Discussione:
Sinfonia N.3, Op. 55 "Erotica''
(troppo vecchio per rispondere)
Bruno Campanini
2011-06-28 16:21:32 UTC
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Letto altrove.

Povero Ludovico...

Bruno
Epimeteo
2011-06-28 16:49:01 UTC
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Post by Bruno Campanini
Letto altrove.
Povero Ludovico...
Bruno, non avere pregiudizi sui refusini: perché non fai la prova attaccando a
tutto volume, in presenza di una signora piacente, la sinfonia in oggetto e poi
riferendo a noi povericlisti le reazioni della fortunata signora?
Naturalmente ci aspettiamo anche i particolari piccanti...

Epìupò
---
"Disperato, erotico stomp"

(cit. eroticissima)
Sparrow®
2011-06-28 16:56:30 UTC
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Post by Epimeteo
Bruno, non avere pregiudizi sui refusini: perché non fai la prova
attaccando a tutto volume, in presenza di una signora piacente, la
sinfonia in oggetto e poi riferendo a noi povericlisti le reazioni
della fortunata signora?
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
Anche se il mio pezzo preferito per lo "scopo" rimane uno di quelli che
commissionò Ida L'vovna Rubinstejn.
Father McKenzie
2011-06-28 17:01:09 UTC
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Post by Sparrow®
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
A detta dei miei amici, la composizione classica che "tira" di più è il
Bolero di Ravel, seguito a ruota dal rondò della D959 di Schubert
(chissà perché).
Io ai miei tempi preferivo Genesis, Yes, Pink Floyd e Banco...
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Bruno Campanini
2011-06-28 17:11:55 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by Sparrow®
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
A detta dei miei amici, la composizione classica che "tira" di più è il
Bolero di Ravel, seguito a ruota dal rondò della D959 di Schubert
http://youtu.be/atohS7-nR_k (chissà perché).
Io ai miei tempi preferivo Genesis, Yes, Pink Floyd e Banco...
Perché non mai ascoltato la Cavalcata delle Valchirie diretta da
Toscanini...

Bruno
Father McKenzie
2011-06-28 17:13:24 UTC
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Post by Bruno Campanini
Perché non mai ascoltato la Cavalcata delle Valchirie diretta da
Toscanini...
l'ho ascoltata: bella, ma dura troppo poco...
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
ADPUF
2011-06-28 21:55:10 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by Sparrow®
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
A detta dei miei amici, la composizione classica che "tira" di
più è il Bolero di Ravel, seguito a ruota dal rondò della D959
di Schubert http://youtu.be/atohS7-nR_k (chissà
perché).
Il concerto di Rachmaninov mi pare che sia moolto romantico.
Non so se sia anche erotico.


Post by Father McKenzie
Io ai miei tempi preferivo Genesis, Yes, Pink Floyd e Banco...
Io preferivo ascoltare il terzo programma della radio. Allora
c'era tanta musica e poche chiacchiere, oggi il contrario.
--
Once, during a trial in which she was accused of indecency on
stage, the judge asked, "Miss West, are you trying to show
contempt for this court?"
She answered, "On the contrary, your Honor, I was doin' my best
to conceal it."
abc
2011-06-29 10:44:11 UTC
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Post by ADPUF
Post by Father McKenzie
Post by Sparrow®
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
A detta dei miei amici, la composizione classica che "tira" di
più è il Bolero di Ravel, seguito a ruota dal rondò della D959
di Schubert http://youtu.be/atohS7-nR_k (chissà
perché).
Il concerto di Rachmaninov mi pare che sia moolto romantico.
Non so se sia anche erotico.
C'è la famosa scena di "Quando la moglie è in vacanza"!

Father McKenzie
2011-06-29 11:34:40 UTC
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Post by ADPUF
Il concerto di Rachmaninov mi pare che sia moolto romantico.
il secondo? A me piace il terzo

--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
orpheus
2011-06-29 11:51:51 UTC
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Father McKenzie mercoledì 29/06/2011 alle 13.34.40 nel post su
Post by Father McKenzie
Post by ADPUF
Il concerto di Rachmaninov mi pare che sia moolto romantico.
il secondo? A me piace il terzo
http://youtu.be/XUkSqqwU1LU
a me piace anche il symphonic metal,
e, per rimanere nell'oggetto, lei è una bomba :-P°°°°°

--
Ahimè, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,
o amici degli stranieri e rispettosi degli dei?
(Odissea, l.VI, vv.119-121)
Lem Novantotto
2011-06-29 14:42:39 UTC
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Post by Father McKenzie
A detta dei miei amici, la composizione classica che "tira" di più è il
Bolero di Ravel, seguito a ruota dal rondò della D959 di Schubert
http://youtu.be/atohS7-nR_k
Ma che sono 'ste robe senza senso? ;)))
Erotiche? A parte gli scherzi, m'ammosciano tutto. :(

Allora molto meglio questo (prima metà):

Almeno ha più energia! Zùm, zùm, zùm... ;)
--
Bye, Lem
Ceterum censeo ISLAM esse delendum
_________________________________________________________________
Non sprecare i cicli idle della tua CPU, né quelli della tua GPU.
http://cleanenergy.harvard.edu/ http://spin.fh-bielefeld.de/
http://www.gpugrid.net/
Father McKenzie
2011-06-29 16:15:28 UTC
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Post by Lem Novantotto
Ma che sono 'ste robe senza senso? ;)))
Erotiche? A parte gli scherzi, m'ammosciano tutto. :(
il bolero ammoscia? mah
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Lem Novantotto
2011-06-29 16:38:44 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
il bolero ammoscia? mah
Che devo dire? Me, sì, m'ammoscia.
Personalmente la trovo una delle musiche più noiose, opprimenti e
asfissianti: quando sento il famoso "crescendo", l'unica cosa a
crescermi è la voglia d'andarmene via. :(
--
Bye, Lem
Ceterum censeo ISLAM esse delendum
_________________________________________________________________
Non sprecare i cicli idle della tua CPU, né quelli della tua GPU.
http://cleanenergy.harvard.edu/ http://spin.fh-bielefeld.de/
http://www.gpugrid.net/
ADPUF
2011-06-29 21:30:58 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Lem Novantotto
Ma che sono 'ste robe senza senso? ;)))
Erotiche? A parte gli scherzi, m'ammosciano tutto. :(
il bolero ammoscia? mah
Un crescendo continuo fino alla fragorosa subitanea fine.
--
"L'opera è quando qualcuno viene accoltellato alla schiena e
invece di sanguinare, canta."
-- Ed Gardner
Andrea Katic
2011-06-28 17:49:45 UTC
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Post by Sparrow®
Post by Epimeteo
Bruno, non avere pregiudizi sui refusini: perché non fai la prova
attaccando a tutto volume, in presenza di una signora piacente, la
sinfonia in oggetto e poi riferendo a noi povericlisti le reazioni
della fortunata signora?
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
Anche se il mio pezzo preferito per lo "scopo" rimane uno di quelli che
commissionò Ida L'vovna Rubinstejn.
Erwin Schulhoff (1894-1942), "Sonata erotica", per voce femminile
Élisabeth-Claude Jacquet de La Guerre (1666-1729) "Le petit mort", per
ensemble
ADPUF
2011-06-28 21:54:30 UTC
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Post by Andrea Katic
Post by Sparrow®
Post by Epimeteo
Bruno, non avere pregiudizi sui refusini: perché non fai la
prova attaccando a tutto volume, in presenza di una signora
piacente, la sinfonia in oggetto e poi riferendo a noi
povericlisti le reazioni della fortunata signora?
Infatti anche a me quella sinfonia "ispira".
Anche se il mio pezzo preferito per lo "scopo" rimane uno di
quelli che commissionò Ida L'vovna Rubinstejn.
Erwin Schulhoff (1894-1942), "Sonata erotica", per voce
femminile
Élisabeth-Claude Jacquet de La Guerre (1666-1729)
"Le petit mort", per ensemble
Non c'è la marcia funebre, nell'Eroica?
--
"I decry the current tendency to seek patents on algorithms.
There are better ways to earn a living than to prevent other
people from making use of one's contributions to computer
science."
-- Donald Knuth
Enrico Gregorio
2011-06-28 21:59:52 UTC
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Post by ADPUF
Non c'è la marcia funebre, nell'Eroica?
Il secondo movimento.

