Discussione:
osservazioni su IG e calorie
(troppo vecchio per rispondere)
gemini
2004-05-13 23:34:32 UTC
Permalink
Ciao a tutti,
e' da un po',dopo i vostri consigli, che leggo e stampo di tutto
sull'alimentazione,e ovviamente ho le idee un po' confuse..quindi ecco
la domanda:
Prendiamo 2 pranzi distinti calcolati con l'aiuto delle tabelle inran
, senza condimenti per comodita'e con IG su pane bianco

1)100 gr fagioli in scatola=91 calorie IG=21
100 gr tortellini secchi=376 calorie IG=71
100 gr albicocche=28 calorie IG=46

TOT CALORIE=513

2)100 gr carote=35 calorie IG=100
100 gr riso= 332 calorie IG=83
100 gr melone=33 calorie IG=103
30 gr crackers=120 calorie IG=102

TOT CALORIE=520

Ora, se io volessi perdere grasso,visto che i due pranzi si
equivalgono in calorie,dovrei preferire il primo per una questione di
IG piu' basso;ma in pratica se decidessi per il secondo quale sarebbe
la differenza in termini di dimagrimento?
Insomma e' un ragionamento valido o sono fuori strada?
Vi ringrazio e abbiate pazienza!!!!!
MARA
2004-05-14 07:25:28 UTC
Permalink
Prendiamo 2 pranzi distinti calcolati con l'aiuto delle tabelle inran.....
........
Ora, se io volessi perdere grasso,visto che i due pranzi si
equivalgono in calorie,dovrei preferire il primo per una questione di
IG piu' basso;ma in pratica se decidessi per il secondo quale sarebbe
la differenza in termini di dimagrimento?
Nessuna.=)

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-14 07:44:55 UTC
Permalink
Post by gemini
Insomma e' un ragionamento valido o sono fuori strada?
Il fatto di preferire alimenti a basso indice glicemico è corretto, ma non
bisogna farne un'ossessione. Pensare che il nostro organismo sia talmente
stupido e/o delicato da stoccare in grasso in 5 minuti un alimenti ad alto
IG è una cosa assurda, purtroppo le nuove teorie low carb tendono a
promuovere questa mentalità.

Un concetto che è poco considerato è quello di indice di sazietà, che spesso
ma non sempre va pari passo con quello di indice glicemico. L'esempio che ha
fatto è bellissimo, e invito tutti gli zonisti e low carber a fare questa
considerazione:
- il primo pasto è equilibrato, non è proprio in zona ma quasi;
- il secondo pasto è iperglucidico e terribilmente ad alto IG;
Ma guardiamoci bene: qual'è il più saziante? Come sazietà, sono
paragonabili, forse è addirittura più saziante il secondo. Secondo le teorie
che si basano in toto sull'IG, mangiando il primo si dovrebbe avere una tale
crisi da non riuscire a fare 2+2. E invece dubito che ci siano grosse
differenze. Tu sei la dimostrazione pratica che basta un po' di buon senso
per smontare le teorie da fanatici dell'alimentazione.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Xlater
2004-05-14 14:16:08 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Il fatto di preferire alimenti a basso indice glicemico è corretto, ma non
bisogna farne un'ossessione.
Concordo. L'indice glicemico è solo una foglia di fico dei carbo.
Post by Andrea Tibaldi
Pensare che il nostro organismo sia talmente
stupido e/o delicato da stoccare in grasso in 5 minuti un alimenti ad alto
IG è una cosa assurda, purtroppo le nuove teorie low carb tendono a
promuovere questa mentalità.
Il nostro organismo non misura le calorie, e tanto meno l'IG di un
alimento (che vale solo per una certa quantità di un alimento
consumata da solo).
Post by Andrea Tibaldi
Un concetto che è poco considerato è quello di indice di sazietà, che spesso
ma non sempre va pari passo con quello di indice glicemico. L'esempio che ha
fatto è bellissimo, e invito tutti gli zonisti e low carber a fare questa
- il primo pasto è equilibrato, non è proprio in zona ma quasi;
- il secondo pasto è iperglucidico e terribilmente ad alto IG;
Ma guardiamoci bene: qual'è il più saziante?
C'è un problema: la sazietà è una sensazione personale estremamente
difficile da valutare quantitativamente, e soprattutto molto legata
al singolo soggetto. Le generalizzazioni sono assolutamente
arbitrarie.

Non solo, ma anche se ci si riferisce al singolo soggetto, è
insostenibile ritenere che la sensazione di sazietà resti sempre la
stessa. E' invece evidente che è strettamente legata ai processi
metabolici soggettivi, che a loro volta sono legati al regime
alimentare che si segue.

E' evidente che una persona il cui organismo ha dimenticato come
metabolizzare correttamente fonti di energia alternative al glucosio
non riuscirà mai a trovare saziante un pasto che non sia
iperglicidico. Il suo organismo ha sviluppato verso i carbo una vera
e propria dipendenza, e anche il pensiero di rinunciare ad una
massiccia dose di amidacei è dolorosa.
Sai meglio di me che non è una bella situzione. Non appena la scorta
di carbo dal pasto consumato si esaurirà, invece di entrare nella fase
metabolica in cui si bruciano preferibilmente i grassi (come
succede nelle persone sane), questo soggetto continuerà a bruciare
carbo, ritrovandosi in ipoglicemia, con sensazione di stanchezza, di
scarsa lucidità mentale, e soprattutto con una fame spaventosa.
Evidentemente il pasto presupposto saziante lo ha lasciato a piedi!

Prendi invece la stessa persona dopo qualche mese di regime low-carb.
Avrà perso completamente quella sacra fames di carbo, e si sentirà
perfettamente sazio anche con pasti che prima lo avrebbero fatto
urlare per la fame. Il suo organismo ha ripreso a funzionare
perfettamente nello stato "a digiuno", bruciando i grassi (che è
sempre una bella cosa), economizzando i carbo (altra bella cosa:
significa glicemia stabile a lungo), e tenendolo così a riparo da
eventuali crisi di fame. Quando arriverà l'ora del pasto successivo
ora potrà sedersi senza la fame da lupo precedente, ma con un sano
moderato appetito, che lo terrà alla larga dalla tentazione di
stravizi di ogni tipo.

Se provi a misurare le calorie che questo soggetto assume ora
(visto che ci tieni tanto) rimarrai esterefatto. Sono pochissime!
Eppure questo tizio sta benissimo e non soffre affatto la fame.

Questo per dire che non ha molto senso misurare in assoluto la
"sazianza" di un pasto. Parliamo piuttosto della "sazianza" di un
regime alimentare. Chi tiene bassi i carbo assume poche calorie, sta
meglio e non patisce la fame. Chi largheggia coi carbo non solo
assumerà più calorie, ma potrebbe sul lungo termine avere la tendenza
(ragazzi, la fame è fame, non è uno scherzo) ad andare fuori con
l'accuso. Allora, quale regime alimentare è più saziante?
Post by Andrea Tibaldi
Tu sei la dimostrazione pratica che basta un po' di buon senso
per smontare le teorie da fanatici dell'alimentazione.
Smontami pure questo! ;)


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Tibaldi
2004-05-14 15:08:53 UTC
Permalink
Post by Xlater
C'è un problema: la sazietà è una sensazione personale estremamente
difficile da valutare quantitativamente, e soprattutto molto legata
al singolo soggetto. Le generalizzazioni sono assolutamente
arbitrarie.
Non è vero in assoluto, è possibile determinare l'indice di sazietà di un
alimento:
http://www.albanesi.it/Alimentazione/sazieta.htm
Post by Xlater
E' evidente che una persona il cui organismo ha dimenticato come
metabolizzare correttamente fonti di energia alternative al glucosio
non riuscirà mai a trovare saziante un pasto che non sia
iperglicidico. Il suo organismo ha sviluppato verso i carbo una vera
e propria dipendenza, e anche il pensiero di rinunciare ad una
massiccia dose di amidacei è dolorosa.
Tu estremizzi un po' troppo. Quante sono le persone che hanno sviluppato
tale situazione patologica? La minoranza. Quello che dici è vero, in
generale, per molte persone, ma non ai livelli che dici tu. Cioè se a queste
persone proponi un pasto equilibrato e saziante, sono sazi eccome, anche se
hanno mangiato la metà dei carbo di un pasto "classico".
Post by Xlater
Prendi invece la stessa persona dopo qualche mese di regime low-carb.
Avrà perso completamente quella sacra fames di carbo, e si sentirà
perfettamente sazio anche con pasti che prima lo avrebbero fatto
urlare per la fame.
Prendi la stessa persona dopo un regime alimentare ipocalorico equilibrato.
Si sentirà come dici tu, ma senza aver dovuto sottostare (con grande
sacrificio) a un regime low carb. Cioè non serve passare da una esagerazione
all'altra: basta mangiare correttamente, passare dall'eccesso alla
normalità.
Post by Xlater
Se provi a misurare le calorie che questo soggetto assume ora
(visto che ci tieni tanto) rimarrai esterefatto. Sono pochissime!
Eppure questo tizio sta benissimo e non soffre affatto la fame.
Sono pochissime cosa vuol dire? Sono meno di quelle che consuma? Allora il
soggetto dimagrisce.
Sono uguali a quelle che consuma? Sono normali: il soggetto non ha fame
perché consuma alimenti sazianti (guarda caso gli alimenti proteici e
proteico-lipidici sono tutti sazianti!).
Post by Xlater
Questo per dire che non ha molto senso misurare in assoluto la
"sazianza" di un pasto.
E invece ha molto più senso di parlare di arzigogoli metabolici. E potrei
dimostrartelo dicendo che durante la stesura del mio libro di cucina
mangiavo pasta 2 volte al giorno, ma dato che i piatti che preparavo (e che
preparo) sono estremamente sazianti e composti dalla giusta quantità di
carbo, non cadevo di certo preda di crampi da fame o svarioni mentali
postprandiali.
Post by Xlater
Chi tiene bassi i carbo assume poche calorie, sta
meglio e non patisce la fame.
Scusa, cosa vuole dire stare basso con i carbo? 20 g al giorno? 30? 40? Se
non si danno dei numeri si parla di aria fritta.
Post by Xlater
Allora, quale regime alimentare è più saziante?
Quello composto da piatti sazianti.
Potrei proporti un regime 60-25-15 molto più saziante di un regime low-carb.
E la tua teoria vacillerebbe. Non dico che sia errata, ma tu ci conti
troppo... Non serve un regime low carb, è una complicazione inutile. Il 50%
di carbo è la quantità giusta per chiunque.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Xlater
2004-05-14 16:30:56 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Non è vero in assoluto, è possibile determinare l'indice di sazietà di un
http://www.albanesi.it/Alimentazione/sazieta.htm
E' possibile anche determinare il segno astrologico, ma non significa
che l'astrologia abbia solide basi scientifiche.
Tu prendi un alimento, lo fai mangiare a un tizio, poi gli chiedi
quanto si sente sazio da 1 a 10. Non mi sembra che sia una trovata
che possa dare risultati decisivi e definitivi (infatti è solo una
invenzione di Albanesi, senza nessun riscontro nella scienza
mondiale).
Post by Andrea Tibaldi
Tu estremizzi un po' troppo. Quante sono le persone che hanno sviluppato
tale situazione patologica? La minoranza. Quello che dici è vero, in
generale, per molte persone, ma non ai livelli che dici tu. Cioè se a queste
persone proponi un pasto equilibrato e saziante, sono sazi eccome, anche se
hanno mangiato la metà dei carbo di un pasto "classico".
Si estremizza per rendere chiaro un concetto. Ma non è nemmeno
troppo estremizzato. La situazione descritta è quella della stragrande
maggioranza delle persone che tendono al sovrappeso, più o meno
gravemente. Non stiamo parlando di casi sporadici, visto che il
sovrappeso è abbastanza diffuso.

