tere
2006-01-21 13:05:16 UTC
Alfredo Persivale paga il dominio di www.iaciners.org
e ne cura l'edit.
ora, poichè ce l'ha con me mi ha CANCELLATO dal sito.
è il secondo messaggio che posto in merito, ma non solo non mi ha cagato di
pezza.
questo potevo aspettarmelo.
*nessuno* dei compagnucci di sinistra ha detto "bah"(vero, holden?)
dunque: se AP - in quanto proprietario del sito di IAC - puo' permettersi di
censurarmi perchè io sono "dell'opposizione":
1. voi tutti "pseudo liberisti a tutela della legittimità e del pluralismo
dell'informazione" che vi dichiarate di sinistra (e quindi non-fascisti,
non-prepotenti e non-autocrati), alla fine avete venduto la purezza dei
vostri ideali e principi con i 50 euri all'anno che paga costui per
mantenere il dominio del sito.
2. lui ha confermato - se ce ne fosse stato bisogno - che "due pesi e due
misure", ergo "predica bene e razzola male".
3. non venitemi a dire MAI più che non tollerate quello che viene scritto da
IL GIORNALE perchè è di prooprietà di Berlusconi, quando tollerate che AP
faccia quello che gli pare del sito di IAC senza che voi alziate una sola
voce.
4. datemi il vostro numero di conto corrente, che ve li verso io i soldi del
dominio di IAC, così cancelliamo il conflitto d'interessi... Ah, siccome io
sono un bel pezzo più intelligente di AP (pur non dichiarandomi militante ed
intellettuale di sinistra come lui), io non faro' una piega a che lui sia
presente nel sito di IAC, IAC è una realtà ben al di sopra del suo
cervelletto meschino.
5. e stupitemi, per una volta, secondo voi *è giusto* o *è intellettualmente
onesto* quello che ha fatto e che *NESSUNO* qui dentro ha contestato (se non
ovviamente io, che sono la parte -diciamo- "lesa")?
E facciamo a capirci, non sto parlando del sito in se' -perchè la piccola
vendettuccia di AP dimostra il suo scarsissimo spessore - parlo del
"principio" tale per cui QUI DENTRO qualcuno che si spaccia per qualcosa che
non è possa agire *di forza* e che il mondo colluda.
perlomeno, questo avviene al governo con Berlusconi - in quanto "padrone" di
tutto quello che sappiamo-.
il fatto che avvenga *qui* toglie il diritto di criticare Berlusconi a
chiunque, visto che a parlare dei massimi sistemi sono capaci tutti, mentre
poi nella quotidianità - questa - alla fine siete tutti allineati.
Almeno Berlusconi nelle sue televisioni fa apparire anche Rutelli e gli
esponenti della sinistra.
Su IAC no.
AP *cancella* chi gli sta sommamente sulle balle perchè è il *padrone* del
sito.
vergognatevi un po' tutti.
e - mi rivoglo a qualcuno che mi ha recentemente sorpreso per la propria
volontà di dare sostanza a quello che professa - dimostratemi che questo NG
non è "proprietà" di un imprenditore che ne ha comprato il dominio e che usa
questo suo potere per cancellare chi gli sta sulle palle.
oppure non dite più un solo verbo sul nano pelato, perchè ha ancora una
volta dimostrato che ha ragione lui:
tutti hanno un prezzo.
quanto costate poco, qui dentro...
:-(
bye
tere
e ne cura l'edit.
ora, poichè ce l'ha con me mi ha CANCELLATO dal sito.
è il secondo messaggio che posto in merito, ma non solo non mi ha cagato di
pezza.
questo potevo aspettarmelo.
*nessuno* dei compagnucci di sinistra ha detto "bah"(vero, holden?)
dunque: se AP - in quanto proprietario del sito di IAC - puo' permettersi di
censurarmi perchè io sono "dell'opposizione":
1. voi tutti "pseudo liberisti a tutela della legittimità e del pluralismo
dell'informazione" che vi dichiarate di sinistra (e quindi non-fascisti,
non-prepotenti e non-autocrati), alla fine avete venduto la purezza dei
vostri ideali e principi con i 50 euri all'anno che paga costui per
mantenere il dominio del sito.
2. lui ha confermato - se ce ne fosse stato bisogno - che "due pesi e due
misure", ergo "predica bene e razzola male".
3. non venitemi a dire MAI più che non tollerate quello che viene scritto da
IL GIORNALE perchè è di prooprietà di Berlusconi, quando tollerate che AP
faccia quello che gli pare del sito di IAC senza che voi alziate una sola
voce.
4. datemi il vostro numero di conto corrente, che ve li verso io i soldi del
dominio di IAC, così cancelliamo il conflitto d'interessi... Ah, siccome io
sono un bel pezzo più intelligente di AP (pur non dichiarandomi militante ed
intellettuale di sinistra come lui), io non faro' una piega a che lui sia
presente nel sito di IAC, IAC è una realtà ben al di sopra del suo
cervelletto meschino.
5. e stupitemi, per una volta, secondo voi *è giusto* o *è intellettualmente
onesto* quello che ha fatto e che *NESSUNO* qui dentro ha contestato (se non
ovviamente io, che sono la parte -diciamo- "lesa")?
E facciamo a capirci, non sto parlando del sito in se' -perchè la piccola
vendettuccia di AP dimostra il suo scarsissimo spessore - parlo del
"principio" tale per cui QUI DENTRO qualcuno che si spaccia per qualcosa che
non è possa agire *di forza* e che il mondo colluda.
perlomeno, questo avviene al governo con Berlusconi - in quanto "padrone" di
tutto quello che sappiamo-.
il fatto che avvenga *qui* toglie il diritto di criticare Berlusconi a
chiunque, visto che a parlare dei massimi sistemi sono capaci tutti, mentre
poi nella quotidianità - questa - alla fine siete tutti allineati.
Almeno Berlusconi nelle sue televisioni fa apparire anche Rutelli e gli
esponenti della sinistra.
Su IAC no.
AP *cancella* chi gli sta sommamente sulle balle perchè è il *padrone* del
sito.
vergognatevi un po' tutti.
e - mi rivoglo a qualcuno che mi ha recentemente sorpreso per la propria
volontà di dare sostanza a quello che professa - dimostratemi che questo NG
non è "proprietà" di un imprenditore che ne ha comprato il dominio e che usa
questo suo potere per cancellare chi gli sta sulle palle.
oppure non dite più un solo verbo sul nano pelato, perchè ha ancora una
volta dimostrato che ha ragione lui:
tutti hanno un prezzo.
quanto costate poco, qui dentro...
:-(
bye
tere