Ciao
Enrico
calypsos
2011-06-28 20:02:50 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Naturalmente ci aspettiamo anche i particolari piccanti...
Epìupò
---
"Disperato, erotico stomp"
http://youtu.be/vR0LrZ1LO6A
(cit. eroticissima)
???

Non mi è chiara la relazione tra eventuali "particolari piccanti" e la
cit. soprascritta. In quel modo si picca poco...
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
calypsos
2011-06-28 20:08:07 UTC
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Post by Bruno Campanini
Letto altrove.
Povero Ludovico...
Bruno
Come dire Sinfonia n. 6 "Posturale", suona meglio, no?
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
अश्वमित्रः
2011-07-01 02:20:33 UTC
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Post by calypsos
Come dire Sinfonia n. 6 "Posturale", suona meglio, no?
Bahaa!
gretel
2011-06-29 09:36:31 UTC
Permalink
Post by Bruno Campanini
Letto altrove.
Povero Ludovico...
non bisogna più stupirsi per queste cose!

in prima pagina (web), uno dei principali quotidiani riportava che :
"evidentemente (i soggetti) non stavano bleffando"...
Davide Pioggia
2011-06-29 16:08:37 UTC
Permalink
Post by gretel
"evidentemente (i soggetti) non stavano bleffando"...
Si scrive anche così.

Come dicevo giorni fa, la pronuncia standard dell'italiano prevede che una
parola venga pronunciata come si pronuncerebbe dopo averla riscritta in
italiano.

Ad esempio la pronuncia più vicina a quella originaria del nome _Nietzsche_
è "Nicce" (dico quella più vicina, non quella della lingua d'origine), per
cui l'italiano standard prevede che si dica proprio "Nicce". Di conseguenza
l'aggettivo corrispondente si pronuncia "nicciano".

Una volta chiarito che la pronuncia è questa, per quel che riguarda
l'ortografia si può mantenere l'ortografia originaria della radice,
scrivendo "nietzschiano", oppure si può anche scrivere "nicciano",
scrivendo esattamente ciò che si legge.

Questo vale anche per _bluff_, che in italiano viene pronunciato "bleff",
per cui si può scrivere "bluffare" (come "nietzschiano") o "bleffare"
(come "nicciano").

Questa norma si spinge fino alle sue estreme conseguenze.

Ad esempio nei dialetti dell'italia centro-meridionale e anche
nell'italiano standard la "sc" (cioè /S/, quella di Fisher) intervocalica è
autogeminante, per cui si pronuncia doppia (/SS/, come se fosse Fishsher).
Ebbene, la parola italiana più vicina a Fisher è "Fiscer", ma "sc" è
autogeminante, per cui va pronunciata come se fosse Fishsher (/fiSSer/).
Se uno pronuncia Fisher con una pronuncia più prossima a quella originaria
(cioè /fiSer/) è considerato proprio sbagliato in italiano standard.
--
Saluti.
D.
Lem Novantotto
2011-06-29 16:17:17 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Ad esempio la pronuncia più vicina a quella originaria del nome _Nietzsche_
è "Nicce" (dico quella più vicina, non quella della lingua d'origine),
per cui l'italiano standard prevede che si dica proprio "Nicce".
Nicce?

Nice.
--
Bye, Lem
Ceterum censeo ISLAM esse delendum
_________________________________________________________________
Non sprecare i cicli idle della tua CPU, né quelli della tua GPU.
http://cleanenergy.harvard.edu/ http://spin.fh-bielefeld.de/
http://www.gpugrid.net/
Epimeteo
2011-06-29 16:58:21 UTC
Permalink
Post by Lem Novantotto
Post by Davide Pioggia
Ad esempio la pronuncia più vicina a quella originaria del nome _Nietzsche_
è "Nicce" (dico quella più vicina, non quella della lingua d'origine),
per cui l'italiano standard prevede che si dica proprio "Nicce".
Nicce?
Nice.

Nice che dice?


Epi
---
"Also sprach Zarathustra", nello spazio:

(cit. spaziale)
gretel
2011-06-29 17:04:16 UTC
Permalink
Nice.
very nice! ;-)

e d'inverno, tu hai freud?
Epimeteo
2011-06-29 17:26:17 UTC
Permalink
Post by gretel
Nice.
very nice! ;-)
e d'inverno, tu hai freud?
"Eschilo, Eschilo, signori, che qui si Sofocle!
Attenti alle scale che sono Euripide: c'è Pericle di cadere e cadendo Tucidide!"

Epi
---
"Zorba il greco"

(cit. classica)
gretel
2011-06-29 17:35:15 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
"Eschilo, Eschilo, signori, che qui si Sofocle!
Attenti alle scale che sono Euripide: c'è Pericle di cadere e cadendo Tucidide!"
non riesco più a ricordarmi una cosa bellissima che aveva scritto
marcello marchesi.. era una paginetta, come un racconto di viaggio, in
cui diceva cose del tipo "i camerieri hanno il vizio debussy la
mattina presto, ma se cerchi *non ricordo cosa* ne trovi a bizet"

saranno state una ventina di citazioni, bellissimo! ;-)
Andrea Katic
2011-06-29 20:35:33 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
"Eschilo, Eschilo, signori, che qui si Sofocle!
Attenti alle scale che sono Euripide: c'è Pericle di cadere e cadendo Tucidide!"
non riesco più a ricordarmi una cosa bellissima che aveva scritto marcello
marchesi.. era una paginetta, come un racconto di viaggio, in cui diceva cose
del tipo "i camerieri hanno il vizio debussy la mattina presto, ma se cerchi
*non ricordo cosa* ne trovi a bizet"
saranno state una ventina di citazioni, bellissimo! ;-)
"Per Bach!" disse Beethoven. "Che cos'è che fa Grieg, Grieg? Ah! È il
rubinetto che fa Gluck, Gluck. Ah! Questo albergo non va, si sta
Mahler!
I camerieri hanno il vizio Debussy la mattina presto. Sul muro ci sono
dei Busoni così. Non c'è neppure la Telemann in camera.
E poi il letto ... Ciaikovski; sì ce ne sono a Bizet! Anche di Bellini
a vederli. Poi costa un prezzo Stradivarius! Dufay due conti e rimani
al Verdi, Saint Saens soldi: mica Paganini. E... Stockhausen! Siamo
Franck.
Sai Mozart che faccio? Mi faccio prima uno Spontini, piglio il mio
Leoncavallo e me ne torno al mio Paisiello. Almeno Liszt, Respighi! Ah!
gretel
2011-06-30 08:24:52 UTC
Permalink
Post by Andrea Katic
"Per Bach!" disse Beethoven. "Che cos'è che fa Grieg, Grieg? Ah! È il
rubinetto che fa Gluck, Gluck. Ah! Questo albergo non va, si sta Mahler!
I camerieri hanno il vizio Debussy la mattina presto. Sul muro ci sono dei
Busoni così. Non c'è neppure la Telemann in camera.
E poi il letto ... Ciaikovski; sì ce ne sono a Bizet! Anche di Bellini a
vederli. Poi costa un prezzo Stradivarius! Dufay due conti e rimani al Verdi,
Saint Saens soldi: mica Paganini. E... Stockhausen! Siamo Franck.
Sai Mozart che faccio? Mi faccio prima uno Spontini, piglio il mio
Leoncavallo e me ne torno al mio Paisiello. Almeno Liszt, Respighi! Ah!
ti lovvo! (cit.) :') :')