C'è comunque una cosa importante che tu dici. In un pasto "classico"
troviamo il doppio dei carbo presenti in un pasto "equilibrato".
E' la riprova che si tende a supermangiare soprattutto coi carbo.
Eppure nessuno rimarca con la dovuta enfasi che l'errore alimentare
più "classico" e diffuso è esagerare coi carbo. Chi invece mette
questo errore al primo posto viene trattato da eretico "estremista"
(in questo contesto: le cose nel mondo stanno andando in modo del
tutto diverso). Come è possibile?
Post by Andrea Tibaldi
Prendi la stessa persona dopo un regime alimentare ipocalorico equilibrato.
Si sentirà come dici tu, ma senza aver dovuto sottostare (con grande
sacrificio) a un regime low carb.
Ma lo dici tu che è un sacrifico. E' vero l'esatto contrario. Non
a caso il mondo (ed il web) pullula di persone che dopo essere
rientrati nel peso forma con un regime low carb, lo adottano come
stile di alimentazione perenne. Senza alcun sacrificio.
Stare a stecchetto calorico per tutta la vita è molto peggio...
Post by Andrea Tibaldi
Cioè non serve passare da una esagerazione
all'altra: basta mangiare correttamente, passare dall'eccesso alla
normalità.
Il fatto è che io contesto il concetto di "normalità" e di
"equilibrio". Perché dovrebbe essere equilibrato quello che proponi
tu, e non quello che propongo io o qualcun altro? Facciamo tabula
rasa, e proviamo a ragionare da zero. Spiegami perché 60% di carbo
sono una quantità eqilibrata.
Post by Andrea Tibaldi
Sono pochissime cosa vuol dire? Sono meno di quelle che consuma? Allora il
soggetto dimagrisce.
Alludevo al computo delle calorie che sei solito fare con i regimi
in stile zona. C'è gente che li segue con discreta precisione e non
sente fame. Tu calcoli le calorie, e scopri che non dovrebbero farcela
a reggersi in piedi. Invece stanno benissimo.
Post by Andrea Tibaldi
Sono uguali a quelle che consuma? Sono normali: il soggetto non ha fame
perché consuma alimenti sazianti (guarda caso gli alimenti proteici e
proteico-lipidici sono tutti sazianti!).
Sono intervenuto nel thread perché mi sembravi aver detto il contrario,
ossia che un pranzo glicidico è più saziante.
Post by Andrea Tibaldi
E invece ha molto più senso di parlare di arzigogoli metabolici. E potrei
dimostrartelo dicendo che durante la stesura del mio libro di cucina
mangiavo pasta 2 volte al giorno, ma dato che i piatti che preparavo (e che
preparo) sono estremamente sazianti e composti dalla giusta quantità di
carbo, non cadevo di certo preda di crampi da fame o svarioni mentali
postprandiali.
Gli arzigogoli metabolici esistono, influenzano in modo pesante il
modo in cui il corpo risponde alla dieta, e sarebbe sciocco da parte
di chiunque si interessi di alimentazione fare lo struzzo ed
ignorarli con una scrollata di spalle.
Post by Andrea Tibaldi
Post by Xlater
Chi tiene bassi i carbo assume poche calorie, sta
meglio e non patisce la fame.
Scusa, cosa vuole dire stare basso con i carbo? 20 g al giorno? 30? 40? Se
non si danno dei numeri si parla di aria fritta.
Diciamo che al netto del fabbisogno per attività fisica, stare basso
coi carbo significa stare sotto i 120 gr al giorno.
Post by Andrea Tibaldi
Quello composto da piatti sazianti.
Potrei proporti un regime 60-25-15 molto più saziante di un regime low-carb.
E la tua teoria vacillerebbe. Non dico che sia errata, ma tu ci conti
troppo... Non serve un regime low carb, è una complicazione inutile. Il 50%
di carbo è la quantità giusta per chiunque.
Ti ringrazio che mi concedi il "non errata". :-)

Non ti concedo però il "chiunque". Non credo che esistano, in assoluto,
formule valide per chiunque. Sono convinto che molte persone si
troverebbero benissimo con il 50% di carbo. Ma molte altre,
sicuramente moltissime tra quelle che sbirciano il ng per problemi
di linea personale o perché in qualche modo non si sentono a loro
agio con le proprie abitudini alimentari, si troverebbero molto meglio
a stare parecchio più bassi coi carbo. Ed è giusto che sappiano che
questo approccio esiste e su molti soggetti ha dato risultati
eccellenti, e non solo a livello di mero recupero del peso forma, ma
anche, e soprattutto direi, a livello di salute generale.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Tibaldi
2004-05-15 16:10:47 UTC
Permalink
Post by Xlater
C'è comunque una cosa importante che tu dici. In un pasto "classico"
troviamo il doppio dei carbo presenti in un pasto "equilibrato".
E' la riprova che si tende a supermangiare soprattutto coi carbo.
Su questo non c'è dubbio, ma non per questo li devo eliminare dalla
alimentazione per stare bene!
Post by Xlater
Come è possibile?
Vabbè è la solita storia della nutrizione ufficiale: su questo siamo
daccordo entrambi, inutile sfondare porte aperte.
Post by Xlater
Ma lo dici tu che è un sacrifico. E' vero l'esatto contrario.
A me piace la pasta e il pane. Piace mangiali tutti i giorni. Io ho trovato
il modo giusto per mangiarli senza danni per la salute. Tra la mia dieta e
una dieta che dovesse eliminare la pasta (o ridurla drasticamente) e che mi
fa stare bene uguale, preferisco la mia.
Post by Xlater
Senza alcun sacrificio.
Stare a stecchetto calorico per tutta la vita è molto peggio...
Io penso sia possibile saziarsi mangiando una quantità giusta di carbo, che
è di molto superiore a quelle prescritte dalle low carb. L'alternativa alla
low carb non è lo stecchetto, ma una dieta con più scelta (migliore dal
punto di vista del gusto) ma uguale (migliore?) dal punto di vista della
salute.
Post by Xlater
Il fatto è che io contesto il concetto di "normalità" e di
"equilibrio". Perché dovrebbe essere equilibrato quello che proponi
tu, e non quello che propongo io o qualcun altro? Facciamo tabula
rasa, e proviamo a ragionare da zero. Spiegami perché 60% di carbo
sono una quantità eqilibrata.
Secondo me sono troppi, ma è comunque una quantità accettabile. Io considero
ottimale una quantità che va dal 40 al 60%, ovvio che il meglio sia il 50.
Post by Xlater
Alludevo al computo delle calorie che sei solito fare con i regimi
in stile zona. C'è gente che li segue con discreta precisione e non
sente fame. Tu calcoli le calorie, e scopri che non dovrebbero farcela
a reggersi in piedi. Invece stanno benissimo.
Io dico che in teoria non dovrebbero stare in piedi, in realtà si scopre che
la loro discreta precisione in realtà lascia al quanto a desiderare. E poi
diciamo la verità: assumere 1100 kcal al giorno, ammesso e non concesso che
sia possibile, è una discreta tristezza (io me le mangio stasera a cena).
Post by Xlater
Sono intervenuto nel thread perché mi sembravi aver detto il contrario,
ossia che un pranzo glicidico è più saziante.
Assolutamente, diciamo che sapendo abbinare i cibi un pranzo glicidico può
essere sufficientemente saziante, paragonabile a uno proteico.
Post by Xlater
Gli arzigogoli metabolici esistono, influenzano in modo pesante il
modo in cui il corpo risponde alla dieta, e sarebbe sciocco da parte
di chiunque si interessi di alimentazione fare lo struzzo ed
ignorarli con una scrollata di spalle.
Si ma non si può nemmeno basare tutto su quelli.
Post by Xlater
Diciamo che al netto del fabbisogno per attività fisica, stare basso
coi carbo significa stare sotto i 120 gr al giorno.
Io dico che ce ne vogliono almeno 180-200 (solito uomo di 70 kg).
Post by Xlater
Ti ringrazio che mi concedi il "non errata". :-)
L'organismo umano è in grado di gestire modelli diversi in modo ugualmente
corretto, io ricerco il modello che consenta di ottenere il miglior
compromesso tra salute e gusto.
Post by Xlater
Sono convinto che molte persone si
troverebbero benissimo con il 50% di carbo. Ma molte altre,
sicuramente moltissime tra quelle che sbirciano il ng per problemi
di linea personale o perché in qualche modo non si sentono a loro
agio con le proprie abitudini alimentari, si troverebbero molto meglio
a stare parecchio più bassi coi carbo.
Il problema non è solo di quantità degli alimenti, ma di qualità delle
preparazioni. Se un soggetto non sa prepararsi piatti di pasta sazianti, è
ovvio che o elimina la pasta o ne assume quantità da fame, e allora può
essere spinto a credere che la pasta sia la causa di tutti i mali. In realtà
basterebbe che imparasse a cucinare in modo diverso... Quindi è giusto
parlare di eccesso di carboidrati, di controllo della glicemia, ecc. Ma
bisogna anche considerare anche altri lati del problema, che possono portare
a soluzioni diverse.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Xlater
2004-05-17 16:13:35 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Su questo non c'è dubbio, ma non per questo li devo eliminare dalla
alimentazione per stare bene!
Infatti nessuno parla di "eliminare".
Post by Andrea Tibaldi
Post by Xlater
Come è possibile?
Vabbè è la solita storia della nutrizione ufficiale: su questo siamo
daccordo entrambi, inutile sfondare porte aperte.
D'accordo.
Post by Andrea Tibaldi
A me piace la pasta e il pane. Piace mangiali tutti i giorni. Io ho trovato
il modo giusto per mangiarli senza danni per la salute. Tra la mia dieta e
una dieta che dovesse eliminare la pasta (o ridurla drasticamente) e che mi
fa stare bene uguale, preferisco la mia.
Perfettamente d'accordo. Infatti sono sempre ben attento a specificare
che ognuno può e deve trovare il miglior compromesso tra gusto e
salute, in funzione di quello che il suo organismo tollera più o meno
bene.
Post by Andrea Tibaldi
Io penso sia possibile saziarsi mangiando una quantità giusta di carbo, che
è di molto superiore a quelle prescritte dalle low carb. L'alternativa alla
low carb non è lo stecchetto, ma una dieta con più scelta (migliore dal
punto di vista del gusto) ma uguale (migliore?) dal punto di vista della
salute.
I gusti sono sempre difficili da stabilire e da generalizzare.

Se io mangiassi esattamente come ora, ma aumentando il numero dei
carbo a livelli tipo i tuoi, con ogni probabilità ingrasserei.
Quindi ad un aumento dei carbo dovrebbero corrispondere altri tipi
di modifiche, o meglio di rinunce, che non sono così convinto siano
così migliorative dal punto di vista del gusto.

