Discussione:
Chi di voi ha pieta' per i kamikaze?
(troppo vecchio per rispondere)
mgb
2003-08-20 13:11:52 UTC
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Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Ma se qualcuno si azzarda a parlare male di quei terroristi come si e' visto
viene assalito di post offensivi e viene paragonato ad un nazista, perche'
dicono che l'islam ci ha insegnato a vivere.
Per me sono degli animali che non rispettano la vita degli altri ed in nome
del loro fottuto corano ammazzano la gente come se ammazzassero delle
mosche, anzi le mosche loro le rispettano piu' degli esseri umani.
Quei popoli non sono capaci di vivere in pace devono cercare sempre un
pretesto per compiere attentati e ammazzare il piu' possibile delle persone
civili senza guardare in faccia nessuno sia donne che bambini.
Poi si e' vista la loro ignoranza credono che dopo morti nell'aldila' ci
sono tante puttane ad aspettarli e prendersi cura di loro, ma si puo' assere
piu ignoranti di quella gente?
Ieri uno di quei terroristi si e' fatto esplodere in un bus ammazzando per
lo piu' dei bambini.

mgb.
giulma
2003-08-20 14:24:07 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Certo..pietà di loro come di tutte le vittime di ideologie bestiali
religiose e non religiose..vittime resi carnefici da uno stato di cose
disumano che rende come marionette a servizio della bestiaggine di
disumani
ideologi...del passato e del presente.
Post by mgb
Ma se qualcuno si azzarda a parlare male di quei terroristi
E' il terrorismo il nemico... e quel MODO che si vede combattere..perchè è
contro l'Uomo...non l'Uomo.
L'Uomo deve acquistare Coscienza..mentre il MODO che domina il mondo lo
rende incosciente e disumano..burattino bomba a servizio di chi domina la
sua mente.
Ma anche chi è per le guerre..in realtà è già per il terrorismo, chi
aliena
menti assoggettandole ad ideologie di potere e di sopraffazione su altri
popoli è già per il terrorismo.
Diceva un famoso filosofo: L'uomo va a danno di se stesso.
Aggiungo che è per un incoscienza mantenuta da chi ha potere ideologico su
di esso.
Non è il corano, è come è stato tradotto e utilizzato nel tempo da chi ha
cercato solo morte e potere.

Ciao, Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-20 14:56:40 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Ma se qualcuno si azzarda a parlare male di quei terroristi come si e' visto
viene assalito di post offensivi e viene paragonato ad un nazista, perche'
dicono che l'islam ci ha insegnato a vivere.
Per me sono degli animali che non rispettano la vita degli altri ed in nome
del loro fottuto corano ammazzano la gente come se ammazzassero delle
mosche, anzi le mosche loro le rispettano piu' degli esseri umani.
Quei popoli non sono capaci di vivere in pace devono cercare sempre un
pretesto per compiere attentati e ammazzare il piu' possibile delle persone
civili senza guardare in faccia nessuno sia donne che bambini.
Poi si e' vista la loro ignoranza credono che dopo morti nell'aldila' ci
sono tante puttane ad aspettarli e prendersi cura di loro, ma si puo' assere
piu ignoranti di quella gente?
Ieri uno di quei terroristi si e' fatto esplodere in un bus ammazzando per
lo piu' dei bambini.
mgb.
Non è il corano, è come è stato tradotto e utilizzato nel tempo da chi ha
cercato solo morte e potere.

Ciao, Giulio


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Inviato via http://usenet.libero.it
Woodridge
2003-08-20 15:39:17 UTC
Permalink
... se io vado in america mi sento libero,
mentre se vado in Irack o in uno di quesi paesi "strani", non mi sento mica
tanto libero.
Solo una domanda.
Ci hai vissuto in uno di questi posti (USA o Paesi "strani")?
Lo chiedo senza sottintesi e tantomeno senza voler contraddire quello
che hai detto. La mia e' solo curiosita'.
A parole tutto è facile.
Sono d'accordo. Per questo ti ho rivolto la domanda precedente.

Saluti

Woodridge
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
ricky
2003-08-20 21:34:02 UTC
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No, la domanda da fare e' un'altra: ma tu sei tanto matto che andresti a
vivere negli stati uniti?
Io preferisco, dovendo scegliere, il Senegal od il Camerun....ed altri
190
paesi , prima di essere costretto a fare una cosa del genere...
???
Raffaele Benzi
2003-08-21 07:33:10 UTC
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No, la domanda da fare e' un'altra: ma tu sei tanto matto che andresti a
vivere negli stati uniti?
Io preferisco, dovendo scegliere, il Senegal od il Camerun....ed altri
190
paesi , prima di essere costretto a fare una cosa del genere...
???
Puoi anche non capire, ma io preferisco la savana ed i predoni ed i serpenti
velenosi agli abitanti degli stati uniti ed al loro modo di vivere. Almeno
sono piccoli problemi che sono capace di gestire. Vivere negli stati uniti
non e' un problema piccolo, e' un enorme, costante fastidio.


Posso fornirti la testimonianza di chi ha rifiutato il posto di curatore al
Metropolitan Museum pur di non dover avere a che fare con il modello
anericano.
E posso fornirti altre decine di testimonianze fornite da persone di
levatura intellettuale considerevole.
Posso anche fornirti testimonianze di persone abitanti in quel paese che
sottolineano l'impossibilita' pratica di esprimere un parere non allineato
con quanto previsto dalle autorita'...

Che poi i derelitti del mondo ed i mentecatti europei vigliano viverci,
liberi di farlo......

Ma hai letto lezioni americane di Calvino?

Raffaele
Levoivoddin Eskeddan Thornassin an Cinnabar
2003-08-21 08:16:05 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Posso fornirti la testimonianza di chi ha rifiutato il posto di curatore al
Metropolitan Museum pur di non dover avere a che fare con il modello
anericano.
E posso fornirti altre decine di testimonianze fornite da persone di
levatura intellettuale considerevole.
Posso anche fornirti testimonianze di persone abitanti in quel paese che
sottolineano l'impossibilita' pratica di esprimere un parere non allineato
con quanto previsto dalle autorita'...
Secondo me avete parzialmente ragione e/o parzialmente torto entrambi.

Gli usa sono una societa', che io definisco "amplificatore di solitudini".

Significa questo: il tessuto sociale e' tale per cui se sei uno sfigato
negli usa, non sei semplicemente "tendenzialmente sfigato". LA societa'
americana tendera' a farti notare come tu al 100% sia uno sfigato,
producendo un effetto pigmalione di portata cosmica che ti rendera'
-assolutamente- sfigato. Nel senso che dopo un po' frequenterai solo
sfigati, vestirai da sfigato perche' esistono negozi che si occupano solo
di vestire sfigati rappresentando al massimo la tua specifica sfiga,e cosi'
via.

Mi spiego.

Se sei il tipico italiano che vive per avere una casetta , una macchina e
un lavoro fisso, in italia troverai una casa qualsiasi, un po' diversa ed
un po' uguale alle altre, una macchina qualsiasi, un po' diversa e un po'
uguale alle altre, e un lavoro dipendente in una PMI , cioe' un lavoro
abbastanza uguale alla media, e abbastanza diverso per via della piccolezza
della tua azienda media italiana.

Negli usa, se hai questa aspirazione, verrai letteralmente RISUCCHIATO in
un immenso quartiere di provincia fatto di case ASSOLUTAMENTE TUTTE UGUALI,
al punto che staccare i nomi delle vie e i numeri civici puo' causare caos
pazzeschi perche' le case hanno TUTTE lo stesso giardino, ASSOLUTAMENTE la
stessa forma, lo stesso colore. Per chilometri e chilometri. Bisogna
vederli, quei quartieri, per capirlo. Ovviamente, avrai una macchina-tipica
, molto amata dalla tua estrazione sociale, con alcuni colori tra cui
scegliere, perche' alla fine la pressione sociale e' tale che deformera' i
tuoi gusti. E idem per il lavoro: dal momento in cui aspirerai ad un "posto
fisso deresponsabilizzante", i talent scout che ti fanno i colloqui ti
infileranno in un cubicolo anonimo a girare carte e non ne uscirai MAI.

Sei un tipo gothic? Molto bene. Finirai col vivere in una grande citta',
col frequentare SOLO locali gothic, con il frequentare SOLO ristoranti
gothic, supermercati del gothic, vivrai in un quartiere di moda nel mondo
gothic, (se sei un gothic ricco), e se sei intelligente finirai col fare il
creativo grafico, o qualcosa che giustifichi la presenza in azienda di uno
col tuo look. Se invece non lo sei finirai col fare qualche lavoro tipo
barista in locali gothic, commesso in un supermarket gothic, o roba simile.

In italia se sei gothic devi comunque interfacciarti col resto, quindi
diciamo che avrai una casa normale con qualche cosa di gothic, (negli usa
ti venderanno un letto a forma di bara, un secchiaio in granito nero, un
rubinetto in ferro battuto, un sapone nero...) ti vestirai gothic la sera e
"un po' gothic" di giorno.

E stessa cosa se sei gay, o se sei un programmatore, se sei appassionato di
musica classica, se ti piace portare l'uccello a sinistra: troverai modo di
vivere in un'ambiente che amplifica la tua particolare solitudine facendone
sistema sociale, gruppo, appartenenza e identita'.

Quel sistema ti condanna ad essere cio' che sei al 100%. Amplifica la
solitudine e la singolarita'.

In un certo senso, gli usa rimangono una bella prova per il singolo: se vai
la e cerchi di inserirti, e riesci, diventerai ESATTAMENTE quello che sei,
con una coerenza e una assoluta stereotipazione impressionanti.

Si tratta di una societa' che si comporta come uno specchio: e tende a
dirti la verita'. Non lo fa sui media, perche' c'e' il problema del
politicamente corretto, ma poi si vendica sul quotidiano, ricordandoti in
continuazione che "qui non ci puoi stare se non sei la persona giusta".

L'italiano medio si trova molto male in USA: se sei un venditore, qui in
italia ti metti un vestitino blu classico , camicia azzurra, cravatta
gialla con decorazioni, scarpe nere anche se la corameria e' marrone, ti
compri in leasing una macchinetta e ti dai delle arie da figo e frequenti
locali fighi.

Li' ti guardano il conto in banca: se non sei figo, tu entri in un locale
per venditori sfigati con la macchina in leasing. Non vai oltre.Non ti
fanno entrare.
Anche perche' sei fai uno stile di vita superiore alle tue possibilta', poi
ci pensa il fisco a spiegarti come si sta al mondo....se in italia
applicassimo i metodi fiscali americani, una famiglia normale che manda un
figlio in vacanza all'estero si vedrebbe appioppare un reddito minimo da
ceto medio borghese, con una botta di tasse che li riporterebbe subito alla
realta' di due impiegati da 900 euro al mese.

L'impossibilita' di proporsi per quel che NON si e', e di gonfiarsi nel
quotidiano OLTRE cio' che si e' rende gli USA insopportabili al cialtrone
medio italiano.

Li', se non sei nessuno, NON SEI VERAMENTE NESSUNO. Anche se hai il piumino
all'ultima moda. Questo, ad esempio, esclude radicalmente l'ipotesi di vita
bolognese a Minneapolis. Per l'homo felsinis, che si lampada e poi racconta
di essere stato alle maldive, un posto dove se dici di andare alle maldive
(e ti sente un'agente del fisco) poi ti arrivano tasse piu' alte e'
insopportabile: sarebbe costretto ad ammettere di essersi solo lampadato.

Li' uno stile di vita che non compete a cio' che sei veramente ti e'
realmente negato. Radicalmente ed assolutamente.

La societa' americana ha pregi e difetti: che non piaccia a noi italiani e'
dovuta sia ai SUOI difetti, che ai NOSTRI difetti.

Al loro semplicismo materialista, che urta il nostro cialtrone edonismo.

Lev
ricky
2003-08-21 13:13:06 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Puoi anche non capire, ma io preferisco la savana ed i predoni ed i serpenti
velenosi agli abitanti degli stati uniti ed al loro modo di vivere.
Almeno
Post by Raffaele Benzi
sono piccoli problemi che sono capace di gestire. Vivere negli stati uniti
non e' un problema piccolo, e' un enorme, costante fastidio.
C'è chi ci si trova bene e chi no.
Post by Raffaele Benzi
Posso fornirti la testimonianza di chi ha rifiutato il posto di curatore al
Metropolitan Museum pur di non dover avere a che fare con il modello
anericano.
E posso fornirti altre decine di testimonianze fornite da persone di
levatura intellettuale considerevole.
E io ti posso fornire testimonianze di persone che ci si trovano benissimo,
e altre che ci si trovano malissimo. Come tutti i posti del resto.
Post by Raffaele Benzi
Posso anche fornirti testimonianze di persone abitanti in quel paese che
sottolineano l'impossibilita' pratica di esprimere un parere non allineato
con quanto previsto dalle autorita'...
Ovviamente non ti stupirai se non ci credo.
Post by Raffaele Benzi
Che poi i derelitti del mondo ed i mentecatti europei vigliano viverci,
liberi di farlo......
Gli USA quindi come il posto dove vivono i derelitti del mondo ed i
mentecatti europei...ma non è che forse nel tuo giudizio ti lasci
trasportare dalle convinzioni politiche? O forse guardi troppi film, chi lo
sa...
Raffaele Benzi
2003-08-21 15:18:33 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Post by Raffaele Benzi
Puoi anche non capire, ma io preferisco la savana ed i predoni ed i
serpenti
Post by Raffaele Benzi
velenosi agli abitanti degli stati uniti ed al loro modo di vivere.
Almeno
Post by Raffaele Benzi
sono piccoli problemi che sono capace di gestire. Vivere negli stati uniti
non e' un problema piccolo, e' un enorme, costante fastidio.
C'è chi ci si trova bene e chi no.
Anche nella savana, e' la stessa cosa
Post by Raffaele Benzi
Post by Raffaele Benzi
Posso fornirti la testimonianza di chi ha rifiutato il posto di curatore
al
Post by Raffaele Benzi
Metropolitan Museum pur di non dover avere a che fare con il modello
anericano.
E posso fornirti altre decine di testimonianze fornite da persone di
levatura intellettuale considerevole.
E io ti posso fornire testimonianze di persone che ci si trovano benissimo,
e altre che ci si trovano malissimo. Come tutti i posti del resto.
Post by Raffaele Benzi
Posso anche fornirti testimonianze di persone abitanti in quel paese che
sottolineano l'impossibilita' pratica di esprimere un parere non allineato
con quanto previsto dalle autorita'...
Ovviamente non ti stupirai se non ci credo.
Lo strano e' che si tratta di mio cugino, direttore di un reparto di
disegnatori alla Disney, che ha avuto seri problemi di "ricollocazione
sociale" dopo l'11 settembre...lui ci vive da 15 o 16 anni, ma ha dovuto
cambiare completamente il suo approccio alla realta': non sono piu' ammesse
domande...
Post by Raffaele Benzi
Post by Raffaele Benzi
Che poi i derelitti del mondo ed i mentecatti europei vigliano viverci,
liberi di farlo......
Gli USA quindi come il posto dove vivono i derelitti del mondo ed i
mentecatti europei...ma non è che forse nel tuo giudizio ti lasci
trasportare dalle convinzioni politiche? O forse guardi troppi film, chi lo
sa...
Quello che ha mandato a cagare un posto da 150.000 dollari l'anno al
metropolitan museum e' mio fratello. Dopo averci fatto due stages di prova
di sei mesi, ottimamente pagati, al momento dell'assunzione gli ha risposto
picche ed e' tornato nel suo appartamento di via Giulia, in antico palazzo
nobilire del 500 ed ha cancellato tutti i suoi contatti con l'america. Sono
matti, ha detto...

Ed io che ci ho lavorato per parecchi congressi, ho condiviso la sua
affermazione..


Ah, io non professo idee politiche. Il mio ideale di politicoe'
Robespierre...oggi non esistono personaggi della sua levatura.

Raffaele

PS. Cio' che ha detto Lev e' oro colato fino all'ultima riga.
DrosophylaMegaloblaster
2003-08-21 19:33:45 UTC
Permalink
Il 21 Ago 2003, 17:18, "Raffaele Benzi" <***@libero.it> ha scritto:
ed e' tornato nel suo appartamento di via Giulia, in antico palazzo
Post by Raffaele Benzi
nobilire del 500 ed ha cancellato tutti i suoi contatti con l'america. Sono
matti, ha detto...
Un antico plazzo???
Cioe' uno di quegli immobili costruiti coi muri di vero mattone massello
fatti per durare veramente?
Serve un maggiordomo ariano abbronzato e prestante???
Disponibile fin da subiro...

Babbo aiutami la miseria sta per ingoiarmi!!!
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Inviato via http://usenet.libero.it
Woodridge
2003-08-21 15:26:16 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Posso anche fornirti testimonianze di persone abitanti in quel paese che
sottolineano l'impossibilita' pratica di esprimere un parere non allineato
con quanto previsto dalle autorita'...
Ovviamente non ti stupirai se non ci credo.
Ovviamente no, non c'e' affatto da stupirsi.
Pero' Raffaele Benzi ha ragione. Per quello che puo' interessarvi,
aggiungo la mia testimonianza in tal senso.

Intendiamoci: non e' che nell'Iraq di Saddam si stesse meglio, che
Saddam sia una pecora azzannata dal lupo Bush e cosette del genere.
Pero', attenzione a vedere tutto bianco o nero (lo dico anche a Benzi,
che forse in qualche frase e' un po' troppo drastico). Esistono tanti
tanti grigi, e la tonalita' del grigio USA non e' di quella piu' chiare
(per niente!), come mi rispose qualcuno cui feci questo discorso.

