meno di una lattina da 33? ;-)
33cl (ma in certi casi anche di piu', vedi sopra) di preziosissima
homebrew! troppo! ;-))
Con il sudore che costa farla una bottiglia da 33 la si può regalare ma non
buttare per i test, hai ragione. Io sono comunque più elastico... Dei 23
litri nel fermentatore mi perdo (+ o - volontariamente) un litro quando vado
ad imbottigliare...
Post by Rosalba e Massimo
Post by Mauri
Ma a che bilancia hai pensato?
[cut]
Post by Rosalba e Massimo
Bilance per bambini!
Ho visto che hanno una portata di circa 20 KG (OK per me che faccio di
solito 12-14 litri di birra), una precisione sui 10 gr, costo
abbordabile.
Vero!!
Post by Rosalba e Massimo
Ci sono poi bilance professionali ma a costo maggiore.
Hai dato un'occhiata su braumaster o mrmalt? Ho hanno solo bilance dalla
piccola portata?
Ma dai, conoscerai un fruttivendolo o macellaio che da via una di quelle
vecchie bilance a lancettone, no? ;-)))

mauri

P.S. Mi faresti quell'aggiornamento ftp che ti ho chiesto? Grassie!
TnT
2004-09-02 08:34:00 UTC
Permalink
Post by Rosalba e Massimo
Post by Mauri
Pensavo ad una cosa.
Nel mosto amaro la molecola di zucchero semplice, glucosio, viene degradata
in etanolo e anidride carbonica.
Ora lasciamo ai chimici dire quanti grammi di zucchero danno cosa, però una
cosa è certa : la CO2 è l'unica cosa che in parte se ne va via.
Quindi a fermentazione avvenuta, per la serie nulla si crea nulla si
distrugge tutto si trasforma, c'è la stessa roba di prima (eccetto un po' di
CO2) combinata in modo diverso.
e' quasi l'idea giusta, ma va... rovesciata!
La CO2 che va via e' tutt'altro che trascurabile... quindi il peso
diminuisce sostanzialmente, e il volume rimane piu' o meno eguale
perche' alla diminuzione di peso si accompagna quella della densità.
(in realta' i due fattori non si bilanciano proprio esattamente)
per darti un'idea, supponi di avere 20 litri di mosto a media gradazione
(1050, 1060 OG), che contiene 3 KG di zuccheri, di cui 2KG fermentabili.
Nella fermentazione all'incirca meta' del peso dello zucchero si
trasforma in alcool, meta' in CO2 (0.489 per l'esattezza), quindi il
mosto si alleggerisce di un bel chiletto!
Ls mia idea, alla quale sto pensando in questi giorni, e' proprio quella
di monitorare la fermentazione (e la densita') *pesando* il mosto
(tutto).
Se l'obiettivo e' avere un +/-1 sulla OG, ci vuole una precisione di 1
su 1000, che per le bilance non e' problematica.
Per avere la densita' ci vuole anche la misura di volume, e quella si
che e' quasi impossibile da fare con quella precisione! Infatti la mia
idea e' quella di fare una misurazione iniziale con il densimetro (o
rifrattometro o quello che si vuole), "tararsi" su quella, dopodiche'
dalla variazione di peso determino esattamente la densita'.
Ad es misuro OG 1082 e all'inizio la bilancia segna 17,100 KG
Il giorno dopo la bilancia segna 16,640 KG, supponendo il volume
invariato la densita' sara' 1082*16,64/17,1 = 1053 circa
Il volume invece varia leggermente, ma dalla variazione di peso posso
con un semplice calcolo trovare anche quella di volume e introdurre un
fattore correttivo.
Sto facendo qualche calcolo e qualche ricerca sul web, mi sembra un
metodo potenzialmente interessante (mi sembra quasi strano che non sia
usato), magari piu' avanti aggiungero' qualche altra considerazione...
Ci sono problemi da risolvere in tutte le soluzioni proposte.
Pensa anche a quest'altra soluzione:
- un fermentatore chiuso in maniera ermetica (eccetto che il flusso che
attraversa il gorgogliatore)
- un tubo di gomma, cannuccia, o altro che faccia gorgogliare tutta l'aria
(maggiormente CO2) in uscita dal gorgogliatore in una soluzione di solfato
di bario di cui conosci esattamente il peso (ordine di grandezza 1-2 kg).
- il bario presente in soluzione fissa l'anidride carbonica dando carbonato
di bario che precipita (decanta).
- il peso della soluzione aumenta in maniera proporzionale alla quantità di
anidride carbonica che vi gorgoglia.
- allontanando il tubo di gorgogliamento, si può pesare agevolmente il
contenitore della soluzione di bario
- la varazione di peso sarebbe stimabile molto meglio rispetto alla
variazione del peso di un fermentatore .