Per banalizzare: se tu ti fai un minestrone di verdure ci metti dentro
della pasta. Io invece lo faccio cuocere con dell'ottimo lardo e poi
frullo tutto. E' davvero difficile stabilire con certezza se la tua
versione sia davvero più gustosa e saziante della mia. Probabilmente
entriamo in un ambito di preferenze personali. Sul fatto della salute
io sono convinto che la mia versione sia addirittura superiore, ma
certo non voglio con questo dire che un minestrone con due cannolicchi
dentro, in assoluto, faccia male.
Post by Andrea Tibaldi
Secondo me sono troppi, ma è comunque una quantità accettabile. Io considero
ottimale una quantità che va dal 40 al 60%, ovvio che il meglio sia il 50.
Bene. Perchè 40%? Perché 60%? Perché 50%? Quale ragionamento e/o
deduzione c'è dietro?
Post by Andrea Tibaldi
Io dico che in teoria non dovrebbero stare in piedi, in realtà si scopre che
la loro discreta precisione in realtà lascia al quanto a desiderare. E poi
diciamo la verità: assumere 1100 kcal al giorno, ammesso e non concesso che
sia possibile, è una discreta tristezza (io me le mangio stasera a cena).
Non sono convinto che a fare la gioia o la tristezza siano le calorie.
Un dentice al forno con delle puntarelle alle acciughe per contorno,
un etto di fragole con un filo di limone spremuto (e senza zucchero)
mi sembrano una cena allegrissima e gustosissima. Non so quante
calorie siano, ma sono dell'idea che siano molto meno di 1100.
Post by Andrea Tibaldi
L'organismo umano è in grado di gestire modelli diversi in modo ugualmente
corretto, io ricerco il modello che consenta di ottenere il miglior
compromesso tra salute e gusto.
Non tutti gli organismi gestiscono con la stessa disinvoltura tutti i
modelli di alimentazione.
Comunque concordo pienamente con la tua linea di principio. A me
la buona tavola piace. Ma è sbagliato sostenere che un approccio
low carb sia necessariamente penalizzante per il palato.
Post by Andrea Tibaldi
Il problema non è solo di quantità degli alimenti, ma di qualità delle
preparazioni. Se un soggetto non sa prepararsi piatti di pasta sazianti, è
ovvio che o elimina la pasta o ne assume quantità da fame, e allora può
essere spinto a credere che la pasta sia la causa di tutti i mali. In realtà
basterebbe che imparasse a cucinare in modo diverso... Quindi è giusto
parlare di eccesso di carboidrati, di controllo della glicemia, ecc. Ma
bisogna anche considerare anche altri lati del problema, che possono portare
a soluzioni diverse.
Ho meno fiducia di te su questo punto. E' sicuro che anche l'aspetto
psicologico-culturale possa avere la sua importanza, ma non si può
nemmeno pretendere che ribalti l'evidenza degli "arzigogoli
metabolici". Comunque è un approccio che rispetto e che non trovo
affatto incompatibile con uno stile di alimentazione low-carb.
Per me fai male a vedere negli approcci low-carb delle privazioni
forzate a cui ci si sottopone per una sorta di malinteso ascetismo.
Per chi si nutre così non è nemmeno percepito come una dieta, è solo
un modo di mangiare verso cui ci si sente naturalmente portati.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Tibaldi
2004-05-18 06:11:35 UTC
Permalink
Post by Xlater
Per banalizzare: se tu ti fai un minestrone di verdure ci metti dentro
della pasta. Io invece lo faccio cuocere con dell'ottimo lardo e poi
frullo tutto. E' davvero difficile stabilire con certezza se la tua
versione sia davvero più gustosa e saziante della mia.
Il fatto è che io oggi mangio la tua versione, domani la mia, tu sei
"vincolato" alla tua! E lì la differenza: la possibilità di variare. Una
dieta low carb di fatto elimina una intera categoria di alimenti, limita le
possibilità di cucinare intere categorie di piatti, per me è una cosa
inaccettabile, visto che si può farne a meno.
Post by Xlater
Bene. Perchè 40%? Perché 60%? Perché 50%? Quale ragionamento e/o
deduzione c'è dietro?
http://www.cibo360.it/alimentazione/dietologia/dieta_ideale/vincoli.htm
e pagine seguenti.
Post by Xlater
Non sono convinto che a fare la gioia o la tristezza siano le calorie.
La gioia è quella di potersi mangiare un bel piatto di pasta, senza doverlo
considerare uno sgarro.
Post by Xlater
Ma è sbagliato sostenere che un approccio
low carb sia necessariamente penalizzante per il palato.
Vallo a chiedere a un po' di persone e scoprirai che non è proprio così...
Post by Xlater
Per chi si nutre così non è nemmeno percepito come una dieta, è solo
un modo di mangiare verso cui ci si sente naturalmente portati.
E' un modo di mangiare che ti priva di una intera categoria di alimenti a
favore delle altre, e a me la cosa non piace, perché di fatto di priva della
libertà di scegliere quello che vuoi mangiare. Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che ama, lo
potrei convincere alla low carb solo con i risultati che poi raggiungerebbe,
dicendogli che se vuole rimanere in peso forma DEVE mangiare così tutta la
vita. Ma siccome una alternativa c'è, preferisco consigliargli una
alimentazione più piacevole (per lui e per il 90% delle persone, non in
assoluto).

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Massimo B.
2004-05-18 07:23:37 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che ama
Dovresti prima valutare che il suo amore verso certi cibi non nasconda un
comportamento compulsivo verso quegli alimenti particolarmente ricchi di
zuccheri. Questi soggetti solitamente beneficiano di una dieta low-carb
moderata, perchè i riassestamenti glicemici ai quali vanno incontro fanno
perdere loro la pulsione innaturale verso questi cibi. Questo significa che
quando verranno reintrodotti nella dieta non saranno più assunti in quantità
esagerata. Spesso accade anche che questi soggetti perdano completamente
l'interesse per questo tipo di alimenti, e decida di rimanare perennemente
in low-carb.

Preferisci forse l'approccio fallimentare del 90% dei dietologi della
colazione con caffè e due fette biscottate e del pranzo con 60 gr di pasta e
verdura? Se ad un soggetto abituato a "scofanarsi" 150-200 gr di pasta lo
metti ad un regime simile, o è un martire di vocazione ed allora dimagrisce
(fino a che è in cura) oppure cambia dietologo.


Ciao!!!

Massimo


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-18 08:18:36 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by Andrea Tibaldi
Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che ama
Questi soggetti solitamente beneficiano di una dieta low-carb
moderata, perchè i riassestamenti glicemici ai quali vanno incontro fanno
perdere loro la pulsione innaturale verso questi cibi.
Sostituisci "low carb moderata" con "dieta equilibrata ipocalorica" e stiamo
dicendo la stessa cosa. Io propongo primi piatti sazianti da 70 g di pasta,
per molte persone sovrappeso che si sparano 120-150 g di pasta il mio regime
è decisamente low carb. Daccordissimo con te con il discorso della
'compulsività' degli alimenti ad alta densità di carboidrati.
Post by Massimo B.
Preferisci forse l'approccio fallimentare del 90% dei dietologi della
colazione con caffè e due fette biscottate e del pranzo con 60 gr di pasta e
verdura? Se ad un soggetto abituato a "scofanarsi" 150-200 gr di pasta lo
metti ad un regime simile, o è un martire di vocazione ed allora dimagrisce
(fino a che è in cura) oppure cambia dietologo.
Perché tale approccio è fallimentare? Perché propone 60 g di pasta al posto
di una bistecca? Secondo me è falimentare perché transitorio. Il dietologo
non da un regime per la vita, ma un regime per qualche mese. Se desse una
low carb, avrebbe lo stesso risultato. Se invece desse un regime per la
vita, ovvero acculturasse il paziente, avrebbe successo.

Il problema non è SOLO nella ripartizione dei macronutrienti, i modelli
classici non falliscono SOLO perché iperglucidici, ma perché non c'è un
acculturamento. Nelle low carb l'acculturamento è ortoressico, troppo
estremizzato, ma comunque c'è, e allora funzionano. Cioè il soggetto cambia
modo di mangiare per sempre, convinto che la causa di tutti i mali sono i
carbo ad alta densità. E' una semplicificazione del problema: il problema è
quello di saper gestire i carboidrati, cosa non semplice per tutti i motivi
metabolici e di sazietà del caso.
Soluzione low carb: riducili drasticamente e sei a posto.
Soluzione equilibrata: impara a gestirli nell'ambito di una alimentazione
sana.

Se a un soggetto propongo un primo piatto da 70 g con cavolfiore e
gorgonzola o con melanzane e pancetta e gli dico che ha le stesse calorie e
una sazietà doppia rispetto al piatto da 80 g di pasta con un cucchiaino di
olio e uno di parmigiano, oppure che ha lo stesso indice di sazietà del
piatto da 100 g di pasta che si faceva ai bei tempi, solo che dopo mangiato
era una mummia e con il piatto preparato da me è in piena forma, resta
sbalordito. Eppure è possibile... Solo che il dietologo non gli insegna a
cucinare in modo sano. E allora è meglio la bistecca.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Massimo B.
2004-05-18 09:51:03 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Post by Massimo B.
Preferisci forse l'approccio fallimentare del 90% dei dietologi della
colazione con caffè e due fette biscottate e del pranzo con 60 gr di
pasta
Post by Andrea Tibaldi
e
Post by Massimo B.
verdura? Se ad un soggetto abituato a "scofanarsi" 150-200 gr di pasta lo
metti ad un regime simile, o è un martire di vocazione ed allora
dimagrisce
Post by Massimo B.
(fino a che è in cura) oppure cambia dietologo.
Perché tale approccio è fallimentare? Perché propone 60 g di pasta al posto
di una bistecca?
No. Solitamente è fallimentare perchè si continuano a propinare al paziente
quegli stessi alimenti verso i quali scattava il comportamento compulsivo
che li ha portati ad ingrassare. Per molti è meno faticoso psicologicamente
rinunciarvi del tutto.

Inoltre più avanti tu mi parli di piatti che ben difficilmente verrebbero
prescritti da un dietologo. L'infinita ignoranza della maggior parte di loro
gli renderebbe impensabile un piatto contenente gorgonzola o pancetta per
insaporire un mix di verdure ed una mini porzione di pasta.

Questa TUA personale soluzione potrebbe avere un senso. Per quanto, ripeto,
alcuni soggetti potrebbero almeno in una fase iniziale beneficiare
dell'eliminazione di certe fonti di carboidrati. Ma tu sai benissimo che
nelle stragrande maggioranza dei casi dal dietologo si esce con una dieta
basata sui carboidrati e con POCHISSIMI grassi. Il che rende la dieta oltre
che inappetile un vero inferno per chi prima pranzava con 150 grammi di
pasta ben condita ed ora si trova davanti a 70 gr di pasta condita con un
filio d'olio e ad un piatto d'insalata quasi scondita.
Post by Andrea Tibaldi
Secondo me è falimentare perché transitorio.
Il dietologo
non da un regime per la vita, ma un regime per qualche mese.
A buona parte dei dietologi non sembra far molto comodo che il paziente
impari a gestirsi con successo la propria alimentazione. Sembra anzi non
importare molto neppure della qualità del loro dimagrimento: sconsigliano
l'esercizio con i pesi nonostante sia un ottimo acceleratore metabolico ed
aiuti tantissimo a risparmiare la massa magra. E questo solo perchè può dare
una cattiva impressione al paziente che non vede scendere la bilancia troppo
in fretta. Anzi, per assicurarsi meglio da questo punto di vista solitamente
non mancano di prescrivere qualche blando diuretico.
Post by Andrea Tibaldi
Se desse una
low carb, avrebbe lo stesso risultato. Se invece desse un regime per la
vita, ovvero acculturasse il paziente, avrebbe successo.
Su questo sono pienamente daccordo. Se il paziente, finita la dieta, ritorna
al regime alimentare precedente è ovvio che riguadagnerà inevitabilmente
tutto il grasso perduto (con gli interessi).
Post by Andrea Tibaldi
Nelle low carb l'acculturamento è ortoressico, troppo
estremizzato
A meno di persone con problemi metabolici seri, che potrebbero
effettivamente beneficiare di un approccio low-carb nel vero senso del
termine, trovo che la definizione di low-carb che normalmente si "divulga"
su questo NG sia decisamente meno estremista.
Post by Andrea Tibaldi
l problema è
quello di saper gestire i carboidrati, cosa non semplice per tutti i motivi
metabolici e di sazietà del caso.
Pienamente daccordo.
Post by Andrea Tibaldi
Soluzione low carb: riducili drasticamente e sei a posto.
Soluzione equilibrata: impara a gestirli nell'ambito di una alimentazione
sana.
Soluzione low-carb N.2: riducili ed impara a gestirli nell'ambito di
un'alimentazione sana. [:-)]

Ciao!!!