Saluti

Woodridge
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
giulma
2003-08-21 07:30:47 UTC
Permalink
Post by Woodridge
Solo una domanda.
Ci hai vissuto in uno di questi posti (USA o Paesi "strani")?
Lo chiedo senza sottintesi e tantomeno senza voler contraddire quello
che hai detto. La mia e' solo curiosita'.
No. Ma li conosco comunque perchè conosco chi ci vive.
Non credo sia proprio necessario viverci per rendersi conto di certe
situazioni, un paese primitivo e una dittatura si riconosce facilmente. In
Afganistan le donne venivano ammazzate per strada se si scoprivano il volto,
ad esempio, in America e da noi questo non è neanche lontanamente
concepibilile. Le differenze ci sono, eccome, e non è necessario viverci per
rendersene conto. Allo stesso di chi dice che è beelo lì, ci è stato ed ha
vissuto come uno della popolazione?

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
mirko
2003-08-24 19:14:14 UTC
Permalink
Post by giulma
No. Ma li conosco comunque perchè conosco chi ci vive.
Non credo sia proprio necessario viverci per rendersi conto di certe
situazioni, un paese primitivo e una dittatura si riconosce facilmente. In
Afganistan le donne venivano ammazzate per strada se si scoprivano il volto,
ad esempio, in America e da noi questo non è neanche lontanamente
concepibilile. Le differenze ci sono, eccome, e non è necessario viverci per
rendersene conto. Allo stesso di chi dice che è beelo lì, ci è stato ed ha
vissuto come uno della popolazione?
Senti... quando i taleban erano "il nostro ultimo baluardo contro il demone
sovietico" e il Bin Laden, che oggi è il demone terrorista (perchè l'america
non può stare in piedi senza un nemico da combattere), era un eroe amico
degli americani succedevano le stesse cose, e i desaparecidos "cadevano"
dagli aerei quando Pinochet o Peron erano gli amici dittatori degli
americani.
Idem per chi era appoggiato dai russi ovviamente.
Ora, non puoi, nemmeno per amore della semplicità, attribuire tutti gli
orrori del mondo a chi li fa direttamente (senza andare più in la del tuo
naso), ma devi fare un piccolo sforzo per comprendere almeno in parte come
funziona veramente il mondo.

Tornando al post originale, informati su come è nato lo stato d'Israele, su
come l'occidente ha mosso la carota davanti alla bocca del terzo mondo per
anni e anni e poi gliel'ha infilata sistematicamente nel culo, poi cerca di
metterti nei panni di un essere umano (eh già sono esseri umani anche
loro... come me e te) cresciuto con una forma mentis quale è quella di un
talebano o palestinese ignorante (o un contadino della bassa padana... credo
che la differenza sia una minore convinzione e disponibilità di tritolo) e
poi dimmi se è tutta colpa loro.
Post by giulma
Giulio
Mirko e i furetti
giulma
2003-08-21 07:31:37 UTC
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Va be, ora non è che bisogna andare al Polo Nord per sapere che lì fa
freddo.
Appunto.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Wood Ridge
2003-08-21 15:34:10 UTC
Permalink
... se io vado in america mi sento libero, mentre
se vado in Irack o in uno di quesi paesi "strani", non mi sento mica
tanto libero.
Ci hai vissuto in uno di questi posti (USA o Paesi "strani")?
non è che bisogna andare al Polo Nord per sapere che lì fa freddo.
"giulma" confirmed
Appunto.
Intuisco che la risposta e' no, non ci hai vissuto.
Ti ringrazio, ora e' tutto piu' chiaro.

Saluti

Woodridge
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
giulma
2003-08-22 07:21:28 UTC
Permalink
Post by Wood Ridge
Intuisco che la risposta e' no, non ci hai vissuto.
Ti ringrazio, ora e' tutto piu' chiaro.
Ma che bravino, che rispostina da bambino di cinque anni. Ma lo hai capito
il ragionamento che è stato fatto o non sei in grado di affrontarlo? Eh?

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Woodridge
2003-08-22 22:25:28 UTC
Permalink
Post by giulma
Ma che bravino, che rispostina da bambino di cinque anni. Ma lo hai capito
il ragionamento che è stato fatto o non sei in grado di affrontarlo? Eh?
Confesso che in effetti non l'ho capito.
Non l'ho visto anzi, aspetto delucidazioni (grazie in anticipo).

So solo che ho fatto una domanda per inquadrare meglio certe parole e la
loro fonte, e quando mi e' sembrato di capire la risposta (per qualche
motivo non fornita esplicitamente) ho ringraziato, perche' ho capito
meglio donde sono scaturite le suddette parole.

Ragionamenti, mi spiace, non ne ho colti. Spero solo che non sia "si" la
risposta alla domanda (sublime esempio di dialettica costruttiva nonche'
di raffinata educazione) che mi poni piu' sotto, cioe' se sono
deficiente (come ho detto rispondendo a chi, seriamente, ha aperto
questo thread, ho l'abitudine a pormi tante domande, e questa mi
tormenta da un bel po'...).

Saluti

Woodridge
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Woodridge
2003-08-21 15:28:04 UTC
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non è che bisogna andare al Polo Nord per sapere che lì fa freddo.
Giustissimo.
Ma che c'entra?

Saluti

Woodridge
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Woodridge
2003-08-20 16:24:20 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Non mi considero un frequentatore di questo NG, ci "passo"
sporadicamente. Pero' vorrei ugualmente risponderti.
Non e' questione di pieta'. Ne' tantomeno di approvazione (smettiamola
di usare questa parola).

Credo che qualcuno, tra cui includo me, cerchi di chiedersi cosa spinga
questi uomini a commettere un'azione talmente orribile; soprattutto,
cosa li spinge a farlo a costo delle loro stesse vite.
Non e' pieta'. E' semplicemente difficolta' a credere che certe persone
possano essere dei demoni pieni di crudelta' e sete di sangue, che fanno
cio' che fanno per il solo gusto di uccidere, o in nome di una
religione: diciamo la verita', quando si pronuncia la parola terrorista
si pensa a questo, un demonio senza pieta'. E' difficile da credere,
soprattutto e' difficile pensare di associare questa caratteristica a un
popolo in quanto tale (hai scritto anche che ti danno del nazista se
parli male di questa gente: in effetti e' vero che alcuni, quelli si
ebbri di ideologia, esasperano quanto sto dicendo, e non mi
piacciono; pero' ci saranno certo altri che lo dicono senza offesa,
come constatazione: l'idea di associare a un'etnia un determinato
carattere comportamentale era propria del nazismo). Risulta tanto piu'
difficile se hai avuto modo di conoscere qualche rappresentante del
popolo in questione.

Semplicemente, dicevo, e' porsi una domanda, cercare cosa spinge un uomo
a fare cio'.

Allora, quando cercando di risponderti apprendi certe cose, vieni a
sapere di certe notizie, cerchi di calarti in certe realta', quando cio'
accade non e' che provi pieta', non io almeno: ma cominci a capire, puoi
capire le loro azioni, che non significa giustificarle.
Quello che accade e' che la domanda che ti poni all'inizio poi si
trasforma, diventa: "ma di chi e' la colpa? E' solo loro?".
E la risposta e' no.
Allora, il sentimento che ne viene fuori (ora parlo per me) e' rabbia
mista a tristezza. E capisci che sono tutte vittime, gli attentatori e
chi l'attentato l'ha subito.

Non e' pieta', ne' giustificazione. Ne' presa di posizione preconcetta
contro taluno o a favore di talaltro.
Basta farsi la domanda. E immedesimarsi (per quanto possibile) nelle
situazioni, chiedendosi che sentimenti si proverebbero al loro posto.

Quello che so e' che io non sono tra le vittime.
E tu nemmeno.
Per cui penso che per noi si applichi bene quello che qualcuno (pure non
incluso tra le vittime) ha scritto in questo stesso thread, e' cioe' che
a parole e' tutto facile. E per questo provo, di tanto in tanto, a
cercare di andare un po' oltre, provando a pensare. E quello che ne
viene fuori e' quello di cui ti parlavo, a cui aggiungo un senso di
colpa constatando che faccio parte di una minoranza privilegiata
dell'umanita', il che mi genera fastidio quando sento qualcuno che pure
appartiene a questo insieme lanciarsi in facili giudizi.

Ah, a proposito! chi si pone domande sul serio va anche oltre.
Ebbene si, nel cercare di immedesimarmi, ho provato a farlo anche con
l'"altra parte": a caldo, dopo l'11 settembre, ho provato a immaginare
cosa avrei provato se su quelle torri ci fossero state le persone a me
piu' care. Beh, stesso risultato: non avrei sentito come colpevoli
coloro che gli aerei li hanno materialmente pilotati. Chi gli ha
ordinato di farlo, certo, un po' di piu'. Ma continuando a pensare, mi
dispiace, sentivo ancora un vuoto, sentivo che cosi' prendevo in giro me
stesso, sentivo che cio' che e' piu' a monte restava escluso e
"impunito" (tra virgolette, perche' non e' che il risentimento
costituisca garanzia di punizione, ma penso ci siamo capiti su cosa
intendevo).

Ti ripeto: non e' questione di pieta'.
E' solo constatazione che se si tengono accesi i focolai, gli incendi
poi divampano!
Post by mgb
... in nome del loro fottuto corano ammazzano la gente ...
Su questo non sono d'accordo.
Intendo che il motivo religioso e' "debole". Dietro c'e' ben altro, e
cioe' una vita da cani e l'odio verso chi, a torto o ragione, e'
considerato oppressore. Il Corano con cui e' apparso quel tale armato di
mitra e' semplicemente un simbolo di identita' contro "l'altro".
Di quanto sto per dire non ho naturalmente riscontro, ma io penso che,
fermo restando tutte le altre condizioni nella regione, accadrebbe
esattamente lo stesso se gli israeliani fossero musulmani come i
palestinesi, o se questi fossero ebrei come i primi.
Questo, ripeto, e' una mia opinione; non e' invece un mio pensiero,
bensi' un fatto (mi pare accertato, vero? Correggetemi se sbaglio) che i
dirottatori dell'11 settembre, o almeno alcuni di essi, si siano
sbronzati il giorno prima: e non credo che nella loro religione questo
garantisca l'accesso a quel paradiso di cui parlavi cosi'...
coloritamente. Giusto per dire che l'aspetto religioso e' secondario.

Saluti

Woodridge
--
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Raffaele Benzi
2003-08-20 17:12:55 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
La domanda è posta male.
Il la sostituirei con
"Chi ha pietà di un popolo in schiavitù a cui sono negati principi
fondamentali come lavoro, sanità e istruzione?"
La risposta merita un po' meno di ipocrisia.

I paesi occidentali praticano correntemente la peggior forma di terrorismo
contro i paesi emergenti non allineati con i loro scopi. Terrorismo
economico, terrorismo militare e terrorismo vero, quello da passamontagna
nero. lo fanno tramite mercenari o tramite i corpi speciali dei loro
supersofisticati eserciti. Lo fanno in Africa, in Asia , in Centramerica ed
in sud America, occasionalmente lo fanno anche a casa loro, ma lo mascherano
e lo depistano ben bene.

Non parlo dei tanti dubbi che vengono alla mente guardando le foto
dell'attacco al Pentagono, quello e' un altro gioco.

Parlo di intere nazioni schiavizzate con l'uso della guerriglia , dei
battaglioni della morte e delle squadre antiguerriglia. E' storia nota e ben
documentata, quindi lasciamo perdere questo argomento: il terrorismo e'
un'arma ANCHE dei paesi evoluti, usata a maggior vergogna , contro popoli
indifesi militarmente.
Considero il terrorismo un obbrobrio, alla stregua di guerre e stati di
polizia.
In questa fase della storia umana non considero un obbrobrio nessuno di
questi punti, perche' sono ancora strumenti usati per conservare il potere.

Quanto ai cosiddetti terroristi palestinesi ( strano che quando a commettere
le stesse azioni contro gli inglesi del protettorato britannico erano gli
ebrei quelli venivano definiti patrioti... anche quando mettevano le bombe
nelle bottiglie del latte delle famiglie dei funzionari inglesi, anche
quando fecero saltare l'hotel Re David causando 96 morti, strano ma la
storia e' fatta cosi'...) ritengo che se fosse sincero , ciascuno di noi ,
portato a quello stesso limite da una politica estera cieca e da una
religione personale in mano a persone senza scrupoli, farebbe esattamente la
stessa cosa.

Se le case demolite fossero le nostre , a saltare in aria sarebbero gli
autobus di chi le ha demolite, e se saltassero in aria i nostri autobus,
sarebbero demolite le case dei colpevoli. Se mi demolissero casa , farei
saltre in aria un loro areoplano o qualcosa di equivalente, se mi
uccidessero la famiglia , demolirei un quartiere della loro citta'.

Il discorso comincia sempre cosi': se mi facessero ... io farei... E
continua per tremila anni.

Non ha senso e non avra' vincitori. Con l'aggravante che il vincitore
militare avra' perso la sua (poca ) umanita'. Per me era, e' e resta una
storia senza senso, dietro a cui si nascondono interessi ben piu' grandi
della Palestina e dello stato di Israele. Il solo punto importante e' che
non ci sono carnefici da nessuno dei due lati della barricata: solo vittime
di un gioco che non riescono piu' a capire ed a fermare.
Non scordiamoci che i democraticissimi americani (tra le tante cose) non
hanno esitato di accendere per due volte un ulteriore sole sul paese del
sol-levante.
In un solo instante decine di migliaia di vite furono bruciate e non si
fece
il distinguo tra soldati e civili, vecchi e bambini, uomini e donne.
Come non esita affatto a continuare a fare , con metodi meno appariscenti ma
molto piu' efficienti per la conservazione del proprio potere.

Soprattutto se i paesi bersaglio non sono in grado di difendersi o non
possiedono anche loro la bomba atomica...

A me sembrano il personaggio cattivo dei film di terz'ordine: picchio se ho
la mitragliatrice puntata sul villaggio della persona che sto picchiando e
piango se qualcuno si azzarda a far saltare in aria un mio palazzo....

Ma per fortuna non conoscono la storia... non sanno che tutti gli imperi
scompaiono sotto i piedi dei barbari...Magari civilizzando i barbari, ma la
loro scomparsa e' certa

Raffaele
Claudio Pace
2003-08-20 17:14:36 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta'
di loro e approva quello che fanno.
[...]
Un conto è avere pietà e un conto è approvare.

Un conto avere pietà di gente, specie se giovani, che per seguire un
fanatismo politico-religioso si toglie la vita uccidendo ( e mutilando anche
:-( ) in modo che dire barbaro è poco, dei civili innocenti, un conto è
approvare quello che fanno.

D'altro canto c'è da sperare che quest'ennesimo atto di violenza, non
interrompa quel filo sottile di pace che si stava annodando, che almeno si
parli di pace, altrimenti si continueranno a vedere da un versante e
dall'altro episodi di questo o di altro genere.

Saluti
Claudio Pace.

