Discussione:
Stamattina mia figlia è andata a scuola ....
(troppo vecchio per rispondere)
John Charles Keating
2004-11-15 14:51:12 UTC
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Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio. Io a parità di qualifica e di anzianità
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non quattro e
mezzo !!!
Perché i bidelli sanno che sono pagati per non fare un c....o pertanto
ringraziare che qualcuno ancora li mantiene.
Perché i dirigenti dell'istituto sanno che è ridicolo per un dirigente
scioperare.

Peccato perchè alla fine si fa di tutta l'erba un fascio. Invece bisogna
fare i complimenti a queste persone.

Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
Il professore pazzo
2004-11-15 15:15:44 UTC
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Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio. Io a parità di qualifica e di anzianità
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non quattro e
mezzo !!!
Lacrime di coccodrillo!
Potevi studiare quand'era l'ora e prenderti una laurea.
John Charles Keating
2004-11-15 15:24:58 UTC
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Ah, perchè per insegnare alle elementari o per fare il bidello ci vuole pure
la laurea ????
Povera Italia !!!!!

Sai fratello, se sciopero io cala il PIL, se scioperi tu cala il fabbisogno
dello stato, parassita, pure terrone perchè un ragionamento come il tuo può
farlo solo un terrone o un contadino (con la laurea beninteso !!!!).

Resta il fatto che non contate più un cazzo neppure come serbatoio di voti,
e speriamo vi arrivino le cinghiate che giustamente vi meritate !!!

Adieu !!!
Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio. Io a parità di qualifica e di
anzianità
Post by John Charles Keating
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non
quattro
Post by John Charles Keating
e
Post by John Charles Keating
mezzo !!!
Lacrime di coccodrillo!
Potevi studiare quand'era l'ora e prenderti una laurea.
Flauto
2004-11-15 15:59:13 UTC
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Post by John Charles Keating
Sai fratello, se sciopero io cala il PIL, se scioperi tu cala il fabbisogno
dello stato,
bel concetto, bel concetto!
Il professore pazzo
2004-11-15 16:05:36 UTC
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Post by John Charles Keating
Ah, perchè per insegnare alle elementari o per fare il bidello ci vuole pure
la laurea ????
Povera Italia !!!!!
Sai fratello, se sciopero io cala il PIL, se scioperi tu cala il fabbisogno
dello stato, parassita, pure terrone perchè un ragionamento come il tuo può
farlo solo un terrone o un contadino (con la laurea beninteso !!!!).
Resta il fatto che non contate più un cazzo neppure come serbatoio di voti,
e speriamo vi arrivino le cinghiate che giustamente vi meritate !!!
Adieu !!!
Non ho un antenato a sud di Venezia a anche se fosse non vi sarebbe nulla di
male. Inoltre ho una laurea.
Se io sciopero la scuola va a remengo, se va a remengo la scuola domani il
PIL non cala, bensì va a zero.
Questo quelli che "io non studio perchè l'esperienza si fa con il lavoro"
come te ovviamente non lo capiscono.

All'epoca invece che scaldare i banchi potevi prendere il diploma. Non lo
hai fatto, per cui prendi il martello e va in fabbrica a lavorare.
E vedi di fare un po' di straordinario, perchè quest'estate durante i miei
tre mesi di ferie, con le tasse che paghi mi ci voglio pagare le ferie alle
Maldive.
Il professore pazzo
2004-11-15 16:05:39 UTC
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Post by John Charles Keating
Ah, perchè per insegnare alle elementari o per fare il bidello ci vuole pure
la laurea ????
Povera Italia !!!!!
Sai fratello, se sciopero io cala il PIL, se scioperi tu cala il fabbisogno
dello stato, parassita, pure terrone perchè un ragionamento come il tuo può
farlo solo un terrone o un contadino (con la laurea beninteso !!!!).
Resta il fatto che non contate più un cazzo neppure come serbatoio di voti,
e speriamo vi arrivino le cinghiate che giustamente vi meritate !!!
Adieu !!!
Non ho un antenato a sud di Venezia a anche se fosse non vi sarebbe nulla di
male.
Se io sciopero la scuola va a remengo, se va a remengo la scuola domani il
PIL non cala, bensì va a zero.
Questo quelli che "io non studio perché l'esperienza si fa con il lavoro"
come te ovviamente non lo capiscono.

Piangiti pure addosso, pezzente e rosica dall'invidia! All'epoca invece che
scaldare i banchi potevi prendere il diploma. Non lo
hai fatto, per cui prendi il martello e va in fabbrica a lavorare.
E vedi di fare un po' di straordinario, perché quest'estate durante i miei
tre mesi di ferie, con le tasse che paghi mi ci voglio pagare un viaggio
alle
Maldive.
Hahasiah
2004-11-15 18:28:01 UTC
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Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non
Molto ma molto più pezzente della maggior parte dei frequentatori di questo
ng.
In più non hai neanche studiato.
Se gli insegnanti non contano un cazzo, tu invece...
H.
--
*************************
Post by John Charles Keating
Ah, perchè per insegnare alle elementari o per fare il bidello ci vuole pure
la laurea ????
Povera Italia !!!!!
Sai fratello, se sciopero io cala il PIL, se scioperi tu cala il fabbisogno
dello stato, parassita, pure terrone perchè un ragionamento come il tuo può
farlo solo un terrone o un contadino (con la laurea beninteso !!!!).
Resta il fatto che non contate più un cazzo neppure come serbatoio di voti,
e speriamo vi arrivino le cinghiate che giustamente vi meritate !!!
Adieu !!!
Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e
lavorare
Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
mezza giornata è un bel privilegio. Io a parità di qualifica e di
anzianità
Post by John Charles Keating
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non
quattro
Post by John Charles Keating
e
Post by John Charles Keating
mezzo !!!
Lacrime di coccodrillo!
Potevi studiare quand'era l'ora e prenderti una laurea.
Lisa
2004-11-16 10:41:29 UTC
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On Mon, 15 Nov 2004 15:24:58 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Ah, perchè per insegnare alle elementari o per fare il bidello ci vuole pure
la laurea ????
Povera Italia !!!!!
Per fare il troll ancora no, quindi per te quella carriera è ancora
aperta.
Illy70
2004-11-15 15:43:44 UTC
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Se stamattina tua figlia è andata a scuola ha fatto bene.
Se stamattina gli insegnanti di tua figlia hanno scioperato hanno fatto
bene.
Se stamtattina tua figlia non era a scuola perché gli insegnanti hanno
scioperato, dov'era?
Preoccupati di tua figlia e lasciaci perdere!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
John Charles Keating
2004-11-15 15:56:43 UTC
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Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....

Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore pazzo,
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!

Oullallaaaaahhh
Post by Illy70
Se stamattina tua figlia è andata a scuola ha fatto bene.
Se stamattina gli insegnanti di tua figlia hanno scioperato hanno fatto
bene.
Se stamtattina tua figlia non era a scuola perché gli insegnanti hanno
scioperato, dov'era?
Preoccupati di tua figlia e lasciaci perdere!
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
Il professore pazzo
2004-11-15 16:13:12 UTC
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Post by John Charles Keating
Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....
Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore pazzo,
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!
Oullallaaaaahhh
Io invece, alla facciaccia tua, sono di ruolo e non ho mai fatto nemmeno
un'ora da precario.
In fabbrica ci vado già, ma non col martello come te, ma a fare le
consulenze con la mia bella laurea in ingegneria....:-)

Nella prossima vita vedi di studiare, forse ti farai una posizione, se il
tuo karma te lo concederà.
John Charles Keating
2004-11-15 16:21:04 UTC
Permalink
Di dove sei signor ingegnere ....
Brescia, Bergamo, Vicenza, Verona, Trentino, Friuli,
ahiahiahi PROFONDO NORD

I terroni del nord-est.

Vai fratello, vai e mi raccomando, vai anche a messa domenica mattina.

Signor ingegnere ....


ARRIVANO LE CINGHIATE STATALI DI MERDAAAAAAAAAAAAAAAAA !!!!
Post by John Charles Keating
Post by John Charles Keating
Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....
Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore
pazzo,
Post by John Charles Keating
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!
Oullallaaaaahhh
Io invece, alla facciaccia tua, sono di ruolo e non ho mai fatto nemmeno
un'ora da precario.
In fabbrica ci vado già, ma non col martello come te, ma a fare le
consulenze con la mia bella laurea in ingegneria....:-)
Nella prossima vita vedi di studiare, forse ti farai una posizione, se il
tuo karma te lo concederà.
Il professore pazzo
2004-11-15 16:31:02 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Di dove sei signor ingegnere ....
Brescia, Bergamo, Vicenza, Verona, Trentino, Friuli,
ahiahiahi PROFONDO NORD
I terroni del nord-est.
Serenissima Rebubblica! E me ne vanto!
Ricorda, siete tutti sotto il cazzo del Leone!

Ora va lavorare, che mi devo pagare la Ferrari!
Giancarlo Albricci
2004-11-15 16:34:40 UTC
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Post by John Charles Keating
Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....
Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore pazzo,
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!
dai, si vede benissimo che sia tu che il "professore pazzo" siete due troll.
E' ora di usare il killfile, adieu.
Il professore pazzo
2004-11-15 16:36:59 UTC
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Post by Giancarlo Albricci
Post by John Charles Keating
Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....
Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore pazzo,
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!
dai, si vede benissimo che sia tu che il "professore pazzo" siete due troll.
E' ora di usare il killfile, adieu.
Eeehhh, ma come siamo permalosi!
adieu
John Charles Keating
2004-11-15 16:58:41 UTC
Permalink
Ke è un troll ?
No forse mi sono fatto prendere un po' la mano dal professore pazzo, ma
insomma .....
il mio concetto è che ci vuole un po' di onestà....
non si possono avere solo diritti e da come si stanno mettendo le cose in
Italia, sta diventando un gran caos.

Sinceramente, un maestro elementare di ruolo, sa benissimo di essere un
privilegiato, un bidello, sa benissimo di essere pagato a non fare un kaiser
e in quale posto al mondo un dirigente in grado di dirigere sciopera ?

Gli anni ottanta sono passati cari signori, non torneranno più, e volenti o
nolenti lo stato si dovrà smantellare per necessità, per quanto fatto (o non
fatto) prima.

Adieu !!!
Post by Giancarlo Albricci
Post by John Charles Keating
Infatti mi preoccupo e sono contentissimo delle insegnanti di mia
figlia.....
Stipendi "europei" con orari "europei" e per rispondere al professore pazzo,
che te lo ha detto di essere precario, vai in fabbrica !!!
dai, si vede benissimo che sia tu che il "professore pazzo" siete due troll.
E' ora di usare il killfile, adieu.
Il professore pazzo
2004-11-15 17:06:45 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Ke è un troll ?
Vedi? Se avessi studiato lo sapresti.
Post by John Charles Keating
No forse mi sono fatto prendere un po' la mano dal professore pazzo, ma
insomma .....
Ahhh! tu ti sei fatto prendere la mano eh??
Mica che tu abbia fatto un poco il PROVOCATORE?

Il termine troll lo trovi spiegato assieme al significato di PLONK.
Capit?

Adieu.
*PLONK*
ulysse
2004-11-15 18:01:53 UTC
Permalink
John, si vede subito, che sei uomo di cultura... complimenti!!! Ah a
proposito, ma non hai risposto, tua figlia, stamattina dov'era??
lux
2004-11-15 20:59:48 UTC
Permalink
ovviamente a prostituirsi, come tutti i santi giorni. e tu paparino del
cavolo fai l'onesto magnaccia.
lux
Post by ulysse
John, si vede subito, che sei uomo di cultura... complimenti!!! Ah a
proposito, ma non hai risposto, tua figlia, stamattina dov'era??
Govny
2004-11-15 19:38:37 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Sinceramente, un maestro elementare di ruolo, sa benissimo di essere un
privilegiato
perchè un privilegiato?
chiunque può fare l'insegnate anche tu se lo vuoi; basta che ti prendi una
laurea, una specializzazione, ti metti in graduatoria e aspetti. Più
semplice di così. Se ritieni che sia meglio insegnare che fare il tuo
lavoro, fai anche tu l'insegnante.
ulysse
2004-11-16 00:13:32 UTC
Permalink
E ti pareva, il solito sculato, con la scusa di Roma ladrona, la bimba porta
a casa i soldini, naturalmente esentasse, e paparino fa la morale agli
statali, vergogna!!!, almeno fagli aprire la partita iva no?
Lisa
2004-11-16 10:46:25 UTC
Permalink
On Mon, 15 Nov 2004 16:58:41 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Ke è un troll ?
Un troll è uno che si spaccia per un operaio in età da essere padre di
famiglia, e poi si tradisce utilizzando abbreviazioni da sms e da chat
che normalmente usano solo gli adolescenti che scaldano i banchi a
scuola.

