Discussione:
castagne... quante?
(troppo vecchio per rispondere)
Niuba
2003-10-18 16:29:43 UTC
Permalink
ciao,
seguo una dieta di mantenimento che allo spuntino serale prevede yogurt o
30g biscotti secchi. stasera volevo mangiare come spuntino serale le
castagne: credo siano carboidrati (giusto?) ma volevo sapere *esattamente*
30g di biscotti a quante castagne corrispondono.

poi volevo dire che a sentire voi i carboidrati sono veleno.. io sono in
cura in un ospedale per anoressia, e seguo una dieta in cui i carboidrati
coprono il 60% del fabbisogno giornaliero... perchè a me hanno spiegato che
*devono* essere alla base di un'alimentazione sana. sinceramente non mi sono
mai svegliata la notte con il bisogno di mangiare pane, e insomma... credo
che molti di voi qui esagerino con questa crociata contro i carboidrati.

ciao e grazxie.
Tsubo
2003-10-18 18:16:37 UTC
Permalink
Post by Niuba
poi volevo dire che a sentire voi i carboidrati sono veleno..
Io non faccio parte di quel "voi".
Post by Niuba
io sono in
cura in un ospedale per anoressia, e seguo una dieta in cui i carboidrati
coprono il 60% del fabbisogno giornaliero...
Sì, esatto...
Post by Niuba
insomma... credo
che molti di voi qui esagerino con questa crociata contro i carboidrati.
Siamo almeno in due che la pensano in questo modo e per questo ora
verremo sbranati dai low-carbisti. Preparati!

Ciao


Tsubo
Sculler
2003-10-18 18:31:26 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Post by Niuba
insomma... credo
che molti di voi qui esagerino con questa crociata contro i carboidrati.
Siamo almeno in due che la pensano in questo modo e per questo ora
verremo sbranati dai low-carbisti. Preparati!
Beh... quasi in tre. Diciamo che io li guardo in cagnesco, ma se mi fanno
gli occhi dolci (eh, non so se notate la finezza :-P) gli dico "vabbè, via,
venite quà, che poi alla fin fine tanto male non siete!" e ci facciamo due
risate insieme... (anzi, no, ci facciamo una corsa di un'ora insieme).

Ciao
--
Sculler, ICQ# 147722075
"Ove c'è molta luce, l'ombra è più cupa"
"Le cose che amiamo, ci modellano"
Wolfgang Goethe
MARA
2003-10-18 20:35:19 UTC
Permalink
Post by Sculler
Post by Tsubo
Siamo almeno in due che la pensano in questo modo e per questo ora
verremo sbranati dai low-carbisti. Preparati!
Beh... quasi in tre.
Siamo molti di piu' di due o tre. Solo che tanti preferiscono lurkare, per
non essere appunto sbranati.

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-18 21:07:34 UTC
Permalink
tanti preferiscono lurkare, per non essere appunto sbranati.
...o (peggio) venire inondati da megabyte di abstract.


Tsubo
Xlater
2003-10-19 01:47:42 UTC
Permalink
Post by MARA
Siamo molti di piu' di due o tre. Solo che tanti preferiscono lurkare, per
non essere appunto sbranati.
Ma per carità! Chi ha qualche argomento da portare sul tavolo della
discussione non viene sbranato da nessuno. :-)

Ma sui lurker, Mara, forse ti illudi.
Molti di quelli che seguono in silenzio e con interesse certe
discussioni stanno cominciando a mettere in dubbio alcune cose che
erano abituati a dare per scontate, e a cercare di vederci più chiaro.

Mi sembra positivo che le persone si abituino a considerare criticamente
quello che viene loro detto, e che cerchino di approfondire e di capire
con la propria testa, nei limiti del possibile.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Sculler
2003-10-19 08:52:46 UTC
Permalink
Post by Xlater
Ma per carità! Chi ha qualche argomento da portare sul tavolo della
discussione non viene sbranato da nessuno. :-)
Sì, forse Mara è un po' troppo categorica e astiosa nei confonti dei
"lowcarbisti".
Post by Xlater
Mi sembra positivo che le persone si abituino a considerare criticamente
quello che viene loro detto, e che cerchino di approfondire e di capire
con la propria testa, nei limiti del possibile.
Già... capire in modo critico, valutare i pro e i contro, documentarsi sulle
varie "campane" senza lasciarsi "affascinare" da chi propone più studi e
sembra più documentato. Con le parole, e anche con gli studi scientifici o
pseudo tali, si può far credere ciò che si vuole, alla fin fine. O quasi. E
questo perché, spesso, ci sono dei lati positivi e dei lati negativi in
tutto.
Ultimamente, sarà che leggo pochi post e che le vostre discussioni spesso
non ce la faccio a seguirle perché troppo lunghe (anche se in qualcuna ci
sono dentro pure io), però mi sembra che il tuo punto di vista sia un po'
troppo assoluto e esule dai dubbi su quello che hai "scoperto", ovvero il
contrario di uno spirito "critico". Lo stesso errore che fa Mara, che sembra
fare Calabrese ad Uno Mattina, e via dicendo. Ormai, tra quelli che credono
e tra quelli vogliono far credere, sono spariti quelli che ascoltano.