Sicuramente in questo modo si riesce a seguire l'andamento della
fermentazione, ma con un pò di buona volontà si potrebbe pensare di
correlare il peso della soluzione alla densità del mosto.

Suerte



---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.718 / Virus Database: 474 - Release Date: 09/07/2004
Mauri
2004-09-02 16:22:57 UTC
Permalink
l'aria (maggiormente CO2) in uscita dal gorgogliatore in una
soluzione di solfato di bario di cui conosci esattamente il peso
(ordine di grandezza 1-2 kg).
- il bario presente in soluzione fissa l'anidride carbonica dando
carbonato di bario che precipita (decanta).
E quanto costa questo sale? E dove lo si compra? Il tutto per capire se è
fattibile.
TnT
2004-09-03 06:55:17 UTC
Permalink
Post by Mauri
E quanto costa questo sale?
Non lo so. Bisognerebbe contattare un fornitore di reagenti per laboratorio.
E' chiaro che non te lo regalano (ma visto ad es. il costo del lievito da
mr-malt, il prezzo è competitivo) ;-)
Post by Mauri
E dove lo si compra?
Credo sia vietata la vendita se non per scopi professionali o di ricerca a
chi è autorizzato a stoccarlo/usarlo
Post by Mauri
Il tutto per capire se è fattibile.
volere è potere;
potresti chiederlo "aumm aumm" ad un'amico chimico
potresti chiederlo "aumm aumm" ad un'amico professore di scienze
potresti chiedere ad un professore di scienze di fare un'esperienza di
laboratorio con i ragazzi (lui oltre ai ragazzi ci metterebbe il solfato di
bario)
potresti chiederlo "aumm aumm" ad un'amico farmacista
potresti chiederlo "aumm aumm" ad un'amico che lavora in qualche industria
che ne usa
potresti cercarlo sul mercato nero
potresti ricavarlo da aggregati di cristalli di barite (le cosiddette Rose
del Deserto).

Come ho detto nel post precedente, ogni soluzione ha le sue difficoltà.

"Dentro ogni grande problema ce n'e' uno piu' piccolo che sta lottando per
venir fuori." - LEGGE DI HOARE SUI GRANDI PROBLEMI, da "La legge di Murphy"

Ma sicuramente la pubblicazione sarebbe assicurata.


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.718 / Virus Database: 474 - Release Date: 09/07/2004
Mauri
2004-09-03 17:22:43 UTC
Permalink
Post by TnT
Post by Mauri
E quanto costa questo sale?
Non lo so. Bisognerebbe contattare un fornitore di reagenti per
laboratorio. E' chiaro che non te lo regalano (ma visto ad es. il
costo del lievito da mr-malt, il prezzo è competitivo) ;-)
Post by Mauri
E dove lo si compra?
Credo sia vietata la vendita se non per scopi professionali o di
ricerca a chi è autorizzato a stoccarlo/usarlo
Post by Mauri
Il tutto per capire se è fattibile.
volere è potere;
[cut]