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Inviato via http://usenet.libero.it
gios
2003-08-20 17:37:46 UTC
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La guerra è una cosa, il terrorismo è un altra.
Vuoi dire che i morti da cluster-bomb sono meno morti dei morti da azione
kamikaze?
Questa distinzione esiste ed
è reale.
Lo spieghi tu, al morto, per quale giusta causa esso sia deceduto?
Non esiste solo quando chi fa la guerra è terrorista.
La guerra E' TERRORE e il terrorismo e' una guerra forse meno
convenzionale, capace di causare le medesime vittime civili o militari
come tutte le altre convenzionalissime, giuste o santissime guerre fatte
ed in corso ancora oggi che come tempo fa' promettevano di liberare la
terra santa, oggi ancor piu' santa perche' ricchissima non di
spiritualita' ma di petrolio.
Mi sembra
chiaro.
Ora, se qualcuno di voi ha il coraggio di dire che gli americani sono
dei
terroristi, lo dica pure.
Certamente, e non solo loro.
No, perchè, se io vado in america mi sento libero,
mentre se vado in Irack o in uno di quesi paesi "strani", non mi sento
mica
tanto libero.
Sarei tentato di dire che il paragone non regge ma visto da un altro
profilo ci sono alcune similitudini.
Per esempio in Irak a seguito dell'embargo la popolazione ha molto
sofferto a livello sanitario a tal punto da poter contare un milione di
bambini deceduti perche' non c'erano soldi per le cure.
In US invece sei libero, certamente fino a quando non perdi il lavoro e
l'assicurazione sanitaria, dopodiche' sei sotto embargo esattamente come
in Irak.
A tutti coloro che difendono questi assassini, perchè non sono più di
questo, uccidendo dei bambini, consiglierei di andare a vivere in
questi
magnifici posti, come l'Irack, l'Afganistan, ecc..., ecc..., ma come
vive la
popolazione però e sotto gli stessi regimi (che adesso non ci sono più,
per
fortuna per noi e per loro).
A parole tutto è facile.
Ma tu fai tutto un fascio?
L'integralismo religioso trova terreno fertile dove ci sono determinati
problemi.
La dittatura e' un problema. L'occupazione e' un problema.
Pare che nessuno abbia capito quali sono questi problemi !!!
Eh eh eh... scherzavo. L'abbiamo capito tutti, ma nessuno vuole
risolverli.
Quindi teniamoci le guerre e il terrorismo.
Che la chiami merda oppure escremento organico ha sempre la stessa puzza.
Amen

bye
giulma
2003-08-21 07:46:47 UTC
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Post by gios
Vuoi dire che i morti da cluster-bomb sono meno morti dei morti da azione
kamikaze?
I morti da azione Kamikaze dei terroristi sono stati ASSASSINATI, lo rieci a
capire?
I morti nelle guerre no. A meno che sono guere dovute a un dittatore che per
conquistare gli altri dichiara guerra e uccide, ma chi poi entra in guerra
per difendersi non è assassino, assassino e chi decide di uccidere per
conquistare uno stato, come faceva Hitler. Gli amiracini ci hanno liberato
semmai. Preferivi Hitler? Mis adi sì, eh?
Difficile da capire vero?
Post by gios
La guerra E' TERRORE
Certo, ma quando ci si deve difendere bisogna farlo. Terrore non è
terrorismo. Terrorismo è chi fa terrore. Capito adesso?

e il terrorismo e' una guerra forse meno
Post by gios
convenzionale, capace di causare le medesime vittime civili o militari
come tutte le altre convenzionalissime, giuste o santissime guerre fatte
ed in corso ancora oggi che come tempo fa' promettevano di liberare la
terra santa, oggi ancor piu' santa perche' ricchissima non di
spiritualita' ma di petrolio.
Stai dicendo delle cavolate. Quelli sono dei terroristi spietati. Se un
giorno scoppia una bomba e ci rimani coinvolto tu o i tuoi figli o i tuoi
genitori o i tuoi amici, poi me lo racconti che bravi che sono questi cavolo
di terroristi. Vergogna.
Post by gios
Certamente, e non solo loro.
Ah, gli americani sono dei terroristi? Ma il cervello ce l'hai al contrario
forse? Gli americani non ammazzerebbero mai una donna per strada solo perchè
gli si è visto un attimo il volto. E la popolazione non si muore di fame
come invece succede a quei paesi perchè pochi demoni si fregano tutte le
ricchezze e gli altri hanno le case di fango. Ma queste cose le vedete?
Post by gios
Sarei tentato di dire che il paragone non regge ma visto da un altro
profilo ci sono alcune similitudini.
Per esempio in Irak a seguito dell'embargo la popolazione ha molto
sofferto a livello sanitario a tal punto da poter contare un milione di
bambini deceduti perche' non c'erano soldi per le cure.
In US invece sei libero, certamente fino a quando non perdi il lavoro e
l'assicurazione sanitaria, dopodiche' sei sotto embargo esattamente come
in Irak.
Ma che cavolo dici. In USA sei libero come lo sei in Italia. Hai delle
libertà e delle conquiste che in quei paesi neanche se le sognano, ancora.
Post by gios
Ma tu fai tutto un fascio?
L'integralismo religioso trova terreno fertile dove ci sono determinati
problemi.
La dittatura e' un problema. L'occupazione e' un problema.
Pare che nessuno abbia capito quali sono questi problemi !!!
Eh eh eh... scherzavo. L'abbiamo capito tutti, ma nessuno vuole
risolverli.
Quindi teniamoci le guerre e il terrorismo.
Che la chiami merda oppure escremento organico ha sempre la stessa puzza.
Amen
bye
Mi dispiace, il terrorismo è una cosa che deve essere sconfitta. E fanno
bene a sconfiggerla. W l'america.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 09:27:06 UTC
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Queste non sono barzellette. Quando si parla di terroristi si parla di
assassini.
Terrorista=ASSASSINO.
questo sicuramente.
ma dei militari ceh per un'azione di guerra rastrellano civili e li fucilano per
rappresaglia come li chiami?

--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
Giangia
2003-08-21 10:34:39 UTC
Permalink
Post by Giangia
ma dei militari ceh per un'azione di guerra rastrellano civili e li fucilano per
rappresaglia come li chiami?
Ah si? E sentiamo, chi sarebbero questi militari?
ad esempio i soldati della Wermacht che combattevano la *guerra* in Italia.
Secondo il tuo schema non dovrebbero essere definiti "assassini".
Quindi come li chiami?



--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
giulma
2003-08-21 11:52:20 UTC
Permalink
Post by Giangia
ad esempio i soldati della Wermacht che combattevano la *guerra* in Italia.
Secondo il tuo schema non dovrebbero essere definiti "assassini".
Quindi come li chiami?
Ma che cavolo centra questo.
Sono assassini.
Sentiamo sentiamo, spiegami perchè secondo il mio schema (come tu lo chiami)
non dovrebbero esserlo.
Sentiamo, ma in modo preciso e senza inventarti niente di ciò che non ho
detto.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 11:59:00 UTC
Permalink
Vedi mio caro, questi militari non fanno altro che utilizzare un'azione di
guerra per commettere dei crimini che si potevano evitare. Queste cose sono
condannate oggi. Non centra nulla infatti con quello che si stava dicendo.
La guerra per difendersi è legittima, se poi qualcuno utilizza le
circosatnze per fare la bestia o quello che ti pare, è un bastardo e anche
assassino, semplice no?

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 12:09:34 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by Giangia
ad esempio i soldati della Wermacht che combattevano la *guerra* in Italia.
Secondo il tuo schema non dovrebbero essere definiti "assassini".
Quindi come li chiami?
Ma che cavolo centra questo.
tu parli di vittime di guerre che non sono assassinate, mica io.
Ah, i bambini della scuola di Gora, morti sotto un bombardamento alleato contro
i nazisti, sono stati assassinati o sono numeri da aggiungere a un bilancio di
guerra giusta?


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
Post by giulma
Sono assassini.
ma va?
Post by giulma
Sentiamo sentiamo, spiegami perchè secondo il mio schema (come tu lo chiami)
non dovrebbero esserlo.
Sentiamo, ma in modo preciso e senza inventarti niente di ciò che non ho
detto.
perchè tu hai scritto:
"I morti da azione Kamikaze dei terroristi sono stati ASSASSINATI, lo rieci a
capire? I morti nelle guerre no."

e sentiamo anche questa, sempre secondo il tuo schema, un esercito che ferma un
presunto attentatore e gli fa saltare in aria il cervello, senza arrestarlo
processarlo e riconoscerlo colpevole, come lo chiami?
giulma
2003-08-21 12:45:51 UTC
Permalink
Post by Giangia
tu parli di vittime di guerre che non sono assassinate, mica io.
Ah, i bambini della scuola di Gora, morti sotto un bombardamento alleato contro
i nazisti, sono stati assassinati o sono numeri da aggiungere a un bilancio di
guerra giusta?
Sempre il solito stupidino discorsino eh?
Il bombardamento era contro i nazisti, stupidino, che fai, non li bombardi
mai allora? E come ti difendi? Se si può evitare è chiaro che si evita, ma
non sempre è possibile. Adesso, sei riuscito a capire? La guerra oer
difendersi non è il terrorismo che assassina.

Che mente distorta, e criminale.

Giulio.



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Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 13:07:47 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by Giangia
tu parli di vittime di guerre che non sono assassinate, mica io.
Ah, i bambini della scuola di Gora, morti sotto un bombardamento alleato
contro i nazisti, sono stati assassinati o sono numeri da aggiungere a un
bilancio di
guerra giusta?
Sempre il solito stupidino discorsino eh?
Il bombardamento era contro i nazisti, stupidino, che fai, non li bombardi
mai allora?
ma, stupidino, le vittime non sono state i nazisti.
allora, stupidino, quei bambini uccisi dai bombardamenti sono stati assassinati
o no?


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
SILVEA
2003-08-21 16:37:08 UTC
Permalink
Post by Giangia
Post by Giangia
allora, stupidino, quei bambini uccisi dai bombardamenti sono stati
assassinati
Post by Giangia
o no?
No.
Era più che chiaro già prima.
Non vuoi proprio capire eh?
Ti prego, levami una curiosita': sei veramente cosi' cretino
come vuoi sembrare o lo fai apposta?!?!?


Saluti
giulma
2003-08-22 07:15:32 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Post by Giangia
Non vuoi proprio capire eh?
Ti prego, levami una curiosita': sei veramente cosi' cretino
come vuoi sembrare o lo fai apposta?!?!?
Cretino e deficiente sei tu che intervieni in questo modo perchè, non
sapendo dire altro, offendi e ti senti forte.
Ti da fastidio quello che dico eh? Mi dispiace, ma è così. Rivaluta il
concetto di assassino, idiota. Un giorno potresti uccidere anche tu, ma
potresti non essere un assassino, dipende, capito? Imbecille.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
SILVEA
2003-08-22 15:04:06 UTC
Permalink
Post by giulma
Cretino e deficiente sei tu che intervieni in questo modo perchè, non
sapendo dire altro, offendi e ti senti forte.
Ti da fastidio quello che dico eh? Mi dispiace, ma è così. Rivaluta il
concetto di assassino, idiota. Un giorno potresti uccidere anche tu, ma
potresti non essere un assassino, dipende, capito? Imbecille.
Vediamo, minorato che non sei altro, secondo te sparare missili
in un mercato e' un assassinio o un atto umanitario?

Saluti
ricky
2003-08-21 13:47:12 UTC
Permalink
Post by giulma
Sempre il solito stupidino discorsino eh?
Il bombardamento era contro i nazisti, stupidino, che fai, non li bombardi
mai allora? E come ti difendi? Se si può evitare è chiaro che si evita, ma
non sempre è possibile. Adesso, sei riuscito a capire? La guerra oer
difendersi non è il terrorismo che assassina.
Che mente distorta, e criminale.
Di distorta è la tua di mente, che stai ancora cercando di spiegare tutto
attreverso la distinzione tra buoni e cattivi.
ricky
2003-08-21 14:07:42 UTC
Permalink
Post by ricky
Di distorta è la tua di mente, che stai ancora cercando di spiegare tutto
attreverso la distinzione tra buoni e cattivi.
Perchè, i nazisti erano i buoni?
Ho capito male io?
Me lo puoi spiegare per favore?
Da quale punto di vista? Dal punto di vista di un ebreo, cattivi. Dal punto
di vista di un gerarca, sarebbero stati i buoni. Tutto è relativo...
ricky
2003-08-21 15:41:04 UTC
Permalink
Post by ricky
Perchè, i nazisti erano i buoni?
Ho capito male io?
Me lo puoi spiegare per favore?
Da quale punto di vista? Dal punto di vista di un ebreo, cattivi. Dal
punto
Post by ricky
di vista di un gerarca, sarebbero stati i buoni. Tutto è relativo...
No no, dal tuo punto di vista. Rispondi.
Io? Dunque sono Italiano, quindi sicuramente sarei vissuto peggio sotto
Hitler quindi li considero come cattivi. Relativamente parlando.
ricky
2003-08-22 12:21:42 UTC
Permalink
Post by ricky
Io? Dunque sono Italiano, quindi sicuramente sarei vissuto peggio sotto
Hitler quindi li considero come cattivi. Relativamente parlando.
"Di distorta è la tua di mente, che stai ancora cercando di spiegare tutto
attreverso la distinzione tra buoni e cattivi"
Dunque, la mia sarebbe la mente distorta eh? Perchè distinguo quando è
necessario farlo idiota. Peccato però che quando sei costretto a
rispondere
come ti ho portato io, altrimenti dimostravi fi fuggire, anche tu
distingui.
Idiota.
Si ma i miei buoni e i miei cattivi sono semplicemente le persone a ME
favorevoli e sfavorevoli. Sembra invece che tu voglia dare un tono
assolutistico alla classificazione buoni/cattivi, come se ad esempio Hitler
fosse cattivo in assoluto...
SILVEA
2003-08-21 16:38:56 UTC
Permalink
Perchè, i nazisti erano i buoni?
Ho capito male io?
Me lo puoi spiegare per favore?
E gli Americani che prima ci hanno "salvato" dai nazisti e poi hanno
buttato due bombe atomiche sui civili erano buoni?
Me lo vuoi spiegare, per favore?

Saluti
giulma
2003-08-22 07:24:29 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Perchè, i nazisti erano i buoni?
Ho capito male io?
Me lo puoi spiegare per favore?
E gli Americani che prima ci hanno "salvato" dai nazisti e poi hanno
buttato due bombe atomiche sui civili erano buoni?
Me lo vuoi spiegare, per favore?
Saluti
Imbecille, gli americano stavano combattendo una guerra in difesa di tutti,
non hanno iniziato loro e ringrazia il cielo che Hitler non aveva l'atomica
altrimenti lo avresti visto ancora meglio chi erano i cattivi, visto che
quello che ha fatto non ti è bastato per capirlo.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
SILVEA
2003-08-22 15:01:31 UTC
Permalink
Post by giulma
Imbecille, gli americano stavano combattendo una guerra in difesa di tutti,
Minorato, gli Americani stavano combattendo principalmente
in difesi dei PROPRI interessi, che casualmente coincidevano
coi nostri.
Capisco che per te e' troppo difficile, ma io voglio ugualmente
provare a vedere se riesci a capire almeno questo.
Questo significa, caro il mio imbecillone, che se sei fortunato
e i lori interessi coincidono coi tuoi li consideri buoni,
se invece ti dice male che succede ... diventano cattivi?!?!?
Post by giulma
non hanno iniziato loro e ringrazia il cielo che Hitler non aveva l'atomica
altrimenti lo avresti visto ancora meglio chi erano i cattivi, ...
Senti, fessacchiotto, per te il mondo si divide in buoni
e cattivi?!?!?
Veramente sei cosi' limitato?!?!?

Saluti
Zarabeth Von Sarpeidon
2003-08-22 07:35:52 UTC
Permalink
Post by SILVEA
gli Americani che prima ci hanno "salvato" dai nazisti
Mi sfuggono le virgolette... in effetti a me (alla mia famiglia) ci
hanno salvato sì. Quella di mia madre perchè di origini ebraiche,
quella di mio padre perchè socialisti.
Un nonno che mi è morto in un lager ce l'ho... un lager in Ukraina.
Fra l'altro era papa' del mio papa', quindi socialista. Come è
tragicamente buffa la vita a volte, neh? Sick sense of humor.
--
Zarabeth 22/08/2003 9.31.48
Lady Stardust e Glam Witch delle §Coven§
"I'll keep watering the dead flowers." (Marilyn Manson)
http://web.tiscali.it/oniromeccanoide/
S
2003-08-21 09:29:54 UTC
Permalink
sono altri, sono i dittatori e fanatici del potere che godono
nell'uccidere
ed esultano. Come i terroristi, che sono il loro braccio armato e malato
mentalmente.
Queste non sono barzellette. Quando si parla di terroristi si parla di
assassini.
Terrorista=ASSASSINO.
Difficile da capire?
Bene, mi esprimerò nei tuoi termini

Terrorista = assassino
Arafat = assassino
Saddam = assassino
Milosevic = assassino
Bush = assassino
Blair = assassino
Sharon = assassino

Terrorista = Arafat = Saddam = Milosevic = Bush = Blair = Sharon = Assassini

Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Non esiste chi uccide per giusta causa, uccide e basta.

Quando l'uomo capirà che la guerra è inutile, che a guerra succede guerra,
che la guerra è il frutto delle lobby dei costruttori di armi, che non
esiste guerra giusta... sarà troppo tardi.

A proposito, durante la resitenza i partigiani, che vivevano in
clandestinità, spesso organizzavano attentati, fucilazioni e agguati ai
nazifascisti. Perchè non chiamarli terroristi?

Qualche anno prima i fascisti mandavano in giro i loro squadroni uccidendo
qua e là. Perchè non chiamarli terroristi?

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 09:38:30 UTC
Permalink
Post by S
Bene, mi esprimerò nei tuoi termini
Terrorista = assassino
Arafat = assassino
Saddam = assassino
Milosevic = assassino
Bush = assassino
Bush? Ah certo, è la stessa cosa eh? Infatti Bush ha ucciso centinaia di
migliaia di americani con la sua polizia privata, eh? Rispondi a questo
adesso.
Post by S
Blair = assassino
Sharon = assassino
Non sono terroristi. I terroristi sono altri e si conoscono.
Post by S
Terrorista = Arafat = Saddam = Milosevic = Bush = Blair = Sharon = Assassini
Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Non esiste chi uccide per giusta causa, uccide e basta.
E no stupidino. Per difesa si può anche arrivare ad uccidere, non lo sai?
Se qualcuno entra a casa tua e vuole uccidere tua madre e poi te, tu per
difenderti che fai? Tenti un dialogo? Arriversti anche ad uccidere, o no?
Rispondi a questo adesso.
Post by S
Quando l'uomo capirà che la guerra è inutile, che a guerra succede guerra,
che la guerra è il frutto delle lobby dei costruttori di armi, che non
esiste guerra giusta... sarà troppo tardi.
Non dire idiozie. Un paese può entrare in guerra perchè attaccato da un
altro, come tutti quelli che sono entrati in guerra perchè attaccati dalla
Germania nazzista? Che dovevano fare secondo il tuo ridicolo raggionamento,
stare fermi o farzi uccidere? Eh. Rispondi a questo adesso. Era giusta in
quel caso la guerra di quei paesi. Eh?
Post by S
A proposito, durante la resitenza i partigiani, che vivevano in
clandestinità, spesso organizzavano attentati, fucilazioni e agguati ai
nazifascisti. Perchè non chiamarli terroristi?
Perchè si stavano difendendo, idiota. Non sono loro che hanno iniziato.
Post by S
Qualche anno prima i fascisti mandavano in giro i loro squadroni uccidendo
qua e là. Perchè non chiamarli terroristi?
Infatti, quelli sono da condannare e li ha condannati tutto il mondo. Non lo
sai?

Giulio.



