Simon F. <***@despammed.com> wrote in message
cno60i$db8$***@lacerta.tiscalinet.it...
Sai Simon, il fatto di essere un pianista promettente forse non ti consente
tutto. Un poco di consapevolezza in più non guasterebbe.
Ah, puoi fare a meno di mandarmi le repliche in posta privata. Tanto ti
rispondo comunque, e in pubblico.
Post by Simon F.Di fronte a cotanta logorrea
Prima di usare le parole faresti bene a controllare il significato sul
dizionario. Questa non è adeguata a definire quel che ho fatto. Ho
illustrato il mio punto di vista in modo persino sintetico. Se pensi il
contrario, cioè che ci fossero troppe parole...di troppo, sono tutt'occhi e
tutt'orecchi. Ti ascolto.
Post by Simon F.rimango esterrefatto e avvilito, dal basso del
mio modesto linguaggio...
L'ironia te la puoi risparmiare. Nessuno ti ha dato dell'ignorante, nessuno
ha fatto del sarcasmo malevolo. Mi sono limitato ai tuoi argomenti, non a
tue presunte caratteristiche personali.
Post by Simon F.sicuramente non ho gli strumenti
Ecco, bravo.
Post by Simon F.per potere
esprimere con le parole certi concetti,
Il che equivale ad ammettere che non padroneggi i concetti stessi. Pazienza
se avessi detto impressioni, sensazioni, idee. Ma i concetti sopravvivono
solo attraverso una formulazione adeguata, se non esatta. E' chiaro?
Post by Simon F.e a questo è dovuto il continuo
fraintendere di cio' che dico.
Prego? Hai appena ammesso di esprimerti in modo insufficiente, inesatto, e
poi sono gli altri a fraintenderti? Diciamo che ti esprimi in modo
approssimativo. Oh, intendiamoci. Capita a tutti.
Mi domando dove sia finita la sicumera di pochi giorni fa. Suvvia, non puoi
farti smontare per così poco. Con il mestiere che fai, non credo sia
possibile.
Post by Simon F.Sicuramente ho stringato le mie idee in frasi
laconiche,
Ecco, ci siamo.
Post by Simon F.tipo: "questo non è Bach", ed è certo facile prendere una simile
affermazione per una cretinata.
Forse perché in questa formulazione (la formulazione non è mai indifferente;
è un po' come dire che tra una trascrizione di un pezzo orchestrale e il
medesimo non passa nessuna differenza, anzi, forse è peggio) assomiglia
terribilmente a una "cretinata".
Post by Simon F.Detto questo, sono d'accordo su
tutto ciò che dici, ma non capisco perché le dici tutte 'ste cose.
Prova a rileggere, e a rileggerti. In effetti sono rimasto abbastanza
aderente ai tuoi passaggi, nella replica. Certo, ho aggiunto il mio punto di
vista sulla filologia musicale e sulle esecuzioni filologiche. Che mi paiono
abbastanza pertinenti, visto che si parla di Bach al clavicembalo o al
pianoforte. E all'idea che il Bach di Sokolov, Perahia, Schiff non sia Bach.
Post by Simon F.Io non
sono affatto un'amante delle esecuzioni cosiddette filologiche, pertanto
condivido tutto il discorso che hai fatto.
Interessante.
Post by Simon F.Ho iniziato qualche post più su
dicendo semplicemente che non condivido Bach al pianoforte,
E allora non condividi tutto il mio discorso, come hai appena detto. Quello
che mi infastidisce di più è il fatto che la questione sembri risolversi
nella scelta dello strumento. A fare la buona esecuzione, l'esecuzione
significativa, non è semplicemente la scelta del clavicembalo, o del
pianoforte. Mi risponderai che sei d'accordo è che è lapallissiano, una
banalità. Non lo è affatto, se non lo precisa nessuno. Se si parla di vero
Bach, se si continua a condannare a priori l'uso del pianoforte (mi sembra
che tu l'abbia fatto, o perlomeno non ti sei spiegato molto chiaramente), se
si continua a sostenere che la soluzione giusta è una e una sola.
Evidentemente si danno per scontate cose che non lo sono affatto, e tutto il
ragionamento resta impreciso.
Post by Simon F.tutto qua, è
solo una mia opinione (peraltro non isolata),
Beh, non sapevo che la logica dipendesse dal suffragio universale. Suvvia,
Simone; o sta in piedi o non sta in piedi. Se la esponi qui, e con la
sicurezza che hai usato (in più occasioni, fra l'altro, perché hai ribadito
e rincarato), ti esponi al contraddittorio.
Post by Simon F.e non merita di certo tutte
queste considerazioni,
Mi pareva strano che il risentimento ironico dell'inizio non dovesse portare
a uscite di questo tipo. Naturalmente l'ultimo giudice di quel che è
opportuno dire sei tu. Non si sa in base a quali criteri, naturalmente.
Basterebbe smontare le mie osservazioni, sarebbe la miglior dimostrazione
che sono fuori luogo. Ma tu non lo fai. Dici che sono fuori luogo, ed
evidentemente se lo dici tu deve essere così.