Massimo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Harielle
2004-05-18 10:21:27 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che ama
Scusami, ma perché dici questo?
Io sono una profana sovrappeso, e faccio due conti:
Xlater dice che considera low carb una dieta con non più di 130 gr di carbo
al giorno.

Bene, ci vanno dentro:
70 gr di pasta
50 gr di pane
150 gr di cicoria
200 gr di pere
30 gr di biscotti (3 o 4 biscotti secchi)
fa un totale di 128 gr di carbo, l'ho conteggiato con il calcolatore di
zona.massamagra.com.

Ora, sai che io ho frequentato con attenzione il tuo sito: a me non pare che
ci sia una gran differenza fra le tue ricette Asi e quello che mangio io
(che sono in low carb secondo Xlater) in quanto a possibilità di prepararsi
dei piatti appetitosi, con i limiti imposti dalla mia dieta con riferimento
ai carboidrati.

Io ero una mangiatrice di pasta incredibilmente vorace.
Ora sto seguendo la Zona, all'inizio più per comodità di utilizzo del
calcolatore che per scelta ragionata; beh.. ti assicuro che quando ho la
fortuna di averne il tempo, riesco a preparare dei piatti davvero
appetitosi, che gratificano il mio palato e il mio gusto per la cucina:
insalate di riso, tagliatelle al pesce, risi esotici con tante spezie e
pollo...

E' vero, non mangio più i 120 gr di pasta a pranzo e le due rosette a cena
(per chi non fosse romano equivalgono a 160 gr di pane), ma in compenso mi
alzo da tavola energica e vitale come quando mi sono seduta, e non accade
più che dopo un'ora mi torni la voglia famelica di pane e pasta. Quando
arriva l'ora dello spuntino non ho neppure fatto in tempo ad avvertire la
fame.

Sono assolutamente d'accordo con te, quando affermi che per durare un regime
alimentare deve essere gradevole, lo so per dolorosa e annosa esperienza. Ma
se si ha un po' di fantasia, un minimo di amore per la cucina, e tempo per
cucinare almeno una o due volte la settimana (io mi congelo una grande
quantità di piatti pronti e bilanciati) anche una dieta che consente solo
130 gr di carboidrati è più che piacevole, specie se ti fa sentire come mi
sento io :-)
Non posso neppure non considerare che mi alimento così da ormai un mese e
mezzo e le due o tre volte che mi è capitato di mangiare carboidrati in
misura maggiore non ho potuto che confermare il mio apprezzamento per questo
cambiamento che, non vorrei dirlo per scaramanzia, credo mi accompagnerà per
tutta la vita.

ciao :-)

Harielle



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-18 13:37:15 UTC
Permalink
Post by Harielle
Post by Andrea Tibaldi
Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che
ama
Scusami, ma perché dici questo?
Xlater dice che considera low carb una dieta con non più di 130 gr di carbo
al giorno.
130 g sono il 40% di carbo in una dieta di 1300 kcal (non credo consumerai
molto di più). Il che rientra tranquillamente in un regime che io considero
"corretto". Ma non penso che la low carb che intende Xlater sia come la tua
dieta...

Se da 130 passi a 150-160 pensi di avere delle ripercussioni così negative
sul tuo stato di salute?
In fondo, si tratta di mangiare 30 g di pane e un frutto in più, e togliere
qualche alimenti proteico-grasso... Cosa vuoi che cambi? Usciresti dalla
zona...

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Post by Harielle
70 gr di pasta
50 gr di pane
150 gr di cicoria
200 gr di pere
30 gr di biscotti (3 o 4 biscotti secchi)
fa un totale di 128 gr di carbo, l'ho conteggiato con il calcolatore di
zona.massamagra.com.
Ora, sai che io ho frequentato con attenzione il tuo sito: a me non pare che
ci sia una gran differenza fra le tue ricette Asi e quello che mangio io
(che sono in low carb secondo Xlater) in quanto a possibilità di prepararsi
dei piatti appetitosi, con i limiti imposti dalla mia dieta con riferimento
ai carboidrati.
Io ero una mangiatrice di pasta incredibilmente vorace.
Ora sto seguendo la Zona, all'inizio più per comodità di utilizzo del
calcolatore che per scelta ragionata; beh.. ti assicuro che quando ho la
fortuna di averne il tempo, riesco a preparare dei piatti davvero
insalate di riso, tagliatelle al pesce, risi esotici con tante spezie e
pollo...
E' vero, non mangio più i 120 gr di pasta a pranzo e le due rosette a cena
(per chi non fosse romano equivalgono a 160 gr di pane), ma in compenso mi
alzo da tavola energica e vitale come quando mi sono seduta, e non accade
più che dopo un'ora mi torni la voglia famelica di pane e pasta. Quando
arriva l'ora dello spuntino non ho neppure fatto in tempo ad avvertire la
fame.
Sono assolutamente d'accordo con te, quando affermi che per durare un regime
alimentare deve essere gradevole, lo so per dolorosa e annosa esperienza. Ma
se si ha un po' di fantasia, un minimo di amore per la cucina, e tempo per
cucinare almeno una o due volte la settimana (io mi congelo una grande
quantità di piatti pronti e bilanciati) anche una dieta che consente solo
130 gr di carboidrati è più che piacevole, specie se ti fa sentire come mi
sento io :-)
Non posso neppure non considerare che mi alimento così da ormai un mese e
mezzo e le due o tre volte che mi è capitato di mangiare carboidrati in
misura maggiore non ho potuto che confermare il mio apprezzamento per questo
cambiamento che, non vorrei dirlo per scaramanzia, credo mi accompagnerà per
tutta la vita.
ciao :-)
Harielle
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Massimo B.
2004-05-18 14:32:04 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Se da 130 passi a 150-160 pensi di avere delle ripercussioni così negative
sul tuo stato di salute?
Avrei detto la stessa cosa per il passaggio da 130gr a 90-100! [:-)]

Ciao!!!

Massimo

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-19 07:41:48 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Post by Andrea Tibaldi
Se da 130 passi a 150-160 pensi di avere delle ripercussioni così negative
sul tuo stato di salute?
Avrei detto la stessa cosa per il passaggio da 130gr a 90-100! [:-)]
Non lo metto in dubbio, ma a mio parere il peggioramento della qualità della
dieta, culinariamente parlando, è netto passando da 130 a 90, piuttosto che
da 130 a 160. Sempre a mio parere, ovviamente. Ma se facessimo un sondaggino
cosa salterebbe fuori?

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Massimo B.
2004-05-19 09:25:15 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Post by Massimo B.
Post by Andrea Tibaldi
Se da 130 passi a 150-160 pensi di avere delle ripercussioni così
negative
Post by Massimo B.
Post by Andrea Tibaldi
sul tuo stato di salute?
Avrei detto la stessa cosa per il passaggio da 130gr a 90-100! [:-)]
Non lo metto in dubbio, ma a mio parere il peggioramento della qualità della
dieta, culinariamente parlando, è netto passando da 130 a 90, piuttosto che
da 130 a 160. Sempre a mio parere, ovviamente.
Ovviamente. Non volendo forzatamente considerare la pasta un'alimento
fondamentale per la nostra alimentazione il contraccolpo sulla qualità
culinaria direi sarebbe praticamente nullo.
Post by Andrea Tibaldi
Ma se facessimo un sondaggino
cosa salterebbe fuori?
Vinceresti tu ovviamente. La pastasciutta in Italia è sacra e non deve mai
mancare neppure quando si sta seguando una dieta dimagrante. Lo ha detto
anche un professore alla TV!

Ciao!!!

Massimo





--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Harielle
2004-05-19 05:59:58 UTC
Permalink
130 g sono il 40% di carbo in una dieta di 1300 kcal (non credo consumerai
molto di più

Il mio metabolismo basale è di 1460 kcal (calcolato in un centro medico). In
più faccio un'ora circa di fitness 4-6 volte la settimana e cerco di
camminare molto. Con una dieta in Zona di 1300-1400 kcal sto dimagrendo,
riesco a mangiare e cucinare con soddisfazione e mi sento bene.
molto di più). Il che rientra tranquillamente in un regime che io considero
"corretto". Ma non penso che la low carb che intende Xlater sia come la tua
dieta...
Allora, ovviamente, è un altro discorso...
Se da 130 passi a 150-160 pensi di avere delle ripercussioni così negative
sul tuo stato di salute?
In fondo, si tratta di mangiare 30 g di pane e un frutto in più, e togliere
qualche alimenti proteico-grasso... Cosa vuoi che cambi?
Infatti se capita non ne faccio un dramma, ma cerco di evitarlo.
Non ne trarrei nessun vantaggio.
E' la prima volta che riesco a dimagrire senza che la pelle ne risenta
(anzi..), i capelli sono più lucidi e sani, le unghie hanno smesso di
spezzarmisi, e i tessuti non stanno perdendo tonicità: se consideri che ho
43 anni questo è un buon risultato.
Tale da non indurmi a cambiare.. :-)

Ma può darsi che sia come dici tu, e che i miei 120-130 di carbo non
costituiscano una low carb, e ho frainteso il concetto di Xlater.
Quello che mi premeva trasmettere era che anche con una quantità limitata di
carboidrati si può mangiare con soddisfazione raggiungendo la sazietà, senza
sentirsi penalizzati come sostenevi tu. Tutto qui.

ciao

Harielle

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-19 07:45:05 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
130 g sono il 40% di carbo in una dieta di 1300 kcal (non credo consumerai
molto di più
Quello che mi premeva trasmettere era che anche con una quantità limitata di
carboidrati si può mangiare con soddisfazione raggiungendo la sazietà, senza
sentirsi penalizzati come sostenevi tu. Tutto qui.
Prova a seguire la zona come si deve e scoprirai cosa significa sentirsi
penalizzati. E' ovvio che se stai in zona 4 pasti si e 2 no, che zona è?
Con 70 di di pasta e una dieta da 1300-1400 kcal è piuttosto difficile stare
in zona (sono 8 blocchi solo in un pasto...).

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Harielle
2004-05-19 08:38:27 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Prova a seguire la zona come si deve e scoprirai cosa significa sentirsi
penalizzati. E' ovvio che se stai in zona 4 pasti si e 2 no, che zona è?
Sto in Zona grosso modo in tutti i pasti. Quando non accade, come ti dicevo,
non ne faccio un dramma.
Post by Andrea Tibaldi
Con 70 di di pasta e una dieta da 1300-1400 kcal è piuttosto difficile stare
in zona (sono 8 blocchi solo in un pasto...).
Non ho detto di mangiare 70 gr di pasta.. ho solo detto che nei 130 gr di
carbo ci stanno, volendo, 70 gr di pasta e tutto il resto che ho elencato.

Comunque può darsi che mi sia espressa male: quando scrivevo che mangiavo
"in Zona" intendevo che seguo con attenzione il bilanciamento dei
macronutrienti previsti dalla Zona. Le calorie complessive, effettivamente,
sono di circa 200 più di quelle previste dalla Zona.
Questo vuol dire non mangiare in Zona?
Pazienza... :-))

Harielle

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Gianni Petrucci
2004-05-19 16:32:07 UTC
Permalink
Post by Harielle
"in Zona" intendevo che seguo con attenzione il bilanciamento dei
macronutrienti previsti dalla Zona. Le calorie complessive, effettivamente,
sono di circa 200 più di quelle previste dalla Zona.
Questo vuol dire non mangiare in Zona?
Pazienza... :-))
Brava Harielle!
Io sono più grandetto di te: ho 44 anni e seguo la zona da 1 anno e 9
mesi non per dimagrire, ma per stare meglio.