sto dando la caccia ad alcuni dei suoi libri, ma costano alcune decine
di euro (usati, nuovo non se ne parla), e da brava genovese aspetto
qualche miracolo! lol
Andrea Katic
2011-06-30 16:48:02 UTC
Permalink
Post by gretel
ti lovvo! (cit.) :') :')
Ti killo!
Andrea Katic
2011-06-30 18:22:33 UTC
Permalink
Post by Andrea Katic
Post by gretel
ti lovvo! (cit.) :') :')
Ti killo!
Anzi, no, ti mailo.
gretel
2011-07-01 09:15:47 UTC
Permalink
Post by Andrea Katic
Post by Andrea Katic
Ti killo!
Anzi, no, ti mailo.
ok, e per conservare il documento io lo scanno!
Epimeteo
2011-07-01 10:17:18 UTC
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Post by gretel
Post by Andrea Katic
Post by Andrea Katic
Ti killo!
Anzi, no, ti mailo.
ok, e per conservare il documento io lo scanno!
L'importante è che non lo bootti (o che non lo butti).

Epy
---
"... these boots are made for walking
and that's just what they'll do,
one of these days these boots
are gonna walk all over you..."

(cit. da non buttare)
Davide Pioggia
2011-06-29 17:59:56 UTC
Permalink
Post by Lem Novantotto
Nicce?
Nice.
http://www.treccani.it/vocabolario/nicciano/
gretel
2011-06-29 17:59:19 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Lem Novantotto
Nicce?
Nice.
http://www.treccani.it/vocabolario/nicciano/
*(oggi poco com.)*

si diceva appunto di pechino e nuova york... :oÞ
Davide Pioggia
2011-06-29 18:13:09 UTC
Permalink
Post by gretel
si diceva appunto di pechino e nuova york... :oÞ
Tu pensa che persino <Fisher>=/'fiSer/ è considerato sbagliato per
l'italiano standard, perché se dovessimo riscriverlo in italiano lo
scriveremmo <Fiscer>, e in italiano standard la <sc'> intervocalica è
autogeminante, cioè si pronuncia automaticamente doppia, non come quando
si trova all'inizio della parola. Quindi la pronuncia corretta per
l'italiano
standard è /fiSSer/, e la pronuncia settentrionale /fiSer/, che pure è un
po' più vicina alla pronuncia originale, è considerata un regionalismo da
correggere.

Persino Canepari, che solitamente è prontissimo a recepire nell'italiano
standard le varianti che ormai si sono imposte nell'uso (destando grande
scandalo fra i puristi), dice che la pronuncia corretta è /fiSSer/.

Se tu vivi nell'Italia centrale per te potrebbe essere del tutto naturale
dire /fiSSer/, e magari non ti accorgi nemmeno di dire così, ma io devo
fare uno sforzo :-)
--
Saluti.
D.
Father McKenzie
2011-06-29 18:18:43 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Se tu vivi nell'Italia centrale per te potrebbe essere del tutto naturale
dire /fiSSer/,
e magari pure /SSell@/ e /SSostakovicc@/...
pe' nun parlà de /SSanell@/ e /SSandall@/
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Klaram
2011-06-29 18:28:27 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Lem Novantotto
Nicce?
Nice.
http://www.treccani.it/vocabolario/nicciano/
Se è così dirò solo e sempre "nietzschiano". :-))

k
Davide Pioggia
2011-06-29 19:01:27 UTC
Permalink
Post by Klaram
Se è così dirò solo e sempre "nietzschiano". :-))
In effetti anch'io preferisco <nice>=['ni:-tSe], perché in tedesco <ie> è
lunga, e pronunciando la vocale breve in sillaba chiusa si violenta troppo
la pronuncia originale.

Proprio per questo motivo però ritengo che William vada assolutamente
pronunciato Uìlliam, non Uìliam, perché in inglese la lunghezza vocalica è
assolutamente distintiva, e conosco pochi italiani che sanno tenere la
consonante scempia pronunciando la vocale breve. Per un inglese
l'allungamento della [l] è un po' ridicolo, ma non cambia sostanzialmente la
fonologia della parola, invece pronunciare una [i] lunga al posto di una
vocale breve costituisce proprio un cambio di fonema. Quindi secondo me la
pronuncia più aderente all'orginale secondo i mezzi della fonologia italiana
è Uìlliam.
--
Saluti.
D.
Klaram
2011-06-30 10:59:44 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Se è così dirò solo e sempre "nietzschiano". :-))
In effetti anch'io preferisco <nice>=['ni:-tSe], perché in tedesco <ie> è
lunga, e pronunciando la vocale breve in sillaba chiusa si violenta troppo
la pronuncia originale.
Proprio per questo motivo però ritengo che William vada assolutamente
pronunciato Uìlliam, non Uìliam, perché in inglese la lunghezza vocalica è
assolutamente distintiva, e conosco pochi italiani che sanno tenere la
consonante scempia pronunciando la vocale breve.
Dipenderà dal fatto che la i inglese è diversa, più arretrata?

http://www.pronounceitright.com/pronuncia.php?id_pronuncia=9385

k
Enrico Gregorio
2011-06-30 11:21:47 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Se è così dirò solo e sempre "nietzschiano". :-))
In effetti anch'io preferisco <nice>=['ni:-tSe], perché in tedesco <ie> è
lunga, e pronunciando la vocale breve in sillaba chiusa si violenta troppo
la pronuncia originale.
È curioso che la trascrizione del cognome sia Niche in serbo e
Nitsshe in russo (traslitterazione "americana"), sarebbero
['nitSe] e ['nitstSe] rispettivamente.

Ho la sensazione che la pronuncia prussiana fosse quella che
usano i russi, perché ne spiegherebbe la grafia.

Ciao
Enrico
Father McKenzie
2011-06-30 12:00:05 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Ho la sensazione che la pronuncia prussiana fosse quella che
usano i russi, perché ne spiegherebbe la grafia.
Ho sempre sspettato che "Nice" fosse una seemplificazione, magari
adottata dal tetesco moderno ma non presente da sempre.
D'acchito (se non avessi mai sentito questo nome e lo leggessi ignaro)
pronuncerei "Niits-sce"
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Enrico Gregorio
2011-06-30 13:03:20 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Enrico Gregorio
Ho la sensazione che la pronuncia prussiana fosse quella che
usano i russi, perché ne spiegherebbe la grafia.
Ho sempre sspettato che "Nice" fosse una seemplificazione, magari
adottata dal tetesco moderno ma non presente da sempre.
D'acchito (se non avessi mai sentito questo nome e lo leggessi ignaro)
pronuncerei "Niits-sce"
Infatti il tedesco rende il suono di "c palatale" con "tsch",
come in "Tscechische". Quella "z" in Nietzsche non c'è per caso.