saluti
Lisa
John Charles Keating
2004-11-16 15:26:36 UTC
Permalink
Beh, padre di famiglia lo sono (almeno le scarpe ....), operaio no, ma non
vedo l'eventuale problema se non per quelli come "il prof pazzo" (se
studiavi, ignorante, pezzente etc etc etc.). Potrei essere un pilota
Alitalia (ahr ahr ahr ahr, tanto per ritornare alle cinghiate).
Una cosa traspare da questo newsgroup (e anche per così dire "in generale",
parlando con insegnanti veri, non come voi). La totale mancanza di
cosiderazione nei confronti dei vostri "prodotti" (ho virgolettato, contenti
adesso ???) e forse anche l'odio che vi portate dietro dai banchi di squola
per quei "lavativi" che non
studiavano e che alla fine dell'anno la facevano sempre franca e che adesso
magari nella scala sociale (sbagliata lo so, il dio denaro non è il
principale metro di paragone della vita umana, ma sapete due più due ....)
vi danno due a zero.
Proprio per questo, A PRESCINDERE DALLA CULTURA INDIVIDUALE CHE PUO' VARIARE
ED ESSERE LEGATA A VARI FATTORI TRA TUTTI IL CONTESTO ECONOMICO E SOCIALE
NEL QUALE UNA PERSONA SI FORMA, NONCHE' IL NUMERO DI NEURONI PRESENTI
ALL'INTERNO DELLA SUA SCATOLA CRANICA, chi è l'insegnante ?
L'insegnante tipo, come tante altre categorie (clero, militari, magistrati
etc. etc.) si può dividere in due categorie.
Cat A. : Quelli che "ci credono", quelli che considerano il loro lavoro una
missione, quelli che si considerano "diversi" da tutti coloro che vivono una
vita "normale" e pertanto, trae il massimo della soddisfazione nel vedere i
loro "prodotti" e pertanto il loro "credo" diffondersi per il mondo, e qui
do ragione a quelli che dicono che il Pil del futuro è determinato
dall'incremento della spesa pubblica attuale.
Cat. B. : Quelli a cui piace portare a casa uno stipendio "sicuro" lavorando
cinque giorni a settimana dalle 8 e 30 alle 12,30 con diciotto ore di
lezione settimanali tre mesi di ferie etc etc etc. E CHE SOPRATTUTTO SONO
CRESCIUTI CON QUESTA CULTURA (terrona per l'appunto), dove solo essere un
maestro (ma potrei dire medico, maresciallo etc etc) comunque sei qualcuno e
ti viene dato il "diritto" di contare qualcosa per concorso !!! Ciò era
avvallato dal fatto che in altre epoche erano, come del resto tutti i
dipendenti pubblici un "serbatoio di voti", per questo o quel partito e
decidevano le sorti della politica nazionale. Ora chi decide queste sorti
(ahime !!!) sono i lavoratori autonomi e quella media borghesia che sono
ormai "a livello" pertanto non si può più chiedere loro ulteriori sacrifiici
(tasse, orario etc etc etc).

RIPETO, NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE, NON PERCHE' C'E' BERLUSCONI AL GOVERNO, MA PERCHE' I SOLDINI
SONO FINITI. E NON SONO FINITI IN ASSOLUTO, MA SOLO PER VOI, ESSENDO QUELLO
DELL'INSEGNANTE ORMAI UN MESTIERE "NORMALE" IL LIVELLO ECONOMICO E DI
PRIVILEGI E' DETERMINATO DA UN UNICO PARAMETRO. QUELLO DELLA DOMANDA E
DELL'OFFERTA. PRIMA AVEVATE PRIVILEGI PERCHE' I DIPLOMATI E I LAUREATI ERANO
POCHI, IO STESSO ALLA FINE DEGLI ANNI '80 "SEMPLICE" DIPLOMATO IN
INFORMATICA INSEGNAVO, POI AVEVATE PRIVILEGI PERCHE' VOTAVANO PER LA DICCI'
PIUTTOSTO CHE IL PICCI' O VICEVERSA, ORA CHE LA CORDA DEL SETTORE PUBBLICO
E' STATA TIRATA, NON SI PUO' ULTERIORMENTE AUMENTARE IL DEBITO PUBBLICO, IL
PIL NON CRESCE PIU' AI LIVELLI CINESI DEL NOVE PERCENTO ANNUO IL PROBLEMA
DELLO STATO E' COME QUELLO DI QUALSIASI AZIENDA.
ADEGUARE I COSTI AI RICAVI O VICEVERSA E FINCHE' CI SARA' LA FILA DI
ASPIRANTI INSEGNANTI FUORI DAGLI USCI DEI PROVVEDITORATI PRENDERETE SOLO
DELLE CINGHIATE.

COME MAI, E QUI PARLO DI QUALSIASI DIPENDENTE PUBBLICO FATE UN TANTO BAITO
MA NON SI LICENZIA MAI NESSUNO ???
IO, IGNORANTE CHE SONO, QUANDO NELLE AZIENDE PER CUI HO LAVORATO (TRE IN
TUTTO) NON VEDEVO VIA D'USCITA ALLA MIA SODDISFAZIONE PROFESSIONALE HO
SEMPRE CERCATO, RIUSCENDOCI, DI CAMBIARE.


COME MAI I DIPENDENTI PUBBLICI NON SI LICENZIANO MAI, ANDANDO A FARE UN
ALTRO LAVORO !!!!
COME MAI C'E' SEMPRE LA FILA AI CONCORSI ???

OOOOOPS, CHE IGNORANTE HO USATO IL MAIUSCOLO

CIAO CICCIOLINIIIIIIIIII
Post by Lisa
On Mon, 15 Nov 2004 16:58:41 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Ke è un troll ?
Un troll è uno che si spaccia per un operaio in età da essere padre di
famiglia, e poi si tradisce utilizzando abbreviazioni da sms e da chat
che normalmente usano solo gli adolescenti che scaldano i banchi a
scuola.
saluti
Lisa
Marx
2004-11-16 15:54:33 UTC
Permalink
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE,
Paura, eh?
John Charles Keating
2004-11-16 16:04:25 UTC
Permalink
Di chi ?

"Marx" <***@beh.invalid> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE,
Paura, eh?
Marx
2004-11-16 16:13:56 UTC
Permalink
On Tue, 16 Nov 2004 16:04:25 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Post by Marx
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE,
Paura, eh?
Di chi ?
Nel tuo caso, dei cinesi, credo. Comunque se non impari a rispondere
nella parte giusta del messaggio non avrai altre risposte, da me. Non
e' che posso stare ogni volta a ricostruire l'impaginazione.
John Charles Keating
2004-11-16 16:15:58 UTC
Permalink
Scusi prof, ma che centrano i cinesi ?


"Marx" <***@beh.invalid> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...
On Tue, 16 Nov 2004 16:04:25 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Post by Marx
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE,
Paura, eh?
Di chi ?
Nel tuo caso, dei cinesi, credo. Comunque se non impari a rispondere
nella parte giusta del messaggio non avrai altre risposte, da me. Non
e' che posso stare ogni volta a ricostruire l'impaginazione.
Marx
2004-11-16 16:19:31 UTC
Permalink
On Tue, 16 Nov 2004 16:15:58 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Scusi prof, ma che centrano i cinesi ?
Non ti rispondo piu'.

Ti regalo pero' un'ultima istruzione: ''c'entrano'' si scrive cosi',
con l'apostrofo. Non e' voce del verbo ''centrare'' ma contrazione di
''ci entrano''.

Comunque i cinesi centrano la nuca di 10.000 persone l'anno, con una
revolverata. E adesso ci portano le classi della scuola dell'obbligo
in gita, a vedere le esecuzioni pubbliche.

E tutto questo non e' bello. E nemmeno tu sei bello.
Lisa
2004-11-16 22:45:31 UTC
Permalink
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Cat A. : Quelli che "ci credono", quelli che considerano il loro lavoro una
missione, quelli che si considerano "diversi" da tutti coloro che vivono una
vita "normale" e pertanto, trae il massimo della soddisfazione nel vedere i
loro "prodotti" e pertanto il loro "credo" diffondersi per il mondo, e qui
Quelli che considerano il loro lavoro una missione sono esattamente
quelli che hanno rovinato la dignità professionale di questo mestiere,
e che ne hanno causato la svalutazione e il disprezzo sociale di cui
si gloria la gente come te.

Quelli che considerano il loro lavoro una missione sono quelli pronti
a mettersi la dignità sotto alle scarpe, a lavorare gratis, ad
accollarsi il doppio del lavoro che è previsto dal loro ruolo, e sia
mai che si pensi lontanamente di farselo pagare, perché parlare di
soldi è brutto; sono quelli che non insegnano perché ritengono di
avere qualcosa di importante da insegnare, ma perché "vogliono tanto
bene ai ragazzi"; quelli cui non importa di comunicare realmente
qualcosa di sostanziale agli alunni, ma solo di preservarli dalla
sofferenza e dalla delusione e di rassicurarli che qualcuno li ama;
quelli che rendono inutile ogni sforzo di far riconoscere un valore
professionale al lavoro che facciamo, perché chi è così scemo da
riconoscerlo e soprattutto da pagarlo, se tanto c'è sempre qualche
masochista che lo fa gratis per missione?

Un cultore sfrenato del liberismo e dello spirito imprenditoriale,
come tu mostri di essere, dovrebbe sapere benissimo che qualunque
prestazione professionale, se offerta a prezzi stracciati o
addirittura gratis, distrugge la credibilità di chi la offre e rovina
la considerazione della categoria. Nessuno viene preso sul serio come
lavoratore, o vede rispettati i suoi diritti contrattuali, se regala i
propri servizi. E se un altro, che fa la stessa cosa, la fa bene e
vuole farsi pagare per quello che fa, gli ridono in faccia perché è
risaputo che quel servizio lo si trova anche gratis.

Quindi, è proprio la balla della "missione", che tu idealizzi tanto, a
creare la categoria di insegnanti che non ti piace: gente demotivata,
stufa, che sa di non avere la minima possibilità di farsi valere,
perché i "missionari" glielo impediranno (guardandoli pure dall'alto
in basso, perché loro sono buoni e nobili e gli altri no); e che
quindi tira a campare facendo il meno possibile e rinunciando a
muoversi per cambiare le cose.

Non si potrebbe semplicemente ammettere che quello dell'insegnante è
un lavoro, che richiede preparazione, competenza e serietà come tutti
gli altri, e cui è giusto riconoscere un valore equo?

Se avessi voluto andare in missione, avrei fatto la suora, non
l'insegnante.

saluti
Lisa
John Charles Keating
2004-11-17 07:40:06 UTC
Permalink
Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?

C'è sempre la fila, ma questo evidentemente non vi sputtana, anzi vi
nobilita !!!

Cosa ne pensi ?
Post by Marx
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Cat A. : Quelli che "ci credono", quelli che considerano il loro lavoro una
missione, quelli che si considerano "diversi" da tutti coloro che vivono una
vita "normale" e pertanto, trae il massimo della soddisfazione nel vedere i
loro "prodotti" e pertanto il loro "credo" diffondersi per il mondo, e qui
Quelli che considerano il loro lavoro una missione sono esattamente
quelli che hanno rovinato la dignità professionale di questo mestiere,
e che ne hanno causato la svalutazione e il disprezzo sociale di cui
si gloria la gente come te.
Quelli che considerano il loro lavoro una missione sono quelli pronti
a mettersi la dignità sotto alle scarpe, a lavorare gratis, ad
accollarsi il doppio del lavoro che è previsto dal loro ruolo, e sia
mai che si pensi lontanamente di farselo pagare, perché parlare di
soldi è brutto; sono quelli che non insegnano perché ritengono di
avere qualcosa di importante da insegnare, ma perché "vogliono tanto
bene ai ragazzi"; quelli cui non importa di comunicare realmente
qualcosa di sostanziale agli alunni, ma solo di preservarli dalla
sofferenza e dalla delusione e di rassicurarli che qualcuno li ama;
quelli che rendono inutile ogni sforzo di far riconoscere un valore
professionale al lavoro che facciamo, perché chi è così scemo da
riconoscerlo e soprattutto da pagarlo, se tanto c'è sempre qualche
masochista che lo fa gratis per missione?
Un cultore sfrenato del liberismo e dello spirito imprenditoriale,
come tu mostri di essere, dovrebbe sapere benissimo che qualunque
prestazione professionale, se offerta a prezzi stracciati o
addirittura gratis, distrugge la credibilità di chi la offre e rovina
la considerazione della categoria. Nessuno viene preso sul serio come
lavoratore, o vede rispettati i suoi diritti contrattuali, se regala i
propri servizi. E se un altro, che fa la stessa cosa, la fa bene e
vuole farsi pagare per quello che fa, gli ridono in faccia perché è
risaputo che quel servizio lo si trova anche gratis.
Quindi, è proprio la balla della "missione", che tu idealizzi tanto, a
creare la categoria di insegnanti che non ti piace: gente demotivata,
stufa, che sa di non avere la minima possibilità di farsi valere,
perché i "missionari" glielo impediranno (guardandoli pure dall'alto
in basso, perché loro sono buoni e nobili e gli altri no); e che
quindi tira a campare facendo il meno possibile e rinunciando a
muoversi per cambiare le cose.
Non si potrebbe semplicemente ammettere che quello dell'insegnante è
un lavoro, che richiede preparazione, competenza e serietà come tutti
gli altri, e cui è giusto riconoscere un valore equo?
Se avessi voluto andare in missione, avrei fatto la suora, non
l'insegnante.
saluti
Lisa
LIBERO
2004-11-17 10:38:15 UTC
Permalink
Ma perchè non sei a lavoro alle 8.40 del mattino?
John Charles Keating
2004-11-17 10:53:57 UTC
Permalink
E tu ?
:-)
Post by LIBERO
Ma perchè non sei a lavoro alle 8.40 del mattino?
abba
2004-11-17 15:58:59 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 07:40:06 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?
Perché non c'é la fila per un posto nel settore privato.