A me è capitato che, con il tempo, tendo a mangiare di meno.
Prima assumevo 16 blocchi con rapporto P/C<0.7, cioè assumevo più
carboidrati.

Adesso in alcuni giorni diminuisco i blocchi di 1-2 e assumo meno
carboidrati.
La fame mi si è regolata ad un livello più basso.

Ciao!
Gianni
Harielle
2004-05-19 17:45:29 UTC
Permalink
Post by Gianni Petrucci
Brava Harielle!
Io sono più grandetto di te: ho 44 anni e seguo la zona da 1 anno e 9
Siamo coetanei... e quindi tu hai cominciato prima di me a mangiare in modo
sano.. :-)
Post by Gianni Petrucci
mesi non per dimagrire, ma per stare meglio.
Invece, se io non avessi avuto l'urgenza di dimagrire non avrei mai scoperto
quanto pericolosamente mi sia nutrita per 43 anni.
Post by Gianni Petrucci
A me è capitato che, con il tempo, tendo a mangiare di meno.
Prima assumevo 16 blocchi con rapporto P/C<0.7, cioè assumevo più
carboidrati.
Anziché 0,75? Va bene... eri comunque in Zona..
Post by Gianni Petrucci
Adesso in alcuni giorni diminuisco i blocchi di 1-2 e assumo meno
carboidrati.
La fame mi si è regolata ad un livello più basso.
Ma sai qual è la cosa che mi ha conquistata? Io ero una mangiatrice di pasta
inarrestabile: ultimamente ero arrivata a mangiarne 120, 130 gr per volta,
condita non ti dico come. Quando mi sono messa a dieta ho cominciato a
ridurre a 80 gr, e il carissimo Gnome mi disse (solo un mese fa) che sarei
dovuta arrivare a mangiarne molto meno. Mi sembrava impossibile.
Già scendere a 80 gr mi pesava un po'.
Poi, è accaduto che a causa di impegni di lavoro, per 3 giorni io sia stata
costretta a portarmi tutti e 5 i pasti pronti in ufficio, e non ho mangiato
pasta per 3 giorni di seguito.

Quando ho ripreso ho scoperto che 40-50 gr, cucinata con un po' di fantasia,
mi bastavano per saziare occhi, palato e stomaco.
Per me questo equivalse ad un miracolo. Non so cosa sia successo, so solo
che mi sono liberata in 3 giorni di una schiavitù annosa e dannosa.

L'unico dubbio che ho è che le abitudini, quando ci si convive per 43 anni,
difficilmente non tornano a reclamare il loro posto, e quindi ho il timore
che prima o poi mi torni qualche tentazione, anche se al momento mi sento
appagata. Perciò non puoi capire quanto mi faccia piacere leggere che tu la
segui da un anno e mezzo senza problemi.

Grazie!!

ciao

Harielle


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Teopas
2004-05-20 12:58:15 UTC
Permalink
"Harielle" <***@libero.it> ha scritto nel messaggio news:***@usenet.libero.it...

---MEGACUT---

guarda, leggendo i tuoi post nn posso fare a meno di ritrovare tutti (e
sottolineo tutti) i gradi di "evoluzione" cui sono andato attraverso io
durante la mia scoperta della zona. dovevo dimagrire e quasi per caso l' ho
scoperta; mi è sembrata plausibile e sostenibile; l' ho iniziata (anche se
con qualche remora per via delle diverse assenze importanti:-) ) e mi sono
subito trovato bene, soprattutto per via della presenza di spuntini "+
completi" (e numerosi) ed anche evidentemente per l' assenza del classico
assillante senso di fame. in breve la pasta è diventata un piatto da gustare
una volta alla settimana al max due e questo senza sentirne la mancanza. il
pane l' ho reintrodotto dopo mesi e solo pane moolto integrale (che prima nn
mi piaceva neanche... boh...). Ho riscontrato un maggiore senso di benessere
fisico, i kili scendevano che era un piacere... insomma, si può dire quel
che si vuole, ma nella mia esperienza, la zona è stata una manna dal
cielo:-)
Posso dirti con certezza quasi assoluta che il cammino che hai inziato verso
la ritrovata forma fisica nn è a buon punto, ma è quasi finito! nn nel senso
che nn dovrai perdere altri kili, ma che il farlo nn ti peserà
assolutamente. Rimarrai sorpresa da come le tue abitudini possano cambiare e
da come tu possa nn sentire la mancanza di quelle vecchie... se nn in
particolari occasioni ( i cosidetti "sgarri"), dove ti lascerai andare e te
la godrai com'è giusto che sia:-) ma il giorno dopo, sentirai tu stessa l'
esigenza di rimetterti in carreggiata, sarà il tuo fisico a chiedertelo.
vabbè, lo so che nn ti ho detto niente di speciale, ma era solo per
comunicarti che io ci sono passato prima di te e ho capito che se una dieta
ti si confa così bene, nn la consideri neanche + dieta e devi proprio
mettertici di impegno per rovinarla:-)
In bocca al lupo,

ciao
teopas
Desconocido
2004-05-19 08:44:15 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Prova a seguire la zona come si deve e scoprirai cosa significa sentirsi
penalizzati.
Ma che palle, hai sempre ragione tu?? Tu affermi che non e' possibile
cucinare pasti appetitosi in zona: un'appassionata di cucina
smentisce, ma al sor Tibaldi non sta bene.

Tu affermi che la zona e' per 'ortoressici': ti risponde che non fa un
dramma per qualche carbo in piu', ma al sor Tibaldi non sta bene.

Una persona che sostiene di venire da infinite frustrazioni finalmente
trova una sua strada (che per puro caso e' la zona o qualcosa che le
assomiglia molto), sta bene, si sente in forma: ma no, al sor Tibaldi
non sta bene, perche' cio' stride con quanto si trova nel sito del sor
Tibaldi medesimo.
Harielle
2004-05-19 09:01:24 UTC
Permalink
Post by Desconocido
cucinare pasti appetitosi in zona: un'appassionata di cucina
smentisce,
Ti dirò di più, che anche quando, in passato, qualche volta sono riuscita a
seguire un regime alimentare ipocalorico, anche molto restrittivo, magari
riuscivo a non trasgredire, ma avevo comunque bisogno di coltivare la mia
passione/mania per la cucina, e quindi mi sfogavo a cucinare per gli altri:
con la frustrazione e le conseguenze che puoi ben immaginare. Risultato:
dopo un mese smettevo.
Post by Desconocido
Tu affermi che la zona e' per 'ortoressici': ti risponde che non fa un
dramma per qualche carbo in piu'
E' una regola che mi sono imposta, quella di non lasciarmi fregare dalle
regole.. :-) Mi fa meno danno mangiare un pezzetto di pane di farro (fatto
in casa) di più che andare a letto con il senso di insoddisfazione per non
averlo fatto. E svegliarmi con una fame che sembra atavica.
Post by Desconocido
Una persona che sostiene di venire da infinite frustrazioni finalmente
trova una sua strada (che per puro caso e' la zona o qualcosa che le
assomiglia molto), sta bene, si sente in forma.
Guarda, lo so che sono ripetitiva. Ma io sono proprio il prototipo del
fallimento di ogni dieta. Ti assicuro che non esagero se affermo che ne ho
provate almeno 15 diverse. Con almeno 5 specialisti diversi, per non parlare
di farmaci, schifezze, surrogati...
E' proprio per questo, perché avverto in modo netto la differenza fra TUTTE
le esperienze precedenti e questa, che insisto nel parlarne, nella speranza
che qualcun altro trovi lo spunto per ricredersi sulla possibilità di
sentirsi meglio.

Ed è proprio vero: non mi sarei mai imbarcata nella Zona se avessi pensato
di dover seguire la Zona. E' stato del tutto casuale: il calcolatore mi
faceva comodo, e solo dopo mi sono accorta che seguivo la Zona, pur, come ho
detto, con la necessaria elasticità.
Vuoi saperla tutta? Io non mi sentivo così "gasata" neppure quando, insieme
ad una dieta, mi furono prescritte delle anfetamine.
Ovviamente dò per scontato che chi legge comprenda che questa è la MIA
esperienza. La dieta che ritengo migliore per ME. Magari per altri è davvero
insostenibile.
Ma se il deterrente, per chi volesse seguirla, dovesse essere costituito
dalla ripetività dei pasti, dalla mancanza di gusto per la cucina e per il
palato, voglio che si sappia che non è così.

E ancora una volta desidero ringraziarvi :-)

Harielle

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-19 15:01:29 UTC
Permalink
Post by Desconocido
Ma che palle, hai sempre ragione tu??
Io esprimo opinioni supportate da fatti, se hai voglia di discutere discuti,
altrimenti taci.
Post by Desconocido
un'appassionata di cucina
smentisce, ma al sor Tibaldi non sta bene.
Devo dargli ragione lo stesso anche se dice qualcosa che non torna? Chiedi
in giro quanti in zona rigorisa mangiano 70 g di pasta al giorno.
Post by Desconocido
Tu affermi che la zona e' per 'ortoressici': ti risponde che non fa un
dramma per qualche carbo in piu', ma al sor Tibaldi non sta bene.
A me va benissimo: ma non è più zona!
Post by Desconocido
Una persona che sostiene di venire da infinite frustrazioni finalmente
trova una sua strada (che per puro caso e' la zona o qualcosa che le
assomiglia molto), sta bene, si sente in forma: ma no, al sor Tibaldi
non sta bene, perche' cio' stride con quanto si trova nel sito del sor
Tibaldi medesimo.
Se ti sto antipatico non leggere più i miei post e hai già risolto il
problema.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Harielle
2004-05-19 15:43:14 UTC
Permalink
Il 19 Mag 2004, 10:44, Desconocido <***@nunca.com> ha scritto:

Scusate.. ma ho le traveggole o prima questo secondo thread risultava aperto
da un altro utente?
Non credo di sbagliarmi... ma forse esistono meccanismi che non conosco :-)

Harielle

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Sara
2004-05-19 19:20:01 UTC
Permalink
Post by Desconocido
Post by Andrea Tibaldi
Prova a seguire la zona come si deve e scoprirai cosa significa sentirsi
penalizzati.
Ma che palle, hai sempre ragione tu?? Tu affermi che non e' possibile
cucinare pasti appetitosi in zona: un'appassionata di cucina
smentisce, ma al sor Tibaldi non sta bene.
Tu affermi che la zona e' per 'ortoressici': ti risponde che non fa un
dramma per qualche carbo in piu', ma al sor Tibaldi non sta bene.
Una persona che sostiene di venire da infinite frustrazioni finalmente
trova una sua strada (che per puro caso e' la zona o qualcosa che le
assomiglia molto), sta bene, si sente in forma: ma no, al sor Tibaldi
non sta bene, perche' cio' stride con quanto si trova nel sito del sor
Tibaldi medesimo.
lol d'accordissimo
Sara
Tranga
2004-05-18 22:22:41 UTC
Permalink
Il fatto č che io oggi mangio la tua versione, domani la mia, tu sei
"vincolato" alla tua! E lě la differenza: la possibilitŕ di variare. Una
dieta low carb di fatto elimina una intera categoria di alimenti, limita le
possibilitŕ di cucinare intere categorie di piatti, per me č una cosa
inaccettabile, visto che si puň farne a meno.
[...]
E' un modo di mangiare che ti priva di una intera categoria di alimenti a
favore delle altre, e a me la cosa non piace, perché di fatto di priva della
libertŕ di scegliere quello che vuoi mangiare. Io non consiglierei mai a un
profano sovrappeso una low carb, al 90% lo priverei di alimenti che ama, lo
potrei convincere alla low carb solo con i risultati che poi raggiungerebbe,
dicendogli che se vuole rimanere in peso forma DEVE mangiare cosě tutta la
vita. Ma siccome una alternativa c'č, preferisco consigliargli una
alimentazione piů piacevole (per lui e per il 90% delle persone, non in
assoluto).
Se passa il concetto che la misura della validitŕ di un regime dietetico
dipende dalla quantitŕ di manicaretti che puoi preparare, allora la
migliore dieta č assolutamente quella che ti fa ingrassare!

