Post by CivettaFossi svedese, non starei mai facendo un discorso del genere, sia
chiaro. Non mi sognerei mai di dire che la termovalorizzazione
centralizzata sia "ipso facto" peggiore, giammai. E' che siamo
tagliani, e non ci sta cura
Che in Italia ci sia in generale un antico problema culturale di
"gestione e manutenzione" sono più che d' accordo ma ad esempio che nel
pensi del termovalorizzatore di Brescia ?
Bravo lo chieda in questa specie di gruppo-bar!
Per sua sfortuna ci passo anch'io:
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_21/inceneritore-inquina-60percento-piu-quello-milano-bergamo-8042d8e4-a14d-11e4-8f86-063e3fa7313b.shtml
<http://web.archive.org/web/20170121140823/http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_21/inceneritore-inquina-60percento-piu-quello-milano-bergamo-8042d8e4-a14d-11e4-8f86-063e3fa7313b.shtml>
Certuni sulla rete cercano solo quello che gli conferma
la tesi. Non conosco la storia dell'impianto, ma non
escludo affatto che possa avere funzionato per mesi ed
anche anni come un orologio. Ma quello di cui pecca una
certa italianita' pubblica e' la costanza, l'impegno
quotidiano: stile "ENEL" per intenderci, ma forse perche'
se manca l'energia elettrica, c'e' ne accorgiamo tutti e
sono subito proteste al calor bianco.
Ma appena un dipendente tipo crede di non essere visto ...
Ecco il contributo rispetto alle emissioni di tutta la citta:
http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_15/polveri-nell-aria-10percento-emesso-dall-inceneritore-fba64a2c-9ca0-11e4-8bf6-694fc7ea2d25.shtml
Se da una parte:
"Gli inquinanti che ogni giorno escono dal camino dell’inceneritore
insieme a soffici nubi bianche di vapor acqueo sono tutti al di
sotto dei limiti di legge. Il parametro diossina - quello che più
spaventa - è addirittura cento volte sotto il limite di guardia."
dall'altra parte:
"Tenuto conto che i rifiuti inceneriti sono in leggero calo (728 mila
tonnellate nel 2013) la percentuale non dovrebbe essere molto diversa
da quella elaborata nel 2010, quando si stabilì che - sul parametro
dei soli ossidi d’azoto e non del cocktail complessivo delle emissioni
- il Tu era responsabile per l’ 8% dello smog presente in città."
ma mentre le altre fonti di inquinamento sono migliorate,
non e' cosi' per l'inceneritore che sta diventando il
"zoccolo duro" della tossicita' della citta':
"Un «peso ambientale» che oggi potrebbe essere cresciuto di
qualche punto percentuale; non perché l’inceneritore inquini
di più - ha spiegato Giulio Sesana, ex direttore Arpa e membro
dell’osservatorio - ma perché le altre fonti (traffico, acciaierie)
producono meno emissioni per via della crisi e per l’ammodernamento
degli impianti."
Forse l'inceneritore di Brescia sembrava un modello quando le citta'
erano piene di auto inquinanti e revisionate ogni dieci anni,
riscaldamento a gasolio e financo ancora a carbone, centrali
termoelettriche vicine senza filtri moderni, etc.
Ma oggi il paletto si e' abbassato moltissimo ed oggi sono gli
inceneritori a spuntare fuori dal mucchio.
Questo nel 2015. Ed un anno dopo ?
http://www.quibrescia.it/cms/2016/03/21/inquinamento-e-smog-brescia-la-peggiore-deuropa/
"Brescia è la città più inquinata d’Italia, anzi d’Europa"
Non dico che sia l'inceneritore, ma dico che non e' difficile per
un inceritore inserito nella citta' piu' inquinante fare risultare
un impatto minore che altrove.
Ma quello che trovo drammatico e' che l'inceneritore, per essere
economicamente sostenibile (oggi l'alternativa e' il riutilizzo ed
il riciclaggio), deve bruciare rifiuto che arrivano da altrove:
"Accettiamo rifiuti per l’inceneritore da tutt’Italia sia urbani che no,
tra l’altro l’inceneritore, che è il più grande d’Europa, emette
diossine e PCB."
e
"[ironico] ... abbiamo un inceneritore all’interno del territorio
urbano che non ci disturba. Abbiamo 300.000 tonnellate di rifiuti urbani
da smaltire. L’inceneritore funziona a pieno regime."
L'informazione che manca e' che a pieno regime l'inceneritore
bruccia 750'000 tonnellate all'anno (quindi stanno importando
450'000 tonnellate, ben piu' della meta' dello smaltimento
cittadino !!!)
Quello che intendo affermare e' che un inceneritore costruito
quando ancora non era di moda parlare di raccolta differenziata
e durante una era di ricco consumismo, oggi e' probabilmente
troppo grosso per le esigenze della citta' e fare soldi sulla
salute dei cittadini non mi sembra intelligente.
https://news.vice.com/it/article/brescia-tumori-chimica-inquinamento
L'Universita' di Brescia sui dati fino al 2012:
http://www.lifegate.it/imprese/news/termovalorizzatore_e_inquinanti_i_risultati_in_uno_studio
<http://web.archive.org/web/20140228160351/http://www.lifegate.it/imprese/news/termovalorizzatore_e_inquinanti_i_risultati_in_uno_studio>
il termovalorizzatore si fa pesare per oltre il 10% di una citta'
che generava inquinanti industrialmente in basso, se come spero per
i bresciani, negli ultimi anni la situazione per altri fattori
sta migliorando, l'inceneritore semplicemente non puo' migliorare
(salvo spegnendolo) e quindi pesera' sempre di piu'.
E che effetti ha sulla salute complessivamente ?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/14/tumori-a-brescia-e-record-italiano-lepidemiologo-ora-via-i-vertici-dellasl/984771/
<http://web.archive.org/web/20170201193403/http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/05/14/tumori-a-brescia-e-record-italiano-lepidemiologo-ora-via-i-vertici-dellasl/984771/>
“In entrambi i generi – si legge nello studio Iss-Airtum – si
osservano eccessi (uomini +10%, donne + 14%) in tutti i tumori
e dei tumori epatici, laringei, renali e tiroidei”. Ma la
“firma” dell’inquinamento si trova, secondo i ricercatori,
soprattutto in tre tipologie di tumore direttamente riconducibili
a Pcb e diossine, per i quali si registra un’incidenza record:
- i melanomi cutanei (uomini + 27%, donne + 19%),
- i linfomi non-Hodgkin (uomini + 14%, donne + 25%) e
- i tumori della mammella (donne + 25%).
L'ultima fonte potrebbe anche spiegare come mai ci sono
tanti che credono che l'inceneritore di Brescia non inquini.
Post by CivettaBrescia sta in Italia e sembrerebbe che sia un modello molto
studiato all' estero.
Certamente: su come coprire l'operato dei tecnici.
Ha delle fonti di questo interesse ? (che non siano
italiane, ovviamente, altrimenti e' l'oste che si
racconta quanto e' buono il suo vino)
Post by CivettaSe non sbaglio a Monaco di Baviera l' hanno copiato.
Cioe', per quanto riguadra l'inquinamento, il suo modello
di riferimento e' la Germania ? Stiamo freschi.
Non credera' che la vicenda Volkswagen sia solo una
eccezione. O la mozzarelle blu. Oppure l'antigelo nelle
uova ?
In ogni caso, chi e' la Martin GmbH ?
http://www.martingmbh.de/de/ueberblick.html
Cioe' i tedeschi sono interessati ad un impianto costruito
con la loro tecnologia ? Che strano ...