Sinceramente, se già ero un po' scettico sul rapporto
(costo+sbattimento)/risultati dell'ipotesi della bilancia per bambini
postata da max, *personalmente* credo che questa del bario sia ancora più
fantascientifica.
Innanzitutto pensare che tutta la CO2 debba passare per forza dentro la
soluzione mentra una buona parte potrebbe rimanere nella birra e nel
fermentatore senza per forza uscire per pressione da lì. E poi misurare
pochi grammi per definire un ventaglio di punti OG da 60 diciamo a 10?
Mmm..... L'idea è carina, ma credo poco realistica.
Sempre parere personale ;-)

mauri
TnT
2004-09-04 11:16:04 UTC
Permalink
Post by Mauri
Post by TnT
Post by Mauri
E quanto costa questo sale?
Non lo so. Bisognerebbe contattare un fornitore di reagenti per
laboratorio. E' chiaro che non te lo regalano (ma visto ad es. il
costo del lievito da mr-malt, il prezzo è competitivo) ;-)
Post by Mauri
E dove lo si compra?
Credo sia vietata la vendita se non per scopi professionali o di
ricerca a chi è autorizzato a stoccarlo/usarlo
Post by Mauri
Il tutto per capire se è fattibile.
volere è potere;
[cut]
Sinceramente, se già ero un po' scettico sul rapporto
(costo+sbattimento)/risultati dell'ipotesi della bilancia per bambini
postata da max, *personalmente* credo che questa del bario sia ancora più
fantascientifica.
Sproporzionatamente complicata, direi.
Post by Mauri
Innanzitutto pensare che tutta la CO2 debba passare per forza dentro la
soluzione mentra una buona parte potrebbe rimanere nella birra e nel
fermentatore senza per forza uscire per pressione da lì.
Infatti ho detto che l'aumento di peso era proporzoinale non pari alla CO2
sviluppata
Post by Mauri
E poi misurare
pochi grammi per definire un ventaglio di punti OG da 60 diciamo a 10?
[cit]:
da 180 g di glucosio (una mole x 180 che è il peso molecolare)
Si ottengono 2 moli di Etanolo (peso molecolare circa 45 --> 90 grammi
di Etanolo) e due moli di CO2 (che pesa 44/45... ergo altri 90 grammi).
Guybrush Threepwood
[/cit]
mica pochi.
Post by Mauri
Mmm..... L'idea è carina, ma credo poco realistica.
Sempre parere personale ;-)
mauri
Perfettamente d'accordo con te. Era solo un esercizio intellettuale, un'idea
come tante, giusto per far guadagnare il pane ai miei 7 neuroni.
E' molto più 'romantico' fare la birra nel modo più tradizionale possibile,
secondo me.
Ciao è buon quick-end (dura così poco, sigh!)


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.718 / Virus Database: 474 - Release Date: 09/07/2004
Busto Brewers
2004-09-03 08:39:00 UTC
Permalink
Post by Mauri
E quanto costa questo sale? E dove lo si compra? Il tutto per capire se è
fattibile.
Per esempio www.zetalab.it (sarà la quindicesima volta che posto questo
indirizzo sul NG): 50 euri al chilo.

Ciao
BBTex
TnT
2004-09-03 11:06:01 UTC
Permalink
mica avevo detto che era una soluzione semplice, altrimenti già usavano
questo sistema.

scusa per le imprecisioni chimiche, ma non volevo toglierti il piacere di
correggerle. ;-)


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.718 / Virus Database: 474 - Release Date: 09/07/2004
Busto Brewers
2004-09-03 12:10:04 UTC
Permalink
Post by TnT
mica avevo detto che era una soluzione semplice, altrimenti già usavano
questo sistema.
Comunque devo riconoscerti che è ingegnoso.
Secondo me la cosa più pratica per misurare la CO2 è usare un metodo
volumetrico, tipo la classica bottiglia rovesciata ed opportunamente
graduata.
Post by TnT
scusa per le imprecisioni chimiche, ma non volevo toglierti il piacere di
correggerle. ;-)
Buona, questa! :-))