Ciao
--
Sculler, ICQ# 147722075
"Ove c'è molta luce, l'ombra è più cupa"
"Le cose che amiamo, ci modellano"
Wolfgang Goethe
Ken75
2003-10-18 20:49:57 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Siamo almeno in due che la pensano in questo modo e per questo ora
verremo sbranati dai low-carbisti. Preparati!
fin ora ne ho contati 5, compreso me
^__^
Yael
2003-10-18 23:23:27 UTC
Permalink
Post by Ken75
Post by Tsubo
Siamo almeno in due che la pensano in questo modo e per questo ora
verremo sbranati dai low-carbisti. Preparati!
fin ora ne ho contati 5, compreso me
^__^
con me 6... :)
E comunque, prima o poi molti di più, non appena si accorgeranno che i
loro poveri reni fanno TANTA fatica....
Ciao!
Yael
Tsubo
2003-10-19 03:34:15 UTC
Permalink
Post by Yael
E comunque, prima o poi molti di più, non appena si accorgeranno che i
loro poveri reni fanno TANTA fatica...
Oddio... hai nominato l'innominabile: non hai nemmeno idea di quello
che ti capiterà ora ;-))


Tsubo
AlessandrO
2003-10-19 15:19:10 UTC
Permalink
Post by Yael
con me 6... :)
io sono "ateo" :-)
Post by Yael
E comunque, prima o poi molti di più, non appena si accorgeranno che i
loro poveri reni fanno TANTA fatica....
ah, i grassi passano attraverso i reni ora? non lo sapevo.
--
ciao, ale
www.visir.it is coming
www.diggeiantico.it
No profit strip men... da non perdere!
Tsubo
2003-10-19 03:34:15 UTC
Permalink
Post by Ken75
fin ora ne ho contati 5, compreso me
Azz... potremmo quasi pensare di costituire un club, con tanto di
cineforum e convegni :-)

In seguito potremmo scrivere un libro... chissà...


Tsubo
MARA
2003-10-18 20:46:42 UTC
Permalink
Post by Niuba
ciao,
seguo una dieta di mantenimento che allo spuntino serale prevede yogurt o
30g biscotti secchi. stasera volevo mangiare come spuntino serale le
castagne: credo siano carboidrati (giusto?) ma volevo sapere *esattamente*
30g di biscotti a quante castagne corrispondono.
Puoi mangiare il doppio del peso dei biscotti, quindi 60 g di castagne.
Post by Niuba
poi volevo dire che a sentire voi i carboidrati sono veleno..
Nooo, non ci fare caso. Fanno cosi', ma poi si riprendono vedrai, ai primi
valori sballati delle analisi.



io sono in
Post by Niuba
cura in un ospedale per anoressia, e seguo una dieta in cui i carboidrati
coprono il 60% del fabbisogno giornaliero... perchè a me hanno spiegato che
*devono* essere alla base di un'alimentazione sana.
Infatti e' cosi'=)


sinceramente non mi sono
Post by Niuba
mai svegliata la notte con il bisogno di mangiare pane
E nemmeno io. Ti svelo un segreto: ci sono dei troll in questo NG, ma si ha
il sospetto che sia solo uno travestito.Shhh...

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Niuba
2003-10-19 12:48:42 UTC
Permalink
grazie!!! :o) temevo che nessuno mi sapesse rispondere!
Tsubo
2003-10-19 03:34:15 UTC
Permalink
Post by MARA
Nooo, non ci fare caso. Fanno cosi', ma poi si riprendono vedrai, ai primi
valori sballati delle analisi.
Si può sempre dare la colpa alla passata alimentazione ricca di
carboidrati.