E perché non c'é la fila per un posto nel settore privato...?

Perché lo sanno tutti il settore lavorativo privato
di che lagrime gronda e di che sangue.
John Charles Keating
2004-11-17 16:04:48 UTC
Permalink
Aaaaaaaaaaahhhhhhh Lavorare stanca allora, Allora capisci chi dice che
lavorare mezza giornata e portare a casa uno stipendio è un bel privilegio
!!!

IO SARO' UN PEZZENTE MA VOI SIETE TUTTI DEI BUONI A NULLA !!!
E HO DETTO TUTTI !!!
Post by abba
Perché lo sanno tutti il settore lavorativo privato
di che lagrime gronda e di che sangue.
John Charles Keating
2004-11-17 16:09:49 UTC
Permalink
E LO PENSO DA QUANDO FUI ALLIEVO DEL PROF ENRICO PANINI ALTRO CHE CINGHIATE
DA PICCOLO.


CICCIOLINI
Post by John Charles Keating
IO SARO' UN PEZZENTE MA VOI SIETE TUTTI DEI BUONI A NULLA !!!
E HO DETTO TUTTI !!!
abba
2004-11-18 00:48:43 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 16:04:48 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Aaaaaaaaaaahhhhhhh Lavorare stanca allora, Allora capisci chi dice che
lavorare mezza giornata e portare a casa uno stipendio è un bel privilegio
!!!
Oooooooooohhhhh Allora l'hai capito finalmente che tocca a voi privati
produttori di PIL lavorare sodo, stancarvi il più possibile e, soprattutto,
adesso che c'é la sussidiarietà, spendere e pa-ga-re al posto dello Stato
!!!

Se, poi, insieme con i pubblici dipendenti, finiranno sul lastrico anche
molti imprenditori privati perché vengono a mancare i consumatori,
sinceramente... ma proprio sinceramente.... sinceramente sinceramente
- e rispettosamente - parlando:

































CHISSENEFOTTE?







---
"Rimane il fatto che l'aumento delle pizze è stato il più alto in assoluto.
Quindi per me devono solo morire tra atroci sofferenze."
(tratto da IDCT)
Lisa
2004-11-17 21:17:45 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 07:40:06 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?
C'è sempre la fila, ma questo evidentemente non vi sputtana, anzi vi
nobilita !!!
Cosa ne pensi ?
Potresti chiarire cosa c'entra questo con la tua precedente bordata di
insulti e i tuoi sproloqui sulle missioni?

Lisa
John Charles Keating
2004-11-17 23:45:37 UTC
Permalink
OOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHHHHH
Ma sai leggere ????? Te lo ripeto o vuoi la divisione in sillabe .......

Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?

Ciao !!!
Post by abba
On Wed, 17 Nov 2004 07:40:06 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?
C'è sempre la fila, ma questo evidentemente non vi sputtana, anzi vi
nobilita !!!
Cosa ne pensi ?
Potresti chiarire cosa c'entra questo con la tua precedente bordata di
insulti e i tuoi sproloqui sulle missioni?
Lisa
Lisa
2004-11-18 14:44:48 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 23:45:37 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
OOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHHHHH
Ma sai leggere ????? Te lo ripeto o vuoi la divisione in sillabe .......
Non è una questione di liberismo, ma mi spieghi allora perchè c'è la fila
per poter diventare insegnanti (come del resto c'è la fila per ogni posto
nel settore pubblico) ?
Guarda che sei tu che sembri non saper leggere.

Io sono intervenuta SOLO sul tuo concetto di insegnanti missionari.

Non ho partecipato a nessuna discussione su quanti sono a voler
diventare insegnanti e perché.

Sei tu che insisti a replicare al mio messaggio chiedendomi di
spiegarti qualcosa di cui non ho parlato, e che non c'entrava niente
con il mio intervento.

Non ho intenzione di assecondarti, nel caso.

Lisa
Blanche
2004-11-17 12:12:23 UTC
Permalink
Post by Lisa
...
gente demotivata,
stufa, che sa di non avere la minima possibilità di farsi valere,
perché i "missionari"...
...
Non solo "i missionari", ma coloro che, per una malintesa forma di
egualitarismo, hanno concorso a delegittimare la categoria, snaturandone la
funzione e privandola del suo ruolo giuridico.
John Charles Keating
2004-11-17 13:59:53 UTC
Permalink
Rispondi alla domanda :

Perchè fuori dai provveditorati c'è la fila di aspiranti insegnanti ?

Dai fai uno sforzo !!!!

PS: Qualche mese fa ho preso del troll su un gruppo ebraico per aver fatto
la domanda "Perchè da cinquemila anni il resto dell'umanità tira delle
cinghiate agli ebrei ?" e mi sono arrivati tantissimi insulti ma nessuna
risposta sensata !!!!

PPS: Dai fati uno sforzo !!!
Post by Blanche
Post by Lisa
...
gente demotivata,
stufa, che sa di non avere la minima possibilità di farsi valere,
perché i "missionari"...
...
Non solo "i missionari", ma coloro che, per una malintesa forma di
egualitarismo, hanno concorso a delegittimare la categoria, snaturandone la
funzione e privandola del suo ruolo giuridico.
Marx
2004-11-17 15:26:05 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 13:59:53 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
ho preso del troll
e l'hai mantenuto, vedo.
Post by John Charles Keating
su un gruppo ebraico per aver fatto
la domanda "Perchè da cinquemila anni il resto dell'umanità tira delle
cinghiate agli ebrei ?" e mi sono arrivati tantissimi insulti ma nessuna
risposta sensata !!!!
Non ci sono risposte sensate. In quanto figlio di ebreo convertito al
protestantesimo, ti posso assicurare che l'umanita' ha assestato
cinghiate in modo casuale a tutti i propri rappresentanti. Quello che
caratterizza gli ebrei e' solo il fatto che da 5000 anni sono sempre
tali, quindi le statistiche salgono.

Anche tu, per esempio, hai preso fracchi di cinghiate da piccolo, ne
porti segni evidenti. Ma dato che di "John Charles Keating" non ce ne
sono tanti e non ce ne sono da 5.000 anni, non fai statistica.
John Charles Keating
2004-11-17 16:01:51 UTC
Permalink
Chiedo sempre umilmente scusa prof per l'impaginazione ....

Allora se non ci sono risposte sensate perchè lei ha risposto o almeno
tentato di rispondere ? Per poi ovviamente cadere nelle solite banalità ....
(cinghiate da piccolo etc etc etc).

Bene, ora provi per cortesia a rispondere a quella della fila davanti ai
provveditorati ....
Magari esiste qualcosa di accettabile anche per quella domanda ....
Poi tenterò io a dare una risposta sensata ...

So long boy.

"Marx" <***@beh.invalid> ha scritto nel messaggio news:***@4ax.com...
On Wed, 17 Nov 2004 13:59:53 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
ho preso del troll
e l'hai mantenuto, vedo.
Post by John Charles Keating
su un gruppo ebraico per aver fatto
la domanda "Perchè da cinquemila anni il resto dell'umanità tira delle
cinghiate agli ebrei ?" e mi sono arrivati tantissimi insulti ma nessuna
risposta sensata !!!!
Non ci sono risposte sensate. In quanto figlio di ebreo convertito al
protestantesimo, ti posso assicurare che l'umanita' ha assestato
cinghiate in modo casuale a tutti i propri rappresentanti. Quello che
caratterizza gli ebrei e' solo il fatto che da 5000 anni sono sempre
tali, quindi le statistiche salgono.

Anche tu, per esempio, hai preso fracchi di cinghiate da piccolo, ne
porti segni evidenti. Ma dato che di "John Charles Keating" non ce ne
sono tanti e non ce ne sono da 5.000 anni, non fai statistica.
Faberio
2004-11-17 16:35:51 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Bene, ora provi per cortesia a rispondere a quella della fila davanti ai
provveditorati ....
Ci provo io, ma non tiratele a me le cinghiate, eh :-)

1) Impegna mediamente meno di altri in termini quantitativi (sebbene cio'
non valga se invece si ragiona in termini qualitativi)
2) e' molto gradito alle donne che possono fare cosi' anche le mamme
3) la paga e' scarsa ma permette di sopravvivere
4) non si puo' essere licenziati (pero' solo una volta esaurita la fase del
precariato)
5) gode ancora di un minimo prestigio sociale
6) si passano le feste e l'estate in santa pace
7) consente di trasferirsi e ricongiungersi al coniuge (non cosi' molti dei
lavori "privati")
8) spesso non c'e' un capo in senso stretto che rompe
9) il proprio posto e la propria carriera non sono legati ai risultati;
questo consente di dormire bene la notte
10) e' ben diffuso sul territorio nazionale quindi non dsi deve generalmente
emigrare per lavorare

Pero' questi sono solo i vantaggi. Esistono anche svantaggi, tipo
l'impossibilita' di salire in quanto a carriera e remunerazione, le scarse
(spesso) gratificazioni professionali, l'ambiente non propriamente
stimolante, la sottoutilizzazione di titoli di studio che consentirebbero
altro, l'incertezza del posto finche' non si e' di ruolo, ...


--
Fabrizio
Marx
2004-11-17 17:48:19 UTC
Permalink
Post by Faberio
8) spesso non c'e' un capo in senso stretto che rompe
Tranne quando si ha un DS troll, che lavora per far chiudere la scuola
senza che nessuno possa farci niente,
Post by Faberio
9) il proprio posto e la propria carriera non sono legati ai risultati;
questo consente di dormire bene la notte
tranne appunto in quel caso.

personalmente ritengo che chi lavora nel privato sia un pollo o un job
addicted; uno dei pochi vantaggi pero' sta nel fatto che se il capo
lavora per far chiudere l'azienda lo cacciano. Certo, meglio non
capitare in Parmalat, Fiat o Alitalia :)
Faberio
2004-11-17 17:51:44 UTC
Permalink
Post by Marx
Post by Faberio
8) spesso non c'e' un capo in senso stretto che rompe
Tranne quando si ha un DS troll, che lavora per far chiudere la scuola
senza che nessuno possa farci niente,
Una vera sciagura, mi rendo conto!


--
Fabrizio
Marx
2004-11-17 17:44:09 UTC
Permalink
On Wed, 17 Nov 2004 16:01:51 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Chiedo sempre umilmente scusa prof per l'impaginazione
Scuse non accettate.
Lisa
2004-11-17 21:23:26 UTC
Permalink
Post by Marx
Non ci sono risposte sensate. In quanto figlio di ebreo convertito al
protestantesimo, ti posso assicurare che l'umanita' ha assestato
cinghiate in modo casuale a tutti i propri rappresentanti. Quello che
caratterizza gli ebrei e' solo il fatto che da 5000 anni sono sempre
tali, quindi le statistiche salgono.
Aggiunto al fatto che storicamente gli ebrei sono sempre stati più
bravi della media a tenere memoria delle cinghiate prese, a scriverle
e a trasmetterle sotto forma di narrazioni sacre e di testi notevoli e
coinvolgenti. E questo, sempre storicamente, ha dato l'impressione che
gli ebrei avessero preso molte più cinghiate di qualunque altro
popolo, quando probabilmente ne hanno prese tante quante diversi altri
nella media.

In questa osservazione, ovviamente, non c'è nessun giudizio di ordine
etico, e nessuna affermazione che essere più bravi degli altri a
raccontare le proprie vicissitudini sia moralmente meglio o peggio che
non esserlo. Ma di fatto questo è uno dei fattori che hanno
contribuito all'apparente differenza...

saluti
Lisa
Massimo Manca
2004-11-18 21:29:25 UTC
Permalink
Post by Lisa
storicamente gli ebrei sono sempre stati più
bravi della media a tenere memoria delle cinghiate prese, a scriverle
e a trasmetterle sotto forma di narrazioni sacre e di testi notevoli e
coinvolgenti. E questo, sempre storicamente, ha dato l'impressione che
gli ebrei avessero preso molte più cinghiate di qualunque altro
popolo, quando probabilmente ne hanno prese tante quante diversi altri
nella media.
Sarò vittima della propaganda, ma nutro qualche perplessità sul
fatto che la Shoà sia una semplice questione di ufficio stampa; comunque,
per tornare in tema, pare che sia meglio non parlarne a scuola perché i
bambini si impressionano:
http://board.edscuola.it/cgi-bin/UltraBoard/UltraBoard.cgi?action=Read&BID=3&TID=8702&SID=1643874
--
"Io non voglio vivere in un mondo dove metà della gente scrive _un po_
senza apostrofo e l'altra metà scrive _un pò_ con l'accento".
Paola Mastrocola, _La scuola raccontata al mio cane_.
Lisa
2004-11-19 10:20:33 UTC
Permalink
On Thu, 18 Nov 2004 22:29:25 +0100, Massimo Manca
storicamente gli ebrei sono sempre stati più
bravi della media a tenere memoria delle cinghiate prese, a scriverle
e a trasmetterle sotto forma di narrazioni sacre e di testi notevoli e
coinvolgenti. E questo, sempre storicamente, ha dato l'impressione che
gli ebrei avessero preso molte più cinghiate di qualunque altro
popolo, quando probabilmente ne hanno prese tante quante diversi altri
nella media.
Sarò vittima della propaganda, ma nutro qualche perplessità sul
fatto che la Shoà sia una semplice questione di ufficio stampa; comunque,
per tornare in tema, pare che sia meglio non parlarne a scuola perché i
Non parlavo affatto di shoa, ma delle vicissitudini dei cinquemila
anni precedenti citate sopra

saluti
Lisa
Massimo Manca
2004-11-19 16:34:13 UTC
Permalink
Post by Lisa
Non parlavo affatto di shoa,
Molto bene.
Post by Lisa
ma delle vicissitudini dei cinquemila
anni precedenti citate sopra
Dove si parla di anni "precedenti"? io vedo semplicemente la domanda molto
Post by Lisa
"Perchè da cinquemila anni il resto dell'umanità tira delle
cinghiate agli ebrei ?"
E un paio di risposte all'annosa questione che chi ha iniziato il thread
dice di aver posto altrove, immagino qui, n. 4:
http://groups.google.it/groups?q=author:keating%40inwind.it&hl=it&lr=&selm=qiLLc.9899%24OH4.136002%40twister1.libero.it&rnum=16

