giorgio
2005-04-16 08:40:07 UTC
Ciao a tutti. Spero che questo post sia utile a qualcuno, e mi
piacerebbe confrontarmi con chi ha questo vetro come me.
Ho una neonata 350D.
Ho il 17-85 da una settimana e per quanto il brutto tempo non abbia
certo favorito i test sul campo, posso postare per gli interessati delle
prime sensazioni d'uso nel "real world".
L'ottica pare all'altezza delle aspettative, collocandosi
qualitativamente, costruttivamente tra il ciofegon-plastichino e il
17/40 (credo).
Alle focali 30-85 ha una resa streopitosa a livello di sharpness,
mentre alle 17-30 sembra decisamente morbido. Almeno da f3.5 a 8. Oltre
non ho ancora potuto fare prove di nitidezza. Per quello che ho "visto"
fin'ora sembrerebbe al livello del ciofegon a quelle focali e diaframmi.
Il salto di qualità più evidente (oltre la nitidezza alle focali dal 30
in su) è sui colori che sono esattamente come gli originali (parametro
2). Come pure il contrasto e l'effetto "blur" della ridotta profondità
di campo, è decisamente migliore rispetto al 18-55. Ma decisamente,
migliore.
Per il resto l'autofocus è più preciso, ma stenta a mettere a fuoco,
rispetto al plastichino che (incredibile ma vero) mette a fuoco
praticamente anche al buio.
Ergonomicamente, è molto più pesante del ciofegon (anche solo la
scatola vuota è più pesante di tutto il ciofegon) e rende il corpo più
bilanciato. Il maggior ingombro e peso, aiutano a fare inquadrature più
stabili e accurate, facendoci dimenticare del tutto le compatte.
Lo stabilizzatore funziona alla perfezione, anche se non ho ancora
capito se può creare dei problemi in alcuni tipi di inquadrature. Ma
solo un uso intenso può restituirmi questo genere di esatte sensazioni.
Se avete delle domande specifiche fatevi avanti.
Mi piacerebbe anche sentire il parere di chi tra voi ha questa ottica,
se concordate con le mie preliminari conclusioni, o avete consigli
sull'uso di quest'ottica così particolare.
Grazie a tutti!
g
piacerebbe confrontarmi con chi ha questo vetro come me.
Ho una neonata 350D.
Ho il 17-85 da una settimana e per quanto il brutto tempo non abbia
certo favorito i test sul campo, posso postare per gli interessati delle
prime sensazioni d'uso nel "real world".
L'ottica pare all'altezza delle aspettative, collocandosi
qualitativamente, costruttivamente tra il ciofegon-plastichino e il
17/40 (credo).
Alle focali 30-85 ha una resa streopitosa a livello di sharpness,
mentre alle 17-30 sembra decisamente morbido. Almeno da f3.5 a 8. Oltre
non ho ancora potuto fare prove di nitidezza. Per quello che ho "visto"
fin'ora sembrerebbe al livello del ciofegon a quelle focali e diaframmi.
Il salto di qualità più evidente (oltre la nitidezza alle focali dal 30
in su) è sui colori che sono esattamente come gli originali (parametro
2). Come pure il contrasto e l'effetto "blur" della ridotta profondità
di campo, è decisamente migliore rispetto al 18-55. Ma decisamente,
migliore.
Per il resto l'autofocus è più preciso, ma stenta a mettere a fuoco,
rispetto al plastichino che (incredibile ma vero) mette a fuoco
praticamente anche al buio.
Ergonomicamente, è molto più pesante del ciofegon (anche solo la
scatola vuota è più pesante di tutto il ciofegon) e rende il corpo più
bilanciato. Il maggior ingombro e peso, aiutano a fare inquadrature più
stabili e accurate, facendoci dimenticare del tutto le compatte.
Lo stabilizzatore funziona alla perfezione, anche se non ho ancora
capito se può creare dei problemi in alcuni tipi di inquadrature. Ma
solo un uso intenso può restituirmi questo genere di esatte sensazioni.
Se avete delle domande specifiche fatevi avanti.
Mi piacerebbe anche sentire il parere di chi tra voi ha questa ottica,
se concordate con le mie preliminari conclusioni, o avete consigli
sull'uso di quest'ottica così particolare.
Grazie a tutti!
g