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Inviato via http://usenet.libero.it
S
2003-08-21 10:00:55 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by S
Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Non esiste chi uccide per giusta causa, uccide e basta.
E no stupidino. Per difesa si può anche arrivare ad uccidere, non lo sai?
Per difesa gli angloamericani sono andati in iraq o per petrolio?
Illuminami o grande saggio!
Post by giulma
Se qualcuno entra a casa tua e vuole uccidere tua madre e poi te, tu per
difenderti che fai? Tenti un dialogo? Arriversti anche ad uccidere, o no?
Rispondi a questo adesso.
Questo che tu dici sta alla base degli attacchi terroristici (leggi il post
di R. Benzi).

I palestinesi rispondono a cio che hai detto: qualcuno entra armato presso
le loro case per arrestare, molte volte senza motivo, padre e figli.
Evidentemente loro, come dici tu, arrivano ad uccidere nell'unico modo in
cui possono: facendosi saltare.

Vedi che ragioni a senso unico?
Post by giulma
Post by S
Quando l'uomo capirà che la guerra è inutile, che a guerra succede guerra,
che la guerra è il frutto delle lobby dei costruttori di armi, che non
esiste guerra giusta... sarà troppo tardi.
Non dire idiozie.
Stupido è chi lo stupido fa. E mi pare che lo stai facendo alla grande!
Post by giulma
Un paese può entrare in guerra perchè attaccato da un
altro, come tutti quelli che sono entrati in guerra perchè attaccati dalla
Germania nazzista?
Prima di tutto si scrive nazista, così come non esiste irack (come hai
scritto in precedenza), ma iraq o irak.
Gli irakeni hanno attaccato gli usa?
Post by giulma
Che dovevano fare secondo il tuo ridicolo raggionamento,
Ragionamento si scrive senza doppia g.
Post by giulma
stare fermi o farzi uccidere? Eh. Rispondi a questo adesso.
Farsi si scrive con la s non con la z

Penso che sei un prolisso e sgrammaticato, nonchè testardo e radicale
guerrafondaio.

Fraintendi quello che scrivo, ritenendo che io giustifichi il terrorismo,
quando è chiaramente esposta la mia obiezione.

Hai un punto di vista e nessuno non ti smuove da li. Mettiti nei panni dei
palestinesi, degli irakeni, ma anche dei bambini malati di aids del
sudafrica che hanno avuto un due di picche dagli americani alla loro
richiesta di medicine a prezzi privi di royalty. Poi vedrai che nessuno è
puro e senza macchie, ma che intraprendendo seriamente la via della pace e
della cooperazione si potrebbe vivere tutti bene in questo prosperoso
pianeta.


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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 10:26:04 UTC
Permalink
Post by S
Post by S
Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Per difesa gli angloamericani sono andati in iraq o per petrolio?
Illuminami o grande saggio!
Ti illumino subito. Per difesa.
Post by S
Questo che tu dici sta alla base degli attacchi terroristici (leggi il post
di R. Benzi).
No, tu devi rispondere alla domanda che ti ho fatto in modo diretto se sei
capace. Te la ripropongo:

Se qualcuno entra a casa tua uccideresti per difendere tua madre e te, ad
esempio?
Rispondi. Perchè se rispondi sì, allora si può uccidere mentre tu hai detto
di no.
Post by S
I palestinesi rispondono a cio che hai detto: qualcuno entra armato presso
le loro case per arrestare, molte volte senza motivo, padre e figli.
Evidentemente loro, come dici tu, arrivano ad uccidere nell'unico modo in
cui possono: facendosi saltare.
Vedi che ragioni a senso unico?
I palestinesi fanno atti di terrorismo, e questo non si può fare, che
abbiano ragione o torto. Capito? Dunque, sono in errore.
Post by S
Stupido è chi lo stupido fa. E mi pare che lo stai facendo alla grande!
Rispondi alle domande prima se sei capace.
Post by S
Prima di tutto si scrive nazista, così come non esiste irack (come hai
scritto in precedenza), ma iraq o irak.
Questo non importa adesso, rispondi alle domande e non attaccarti alle
cosucce se manchi di argomenti e i tuoi ragionamenti fanno acqua. Sono
illogici e criminali.
Post by S
Gli irakeni hanno attaccato gli usa?
Si. Sono terroristi (chi li rappresenta) legati ad una complessa e potente
organizzazione terroristica.
Post by S
Farsi si scrive con la s non con la z
Perchè non ho tempo e scrivo velocemente digitando male. Non fare il
professorino e rispondi al dialogo se ti interessa veramente. Perchè io ci
metto due secondi a smontare la tua mente criminale che difende i
terroristi.
Post by S
Penso che sei un prolisso e sgrammaticato, nonchè testardo e radicale
guerrafondaio.
Pensa pure quello che vuoi, ma non sfuggire dalle domande che ti ho fatto.
Post by S
Fraintendi quello che scrivo, ritenendo che io giustifichi il terrorismo,
quando è chiaramente esposta la mia obiezione.
Non basta dire che lo condanni, quando poi lo giustifichi. E' un controsenso
tipico del malato mentale criminale.
Post by S
Hai un punto di vista e nessuno non ti smuove da li. Mettiti nei panni dei
palestinesi, degli irakeni, ma anche dei bambini malati di aids del
sudafrica che hanno avuto un due di picche dagli americani alla loro
richiesta di medicine a prezzi privi di royalty. Poi vedrai che nessuno è
puro e senza macchie, ma che intraprendendo seriamente la via della pace e
della cooperazione si potrebbe vivere tutti bene in questo prosperoso
pianeta.
Gli irakeni sono sati ammazzati a centinaia di migliaia dal loro capo.
Utilizza i bambini come scudi contro i soldati americani. Non hai la minima
idea con chi hai a che fare, quando parli di certi personaggi.
La via della pace, può passare anche per la guerra, quando è necessario
difendersi.
Rispondi alla prima domanda:
uccideresti per salvare tua madre da un intruso in casa tua senza scrupoili
che la vuole uccidere e violentare e poi fare lo stesso con te?
RISPONDI!

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
S
2003-08-21 10:32:20 UTC
Permalink
Post by giulma
Se qualcuno entra a casa tua uccideresti per difendere tua madre e te, ad
esempio?
Dipende dalle circostanze.
Se entra un tossico cerco di cavarmela allungandogli i soldi che ho (tanto
quello cerca).
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio, ad
una gamba), ma non escluderei in casi estremi di ucciderlo.

Però qui stiamo parlando di aggressioni che non ci sono state.

Non riesci ad ascoltare i tanti che ti dicono che l'attacco angloamericano
all'iraq non era legittimo.

Perchè è mancato proprio ciò che dici: l'aggressione.

Gli alleati hanno mostrato prove inesistenti e hanno attaccato senza
approvazione dell'onu.

Su questo sei duro più di un mulo. Non capisci.
E trolleggi.



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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 10:47:54 UTC
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Post by S
Post by giulma
Se qualcuno entra a casa tua uccideresti per difendere tua madre e te, ad
esempio?
Dipende dalle circostanze.
Se entra un tossico cerco di cavarmela allungandogli i soldi che ho (tanto
quello cerca).
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio, ad
una gamba), ma non escluderei in casi estremi di ucciderlo.
Bene, è inutile a questo punto ricordarti quello che hai scritto in
precedenza:

"Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Non esiste chi uccide per giusta causa, uccide e basta."

Come vedi, si possono mettere le cose su piani diversi, perchè le differenze
esistono e basta. Ed esiste chi uccide per giusta causa. Questo esiste anche
nei termini giuiridici, per difesa, e le società civili hanno costruito i
loro sistemi legislativi (sempre e comunque perfezionabili nel tempo,
chiaro) dopo secoli di lotte, di guerre, di esperienze nel capire ciò che è
giusto e ciò che non è giusto. Quelli che abbiamo oggi è il risultato di di
milleni di evoluzione. I paesi primitivi con le dittature, se li sognano i
nostri sistemi e la nostra possibilità di ragionamento. Io non voglio
dimostrare nulla a nessuno, e non mi interessa costringerti ad un angolo per
farti vedere le cose, ma se tu accetti uno scontro fino in fondo è giusto
arrivarci. E' meglio a parole, credimi, che con i fatti. Te lo dico con
affetto.
Post by S
Però qui stiamo parlando di aggressioni che non ci sono state.
Non riesci ad ascoltare i tanti che ti dicono che l'attacco angloamericano
all'iraq non era legittimo.
Perchè è mancato proprio ciò che dici: l'aggressione.
Gli alleati hanno mostrato prove inesistenti e hanno attaccato senza
approvazione dell'onu.
Su questo sei duro più di un mulo. Non capisci.
E trolleggi.
Capirai con il tempo che l'aggressione esiste e che una rete criminale di
terrorismo vuole creare panico e problemi gravi in tutto il mondo. Non
credere troppo a quello che dice chi non sà nulla. Un paese come l'America
non si muove se non viene seriamente minacciato da qualcosa che conosce
benissimo e che sa essere un vero pericolo.

Ciao, Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
S
2003-08-21 10:59:44 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by S
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio, ad
una gamba), ma non escluderei in casi estremi di ucciderlo.
Bene, è inutile a questo punto ricordarti quello che hai scritto in
"Chi uccide e fa uccidere non possono essere posti su diversi livelli.
Non esiste chi uccide per giusta causa, uccide e basta."
Come vedi, si possono mettere le cose su piani diversi, perchè le differenze
esistono e basta. Ed esiste chi uccide per giusta causa. Questo esiste anche
nei termini giuiridici, per difesa, e le società civili hanno costruito i
loro sistemi legislativi (sempre e comunque perfezionabili nel tempo,
chiaro) dopo secoli di lotte, di guerre, di esperienze nel capire ciò che è
giusto e ciò che non è giusto.
Ma il problema è che molte, troppe, volte manca la tua "giusta causa" (io
direi inevitabilità).
Post by giulma
Post by S
Però qui stiamo parlando di aggressioni che non ci sono state.
Capirai con il tempo che l'aggressione esiste e che una rete criminale di
terrorismo vuole creare panico e problemi gravi in tutto il mondo. Non
credere troppo a quello che dice chi non sà nulla. Un paese come l'America
non si muove se non viene seriamente minacciato da qualcosa che conosce
benissimo e che sa essere un vero pericolo.
Manca la pistola fumante.
Inoltre, se erano tanto previdenti, perchè non hanno evitato l'11 settembre?



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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 11:20:48 UTC
Permalink
Post by S
Ma il problema è che molte, troppe, volte manca la tua "giusta causa" (io
direi inevitabilità).
Molto spesso no, invece.
Post by S
Manca la pistola fumante.
Mio caro, non serve adesso. Perchè non serve che tu la veda, adesso. Non sai
nulla di quello che succede in realtà.
Post by S
Inoltre, se erano tanto previdenti, perchè non hanno evitato l'11 settembre?
Perchè la rete di terroristi è così complessa e potente che tu neanche te lo
immagini.

Ciao, Giulio

--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 11:12:45 UTC
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Post by giulma
Capirai con il tempo che l'aggressione esiste e che una rete criminale di
terrorismo vuole creare panico e problemi gravi in tutto il mondo.
i paesi occidentali hanno aggredito per primi e costretto per primi quei paesi a
privazioni e annullamenti di ogni genere già in epoca coloniale.

Secondo il tuo schema a essere legittimi dovrebbero essere le loro ripercussioni
verso i paesi occidentali eredi delle sciagurate e bieche iniziative coloniali.
Post by giulma
Non credere troppo a quello che dice chi non sà nulla.
e tu *cosa* sai, giulma?
Post by giulma
Un paese come l'America
non si muove se non viene seriamente minacciato da qualcosa che conosce
benissimo e che sa essere un vero pericolo.
un paese come l'America non si muove se non ne ha un tornaconto.
Ma dal definire giusto ciò che è la persecuzione di un tornaconto ce ne corre.


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
giulma
2003-08-21 11:27:28 UTC
Permalink
Post by Giangia
i paesi occidentali hanno aggredito per primi e costretto per primi quei paesi a
privazioni e annullamenti di ogni genere già in epoca coloniale.
Certo. Allora perchè non gli lasci casa tua e li fai vivere li? Tutto bravi
con le parole, ma con i fatti non fareste niente.
Post by Giangia
Secondo il tuo schema a essere legittimi dovrebbero essere le loro ripercussioni
verso i paesi occidentali eredi delle sciagurate e bieche iniziative coloniali.
Certo, in un ciclo senza fine. Oggi è oggi, e oggi esiste il terrorismo che
può uccidere anche te, e va combattuto. Punto.
Post by Giangia
e tu *cosa* sai, giulma?
Tanto, ma tanto tanto più di te.
Post by Giangia
un paese come l'America non si muove se non ne ha un tornaconto.
Cazzate. Il problema è il terrorismo. Se vieni coplito tu ti accorgeresti
della sua esistenza.
Post by Giangia
Ma dal definire giusto ciò che è la persecuzione di un tornaconto ce ne corre.
Tornaconto?

Terrorismo!

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 11:37:06 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by Giangia
i paesi occidentali hanno aggredito per primi e costretto per primi quei
paesi a privazioni e annullamenti di ogni genere già in epoca coloniale.
Certo. Allora perchè non gli lasci casa tua e li fai vivere li? Tutto bravi
con le parole, ma con i fatti non fareste niente.
Post by Giangia
Secondo il tuo schema a essere legittimi dovrebbero essere le loro
ripercussioni verso i paesi occidentali eredi delle sciagurate e bieche
iniziative
Post by giulma
Post by Giangia
coloniali.
Certo, in un ciclo senza fine. Oggi è oggi, e oggi esiste il terrorismo che
può uccidere anche te, e va combattuto. Punto.
in altre parole stai ammettendo che il tuo schema sulle aggressioni giuste o
ingiuste non ha senso.
Post by giulma
Post by Giangia
e tu *cosa* sai, giulma?
Tanto, ma tanto tanto più di te.
squarcia le tenebre che ci attanagliano, o grande sapiente.
Post by giulma
Post by Giangia
un paese come l'America non si muove se non ne ha un tornaconto.
Cazzate. Il problema è il terrorismo.
infatti, si è potuto vedere nella guerra del Kuwait e di quest0ultima.
Tutte guerre che l'america ha combattuto per idealismo.
Ma tu credi anche a quello che scrivi?
Post by giulma
Se vieni coplito tu ti accorgeresti della sua esistenza.
chissà perchè l'ambasciata italiana in afganistan e negli altri paesi arabi non
è mai stata toccata, mentre quella statunitense sembra fort alamo prima
dell'assalto...


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
giulma
2003-08-21 11:45:36 UTC
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Il 21 Ago 2003, 13:37, "Giangia" <***@tiscalDi.it> ha scritto:

Ti ripeto la domanda che tu mi hai richiesto:

"Perchè non gli lasci casa tua e li fai vivere li? Tutto bravi
con le parole, ma con i fatti non fareste niente"
Post by Giangia
in altre parole stai ammettendo che il tuo schema sulle aggressioni giuste o
ingiuste non ha senso.
Che?
Le aggressioni dei terroristi sono non giustificabili e condannabili e
perseguibili.
Quelle degli americani, invece, non sono aggressioni, ma difesa.
Post by Giangia
squarcia le tenebre che ci attanagliano, o grande sapiente.
Che ti attanagliano, adesso stai parlando tu con me, non altri.
Post by Giangia
infatti, si è potuto vedere nella guerra del Kuwait e di quest0ultima.
Tutte guerre che l'america ha combattuto per idealismo.
Contro il terrorismo e la sopraffazione di un popolo su di un altro. Nonchè
la liberazione di popolazioni schiave che finalmente potranno iniziare ad
abbandonare quell'idea di dittatura dalla quale non sarebbero mai riusciti a
liberarsi.
Post by Giangia
Ma tu credi anche a quello che scrivi?
Certo.

Giulio.

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Inviato via http://usenet.libero.it
Giangia
2003-08-21 12:01:53 UTC
Permalink
che domanda ti ho chiesto io?
Post by giulma
"Perchè non gli lasci casa tua e li fai vivere li?
per lo stesso motivo per cui tu non la lasci ai paladini del mondo americani.
Post by giulma
Tutto bravi con le parole, ma con i fatti non fareste niente"
la stessa cosa vale per te.
da palestinese, perchè non lasci quello che era la tua terra a israele?

come vedi la tua retorica è annullabile da una retorica uguale e di segno
contrario.

in altre parole non ha alcun valore.

in altre parole quelle che tu credi domande che facciano tremare i tuoi
sprovveduti interlocutori sono solo un cumulo di fuffa, che non ricevono
risposta non perchè siano a un livello tale da non poterla ottenere ma perchè
non la MERITANO per il semplice fatto che non sono tremende verità, ma un cumulo
di cagate.

Pensi di capire la differenza?
Post by giulma
Post by Giangia
in altre parole stai ammettendo che il tuo schema sulle aggressioni giuste
o ingiuste non ha senso.
Che?
Le aggressioni dei terroristi sono non giustificabili e condannabili e
perseguibili.
secondo il tuo schema invece lo sarebbero, visto che sono stati gli occidentali
che, per primi,hanno invaso e razziato quei paesi. Sono stati gli occidentali
che hanno costretto l'iraq all'embargo, embargo per il quale hanno pagato civili
inermi e non dittatori o classi politiche dirigenti. Sono gli americani che
hanno bombardato e distrutto villaggi durante le loro operazioni militari.

se tu stesso te ne scosti significa che tu stesso riconosci come assurdo il tuo
schema.