Insieme ad altre questioncelle (15 - Come mai le lobby ebraiche americane sono un parte così consistente
dell'elettorato e dell'economia ? 16 - Come mai gli ebrei in Italia pur
essendo 35.000 e pertanto demograficamente non contano nulla, hanno uno
spazio nei media superiore a tutte le altre minoranze ? 17 - Come mai ogni
scoreggia del rabbino Toaff o di qualche suo scagnozzo ha un risalto da
titoloni su tutta la stampa nazionale e locale ?)
--
"Io non voglio vivere in un mondo dove metà della gente scrive _un po_
senza apostrofo e l'altra metà scrive _un pò_ con l'accento".
Paola Mastrocola, _La scuola raccontata al mio cane_.
Il professore pazzo
2004-11-19 17:11:05 UTC
Permalink
nei media superiore a tutte le altre minoranze ? 17 - Come mai ogni
Post by Massimo Manca
scoreggia del rabbino Toaff o di qualche suo scagnozzo ha un risalto da
titoloni su tutta la stampa nazionale e locale ?)
15-16
Non ho mai sentito nessuno scoreggiare in TV: nessuno.
Se vuoi essere credibile usa toni pacati.Contro gli ebrei e chiunque altro.

I valdesi, comunque, pur essendo meno degli ebrei, hanno la loro rubrica
"Protestantesimo". Che usano anch'essi senza scoreggie e senza scagnozzi.

Ebrei e valdesi sono, assieme ai cattolici, le uniche religioni "storiche"
in Italia: da cui i loro diritti.

Il rabbino Toaff, ha probabilmente qualche visibiòtà grazie al peso che ha
la questione palestina sulla stampa, e in virtù di quella cosuccia chiamata
"Olocausto".

15
Gli ebrei non sono le uniche lobby di questo mondo.
Mi vengono in mente i massoni, gli aristocratici (sì, loro! che hanno gli
artigli su esercito e diplomazia fra le altre cose), gli armeni, i
partiti....
Non è bello, ma il mondo va così.
Marx
2004-11-19 18:03:07 UTC
Permalink
On Fri, 19 Nov 2004 17:11:05 GMT, "Il professore pazzo"
Post by Il professore pazzo
Gli ebrei non sono le uniche lobby di questo mondo.
Mi vengono in mente i massoni, gli aristocratici (sì, loro! che hanno gli
artigli su esercito e diplomazia fra le altre cose), gli armeni, i
partiti....
Non è bello, ma il mondo va così.
Su questi cinque, di tre si e' gia' tentato lo sterminio. I massoni si
sono salvati, probabilmente, grazie alla scarsa visibilita' :)

I partiti?...
Lisa
2004-11-19 21:21:16 UTC
Permalink
On Fri, 19 Nov 2004 17:34:13 +0100, Massimo Manca
Post by Massimo Manca
Post by Lisa
Non parlavo affatto di shoa,
Molto bene.
Post by Lisa
ma delle vicissitudini dei cinquemila
anni precedenti citate sopra
Dove si parla di anni "precedenti"? io vedo semplicemente la domanda molto
Post by Lisa
"PerchÚ da cinquemila anni il resto dell'umanità tira delle
cinghiate agli ebrei ?"
Massimo, ti prego, l'ennesima discussione ebraismo, antiebraismo,
antisemitismo e linguaggio politicamente corretto in materia, stavolta
evitiamola.

Ti assicuro che se la domanda fosse stata:

"Perché da cento anni il resto dell'umanità tira delle cinghiate agli
ebrei ?"

non mi sarei sognata di replicare in quel modo, e anzi quasi
sicuramente non avrei replicato affatto.

Ma se si parla di *cinquemila* anni, se permetti, mi pare evidente che
si faccia riferimento a vicende molto ma mooooolto precedenti alla
Shoa, anche se la parola "precedenti" non c'è scritta. E su cinquemila
anni, fino a prova contraria, gli ultimi cento non rappresentano una
parte predominante, anche se in essi sono avvenuti episodi
detreminanti.

Spero di essere stata chiara, la chiudiamo qui?

Dai, pochi messaggi più su hai detto che mi ami, e adesso mi fai i
dispetti di nuovo? :)

saluti
Lisa
Massimo Manca
2004-11-19 22:03:36 UTC
Permalink
Post by Lisa
Massimo, ti prego, l'ennesima discussione ebraismo, antiebraismo,
antisemitismo e linguaggio politicamente corretto in materia, stavolta
evitiamola.
Veramente non volevo intavolare una discussione del genere, ma solo
far notare che state dando corda a un troll.
Post by Lisa
Dai, pochi messaggi più su hai detto che mi ami, e adesso mi fai i
dispetti di nuovo? :)
Che c'entra: gli innamorati sono di solito i peggiori rompicoglioni >:)
--
"Io non voglio vivere in un mondo dove metà della gente scrive _un po_
senza apostrofo e l'altra metà scrive _un pò_ con l'accento".
Paola Mastrocola, _La scuola raccontata al mio cane_.
Blanche
2004-11-17 17:04:53 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Perchè fuori dai provveditorati c'è la fila di aspiranti insegnanti ?
Mai quanti ne ho visti ieri, al concorso per la Regione. E poi che c'è di
strano... di file di disoccupati se ne vedono dovunque ci sia lavoro.
Post by John Charles Keating
mi sono arrivati insulti
Se tu definisci i docenti "STATALI DI MERDA" che ti aspetti?
abba
2004-11-17 15:59:26 UTC
Permalink
Post by Marx
On Tue, 16 Nov 2004 15:26:36 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Cat A. : Quelli che "ci credono", quelli che considerano il loro lavoro una
Un cultore sfrenato del liberismo e dello spirito imprenditoriale,
come tu mostri di essere, dovrebbe sapere benissimo che qualunque
prestazione professionale, se offerta a prezzi stracciati o
addirittura gratis, distrugge la credibilità di chi la offre e rovina
la considerazione della categoria. Nessuno viene preso sul serio come
lavoratore, o vede rispettati i suoi diritti contrattuali, se regala i
propri servizi. E se un altro, che fa la stessa cosa, la fa bene e
vuole farsi pagare per quello che fa, gli ridono in faccia perché è
risaputo che quel servizio lo si trova anche gratis.
non ti viene il sospetto che ai cultori sfrenati del liberismo tutto
ciò gli sta bene?
(domanda retorica)
Post by Marx
Quindi, è proprio la balla della "missione", che tu idealizzi tanto, a
si può definire l'idealismo (di tutti i tempi) una "copertura"
di ben altri valori per nulla affatto ideali?
(domanda retorica)
bèh, non ha detto che non gli piace... :-)
Massimo Manca
2004-11-17 22:34:21 UTC
Permalink
Post by Lisa
Quelli che considerano il loro lavoro una missione sono esattamente
quelli che hanno rovinato la dignità professionale di questo mestiere,
e che ne hanno causato la svalutazione e il disprezzo sociale di cui
si gloria la gente come te.
Amo questa donna (vabbe', la stimo, va').
--
"Io non voglio vivere in un mondo dove metà della gente scrive _un po_
senza apostrofo e l'altra metà scrive _un pò_ con l'accento".
Paola Mastrocola, _La scuola raccontata al mio cane_.
Hahasiah
2004-11-19 18:43:47 UTC
Permalink
Comunque avallare si scrive con una sola v.
Hahasiah
--
*************************
Post by John Charles Keating
Beh, padre di famiglia lo sono (almeno le scarpe ....), operaio no, ma non
vedo l'eventuale problema se non per quelli come "il prof pazzo" (se
studiavi, ignorante, pezzente etc etc etc.). Potrei essere un pilota
Alitalia (ahr ahr ahr ahr, tanto per ritornare alle cinghiate).
Una cosa traspare da questo newsgroup (e anche per così dire "in generale",
parlando con insegnanti veri, non come voi). La totale mancanza di
cosiderazione nei confronti dei vostri "prodotti" (ho virgolettato, contenti
adesso ???) e forse anche l'odio che vi portate dietro dai banchi di squola
per quei "lavativi" che non
studiavano e che alla fine dell'anno la facevano sempre franca e che adesso
magari nella scala sociale (sbagliata lo so, il dio denaro non è il
principale metro di paragone della vita umana, ma sapete due più due ....)
vi danno due a zero.
Proprio per questo, A PRESCINDERE DALLA CULTURA INDIVIDUALE CHE PUO' VARIARE
ED ESSERE LEGATA A VARI FATTORI TRA TUTTI IL CONTESTO ECONOMICO E SOCIALE
NEL QUALE UNA PERSONA SI FORMA, NONCHE' IL NUMERO DI NEURONI PRESENTI
ALL'INTERNO DELLA SUA SCATOLA CRANICA, chi è l'insegnante ?
L'insegnante tipo, come tante altre categorie (clero, militari, magistrati
etc. etc.) si può dividere in due categorie.
Cat A. : Quelli che "ci credono", quelli che considerano il loro lavoro una
missione, quelli che si considerano "diversi" da tutti coloro che vivono una
vita "normale" e pertanto, trae il massimo della soddisfazione nel vedere i
loro "prodotti" e pertanto il loro "credo" diffondersi per il mondo, e qui
do ragione a quelli che dicono che il Pil del futuro è determinato
dall'incremento della spesa pubblica attuale.
Cat. B. : Quelli a cui piace portare a casa uno stipendio "sicuro" lavorando
cinque giorni a settimana dalle 8 e 30 alle 12,30 con diciotto ore di
lezione settimanali tre mesi di ferie etc etc etc. E CHE SOPRATTUTTO SONO
CRESCIUTI CON QUESTA CULTURA (terrona per l'appunto), dove solo essere un
maestro (ma potrei dire medico, maresciallo etc etc) comunque sei qualcuno e
ti viene dato il "diritto" di contare qualcosa per concorso !!! Ciò era
avvallato dal fatto che in altre epoche erano, come del resto tutti i
dipendenti pubblici un "serbatoio di voti", per questo o quel partito e
decidevano le sorti della politica nazionale. Ora chi decide queste sorti
(ahime !!!) sono i lavoratori autonomi e quella media borghesia che sono
ormai "a livello" pertanto non si può più chiedere loro ulteriori sacrifiici
(tasse, orario etc etc etc).
RIPETO, NON SIETE PIU' NESSUNO, NON CONTATE PIU' UN CAZZO E STANNO ARRIVANDO
LE CINGHIATE, NON PERCHE' C'E' BERLUSCONI AL GOVERNO, MA PERCHE' I SOLDINI
SONO FINITI. E NON SONO FINITI IN ASSOLUTO, MA SOLO PER VOI, ESSENDO QUELLO
DELL'INSEGNANTE ORMAI UN MESTIERE "NORMALE" IL LIVELLO ECONOMICO E DI
PRIVILEGI E' DETERMINATO DA UN UNICO PARAMETRO. QUELLO DELLA DOMANDA E
DELL'OFFERTA. PRIMA AVEVATE PRIVILEGI PERCHE' I DIPLOMATI E I LAUREATI ERANO
POCHI, IO STESSO ALLA FINE DEGLI ANNI '80 "SEMPLICE" DIPLOMATO IN
INFORMATICA INSEGNAVO, POI AVEVATE PRIVILEGI PERCHE' VOTAVANO PER LA DICCI'
PIUTTOSTO CHE IL PICCI' O VICEVERSA, ORA CHE LA CORDA DEL SETTORE PUBBLICO
E' STATA TIRATA, NON SI PUO' ULTERIORMENTE AUMENTARE IL DEBITO PUBBLICO, IL
PIL NON CRESCE PIU' AI LIVELLI CINESI DEL NOVE PERCENTO ANNUO IL PROBLEMA
DELLO STATO E' COME QUELLO DI QUALSIASI AZIENDA.
ADEGUARE I COSTI AI RICAVI O VICEVERSA E FINCHE' CI SARA' LA FILA DI
ASPIRANTI INSEGNANTI FUORI DAGLI USCI DEI PROVVEDITORATI PRENDERETE SOLO
DELLE CINGHIATE.
COME MAI, E QUI PARLO DI QUALSIASI DIPENDENTE PUBBLICO FATE UN TANTO BAITO
MA NON SI LICENZIA MAI NESSUNO ???
IO, IGNORANTE CHE SONO, QUANDO NELLE AZIENDE PER CUI HO LAVORATO (TRE IN
TUTTO) NON VEDEVO VIA D'USCITA ALLA MIA SODDISFAZIONE PROFESSIONALE HO
SEMPRE CERCATO, RIUSCENDOCI, DI CAMBIARE.
COME MAI I DIPENDENTI PUBBLICI NON SI LICENZIANO MAI, ANDANDO A FARE UN
ALTRO LAVORO !!!!
COME MAI C'E' SEMPRE LA FILA AI CONCORSI ???
OOOOOPS, CHE IGNORANTE HO USATO IL MAIUSCOLO
CIAO CICCIOLINIIIIIIIIII
Post by Lisa
On Mon, 15 Nov 2004 16:58:41 GMT, "John Charles Keating"
Post by John Charles Keating
Ke è un troll ?
Un troll è uno che si spaccia per un operaio in età da essere padre di
famiglia, e poi si tradisce utilizzando abbreviazioni da sms e da chat
che normalmente usano solo gli adolescenti che scaldano i banchi a
scuola.
saluti
Lisa
fabio milito pagliara
2004-11-15 19:55:46 UTC
Permalink
Il Mon, 15 Nov 2004 14:51:12 GMT Era Volgare nel it.istruzione.scuola,
Post by John Charles Keating
Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
sai che ridere, come se smontando la scuola pubblica migliorerai la
vita di tua figlia?

poverina lei che dovra' lavorare 12 ore al giorno per 50 settimane
l'anno senza alcuna rete sociale

e' questo il programma di chi "cinghia" la scuola
--
ciao, fabio
John Charles Keating
2004-11-16 08:08:25 UTC
Permalink
Ripeto cicciolini, mia figlia era a squola perchè non tutti gli insegnanti
sono come voi o come voi vorreste essere !!!