Ciao
Enrico
ADPUF
2011-06-30 21:31:58 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Post by Father McKenzie
Post by Enrico Gregorio
Ho la sensazione che la pronuncia prussiana fosse quella
che usano i russi, perché ne spiegherebbe la grafia.
Ho sempre sspettato che "Nice" fosse una seemplificazione,
magari adottata dal tetesco moderno ma non presente da
sempre. D'acchito (se non avessi mai sentito questo nome e lo
leggessi ignaro) pronuncerei "Niits-sce"
Infatti il tedesco rende il suono di "c palatale" con "tsch",
come in "Tscechische". Quella "z" in Nietzsche non c'è per
caso.
Ma così mi è molto difficile da pronunciare, devo contorcere
tutto l'apparato boccale.
--
"It is practically impossible to teach good programming to
students that have had a prior exposure to BASIC: as potential
programmers they are mentally mutilated beyond hope of
regeneration."
-- Edsger Dijkstra
Klaram
2011-06-29 18:14:55 UTC
Permalink
Post by Lem Novantotto
Post by Davide Pioggia
Ad esempio la pronuncia più vicina a quella originaria del nome _Nietzsche_
è "Nicce" (dico quella più vicina, non quella della lingua d'origine),
per cui l'italiano standard prevede che si dica proprio "Nicce".
Nicce?
Nice.
Nice, Nice.

Chi decide qual è lo standard?

Nell'introduzione al Prontuario di ortografia e di pronunzia dell'EIAR,
del 1939, gli autori Bertoni e Ugolini sostengono, adducendo le ragioni
di Roma capitale e influenzati dal "periodo...grandioso (fascismo)
apertosi dopo la grande guerra", che il vero italiano deve essere quello
della classe colta romana, pur riconoscendo al fiorentino tutti i meriti
che ha avuto in passato.
Sono andata a vedere che pronuncia prescrivono per Nice ma non c'è. Su
quello attuale (Dop) c'è "niccianesimo".
Se lo standard viene stabilito in questo modo, non sono proprio d'accordo.

k
Davide Pioggia
2011-06-29 18:48:30 UTC
Permalink
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
orpheus
2011-06-29 18:49:12 UTC
Permalink
Davide Pioggia mercoledì 29/06/2011 alle 20.48.30 nel post su
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
Allora guardiamo da che parte state:
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
--
Ahimè, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,
o amici degli stranieri e rispettosi degli dei?
(Odissea, l.VI, vv.119-121)
Father McKenzie
2011-06-29 20:16:03 UTC
Permalink
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
ma qui è questione di accento
èlevo qualche dubbio su elèvo (la sdrucciola ha il suo prché, come
sèpara)
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Klaram
2011-06-30 11:08:21 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
ma qui è questione di accento
èlevo qualche dubbio su elèvo (la sdrucciola ha il suo prché, come sèpara)
Io dico "catétere".

Però sbaglio molte "e" e "o" aperte e chiuse e la z sorda o sonora, ma
so che sono pronunzie regionali, se non dialettali, e non pretendo che
siano italiano standard. :-))

k
Enrico Gregorio
2011-06-30 12:47:25 UTC
Permalink
Post by Klaram
Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
ma qui è questione di accento
èlevo qualche dubbio su elèvo (la sdrucciola ha il suo prché, come sèpara)
Io dico "catétere".
È la solita questione sui termini del linguaggio medico:

èdema - edéma
pèrone - peróne
...

Ma l'accento sulla parola greca da cui deriva catetere era
in fondo: kathetÉr.

Ciao
Enrico
Father McKenzie
2011-06-30 16:03:39 UTC
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Post by Enrico Gregorio
Ma l'accento sulla parola greca da cui deriva catetere era
in fondo: kathetÉr.
che ci azzecca. L'accento sulla parola greca da cui deriva Socrate era:
Sokrátes. E via dicendo.
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Enrico Gregorio
2011-06-30 16:11:44 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Enrico Gregorio
Ma l'accento sulla parola greca da cui deriva catetere era
in fondo: kathetÉr.
Sokrátes. E via dicendo.
Sòcrate è infatti la pronuncia latina. È tutto un disastro,
non si sa mai quale si sta davvero adottando.

Ciao
Enrico
ADPUF
2011-06-30 21:31:18 UTC
Permalink
Post by Klaram
Post by Father McKenzie
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
ma qui è questione di accento
èlevo qualche dubbio su elèvo (la sdrucciola ha il suo prché, come sèpara)
Io dico "catétere".
E sfintere?
--
"Meglio stare zitti e sembrare cretini, che aprire bocca e
confermarlo."
gretel
2011-06-30 08:44:15 UTC
Permalink
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
grazie della segnalazione! adesso stampo la pagina e la uso per
bacchettare tutti quei medici che parlano di èdema! :oÞ

(però ho scoperto che qualche parola la pronuncio sbagliata anche io...
;o))
ADPUF
2011-06-30 21:31:09 UTC
Permalink
Post by gretel
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
grazie della segnalazione! adesso stampo la pagina e la uso
per bacchettare tutti quei medici che parlano di èdema! :oÞ
(però ho scoperto che qualche parola la pronuncio sbagliata
anche io... ;o))
Io sbaglio:
alàcre, callifùgo, catètere, èdema, Frìuli (ahaha non è vero!),
scandìnavo, ecc.
--
Cary Grant slaps cuffs on her.
Mae West: "Those absolutely necessary? You know, I wasn't born
with them."
Grant: "All those men would have been a lot safer if you had."
Mae West: "I don't know . . . hands ain't everything."
-- from "She Done Him Wrong"
gretel
2011-07-01 09:14:59 UTC
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Post by ADPUF
alàcre, callifùgo, catètere, èdema, Frìuli (ahaha non è vero!),
scandìnavo, ecc.
io alàcre lo sapevo, mi ha sorpreso àbroga, catetère poi non lo avevo
MAI sentito, nonostante le lunghe frequentazioni ospedaliere! 8-o

anche lo scandinàvo, mi sembra persino ridicolo! ;-)
Francesco Potortì
2011-07-01 11:09:18 UTC
Permalink
Post by orpheus
Davide Pioggia mercoledì 29/06/2011 alle 20.48.30 nel post su
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
Mah. Un elenco che dice scandinàvo invece di scandìnavo per me non è
granché utile...
orpheus
2011-07-01 11:12:38 UTC
Permalink
Francesco Potortì venerdì 01/07/2011 alle 13.09.18 nel post su
orpheus
[...]
Post by orpheus
Parole la cui pronuncia viene spesso sbagliata
http://www.centrod.it/pron_curiosita.php
Mah. Un elenco che dice scandinàvo invece di scandìnavo per me non è
granché utile...
dici?
http://www.treccani.it/vocabolario/scandinavo/
--
Ahimè, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,
o amici degli stranieri e rispettosi degli dei?
(Odissea, l.VI, vv.119-121)
ADPUF
2011-06-29 21:38:45 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi
pubblicare o no, se puoi leggere il telegiornale o no,
Beh, questi sono giornalisti e si sa come e da chi sono scelti.
Post by Davide Pioggia
se puoi fare il doppiatore o no,
Qui ci sono dei gruppi clanici.
Post by Davide Pioggia
se puoi essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo
che ti serve per poter partecipare a certi concorsi, eccetera
eccetera.
Sappiamo come funzionano i concorsi all'italiana.