Tsubo
spizzichino
2003-10-18 22:59:10 UTC
Permalink
Post by Niuba
ciao,
seguo una dieta di mantenimento che allo spuntino serale prevede yogurt o
30g biscotti secchi. stasera volevo mangiare come spuntino serale le
castagne: credo siano carboidrati (giusto?) ma volevo sapere *esattamente*
30g di biscotti a quante castagne corrispondono.
I biscotti sono terribili!
Contengono grassi trans!
Non li devi assolutamente mangiare!
Piuttosto sostituiscili con pasta o riso o patate o, appunto, castagne.
100 grammi di castagne hanno le stesse calorie di 30 grammi di biscotti.
Yael
2003-10-18 23:24:53 UTC
Permalink
Post by spizzichino
I biscotti sono terribili!
Contengono grassi trans!
Vero, la maggior parte, ma non tutti...
Ne esistono senza, basta cercare... si trovano facilmente anche al
supermercato.
E comunque anche il pane va benissimo!
Post by spizzichino
Non li devi assolutamente mangiare!
Piuttosto sostituiscili con pasta o riso o patate o, appunto, castagne.
100 grammi di castagne hanno le stesse calorie di 30 grammi di biscotti.
Tsubo
2003-10-19 03:34:15 UTC
Permalink
Post by spizzichino
I biscotti sono terribili!
Io li trovo buonissimi, soprattutto quelli di pastafrolla che fo io
con le mie cazzo di manine.
Post by spizzichino
Contengono grassi trans!
Razzista! ;-))
Post by spizzichino
Non li devi assolutamente mangiare!
Sarebbe forse più utile leggere l'etichetta? O no?
Post by spizzichino
Piuttosto sostituiscili con pasta o riso o patate o, appunto, castagne.
100 grammi di castagne hanno le stesse calorie di 30 grammi di biscotti.
Mmmm... sai che buono il tè accompagnato da un bel vassoio traboccante
di castagne, riso e patate?


Tsubo
spizzichino
2003-10-19 16:03:27 UTC
Permalink
"Tsubo" >
Post by Tsubo
Razzista! ;-))
Mi sai dire se un negro è più svelto a mangiare o a cagare?
Ken75
2003-10-19 16:19:09 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Io li trovo buonissimi, soprattutto quelli di pastafrolla che fo io
con le mie cazzo di manine.
quelli fatti in casa sono da urlo!
quelli normalmente in commercio , di qualsiasi marca , non riescono mai
ad essere cosi' buoni!
Da quando me li faccio a casa , non riesco piu' a mangiare quelli da
supermercato.
Post by Tsubo
Post by spizzichino
Contengono grassi trans!
Razzista! ;-))
attento comunque a non piegarti , o a dare le spalle in presenza di quel
tipo di grassi...
^__^
Post by Tsubo
Sarebbe forse più utile leggere l'etichetta? O no?
appunto!

Byez
Tsubo
2003-10-19 20:30:21 UTC
Permalink
Post by Ken75
attento comunque a non piegarti , o a dare le spalle in presenza di quel
tipo di grassi...
Beh, è sempre un'esperienza... e poi potrebbe anche piacermi, chissà!
;-)


Tsubo
Ken75
2003-10-19 20:46:14 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Beh, è sempre un'esperienza... e poi potrebbe anche piacermi, chissà!
MegaROTFL!
un po' di umorismo talvolta fa bene anche alla salute!

bye
Tsubo
2003-10-19 21:15:48 UTC
Permalink
Post by Ken75
un po' di umorismo talvolta fa bene anche alla salute!
Già :-)

Allora lo formiamo 'sto "club delle castagne"?


Tsubo
Ken75
2003-10-19 22:08:55 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Allora lo formiamo 'sto "club delle castagne"?
io francamente con una dieta medium-carb sto molto bene dal punto di
vista fisico . Non ho alcun problema di linea e le analisi del sangue
vanno benone.
"Sti" carbo alla fine non sono poi alla fine equiparabili al veleno!

Salutissimi
Massimo B.
2003-10-20 09:25:23 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Allora lo formiamo 'sto "club delle castagne"?
io francamente con una dieta medium-carb sto molto bene dal punto di
vista fisico .
Io low-carb o non low-carb, nel week-end lascio libero sfogo alla libidine
alimentare (se sono in ipocalorica solo un giorno). Sono amante della buona
cucina e del buon vino, ed i tour gastronomici nei ristoranti sono il mio
forte. Durante la settimana mi nutro, ma nel week-end mi delizio!