Ogni dieta comporta delle privazioni, non c'č niente da fare, si tratta
solo di individuare quelle piů accettabili. Per esempio, nel mio caso le
"privazioni" che mi impone la low-carb (lo scrivo tra virgolette perchč
in realtŕ non le trovo tali) sono molto piů accettabili delle
*Privazioni* che mi imporrebbe una dieta low-fat. Infatti tutte le volte
che mi hanno indicato una dieta low-fat č stato un fallimento perchč per
me non era sostenibile.

Ad ogni modo forse non ti rendi conto, ma facendo la spesa bene puoi
permetterti quasi qualunque ricetta anche con una low-carb. Con 50-100 g
di carbo si fanno miracoli, anche perchč mica te li devi mangiare tutti
nello stesso giorno i piatti hi-carb!.

Tranga
--
Only dead fishes go downstream
Per scrivermi in privato, togliere le "o" in eccesso dall'indirizzo
Harielle
2004-05-19 06:15:10 UTC
Permalink
Se passa il concetto che la misura della validità di un regime dietetico
dipende dalla quantità di manicaretti che puoi preparare, allora la
migliore dieta è assolutamente quella che ti fa ingrassare!
Non sono d'accordo con te su questa affermazione. Io direi invece: "se passa
il concetto che la misura della validità di un regime dietetico dipende
dalla quantità di manicaretti che puoi preparare SENZA PERDERDI TANTO TEMPO
E DEDICARCI FANTASIA, allora la migliore dieta è quella che ti fa
ingrassare.." Mi sembra più corretto.
puoi permetterti quasi qualunque ricetta anche con una low-carb. Con
50-100 g
di carbo si fanno miracoli,
E' assolutamente vero.
Uno dei piatti che preferisco, messo insieme per la mia dieta, è composto da
50 gr di prosciutto cotto, 1 cipollotto, 40 gr di pasta integrale, 60 gr di
ceci, un cucchiaio di olio extravergine, e ci posso aggiungere una bella
cucchiaiata di grana: il tutto per 36 gr di carboidrati, così che ne
rimangono per gli altri pasti. Questo se voglio bilanciare in modo perfetto,
altrimenti posso aumentare un po' la pasta, ma ho scoperto che non mi cambia
granché.
E ti assicuro che il gusto è del tutto appagato.
:-)

ciao

Harielle

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-19 07:51:40 UTC
Permalink
Post by Harielle
Uno dei piatti che preferisco, messo insieme per la mia dieta, è composto da
50 gr di prosciutto cotto, 1 cipollotto, 40 gr di pasta integrale, 60 gr di
ceci, un cucchiaio di olio extravergine, e ci posso aggiungere una bella
cucchiaiata di grana: il tutto per 36 gr di carboidrati, così che ne
rimangono per gli altri pasti.
Mi risulta 45 g di carbo. Mi risulta anche che sia perfettamente in zona
(40-30-30). Ma mi risulta anche che sia scarsino come porzione, direi
proprio micro, e composto da alimenti per nulla sazianti (l'unico saziante è
il prosciutto cotto). Potrei prepararti decine di piatti di pasta pià
sazianti e ipergliucidici: ma secondo sears con tali piatti dovresti
sentirti come se ti fosse passato sopra un tir.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Harielle
2004-05-19 08:48:25 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Mi risulta 45 g di carbo. Mi risulta anche che sia perfettamente in zona
(40-30-30).
Sono meno di 37.. calcolato con meticolosità. Ed è in Zona.. infatti è
quello che sostenevo: si può mangiare in Zona e con gusto...

Ma mi risulta anche che sia scarsino come porzione, direi
Post by Andrea Tibaldi
proprio micro, e composto da alimenti per nulla sazianti (l'unico saziante è
il prosciutto cotto).
Non è scarsino... credimi, io non sono una da porzioni da nouvelle
cousine... sono una mangiona :-)) Ed è decisamente saziante. Del resto con
la Zona entro 4 ore mangio di nuovo.

Potrei prepararti decine di piatti di pasta pià
Post by Andrea Tibaldi
sazianti e ipergliucidici: ma secondo sears con tali piatti dovresti
sentirti come se ti fosse passato sopra un tir.
No.. non credo che sarebbe così, per me. Nel senso che ho visto alcune tue
ricette, e so che non mi farebbero sentire come mi sentivo quando mangiavo
"male", me neppure come mi sento adesso.
Ci tengo a dire che le ricette che tu suggerisci secondo me sono
validissime, anche se non le ritengo adatte a me in questa fase, mentre sono
quasi certa che potrei utilizzarle nella fase di mantenimento del peso.
Volevo solo sottolineare che ci si può sentire bene e soddisfatti, allo
stesso modo, anche con una quantità di carboidrati inferiore. Cosa che
invece tu non ritieni possibile.

Spero di essermi spiegata :-)

Harielle



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Andrea Tibaldi
2004-05-19 15:10:07 UTC
Permalink
Post by Harielle
Post by Andrea Tibaldi
Mi risulta 45 g di carbo. Mi risulta anche che sia perfettamente in zona
(40-30-30).
Sono meno di 37.. calcolato con meticolosità. Ed è in Zona..
Anch'io l'ho calcolato con meticolosità.
Post by Harielle
Ma mi risulta anche che sia scarsino come porzione, direi
Post by Andrea Tibaldi
proprio micro, e composto da alimenti per nulla sazianti (l'unico
saziante
Post by Harielle
è
Post by Andrea Tibaldi
il prosciutto cotto).
Non è scarsino...
Pesa 250 g circa e non contiene alimenti voluminosi, ha ben 200 kcal per 100
g. Prova a farci una foto e postarlo. Così a occhio è minimo... non riempie
mezzo piatto fondo. Considera che io quando mangio butto giù 600 g di
alimenti, Laura almeno 500 g. Se mangio quel piatto (450 kcal) dopo potrei
mangiarmi un bue. Te lo credo che mangi dopo 4 ore. Chiariamo una cosa: se
tu ti trovi bene continua così, per carità... Ma dire che quello è un piatto
saziante mi sembra eccessivo.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Harielle
2004-05-19 15:39:31 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Pesa 250 g circa e non contiene alimenti voluminosi, ha ben 200 kcal per 100
g. Prova a farci una foto e postarlo. Così a occhio è minimo... non riempie
Tibaldi... io non voglio essere scortese con te. Ma non devo provarti
proprio niente.
Oltretutto fra noi c'è una differenza, che ci pone su piani diversi: io,
quando scrivo, parlo, specificandolo, della mia esperienza, e di come IO mi
sento mangiando così. Tu, quando lo fai, assumi la posizione di chi dà
notizie da persona informata, e quindi diventi un punto di riferimento, con
delle responsabilità, se non ti spiace.
Tu hai un sito e dei prodotti da sponsorizzare. Io no.
Questo pone me nella situazione di non avere proprio alcun interesse a
promuovere una dieta piuttosto che l'altra, e quindi non può essere messo in
dubbio che quanto affermo risponda esattamente a quanto vivo.
Post by Andrea Tibaldi
mangiarmi un bue. Te lo credo che mangi dopo 4 ore. Chiariamo una cosa: se
tu ti trovi bene continua così, per carità... Ma dire che quello è un piatto
saziante mi sembra eccessivo.
Mangio dopo quattro ore perché è previsto dalla Zona non lasciar trascorrere
un intervallo troppo lungo di tempo fra un pasto e l'altro.
E, se permetti, se io trovo che un piatto sia saziante, tu non sei proprio
nessuno per dire che dico una cosa eccessiva: dico quello che provo. Tanto
non sarà certo a causa delle mie affermazioni su impressioni personali che
venderai meno copie del tuo libro.
Il tuo resta un sito pieno di notizie interessanti, ben costruito, completo
e informato, dove molto spesso trovo informazioni che mi sono utilissime, e
quindi apprezzo il tuo lavoro. Mi dispiace molto, perciò, constatare poi che
tu sia così intollerante nei confronti di chi ha trovato una via diversa da
quella che indichi, credimi...

H.




--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tranga
2004-05-20 20:29:54 UTC
Permalink
Post by Harielle
Tibaldi... io non voglio essere scortese con te. Ma non devo provarti
proprio niente.
Oltretutto fra noi c'č una differenza, che ci pone su piani diversi: io,
quando scrivo, parlo, specificandolo, della mia esperienza, e di come IO mi
sento mangiando cosě. Tu, quando lo fai, assumi la posizione di chi dŕ
notizie da persona informata, e quindi diventi un punto di riferimento, con
delle responsabilitŕ, se non ti spiace.
Tu hai un sito e dei prodotti da sponsorizzare. Io no.
Questo pone me nella situazione di non avere proprio alcun interesse a
promuovere una dieta piuttosto che l'altra, e quindi non puň essere messo in
dubbio che quanto affermo risponda esattamente a quanto vivo.
Quoto! :-)
Post by Harielle
E, se permetti, se io trovo che un piatto sia saziante, tu non sei proprio
nessuno per dire che dico una cosa eccessiva: dico quello che provo. Tanto
non sarŕ certo a causa delle mie affermazioni su impressioni personali che
venderai meno copie del tuo libro.
Il tuo resta un sito pieno di notizie interessanti, ben costruito, completo
e informato, dove molto spesso trovo informazioni che mi sono utilissime, e
quindi apprezzo il tuo lavoro. Mi dispiace molto, perciň, constatare poi che
tu sia cosě intollerante nei confronti di chi ha trovato una via diversa da
quella che indichi, credimi...
Stra-quoto! :-)))

Tranga
--
Only dead fishes go downstream
Per scrivermi in privato, togliere le "o" in eccesso dall'indirizzo
Tranga
2004-05-20 20:29:50 UTC
Permalink
Post by Andrea Tibaldi
Pesa 250 g circa e non contiene alimenti voluminosi, ha ben 200 kcal per 100
g. Prova a farci una foto e postarlo. Cosě a occhio č minimo... non riempie
mezzo piatto fondo. Considera che io quando mangio butto giů 600 g di
alimenti, Laura almeno 500 g. Se mangio quel piatto (450 kcal) dopo potrei
mangiarmi un bue. Te lo credo che mangi dopo 4 ore. Chiariamo una cosa: se
tu ti trovi bene continua cosě, per caritŕ... Ma dire che quello č un piatto
saziante mi sembra eccessivo.
Embč? Ma che, adesso un piatto č saziante solo se pesa un tot?
Prova con 1 kg di segatura, vedrai come ti riempie! :-)))