Tutto li !!!
Post by fabio milito pagliara
Il Mon, 15 Nov 2004 14:51:12 GMT Era Volgare nel it.istruzione.scuola,
Post by John Charles Keating
Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
sai che ridere, come se smontando la scuola pubblica migliorerai la
vita di tua figlia?
poverina lei che dovra' lavorare 12 ore al giorno per 50 settimane
l'anno senza alcuna rete sociale
e' questo il programma di chi "cinghia" la scuola
--
ciao, fabio
antonio vigilante
2004-11-16 12:56:36 UTC
Permalink
Ripeto cicciolini, mia figlia era a *squola* perchè non tutti gli insegnanti
sono come voi o come voi vorreste essere !!!
I tuoi erano anche peggio, a quanto pare.

a.
fabio milito pagliara
2004-11-16 18:22:37 UTC
Permalink
Il Tue, 16 Nov 2004 08:08:25 GMT Era Volgare nel it.istruzione.scuola,
Post by John Charles Keating
Ripeto cicciolini, mia figlia era a squola perchè non tutti gli insegnanti
sono come voi o come voi vorreste essere !!!
peggio per lei
--
ciao, fabio
Blanche
2004-11-16 12:04:29 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio.
Che ragionamenti! Davvero vogliamo confondere la qualità con la quantità! E
poi, il mondo è vario: c'è pure chi, "i mille euretti", li guadagna
semplicemente con un'ospitata in tv, solo perché - magari - ha delle belle
cosce. E c'è chi, i soldi, li prende in tanti altri modi "sbrigativi". Ma a
chi frega niente! L'importante è sparare a zero sulla classe docente, che ha
buttato sangue sui libri ed è fra le più bistrattata di questa nostra
bizzarra società.
John Charles Keating
2004-11-16 16:09:43 UTC
Permalink
Anche quelli che scopano poco ne fanno una questione di qualità.

Che dici ?
Post by Blanche
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio.
Che ragionamenti! Davvero vogliamo confondere la qualità con la quantità! E
poi, il mondo è vario: c'è pure chi, "i mille euretti", li guadagna
semplicemente con un'ospitata in tv, solo perché - magari - ha delle belle
cosce. E c'è chi, i soldi, li prende in tanti altri modi "sbrigativi". Ma a
chi frega niente! L'importante è sparare a zero sulla classe docente, che ha
buttato sangue sui libri ed è fra le più bistrattata di questa nostra
bizzarra società.
Blanche
2004-11-16 18:26:25 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Che dici ?
Che ha ragione chi ti definisce un troll.
Adios!
Giancarlo Albricci
2004-11-16 20:36:47 UTC
Permalink
Post by Blanche
Post by John Charles Keating
Che dici ?
Che ha ragione chi ti definisce un troll.
oh, era ora che qualcuno mi desse ragione :-)

ciao
Giancarlo
Hahasiah
2004-11-21 17:28:59 UTC
Permalink
Sì, è un troll e pure uno scemo.
Hahasiah
--
*************************
Post by Giancarlo Albricci
Post by Blanche
Post by John Charles Keating
Che dici ?
Che ha ragione chi ti definisce un troll.
oh, era ora che qualcuno mi desse ragione :-)
ciao
Giancarlo
Hahasiah
2004-11-21 17:28:22 UTC
Permalink
Io dico che è una questione di qualità.
Tu la pensi altrimenti?
Allora, come diciamo dalle mie parti, fuck yourself. Tutte le volte che
vuoi.
Hahasiah
--
*************************
Post by John Charles Keating
Anche quelli che scopano poco ne fanno una questione di qualità.
Che dici ?
Post by Blanche
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e
lavorare
Post by Blanche
Post by John Charles Keating
mezza giornata è un bel privilegio.
Che ragionamenti! Davvero vogliamo confondere la qualità con la
quantità!
Post by John Charles Keating
E
Post by Blanche
poi, il mondo è vario: c'è pure chi, "i mille euretti", li guadagna
semplicemente con un'ospitata in tv, solo perché - magari - ha delle belle
cosce. E c'è chi, i soldi, li prende in tanti altri modi "sbrigativi".
Ma
Post by John Charles Keating
a
Post by Blanche
chi frega niente! L'importante è sparare a zero sulla classe docente,
che
Post by John Charles Keating
ha
Post by Blanche
buttato sangue sui libri ed è fra le più bistrattata di questa nostra
bizzarra società.
Maurizio Pistone
2004-11-16 12:50:24 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
ciao trollino
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
John Charles Keating
2004-11-16 16:14:34 UTC
Permalink
Complimenti Maurizio, bel sito, si vede che ne hai di tempo ....
Post by Maurizio Pistone
Post by John Charles Keating
Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
ciao trollino
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
http://www.mauriziopistone.it
http://www.lacabalesta.it
ulysse
2004-11-16 17:48:09 UTC
Permalink
Mah, non penso che tua figlia abbia dei problemi in futuro, al massimo se
l'attuale attività andrà buca, potrà fare la velina no?
Certo che tu a scuola ne hai avuti di problemi ed anche belli grossi, visto
ciò che scrivi, ma questo non ti ha fermato dal fare un'analisi psico socio
economica così approfondita come poche se ne vedevano da anni....
complimenti, ma chi sei in realtà Berlusca sotto mentite spoglie? Crepet
l'onnipresente? Nooooo non dirmi che sei Fede, ah ecco, ora tutto si
spiega......
Hahasiah
2004-11-21 17:30:45 UTC
Permalink
No, è uno che a scuola ha mangiato tanta di quella merda perché non ha mai
imparato ad esprimersi che si porta ancora dietro un livore sconfinato verso
gli insegnanti. Secondo te quante volte l'hanno zuccato prima che migrasse
verso altri lidi?
Hahasiah
--
*************************
Post by ulysse
Mah, non penso che tua figlia abbia dei problemi in futuro, al massimo se
l'attuale attività andrà buca, potrà fare la velina no?
Certo che tu a scuola ne hai avuti di problemi ed anche belli grossi, visto
ciò che scrivi, ma questo non ti ha fermato dal fare un'analisi psico socio
economica così approfondita come poche se ne vedevano da anni....
complimenti, ma chi sei in realtà Berlusca sotto mentite spoglie? Crepet
l'onnipresente? Nooooo non dirmi che sei Fede, ah ecco, ora tutto si
spiega......
John Charles Keating
2004-11-16 21:51:04 UTC
Permalink
Skusate mi vergogno tantissimo ....
Oggetto: [Semi-OT] FAQ sui Troll
Da: ***@iperbole.bologna.it (Fabio Mignani)
Gruppi: italia.modena.politica
Organizzazione: NETTuno
Data: Aug 06 2002 13:30:58
Ecco una cosa interessante da leggere.
Alcuni potrebbero imparare qualcosa, altri (la maggior parte)
assolutamente
nulla. ;)


<< START CITE >>

USENET E I TROLL

Curatore della FAQ: Maurizio Vaggi (mavaggi_at_tin.it)
Versione della FAQ: 1.1
Frequenza di invio: da stabilirsi
Inviata ai newsgroup: it.hobby.giochi.gdr, it.faq
Ultimo aggiornamento: 09/06/2000
URL: da stabilirsi

Ringraziamenti:
* Mario Tani (farrik_at_tiscalinet.it)

Disclaimer:

L'autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o
inesattezze che possano essere presenti nel documento.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per gli eventuali
comportamenti indotti dalla lettura di questo documento.
Questo documento, inoltre, deve essere considerato frutto delle
opinioni
personali dell'autore, maturate nel corso della frequentazione
del gruppo di discussione it.hobby.giochi.gdr, e non un'enunciazione
di verità assolute.

Usenet e i troll © Maurizio Vaggi

Storia della FAQ:

V 0.1 In data 03/05/2000, nasce la FAQ.
V 1.0 Aggiunto un disclaimer. Aggiunte le domande 3, 5 e 7. Aggiunti
ben
63
nuovi Troll! Aggiunta un'appendice. Revisione generale del documento e
correzioni ortografiche varie.
V 1.1 Aggiunti sette nuovi troll. Descrizione di alcuni troll già
catalogati.
Aggiunta tre nuove tecniche anti-trolling. Definizione di TSA.

Indice:

1. Che cos'è il Trolling? (°)
2. Che cos'è un Troll?
3. Il Troll è SPAM? (*)
4. Esistono diversi tipi di Troll? (°)
5. Ma allora sono tutti Troll? (*)
6. Qual è il limite massimo di TSA? (*)
7. Perché i Troll "trolleggiano"?
8. I Troll si incontrano solo su Usenet? (*)
9. Ho visto un Troll. Cosa devo fare? (°)
10. Dove posso leggere altre informazioni sui Troll? (°)

Appendice:
A. Elenco numerato dei Troll

Legenda:
(*) = nuova domanda.
(°) = aggiunte o correzioni.

<new> = nuovo troll.
<update> = troll aggiornato o corretto.

1. Che cos'è il Trolling? (°)

Il "trolling" (in inglese) è una tecnica di pesca con la lenza, nella
quale si utilizza un amo camuffato (cucchiaino) per ingannare e
catturare
i pesci.
Il trolling su Usenet consiste nell'inviare un articolo ad un
gruppo di discussione, con l'intenzione di attrarne i frequentatori,
inducendo
in loro una serie di risposte platealmente emotive.

Questo modo di dire trarrebbe origine dall'espressione "trolling for
flames", un messaggio nel quale il mittente istigava una "flame war",
ossia, una rissa sulla "pubblica piazza" di Usenet.

2. Che cos'è un Troll?

Il vocabolo "troll" ha molteplici significati e traduzioni. Il nome
troll, di origine nordica, indica un personaggio della tradizione
popolare scandinava.
Si tratta di un demone o di un folletto dall'aspetto di
gigante o di nano, solitamente raffigurato con sembianze grottesche.
Il troll è un mostro ostile agli uomini che, per loro fortuna, perde
le sue
facoltà
con la luce del giorno.

In genere si associa al "trolleggio" un'attività malevola e
detestabile
tipica di un individuo disgustoso, una sorta di teppista
disprezzabile,
per il quale l'etichetta di "troll" sembrerebbe essere più che
appropriata e descrittiva.

3. Il Troll è SPAM? (*)

In origine i due termini erano usati come sinonimi. Oggi lo SPAM
indica più propriamente messaggi di varia natura più o meno
Off-Topic intenzionalmente spediti in un gruppo di discussione
per arrecare disturbo o l'azione di inondazione delle caselle
di posta elettronica con messaggi promozionali non richiesti
(sorta di volantinaggio virtuale). Molti lettori di
it.hobby.giochi.gdr
sono stati bersagliato privatamente da un tale conosciuto con il
nick "Mello". Esistono tecniche anti-spam, per le quali si rimanda
al gruppo di discussione it.faq.

4. Esistono diversi tipi di Troll?

Sì, frequentando Usenet si possono incontrare diversi tipi di
Troll. Il comportamento dei Troll è abbastanza caratteristico,
tuttavia, si distinguono numerose varianti, spesso "incrociate"
tra loro in altrettante sottospecie. Ecco una possibile lista per
favorire l'avvistamento di queste orribili creature:

* Troll Accanito

Si tratta di quel troll che combatte i troll con le loro stesse
armi, finendo a sua volta con il trasformarsi in uno di loro.

* Troll Arrotino

Sono quei troll che hanno scambiato il gruppo di discussione
per una piazza nella quale dalla voce del loro altoparlante
gracchiano dell'affilatura dei coltelli. Questo troll si manifesta
con offerte economiche, catene di S. Antonio, occasioni
uniche e quanto altro.

