Post by Hop LoverPost by Alex MartelliEh, questione di definire "diffuso", allora.
Apprezzo veramente moltissimo le tua puntualizzazioni linguistiche.
Questo rende estremamente interessante il lavoro di ricerca che ho in
mente di iniziare. Mi intereserebbe il tuo parere (e anche quello di
tutti gli altri ovviamente) a riguardo.
Cosa "certifica" un innovazione? Il brevetto?
Da un punto di vista legale e` un buon punto di partenza, anche se
spesso i brevetti vengono retroattivamente cancellati quando una causa
decide che non erano veramente innovativi; se guardi a brevetti
"antichi" dovresti pero` stare piu` tranquillo da questo punto di vista.
Almeno per i discorsi hardware, dove i brevetti sono meno contenziosi,
in molti casi.
Per architettura e software la situazione e` piu` dubbia, mi sembra. Al
giorno d'oggi accettano (in USA) richieste di brevetto per un po' tutto
(non solo nel software, e non solo in USA: un intraprendente avvocato
australiano si e` fatto un nome ottenendo un brevetto per "cilindri
rotanti assialmente per facilitare la locomozione", piu` comunemente
detta "ruota" -- giusto per dimostrare che spazzatura sia oggi l'intero
sistema dei brevetti); in Europa, hmmm, quasi (in teoria non dovrebbero,
a norma di convenzioni europee, ma la prassi e` diversa); solo vent'anni
fa brevettare software era praticamente impensabile dovunque al mondo.
E poi in effetti si puo` vedere una differenza fra invenzione,
teoricamente certificabile da brevetto (a seconda anche dei campi esatti
in gioco), e innovazione. Ad esempio, tutta l'ottimizzazione delle
catene logistiche che viene spesso denominata "just in time" (pionieri,
nella produzione, Toyota e altri giapponesi, nella distribuzione,
Walmart), non credo abbia alle spalle nessun brevetto, forse dunque non
e` "invenzione", ma di certo e` importante "innovazione" quando
applicata su grande scala e con successo.
Per fare un esempio: rendezvous/zeroconf e` stata una grande innovazione
di Apple. Non credo che possano avere brevetti in merito perche` l'IETF
giustamente non standardizza MAI qualcosa soggetto a proprieta`
intellettuale e monopoli di chiunque (magari facessero altrettanto tutti
gli altri enti di standardizzazione!), ma in termini comuni hanno anche
inventato la cosa (se preferisci l'ha inventata un loro dipendente,
Stuart Cheshire, ma sul suo contratto di lavoro, com'e` normale, egli
assegna le proprie invenzioni al datore di lavoro;-) oltre, soprattutto,
a essere quelli che l'hanno spinta sia a livello di comitato di
standardizzazione entro l'IETF, sia a livello di mercato nei prodotti (e
negli add-on gratuiti scaricabili in rete per altri sistemi).
Rendezvous e` una realta` utile e produttiva per gli utenti Apple da
anni, mentre altri sistemi cominciano finalmente appena appena ad
arrivarci; mi sembra un caso clamoroso d'innovazione, dunque.
Forse un caso simile si puo` fare per il wi-fi, 802.11 -- specialmente
11b -- anche se in quel caso Apple fu solo una di varie aziende nel
relativo comitato (IEEE in quel caso); arrivarono in massa sul mercato
con laptop (e altre macchine, ma e` sui laptop che la cosa ``pesa'')
abilitati per wi-fi quando gli altri ancora brancolavano, mi pare. Se
non sbaglio l'adozione ``di massa'' del "gigabit Ethernet" segui` un
percorso simile. Ecc, ecc; bisogna verificare i dettagli, anche se di
brevetti in gioco non penso che ce ne siano, la storia in termini di
date di annunci e consegne di prodotti e volumi di prodotto si dovrebbe
poter rintracciare...
Alex