Per inciso: a quando l'invasione italiana degli USA per il crimine americano del
Cermis, crimine rimasto per altro impunito visto che negli USA i colpevoli sono
stati assolti?
Post by giulma
Quelle degli americani, invece, non sono aggressioni, ma difesa.
io per l'iraq ho visto un'aggressione, non una difesa dall'invasione irachena.
Forse abbiamo letto giornali diversi.
Post by giulma
Post by Giangia
squarcia le tenebre che ci attanagliano, o grande sapiente.
Che ti attanagliano, adesso stai parlando tu con me, non altri.
ok.

squarcia le tenebre che *mi* attanagliano, o grande sapiente.

raccontami tutto ciò che la tua esperienza nel campo della lotta al terrorismo
ti ha dato, cosicchè io non brancoli più nelle tenebre.
Raccontami tutto il tuo "Tanto, ma tanto tanto più di me" (sic).
Post by giulma
Post by Giangia
infatti, si è potuto vedere nella guerra del Kuwait e di quest0ultima.
Tutte guerre che l'america ha combattuto per idealismo.
Contro il terrorismo e la sopraffazione di un popolo su di un altro.
strano, non ricordo che gli USA abbiano combattuto guerre analoghe contro i
dittatori sudamericani che hanno invece appoggiato.
"Petrolio" è una parola che mi dice molto, però.
"Falsi dossier sulle armi di distruzione del regime", anche...

ma di sicuro tu che ne sai "tanto più di me" saprai anche darmi una spiegazione
al riguardo.
Post by giulma
Nonchè la liberazione di popolazioni schiave che finalmente potranno iniziare
ad
Post by giulma
abbandonare quell'idea di dittatura
bene. a quando la lotta alla dittatura saudita, così amica degli americani?
Post by giulma
dalla quale non sarebbero mai riusciti a liberarsi.
"allu suonu dei viulini morte, morte ai giacubini"


G

PS non hai risposto alla mia domanda:
chissà perchè l'ambasciata italiana in afganistan e negli altri paesi arabi non
è mai stata toccata, mentre quella statunitense sembra fort alamo prima
dell'assalto...


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
ricky
2003-08-21 14:31:18 UTC
Permalink
Credi che sia il petrolio, piccolo scemotto.
Ma no, stai tranquillo. Poco più di 300 miliardi di barili di petrolio
stimati non possono certo giustificare un tale intervento militare.
ricky
2003-08-21 14:51:36 UTC
Permalink
insomma, mi vuoi raccontare la tua esperienza di lotta al terorismo?
mi basta sapere se sei direttamente in campo nella lotta al terrorismo.
sei della CIA? del SISDE? sei un giornalista?
un sottosegretario agli affari esteri?
oltre a un coglione, s'intende.
Ma no, poverino non esageriamo. Chi è giulma? Giulma è uno dei tanti che
crede nel quadretto semplificato della realtà che spesso viene divulgato. Il
quadretto vuole che guerra e terrorismo siano cose completamente diverse,
vuole che in Iraq ci si vada non per il petrolio ma per difendersi dagli
attentati e per liberare il popolo irakeno, e vuole gli attentati suicidi
come semplice espressione della follia umana non ammettendo che sono una
*ovvia* conseguenza di una determinata politica.
Noi i buoni loro i cattivi. Non si può dire che questo Fallaci-pensiero sia
poco diffuso, di sicuro mi disgusta, al pari dei beceri antiamericanismi.
Surak
2003-08-21 14:55:36 UTC
Permalink
Post by Giangia
in altre parole quelle che tu credi domande che facciano tremare i tuoi
sprovveduti interlocutori sono solo un cumulo di fuffa, che non ricevono
risposta non perchè siano a un livello tale da non poterla ottenere ma perchè
non la MERITANO per il semplice fatto che non sono tremende verità, ma un cumulo
di cagate.
...e questo è quanto innumerevoli persone cercano di fargli capire da più e
più giorni... Offresi lauta ricompensa a chi riuscirà nell'ardua impresa...
^__^

Lauti saluti,
Surak
giulma
2003-08-21 15:10:55 UTC
Permalink
Post by Giangia
in altre parole quelle che tu credi domande che facciano tremare i tuoi
sprovveduti interlocutori sono solo un cumulo di fuffa, che non ricevono
risposta non perchè siano a un livello tale da non poterla ottenere ma
perchè
Post by Giangia
non la MERITANO per il semplice fatto che non sono tremende verità, ma
un
cumulo
Post by Giangia
di cagate.
...e questo è quanto innumerevoli persone cercano di fargli capire da più e
più giorni... Offresi lauta ricompensa a chi riuscirà nell'ardua impresa...
^__^
Lauti saluti,
Surak
Si ceto, peccato che il tuo amichetto non risponde però alle domande dirette
come questa:
"Allora, la guerra contro i la germania nazista era giusta o no per te? Per
te questa distinzione esiste o no? No perchè, se non esiste, essendo tutte
le guerre ingiuste non era giusta. Rispondi".
Anche tu mi sembra che sei uno che non risponde no? E poi scappa.
A proposiro, tu cosa ne pensi invece di intervenire senza senso. Diciamo,
sei a favore del terrorismo anche tu?

Saluti americani,

Giulio


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Inviato via http://usenet.libero.it
S
2003-09-03 09:36:12 UTC
Permalink
Post by giulma
"Allora, la guerra contro i la germania nazista era giusta o no per te? Per
te questa distinzione esiste o no? No perchè, se non esiste, essendo tutte
le guerre ingiuste non era giusta. Rispondi".
Ancora con stà storia? Sarà un mese che vai avanti con queste minchiate.

La guerra contro la Germania era giusta. Per i seguenti motivi:
- Era una minaccia concreta, reale, tangibile, VERIFICABILE contro altre
nazione e razze.
- I principali paesi intervenuti contro la Germania erano stati aggrediti
direttamente o indirettamente.
- Noi siamo dalla parte dei vincitori (anche se abbiamo perso), ma se alla
fine avesse vinto Hitler saremmo di un altra opinione.

La guerra contro l'iraq è ingiusta perchè:
- Non esisteva reale minaccia. Nessuna pistola fumante trovata.
- Non è l'unico reggime al mondo, ce ne sono tanti altri.
- La vera motivazione è il petrolio
- Gli americani devono rimarcare il proprio predominio

Inoltre gli americani si sono spesso comportati da terroristi:
- Due bombe atomiche sui civili.
- Uso di proiettili all'uranio impoverito.
- Bombardamenti su civili e treni, ospedali, ambasciate, scuole.
- Abolizione dei diritti umani per i talebani arrestati
- mancato rispetto dei diritti dei prigionieri iracheni, tra cui Tarek Aziz.

Non da meno sono gli israeliani:
- Arresti senza comunicazione delle imputazioni
- Eliminazione degli avversari
- Arrivano, ti fregano la terra e se provi a tornare ti fucilano

I tuoi neuroni annebbiati non ti consentono di farti capire che la guerra è
un rimedio estremo. Estremo come può essere amputare una gamba in cancrena.
Nel caso dell'iraq si è superato un limite: si è fatta una guerra
preventiva. È come se ti punge un ape e ti amputano una gamba, tanto per
essere sicuri che non vada in cancrena.

Ma non lo capisci, e trolleggi ancora.
Post by giulma
Anche tu mi sembra che sei uno che non risponde no? E poi scappa.
Io ti ho risposto più volte, ma cerca di levarti le fette di prosciutto da
davanti gli occhi e cerca di sforzarti a capire!

E poi... non sono scappato. Mi sono rotto di stare a cercare di far
ragionare un mulo. Tanto non capirai mai. Non c'è verso.
Per te il mondo è a stelle e striscie, condito da superman, rambo e obesi
sceriffi.
Post by giulma
A proposiro, tu cosa ne pensi invece di intervenire senza senso. Diciamo,
sei a favore del terrorismo anche tu?
Guarda che tu sei quello più favorevole al terrorismo. Al terrorismo
americano. Quello farcito di vittime innocenti che hanno avuto la sfortuna
di nascere sul posto sbagliato.

Stavolta ti faccio io una domanda, ma rispondi!
Immagina che tuo padre (o un tuo caro parente) fa il pescatore. Tira su la
rete, ma ci trova una cluster-bomb di cui si è sbarazzato un caccia
americano prima di atterrare ad Aviano.
La bomba gli esplode in faccia, perde la vista è l'uso delle braccia. Tu
cosa pensi degli americani?
Questa storia è VERAMENTE accaduta.

Altra domanda: la tua famiglia, ma non tu, va in settimana bianca in
Trentino. Passa un aereo guidato da uno Yankee e trancia il cavo della
funivia su cui c'è la tua famiglia. La tua famiglia si infrange sulla gelida
e dura neve. Il responsabile del gesto è condannato ad un mese di
reclusione.
Tu che pensi? Ti rallegri dei tuoi cari e obesi americani?

Ma potrei continuare a lungo passando per Ustica, delitti politici, stragi
di civili e diritti negati.

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Inviato via http://usenet.libero.it
Oròszlan
2003-09-03 12:26:08 UTC
Permalink
Post by S
- Arresti senza comunicazione delle imputazioni
- Eliminazione degli avversari
- Arrivano, ti fregano la terra e se provi a tornare ti fucilano
Invece i terroristi palestinesi sono degli ero:

- ammazzano indiscriminatamente civili
- combattono per uno stato che NON hanno e che, spero, NON avranno
mai: non se lo meritano
- hanno a capo un terrorista (Arafat) che oggi ha avuto il candore di
dare la colpa a Israele per il fallimento della Road Map (come se gli
attentati kamikaze li compisse Israele)
- persino Abu Mazen ha capito il doppio gioco di Arafat e della sua
manica di terroristi, ed ha minacciato le dimissione se non ottiene
piu' potere.

Il problema è che il terrorismo ce l'hanno nel sange:
- TOrri Gemelle
- Indonesia
- India/pakistan
- Iraq
- Libia (ora non più, ma Gheddafi ha riconosciuto la paternità di
almeno tre attentati)
- territori occupati dai palestinesi (chiamarla Palestina non ha
senso, per chi ha qualche base storico-politica)

O.

giulma
2003-08-22 12:03:27 UTC
Permalink
...
cmq a questo punto direi che la tua ottusità merita solo un plonk.
Bene, alle domande che ti ho fatto non mi rispondi visto che fai plonk
mentre i terroristi fanno boom, infatti vi somigliate.
E come i terroristi che sono dei vigliacchi bastardi scappi quando inizi a
renderti conto di cosa pensi realmente: "che hanno ragione".
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
E allora, a questo punto ti modifico io quste frasettine del cazzo che
scrivi e che sono proporzionali alla tua stupidità:

Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso ti ho bella che inculata.

Giulio


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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 11:38:52 UTC
Permalink
Il 21 Ago 2003, 12:49, Levoivoddin Eskeddan Thornassin an Cinnabar
parla del fatto che siccome le aggressioni sono piu' dolorose di quanto
gli
usa possano sopportare (non oso immaginare quanto avrebbero frignato per
un
bombardamento come quelli che Hitler faceva su Londra, se per due
condominii di manhattan sembra che gli abbiano accoppato il cane)
, loro devono agire PRIMA delle aggressioni.
E il loro agire non è una reazione dovuta a qualcosa che è successo? Le due
torri ad esempio.
Inoltre, quando parli delle due torri in questo modo mi sembra davvero una
mancanza di rispetto per tutte le persone che comunque sono morte. E questo,
non è moloto bell. Fai attezione.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Levoivoddin Eskeddan Thornassin an Cinnabar
2003-08-24 21:38:38 UTC
Permalink
Post by giulma
E il loro agire non è una reazione dovuta a qualcosa che è successo? Le due
torri ad esempio.
Puo' darsi.
Ma cio' non toglie che oggi non praticano
Post by giulma
Inoltre, quando parli delle due torri in questo modo mi sembra davvero una
mancanza di rispetto per tutte le persone che comunque sono morte. E questo,
non è moloto bell. Fai attezione.
Non ti ho chiesto se sia bello: onestamente, di un censore che tenta di
darsi autorevolezza citando grandi bandiere come "il rispetto per i morti"
non so che cazzo farmene.

Il rispetto per i morti doveva averlo il loro governo,
usando una politica decente con Bin Laden.

Roma, ben 2000 anni fa, diceva "Roma non paga i traditori".
Pochi secondi dopo, il traditore moriva, anche se li aveva fatti vincere.

Morale: puoi usare un pezzo di merda come Bin Laden quale arma contro il
tuo nemico, ma ricordati di distruggere l'arma alla fine.

Loro il traditore lo hanno pagato, e ne hanno poi pagato il prezzo:
bin laden andava avvicinato quando ancora si fidava degli americani,
ed ucciso, poco prima che avesse finito il suo sporco lavoro.

Invece, quel governo ha scelto di lasciarlo vivo. Come dire:
adesso che i russi se ne sono andati dall'afghanistan, certamente Bin
Laden tornera' a casa a coltivarsi le rose....

Non possono dire di non sapere: Roma ha insegnato a gestire
quel genere di personaggi piu' di 2000 anni fa. L'errore e'
imperdonabile, la politica di una grande potenza DEVE essere prasseologica.

Adesso, stanno rifacendo la stessa cazzata: pompano il dittatore
fascista e militarista Parveez Musharraf, in pakistan.
Cosa pensi succedera' tra 10 anni?

Che bisognera' deporre il sanguinario dittatore...oppure il sanguinario
dittatore fara' qualche cazzata contro gli usa, e moriranno un sacco di
americani.

Allora, chi non rispetta i morti?

Lev
--
##############################Lev's'ICQ#50817865########################
My Homepage: http://www.wolfstep.cc Lev's Coven http://www.streghe.cc
Sei un un luogo buio.Ti muovi meccanicamente.C'e' una forte musica
elettronica di sottofondo.Devi mangiare pillole magiche che ti fanno
sentire onnipotente per un periodo limitato.Stai giocando a pacman o ti
trovi in una discoteca?
S
2003-08-21 14:02:33 UTC
Permalink
Post by S
Dipende dalle circostanze.
Se entra un tossico cerco di cavarmela allungandogli i soldi che ho (tanto
quello cerca).
E quale contratto te lo dice?
Mah, nessun contratto. Un può di buonsenso.
Se uno viene a casa mia per rubare vorrà soldi e valori. Non penso che
voglia solo uccidere per poi trovarsi (si spera) gli sbirri addosso.
Se qui ci fosse una certa diffusione del crack, alle prime rapine che
terminano con il proprietario di casa sparso in 3 stanze, probabilmente
la tua opinione apparirebbe per quello che e': completamente apodittica.
Probabilmente in quel caso alzerei la guardia (telecamere sull'ingresso)
useri qualche trappola medioevale (una botola nascosta) e un pò di polvere
di fata in modo che me ne scappo volando.
Post by S
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio, ad
una gamba),
Non hai mai sparato. Per colpire un tizio alle gambe con successo bisogna
avere una certa pratica, per colpire un tizio ad un braccio devi aver
vinto
dei premi. Intendo dire, per sparare ad un tizio in movimento al braccio
con la ragionevole certezza di colpire il braccio.
Partecipo agonisticamente a gare di tiro con l'arco. Nonostante la distanza
di 25 metri e il centro grande come la moneta da un euro faccio mediamente
almeno un centro su tre freccie (le altre stanno quasi sempre in un cerchio
di 5/6 cm di diametro).

Mi pare che per prendere il porto d'armi sia necessario frequentare il
poligono. Chi ha un arma probabilmente la sa usare. Personalmente penso che
dovendo usare un'arma che non deve stare in tensione, con un bersaglio ad
una distanza di pochi metri, non dovrebbe essere impossibile colpire una
gamba.
In realta', dopo aver sparato qualche volta e sperimentato la sostanziale
incertezza che ogni arma da' le prime ore di tiro, spareresti al torace.
Bhe, se dovrei essere sicuro mirerei alla testa. Ci sono stati alcuni
fachiri che riuscivano a trafigersi parte-parte con un fioretto. Che ne sai
se prendo proprio quel punto dove non ledo organi vitali?
Post by S
Non riesci ad ascoltare i tanti che ti dicono che l'attacco
angloamericano
Post by S
all'iraq non era legittimo.
Qui sbagli tu: non esiste una legalita' internazionale intesa come diritto
romano.
Si sperava che l'onu potesse assolvere a tale compito. Fiducia però mal
riposta.
Non puoi portare davanti al TAR una nazione perche' ti aggredisce.
Bhe, il tar non è che conta molto. Vedi la storia delle assicurazioni e
della federcalcio.

--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
Levoivoddin Eskeddan Thornassin an Cinnabar
2003-08-21 15:24:47 UTC
Permalink
Post by S
Mah, nessun contratto. Un può di buonsenso.
E cosa ti garantisce che il delinquente abbia buonsenso?
Post by S
Se uno viene a casa mia per rubare vorrà soldi e valori.
Dipende di cosa e' strafatto.
Post by S
Probabilmente in quel caso alzerei la guardia (telecamere sull'ingresso)
useri qualche trappola medioevale (una botola nascosta) e un pò di polvere
di fata in modo che me ne scappo volando.
Tranne l'ultim, le prime due sono vietate in italia.
Post by S
Partecipo agonisticamente a gare di tiro con l'arco.
Ripeto. Non hai mai sparato.
Archi e balestre sono differenti.
Post by S
Mi pare che per prendere il porto d'armi sia necessario frequentare il
poligono.
No.
Se hai fatto il militare non c'e' bisogno.
Post by S
Chi ha un arma probabilmente la sa usare.
Dici?

Io invece vedo guardie giurate e vigili urbani regolarmente
con la fondina dalla parte sbagliata, molto stile john wayne....
Post by S
dovendo usare un'arma che non deve stare in tensione, con un bersaglio ad
una distanza di pochi metri, non dovrebbe essere impossibile colpire una
gamba.
Non e' cosi' semplice come sembra, credimi.
Certo, con un piccolo calbiro hai il vantaggio che il polso sta
(abbastanza) fermo.

