Volevo aggiungere alcuni miei dubbi e considerazioni: Delle due pompe
papabili una e' monofase, e quindi avra' o un filo a tre conduttori
(neutro, fase e terra) se il condensatore ce l'ha gia' montato
all'interno, oppure avra' un filo in piu' per il condensatore che va
acquistato e collegato a parte? Se ha il condensatore al suo interno,
dove colleghi il terzo polo dell'inverter? Smonti e modifichi la pompa?
Questo e' il mio dubbio piu' grosso.
e' anche il mio dubbio, infatti. A seconda che queste pompe abbiano il
condensatore di avvio-marcia (unico) nel quadro elettrico, oppure nel
corpo pompa, cambiano i cablaggi possibili.
In tutti e due i casi la tensione
prevista dal suo progettista e' 220VAC, e su questo non credo si possano
avere dubbi. L'altra pompa (quella trifase) ha gli avvolgimenti che
vanno alimentati a 380VAC; quindi l'inverter a uscita trifase 220V non
e' adatto. E quindi (nel mio post del 10 gennaio ore 11.57) ho sbagliato
a dirti di fare cosi'. Mi pento e mi cospargo il capo di cenere (di
sigaretta...).
concordo con tutto tranne che la penitenza :) qui si discute tra amici al
bar, cercando soluzioni a problemi pratici o strampalati
inverter uscita trifase 220V con pompa monofase 220V, a patto che dalla
pompa esca anche il filo del condensatore, pero'. Giusto?
penso volessi dire "inverter uscita monofase 220V" (tre cavi F-N-T) con
pompa monofase 220V (che abbiamo visto e' in realta' spesso una trifase
380V con
condensatore non so ancora dove :) )
In effetti il manuale dell'inverter HCVMM recita:
........................
HC MM XP:
Impianto elettrico con 3 pompe Monofase viene fornito con i cavi per le
connessioni e con il cavo seriale RS 485 per interconnessione Master/Slave.
-connettere il cavo di uscita (terra, linea monofase, schermo)
all'elettropompa del tipo monofase standard da 230Vac, max 1 HP.
-connettere il cavo di ingresso a tre fili (fase, neutro, terra) alla
rete monofase a 230Vac tramite un interruttore termico dimensionato in
funzione dei dati di targa dell'elettropompa.
........................
quindi presumo che dopo l'inverter ci sia il condensatore, o su un
quadretto apposito, oppure sulla pompa. Questa cosa ha senso?
In effetti, dal punto di vista strettamente elettrico sarebbe piu'
efficiente un sistema con inverter monofase-trifase e pompa trifase, ma se
pretendono che l'uscita sia trifase 220V anzicche' trifase 380V, non ho
trovato in rete pompe fatte cosi'. Leggo su qualche forum che esistono
motori trifase 220V ma sono piu' rari.