Tutto sommato direi che la pronuncia influisce per l'1-2%.
--
"I don't claim anything in this document is accurate to within a
factor of ¶€; after all, I'm just an astronomer, and we like to
set c=h=k=¶=1 . When the answer is wrong, we just redefine the
units."
-- Michael E. Ressler, LyX Documentation Team.
Klaram
2011-06-30 11:21:32 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
Vero.
Però riguardo ai raddoppiamenti, visto che si parlava di Nicce, io
diligentemente pronuncio doppie tutte le consonanti che sono state
scritte doppie dai grammatici, dagli scrittori, dai poeti, di ogni
regione d'Italia, diciamo dal Manzoni in avanti. E anche se nel mio
dialetto dico "béla", "guèra", "balon", in italiano dico "bella",
"guerra", "pallone", e se trovo scritto "a casa", dico "a casa": chi
vuol pronunciare "accasa" lo faccia, ma non può pretendere che una
pronuncia regionale sia italiano standard. Mi sembra eccessivo. :-))

k
Davide Pioggia
2011-06-30 12:35:19 UTC
Permalink
e se trovo scritto "a casa", dico "a casa": chi vuol pronunciare "accasa"
lo faccia, ma non può pretendere che una pronuncia regionale sia italiano
standard. Mi sembra eccessivo. :-))
Innanzi tutto ribadisco che se tu vuoi lavorare alla RAI e chi ha il potere
di decidere non ti assume perché non usi il raddoppiamento fonosintattico, e
magari dopo aver perso quella possibilità tu finisci a lavare le scale dei
condomini anziché fare la giornalista, ecco, se ti succede una cosa così tu
magari agli occhi dell'Assoluto avrai anche Ragione, ma resta il fatto che
la tua Ragione non avrà alcuna incidenza nella storia dell'umanità e nessuno
saprà che secondo la Vera Ragione il raddoppiamento fonosintattico è
sbagliato perché "bisogna leggere com'è scritto".

Detto questo, ci sarebbero un sacco di cose da dire su questa presunta
Ragione, perché in questo modo l'italiano settentrionale viene a essere una
delle poche lingue al mondo (forse l'unica) la cui pronuncia dipende dalle
scelte ortografiche soggettive. Ad esempio se uno trova scritto <e poi, a
capo, a modo, a pena, a posta, a venire, se no, che so, pur che sia, chi sa,
chi sa chi, chi sa dove, chi sa mai, chi se ne frega, chi va là, ciò
nonostante, così che, a Dio, oh Dio, e però, e pure, là dove, no signore, o
pure, o vero, più che perfetto, se mai, se no, se pure> deve leggere con la
consonante scempia, ma se un altro decide per l'ortografia univerbata
bisogna leggere con le consonanti geminate.

Inoltre saltano fuori anche delle stravanganze morfologiche, per cui
<vado a casa> di dice con la scempia, ma il verbo <accasarsi> viene
ad avere una geminata nella radice.

Come ho detto più volte, non è vietato parlare una lingua così, e d'altra
parte anche l'italiano standard - essendo stato costruito a tavolino - ha le
sue belle assurdità, come il famoso dittongo mobile che è mobile o immobile
in modo del tutto imprevedibile. Ma se una lingua così volesse imporsi come
standard allora bisognerebbe codificare bene anche l'ortografia univerbata,
dovremmo ad esempio decidere una volta per tutte se si scrive <a capo> o
<accapo>, perché da questa scelta deriverebbe l'esatta pronuncia.

Dunque, ammesso che esista un italiano settentrionale, questa lingua non ha
ancora una sua ortografia. Quello che scrivi tu è ancora l'italiano standard
(perché le regole ortografiche le prendi nelle grammatiche e nei vocabolari)
pronunciato con inflessioni regionali. Se poi lo vuoi elevare a dignità di
lingua con tanto di letteratura eccetera bisogna riscrivere la grammatica e
tutto il resto. Si può fare, ma ci vogliono i mezzi e la volontà per farlo.

(In realtà credo che le cose andranno a finire diversamente. Probabilmente
si imporranno a livello nazionale alcuni regionalismi settentrionali e si
avrà un'ulteriore divergenza fra la lingua parlata e la lingua scritta.
Tanto prima di arrivare alla penosa condizione dell'inglese ce ne vuole).

Tieni presente che io non dico queste cose perché sia un purista
dell'ortoepia. Anzi, io parlo deliberatamente un italiano regionale, e non
ho alcuna intenzione di "correggermi" (anche perché di persone che sono in
grado di parlare veramente l'italiano standard ne conosco al massimo quattro
o cinque, e persino fra coloro che insegnano dizione si sentono a volte
delle cose da far rizzare i capelli).
--
Saluti.
D.
Francesco Potortì
2011-06-30 13:04:42 UTC
Permalink
Post by Klaram
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
Vero.
Però riguardo ai raddoppiamenti, visto che si parlava di Nicce, io
diligentemente pronuncio doppie tutte le consonanti che sono state
scritte doppie dai grammatici, dagli scrittori, dai poeti, di ogni
regione d'Italia, diciamo dal Manzoni in avanti. E anche se nel mio
dialetto dico "béla", "guèra", "balon", in italiano dico "bella",
"guerra", "pallone", e se trovo scritto "a casa", dico "a casa": chi
vuol pronunciare "accasa" lo faccia, ma non può pretendere che una
pronuncia regionale sia italiano standard. Mi sembra eccessivo. :-))
Tu pronunci "a casa" come due parole staccate?
Enrico Gregorio
2011-06-30 13:25:29 UTC
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Post by Francesco Potortì
Post by Klaram
Post by Davide Pioggia
Post by Klaram
Chi decide qual è lo standard?
Quelli che di fatto hanno la forza di stabilire se puoi pubblicare o no, se
puoi leggere il telegiornale o no, se puoi fare il doppiatore o no, se puoi
essere promosso all'esame e conseguire poi il titolo che ti serve per poter
partecipare a certi concorsi, eccetera eccetera.
Vero.
Però riguardo ai raddoppiamenti, visto che si parlava di Nicce, io
diligentemente pronuncio doppie tutte le consonanti che sono state
scritte doppie dai grammatici, dagli scrittori, dai poeti, di ogni
regione d'Italia, diciamo dal Manzoni in avanti. E anche se nel mio
dialetto dico "béla", "guèra", "balon", in italiano dico "bella",
"guerra", "pallone", e se trovo scritto "a casa", dico "a casa": chi
vuol pronunciare "accasa" lo faccia, ma non può pretendere che una
pronuncia regionale sia italiano standard. Mi sembra eccessivo. :-))
Tu pronunci "a casa" come due parole staccate?
Io di certo. Il raddoppiamento fonosintattico dalle nostre parti
è /rarissima/ /avis/.

Ciao
Enrico
Francesco Potortì
2011-06-30 14:03:59 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Post by Francesco Potortì
Tu pronunci "a casa" come due parole staccate?
Io di certo. Il raddoppiamento fonosintattico dalle nostre parti
è /rarissima/ /avis/.
Ma guarda. Io farei uno sforzo enorme. Dove è diffusa questa
pronuncia?
Davide Pioggia
2011-06-30 14:12:30 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Ma guarda. Io farei uno sforzo enorme.
Dove è diffusa questa pronuncia?
Se la Linea Gotica ha tenuto duro quasi per un anno è perché da quelle parti
si fa fatica a transitare avanti e indietro :-)

http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_Massa-Senigallia
--
Saluti.
D.
Father McKenzie
2011-06-30 16:16:04 UTC
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Post by Davide Pioggia
http://it.wikipedia.org/wiki/Linea_Massa-Senigallia
se questa linea è vera, come si spiegano i notevoli lasciti spagnoli in
tanti dialetti meridionali (cito per tutti la s sorda e la "a" prima
dell'accusativo personale, "chiama a Giovanni") e perché, di tutti i
romanzoccidentalismi, il raddoppiamento fonosintattico non ha avuto
successo?
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Davide Pioggia
2011-06-30 17:54:50 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
se questa linea è vera
Si fa così:

1) si prende in considerazione un certo fenomeno, ad esempio la
sonorizzazione delle vocali sorde in posizione intervocalica;

2) si comincia ad andare in giro con carta e penna (io uso un registratore
digitale, ma una volta non c'erano) e si segnano con un puntino tutti i
luoghi nei quali c'è e non c'è;

3) dopo un po' comincia a delinersi una bella linea di confine, che magari
qua e là può essere un po' frastagliata, ma la si intuisce chiaramente;

4) a questo punto abbiamo trovato una isoglossa;

5) ora si ripete la stessa cosa con altre caratteristiche che possono
sembrare importanti (fonologiche, morfologiche, sintattiche, eccetera);

6) dopo un po' ci si ritrova con decine e decine di isoglosse, che si
possono intersecare in tutti i modi possibili;

7) tuttavia in alcuni casi si ottengono dei "fasci di isoglosse", cioè un
buon numero di isoglosse che più o meno passano tutte vicine, o per lo meno
passano vicine in certi tratti del loro percorso; ecco un esempio:
Loading Image...

Dove ci sono dei fasci di isoglosse abbiamo degli importanti confini
linguistici.

Questo è un fatto: esistono dei fasci di isoglosse.

E quello che passa lungo la "Linea Gotica" (dico così tanto per intenderci)
è uno dei più importanti d'Europa e forse del mondo.
--
Saluti.
D.
Father McKenzie
2011-06-30 19:21:50 UTC
Permalink
non stavo comntestando la scientificità della linea, chiedevo solo
spiegazioni... se ti limiti a dire "si fa così" è come se avessi
rifiutato di rispondere.
Chiedevo: come mai certi spagnolismi (occidentali) si trovino nei
dialetti meridionali (orientali) e non in quelli padani (occidentali) e
come mai, nonostante dominazione francese e spagnola, la mancanza di
raddoppiamento non abbia invece lasciato tracce
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Davide Pioggia
2011-06-30 20:51:55 UTC
Permalink
Chiedevo: come mai certi spagnolismi (occidentali) si trovino nei dialetti
meridionali (orientali) e non in quelli padani (occidentali) e come mai,
nonostante dominazione francese e spagnola, la mancanza
di raddoppiamento non abbia invece lasciato tracce
La risposta è molto semplice: non lo so :-)

In realtà in tutti questi anni qualche idea me la sono fatta, ma sono spunti
di riflessione che si possono collocare solo all'interno di un discorso
generale sulle lingue romanze.

È come se uno ti chiedesse come mai nella chimica organica gli amminoacidi
si trovano solo nella forma levogira.

Magari tu ti sei anche fatto delle idee in proposito, ma come fai a dare una
risposta articolata senza fare un intero corso di chimica organica? Se
cominci a dare una risposta ti accorgi di dover tirar fuori certi concetti,
che vanno spiegati, poi un discorso ne tira un altro e alla fine - come
dicevo - ti ritrovi a scrivere un corso intero di chimica organica.

Volendo offrire un vago spunto, ti faccio notare che se io vado a stare in
un posto nel quale è più prestigioso dire «amo a Maria» oppure usare la /s/
sorda intervocalica posso imparare a imitare questo modo di parlare in poco
tempo, mentre se devo imitare strutture fonologiche profonde delle quali non
sono nemmeno consapevole la cosa "non si improvvisa".
--
Saluti.
D.
Father McKenzie
2011-06-30 21:00:36 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
In realtà in tutti questi anni qualche idea me la sono fatta, ma sono
spunti di riflessione che si possono collocare solo all'interno di un discorso
generale sulle lingue romanze.
OK, grazie comunque.
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Davide Pioggia
2011-06-30 14:18:02 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Ma guarda. Io farei uno sforzo enorme.
Ma anche tu dici:
<bacato>=/ba-'ka-to/

Il numero delle sillabe è lo stesso, solo che per la Karla
la prima sillaba è aperta:
<a casa>=/a-'ka-za/
mentre per te è chiusa:
<a casa>=/ak-'ka-sa/
--
Saluti.
D.
Davide Pioggia
2011-06-30 14:33:17 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
<bacato>=/ba-'ka-to/
Il numero delle sillabe è lo stesso, solo che per la Karla
<a casa>=/a-'ka-za/
<a casa>=/ak-'ka-sa/
Quindi a pensarci meglio sei tu che pronunci "due parole". Se tu ti
limitassi a fare di quelle due parole una parola sola, cioè <acasa>, la
pronunceresti come <bacato>. Invece proprio perché sono due parole tu per
farne una parola sola apporti una modifica, raddoppiando la consonante.

Quando leggi <sopra tutto> per evitare di accentare la prima parola e per
poterla appoggiare alla seconda, cioè per evitare di dire <sòpra tùtto>, tu
apporti una modifica, e dici <soprattùtto>, con una geminazione che sta lì a
dire: «Ehi, guardate che qui finisce (anzi, finiva) la prima parola e
inizia(va) la seconda!».

Invece la Karla fa la stessa cosa limitandosi ad appoggiare la prima parola
alla seconda, togliendo l'accento dalla prima e lasciandolo solo sulla
seconda. Per lei <sopra tutto> è come se fosse scritto <sopratutto> e
siccome si tratta di una parola sola si legge con una un unico accento:
<soprattùtto>.

Il numero delle sillabe non cambia, la "fatica" è la stessa, solo che la
Karla non "fa sapere" di aver ridotto due parole a una sola.
--
Saluti.
D.
Davide Pioggia
2011-06-30 14:50:54 UTC
Permalink
Per lei <sopra tutto> è come se fosse scritto <sopratutto> e siccome si
<soprattùtto>.
I condizionamenti scolastici si fanno sentire: volevo dire che quando lei
vede scritto <sopra tutto> legge <sopratùtto>, con una <t> sola.
Enrico Gregorio
2011-06-30 14:49:29 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Davide Pioggia
<bacato>=/ba-'ka-to/
Il numero delle sillabe è lo stesso, solo che per la Karla
<a casa>=/a-'ka-za/
<a casa>=/ak-'ka-sa/
Quindi a pensarci meglio sei tu che pronunci "due parole". Se tu ti
limitassi a fare di quelle due parole una parola sola, cioè <acasa>, la
pronunceresti come <bacato>. Invece proprio perché sono due parole tu per
farne una parola sola apporti una modifica, raddoppiando la consonante.
Quando leggi <sopra tutto> per evitare di accentare la prima parola e per
poterla appoggiare alla seconda, cioè per evitare di dire <sòpra tùtto>, tu
apporti una modifica, e dici <soprattùtto>, con una geminazione che sta lì a
dire: «Ehi, guardate che qui finisce (anzi, finiva) la prima parola e
inizia(va) la seconda!».
Invece la Karla fa la stessa cosa limitandosi ad appoggiare la prima parola
alla seconda, togliendo l'accento dalla prima e lasciandolo solo sulla
seconda. Per lei <sopra tutto> è come se fosse scritto <sopratutto> e
<soprattùtto>.
Il numero delle sillabe non cambia, la "fatica" è la stessa, solo che la
Karla non "fa sapere" di aver ridotto due parole a una sola.
Quando parlo, se devo dire "sopra tutto quel mucchio..." dico
"sopra tutto"; se devo dire l'avverbio "soprattutto" lo pronuncio
con il rafforzamento (debolino, ma c'è).