Tranga.
--
Only dead fishes go downstream
Per scrivermi in privato, togliere le "o" in eccesso dall'indirizzo
C.G.
2004-05-17 15:39:34 UTC
Permalink
Post by Xlater
Diciamo che al netto del fabbisogno per attività fisica, stare basso
coi carbo significa stare sotto i 120 gr al giorno.
Ma questi 120 gr di carbo a cosa si riferiscono? Lo chiedo perché ad
esempio nella confezione di spaghetti che ho in casa c'è scritto che 100
gr di pasta contengono 74 gr di carboidrati. Cosa devo considerare: tutti
i 100 grammi di pasta (e quindi mangiarne meno di 120 gr al giorno) oppure
tenere conto dei 74 gr di carboidrati (e quindi mangiarne meno di 160 gr)?
Le donne che vogliono seguire un regime low carb devono assumere ancora
meno grammi di carboidrati rispetto agli uomini (naturalmente a parità di
attività fisica)?
Ciao
C.G.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Sara
2004-05-17 16:12:56 UTC
Permalink
Post by C.G.
Post by Xlater
Diciamo che al netto del fabbisogno per attività fisica, stare basso
coi carbo significa stare sotto i 120 gr al giorno.
Ma questi 120 gr di carbo a cosa si riferiscono? Lo chiedo perché ad
esempio nella confezione di spaghetti che ho in casa c'è scritto che 100
gr di pasta contengono 74 gr di carboidrati. Cosa devo considerare: tutti
i 100 grammi di pasta (e quindi mangiarne meno di 120 gr al giorno) oppure
tenere conto dei 74 gr di carboidrati (e quindi mangiarne meno di 160 gr)?
I 74.
Ma se vuoi assumere solo 120 g di carbo al giorno per seguire una dieta low
carb scordati proprio un piatto di pasta da 160g.
(anzi, scordatelo a prescindere).
Sia per i pesanti impatti insulinici che lo stile low-carb cerca di evitare,
diluendo i carboidrati nel corso della giornata e preferendo altre fonti,
più salubri, sia perchè, appunto, saresti costretta a precluderti tutte le
altre fonti di carbo, cioè frutta e verdura.
Post by C.G.
Le donne che vogliono seguire un regime low carb devono assumere ancora
meno grammi di carboidrati rispetto agli uomini (naturalmente a parità di
attività fisica)?
Ciao
C.G.
No, circa la quantità la stessa.
E dico circa solo perchè in media le donne hanno una corpuratura un minimo
più ridotta, ma non è una distinzione di sesso e, soprattutto, la differenza
è minima.

Sara
Xlater
2004-05-17 16:18:52 UTC
Permalink
Post by C.G.
Post by Xlater
Diciamo che al netto del fabbisogno per attività fisica, stare basso
coi carbo significa stare sotto i 120 gr al giorno.
Ma questi 120 gr di carbo a cosa si riferiscono? Lo chiedo perché ad
esempio nella confezione di spaghetti che ho in casa c'è scritto che 100
gr di pasta contengono 74 gr di carboidrati. Cosa devo considerare: tutti
i 100 grammi di pasta (e quindi mangiarne meno di 120 gr al giorno) oppure
tenere conto dei 74 gr di carboidrati (e quindi mangiarne meno di 160 gr)?
In teoria la seconda. In pratica le quantità giornaliere sono una
misura che si usa per convenzione, mentre il limite andrebbe
misurato all'interno di ogni pasto.

In secondo luogo, nei 120 (che comunque è un limite MASSIMO) è
meglio dare priorità a cibi più ricchi di nutrienti, tipo verdura,
frutta, lasciarne quantità marginali a legumi e cereali ed evitare
i cibi contenenti zucchero.

Insomma, seguire una low-carb e mangiare regolarmente pasta non è
che vadano troppo d'accordo.
Post by C.G.
Le donne che vogliono seguire un regime low carb devono assumere ancora
meno grammi di carboidrati rispetto agli uomini (naturalmente a parità di
attività fisica)?
No. Quella quantità è misurata sulla base del consumo di glucosio
da parte del cervello, e sembra che tale grandezza non sia
proporzionale né al sesso, né al peso corporeo del soggetto.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
C.G.
2004-05-17 16:57:08 UTC
Permalink
Post by Xlater
Insomma, seguire una low-carb e mangiare regolarmente pasta non è
che vadano troppo d'accordo.
Ringrazio sia te sia Sara per il post e rispondo qui ad entrambi per non
ripetermi.
Non preoccupatevi, non sono una mangiatrice di pasta! Non è tra i miei
piatti preferiti e la mangio solo di tanto in tanto (e in quantità minori
a quelle indicate sopra).
L'unico primo al quale non resisto (soprattutto d'inverno) sono i
cannelloni al forno. Ma in fondo non è forse l'unico primo ad alto
contenuto proteico?
I cannelloni sono ripieni di carne amalgamata con uova sbattute e
formaggio.
Certo sono avvolti nella pasta sfoglia, ma non è poi così tanta.
Certo di calorie ne contiene tante, ma mi sembra che per le diete low carb
questo sia un aspetto secondario o addirittura irrilevante, o no?
Che ne dite può essere considerato un primo low-carb?

Ciao C.G.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Sara
2004-05-17 17:52:18 UTC
Permalink
Post by C.G.
L'unico primo al quale non resisto (soprattutto d'inverno) sono i
cannelloni al forno. Ma in fondo non è forse l'unico primo ad alto
contenuto proteico?
No, anche i tortellini di mia nonna :)
E poi anche le lasagne, le rosette...
Anche una pasta con molto ragù ha un alto contenuto proteico.
Post by C.G.
I cannelloni sono ripieni di carne amalgamata con uova sbattute e
formaggio.
Certo sono avvolti nella pasta sfoglia, ma non è poi così tanta.
Certo di calorie ne contiene tante, ma mi sembra che per le diete low carb
questo sia un aspetto secondario o addirittura irrilevante, o no?
Che ne dite può essere considerato un primo low-carb?
Ciao C.G.
Vediamo se ho capito bene:
I cannelloni sono un primo low-carb,
nella dieta low-carb non si bada a calorie,
quindi posso mangiare cannelloni finchè ne ho voglia? :))

Mi sembra un tipico errore che si possa commettere prendendo questo stile
alimentare alla leggera, per questo, se non ci sono nutrizionisti favorevoli
in tv, tanto meglio.
Cmq non credo nemmeno che i cannelloni si possano considerare un primo
low-carb.
Inoltre nell'alimentazione low-carb, da quel che ho capito (poi, come al
solito, aspetto smentite), non si bada a calorie perchè si ritiene che sia
difficile eccedere con le proteine ed i lipidi senza carboidrati, quindi uno
tenderebbe ad autolimitarsi e quindi a ridurre spontaneamente l'introito.
Non è che poi, se uno si abbuffa di salame, non ingrassi cmq, solo che è
difficile che lo faccia senza pane.

Sara



Sara
C.G.
2004-05-17 19:37:50 UTC
Permalink
Post by Sara
Post by C.G.
L'unico primo al quale non resisto (soprattutto d'inverno) sono i
cannelloni al forno. Ma in fondo non è forse l'unico primo ad alto
contenuto proteico?
No, anche i tortellini di mia nonna :)
Evidentemente non sai cosa sono i cannelloni!
Ecco alcuni valori nutrizionali (riferiti a 100 gr):
proteine: 7,6 grassi: 10 carboidrati: 12,8
rapporto carboidrati/proteine: 0,59 (quasi in zona!) e ad es. 200 gr sono
340 calorie

Invece i tortellini freschi della tua cara nonna :) :
proteine: 12,2 grassi: 7 carboidrati: 52,7
rapporto carboidrati/proteine: 0,23 e ad es. 200 gr sono 650 calorie

Secondo te sono due piatti equivalenti sia come valori nutrizionali, sia
come calorie?
Per me proprio no!
Post by Sara
E poi anche le lasagne, le rosette...
Anche una pasta con molto ragù ha un alto contenuto proteico.
Non c'è proprio paragone per quanto riguarda il livello di carne presente!
Mai un paragone è stato più sbagliato.
Post by Sara
quindi posso mangiare cannelloni finchè ne ho voglia? :))
Perché mi vuoi far passare per forza per una che si abbuffa di pasta?
Ho già chiarito che di pasta ne mangio raramente e poca, perché lo devo
ripetere ancora? Qualcuno qui è affamato e prova a mangiare le persone? :-)

Io volevo solo evidenziare che secondo me esiste un primo quasi low carb e
chiedevo conferme.
Post by Sara
Cmq non credo nemmeno che i cannelloni si possano considerare un primo
low-carb.
Qualche dato a supporto della tua opinione?
Post by Sara
Inoltre nell'alimentazione low-carb, da quel che ho capito (poi, come al
solito, aspetto smentite), non si bada a calorie perchè si ritiene che sia
difficile eccedere con le proteine ed i lipidi senza carboidrati, quindi uno
tenderebbe ad autolimitarsi e quindi a ridurre spontaneamente l'introito.
Invece io ho letto spesso che le calorie non sono importanti.

C.G.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Tranga
2004-05-17 22:27:14 UTC
Permalink
Post by C.G.
Post by Sara
Inoltre nell'alimentazione low-carb, da quel che ho capito (poi, come al
solito, aspetto smentite), non si bada a calorie perchč si ritiene che sia
difficile eccedere con le proteine ed i lipidi senza carboidrati, quindi uno
tenderebbe ad autolimitarsi e quindi a ridurre spontaneamente l'introito.
Invece io ho letto spesso che le calorie non sono importanti.
Non credo che tu abbia compreso bene quello che č stato detto (partendo
dall'assunto che tu dica ciň per aver letto quello che ha scritto in
merito Xlater qualche tempo fa).

Se ti ricordi ne abbiamo discusso io e lui, proprio perchč ritenevo che
il concetto fosse equivocabile e alla fine lui stesso ha convenuto che
il discorso sulle calorie "poco importanti" si doveva ricondurre entro
certi ragionevoli limiti e, comunque, si giustificava, tra le altre
cose, per via del fatto che tendenzialmente una persona che si alimenta
secondo un regime low-carb, non esagera con le calorie.

Il fatto č che gli obesi non sono obesi per nulla (e te lo dice un
obeso), perchč sono in grado di mangiare come un altra persona non
farebbe. Mangiando velocemente, masticando poco, insomma, tenendo
comportamenti alimentari scorretti, prima di percepire i segnali di
sazietŕ che dovrebbero fermarlo, un obeso (o una persona con la tendenza
a diventarlo) potrebbe aver giŕ esagerato, anche mangiando solo grassi e
proteine.

