Post by Alex LustigSe tuttavia la cointestazione fosse condizione necessaria e sufficiente per
ottenere il passaggio della classe da A ad A+B, allora è bene sottolineare
che B può essere QUALSIASI: parente, amico o il primo che passa per strada.
E qui sono d'accordo sul fatto che non è corretta la cointestazione
con un terzo,
ma quante volte si verifica? tu che lo fai di mestiere quante volte te
lo chiedono?
e poi qui sul newsgroup si parla sempre di cointestazione tra
familiari.
Post by Alex LustigUsare il giochetto della cointestazione per passare la classe tra familiari,
non è meno sporco che farlo con un estraneo.
Qui non sono per niente d'accordo: 2 (o più) familiari conviventi
che utilizzano lo
stesso veicolo, perchè mai si dovrebbe metterli in 14? il rischio
cambia se cointesto
la vettura con il fratello e poi la usano allo stesso modo di prima? e
poi se ci sono
compagnie che consentono di fare il passaggio diretto tra familiari
conviventi - padre/figlio fratello/sorella - vuol dire che ciò non
è contrario a normative vigenti (e tra l'altro in questo caso manco
ci sono regole scritte che dicono che è consentito farlo) quindi
perchè
dovrebbe essere vietata la cointestazione da A ad A + B familiari
conviventi? E quelle compagnie che consentono al figlio di avere la
classe del padre defunto allora? dov'è la normativa che che lo
consente? (e si tratta sempre di classe CU) eppure si tratta (come nel
caso dei familiari conviventi) di un cambio (e qui è indiscutibile
che lo sia, da A a B) di proprietario del veicolo.
Post by Alex LustigSuccessivamente, poichè l'ISVAP afferma che RIDUCENDO il numero degli
intestatari, ovvero togliendone uno o più, la classe si mantiene, basta fare
un nuovo passaggio ed ecco che diventa sempre possibile passare una classe
di merito tra soggetti qualsiasi, anche terzi tra loro.
Sono d'accordo con te che non devono essere fatti passaggi tra terzi.
Post by Alex LustigOra converrai con me che forse c'è qualcosa che non va. Ti risulta che io e
la tua portinaia ci possiamo passare liberamente la classe? Ti risulta che
io possa andare dal calzolaio sotto casa, che non ha più voglia di guidare,
e comprarmi la sua classe 1 semplicemente facendo due volture al PRA?
Sono d'accordo con te, certamente: (riguardo ai terzi) ; credo che la
normativa vada
integrata, e questi passaggi siano regolati in maniera dettagliata,
è chiedere troppo?
Post by Alex LustigE infatti non si può aggiungere un intestatario mantenendo la classe.
L'ISVAP lo afferma chiaramente quando chiede il requisito dell'IDENTICO
proprietario,
No Alex, non dice identico proprietario, usa il termine identità:
La circolare usa il termine univocità in modo errato (ci voleva
unicità, univoco vuol dire
che ha un solo significato) , e, per il significato che tu
attribuisci, usa il termine identità quando invece ci voleva
identicità. Cmq in ogni caso interpreta la legge 990/69, per cui
alla fine è solo quella che conta, e non è detto che
l'interpretazione dell'ISVAP di una
legge risulti sempre esatta ......
C'è un avvocato che si sente di dire il proprio parere? cmq
l'italiano potevano anche scriverlo meglio....... ecco il pezzo della
circolare ISVAP 420/D del 7 novembre 2000:
'si ritiene che possano ricomprendersi nella disciplina di cui al
citato art. 8 L 990/69 le ipotesi di seguito specificate, ove
parimenti ricorrono i presupposti della identità del proprietario e
della univocità del veicolo cosi da consentire agli assicurati di
mantenere la classe maturata..'
Ciao