BBTex
Mauri
2004-09-03 17:23:13 UTC
Permalink
Post by Busto Brewers
Post by Mauri
E quanto costa questo sale? E dove lo si compra? Il tutto per capire
se è fattibile.
Per esempio www.zetalab.it (sarà la quindicesima volta che posto
questo indirizzo sul NG): 50 euri al chilo.
Ma proviene dal sottosuolo di Alba? :-))))

Mauri
Assasukasse©
2004-09-03 20:13:28 UTC
Permalink
Il Fri, 3 Sep 2004 19:23:13 +0200, Mauri disturbandomi mentre nitravo
Post by Busto Brewers
Per esempio www.zetalab.it (sarà la quindicesima volta che posto
questo indirizzo sul NG): 50 euri al chilo.
il piu' caro rivenditore sulla faccia della terra..
ma servira' assolutamente poi questo sale??
-- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Agostino Nevermore
Busto Brewers
2004-09-06 08:36:55 UTC
Permalink
Post by Mauri
Ma proviene dal sottosuolo di Alba? :-))))
Non hai idea di quanto costino i reagenti... :-((
50 euri al Kg è già un prezzo molto economico rispetto ad altra roba.

BBTex

Busto Brewers
2004-09-03 08:37:53 UTC
Permalink
Post by TnT
- un tubo di gomma, cannuccia, o altro che faccia gorgogliare tutta l'aria
(maggiormente CO2) in uscita dal gorgogliatore in una soluzione di solfato
di bario di cui conosci esattamente il peso (ordine di grandezza 1-2 kg).
Il solfato di Ba è pochissimo solubile (Kps = 10^-10).
Non è che parlavi dell'idrossido?
Cmq, a questo punto, andrebbe bene anche quello di calcio. È la famosa
"calce spenta".
Post by TnT
- il bario presente in soluzione fissa l'anidride carbonica dando carbonato
di bario che precipita (decanta).
Certo, se fai in modo che la reazione sia quantitativa, cioè che non sfugga
alcuna CO2.
Quindi dovresti agitare continuamente la soluzione, per esempio. Poco
pratico, direi.
Post by TnT
- il peso della soluzione aumenta in maniera proporzionale alla quantità di
anidride carbonica che vi gorgoglia.
Dì pure che l'aumento CORRISPONDE al peso di CO2 assorbita. Nulla si crea e
nulla si distrugge.
Post by TnT
- allontanando il tubo di gorgogliamento, si può pesare agevolmente il
contenitore della soluzione di bario
"Agevolmente" è una parola grossa. Hai idea del volume di soluzione
necessario per assorbire tutta la CO" che esce? Secondo me è tanto.

Ciao
TEX dei BustoBrewers
Davide Bertinotti
2004-08-02 06:53:36 UTC
Permalink
Post by Mauri
Pensavo ad una cosa.
zip

ma farsi una birra in santa pace senza tutte ste menate... ? ;-P

Saluti

Davide


********************************************
davide bertinotti
http://www.bertinotti.org
********************************************
Rosalba e Massimo
2004-08-02 11:27:55 UTC
Permalink
Post by Davide Bertinotti
Post by Mauri
Pensavo ad una cosa.
zip
ma farsi una birra in santa pace senza tutte ste menate... ? ;-P
con questo caldo le bevo, e penso alla ripresa dell'attivita' e al
miglioramento (virtuale) dell'attrezzatura ;-)

e poi, potrebbe uscirne un bell'articolo per UB news. Dopo il motore da
tergicristallo per rimescolare il mash, la bilancia per bambini per
misurare la gradazione! ;-))