Post by Simon F.dal momento che 1) non c'entrano nulla con ciò che
volevo dire
C'entrano, eccome. Con quello che hai detto, e che in parte ribadisci.
Quello che volevi dire, a quanto pare, resta avvolto da un relativo mistero.
2) non mi dicono nulla di nuovo, anzi si sono lette in questo NG
Ed evidentemente non sono state prese granché sul serio. Me l'aspettavo, e
sinceramente non me ne curo. Forse ti sorprenderà, ma scrivendo ho pensato:
"Eccomi qui, a sostenere per l'ennesima volta quei due o tre concetti di
base, elementari di un argomento che da queste parti potrebbe e dovrebbe
interessare tutti o quasi, sul quale sono disponibili decine di libri, tutti
preferibili a una chiacchierata informale. Ma chi me la fa fare?".
Post by Simon F.Se dico che per me Bach al pianoforte non dovrebbe essere
suonato, significa semplicemente che io non lo suonerò,
Forse gioverebbe un po' di riflessione sulla lingua italiana, e su ciò che
scrivi. Dire che non dovrebbe essere suonato al pianoforte, significa che in
generale non lo si dovrebbe fare. Non può significare altro, in italiano.
A meno che non si sia abbonati a quel tipo di vittimismo infantile per cui è
l'interlocutore ad avere il dovere di divinare il nostro pensiero, pensiero
che ci sentiamo naturalmente esonerati dal dover esprimere correttamente.
Post by Simon F.(anche se in passato
l'ho suonato in concerto, proprio le variazioni goldberg), e quindi si
tratta del punto di vista di un interprete, non di un critico.
Sarebbe a dire che l'interprete è esonerato dalla consapevolezza
intellettuale? Curioso. Pochi post sopra, in questo thread, citavi un libro
(vecchiotto ma valido) di Badura Skoda. Lui non è anche un intellettuale,
forse? Non sente il dovere di spiegarsi chiaramente, di costruire
argomentazioni solide? Pensa forse (forse addirittura insegna, mi viene un
dubbio atroce) che l'interprete non abbia necessità di alcuna forma di
interesse culturale per ciò che propone? Che l'esecuzione non sia anche una
presa di posizione critica? Strano, perché tutto nella sua carriera (non
solo nella sua produzione scientifica; ascolto dischi di Barura Skoda da un
pezzo, il mio maestro mi prestò, avevo dodici o tredici anni, dei dischi di
Mozart suoi, ed erano già vecchiotti, degli anni sessanta; ricordo che mi
fecero un'impressione notevole, lo seguo da allora) tutto nella sua
carriera, dicevo, fa pensare al contrario.
Se poi pensiamo, che so, a un Brendel....
Post by Simon F.Infine trovo
triste sentirmi trattato come un deficiente
Non so che dirti. Io non ti ho trattato da deficiente. Se hai
quest'impressione, dipende anche dalle tue aspettative nell'affrontare un
confronto, una discussione. Prova a pensarci.
Post by Simon F.ed essere etichettato come
"fanfarone"
Cosa che non ho fatto. Si parlava, con Giovanni, di fanfaronate in relazione
a Schiff. Controlla (dovrei dirti di leggere meglio, ma non voglio
infierire). Non vedo perché dovrei darti del fanfarone. Cosa vuoi che mi
interessi, se sei un fanfarone o meno. Mi sono già annoiato anche troppo.
Post by Simon F.da chi vuol solamente fare a gara di nozionistica,
Vuoi dire che il mio sarebbe nozionismo? Può essere. Cosa distingue il
nozionismo dalla, diciamo la parolaccia, cultura?
Che strano, anche in un ng dedicato alla musica d'arte, chi pratica un certo
tipo di discorso "fa sfoggio di cultura". Bisogna muoversi sempre sul piano
più semplice -più commestibile- possibile? E perché mai?
Sai, è dall'inizio del post che più o meno velatamente mi accusi di dire
sciocchezze. Devi dimostrarlo, Simone caro. Smonta il mio discorso, fammi
vedere che sono, con rispetto parlando per le tue orecchie innocenti, una
merda. Oppure stai zitto.
Post by Simon F.con quella
evidente - lasciamelo dire - puzza sotto il naso (che non guasta mai),
Come no. Parliamo un po' della puzza sotto il naso di chi suona in pubblico,
e sembra convinto che che la conoscenza della musica si esaurisca in una
faccenda privata delle sue dita.
Ecchecavolo, gli altri sono il pubblico, devono applaudire, oppure si
tolgano dalle scatole.
Attento, di gente dotata e giovane ne salta fuori tutti i momenti. Ci sono
anche pianisti che frequentano il ng, e non fanno i divetti risentiti.
Addirittura si spiegano quando formulano una critica.
Post by Simon F.tipica di alcuni signor-so-tutto che si incontrano qui.
Ma senti un po'. Da parte di uno che ha esordito dicendo che Schiff fa
schifo, senza motivare, il cui argomento più articolato è, più o meno, "io
studio con Paul Badura Skoda".
Datti una calmatina, suvvia. Non sei ancora il nuovo Horowitz.
A proposito, auguri.
dR