Tutta questa "tiritera" per dire che 5-6 caldarroste a me non dicono nulla,
e che se devo mangiarle aspetto un fine settimana e ne mangio a sazietà
pasteggiando unicamente con esse ed accompagnandole con un buon vino rosso!

Ciao!!!

Massimo





--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-20 10:51:00 UTC
Permalink
On Mon, 20 Oct 2003 09:25:23 GMT,
Post by Massimo B.
Io low-carb o non low-carb, nel week-end lascio libero sfogo alla libidine
alimentare (se sono in ipocalorica solo un giorno). Sono amante della buona
cucina e del buon vino, ed i tour gastronomici nei ristoranti sono il mio
forte. Durante la settimana mi nutro, ma nel week-end mi delizio!
Senti maaaaaaa... conosco un posticino appena sotto Firenze... :-)
Post by Massimo B.
Tutta questa "tiritera" per dire che 5-6 caldarroste a me non dicono nulla,
E' il solito discorso del bilancino calorico-metabolico. Concordo
pienamente.

Anzi, aggiungo che quest'estate mi è capitato di guardare di sfuggita
in TV una trasmissione di un tizio americano pro low-carb che
consigliava, a fine pasto, di mangiare dieci arachidi. Subito mi è
balzata alla mente l'immagine dell'americano medio che, a fine pasto,
si infila in bocca le suddette dieci noccioline come fossero farmaci.
Post by Massimo B.
e che se devo mangiarle aspetto un fine settimana e ne mangio a sazietà
pasteggiando unicamente con esse ed accompagnandole con un buon vino rosso!
Grande! Ti amo ;-)


Tsubo
Tsubo
2003-10-20 10:50:58 UTC
Permalink
Post by Ken75
io francamente con una dieta medium-carb sto molto bene dal punto di
vista fisico . Non ho alcun problema di linea e le analisi del sangue
vanno benone.
Ti dirò... ognuno deve mangiare a seconda dell'attività svolta. Se una
persona adulta sana mangiasse nelle giuste proporzioni tutti i
nutrienti, non dovrebbe preoccuparsi di nient'altro e soprattutto
potrebbe evitare di portarsi improbabili scatolette di tonno in
ufficio, suscitando stupore e compassione nei colleghi.
Post by Ken75
"Sti" carbo alla fine non sono poi alla fine equiparabili al veleno!
Tieni conto che sono la fonte primaria di approvvigionamento
energetico.

¿Ciao?


Tsubo
Ken75
2003-10-20 17:30:05 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Ti dirò... ognuno deve mangiare a seconda dell'attività svolta. Se una
persona adulta sana mangiasse nelle giuste proporzioni tutti i
nutrienti,
infatti. Poi probabilmente dipende anche dal tipo di sport od attivita'
fisica che uno svolge..
Post by Tsubo
non dovrebbe preoccuparsi di nient'altro e soprattutto
potrebbe evitare di portarsi improbabili scatolette di tonno in
ufficio, suscitando stupore e compassione nei colleghi.
LOL!
Post by Tsubo
Tieni conto che sono la fonte primaria di approvvigionamento
energetico.
ne so qualcosa quando per motivi di fretta , qualche rara mattina , non
riesco a fare colazione...

Salutissimi
Tsubo
2003-10-20 18:33:25 UTC
Permalink
Post by Ken75
ne so qualcosa quando per motivi di fretta , qualche rara mattina , non
riesco a fare colazione...
Azz... io non riuscirei a varcare la soglia dell'uscio :-)


Tsubo
Niuba
2003-10-19 12:54:51 UTC
Permalink
Post by spizzichino
I biscotti sono terribili!
Contengono grassi trans!
ma ti sembra il modo di parlare??? scusa ma sono in cura in un ospedale e se
mi dicono che i biscotti vanno *benissimo*, vuol dire che vanno benissimo!
Post by spizzichino
Non li devi assolutamente mangiare!
e chi lo dice, tu? e tu chi sei?
Post by spizzichino
Piuttosto sostituiscili con pasta o riso o patate o, appunto, castagne.
non ho chiesto questo, non mi interessa: ho chiesto 30g biscotti quante
castagne sono. io non devo perdere peso, semmai l'inverso.
Post by spizzichino
100 grammi di castagne hanno le stesse calorie di 30 grammi di biscotti.
sto cercando di uscire dall'anoressia, e vorrei svincolarmi dal conteggio
delle calorie. la mia richiesta era non tanto mirata all'equiparazione delle
calorie, ma dei principi nutrivtivi, in qsto caso carboidrati. e non mi pare
il caso di sostituire i biscotti con la pasta, a uno spuntino!!!! certo che
se tu avessi letto meglio il mio post magari avresti avuto l'intelligenza di
rispondere un pò meglio...
Tsubo
2003-10-19 13:08:18 UTC
Permalink
ho chiesto 30g biscotti quante castagne sono
Beh... che dire? ^___^