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it -GENOVA-
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
Mauri
2004-08-02 14:33:46 UTC
Permalink
Post by Davide Bertinotti
Post by Mauri
Pensavo ad una cosa.
zip
ma farsi una birra in santa pace senza tutte ste menate... ? ;-P
Le menate sono il prezzo che la scienza richiede attraverso l'empirismo
;-))))))

Mauri

P.S.
Ma a info at UB non risponde nessuno?
Davide Bertinotti
2004-08-03 06:35:35 UTC
Permalink
Post by Mauri
P.S.
Ma a info at UB non risponde nessuno?
quasi-ferie.... che ti serviva?

Saluti

Davide


********************************************
davide bertinotti
http://www.bertinotti.org
********************************************
fabius666
2004-08-05 21:33:16 UTC
Permalink
ma mi spiegheresti quali sono i reali e sigificativi vantaggi di poter
misurare la densità in ogni momento??
La birra non è mica come un malato di cuore da tenere sotto controllo
minuto per minuto...

In fondo è difficile che una volta cominciata la fermentazione con la
giusta quantità di lievito si creino casini per cui non si arriva alla
fine e credo che lasciarla riposare un giorno nel fermentatore da
quando il liquido del gorgogliatore torna a livello credo sia
sufficiente per evitare problemi di fermentazioni incomplete...

poi magari sbaglio...

prova invece ad inventare uno starter continuo in cui si possa
aggiungere mosto,togliere la birra "esausta" e drenare il lievito in
modo che il tutto avvenga senza avere contatti con l'esterno e quindi
c0n infezioni.Una specie di marchingegno che funzioni da cultura di
lievito sempre pura e sempre rinnovabile...secondo me sarebbe molto
comodo specie per i cari lieviti liquidi di qualità...
U-brewery
2004-08-06 07:09:58 UTC
Permalink
Post by fabius666
In fondo è difficile che una volta cominciata la fermentazione con la
giusta quantità di lievito si creino casini per cui non si arriva alla
fine e credo che lasciarla riposare un giorno nel fermentatore da
quando il liquido del gorgogliatore torna a livello credo sia
sufficiente per evitare problemi di fermentazioni incomplete...
Mah, in linea di massima si, ma con certi lieviti e certi mosti
può succedere che la fermentazione si fermi anche quando
ti pare di non aver sbagliato nulla.
Post by fabius666
prova invece ad inventare uno starter continuo in cui si possa
aggiungere mosto,togliere la birra "esausta" e drenare il lievito in
modo che il tutto avvenga senza avere contatti con l'esterno e quindi
c0n infezioni.Una specie di marchingegno che funzioni da cultura di
lievito sempre pura e sempre rinnovabile...secondo me sarebbe molto
comodo specie per i cari lieviti liquidi di qualità...
Mi sa che mettersi a coltivare lievito non è molto semplice, tra ambienti
e attrezzature adatti e casini vari con mutazioni e generazioni far pasticci
non è difficile.

Paolo.