In un ambiente in cui il raddoppiamento fonosintattico non c'è
è impossibile inventarselo. Non c'è alcuna pausa fra "sopra" e
"tutto" come non c'è in "a casa".

Solo la tremenda addetta alle previsioni del tempo del TG1 è
capace di dire "piogge / estese-al / nord-e-sulla / riviera /
romagnola; tempo-in/stabile-al / centro". La barra indica la pausa
che la giornalista riesce a fare dopo qualsiasi articolo e preposizione
e financo dopo i prefissi; il trattino indica dove lega.

Ciao
Enrico
Klaram
2011-06-30 18:19:20 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Solo la tremenda addetta alle previsioni del tempo del TG1 è
capace di dire "piogge / estese-al / nord-e-sulla / riviera /
romagnola; tempo-in/stabile-al / centro". La barra indica la pausa
che la giornalista riesce a fare dopo qualsiasi articolo e preposizione
e financo dopo i prefissi; il trattino indica dove lega.
Ah, l'hai notato anche tu!

k
ADPUF
2011-06-30 21:34:02 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Solo la tremenda addetta alle previsioni del tempo del TG1 è
capace di dire "piogge / estese-al / nord-e-sulla / riviera /
romagnola; tempo-in/stabile-al / centro". La barra indica la
pausa che la giornalista riesce a fare dopo qualsiasi articolo
e preposizione e financo dopo i prefissi; il trattino indica
dove lega.
Quando guardavo i TG era la Berlinguer che respirava da per
tutto (dapperttutto) salvo che sulla punteggiatura.
--
"Miôr polente cence nie che nie cence polente."
Francesco Potortì
2011-06-30 15:44:34 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Post by Davide Pioggia
<bacato>=/ba-'ka-to/
Il numero delle sillabe è lo stesso, solo che per la Karla
<a casa>=/a-'ka-za/
<a casa>=/ak-'ka-sa/
Sì. Evidentemente il mio orecchio si adatta molto velocemente a queste
differenze, perché quando mi capita di parlare con nordici la cosa che
noto sopra tutto è la e apertissima, altri particolari non mi vengono in
mente.
Post by Davide Pioggia
Quando leggi <sopra tutto> per evitare di accentare la prima parola e per
poterla appoggiare alla seconda, cioè per evitare di dire <sòpra tùtto>, tu
apporti una modifica, e dici <soprattùtto>, con una geminazione che sta lì a
dire: «Ehi, guardate che qui finisce (anzi, finiva) la prima parola e
inizia(va) la seconda!».
Sì.
Post by Davide Pioggia
Invece la Karla fa la stessa cosa limitandosi ad appoggiare la prima parola
alla seconda, togliendo l'accento dalla prima e lasciandolo solo sulla
seconda. Per lei <sopra tutto> è come se fosse scritto <sopratutto> e
<soprattùtto>.
Sì, ho capito.
Post by Davide Pioggia
Il numero delle sillabe non cambia, la "fatica" è la stessa, solo che la
Karla non "fa sapere" di aver ridotto due parole a una sola.
Sì, a questo punto immagino che la "fatica" dipenda unicamente dall'abitudine.
Enrico Gregorio
2011-06-30 14:34:47 UTC
Permalink
Post by Francesco Potortì
Post by Enrico Gregorio
Post by Francesco Potortì
Tu pronunci "a casa" come due parole staccate?
Io di certo. Il raddoppiamento fonosintattico dalle nostre parti
è /rarissima/ /avis/.
Ma guarda. Io farei uno sforzo enorme. Dove è diffusa questa
pronuncia?
Tutto (o quasi) il nord?

Ciao
Enrico
ADPUF
2011-06-30 21:32:32 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Post by Francesco Potortì
Tu pronunci "a casa" come due parole staccate?
Io di certo. Il raddoppiamento fonosintattico dalle nostre
parti è /rarissima/ /avis/.
Io pronuncio "va doacà sa" /vadwa'ka:za/ o /vadoa'ka:za/
--
"The Law, in its majestic equality, forbids the rich, as well as
the poor, to sleep under the bridges, to beg in the streets,
and to steal bread."
-- Anatole France
ADPUF
2011-06-29 21:37:02 UTC
Permalink
Post by Klaram
Nell'introduzione al Prontuario di ortografia e di pronunzia
dell'EIAR, del 1939, gli autori Bertoni e Ugolini sostengono,
adducendo le ragioni di Roma capitale e influenzati dal
"periodo...grandioso (fascismo) apertosi dopo la grande
guerra", che il vero italiano deve essere quello
della classe colta romana,
Insieme vuoto.

Casomai l'italiano dei cardinali...
Post by Klaram
pur riconoscendo al fiorentino tutti i meriti che ha avuto in
passato.
Ma sì, riconosciamgli i suoi meriti, al fiorentino, ma adesso
basta eh, adesso si fa ciascuno come gli pare e vinca il
migliore, cioè il più forte, che non è detto che sia il
migliore, ma tant'è: "sé la vì".
--
"Cure the disease and kill the patient."
-- Francis Bacon
Father McKenzie
2011-06-29 22:06:01 UTC
Permalink
Post by ADPUF
"sé la vì".
yo también
(Al parlamento Europeo. Nell'emiciclo, un eurodeputato francese e uno
spagnolo chiacchierano tra loro. Dalla parte opposta, una commessa con
vistoso abito corto scivola e cade a terra. Il francese sospira: "c'est
la vie". Lo spagnolo, indignato: "Yo también se la vi, pero no dije
nada, porque soy un caballero")
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
ADPUF
2011-06-30 21:28:47 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by ADPUF
"sé la vì".
yo también
(Al parlamento Europeo. Nell'emiciclo, un eurodeputato
francese e uno spagnolo chiacchierano tra loro. Dalla parte
opposta, una commessa con vistoso abito corto scivola e cade a
terra. Il francese sospira: "c'est la vie". Lo spagnolo,
indignato: "Yo también se la vi, pero no dije nada, porque soy
un caballero")
Spiega, che io non capisco gl'idiomi iberici.
--
"Experience is not what happens to a man; it is what a man does
with what happens to him."
-- Aldous Huxley, Texts and Pretexts, 1932
Father McKenzie
2011-06-30 22:13:54 UTC
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Post by ADPUF
Post by Father McKenzie
yo también
Spiega, che io non capisco gl'idiomi iberici.
famosa barza basata su un gioco di parole interlingua: "se la ví" in
iberico significa "gliel'ho vista" (ovv. alla commessa finita gambe
all'aria). Perciò lo spagnolo risponde "anch'io se la vi, ma non ho
detto nulla perché sono un cavaliere"

A proposito. ¿Que hace un pez en mar? (che fa un pesce in mare?)
risp: "nada" (sia niente che nuota)
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Epimeteo
2011-07-01 05:36:45 UTC
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Post by Father McKenzie
Post by ADPUF
Spiega, che io non capisco gl'idiomi iberici.
(snip rispettoso)
Post by Father McKenzie
A proposito. ¿Que hace un pez en mar? (che fa un pesce in mare?)
risp: "nada" (sia niente che nuota)
Volendo, anche "Malanima" e canta:
http://www.nadamalanima.it/

Epy

P.S.
Il link di Nada su Wikipedia sarebbe questo
http://it.wikipedia.org/wiki/Nada_(cantante)

ma non riesco a renderlo "apribile".

Padre, Lei che è onniscente e onnipotente, mi dica: come si fa?

Epi_meteo

---
"... Ô Ô Ô Ô... Ariá! Raiô!
Obá! Obá! Obá!...
Mas que nada,
sai da minha frente,
eu quero passar,
pois o samba está animado
e o que eu quero é sambar..."