Se gia' usi un calibro 9, o la reggi con due mani o il secondo colpo va
quasi sempre a farfalle a meno che tu non usi un calibro 9 molto comodo di
impugnatura tipo il Kahr K9.

Non e' cosi' semplice come pensi.
Post by S
In realta', dopo aver sparato qualche volta e sperimentato la sostanziale
incertezza che ogni arma da' le prime ore di tiro, spareresti al torace.
Bhe, se dovrei essere sicuro mirerei alla testa.
Se puoi reggere la pistola con due mani, ok.
MA farai quasi sempre l'errore di tenere la pistola lontana da te,
in questo modo. E se non sei sveltissimo te la sfilano di mano come un
pirla.

Invece, la maniera piu' micidiale e' tenerla sul fianco, poggiata,
e sparare da piu' vicino. COn il primo colpo al ventre, lo shock
immobilizzera' il tizio qualche secondo, e il secondo in testa glielo tiri
con comodo.
Post by S
fachiri che riuscivano a trafigersi parte-parte con un fioretto. Che ne sai
se prendo proprio quel punto dove non ledo organi vitali?
Spara due colpi sullo stesso punto. Anche se non muore, passa mesi in
ospedali, tra sepsi e operazioni di ricostruzioni.

La cosa piu' bastarda che tu possa fare e' sparare alla mandibola, di lato.
Si stacca la mandibola e il tizio resta con le tonsille al vento per tutta
la vita.

O se vuoi una morte lenta e dolorosa, due colpi alla vescica, ma questo
viene meglio con una balestra zavorrata con il giusto numero di libbre di
forza.

I giudici pero' di solito non approvano.

In ogni caso, se pensi che una sparatoria in casa sia una cosa buona,
sei pazzo.

LE armi non risolvono il problema della sicurezza domestica, semplicemente
istigano il malvivente a sparare per primo.

l'unico modo sarebbe legalizzare dispositivi automatici di difesa, ma non
si puo'....
Post by S
Qui sbagli tu: non esiste una legalita' internazionale intesa come diritto
romano.
Si sperava che l'onu potesse assolvere a tale compito. Fiducia però mal
riposta.
Non credo. La legalita' intesa come diritto imperativo, quello di una
nazione che controlla il territorio, non e' mai stata nemmeno all'orizzonte
dell' ONU.

Lev
Raffaele Benzi
2003-08-22 06:27:27 UTC
Permalink
Post by S
Post by S
Dipende dalle circostanze.
Se entra un tossico cerco di cavarmela allungandogli i soldi che ho
(tanto
Post by S
quello cerca).
E quale contratto te lo dice?
Mah, nessun contratto. Un può di buonsenso.
Se uno viene a casa mia per rubare vorrà soldi e valori. Non penso che
voglia solo uccidere per poi trovarsi (si spera) gli sbirri addosso.
Il 92 % degli omicidi sono impuniti. Se vuoi affiderti alla statistica...
Post by S
Se qui ci fosse una certa diffusione del crack, alle prime rapine che
terminano con il proprietario di casa sparso in 3 stanze, probabilmente
la tua opinione apparirebbe per quello che e': completamente apodittica.
Probabilmente in quel caso alzerei la guardia (telecamere sull'ingresso)
useri qualche trappola medioevale (una botola nascosta) e un pò di polvere
di fata in modo che me ne scappo volando.
E con tutto questo fai capire al predone che nella tua casa vi e' dovizia di
bottino...Io ho fatto sopralluogo in una villa con allarmi e telecamere in
cui sono entrato sfondando recinto e pareti della villa con un tir. La
coppia padrona di casa si e' salvata nella zona notte blindata, la cui
porta fu aperta con la fiamma ossidrica dalla polizia , dopo che aveva
incassato 60 colpi di kalasnikov...Solo che la polizia e' arrivata 40 miniti
dopo la fine del tutto...
Post by S
Post by S
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio,
ad
Post by S
una gamba),
Un gioiellere di napoli sparo' tutti i sei colpi della sua 6,35 sul
bamdito, che lo uccise con una bottigliata in testa. Sparare, ed inoltre ad
un braccio, non solo e' poco pratico ma e' stupido. Primo: per conoscere una
pistola asufficienza pe r sparare con sicurezza , devi sparare almeno 5000
colpi all'anno.
Secondo: per invalidare un tipo devo coplirlo in aree vitali con almeno due
pallottole di energia cinetica sufficiente, direi almeno 40 Kg/m.
Personalmente preferirei farcirlo con tuttti i colpèi contenuti nell'arma ,
sparati in rapidissima successione, prima che cada a terra
Post by S
Non hai mai sparato. Per colpire un tizio alle gambe con successo bisogna
avere una certa pratica, per colpire un tizio ad un braccio devi aver
vinto
dei premi. Intendo dire, per sparare ad un tizio in movimento al braccio
con la ragionevole certezza di colpire il braccio
Sparare alle braccia od alle gambe di un malfattore ( che non lavora mai da
solo) vuol dire suicidarsi. Appena scaricata la pistola , bonifica i
corridoi di casa con colpi del 12
.
Post by S
Partecipo agonisticamente a gare di tiro con l'arco. Nonostante la distanza
di 25 metri e il centro grande come la moneta da un euro faccio mediamente
almeno un centro su tre freccie (le altre stanno quasi sempre in un cerchio
di 5/6 cm di diametro).
E quanto mediti ogni tiro? Qui stiamo parlando di sparare 7/8 colpi in meno
di un secondo....Se sei ben allenato e' naturale riuscirci..
Post by S
Mi pare che per prendere il porto d'armi sia necessario frequentare il
poligono. Chi ha un arma probabilmente la sa usare. Personalmente penso che
dovendo usare un'arma che non deve stare in tensione, con un bersaglio ad
una distanza di pochi metri, non dovrebbe essere impossibile colpire una
gamba.
Lo e', nel buio e nella paura che quello spari a tua moglie...
Post by S
In realta', dopo aver sparato qualche volta e sperimentato la sostanziale
incertezza che ogni arma da' le prime ore di tiro, spareresti al torace.
Bhe, se dovrei essere sicuro mirerei alla testa. Ci sono stati alcuni
fachiri che riuscivano a trafigersi parte-parte con un fioretto. Che ne sai
se prendo proprio quel punto dove non ledo organi vitali?
L'energia cinetica ceduta dal proiettile al corpo del bersaglio, per quello
dovresti usare almeno un cal.40 con pallottole a punta piatta...Ma una palla
brenneke cal 12 , che scarica 120 Kg/m sul malcapitato resta sempre il
meglio , per tenere casa pulita dal pattume...Dammi retta, sparagli addosso
fino a quando si ferma del tutto.Ma attento al complice, tieni sempre DUE
armi pronte al fuoco..

Raffaele
Raffaele Benzi
2003-08-22 13:14:13 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Secondo: per invalidare un tipo devo coplirlo in aree vitali con almeno
due
Post by Raffaele Benzi
pallottole di energia cinetica sufficiente, direi almeno 40 Kg/m.
Kg/m. Che unità di misura è?
Chilogrammetri. Misurano l'energia cinetica di una massa in movimento .
Avrei potuto usare i joule, ma rendono difficile il calcolo della massa
della pallottola alle varie velocita'...

Sai, un poco di armi ne capisco...penso di aver sparato almeno un milione
di pallottole, nella mia vita., visto che da giovane per anni ne facevo
tremila a settimana ricaricando di persona pallottole di pistola e di
fucile...

Raffaele
Giangia
2003-08-22 13:29:57 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Kg/m. Che unità di misura è?
Chilogrammetri. Misurano l'energia cinetica di una massa in movimento .
l'energia cinetica si misura in kgm^2/s^2 ..
Post by Raffaele Benzi
Avrei potuto usare i joule, [...]
ecco, quelli vanno meglio ...


--
Agnese, dolce Agnese, color di cioccolata,
adesso che ci penso non ti ho mai baciata
ricky
2003-08-22 14:50:18 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Post by Raffaele Benzi
Secondo: per invalidare un tipo devo coplirlo in aree vitali con almeno
due
Post by Raffaele Benzi
pallottole di energia cinetica sufficiente, direi almeno 40 Kg/m.
Kg/m. Che unità di misura è?
Chilogrammetri. Misurano l'energia cinetica di una massa in movimento .
Avrei potuto usare i joule, ma rendono difficile il calcolo della massa
della pallottola alle varie velocita'...
Ah, però la notazione mi pare sbagliata. Cioé si dovrebbero indicare, che
so, con
Kgp*m
intendendo con Kgp il chilogrammo-peso, che misura la forza. Cmq non penso
sia troppo difficile convertire in Joule visto che 1chilogrammetro = 9.8
Joule
Raffaele Benzi
2003-08-23 12:26:48 UTC
Permalink
Post by ricky
Ah, però la notazione mi pare sbagliata. Cioé si dovrebbero indicare, che
so, con
Kgp*m
intendendo con Kgp il chilogrammo-peso, che misura la forza. Cmq non penso
sia troppo difficile convertire in Joule visto che 1chilogrammetro = 9.8
Joule
Scusa, ma a me interessano i risultati balistici.

Se sparo, il cinghiale deve venire giu' e restarci.

Anche se uso la 357. Quindi il 9,3x74 R ed il 357 mi interessano con il
massimo potere di arresto, non con le massime prestazioni balistice , che
non coincidono quasi mai... ( oltre i 6-7 metri con il 357 non spari,
infatti uso la vecchissima palla da 200 grani , quella del revolver Enfield
, con una polvere molto progressiva, e con la carabina non faccio tiri
olimpionici , solo efficaci., sempre con palla molto pesante..) Quidi, Joule
o kilogrammetri, per me poco fa differenza , basta che il bersaglio cada ,
subito dopo essere colpito...

Raffaele
ricky
2003-08-23 14:23:05 UTC
Permalink
Post by Raffaele Benzi
Quidi, Joule
o kilogrammetri, per me poco fa differenza , basta che il bersaglio cada ,
subito dopo essere colpito...
Va benissimo. Solo che il chilogrammetro non si indica con kg/m.
karman
2003-08-23 05:54:41 UTC
Permalink
Post by S
Post by S
Dipende dalle circostanze.
Se entra un tossico cerco di cavarmela allungandogli i soldi che ho
(tanto
Post by S
quello cerca).
E quale contratto te lo dice?
Mah, nessun contratto. Un può di buonsenso.
Se uno viene a casa mia per rubare vorrà soldi e valori. Non penso che
voglia solo uccidere per poi trovarsi (si spera) gli sbirri addosso.
Se qui ci fosse una certa diffusione del crack, alle prime rapine che
terminano con il proprietario di casa sparso in 3 stanze, probabilmente
la tua opinione apparirebbe per quello che e': completamente apodittica.
Probabilmente in quel caso alzerei la guardia (telecamere sull'ingresso)
useri qualche trappola medioevale (una botola nascosta) e un pò di polvere
di fata in modo che me ne scappo volando.
Post by S
Se sono armato e non ho scampo proverei a disarmare (sparo al braccio,
ad
Post by S
una gamba),
Non hai mai sparato. Per colpire un tizio alle gambe con successo bisogna
avere una certa pratica, per colpire un tizio ad un braccio devi aver
vinto
dei premi. Intendo dire, per sparare ad un tizio in movimento al braccio
con la ragionevole certezza di colpire il braccio.
Partecipo agonisticamente a gare di tiro con l'arco. Nonostante la distanza
di 25 metri e il centro grande come la moneta da un euro faccio mediamente
almeno un centro su tre freccie (le altre stanno quasi sempre in un cerchio
di 5/6 cm di diametro).
Mi pare che per prendere il porto d'armi sia necessario frequentare il
poligono. Chi ha un arma probabilmente la sa usare. Personalmente penso che
dovendo usare un'arma che non deve stare in tensione, con un bersaglio ad
una distanza di pochi metri, non dovrebbe essere impossibile colpire una
gamba.
In realta', dopo aver sparato qualche volta e sperimentato la sostanziale
incertezza che ogni arma da' le prime ore di tiro, spareresti al torace.
Bhe, se dovrei essere sicuro mirerei alla testa. Ci sono stati alcuni
fachiri che riuscivano a trafigersi parte-parte con un fioretto. Che ne sai
se prendo proprio quel punto dove non ledo organi vitali?
Penso ( IMHO) che rispondere ad un'aggressione, per un Uomo che ci si
trovi improvvisamente a farle fronte, senza preavviso, o minime avvisaglie,
sia sempre un momento di notevole tensione!
Mirare con precisione e freddezza e' impossibile ! La concitazione del
momento ( o l'eventuale Panico, ) spingono spessissimo a sparare a "
casaccio" , a meno che non si sia "navigati ".. come Billi Cody ( Buffalo
Bill),!!
E questo anche se con la Pistola si riesce a far" centro," da venti passi, !
( dopo' pero'. la dovuta concentrazione)
Ma Poi' ? Il seguito?
NO! le armi non dovrebbero mai essere usate ! Mi pare ci siano altri sistemi
meno " letali" per bloccare un potenziale ladro di appartamento: primo fra
tutti : la prevenzione! ( porte blindate, antifurti, ed... il numero del 113
a..portata di mano...) .-)))

* § K A R M A N * §
Post by S
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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-21 13:53:59 UTC
Permalink
Post by giulma
I palestinesi fanno atti di terrorismo, e questo non si può fare, che
abbiano ragione o torto. Capito? Dunque, sono in errore.
Non si può fare secondo quali leggi? Quelle internazionali? Ok! Ma attento
perché nemmeno l'intervento in Iraq si poteva fare...
giulma
2003-08-21 14:47:24 UTC
Permalink
Post by ricky
Non si può fare secondo quali leggi? Quelle internazionali? Ok! Ma attento
perché nemmeno l'intervento in Iraq si poteva fare...
E' un'altra cosa. Non è terrorismo. E' contro il terrorismo.

Giulio.

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-22 07:25:44 UTC
Permalink
Post by ricky
Post by giulma
Post by ricky
Non si può fare secondo quali leggi? Quelle internazionali? Ok! Ma
attento
Post by giulma
Post by ricky
perché nemmeno l'intervento in Iraq si poteva fare...
E' un'altra cosa. Non è terrorismo. E' contro il terrorismo.
Non si poteva fare. Come hai detto tu, non importano le motivazioni.
L'intervento era illegale.
Questo lo dici tu.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-22 12:23:06 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by ricky
Post by giulma
Post by ricky
Non si può fare secondo quali leggi? Quelle internazionali? Ok! Ma
attento
Post by giulma
Post by ricky
perché nemmeno l'intervento in Iraq si poteva fare...
E' un'altra cosa. Non è terrorismo. E' contro il terrorismo.
Non si poteva fare. Come hai detto tu, non importano le motivazioni.
L'intervento era illegale.
Questo lo dici tu.
Lo ha detto l'ONU.
ricky
2003-08-21 13:45:09 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by gios
Vuoi dire che i morti da cluster-bomb sono meno morti dei morti da azione
kamikaze?
I morti da azione Kamikaze dei terroristi sono stati ASSASSINATI, lo rieci a
capire?
I morti nelle guerre no.
Il cervello di un moralista è pieno di tutte queste pseudodistinzioni di
comodo, necessarie per tenere in piedi queste tesi assurde. Quindi esiste
una netta differenza tra chi è saltato in aria su un autobus insieme ad un
kamikaze e chi invece, sempre su un autobus, è morto colpito da un
bombardamento in una "guerra convenzionale" (qualunque essa sia)? Una guerra
civile come la classifichi poi? Quindi, sempre secondo te, gli americani
uccisi a Pearl Harbor sono stati assassinati perché la dichiarazione di
guerra non era ancora arrivata nelle ambasciate americane, mentre invece i
morti di Hiroshima e Nagasaki ovviamente no in quanto la guerra era in atto,
giusto?
Post by giulma
A meno che sono guere dovute a un dittatore che per
conquistare gli altri dichiara guerra e uccide, ma chi poi entra in guerra
per difendersi non è assassino, assassino e chi decide di uccidere per
conquistare uno stato, come faceva Hitler. Gli amiracini ci hanno liberato
semmai. Preferivi Hitler? Mis adi sì, eh?
Difficile da capire vero?
Post by gios
La guerra E' TERRORE
Certo, ma quando ci si deve difendere bisogna farlo.
Tutto ruota intorno al concetto di difesa. Penso che con un pò di fantasia
si potrebbe arrivare a dire che Hitler in fondo quando invase la Polonia
voleva solo difendersi.
Post by giulma
Stai dicendo delle cavolate. Quelli sono dei terroristi spietati. Se un
giorno scoppia una bomba e ci rimani coinvolto tu o i tuoi figli o i tuoi
genitori o i tuoi amici, poi me lo racconti che bravi che sono questi cavolo
di terroristi. Vergogna.
Discorsi sterili. Se un giorno gli americani ti bombardano casa e ti
ammazzano tutto il parentato non comprenderesti i terroristi??
Post by giulma
Mi dispiace, il terrorismo è una cosa che deve essere sconfitta. E fanno
bene a sconfiggerla. W l'america.
Ma su questo siamo tutti d'accordo. Nessuno qui si augura l'avanzata del
terrorismo. Solo che bisogna capire che è un modo di fare la guerra come un
altro.
giulma
2003-08-22 08:24:50 UTC
Permalink
Post by ricky
Tutto ruota intorno al concetto di difesa. Penso che con un pò di fantasia
si potrebbe arrivare a dire che Hitler in fondo quando invase la Polonia
voleva solo difendersi.
Questo che hai appena scritto dimostra quello che realmente credi e crede
qualcun'altro qui in questo NG. Hitler voleva difendersi? Ma ti rendi conto
di quello che dici?
Sto parlando con un malato di mente, mi sà.
Post by ricky
Discorsi sterili. Se un giorno gli americani ti bombardano casa e ti
ammazzano tutto il parentato non comprenderesti i terroristi??
Ma non dire stronzate!