---
Outgoing mail is certified Virus Free.
Checked by AVG anti-virus system (http://www.grisoft.com).
Version: 6.0.733 / Virus Database: 487 - Release Date: 02/08/2004
Guybrush Threepwood
2004-08-06 08:56:47 UTC
Permalink
Proprio mentre cercavo di deframmentare il mio mononeurone, U-brewery (
Post by U-brewery
casini vari con mutazioni e generazioni far pasticci
non è difficile.
Starei attento soprattuto a queste ultime cose. Man mano che il lievito
si riproduce, cambia... Meglio sarebbe, dopo la prima fermentazione in
cui lo si è usato, raccoglierlo e congelarlo (con un -80 C° durerebbe
pressochè a vita, ma non sempre è fattibile) in diverse aliquote. Da
ognuna di queste si farà uno starter, in modo da avere sempre lievito
di ''prima fermentazione''. Una volta a corto, si può recuperare il
lievito da una nuova fermentazione e si avrà un lievito un pelino
cambiato, ma non troppo. Non so dirvi dopo quante ferm. è utile
ricomprare il ceppo originario...
--
Io non credo nella guerra come strumento.
C'è un dato inoppugnabile, che la guerra è uno strumento che non
funziona, semplicemente non funziona...
Mauri
2004-08-07 14:39:14 UTC
Permalink
Post by Guybrush Threepwood
Proprio mentre cercavo di deframmentare il mio mononeurone, U-brewery
Post by U-brewery
casini vari con mutazioni e generazioni far pasticci
non è difficile.
Starei attento soprattuto a queste ultime cose. Man mano che il
lievito si riproduce, cambia... Meglio sarebbe, dopo la prima
fermentazione in cui lo si è usato, raccoglierlo e congelarlo (con un
-80 C° durerebbe pressochè a vita, ma non sempre è fattibile) in
diverse aliquote. Da ognuna di queste si farà uno starter, in modo da
avere sempre lievito di ''prima fermentazione''. Una volta a corto,
si può recuperare il lievito da una nuova fermentazione e si avrà un
lievito un pelino cambiato, ma non troppo.
E' il sistema che uso io e funziona bene. Non arrivo a -80 ma -25 e dalla
prima volta che uso il lievito "nuovo" subito raccolgo es. 5 campioni
separati. Da quelli avrò altre 5 birre e basta : propagazione in parallelo e
non in serie se così si può dire. Grazie a tex e all'idea di aggiungere un
po' di glicerina... Funziona da dio!

mauri
Guybrush Threepwood
2004-08-07 17:29:20 UTC
Permalink
Stavo dando da mangiare alla mia scimmia a tre teste, quando decisi di
Post by Mauri
Grazie a tex e all'idea di aggiungere un
po' di glicerina... Funziona da dio!
...certo, viene usato anche per conservare i ceppi di laboratorio.
Vengono chiamati, infatti, ''glicerinati''..
--
Io sono la gomma, tu la colla...
Assasukasse©
2004-09-01 17:29:17 UTC
Permalink
Il Sat, 07 Aug 2004 19:29:20 +0200, Guybrush Threepwood disturbandomi
Post by Guybrush Threepwood
...certo, viene usato anche per conservare i ceppi di laboratorio.
Vengono chiamati, infatti, ''glicerinati''..
la cosa mi interessa non poco
infatti vorrei acquistare del lievito secco da weizen, solo che lo
vendono solo a pacchetti da 200 o 500g non ricordo quindi lo prenderei
con amici.
ma dovrei pur conservarlo..
cosa dovrei fare, scioglierlo in glicerina e poi congelarlo?
oppure congelarlo tal quale
-- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Agostino Nevermore
Busto Brewers
2004-09-02 09:24:31 UTC
Permalink
Post by Assasukasse©
cosa dovrei fare, scioglierlo in glicerina e poi congelarlo?
oppure congelarlo tal quale
Ne abbiamo parlato un sacco: Google it!

BBTex
Rosalba e Massimo
2004-08-06 10:24:33 UTC
Permalink
Post by fabius666
ma mi spiegheresti quali sono i reali e sigificativi vantaggi di poter
misurare la densità in ogni momento??
La birra non è mica come un malato di cuore da tenere sotto controllo
minuto per minuto...
In fondo è difficile che una volta cominciata la fermentazione con la
giusta quantità di lievito si creino casini per cui non si arriva alla
fine e credo che lasciarla riposare un giorno nel fermentatore da
quando il liquido del gorgogliatore torna a livello credo sia
sufficiente per evitare problemi di fermentazioni incomplete...
non dico che sia una cosa indispensabile, come non lo sono tanti altri
gadget altrettanto e piu' costosi... io stesso faccio all-grain con una
attrezzatura molto spartana ed economica!
Pero' puo' essere utile in certi casi monitorare la fermentazione non
dico minuto per minuto, ma magari giorno per giorno, e troverei comodo
farlo con un'occhiata a un display piuttosto che fare ogni sera un
prelievo e misurazione (e magari non volendo buttar via troppa birra,
ributtarla dentro ma allora prima sterilizzare densimetro provetta
ecc).

