Post by xtePost by Paperinoquando mai... dieci anni fa, forse.
Mah, vediamo per es. GitHub ha bloccato nella notte del 26 luglio 2019,
che mi pare più recente d'un decennio fa, tutti gli account di certi
paesi sgraditi agli USA. Ovvero *clienti paganti* di GitHub si sono
trovati *segati via* dai servizi che usavano e dai loro dati in essi
al risveglio, senza preavviso ne opzioni di recupero.
La Adobe ha fatto una cosa simile con gli utenti Venezuelani l'8
ottobre 2019, di nuovo piuttosto recente, di nuovo dal giorno alla
notte senza possibilità di appello.
- https://dev.to/mjraadi/if-you-don-t-know-now-you-know-github-is-restricting-access-for-users-from-iran-and-a-few-other-embargoed-countries-5ga9> -
https://helpx.adobe.com/la/x-productkb/policy-pricing/executive-order-venezuela.html
Motivi eminentemente politici, non certo tecnici.
I dati NON sono andati persi, ammetterai. Hanno
solo cambiato proprietario :-D
E se fossero stati criptati, nessuno avrebbe potuto
metterci le mani sopra.
Post by xteCi starebbe anche bene
https://www.forbes.com/sites/kalevleetaru/2019/03/21/internet-blacklisting-is-taking-off-across-the-world/
Idem come sopra.
Post by xtePoi posso portarti una caterva di esempi tipo
https://news.ycombinator.com/item?id=22001822
Che non c'entra una beata michia, se non sbaglio si parla
di cybersquatting e domini.
Post by xtehttps://arstechnica.com/information-technology/2019/02/catastrophic-hack-on-email-provider-destroys-almost-two-decades-of-data/
VFEmail? Sei serio o mi stai perculando? *Due* server fisici
e cinque dischi in RAID ti sembra un cloud provider?
Post by xtehttps://www.computerworld.com/article/2973600/google-cloud-loses-data-belgium-itbwcw.html
https://www.ssdel.com/cloud-computing/cloud-data-protection-isnt-the-cloud-providers-job-its-yours/
E immagino tu l'abbia letto :-D :-D :-D
Il concetto di quell'articolo è "Noi ti forniamo tutta
l'infrastruttura, ma te la gestisci tu. Se vuoi anche i
backup e la security, e non te li sai fare da solo, paghi
e te li gestiamo noi da remoto."
Post by xteGiusto da una googlata al volo/memoria.
OK.
Non starò a discutere, per esempio, sul fatto che in uno
dei tuoi catastrofici esempi, quello di Google (l'unico che
sono andato a controllare, lo ammetto) la perdita dei dati è
stata dello "0.000001%".
E anche questi *NON* erano dei backup, erano delle macchine
virtuali attive.
E questo perché una serie di 4 fulmini ha colpito la cabina
di alimentazione e ha interrotto ripetutamente la corrente,
finché non si sono scaricati pure i gruppi di continuità.
Se quattro fulmini colpiscono la cabina elettrica di una
normale casa o ufficio, del NAS di casa non ci ritrovi
neanche la ruggine.
**************
Ora, vuoi una lista di quelli che si sono fatti un backup
in casa e hanno perso i dati? Per farla ci toccherebbe
affittare un newsserver tutto per quella lista, ti avviso.
Il punto è che il progettare dei sistemi di backup per
dati importanti è un lavoro per professionisti, non per
uno che compra un NAS e l'attacca al router.
E' una soluzione che può andar bene per le mie foto
delle vacanze, per le email dei miei figli e per i film
di mia moglie, non per roba di lavoro.
Al limite per il piccolo studio, *se* usano un NAS serio
che offre *anche* la possibilità di copiare il backup
fatto in locale sul cloud.
Per dati aziendali ci vuole "anche" un server locale, per
comodità, eh.
Il 99% dei problemi lo risolvi già con quello, è vero.
Ma se vuoi una cosa seria devi farci una spesa seria:
non solo i server e lo storage, ma anche l'infrastruttura:
rete LAN, alimentazione ridondata, software, configurazione,
manutenzione e servizi vari.
E se vuoi fare una cosa davvero seria, il disaster recovery
e il backup seri vanno fatti *anche* off-site, criptando i
dati, su sistemi indipendenti e protetti: aggiungi la rete
WAN, un altro CED separato e tutto quanto sopra, duplicato.
Tutto questo AWS, Google, MS, IBM Cloud, OVH e altri te
lo offrono in modo nativo, su sistemi a loro volta
backuppati regolarmente e ridondati addirittura su più
nazioni diverse. Ti basta il client e una linea dati
performante, e ormai le gigabit simmetriche - dal punto
di vista dei prezzi aziendali, ovviamente - non dico che
te le tirino appresso, ma quasi.
Andando per esempio su AWS, per un'azienda medio piccola,
basta anche un semplice, normale bucket S3.
https://aws.amazon.com/it/s3/
E se vuoi strafare ti fai un AWS Storage Gateway, così
hai backup locale e duplicazione notturna in remoto.
Prova a farti un S3 in casa e fammi sapere quanto ti costa
e quanto tempo ci metti.
Siamo nel 2020, dammi retta.
Bye, G.