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-22 08:29:55 UTC
Permalink
Una domanda sorge spontanea: come fai a dire certe stupidaggini?!?!?!
Nella tua testa malata.
Mi spieghi che differenza ci puo' essere nel morire in guerra o
per una azione terroristica?!?!?
Imbecille, e c'è bisogno che te lo spieghi? Oltretutto l'ho già fatto.
Leggiti tutti i post.
Secondo te quelli che sono morti sotto i bombardamenti a
Bagdad sono piu' soddisfatti di quelli morti nel crollo delle torri
gemelle?!?!?
Le cause sono diverse, idiota. Non puoi mettere tutti sullo stesso piano.
Anche un terremoto uccide molte persone, ma non ha colpa.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
mirko
2003-08-24 20:00:47 UTC
Permalink
Post by giulma
I morti da azione Kamikaze dei terroristi sono stati ASSASSINATI, lo rieci a
capire?
I morti nelle guerre no.
e gli "effetti collaterali" delle guerre sono morti dal freddo????
che cazzo di discorsi sono?
E in nicaragua un
Un morto è un morto. E se non muore di morte naturale ed il decesso è stato
causato da altri si aprla di assassinio.
Ora... a meno che tu non abbia il coraggio di affermare che la morte in
guerra è naturale mi pare che possiamo affermare che un essere umano (un non
combattente a maggior ragione) che muore in guerra viene assassinato.
Post by giulma
A meno che sono guere dovute a un dittatore che per
conquistare gli altri dichiara guerra e uccide, ma chi poi entra in guerra
per difendersi non è assassino, assassino e chi decide di uccidere per
conquistare uno stato, come faceva Hitler.
mmm.... no non ci siamo. Anche perchè i talebani in Afghanistan e gli
iraqeni si sono difesi da un attacco e da un'invasione americane... se
volevi darti la zappa sui piedi...
Post by giulma
Gli amiracini ci hanno liberato semmai.
gli americani ci hanno bombardato ben oltre il necessario per piegare
l'italia e farci accettare la loro protezione e il loro piano Marshall in
modo da conquistare una posizione strategica nel mediterraneo e non
lasciarla ai russi. Ci hanno liberato dalla dittatura e ci hanno imposto la
loro amicizia.
E per farlo, ribadisco il concetto, hanno ucciso migliaia di civili.
Per far finire la guerra nel versante del pacifico prima si sono fatti
attaccare (con decine di americani sacrificati) e poi hanno fatto brillare
due (non una due) bombe atomiche su due città popolate da civili, quando
bastava farne brillare una in alto mare... questa non è guerra... questo è
terrorismo.
Post by giulma
Certo, ma quando ci si deve difendere bisogna farlo. Terrore non è
terrorismo. Terrorismo è chi fa terrore. Capito adesso?
Un bombardamento fa piacere vero?
Post by giulma
Stai dicendo delle cavolate. Quelli sono dei terroristi spietati. Se un
giorno scoppia una bomba e ci rimani coinvolto tu o i tuoi figli o i tuoi
genitori o i tuoi amici, poi me lo racconti che bravi che sono questi cavolo
di terroristi. Vergogna.
Lo stesso discorso vale per i bombardamenti in italia durante la seconda
guerra mondiale o per i morti al mercato in iraq e per i vari
bombardamenti... ti auguro di non doverci finire mai in mezzo. E da quello
che ho capito non ci hai perso nessun parente.

Ah... dimenticavo! VERGOGNA!
Post by giulma
Ah, gli americani sono dei terroristi? Ma il cervello ce l'hai al contrario
forse? Gli americani non ammazzerebbero mai una donna per strada solo perchè
gli si è visto un attimo il volto. E la popolazione non si muore di fame
come invece succede a quei paesi perchè pochi demoni si fregano tutte le
ricchezze e gli altri hanno le case di fango. Ma queste cose le vedete?
tu invece conosci solo l'america del big deal vero?
Guarda... fatti una cultura, leggi diverse fonti non solo quelle che ti
vengono propinate in pillole.
Post by giulma
Ma che cavolo dici. In USA sei libero come lo sei in Italia. Hai delle
libertà e delle conquiste che in quei paesi neanche se le sognano, ancora.
Ribadisco. Informati.
E poi... se la conquista è la pena di morte o la libertà di comprare armi al
supermercato, o l'impossibilità di essere comunista o anarchico perchè
altrimenti hai l'occhio indiscreto dei servizi segreti sempre puntato contro
(pensavi che ci fosse solo il KGB vero? e invece no...)... permetti? Mi
tengo la mia cultura che, forse è meno stereotipata (ancora) di quella
americana, ed ha tanti (oibò) punti di contatto con gli arabi che tatno
disprezzi.

Eh si! perchè a quanto pare si è passati dai kamicaze agli arabi in
generale... che pena... come se io usassi i serial killer per dire che tutti
gli americani sono pazzi assassini... che pena... non avete nemmeno il
coraggio di dire apertamente che siete dei razzisti
Post by giulma
Mi dispiace, il terrorismo è una cosa che deve essere sconfitta. E fanno
bene a sconfiggerla.
anche l'idiozia è una cosa che deve essere sconfitta... ma non mi sono mai
augurato che ti bombardassero casa.
Post by giulma
W l'america.
Quale? Quella di Nixon o si Allende?
studia studia.
Post by giulma
Giulio
Mirko e i furetti.
mgb
2003-08-20 17:49:36 UTC
Permalink
Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
La domanda è posta male.
Il la sostituirei con
"Chi ha pietà di un popolo in schiavitù a cui sono negati principi
fondamentali come lavoro, sanità e istruzione?"
Senza mettere sempre in mezzo gli americani che ormai la colpa viene
scaricata sempre su di loro.
L'occidente cerca di prendersi cura della popolazione oppressa dai loro
governi che nega loro l'istruzione il lavoro la sanita e tante altre cose,
c'e' tante organizzazioni umanitarie che rischiano la vita perche' hanno
pieta' per quei popoli oppressi io credo che quella gente e' piu' contenta
di vivere in schiavitu' e non fa niente per ribellarsi contro chi li
opprime, vedi in iraq, la popolazione devrebbe ringraziare gli americani di
aver posto fine al regime di saddam ma invece si rivolta contro a chi cerca
di aiutarli e instaurare la democrazia.
giulma
2003-08-21 08:00:00 UTC
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Post by mgb
Senza mettere sempre in mezzo gli americani che ormai la colpa viene
scaricata sempre su di loro.
L'occidente cerca di prendersi cura della popolazione oppressa dai loro
governi che nega loro l'istruzione il lavoro la sanita e tante altre cose,
c'e' tante organizzazioni umanitarie che rischiano la vita perche' hanno
pieta' per quei popoli oppressi io credo che quella gente e' piu' contenta
di vivere in schiavitu' e non fa niente per ribellarsi contro chi li
opprime, vedi in iraq, la popolazione devrebbe ringraziare gli americani di
aver posto fine al regime di saddam ma invece si rivolta contro a chi cerca
di aiutarli e instaurare la democrazia.
Ma certo che li ringrazia, e li ringrazierà. Non credere a tutto quello che
vedi in televisione. La popalzione si è liberata da un terribile oppressore
che ha ucciso centinaia di migliaia dei suoi stessi connazionali. Un
assassino spietato e basta. Sono liberi adesso.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
giulma
2003-08-21 09:12:36 UTC
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Secondo me sono schiavi proprio come prima...tolto un dittatore si è
instaurato li' il dominio di una bestia selvaggia assetata di
petrolio...che
non ha liberato ma occupato per i suoi scopi.
Queasto paragone non regge.
Saddam Hussein è un dittatore assassino spietato e rappresentante di una
dittatura altrettanto spietata e assassina. Ha ucciso centinaia di migliaia
di suoi connazzionali, direttamente, dalle sue guardie.
Gli Stai Uniti sono un paese libero e non una dittatura e devono fare i
conti con un terrorismo dovuto a malati mentali e di potere quali Bin Laden
ecc... ecc... che se avessero loro i mezzi di cui dispone oggi l'America,
avrebbero già conquistato il mondo e ucciso tutti gli "infedeli". Costoro,
che tanto parlano di ideali e contro l'occidente, hanno sempre e solo
affamato il loro popolo rendendolo alla miseria, mentre pieni di miliardi e
miliardi hanno sempre fatto i porci comodi loro, istigando, tra la loro
popolazione, malati di mente che arrivano ad uccidersi per una causa che non
ha alcun senso, visto che, decisa da criminali assassini senza scrupoli che
non hanno mai pensato veramente allo sviluppo e al bene del loro stesso
popolo. O no?

Eh? Che ci fanno con tutti quei stra miliardi di dollari che posseggono
questi criminali, quando il loro popolo non ha niente? Eh? Ci comprano le
armi, vivono nel lusso, istigano alla guerra. E di bene? Che fanno?

NIENTE.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
Sasaeanna2
2003-08-21 09:39:02 UTC
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Post by giulma
Queasto paragone non regge.
Saddam Hussein è un dittatore assassino spietato e rappresentante di una
dittatura altrettanto spietata e assassina.
Come certe dittature che si sono autoelette a gendarmi del mondo per i loro
scopi?

Chi ha eletto gli angloamericani a ciò?
Avevano avuto il veto dell'ONU per esempio per quest'attacco e conseguente
guerra all'Iraq? Hanno fatto elezioni internazionali per credersi in diritto
di governare a loro modo il mondo?
Cos'è l'ONU oggi dopo ciò che hanno fatto senza il veto gli angloamericani?
NIENTE!! Era un organizzazione di nazioni unite..ma gli USA hanno rotto tale
unione..non hanno considerato affatto nè il volere delle nazioni che lo
compongono..nè il volere dei popoli che in massa si hanno protestato.
Per cacciare il dittatore si stava proseguendo con le ispezioni..infine si
sarebbe trovato un modo di farlo..ma loro hanno voluta la guerra e l'hanno
fatto per appropriarsi di ciò a cui aspirano veramente.
Hanno trovato scuse che sono crollate...ed infine hanno cvomunque attuato
ciò che era già un loro disegno.

Approfondiamo questo se vuoi..e vedrai che i poteri politici USA con quelli
inglesi..sono diventati i un potere dittatoriale sul mondo..perchè senza
nessuna autorizzazione stanno facendo tutto ciò che vogliono..mandando a
morire dei giovani per i loro scopi di potere sul mondo intero e soprattutto
per il petrolio.

Ci risentiremo domani..ora devo andare.

Ciao!!
Anna
giulma
2003-08-21 09:46:51 UTC
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Post by Sasaeanna2
Come certe dittature che si sono autoelette a gendarmi del mondo per i loro
scopi?
Chi ha eletto gli angloamericani a ciò?
Avevano avuto il veto dell'ONU per esempio per quest'attacco e conseguente
guerra all'Iraq? Hanno fatto elezioni internazionali per credersi in diritto
di governare a loro modo il mondo?
Cos'è l'ONU oggi dopo ciò che hanno fatto senza il veto gli
angloamericani?
Post by Sasaeanna2
NIENTE!! Era un organizzazione di nazioni unite..ma gli USA hanno rotto tale
unione..non hanno considerato affatto nè il volere delle nazioni che lo
compongono..nè il volere dei popoli che in massa si hanno protestato.
Per cacciare il dittatore si stava proseguendo con le ispezioni..infine si
sarebbe trovato un modo di farlo..
E qui che ti sbagli. Non cera proprio nessun modo, perchè con gente come
Saddam Hussein non si può parlare, non lo avete ancora capito? Che credi che
con Hitler potevi trovare il dialogo? Gli americani sanno benissimo che non
era possibile un altro modo e ti ricordo che il terrorismo (vedi le due
torri gemelle) è un fatto reale, e gli americani, giustamente, non possono
aspettare le chiacchiere mentre gli ammazzano la gente. Capito?

ma loro hanno voluta la guerra e l'hanno
Post by Sasaeanna2
fatto per appropriarsi di ciò a cui aspirano veramente.
Hanno trovato scuse che sono crollate...ed infine hanno cvomunque attuato
ciò che era già un loro disegno.
Questa è la visione più superficiale che si può avere. Non è assolutamente
vero. Gli americani non si appropriano proprio di niente. E' un paese libero
e liberi sono i paesi dove sono passati. Vedi L'ITALIA. Tu sei libera? Mi
sembra di sì a me.
Post by Sasaeanna2
Approfondiamo questo se vuoi..e vedrai che i poteri politici USA con quelli
inglesi..sono diventati i un potere dittatoriale sul mondo..perchè senza
nessuna autorizzazione stanno facendo tutto ciò che vogliono..mandando a
morire dei giovani per i loro scopi di potere sul mondo intero e soprattutto
per il petrolio.
Assolutamente no. Gli USA come l'Inghilterra sono paesi liberi e se
ritengono opportuno agire per la difesa dei loro territori e della pace che
nel mondo certi dittatori tendono a distruggere, ne hanno tutto il diritto.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
SILVEA
2003-08-20 19:37:43 UTC
Permalink
La guerra è una cosa, il terrorismo è un altra. Questa distinzione esiste
ed
è reale.
Io questa "distinzione" l'ho capita, ma vorrei che cercassi di farla
capire anche al bambino, di cui ora non ricordo il nome, che e' rimasto
mutilato per una "regolare" azione di guerra degli Americani.


Saluti

PS: poi fammi sapere cosa ne pensa.
SILVEA
2003-08-21 21:36:46 UTC
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Non credo proprio che l'hai capita.
Oltre a dire stupidaggini colossali, sei pure presuntuoso?!?!?


Saluti
giulma
2003-08-22 08:31:17 UTC
Permalink
Post by SILVEA
Non credo proprio che l'hai capita.
Oltre a dire stupidaggini colossali, sei pure presuntuoso?!?!?
Solo con chi è nella tua posizione malata.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-20 20:13:15 UTC
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Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Non provo né pietà né odio: sono semplicemente soldati che lottano e che
probabilmente hanno buoni motivi per lottare. Fossi al posto loro non
escluderei di comportarmi come loro. Tuttavia loro lottano per una causa che
non è la mia e la loro lotta mi danneggia, per cui auspico la loro
eliminazione e sarei pronto a combatterli. Non è che li odio, semplicemente
sono nella squadra avversaria alla mia.
giulma
2003-08-21 13:50:20 UTC
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Si va be, qui in Italia non siamo messi meglio visto che c'è gente che
crede
al purgatorio, al paradiso....
Certo, altri mali.
Certo!! Ma se tu vai da un miliardario sceicco e gli proponi di fare il
kamikaze per avere le 72 vergini dopo la morte quello ti ride in faccia.
Il
terrorismo è figlio della disperazione nella maggior parte dei casi. I
terroristi spesso sono persone a cui non rimane niente e che non hanno
niente da perdere.
Certo. Lo so.
Che c'entra, scusa? Se uccideranno una persona a me terribilmente cara li
odierò, ovvio. Già adesso faccio di tutto per lottarli, ed in fondo il mio
lavoro, indirettamente, entra in gioco nella lotta al terrorismo (più del
tuo magari).
Bene. Bravo. Però, non ci mettere l'odio. E' solo un consiglio.
Se mi distruggessero la casa e la famiglia e mi tolgono ogni speranza,
penso
proprio che ci farei un bel pensierino. Tu invece che faresti, porgeresti
l'altra guancia da buon cristiano?
No, ma non ucciderei per vendetta o altre cazzate. Solo se mi stanno per
uccidere e mi devo difendere ed è l'unica possibilità che ho.
Contrastanti? Dove, fammelo notare!
Non ho prprio il tempo di rileggere i vari post di ognu'uno visto che sto
rispondendo a più argomenti ed ho poco tempo.
Quando potrò lo farò.
Ora ho capito come ragionate voi moralisti:"Noi occidentali siamo i bravi
e
abbiamo ragione, la guerra in Iraq serve solo per difenderci dal
terrorismo,
gli attentati dell'11 settembre non hanno nessuna motivazione
politico-economico-sociale ma sono solo il frutto di 18 matti che, chissà
per quale arcano motivo, hanno scelto di attaccare l'America. I terroristi
sono i cattivi e hanno torto". Se t'accontenti di questa visione del mondo
fai pure. Io l'ho abbandonata quando avevo 5 anni.
Mi dispiace per te, ma il terrorismo esiste e non sono solo 18 matti.