Normalmente hai ragione, non e' necessario misurare neanche giorno per
giorno, ma (come diceva U-brewery) a volte le cose non sono cosi'
lineari.

La mia ultima Porter ad esempio ha fermentato velocemente per 2 o 3
giorni, poi si e' fermata troppo in alto come FG. Allora ad un certo
punto invece di travasare nel secondario, ho deciso di non farlo (per
non "giocarmi" buona parte del lievito) e anzi rimescolare un po', visto
che alcuni lieviti inglesi alle volte lo richiedono,e continuare nello
stesso fermentatore. Per qualche giorno sembrava ancora bloccata, stavo
quasi per decidere se fare un rapido passaggio nel secondario oppure
imbottigliare direttamente, ma ho visto proprio quella sera un po' di
schiumetta e misurando ho visto che finalmente la densita' era scesa un
po', cosi' ho deciso di lasciar proseguire... qualche giorno dopo
finalmente ho imbottigliato (dopo quasi 20 giorni nel primario, e niente
secondario) e mi sembra che il risultato sia OK.
Insomma sono servite un po' di misurazioni, e magari anche qualcuna di
piu' sarebbe stata utile.
(a proposito, era questo l'esempio a cui tempo fa avevo accennato per
dire che a volte e' necessario cambiare al volo certe "regole" a seconda
della situazione)
Per la birra precedente (stesso lievito) invece avevo trasferito nel
secondario e subito dopo misurato la densita', rendendomi conto della
scarsa attenuazione, (che poi e' rimasta tale visto che nel secondario
non c'e' stata ripresa di attivita').

Insomma, se alla fine il gadget pesa-mosto non e' troppo costoso
potrebbe anche esser preso in considerazione come cosa non
indispensabile ma utile.
Insomma, se mi facessi un impianto "tosto" a livello di powerina o
powerella, gia' che ci sono una bilancia ce la metterei...

Lo "starter continuo"... certo sarebbe utile, ma credo che sia meno
immediato come realizzazione e anche bisogna tener conto dei discorsi
tipo mutazioni... insomma e' da studiare.
E poi mica devo inventare tutto io ;-))

ciao
max
--
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it -GENOVA-
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
www.unionbirrai.com |L'associazione dei birrai e degli appassionati!
www.hobbybirra.it/ihb/megafaq.htm tutte le info per farla in casa
megaMAX
2004-08-06 11:26:56 UTC
Permalink
Rosalba e Massimo wrote:

E utilizzare un vaso comunicante? Tipo quello usato dai grandi impianti
in metallo per verificare il livello della birra...
Ti fai un tubo trasparente uscente dal basso del fermentatore, che poi
scorre parallelo, e in quello puoi mettere direttamente il densimetro...

Max
--
Bomb's Guide
Guida ai vini dal buon rapporto qualita'/prezzo

http://www.geocities.com/megamax_1970/
Mauri
2004-08-07 14:41:55 UTC
Permalink
Post by megaMAX
E utilizzare un vaso comunicante? Tipo quello usato dai grandi
impianti in metallo per verificare il livello della birra...
Ti fai un tubo trasparente uscente dal basso del fermentatore, che poi
scorre parallelo, e in quello puoi mettere direttamente il
densimetro...
No. Ne abbiamo già parlato ;-) E' la stessa idea del densimetro che scorre
in un tubo da dentro il fermentatore (un mio post precedente). Si è giunti
che quel particolare "micro mondo" (?) è si proporzionale ma non è detto che
sia quello che avviene nel resto del fermentatore grande.

mauri
Loading...