Mardot
2017-04-26 08:05:10 UTC
Splendida, perfetta, buona da paura, minchia che spettacolo, ecc...
ecc... ecc...
Successo bestiale, del tutto merito al 101% del guanciale, comprato a
Ceri (fraz. di Cerveteri) da questo produttore qui:
https://goo.gl/maps/9bZdaCVzpH92
Preparazione very basic:
- ripulito il guanciale dalla cotenna e spazzolato dal pepe
- tagliato a strisce e poi a quadretti
- quantita' dosata con rapporto di circa 300g/500g guanciale da pulire/pasta
- padellone 32cm Agnelli 5mm a scaldare
- messo guanciale e fatto andare fino a quando la parte magra non era
ben croccante e la parte grassa ben sciolta
- tolto tutto il guanciale e nel grasso liquido fatto soffritto di
cipolla(*) bianca fresca (un soffritto cosi spettacolare non l'ho mai
fatto, altro che l'olio)
- aggiunto il pomodoro e fatto andare fino alla consistenza voluta,
tenendo sul liquido perche' poi avrei dovuto aggiungere il guanciale e
il formaggio
- terminata la cottura della pasta, aggiunto guanciale e pasta, sicche'
il guanciale e' rimasto morbido e croccante, ma non mollo, non essendo
stato tanto tempo nel pomodoro
- saltato tutto
- spento fuoco e aggiunto pecorino
- rimestato tutto
- servito il padellone in centro tavola
OLA DEL PUBBLICO, prima, durante e dopo!
Il profumo del guanciale si e' distribuito per casa, cosi' come nella
pasta, un aroma di spezie ed erbe intenso ma perfettamente bilanciato.
La pasta e' rimasta davvero perfetta, roba che le donne al tavolo hanno
fatto il bis come gli uomini. Per fortuna che avevo buttato 800g di
pasta, due mestoli avanzati la sera me li sono mangiati ieri mattina
prima di andare in bici.
Domanica sera si ripete, con la seconda parte di guanciale, cosi' lo
finisco.
ANTIPASTO
Come antipasto ho messo in tavole 2 pezzetti di formaggi freschi e uno
stagionato, con datterini presi ai mercati generale davvero notevoli.
Nel mentre ho fritto in pastella dei fuori di zucchina serviti caldi.
SECONDO
Come secondo, non avendo trovato le costolette che avevo scelto (colpa
mia che non le ho ordinate per tempo) mi sono fatto arrivare dal mio
amico spacciatore una trentina di rostelle (arrosticini) di agnello, che
ho grigliato a dovere.
CONTORNO
melanzane piastrate olio e erbette aromatiche
zucchine trifolate con prezzemolo fresco del terrazzo
DOLCE
crostata della moglie con crema pasticcera e fragole
gelato di Pappus
VINI
Prosecco di Soligo per aprire
Barolo (non ricordo la cascina) per continuare e finire, molto delicato
abbinato ai due primo/secondo, non l'avrei detto. Avevo preparto un
Nebbiolo ma quando il mio amico mi ha portto il Barolo non ho resistito,
ho fatto bene.
(*) ho optato per cipolla SI, ed ho fatto bene, il consiglio di un
romano e' stato: probabile che filologicamente non ci vada, ma vien piu'
buona, io della filologia me ne frego, il risultato e' stato fantasmagorico
ecc... ecc...
Successo bestiale, del tutto merito al 101% del guanciale, comprato a
Ceri (fraz. di Cerveteri) da questo produttore qui:
https://goo.gl/maps/9bZdaCVzpH92
Preparazione very basic:
- ripulito il guanciale dalla cotenna e spazzolato dal pepe
- tagliato a strisce e poi a quadretti
- quantita' dosata con rapporto di circa 300g/500g guanciale da pulire/pasta
- padellone 32cm Agnelli 5mm a scaldare
- messo guanciale e fatto andare fino a quando la parte magra non era
ben croccante e la parte grassa ben sciolta
- tolto tutto il guanciale e nel grasso liquido fatto soffritto di
cipolla(*) bianca fresca (un soffritto cosi spettacolare non l'ho mai
fatto, altro che l'olio)
- aggiunto il pomodoro e fatto andare fino alla consistenza voluta,
tenendo sul liquido perche' poi avrei dovuto aggiungere il guanciale e
il formaggio
- terminata la cottura della pasta, aggiunto guanciale e pasta, sicche'
il guanciale e' rimasto morbido e croccante, ma non mollo, non essendo
stato tanto tempo nel pomodoro
- saltato tutto
- spento fuoco e aggiunto pecorino
- rimestato tutto
- servito il padellone in centro tavola
OLA DEL PUBBLICO, prima, durante e dopo!
Il profumo del guanciale si e' distribuito per casa, cosi' come nella
pasta, un aroma di spezie ed erbe intenso ma perfettamente bilanciato.
La pasta e' rimasta davvero perfetta, roba che le donne al tavolo hanno
fatto il bis come gli uomini. Per fortuna che avevo buttato 800g di
pasta, due mestoli avanzati la sera me li sono mangiati ieri mattina
prima di andare in bici.
Domanica sera si ripete, con la seconda parte di guanciale, cosi' lo
finisco.
ANTIPASTO
Come antipasto ho messo in tavole 2 pezzetti di formaggi freschi e uno
stagionato, con datterini presi ai mercati generale davvero notevoli.
Nel mentre ho fritto in pastella dei fuori di zucchina serviti caldi.
SECONDO
Come secondo, non avendo trovato le costolette che avevo scelto (colpa
mia che non le ho ordinate per tempo) mi sono fatto arrivare dal mio
amico spacciatore una trentina di rostelle (arrosticini) di agnello, che
ho grigliato a dovere.
CONTORNO
melanzane piastrate olio e erbette aromatiche
zucchine trifolate con prezzemolo fresco del terrazzo
DOLCE
crostata della moglie con crema pasticcera e fragole
gelato di Pappus
VINI
Prosecco di Soligo per aprire
Barolo (non ricordo la cascina) per continuare e finire, molto delicato
abbinato ai due primo/secondo, non l'avrei detto. Avevo preparto un
Nebbiolo ma quando il mio amico mi ha portto il Barolo non ho resistito,
ho fatto bene.
(*) ho optato per cipolla SI, ed ho fatto bene, il consiglio di un
romano e' stato: probabile che filologicamente non ci vada, ma vien piu'
buona, io della filologia me ne frego, il risultato e' stato fantasmagorico