Quindi, attenzione comunque alle calorie.
(e spero di aver risposto anche a Sara)

Ciao.
Tranga
--
Only dead fishes go downstream
Per scrivermi in privato, togliere le "o" in eccesso dall'indirizzo
Sara
2004-05-18 18:07:52 UTC
Permalink
Non credo che tu abbia compreso bene quello che è stato detto (partendo
dall'assunto che tu dica ciò per aver letto quello che ha scritto in
merito Xlater qualche tempo fa).
Se ti ricordi ne abbiamo discusso io e lui, proprio perchè ritenevo che
il concetto fosse equivocabile e alla fine lui stesso ha convenuto che
il discorso sulle calorie "poco importanti" si doveva ricondurre entro
certi ragionevoli limiti e, comunque, si giustificava, tra le altre
cose, per via del fatto che tendenzialmente una persona che si alimenta
secondo un regime low-carb, non esagera con le calorie.
Il fatto è che gli obesi non sono obesi per nulla (e te lo dice un
obeso), perchè sono in grado di mangiare come un altra persona non
farebbe. Mangiando velocemente, masticando poco, insomma, tenendo
comportamenti alimentari scorretti, prima di percepire i segnali di
sazietà che dovrebbero fermarlo, un obeso (o una persona con la tendenza
a diventarlo) potrebbe aver già esagerato, anche mangiando solo grassi e
proteine.
Quindi, attenzione comunque alle calorie.
(e spero di aver risposto anche a Sara)
Ciao.
Tranga
Si, grazie. E sono perfettamente d'accordo con te.
Sara
Sara
2004-05-18 17:33:17 UTC
Permalink
Post by C.G.
Post by Sara
Post by C.G.
L'unico primo al quale non resisto (soprattutto d'inverno) sono i
cannelloni al forno. Ma in fondo non è forse l'unico primo ad alto
contenuto proteico?
No, anche i tortellini di mia nonna :)
Evidentemente non sai cosa sono i cannelloni!
Sono emiliana. Lo so benissimo :)
Post by C.G.
proteine: 7,6 grassi: 10 carboidrati: 12,8
rapporto carboidrati/proteine: 0,59 (quasi in zona!) e ad es. 200 gr sono
340 calorie
proteine: 12,2 grassi: 7 carboidrati: 52,7
rapporto carboidrati/proteine: 0,23 e ad es. 200 gr sono 650 calorie
E questo che schifio è? Saranno dei tortellini freschi industriali (che
tristezza).
Di sicuro non son quelli di mia nonna.
Post by C.G.
Secondo te sono due piatti equivalenti sia come valori nutrizionali, sia
come calorie?
Per me proprio no!
E chi ha detto che sono equivalenti?
Hai parlato di primi ricchi di proteine.
Sono primi ricchi di proteine
Post by C.G.
Post by Sara
E poi anche le lasagne, le rosette...
Anche una pasta con molto ragù ha un alto contenuto proteico.
Non c'è proprio paragone per quanto riguarda il livello di carne presente!
Mai un paragone è stato più sbagliato.
Non sono proprio sicura che nelle lasagne ci siano più carboidrati che nei
cannelloni, cmq...
Io poi mi riferisco a pasta fatta in casa. Ovvio che in quella industriale
il rapporto sia più sbilanciato a favore dei carboidrati, costano meno.
Post by C.G.
Post by Sara
quindi posso mangiare cannelloni finchè ne ho voglia? :))
Perché mi vuoi far passare per forza per una che si abbuffa di pasta?
Ho già chiarito che di pasta ne mangio raramente e poca, perché lo devo
ripetere ancora? Qualcuno qui è affamato e prova a mangiare le persone? :-)
No, scusa.
E' che in un altro thread si parlava degli errori che si possono fare
nell'applicare male una low carb e ci andava a pennello.
Post by C.G.
Post by Sara
Cmq non credo nemmeno che i cannelloni si possano considerare un primo
low-carb.
Qualche dato a supporto della tua opinione?
Low-carb non è UNA dieta. E' tutto un insieme di modelli alimentari
piuttosto variegati accumunati dalla presenza di modeste quantità di carbo
(da 0 a 120g a seconda) e dall'intento di controllare l'azione
dell'insulina.
Per cui non esiste il "regolamento low-carb" secondo il quale i cannelloni
non vanno in bene.
Semplicemente "generalmente" si preferiscono fonti di carbo a bassa densità
(frutta e verdura, per intenderci) a scapito di quelle ad alta densità (pane
e pasta, ossia farina, specie se raffinata, o zucchero).
Non è soltanto una questione di quantità di carbo, ma anche di qualità.
Post by C.G.
Post by Sara
Inoltre nell'alimentazione low-carb, da quel che ho capito (poi, come al
solito, aspetto smentite), non si bada a calorie perchè si ritiene che sia
difficile eccedere con le proteine ed i lipidi senza carboidrati, quindi uno
tenderebbe ad autolimitarsi e quindi a ridurre spontaneamente l'introito.
Invece io ho letto spesso che le calorie non sono importanti.
Le calorie, come i metri, i litri e i chilogrammi, non esistono. Sono un
paramentro, un modo per misurare l'energia degli alimenti. quando uno si
mette a dieta deve assumere una certa quantità energia, minore di quella che
consuma, per poter dimagrire. Quindi cosa fa? Calcola le calorie di quello
che mangia in modo da introdurne meno di quelle che consuma. In una dieta
low-carb si può non fare questa misurazione perchè si ritiene che uno si
autolimiti grazie al potere saziante di quello stile alimentare. In pratica,
se poi uno si mangiasse 10000 calorie rimanendo in lowcarb ingrasserebbe
cmq, solo che non lo fa perchè gli passa la voglia di mangiare molto ma
molto molto prima.

Sara
C.G.
2004-05-20 08:32:07 UTC
Permalink
Post by Sara
Post by C.G.
Evidentemente non sai cosa sono i cannelloni!
Sono emiliana. Lo so benissimo :)
Meno male :)
Post by Sara
E questo che schifio è? Saranno dei tortellini freschi industriali (che
tristezza).
Di sicuro non son quelli di mia nonna.
Ma lo stesso discorso può valere anche per i dati sui cannelloni, io posso
ugualmente dire: saranno dei cannelloni freschi industriali, quelli che fa
mia madre contengono molta più carne e la pasta sfoglia è molto più
sottile (quindi minore quantità di carbo).
Post by Sara
Non sono proprio sicura che nelle lasagne ci siano più carboidrati che nei
cannelloni, cmq...
Ognuno può credere quello che vuole, c'è chi crede a Babbo Natale, chi
negli gnomi, ecc. Io mi baso sui numeri.
Magari a te è capitato di mangiare cannelloni fatti da qualcuno un po'
tirchio, con tutta pasta sfoglia e ripieno di carne quasi niente. :-)
Post by Sara
No, scusa.
E' che in un altro thread si parlava degli errori che si possono fare
nell'applicare male una low carb e ci andava a pennello.
Va bene, ma a volte ho l'impressione che quando si parla del fatto che una
low carb permette di mangiare entro certi limiti anche dei piatti
succulenti, qualcuno si infastidisca molto perché ha una concezione
punitiva dell'alimentazione e vuole che anche gli altri si puniscano.
Post by Sara
Post by C.G.
Post by Sara
Cmq non credo nemmeno che i cannelloni si possano considerare un primo
low-carb.
Qualche dato a supporto della tua opinione?
Non è soltanto una questione di quantità di carbo, ma anche di qualità.
Non ho mai detto che si devono mangiare cannelloni tutti i giorni al posto
della frutta. Vuoi per forza mettere il mio post tra quelli che osannano
la pasta?
Comunque come ha detto anche Slater, a livello di contenuto proteico sono
certamente meglio i cannelloni che ad esempio delle penne condite solo con
pomodoro e un filo d'olio. Quindi io non metterei tutti i primi sullo
stesso livello, è questo il succo dei miei post.
Post by Sara
se poi uno si mangiasse 10000 calorie rimanendo in lowcarb ingrasserebbe
cmq, solo che non lo fa perchè gli passa la voglia di mangiare molto ma
molto molto prima.
E' ovvio che qui nessuno parla di assumere 10000 calorie, però un regime
low carb permette di rimanere in forma assumendo anche un po' di calorie
in più rispetto ad un regime high carb.

Ciao
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
MARA
2004-05-20 12:52:49 UTC
Permalink
Il 20 Mag 2004, 10:32, ***@libero.it (C.G.) ha scritto:

a livello di contenuto proteico sono
Post by C.G.
certamente meglio i cannelloni che ad esempio delle penne condite solo con
pomodoro e un filo d'olio. Quindi io non metterei tutti i primi sullo
stesso livello, è questo il succo dei miei post.
Tutto dipende da che ricetta viene seguita.=)
Di solito un cannellone e' pieno di carne impastata con le uova,prmigiano e
il latte, quindi il peso proteico e' maggiore.
Pero' altre ricette prevedono mollica ammorbidita nel latte e poca
carne...insomma bisogna pesare gli alimenti singolarmente per valutare la
composizione globale.


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
C.G.
2004-05-20 13:24:10 UTC
Permalink
Post by MARA
Di solito un cannellone e' pieno di carne impastata con le uova,prmigiano e
il latte, quindi il peso proteico e' maggiore.
Appunto!
Post by MARA
Pero' altre ricette prevedono mollica ammorbidita nel latte e poca
carne...
Abbasso la mollica! :-) Quelli non sono certamente i veri cannelloni, mi
sembra chiaro che io non mi riferisco certamente a una tale ricetta.

Ciao
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
MARA
2004-05-20 12:57:22 UTC
Permalink
Post by Sara
E questo che schifio è? Saranno dei tortellini freschi industriali (che
tristezza).
E' vero, ma sono ancora peggio quelli secchi industriali.=/
Post by Sara
Di sicuro non son quelli di mia nonna.
Beata te!=)

In pratica,
Post by Sara
se poi uno si mangiasse 10000 calorie rimanendo in lowcarb ingrasserebbe
cmq,
Hippi hippi...urra'!

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Xlater
2004-05-19 15:29:09 UTC
Permalink
Post by C.G.
Certo sono avvolti nella pasta sfoglia, ma non è poi così tanta.
Certo di calorie ne contiene tante, ma mi sembra che per le diete low carb
questo sia un aspetto secondario o addirittura irrilevante, o no?
Che ne dite può essere considerato un primo low-carb?
Tieni presente che anche la passata di pomodoro contiene una
certa quantità di carbo. E poi bisogna vedere la quantità in
generale: 100 gr di cannelloni contengono 12 g di carbo? D'accordo
ma quanti sono 100 gr di cannelloni? Mezzo cannellone?
Ma allora con due cannelloni sei già a 48 g. che per un pasto sono
una quantità molto poco "low".

Comunque è certo che in una dieta low carb sono più "dietetiche"
quantità minori di pasta riccamente acconciata (come cannelloni,
tortellini, fettuccine al ragù con poche fettuccine e molto ragù),
piuttosto che piattoni di insalate di pasta con sole verdure e un
ombra d'olio d'oliva.

Chi sostiene che seguire una dieta low carb è "triste" per il palato,
credo che a certe cose non abbia pensato. ;-)


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Andrea Tibaldi
2004-05-14 07:44:56 UTC
Permalink
Post by gemini
Insomma e' un ragionamento valido o sono fuori strada?
Il fatto di preferire alimenti a basso indice glicemico è corretto, ma non
bisogna farne un'ossessione. Pensare che il nostro organismo sia talmente
stupido e/o delicato da stoccare in grasso in 5 minuti un alimenti ad alto
IG è una cosa assurda, purtroppo le nuove teorie low carb tendono a
promuovere questa mentalità.

Un concetto che è poco considerato è quello di indice di sazietà, che spesso
ma non sempre va pari passo con quello di indice glicemico. L'esempio che ha
fatto è bellissimo, e invito tutti gli zonisti e low carber a fare questa
considerazione:
- il primo pasto è equilibrato, non è proprio in zona ma quasi;
- il secondo pasto è iperglucidico e terribilmente ad alto IG;
Ma guardiamoci bene: qual'è il più saziante? Come sazietà, sono
paragonabili, forse è addirittura più saziante il secondo. Secondo le teorie
che si basano in toto sull'IG, mangiando il primo si dovrebbe avere una tale
crisi da non riuscire a fare 2+2. E invece dubito che ci siano grosse
differenze. Tu sei la dimostrazione pratica che basta un po' di buon senso
per smontare le teorie da fanatici dell'alimentazione.

Andrea Tibaldi
www.cibo360.it
Tranga
2004-05-16 17:55:58 UTC
Permalink
Post by gemini
Ora, se io volessi perdere grasso,visto che i due pranzi si
equivalgono in calorie,dovrei preferire il primo per una questione di
IG piu' basso;ma in pratica se decidessi per il secondo quale sarebbe
la differenza in termini di dimagrimento?
Nessuna differenza, soprattutto perchč sono avulsi da tutto il resto e
quindi non si puň stabilire quale sarŕ alla fine il tuo regime
alimentare.

L'unica cosa che posso dirti č che probabilmente con il secondo menu ti
verrŕ nuovamente anzitempo, per via dei picchi insulinici.

Tranga.
--
Only dead fishes go downstream
Per scrivermi in privato, togliere le "o" in eccesso dall'indirizzo
Loading...