Giulio


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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-20 20:21:06 UTC
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La guerra è una cosa, il terrorismo è un altra.
Questa è una delle distinzioni più buffe e ridicole mai sentite. Il
terrorismo è solo un modo per fare la guerra.
Questa distinzione esiste ed è reale.
Non esiste, è pura invenzione.
Non esiste solo quando chi fa la guerra è terrorista. Mi sembra
chiaro.
Ora, se qualcuno di voi ha il coraggio di dire che gli americani sono dei
terroristi, lo dica pure. No, perchè, se io vado in america mi sento
libero,
mentre se vado in Irack o in uno di quesi paesi "strani", non mi sento
mica
tanto libero.
Questa escursione c'entra poco, a mio avviso.
A tutti coloro che difendono questi assassini, perchè non sono più di
questo, uccidendo dei bambini, consiglierei di andare a vivere in questi
magnifici posti, come l'Irack, l'Afganistan, ecc..., ecc..., ma come vive
la
popolazione però e sotto gli stessi regimi (che adesso non ci sono più,
per
fortuna per noi e per loro).
A parole tutto è facile.
Io ad esempio non li difendo. Dico di comprendere perché si comportano in
tal modo, penso che il terrorismo sia una efficiente forma di lotta contro
noi occidentali (del resto è la cosa di cui ho più paura) e penso che chi
lotta ha più di qualche ragione per farlo. Io però sono nella squadra
avversaria, io sono occidentale, quindi ho buoni motivi per lottare i
terroristi e sperare nella loro eliminazione. Non si tratta di chi ha
ragione e ha torto, ci sono semplicemente delle parti che, per come si sono
messe le cose, lottano per l'eliminazione dell'altra parte
giulma
2003-08-21 07:57:27 UTC
Permalink
Post by ricky
Questa è una delle distinzioni più buffe e ridicole mai sentite. Il
terrorismo è solo un modo per fare la guerra.
Il terrorismo è terrorismo, ed è condannato da tutti i paesi più civili del
mondo, se non lo sai. La guerra invece, quando è per difesa, è legittima e
legittimata da tutti i paesi più civili del mondo, se non lo sai. E gli
americani si stanno difendendo dal terrorismo, se non lo sai. Capito adesso?
Post by ricky
Io ad esempio non li difendo.
Tutte cazzate. Il modo che avete di parlare tende a giustificarli.

Dico di comprendere perché si comportano in
Post by ricky
tal modo, penso che il terrorismo sia una efficiente forma di lotta contro
noi occidentali (del resto è la cosa di cui ho più paura) e penso che chi
lotta ha più di qualche ragione per farlo. Io però sono nella squadra
avversaria, io sono occidentale, quindi ho buoni motivi per lottare i
terroristi e sperare nella loro eliminazione. Non si tratta di chi ha
ragione e ha torto, ci sono semplicemente delle parti che, per come si sono
messe le cose, lottano per l'eliminazione dell'altra parte
Mi dispiace, invece i terroristio hanno torto, perchè, pur avendo delle
ragioni (diciamo), questi atti non essendo giustificabili in alcun modo li
mettono in torto.
Sono assassini ed hanno torto.
Punto.

Giulio

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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-21 13:23:49 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by ricky
Questa è una delle distinzioni più buffe e ridicole mai sentite. Il
terrorismo è solo un modo per fare la guerra.
Il terrorismo è terrorismo, ed è condannato da tutti i paesi più civili del
mondo, se non lo sai.
Ovvio! Il terrorismo, come ho già detto, è l'arma che più mette paura ai
paesi civili, per questo cercano di condannarlo e di distinguerlo dalla
guerra tradizionale che, in fondo, ci serve ancora ogni tanto.
Post by giulma
La guerra invece, quando è per difesa, è legittima e
legittimata da tutti i paesi più civili del mondo, se non lo sai. E gli
americani si stanno difendendo dal terrorismo, se non lo sai. Capito adesso?
Fai distinzioni faziose e di comodo: il terrorismo può essere una forma di
difesa, in Israele sta funzionando.
Che poi gli americani siano andati in Iraq per difendersi dal terrorismo è
una panzana alla quale credi solo tu e la fallaci. Te lo dice uno che ha
considerato come utile l'intervento in Iraq, ma ovviamente per tutt'altri
motivi.
Post by giulma
Post by ricky
Io ad esempio non li difendo.
Tutte cazzate. Il modo che avete di parlare tende a giustificarli.
Ma che intendi per giustificarli? Capire perché si comportano così? Ma certo
che li capisco, tu no?
Post by giulma
Dico di comprendere perché si comportano in
Post by ricky
tal modo, penso che il terrorismo sia una efficiente forma di lotta contro
noi occidentali (del resto è la cosa di cui ho più paura) e penso che chi
lotta ha più di qualche ragione per farlo. Io però sono nella squadra
avversaria, io sono occidentale, quindi ho buoni motivi per lottare i
terroristi e sperare nella loro eliminazione. Non si tratta di chi ha
ragione e ha torto, ci sono semplicemente delle parti che, per come si
sono
Post by ricky
messe le cose, lottano per l'eliminazione dell'altra parte
Mi dispiace, invece i terroristio hanno torto, perchè, pur avendo delle
ragioni (diciamo), questi atti non essendo giustificabili in alcun modo li
mettono in torto.
Non spieghi perché.
Post by giulma
Sono assassini ed hanno torto.
Punto.
Bella conclusione faziosa del cavolo. Perché avrebbero torto? Che significa
avere torto???
Suvvia, un pò di onesta intellettuale: stiamo combattendo una guerra non
dichiarata, ognuno trova conveniente lottare per la propria causa. Il
terrorismo è una forma di lotta. La guerra convenzionale è una forma di
lotta. Siamo sullo stesso identico piano. Punto.
giulma
2003-08-21 15:21:44 UTC
Permalink
Post by ricky
Ovvio! Il terrorismo, come ho già detto, è l'arma che più mette paura ai
paesi civili, per questo cercano di condannarlo e di distinguerlo dalla
guerra tradizionale che, in fondo, ci serve ancora ogni tanto.
Questo è un pensiero terrorista, infatti.
Post by ricky
Fai distinzioni faziose e di comodo: il terrorismo può essere una forma di
difesa, in Israele sta funzionando.
Non funziona. Ti sbagli. Non sai nulla di quello che succede e credi ai
giornali. E in ogni caso non è una forma di difesa, ma un assasinio
premeditato e ben organizzato. Confondi troppo.
Post by ricky
Che poi gli americani siano andati in Iraq per difendersi dal terrorismo è
una panzana alla quale credi solo tu e la fallaci. Te lo dice uno che ha
considerato come utile l'intervento in Iraq, ma ovviamente per tutt'altri
motivi.
Credi? Credi pure quello che vuoi.
Post by ricky
Ma che intendi per giustificarli?
Quello che hai appena scritto sopra. Rileggiti.

Capire perché si comportano così? Ma certo
Post by ricky
che li capisco, tu no?
No. Io capisco che sono dei malati mentali assassini, loro e i loro capi.
Post by ricky
Non spieghi perché.
Perchè il terrorismo uccide vigliaccamente chi non centra niente in paesi
che non stanno in guerra cercando a tutti i costi la guerra.
Post by ricky
Bella conclusione faziosa del cavolo. Perché avrebbero torto?
Perchè sono assassini. Per te un assassino ha ragione? Allora uccidi pure
chi ti pare, anche tua madre. Vediamo che ne pensa mentre l'ammazzi. Lo sai
che un terrorista può mettere una bomba quando passa lei? Ha ragione?

Che significa
Post by ricky
avere torto???
Leggi sopra.
Post by ricky
Suvvia, un pò di onesta intellettuale: stiamo combattendo una guerra non
dichiarata, ognuno trova conveniente lottare per la propria causa. Il
terrorismo è una forma di lotta.
Che può uccidere tua madre quando passa e torna dalla spesa.

La guerra convenzionale è una forma di
Post by ricky
lotta. Siamo sullo stesso identico piano. Punto.
Grande cazzata comunista.
La guerra convenzionale non uccide volontariamente tua madre mentre torna
dal fare la spesa, perchè si sà che cìè la guerra e qualcuno può muorire.

Sono cose completamente diverse.

Uno è vigliacco e infame, criminale e assassino.

L'altra, quando è necessaria, è inevitabile.

Giulio.

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Inviato via http://usenet.libero.it
ricky
2003-08-22 12:34:48 UTC
Permalink
Post by giulma
Post by ricky
Ovvio! Il terrorismo, come ho già detto, è l'arma che più mette paura ai
paesi civili, per questo cercano di condannarlo e di distinguerlo dalla
guerra tradizionale che, in fondo, ci serve ancora ogni tanto.
Questo è un pensiero terrorista, infatti.
Ma se è quello che pensi te. Arrivi addirittura a crede alla panzana della
guerra in Iraq per difesa.
Post by giulma
Post by ricky
Fai distinzioni faziose e di comodo: il terrorismo può essere una forma di
difesa, in Israele sta funzionando.
Non funziona. Ti sbagli. Non sai nulla di quello che succede e credi ai
giornali. E in ogni caso non è una forma di difesa, ma un assasinio
premeditato e ben organizzato. Confondi troppo.
E chi ha detto che un assassinio premeditato e ben organizzato non dia
frutti in termini politici o economici? Se Israele era disponibile a
ritirarsi dai territori si vede che il terrorismo sta facendo il suo
effetto.
Post by giulma
Post by ricky
Che poi gli americani siano andati in Iraq per difendersi dal terrorismo è
una panzana alla quale credi solo tu e la fallaci. Te lo dice uno che ha
considerato come utile l'intervento in Iraq, ma ovviamente per tutt'altri
motivi.
Credi? Credi pure quello che vuoi.
Certo. L'importante è non credere alle stronzate che ti bevi tu.
Post by giulma
Post by ricky
Ma che intendi per giustificarli?
Quello che hai appena scritto sopra. Rileggiti.
Capire perché si comportano così? Ma certo
Post by ricky
che li capisco, tu no?
No. Io capisco che sono dei malati mentali assassini, loro e i loro capi.
Falso. Come se dicessi che i soldati americani siano malati di mente.
Post by giulma
Post by ricky
Non spieghi perché.
Perchè il terrorismo uccide vigliaccamente chi non centra niente in paesi
che non stanno in guerra cercando a tutti i costi la guerra.
La guerra invece uccide coraggiosamente.
Post by giulma
Post by ricky
Bella conclusione faziosa del cavolo. Perché avrebbero torto?
Perchè sono assassini. Per te un assassino ha ragione? Allora uccidi pure
chi ti pare, anche tua madre. Vediamo che ne pensa mentre l'ammazzi. Lo sai
che un terrorista può mettere una bomba quando passa lei? Ha ragione?
Forse diventerei terrorista io stesso...t'ho fregato!!
Post by giulma
Che significa
Post by ricky
avere torto???
Leggi sopra.
Post by ricky
Suvvia, un pò di onesta intellettuale: stiamo combattendo una guerra non
dichiarata, ognuno trova conveniente lottare per la propria causa. Il
terrorismo è una forma di lotta.
Che può uccidere tua madre quando passa e torna dalla spesa.
Già detto come reagirei!
Post by giulma
La guerra convenzionale è una forma di
Post by ricky
lotta. Siamo sullo stesso identico piano. Punto.
Grande cazzata comunista.
La guerra convenzionale non uccide volontariamente tua madre mentre torna
dal fare la spesa, perchè si sà che cìè la guerra e qualcuno può muorire.
A queste puttanate non replico. Se fossi un coglione come te ti augurerei,
come tu hai fatto con me, di veder morire qualche tuo parente a causa di una
guerra convenzionale ma, scusa la presunzione, non penso di essere un
coglione come te.
Post by giulma
Sono cose completamente diverse.
Uno è vigliacco e infame, criminale e assassino.
L'altra, quando è necessaria, è inevitabile.
Inevitabile come la guerra in Iraq, vero? Sei un monumento vivente
all'ipocrisia.
Jh
2003-08-22 12:44:42 UTC
Permalink
Post by ricky
Se Israele era disponibile a
ritirarsi dai territori si vede che il terrorismo sta facendo il suo
effetto.
Si, quello di farli ritornare nei territori. Il terrorismo e' quello che ha
sempre impedito che le forze israeliane si ritirassero definitivamente,
perche' solo se cessasse non ci sarebbero scuse da parte israeliana per
rimanerci.

E il terrorismo e' voluto dai capoccia palestinesi perche' in questo modo
possono fare andare avanti i loro affari mafiosi e il potere sommario di
vita e di morte sul territorio, di cui dovrebbero rispondere se la palestina
diventasse una democrazia. A loro fa comodo non rendere conto delle
sovvenzioni europee che rubano costantemente e tenere moglie e figli in
europa o addirittura in svizzera come arafat continuando a rubare (mandando
nel frattempo i figli dei poveri a farsi saltare in aria, ovviamente).
Altro che guerra di liberazione. E' la guerra che e' portata avanti dai clan
locali per mantenere lo stato di guerra che li rende ricchi sui propri conti
svizzeri.
Zarabeth Von Sarpeidon
2003-08-22 14:55:45 UTC
Permalink
Ma nessuno si e' mai posto la vera domanda : tutte le bombe sono realmente
dei palestinesi? Ad un attento esame non ne sarei tanto certo...
No, magari le hanno fatte con materiali provenienti da Siria,
Giordania... Si sa che non tutte le navi vengono intercettate.
--
Zarabeth 22/08/2003 16.54.57
Lady Stardust e Glam Witch delle §Coven§
"I'll keep watering the dead flowers." (Marilyn Manson)
http://web.tiscali.it/oniromeccanoide/
ricky
2003-08-22 14:56:05 UTC
Permalink
Post by Jh
Post by ricky
Se Israele era disponibile a
ritirarsi dai territori si vede che il terrorismo sta facendo il suo
effetto.
Si, quello di farli ritornare nei territori. Il terrorismo e' quello che ha
sempre impedito che le forze israeliane si ritirassero definitivamente,
perche' solo se cessasse non ci sarebbero scuse da parte israeliana per
rimanerci.
Il terrorismo è la merce di scambio da mettere sul piatto della bilancia per
trattare. Se i palestinesi non avessero il terrorismo e quindi non potessero
'vendere' la tregua, probabilmente sarebbe molto più difficile per loro
ottenere qualcosa. Che poi Arafat non sia mai riuscito a concludere un
accordo con la controparte israeliana e che spesso gli attentati avvengono
in momenti strategiamente controproducenti per i palestinesi stessi (vedi
gli ultimi, inutili per tutti visto che c'era una tregua da entrambe le
parti) è un altro discorso.
io speriamo me la cavo
2003-08-21 08:03:28 UTC
Permalink
Post by mgb
Scommetto la maggior parte che frequenta questo ng ha pieta' di loro e
approva quello che fanno.
Ma se qualcuno si azzarda a parlare male di quei terroristi come si e' visto
viene assalito di post offensivi e viene paragonato ad un nazista, perche'
dicono che l'islam ci ha insegnato a vivere.
Chi?, quelli che si ammazzano, per ammazzare alcuni mai visti
o conosciuti, in modo che altri ancora cambino idea; nooo più che
pietà mi fanno rabbia e ancora più quelli che ammazzano
senza ammazzarsi.
Rabbia che però provo anche per chi; sfrutta, ruba, priva gli altri di
cose come pace, libertà, coscienza, dignità, casa, soldi, terreni, ecc.

Finche ci sarà terrorismo e violenza o guerra c'è anche il resto.
La religione (tutte) avrebbe dovuto mitigare tutto ciò invece........:-((

Giampy
S
2003-08-21 09:00:31 UTC
Permalink
Non scordiamoci che i democraticissimi americani (tra le tante cose) non
hanno esitato di accendere per due volte un ulteriore sole sul paese del
sol-levante.
In un solo instante decine di migliaia di vite furono bruciate e non si
fece
il distinguo tra soldati e civili, vecchi e bambini, uomini e donne.
La guerra è una cosa, il terrorismo è un altra. Questa distinzione esiste
ed
è reale. Non esiste solo quando chi fa la guerra è terrorista. Mi sembra
chiaro.
Cosa racconti, allora, ai genitori di quei ragazzi che sono morti
orrendamente in un treno centrato "per errore" dagli americani durante la
guerra in serbia? E a quelli dell'ambasciata cinese? e gli ospedali colpiti?
E il pescatore italiano che si è ritrovato senza braccia perchè gli yankee
avevano scaricato bombe cluseter inesplose sul mare e il poveraccio ne ha
pescato una?
E i bimbi morti in iraq per l'embargo?

Quando si parla del conflitto in terra santa non si parla del bilancio dei
morti, dove gli uccisi palestinesi sono più del doppio degli israeliani.

I soldati che muoiono sono sempre uomini che muoiono. I soldati sono quasi
sempre obbligati a vestire l'uniforme: da governi totalitari, ma anche da
necessità di lavoro.

Molti soldati americani morti in iraq altro non erano che studenti
universitari che dovevano pagarsi gli studi.
Ora, se qualcuno di voi ha il coraggio di dire che gli americani sono dei
terroristi, lo dica pure. No, perchè, se io vado in america mi sento
libero,

Chi uccide uccide. Non esistono distinzioni.
Inoltre ho delle riserve sulla libertà in america, una su tutte la copertura
sanitaria.
mentre se vado in Irack o in uno di quesi paesi "strani", non mi sento
mica
tanto libero.
Il problema è che chi ci vive non lo ha scelto. Ci è semplicemente nato.
Io non avrei mai scelto (avendone facoltà) di nascere in palestina, o in
Iraq.
A tutti coloro che difendono questi assassini, perchè non sono più di
questo, uccidendo dei bambini, consiglierei di andare a vivere in questi
magnifici posti, come l'Irack, l'Afganistan, ecc..., ecc..., ma come vive
la
popolazione però e sotto gli stessi regimi (che adesso non ci sono più,
per
fortuna per noi e per loro).
Io non difendo nessuno. Non esiterei a fare tutto il possibile per sventare
un attentato.

Ma non accetto la tua distinzione tra terroristi e militari, tra assassini e
professionisti come dici.

Se il problema era saddam si poteva scegliere un'azione alla 007 e cercare
di eliminarlo senza fare la guerra.

Gli americani hanno fatto la guerra con due tra i più poveri stati del
mondo: afghanistan e iraq. E' comunque bello vedere che in afghanistan la
produzione di papaveri da oppio è ripartita alla grande...



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