(cit. meglio di niente)
Father McKenzie
2011-07-01 07:46:19 UTC
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Post by Epimeteo
Il link di Nada su Wikipedia sarebbe questo
http://it.wikipedia.org/wiki/Nada_(cantante)
ma non riesco a renderlo "apribile".
ammia mi si apara
in ogni caso conviene mettere il link tra apici
<http://www.sito.it/directory/fileoaltro.htm>
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
Epimeteo
2011-07-01 09:57:37 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Epimeteo
Il link di Nada su Wikipedia sarebbe questo
http://it.wikipedia.org/wiki/Nada_(cantante)
ma non riesco a renderlo "apribile".
ammia mi si apara
Per dire "apre", in napoletano, ho sentito "rape" (o "arape"), con una specie di
metatesi. In siciliano invece ho sentito "grapi", con la "g" eufonica (?) e
un'altra specie di metatesi.
Vedo che il calabrese, lodevolmente, conserva la "a" iniziale".
Post by Father McKenzie
in ogni caso conviene mettere il link tra apici
<http://www.sito.it/directory/fileoaltro.htm>
Padre, Lei parla così perché ha un computer giovane e intelligente.
Il mio invece è vecchio e stupido e non accetta apici, pedici, apostrofi,
virgolette, parentesi e "tagghi vari" sulle pagine della posta di "news.tin.it"
(con Outlook Express).
Poco male: correggerò l'indirizzo della pagina direttamente "in loco".

Grazie!
<epimeteo.it>
http://www.epimeteo.net/
---

"... arapete, fenesta,
famme affaccià a Maria,
ca stongo 'mmiezo 'a via,
speruto p''a vedè...
Nun trovo 'n'ora 'e pace,
'a notte 'a faccio juorno,
sempe pe' sta cca attuorno
speranno 'e ce parlà..."

(cit. parte nopea e parte incomprensibile)
Francesco Potortì
2011-07-01 11:07:14 UTC
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Post by Epimeteo
Post by Father McKenzie
Post by Epimeteo
Il link di Nada su Wikipedia sarebbe questo
http://it.wikipedia.org/wiki/Nada_(cantante)
ma non riesco a renderlo "apribile".
ammia mi si apara
Per dire "apre", in napoletano, ho sentito "rape" (o "arape"), con una specie di
metatesi. In siciliano invece ho sentito "grapi", con la "g" eufonica (?) e
un'altra specie di metatesi.
Vedo che il calabrese, lodevolmente, conserva la "a" iniziale".
Continui a parlare del "calabrese", che non esiste se non in termini
molto generici :)
Sulla ionica reggina si dice "iapri".
gretel
2011-06-29 17:03:07 UTC
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Post by Davide Pioggia
Si scrive anche così.
Come dicevo giorni fa, la pronuncia standard dell'italiano prevede che una
parola venga pronunciata come si pronuncerebbe dopo averla riscritta in
italiano.
Questo vale anche per _bluff_, che in italiano viene pronunciato "bleff",
per cui si può scrivere "bluffare" (come "nietzschiano") o "bleffare"
(come "nicciano").
OSSIGNUR! speravo che i tempi di beijing / pechino fossero finiti! ;-)

se adesso mi dici che sta diventando corretto l'uso del -gli al posto
del -le, femminile, mi dimentico il mio passato di correttrice di bAzze
e vado a fare la tronista in tv! :')
Davide Pioggia
2011-06-29 18:01:30 UTC
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Post by gretel
OSSIGNUR!
Bisogna rassegnarsi :-)

http://www.treccani.it/vocabolario/bleffare/
gretel
2011-06-29 18:03:47 UTC
Permalink
Post by Davide Pioggia
Bisogna rassegnarsi :-)
http://www.treccani.it/vocabolario/bleffare/
eh... "ai miei tempi" certe cose non si accettavano! ;-)
Father McKenzie
2011-06-29 17:59:36 UTC
Permalink
Post by gretel
dimentico il mio passato di correttrice di bAzze
coReGevi l'eRori di stOmpa?
Post by gretel
e vado a fare la tronista in tv! :')
se mai l'avellina
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
gretel
2011-06-29 18:02:11 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
se mai l'avellina
l'evelline son giovani e belle (?), sui troni della filippa ci sta di
tutto (se non fosse per la guida tv non saprei nemmeno chi/cosa
sono,neh, non cominciamo a dire "ma se guardi quella roba.." :oÞ)
Father McKenzie
2011-06-29 18:19:52 UTC
Permalink
Post by gretel
non cominciamo a dire "ma se guardi quella roba.." :oÞ)
per dormire davanti 'a tv come faccio io tutto va bene
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
gretel
2011-06-29 18:22:34 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
per dormire davanti 'a tv come faccio io tutto va bene
comne fai? senza audio? le poche volte che ci capito sopra, mi vien
voglia di prendere una mazza e sfondargli la tes... ehm, il televisore!
:oÞ
Father McKenzie
2011-06-29 19:04:58 UTC
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Post by gretel
Post by Father McKenzie
per dormire davanti 'a tv come faccio io tutto va bene
comne fai? senza audio?
con l'audio al minimo. Fino a na cert'ora vanno bene i dibattiti
politici purché non urlino oltre 120 decibel (Sgarbi e Santanché
proibiti), dopo c'è il notturno di Tele2000 (vedi alla voce CEI) con
lunghissimi convegni in cui si alternano monsignor Ruini, Bagnasco,
Caffarra, Ravasi e qualche giornalista. In alternativa, canale d musica
classica.
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
orpheus
2011-06-29 19:16:07 UTC
Permalink
Father McKenzie
[...]
il notturno di Tele2000 (vedi alla voce CEI) con lunghissimi convegni in cui
si alternano monsignor Ruini, Bagnasco, Caffarra, Ravasi e qualche
giornalista.
Interessante, ho trovato pure lo streaming, visto
che sono senza TV (e mi vogliono far pagare il canone ugualmente)
http://www.tv2000.it/sat/
--
Ahimè, alla terra di quali uomini nuovamente son giunto?
Saranno violenti, selvaggi e ingiusti,
o amici degli stranieri e rispettosi degli dei?
(Odissea, l.VI, vv.119-121)
Father McKenzie
2011-06-29 20:27:32 UTC
Permalink
Post by orpheus
Interessante, ho trovato pure lo streaming, visto
che sono senza TV (e mi vogliono far pagare il canone ugualmente)
http://www.tv2000.it/sat/
fanno anche programmi interessanti, di letteratura, sui paesi dell'est,
sul terzo mondo visto attraverso le missioni e gli ospedali...
--
Atti, 2:44-48 e 4:32-37
ADPUF
2011-06-29 21:29:50 UTC
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Post by gretel
Post by Bruno Campanini
Letto altrove.
Povero Ludovico...
non bisogna più stupirsi per queste cose!
in prima pagina (web), uno dei principali quotidiani riportava
che : "evidentemente (i soggetti) non stavano bleffando"...
Chi, i soci del clèb del pòcher?
--
"A toute heure - Chien pisse et femme pleure."
-- Proverbe français
gretel
2011-06-30 08:21:22 UTC
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Post by ADPUF
Chi, i soci del clèb del pòcher?
ecco, appunto! ;-)
Francesco Potortì
2011-06-30 12:59:30 UTC
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Post by gretel
Post by Bruno Campanini
Letto altrove.
Povero Ludovico...
non bisogna più stupirsi per queste cose!
"evidentemente (i soggetti) non stavano bleffando"...
A me non dispiace. Anzi, mi piace di più che "bluffando".
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