Discussione:
Sulla battaglia per Berlino
(troppo vecchio per rispondere)
p***@email.it
2016-12-28 14:34:53 UTC
Permalink
Due questioni:
- avevo letto che Eva Braun non intercedette per il marito della sorella, disertore, ma nel film "La caduta" si sostiene il contrario


- come mai, non ostante l'enorme superiorita' di uomini e mezzi, e la mancanza di rifornimenti (la Ruhr era in mano degli Anglo-Americani e la Slesia dei Russi) e truppe composte spesso di adolescenti e vecchi, l'ultima fase della avanzata russa fu cosi' lenta, tipo 24 ore per qualche centinaio di metri?
Grazie
Paolo
Ombra
2016-12-28 18:48:21 UTC
Permalink
Post by p***@email.it
- avevo letto che Eva Braun non intercedette per il marito della sorella, disertore, ma nel film "La caduta" si sostiene il contrario
- come mai, non ostante l'enorme superiorita' di uomini e mezzi, e la mancanza di rifornimenti (la Ruhr era in mano degli Anglo-Americani e la Slesia dei Russi) e truppe composte spesso di adolescenti e vecchi, l'ultima fase della avanzata russa fu cosi' lenta, tipo 24 ore per qualche centinaio di metri?
Grazie
Paolo
Della prima questione non so.
Sulla seconda credo che il rallentamento sia dovuto al fatto che è
sempre difficile avanzare sulle macerie
Ciao
--
----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/
sabutai
2016-12-28 19:39:34 UTC
Permalink
Non può essere che sapendo i soldati che avevano vinto la guerra,
e che gli accordi con gli alleati prevedevano che Berlino fosse conquistata dai sovietici, nessuno di loro ci teneva ad essere l'ultimo caduto?
Luca Morandini
2016-12-28 21:03:23 UTC
Permalink
Non può essere che sapendo i soldati che avevano vinto la guerra, e che gli
accordi con gli alleati prevedevano che Berlino fosse conquistata dai
sovietici, nessuno di loro ci teneva ad essere l'ultimo caduto?
Visto che ci sono stati 81.000 morti sovietici in due settimane, direi proprio di no.

Anzi, si rimprovera a Zhukov di essere stato troppo aggressivo, causandi perdiite
non necessarue alle proprie truppe (del resto Stalin aveva fretta).

Saluti,

Luca Morandini
Arduino
2017-01-01 10:21:06 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
Visto che ci sono stati 81.000 morti sovietici in due settimane, direi proprio di no.
Anzi, si rimprovera a Zhukov di essere stato troppo aggressivo, causandi perdiite
non necessarue alle proprie truppe (del resto Stalin aveva fretta).
Se la Germania nel corso della guerra non si fosse trasformata in un'entità
criminale, adesso potrebbe essere orgogliosa di questa battaglia.
--
Arduino d'Ivrea
Luca Morandini
2017-01-01 21:42:03 UTC
Permalink
Post by Arduino
Se la Germania nel corso della guerra non si fosse trasformata in un'entità
criminale, adesso potrebbe essere orgogliosa di questa battaglia.
La Germania era _partita_ non _diventata_ un violatore seriale delle convenzioni
che aveva firmato, come si evince dalla "decapitazione preventica" della societa'
polacca nel '39 (Außerordentliche Befriedungsaktion), o dal "casus belli" stesso
(l'Incidente di Gleiwitz).

Non capisco poi dove sia l'orgoglio nel far combattere dodicenni e sessantenni in
una battaglia assolutamente futile per una causa irrediabilmente persa. Senza
contate che molti combatterono peche' senza speranza di uscirne vivi (i vari
volontari stranierei nelle SS) e per la paura delle squadre volanti di impiccagione.

Se un generale tedesco avesser sparato ad Hitler prima dell'attacco alle alture di
Seelow, si sarebbero risparmiate inutili distruzioni, centinaia di migliaia di
vite umane e, forse, un migliore trattamento da parte degli alleati.

Saluti,

Luca Morandini
Luca Morandini
2017-01-01 21:50:54 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
polacca nel '39 (Außerordentliche Befriedungsaktion),
Oops... intendevo "Intelligenzaktion".

Saluti,

Luca Morandini
Arduino
2017-01-08 14:09:06 UTC
Permalink
Post by Luca Morandini
Non capisco poi dove sia l'orgoglio nel far combattere dodicenni e
sessantenni >in

Naturalmente, dal punto di vista logico, hai pienamente ragione.
Però, "l'ultima battaglia" il manipolo di eroi, affascinano le menti.
Da un punto di vista militare era del tutto illogico che Leonida si lasciasse
assediare e massacrare coi suoi trecento, eppure ancora oggi è ricordata la sua
impresa.
Dal punto di vista militare la battaglia di Jena è probabilmente più importante
di quella di Waterloo, però tutti ricordano la seconda.
Parimenti, la disperata difesa di Berlino sarebbe entrata nell'epica, se i
difensori non fossero stati partigiani del peggior governo criminale della
storia
--
Arduino d'Ivrea
Ciabattone
2016-12-30 12:19:23 UTC
Permalink
Post by p***@email.it
- come mai, non ostante l'enorme superiorita' di uomini e
mezzi, e la mancanza di rifornimenti (la Ruhr era in mano
degli Anglo-Americani e la Slesia dei Russi) e truppe
composte spesso di adolescenti e vecchi, l'ultima fase della
avanzata russa fu cosi' lenta, tipo 24 ore per qualche
centinaio di metri?
La superiorità in uomini e mezzi ormai non era più importante
in un ambiente urbano ristretto, che di per sè è molto
favorevole a difensori decisi a tutto.

Che te ne fai di un gruppo di armate con un milione di uomini e
mille carri tutti ammucchiati nella periferia di Berlino?


Guarda Aleppo o Mossul in questi giorni...
--
Non ho fatto il
Continua a leggere su narkive:
Loading...