* Troll Aspirante Moderato <new>

Nei suoi messaggi, questo troll, si augura una possibile e
salvifica moderazione del gruppo di discussione allo scopo
di cancellare i messaggi non graditi, ovviamente, escludendo
dalla lista i propri.

* Troll Aspirante Moderatore <new>

E' il complemento dell'aspirante moderato. Nei suoi messaggi
promette le meraviglie e la magia della sua possibile moderazione.
A volte il moderatore ideale viene indicato a furor di popolo (dei
troll).

* Troll Autoalimentante <new>

Di questo troll si è teorizzata solo l'esistenza. Si
tratterebbe della forma più estrema di trolling
conosciuto. Un troll così perfetto e sublime da
"trollare" sé stesso, rispondendo per primo alle
proprie provocazioni. Una versione perfettibile,
sono tutti quei troll che, scusandosi di un
refuso o di un errore, accodano le loro risposte
ai propri messaggi.

* Troll Camaleontico

Si tratta di un troll trasformista, in grado di assumere l'identità di
un noto frequentatore del gruppo di discussione allo scopo di
infangarne la reputazione.

* Troll Collezionista <new>

Questo troll si dedica alla lettura e alla conservazione di tutti
gli articoli inviati al newsgroup. A tale scopo si è munito di
un newsreader dell'ultima generazione del quale si vanta
con gli altri troll del gruppo di discussione.

* Troll come da Subject/come da Oggetto <new>

Il messaggio di questo troll si concentra tutto nel subject,
a cui il rimando tipico "come da subject". Andrebbe lodato
per l'estrema sintesi.

* Troll Complottista <update>

Questo troll è sempre pronto a gridare al complotto, poiché
crede di riuscire a leggere nei messaggi altrui, la prova
dell'esistenza
di un minaccioso piano segreto. Tale piano segreto avrebbe
per oggetto la conquista del gruppo di discussione, e in
alcuni casi, del mondo.

* Troll Comunistoide <new>

Una variante del troll politico, caratterizzato dall'incitamento alla
rivoluzione e alla lotta continua. In versione soft, non risparmia
sprezzanti riferimenti agli avversari. Detesta i sondaggi (che non
capisce).

* Troll Conformista <update>

Si tratta di quei troll subordinati o intimiditi dalla folla più
rumorosa che si accodano ai messaggi dei troll leader.
Spesso si esprimono con acronimi dalla pronuncia
arcana e misteriosa (i.e. ROTFL) o con una serie di
caratteri ASCII dal significato oscuro (i.e. ^___^).

* Troll degli Accenti <new>

Un troll grammaticale che corregge gli accenti nelle
Risposte. Ce ne sono due varianti principali, quelli
Che usano gli accenti secondo la codifica della
tastiera italiana e quelli che usano l'apostrofo (')
al posto dell'accento (`) sulle vocali. I primi se ne
fregano delle codifiche altrui, i secondi fingono
di rispettarle.

* Troll dei Newbie

Si tratta di sconvenienti personaggi che trattano gli
utenti inesperti per idioti integrali, sbeffeggiandoli dall'alto
della loro consumata esperienza. Spesso questi troll
si sentono minacciati dalla presenza di nuovi venuti che
potrebbero scacciarli dal loro abituale terreno di caccia.

* Troll dei Troll

Sono quei troll che si accusano reciprocamente di trolling, o
peggio tentano di spiegare che cosa sarebbero i troll.

* Troll del Binario

Si tratta di quel troll che irrispettoso della gerarchia del
gruppo di discussione spedisce un file in attach al proprio
messaggio. Spesso dietro all'attach si nasconde un virus.

* Troll del Capro Espiatorio

Si tratta di un branco di troll che identifica in un individuo
l'origine di tutti i guai presenti e futuri del gruppo di
discussione. Lo sport preferito da questi individui è
l'attacco in massa, nel tentativo di circondare l'avversario,
facendosi forza nella loro superiorità numerica.

* Troll del Cazzeggio <new>

Questo troll, libero da altri impegni, si diverte a
spedire messaggi ovviamente OT (Off-Topic) e
più raramente IT (In-Topic), per il solo gusto di
impiegare il proprio tempo libero.

* Troll del "Confermo la tua Versione" <new>

Variante del <troll conformista>, si esprime con
commenti ovvi, inutili e ridondanti. Ama abbellire
i propri messaggi con espressioni di conferma
e approvazione (i.e. "confermo", "è vero".).

* Troll del Gruppo Sbagliato <update>

Ne esistono di due categorie. Quelli intenzionali e quelli
accidentali.
Nella prima categoria rientrano tutti quei mittenti che senza aver
letto
il manifesto del gruppo di discussione inviano un messaggio
perché convinti dell'attinenza col gruppo di discussione. I secondi,
invece, si sbagliano per una "distrazione" del loro newsreader.

* Troll del Laboratorio Aperto <new>

Questo troll scambia il gruppo di discussione per una sorta
di laboratorio sperimentale nel quale fare esperimenti a
prescindere dall'entusiasmo degli altri utenti. Spesso promuove
titaniche imprese collettive, quali, la creazione di un mondo
comune, e puntualmente, dopo qualche giorno scompare.
Questo troll ha un seguito pericoloso, perché le sue
vittime (ignare), inconsapevolmente ne proseguono l'opera,
con pubblici messaggi nei quali si interrogano sull'esito
del progetto pubblico.

* Troll del Linciaggio Pubblico <new>

Questo troll, irritato dal comportamento di qualche
frequentatore "scomodo" del newsgroup, arringa la
folla, incitando apertamente al linciaggio virtuale.

* Troll del Manifesto

E' quella categoria di troll che cerca di attenersi il più
possibile al rispetto del manifesto del gruppo di
discussione. In modo repentino ricordano ai Troll degli
OT di ritornare sui "binari".

* Troll del Manifesto Alternativo <new>

Questi troll percepiscono la bruttezza estetica
del manifesto del gruppo di discussione da loro
sottoscritto, e con entusiasmo, trascinano la folla,
facendosi promotori della stesura di una nuova
versione aggiornata, riveduta e corretta (secondo
loro).

* Troll del Messaggio Multiplo <new>

Troll involontario (o quasi), vittima di un noto
baco di Outlook Express. I messaggi multipli,
ovviamente, saranno di una lunghezza assai
fastidiosa (i.e. non meno di 20 K).

* Troll del Messaggio Vuoto <new>

Il comportamento di questo troll è assai misterioso. Ogni
tanto spedisce una risposta ad un messaggio senza
aggiungere commenti o limitandosi ad apporre ".",
si ipotizza che sia una variante applicata del troll indignato,
o di quello censore, ma non sono ancora emerse prove
a riguardo.

* Troll del Nick Variabile <new>

Questo troll si caratterizza per l'elevata frequenza
con cui modifica il proprio nick-name (i.e. nome
convenzionale con cui ci si firma), causando
numerosi equivoci nei suoi corrispondenti, ogni
volta perplessi, sulla reale identità del mittente.

* Troll del Paste & Copy (o Taglia & Incolla) <new>

Questo troll risponde con citazioni integrali di
brani estratti da articoli, libri e manuali. Lo scopo
della citazione, naturalmente, sarebbe quello
di annichilire l'avversario. Per certi versi,
potrebbe essere considerato una variante
prolissa del troll delle citazioni.

* Troll del PBM <new>

Questo troll, con cadenza frequente, pubblicizza
il proprio "Play by Mail" (PBM). Una sorta di
gioco di ruolo "epistolare".

* Troll del PBNG <new>

Variante del troll PBM. Il gioco di ruolo "epistolare"
si svolge pubblicamente sul newsgroup (NG).

* Troll del Perché Sì/No <new>

Questo troll, eterno insoddisfatto, contesta in modo
cavilloso e pervicace ogni risposta che dovesse
ricevere. Di ogni risposta, infatti, riuscirà a trovare
una spinosa obiezione da rinfacciare prontamente
alla ignara vittima (al primo messaggio).

* Troll del Quoting <new>

Questo troll arricchisce i propri interventi, citando
da messaggi precedenti, le "inesattezze" espresse
dal proprio interlocutore. Lo scopo delle citazioni
sarebbe di inchiodare l'avversario dialettico alle
proprie responsabilità.

* Troll del Quoting Casuale <new>

Come sopra, con la eccezione che il "quoting"
sarà avulso dal contesto corrente e privo di
significato.

* Troll del Quoting Selettivo <new>

Variante maligna del troll del quoting. La
mutazione consisterebbe nella capacità di
manipolazione, o omissione, di alcune
parole o frasi del brano quotato. Il troll,
in questo modo, potrà accusare l'avversario
di qualunque infamia.

* Troll del Racconto <new>

Questo troll, simile al troll poeta, desidera poter
condividere i propri sforzi intellettuali, omaggiando
i frequentatori di Usenet, con improbabili racconti
brevi (fiction). Questo troll si può evolvere secondo
due <pattern> abbastanza precisi. In un caso, ci sarà
il racconto seriale, distribuito in più puntate con cadenza
fissa, nell'altro (il peggiore), il torneo per la fiction migliore,
con tanto di votazione pubblica.

* Troll del Server News <new>

Questo troll ha problemi nella configurazione
del server news, e assilla il gruppo nella
speranza che altri abbiano lo stesso problema,
trascurando la banale soluzione di rivolgersi
al proprio ISP (Internet Service Provider).

* Troll del Sondaggio <new>

Troll di estrazione liberale, col difetto di aver scambiato il gruppo
di discussione per l'agorà della <polis greca>, propone un semplice
sondaggio pubblico ("esempio di democrazia virtuale") su un
questione ampiamente (ed inutilmente) dibattuta. I troll
comunistoidi (che non capiscono i sondaggi, vedi definizione)
gli si scaglieranno addosso con violenza. Ne esiste una versione
meno dannosa con interessi demoscopici più limitati, che di solito
si concentra su argomenti assolutamente triviali.

* Troll del Subject Mutante <new>

Questo troll, sottospecie del troll delle TAG, ha la pessima
abitudine di cambiare il subject col variare della discussione
in corso. Il cambiamento è repentino e soggettivo.

* Troll del Supporto Tecnico

Questo troll finge la propria ignoranza informatica, chiedendo la
soluzione di un problema spesso banale o di facile soluzione.

* Troll del Trip <new>

Questo troll risponde alle accuse di trolling, tacciando gli
interlocutori di tossicodipendenza varia. La sostanza
allucinogena più spesso citata sembrerebbe essere la
"cannabis".

* Troll del Tokio <new>

Si tratta di quei troll (presenti solo su IHGG) che si
vantano delle loro impressionanti vittorie ad un
misterioso gioco di dadi, caratteristica peculiare
degli affiliati del newsgroup stesso. L'occasione per
queste sfide viene fornita dalle convention.

* Troll del Virus <new>

Questo troll servizievole avverte in toni esageratamente
allarmistici della scoperta di un nuovo e minaccioso virus,
spesso allegato ad un file txt.

* Troll del Warez

Si tratta di quei troll il cui scopo è quello di non riconoscere
i diritti d'autore, non facendosi scrupolo nel chiedere
pubblicamente dove reperire le crack o come fotocopiare
dei documenti.

* Troll dell'Addio <new>

Il troll in questione decide di separarsi dal gruppo di
discussione (malattie, stanchezza, esami.) e scrive
un commovente ultimo messaggio di addio. A volte
il tono è polemico, nonché minaccioso. Spesso
il troll in fuga, si congeda con la promessa di tornare
appena possibile.

* Troll dell'Asta <new>

Questo troll (a volte un intero newsgroup!) deve
sbarazzarsi di alcuni beni in suo possesso. Il
suo messaggio è un elenco ragionato con un
listino più o meno corretto dei beni da vendere.
Il troll smaliziato, inciterà l'offerta, omettendo
volutamente i prezzi.

* Troll della "a domanda rispondo con domanda" <new>

Ci sono stati pochi avvistamenti di questo troll che
per ribattere ad una domanda, risponde con un'altra
domanda. La formulazione del quesito, solitamente,
riesce ad ingenerare travasi di bile e conseguenti
contro-battute alterate.

* Troll della Correzione Ortografica

Si tratta di un'altra variante del troll grammaticale, caratterizzata
dalla spiacevole abitudine di non controllare l'ortografia dei
propri messaggi, rendendo veramente difficoltosa la lettura
degli stessi. Ne è stata appurata una versione intenzionale,
compiaciuta della permutazione voluta di consonanti.

* Troll della Cortesia <new>

Un troll infingardo che cerca di sedurre le proprie vittime,
celandosi dietro apparenti favori e piccoli regali. Le
sue risposte sono sempre formali ed educate. Da evitare
a tutti i costi. Nasconde una trappola.

* Troll della Destra/Sinistra <new>

Variante del troll politico, con la tendenza più o meno
esplicita nel dichiarare frequentemente la propria
appartenenza politica, rivelando (inutilmente) il proprio
voto.

* Troll della E-mail/Contatto Personale <new>

Questo troll ha perso una e-mail dei mittenti del
gruppo e dopo aver chiesto pubblicamente perdono,
aspetta una salvifica risposta al suo quesito. In altri
casi si tratta di tentativi mirati ad organizzare un
appuntamento personale (che non si possono
fare via e-mail, per definizione, perduta).

* Troll della Fanzine <new>

Questo tipo di troll si compiace del lavoro amatoriale di
pubblicazione della propria fanzine che spedisce con
regolarità, naturalmente, senza che vengano apposti
messaggi in risposta.

