Bruno Campanini
2018-05-28 19:56:33 UTC
Dopo aver negato a una coalizione di maggioranza relativa il
tentativo di formare un governo (cosa di per sé assurda
in un sistema democratico), dopo aver altresì impedito ad altra
coalizione di maggioranza ASSOLUTA di esperire analogo tentativo,
affida il manadato di formare il governo a persona che solo per caso
è della sua stessa fede politica.
D'accordo, quest'ultima è solo una coincidenza... solo immaginate
se l'avesse fatto Berlusconi!
Ma a parte tali considerazioni polemiche, mi chiedo: fino a quale
percentuale dei votanti il nostro capo dello Stato può metterlo
in culo alla maggioranza degli elettori senza che si possa parlare
di colpo di stato? fino al 65%, fino all'80%...
Cioè, con inizio da quale percentuale di maggioranza degli
elettori la Repubblica italiana può dirsi democratica?
Si fa peccato o si commette reato nell'augurarsi che
il parlamento si pronunci su una procedura di impeachment?
Bruno
tentativo di formare un governo (cosa di per sé assurda
in un sistema democratico), dopo aver altresì impedito ad altra
coalizione di maggioranza ASSOLUTA di esperire analogo tentativo,
affida il manadato di formare il governo a persona che solo per caso
è della sua stessa fede politica.
D'accordo, quest'ultima è solo una coincidenza... solo immaginate
se l'avesse fatto Berlusconi!
Ma a parte tali considerazioni polemiche, mi chiedo: fino a quale
percentuale dei votanti il nostro capo dello Stato può metterlo
in culo alla maggioranza degli elettori senza che si possa parlare
di colpo di stato? fino al 65%, fino all'80%...
Cioè, con inizio da quale percentuale di maggioranza degli
elettori la Repubblica italiana può dirsi democratica?
Si fa peccato o si commette reato nell'augurarsi che
il parlamento si pronunci su una procedura di impeachment?
Bruno