* Troll della Fiction <non new>

Versione anglofila del troll del racconto, cui si rimanda
per una descrizione dettagliata.

* Troll della Firma

Anche in questo ne esistono due versioni. Quelli della prima
specie si firmano con complicati disegni ASCII, spesso
illeggibili a causa della scorretta tabulazione. Quelli della
seconda si lamentano della lunghezza delle firme dei primi.

* Troll della Frammentazione

Si tratta di quei troll tecnici che si preoccupano della
frammentazione
dei messaggi causata dalla risposta non standard di Outlook
Express. I più organizzati spediscono, senza permesso (ovviamente)
le patch di parti terze che risolverebbero il problema.

* Troll della Morra Cinese <new>

In attesa di dati più precisi, questo troll, potrebbe essere
qualificato come una variante del troll del Tokio cui si
rimanda per una descrizione approfondita.

* Troll della Netiquette <update>

Si tratta di quei troll che si rinfacciano vicendevolmente il
mancato rispetto della Netiquette, il galateo della rete.

* Troll della Patch <new>

Ne esistono due versioni. La prima avverte gli altri troll
dell'esistenza di un nuovo aggiornamento del suo
programma preferito (1 o 2 copie in tutto il gruppo). La
seconda, invece, è alla ricerca delle informazioni che
il primo potrebbe avere.

* Troll della Prova <new>

Questo troll, prima di attaccare il gruppo di discussione,
scrupolosamente decide di sincerarsi del buon funzionamento
della coppia news reader, news server con messaggi,
quali "prova", "prova non leggere", "prova, rispondetemi".
Inutile ricordare loro l'esistenza di appositi newsgroup,
quali, ad esempio, it.test.

* Troll della Punteggiatura <new>

Variante del troll della correzione ortografica caratterizzata
dall'assenza di punteggiatura.

* Troll della Risposta Tardiva <new>

Un troll assai frequente, che a mesi di distanza,
resuscita un dibattito con una risposta assolutamente
incomprensibile. La versione peggiore, non
potrebbe essere altrimenti, si scuserà del proprio
ritardo.

* Troll della Scheda Personale <new>

Complemento a uno del troll sistemista (si giustificano
a vicenda). Fornisce pubblicamente, in modo più o meno
completo, i propri dati personali. E' un troll molto
comunitario e socievole.

* Troll della Sfida <new>

Questo troll, desideroso di avere ragione a tutti i
costi, propone sfide impossibili (nonché inutili).
Vittorioso, si vanterà nelle future risposte della
sfida lanciata e rifiutata (ovviamente) per terrore
del pavido avversario.

* Troll della TAG Modificata <new>

Questo troll, nell'evoluzione di un dibattito (thread), si
preoccupa di cambiare la TAG e l'oggetto del
messaggio, una volta che il messaggio si fosse
troppo allontanato dalla discussione originale.
I quote dei messaggi originali, tuttavia, rendono
la discussione "aggiornata" incomprensibile.

* Troll della Traduzione <update>

I troll della traduzione, sottospecie dei troll grammaticali,
si lambiccano il cervello, spiegando ai lettori la validità
e maggior sensatezza della loro perifrasi. Spesso
organizzano dei sondaggi pubblici per stabilire la
migliore traduzione possibile tra due termini alternativi.

* Troll delle Citazioni (o Ipse Dixit) <new>

Questo troll, per darsi un tono, infiocchetta i propri
messaggi con citazioni pompose e altisonanti. Le
citazioni, il più delle volte, sono fuori luogo e
sbagliate.

* Troll delle Citazioni Oscure <new>

Come sopra, con la variante peggiorativa di una
citazione dal senso e dalla fonte oscura, con la
aggravante di essere spacciata come autorevole.
Nel caso di pagina web, ovviamente, non verrà
segnalato l'URL.

* Troll delle Convention

Si tratta di tutti quei messaggi nei quali si celebrano i fasti
di un ritrovo "reale" tra i frequentatori abituali del gruppo
di discussione. I messaggi rasentano spesso l'autocelebrazione,
conditi da nostalgie e rimpianto dei tempi andati nei quali
finalmente ci si è incontrati, oltre l'impersonale tastiera.

* Troll delle FAQ <update>

Si tratta di mondani conoscitori dell'universo di Usenet
che si dilettano a raccogliere risposte a domande mai poste.
Spesso sono sarcastici nei contenuti. A volte si rivolgono
ad un ipotetico newbie, cretino per definizione.

* Troll delle Interviste <new>

Questo troll si alimenta della soddisfazione di aver contatto
personaggi importanti, rendendo pubbliche le proprie
idolatranti interviste. E' una specie in evoluzione, poiché
all'ebrezza della rottura di scatole privata, aggiunge
quella in ambasce "a nome di", spalleggiato da una folta
schiera di lettori del gruppo (più o meno volontariamente
intervenuti). Suo cibo preferito sono i post e le mail di
congratulazioni.

* Troll delle KAPPA <new>

Questo troll, desideroso di ricostruire la struttura
semantico-fonetica della lingua italiana, sostituisce
volontariamente le "ch" con delle "k". Le "k",
a differenza delle abbreviazioni (i.e. IMO.) non
snaturerebbero il testo, risultando di più facile comprensione
anche ai frequentatori del gruppo alle prime armi.
Ke ne dite? Una forma più evoluta, solo teorizzata,
potrebbe anche sostituire le sole "c". Ke dite? Kome?
Ke non avrei skritto neanke un kakkio di esempio?

* Troll delle Mailing List <new>

Esistono due varianti di questo troll. La prima la prima chiede
con insistenza di conoscere le eventuali mailing-list collegate
al gruppo di discussione, la seconda, invece, ne promuove la
formazione di nuove, al fine di limitare le discussioni personali.

* Troll delle Recensioni <new>

Questo troll, entusiasta (o commosso) per il suo ultimo
acquisto, desidera condividere pubblicamente la propria
felicità e soddisfazione personale. Con grande competenza,
spesso distribuito su più messaggi, dichiara le proprie
impressioni su questo o quel prodotto.

* Troll delle Statistiche

Si tratta di tutti quei troll appassionati di numeri e affini.
Di solito argomentano le loro discussioni, giustificando
la fondatezza delle loro opinioni sulla base della consistenza
numerica.

* Troll delle TAG <new>

Ne esistono numerose varianti. Ci sono i troll crociati
che si impegnano a promuovere e diffondere l'uso
(secondo loro) corretto delle TAG e i troll oppositori
che si rifiutano, se non in situazioni estreme, di
assecondarli. Ne esiste poi una variante maligna mutante
con la pessima abitudine di modificare il subject del
messaggio, aggiungendo di volta in volta la TAG più
pertinente.

* Troll dello Scoop Mancato <new>

Questo troll si presenta al newsgroup pensando di avere
un grande scoop che solitamente si rivela una bufala o
un fatto tristemente noto da tempo. Preso dall'enfasi della
rivelazione, il troll non esita a trascrivere brani, evitando
accuratamente di segnalare un semplice link che avrebbe
alleggerito il messaggio.

* Troll dello Spam <new>

Troll della pubblicità fasulla e non richiesta, si tratta di un mostro
assai evoluto in grado di combinare in uno solo messaggio più
tecniche di trolleggio. E' una forma molto avanzata, richiede
esercizio e costante applicazione.

* Troll dello Spoiler <new>

Questo troll, senza prendere accorgimenti di cifratura o di
tabulazione del proprio messaggio, racconta ciò che non
dovrebbe dire. Particolarmente fastidioso nel caso dei
finali di film, libri e fumetti. Potrebbe celarsi occultato dietro
un troll della recensione. Richiede estrema cautela.

* Troll dell'Offerta Speciale

Sono quei troll che dietro una apparentemente disinteressata
segnalazione economica, nascondono un tranello commerciale,
usufruendo di una percentuale sull'eventuale ordine.

* Troll dell'OT <new>

Troll semplicemente Off-Topic. Il suo messaggio non riguarda
il tema del gruppo di discussione. Ne esiste una versione
inconsapevole (vedi troll del gruppo sbagliato).

* Troll dell'OT Giustificato <new>

Si tratta di una mutazione del troll dell'OT, con l'aggravante
di una presunta necessità del messaggio fuori dal contesto.
Di solito si chiamano in causa malattie o disgrazie di
varia natura.

* Troll dell'OT Sistematico <new>

Si tratta di un troll benigno, caratterizzato dall'incapacità
congenita di spedire messaggi o rispondere secondo lo
argomento del gruppo di discussione. Non andrebbe
assecondato, pena dialoghi assurdi e surreali.

* Troll dell'URL <update>

Si tratta di quei troll che compiaciuti delle loro pagine html,
invitano i frequentatori del gruppo di discussione a visitare
il loro "sito". I più pasticcioni si dimenticano l'URL, per poi
subito rimediare con un altro messaggio promozionale,
ovviamente, altrettanto gradito.

* Troll di Deja (o Archivista) <new>

I troll del quoting che si cibano di messaggi, trovano nell'archivio
pubblico mondiale http://www.deja.com
(nota di Puk : dal Dicembre 2001 sostituisci Deja con Google,
e l' indirizzo con http://groups.google.com/)
la loro naturale mangiatoia.
I troll più sofisticati, timorosi di restare senza cibo, registrano
nel
loro archivio personale le migliori "perle di saggezza" altrui.
Alcuni troll poi si distinguono per un uso terroristico del loro
archivio, minacciando l'interlocutore di una ricerca mirata e
finalizzata al ritrovamento di messaggi passati (e rinnegati).

* Troll di IHGG <new>

Ne esiste un esemplare unico, solo di certo, o almeno così taluni
frequentatori di it.hobby.giochi.gdr (IHGG) sostengono.

* Troll Enfatico <new>

Questo troll, semplicemente, è troppo enfatico. Tutto il suo
messaggio è tappezzato di espressioni di meraviglia e
stupore, al punto che diventa impossibile capire a che cosa
la creatura si stia riferendo. Il suo messaggio è ai limiti
dell'autoerotismo (qualche volta li supera).

* Troll Enigmista <new>

Questo troll, alla ricerca di nuove sfide mentali, si congeda con
enigmi, indovinelli e simili problemi logici. Si limita, divertendosi,
a smentire i tentativi di risposte altrui.

* Troll Erotico <new>

Come il troll pornografico, ma in tono "soft".

* Troll Fanatico

Si tratta di un troll ossessionato dal tentativo di dimostrare la
superiorità del proprio oggetto di venerazione. Questo troll
assume diverse forme, quali, ad esempio, PC vs. Mac, Unix vs.
Win, AD&D vs. gli altri GdR, Sinistra vs. Destra, e così via.

* Troll Grammaticale

Il troll grammaticale prenderà di mira quei messaggi contenenti
errori ortografici, attaccandone i mittenti, tacciati di ignoranza,
o di analfabetismo di ritorno. Di solito correggerà gli errori,
in modo spocchioso e saputello. Ne esiste una variante
Lessicale, in grado di cavillare sul significato dei termini e
sull'uso
più o meno appropriato all'interno di una frase.

* Troll Incendiario

Tutti quei troll che incitano i destinatari, minacciando, in caso
di risposta, una "flame war".

* Troll Indignato

Si tratta di un troll moralista, dalla fronte corrucciata (per dare
l'idea di una profonda e costante riflessione), in grado di
indignarsi per il comportamento "trolleggiante" o ritenuto tale
di altri frequentatori del gruppo di discussione. Una variante
di questo troll è il Troll Censore, che ritenendosi una sorta
di moderatore a posteriori, dopo aver letto tutti i messaggi
del gruppo, invia il suo bollino di approvazione.

* Troll Latin Lover

Si tratta di quei troll fascinosi che cercano di guadagnare
le grazie delle fanciulle, o ritenute tali, in rete. Spesso il
loro linguaggio è seducente ed ammiccante.

* Troll Lista della Spesa <new>

Si tratta di un troll collezionista, compiaciuto dei suoi
ultimi (o imminenti) acquisti, rigorosamente online.

* Troll Mafioso <new>

Questo troll, nelle sue risposte, minaccia più o meno
velatamente il proprio interlocutore. Una delle forme
di intimidazioni preferite, è la minaccia di quoting.

* Troll Mestatore

Si tratta di un troll intenzionato a creare conflitti tra gruppi di
discussione affini per tema, ma in competizione tra di loro per
i motivi più vari. Il troll si presenta sul primo newsgroup
insultandone i frequentatori e inneggiando al gruppo "avversario".
Alcuni troll poi, ripetono l'operazione a parti invertite,
inviando messaggi anche sull'altro newsgroup.

* Troll Nazistoide <update>

Si tratta di un troll altamente politicizzato, caratterizzato da
insulti,
incitamenti all'odio razziale, e così via.

* Troll Perentorio <new>

Il troll perentorio, invita il lettore incauto a sospendere la lettura
(ovviamente) e fare altro. Rumore allo stato puro.

* Troll Piagnone

Questo troll, che può essere anche una variante del troll indignato,
è caratterizzato da una vena malinconica che dovrebbe muovere a
pietà i lettori dei messaggi.

* Troll Pigro

Si tratta di quei troll pigri che invieranno domande molto semplici
cui una semplice ricerca su Yahoo potrebbe dare una risposta.

* Troll Poeta <new>

Questo troll, dotato di nobili sentimenti, si esprime in
versi o accompagna i propri messaggi con poesie,
dal dubbio merito artistico.

* Troll Politico <new>

Questo troll, con tono moderato, dopo aver fiutato
le tendenze politiche dei propri corrispondenti, non
risparmierà loro frecciatine più o meno velenose.

* Troll Pornografico <new>

Il troll pornografico si esprime per immagini
riguardanti, in modo più o meno esplicito,
gli organi genitali (sia maschili che femminili)
dei suoi corrispondenti. Spesso, invita i lettori a
trovarsi attività più "ricreative" della mera e
tediosa frequentazione del gruppo di
discussione (tipica attività da "sfigati").

* Troll Prolisso <new>

Questo troll è un grafomane. I suoi
messaggi possono e devono essere solo lunghi.
Questo troll, spesso, si lamenta delle
incomprensibili forme abbreviative che di solito
si utilizzano nei messaggi per velocizzarne
la scrittura (non potrebbe essere altrimenti).

* Troll Puntiglioso

Si tratta di quei troll che interverranno per puntualizzare un
dettaglio spesso trascurabile o insignificante, aggiungendo
nei loro commenti sprezzanti considerazioni riguardanti la
cultura del mittente originale.

* Troll Sboccato

Si tratta di troll caratterizzati da un linguaggio estremamente
scurrile e osceno. Come i bambini delle elementari si
divertono scrivendo parolacce, compiacendosi dell'effetto
generato negli adulti presenti.

* Troll Scissionista

Si tratta di un troll in forte contrasto con la linea corrente
del gruppo di discussione. In ogni suo messaggio celebra
l'ipotetico vantaggio di un nuovo newsgroup, terra promessa,
libera dalla gerarchia attuale, inizio di una nuova età dell'oro.

* Troll Senza Testo

Sono tutti quei messaggi senza testo, tranne che per l'intestazione,
nella quale il troll si sbizzarrisce in una serie di lunghi sproloqui,
alternando maiuscole e minuscole in una sequenza di offese e
maldicenze.

* Troll Simpatico <update>

Certi troll sono convinti di avere un esagerato senso
dell'umorismo. Spesso si trincerano in articoli dal
contenuto demenziale, o dietro "irresistibili" (non
potrebbe essere altrimenti) barzellette. Ne esiste una
variante esterofila che si diletta trascrivendo le
barzellette in lingua originale.

* Troll Sistemista

Si tratta di quei troll che raccolgono l'anagrafe dei
frequentatori del gruppo di discussione. Nel caso
in cui nello stesso newsgroup convivessero due o più
associazioni, si assiste ad una lotta senza esclusione
di colpi per portare i nuovi venuti nella propria
tribù.

* Troll Travestito

Questo troll si finge del sesso opposto, con lo scopo di sviare
l'attenzione dei frequentatori del gruppo di discussione, o per
ricevere una maggior attenzione da parte degli stessi.

* Troll TUTTO MAIUSCOLO <UPDATE>

SI TRATTA DI UN TROLL COMUNE, DI SOLITO ALLE
PRIME ARMI; LO STADIO EVOLUTIVO INIZIALE VERSO
COMPORTAMENTI MOLTO PIU' FASTIDIOSI.

* Troll Tuttologo <new>

Questo troll ha un opinione (non richiesta) su tutto lo
scibile umano. Le sue conoscenze multidimensionali
spaziano dalla geometria alla mistica, dalla meditazione
zen alla carburazione dei motori. È il "maestro di vita"
che, purtroppo, si può comperare al reparto surgelati,
o trovare gratuitamente (e non gradito) annidato tra i
messaggi di un gruppo di discussione.

* Troll Veterano del NG <new>

Lui c'era già. Prima di tutti gli altri. Nei suoi messaggi
si avverte spesso una vena malinconica dei
trascorsi passati ("Ricordo quando ancora si spedivano
solo 2 messaggi al giorno". <Nostalgia>). E' il
troll esperto, le ha viste tutte, si tratta della
colonna portante del gruppo, un suo messaggio,
necessariamente, suona come autorevole. Una
variante unica di questo troll è il "troll fondatore".
Si tratta del proponente originale del manifesto,
tornato (evocato) per riportare l'ordine o
respingere le proposte di modifica. La sua
esistenza, spesso messa in dubbio, è ammantata
da un'epica aura di mistero. I newbie si accodano
ossequiosi e timorati.

5. Ma allora sono tutti Troll? (*)

Leggendo questa FAQ, sembrerebbe proprio così. La realtà,
a giudizio dell'autore, invece, sarebbe molto più complessa.
Tutti i corrispondenti Usenet, in misura diversa, sarebbero
intrinsecamente troll, questo perché lo strumento comunicativo
utilizzato si limita ad espressioni testuali frutto della elaborazione
delle idee e delle esperienze dei mittenti. Pensando con la propria
testa e scrivendo le proprie idee, è inevitabile che si finisca con
l'offendere qualcuno. Il punto, allora, è imporsi di non superare
il limite massimo di "Trolling Socialmente Accettabile" (TSA).

6. Qual è il limite massimo di TSA? (*)

Non esiste. È l'equivalente del comune senso del pudore. Per
alcuni sarà una soglia molto bassa, per altri estremamente
alta. In alcuni casi, è una capacità che si sviluppa con l'uso,
dopo qualche messaggio e relative risposte, si potrà avere
una opinione di quei contenuti relativamente fastidiosi nel
gruppo di discussione, e regolarsi di conseguenza. Non si
tratta di auto-censura, ma di semplice buona educazione,
come dovrebbe avvenire nelle discussioni "reali". Per la
verità esistono gruppi di discussioni molto "dogmatici" o
altri "politicizzati", ed in questo caso, la rissa - salvo interventi
di moderazione - finirebbe con l'essere necessariamente
inevitabile una volta che non ci si riconoscesse nella linea
di pensiero prevalente. Il consiglio, tuttavia, è di lasciar
perdere, al limite, e se proprio interessati all'argomento,
cercare di spingere per la creazione di un gruppo di
discussione ispirato ad una diversa filosofia (la procedura
è relativamente semplice, per informazioni si veda:
http://www.news.nic.it/news-it/ e relativi link).

7. Perché i Troll "trolleggiano"?

Ci sono tante ragioni, al pari della varietà dei troll. La maggior
parte dei troll è composta da persone simpatiche, dotate di
acume e sarcasmo. Essi tentano di divertirsi e di intrattenere
il pubblico. Altri, invece, sono di indole vendicativa. Spesso
questi individui nutrono un morboso odio nei confronti del
gruppo al quale inviano i loro messaggi. Altri ancora sono
mossi da volontaristico senso di servizio. Molti troll, si
sentono incoraggiati dalla sicura barriera di anonimato che
Usenet fornisce loro, potendo così esprimere idee, opinioni
e comportamenti che altrimenti non potrebbero manifestare.

Per altri si tratta di un tentativo di vedere finalmente pubblicato
un loro scritto o un loro articolo. L'esibizionismo circense
e non, dunque, sembrerebbe essere la principale motivazione
dei troll. I troll narcisisti frustrati per vocazione?

8. I Troll si incontrano solo su Usenet? (*)

No. I troll, in una delle varie manifestazioni descritte di sopra,
si possono trovare in tutte le forme di comunicazione tipiche
di Internet. È possibile ritrovarseli nella propria casella di
posta elettronica, avvistarli nelle mailing-list, o imbattersi in
loro nelle chat. Più raramente esistono anche delle pagine
Web di natura trollatoria (a volte scherzi benigni, altre volte
dolosi e criminogeni). Il consiglio, senza creare falsi allarmismi,
è di non abbassare mai la guardia.

9. Ho visto un Troll. Cosa devo fare?

Non c'è una risposta precisa. Molto dipende dai gusti del
singolo frequentatore del gruppo di discussione. In ogni
caso segue una possibile lista di tattiche difensive:

i) Ignorare il messaggio del troll. Rispondendo ad un troll, lo
si incoraggia a perpetuare tale comportamento.

ii) Rispondere in modo asettico, informale e serioso, facendo
presente che tale comportamento è assolutamente sgradito.
Ovviamente non si dovrà poi ribattere alla replica garantita
del troll.

iii) Una altra risposta accettabile è quella di usare l'ironia,
apponendo al messaggio incriminato un breve commento
sarcastico, anche in questo caso, vale la raccomandazione
del punto ii), ossia, non ribattere alla contro battuta.

iv) Una variante delle tattiche ii) e iii), è quella di combinare
fermezza e cortesia. Dare sempre ragione al troll, con
affermazioni quali "hai ragione", "è vero, proprio così",
"rispetto la tua opinione, ma non sono d'accordo". Gli altri
lettori del gruppo di discussione vi prenderanno per pazzo,
ma quando scopriranno la vostra astuzia, proveranno
stima e ammirazione.

v) Usare i *plonk* o "plonkare". Tecnicamente il *plonk*
andrebbe apposto al termine del messaggio incriminato.
Plonk (letteralmente fondo di vino, o idiota) è il rumore
del "newbie" (utente neofita di Usenet) che cade nel fondo
di un "kill file" (filtro dei newsreader per cancellare quei
messaggi ritenuti.

vi) Filtrare il troll, inserendone il nome in una lista di mittenti
bloccati (kill file). Di solito si consiglia di seguire questa tattica
nel caso di offese ripetute, continuate e continuative. L'unico
problema è che si continueranno a leggere le risposte
del troll nei messaggi degli altri lettori, tuttavia, con una certa
pazienza si potranno anche filtrare o nascondere i troll
più o meno indiretti.

vii) Una variante di questo metodo è aggiungere una TAG
con il nome o la sigla del troll nelle proprie risposte in modo
da consentirne il filtraggio con l'uso di kill file. Si tratta di
una tecnica rischiosa che potrebbe funzionare solo a
livello di comunità, con l'aggravante di "frammentare"
ulteriormente i messaggi.

viii) NON minacciarne la segnalazione al loro ISP, poiché
causerà nuovo e più intenso trolling.

ix) Segnalare i troll al loro ISP, da usare solo nel
caso di circostanze estreme.

x) Moderare il gruppo di discussione.

L'autore della presente FAQ consiglia caldamente la prima
tattica, l'idea è quella di far bruciare il troll per autocombustione,
incendiato dai propri messaggi.

10. Dove posso leggere altre informazioni sui Troll? (°)

Ecco tre link utili. Il primo, in particolare, è stato la principale
fonte di ispirazione e riferimento di questa FAQ:

http://www.gameoracle.com/html/Articles/Trolls/troll_index.htm

http://www.fortunecity.com/victorian/byzantium/55/troll.htm

http://www.tuxedo.org/~esr/jargon/jargon.html

---
Questa FAQ, copyright di Maurizio Vaggi, è stata riportata da Puk
nel sito di IoSonoNiubbo : Guida ai newsgroup per chi comincia
http://go.to/iosononiubbo

<< END CITE >>


Ciao.

==========================================================
Fabio Mignani
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio. Io a parità di qualifica e di anzianità
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera e ho un mese di ferie e non quattro e
mezzo !!!
Perché i bidelli sanno che sono pagati per non fare un c....o pertanto
ringraziare che qualcuno ancora li mantiene.
Perché i dirigenti dell'istituto sanno che è ridicolo per un dirigente
scioperare.
Peccato perchè alla fine si fa di tutta l'erba un fascio. Invece bisogna
fare i complimenti a queste persone.
Ciao Cicciolini, era ora che cominciassero ad arrivare un po' di cinghiate.
julie
2004-11-17 22:30:02 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Skusate mi vergogno tantissimo ....
ma che palle! basta, sicuro di avere almeno 40 anni e una figlia? dai toni
mi sembra che tu ne abbia 10!
Lassalle
2004-11-16 22:04:30 UTC
Permalink
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio.
...più che altro è una bella balla...
Post by John Charles Keating
Io a parità di qualifica e di anzianità
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera...
...e sono sfruttato come una bestia.
Post by John Charles Keating
e ho un mese di ferie e non quattro e
mezzo !!!
...macché 4 mesi e mezzo, pezzo d'analfabeta, un maestro ne ha 6 di mesi...
...ma sì, facciamo 8, abbondiamo...punto, punto e virgola e due punti...

Lassalle
abba
2004-11-16 22:29:40 UTC
Permalink
Post by Lassalle
Post by John Charles Keating
Perchè le sue insegnanti sanno che portare a casa uno stipendio e lavorare
mezza giornata è un bel privilegio.
...più che altro è una bella balla...
Post by John Charles Keating
Io a parità di qualifica e di anzianità
porto a casa circa 100 eurini in meno al mese di un maestro elementare,
finisco di lavorare alle sette di sera...
...e sono sfruttato come una bestia.
Post by John Charles Keating
e ho un mese di ferie e non quattro e
mezzo !!!
...macché 4 mesi e mezzo, pezzo d'analfabeta, un maestro ne ha 6 di mesi...
...ma sì, facciamo 8, abbondiamo...punto, punto e virgola e due punti...
Lassalle
scusami Lassalle, stavolta non mi trovi d'accordo...
E' notorio che gli insegnanti non fanno niente *tutto* l'anno...
Lassalle
2004-11-17 19:26:13 UTC
Permalink
Post by abba
scusami Lassalle, stavolta non mi trovi d'accordo...
E' notorio che gli insegnanti non fanno niente *tutto* l'anno...
...LOL

Lassalle
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