Tsubo
Sculler
2003-10-19 13:26:21 UTC
Permalink
Post by Niuba
ma ti sembra il modo di parlare??? scusa ma sono in cura in un ospedale e se
mi dicono che i biscotti vanno *benissimo*, vuol dire che vanno benissimo!
Premetto che sono d'accordo con te nel criticarlo, però non te la prendere
così tanto. Ha solo sbagliato il tono e forse la persona a cui dire quella
cosa. Infatti, non ha tutti i torti; quello che dice è in genere vero. Ma
non è così catastrofico come sembrerebbe a leggere il suo messaggio. Ecco
perché sono d'accordo con te. Tu hai un certo problema, e nel consueto
rapporto costi/benefici che si fa SEMPRE e in ogni cosa, i biscotti vanno
benissimo, come ti hanno detto i medici (che poi dipende dal tipo di
biscotti... alcuni, e in certe occasioni, vanno benissimo in senso assoluto
IMHO... ad esempio quelli che ho fatto io la settimana passata :-PPPP).
Magari, che ne so, se tu avessi avuto problemi di colesterolo alto i
biscotti non sarebbero andati così bene...
Post by Niuba
Post by spizzichino
Non li devi assolutamente mangiare!
e chi lo dice, tu? e tu chi sei?
In effetti... qui ha veramente esagerato...
Post by Niuba
sto cercando di uscire dall'anoressia, e vorrei svincolarmi dal conteggio
delle calorie. la mia richiesta era non tanto mirata all'equiparazione delle
calorie, ma dei principi nutrivtivi, in qsto caso carboidrati. e non mi pare
il caso di sostituire i biscotti con la pasta, a uno spuntino!!!!
Da una tabella che ho, relativamente ai carboidrati, mi risulta più o meno
la stessa risposta di Mara: 30 grammi di biscotti li puoi sostituire con 60
(ma anche un po' più secondo me) grammi di castagne. Cmq una stima precisa
non si può fare, dipende dai biscotti.
Chiedi anche il parere del medico quando ne hai occasione, visto che c'è
parecchia differenza tra biscotti, yogurt, e castagne. Anche in termini
degli altri nutrienti (proteine, grassi...).

In bocca al lupo per risolvere del tutto il tuo problema, e resta a farci
compagnia in questo NG... ogni tanto arriva qualche venditore di fumo che
dice che l'anoressia si cura anche iniziando a prendere un costoso frullato
al posto del pranzo... saresti molto utile nel collettivo impegno che tutti
mettiamo a mandarli a quel paese :-)

Ciao!
--
Sculler, ICQ# 147722075
"Ove c'è molta luce, l'ombra è più cupa"
"Le cose che amiamo, ci modellano"
Wolfgang Goethe
Niuba
2003-10-19 14:38:54 UTC
Permalink
Post by Sculler
Premetto che sono d'accordo con te nel criticarlo, però non te la prendere
così tanto. Ha solo sbagliato il tono e forse la persona a cui dire quella
cosa.
non ha nemmeno letto bene... mi ha proposto di sostituirli con la pasta:
peccato che ci debba fare uno spuntino"!
Post by Sculler
non è così catastrofico come sembrerebbe a leggere il suo messaggio. Ecco
perché sono d'accordo con te.
---- c'è modo e modo di dire le cose. mi sembra un pò fissato. e poi scusa,
ma con tutte le schifezze che mettono su frutta e verdura...
Post by Sculler
rapporto costi/benefici che si fa SEMPRE e in ogni cosa, i biscotti vanno
benissimo, come ti hanno detto i medici (che poi dipende dal tipo di
biscotti... alcuni, e in certe occasioni, vanno benissimo in senso assoluto
IMHO... ad esempio quelli che ho fatto io la settimana passata :-PPPP).
---- bravo, fanne un pò anche a me :o) beh nella dieta ho solo i biscotti
secchi. io scelgo i plasmon. ma credo che anche se abbiano questi grassi
trans, non morirà mica nessuno per 30g di biscotti...
Post by Sculler
Magari, che ne so, se tu avessi avuto problemi di colesterolo alto i
biscotti non sarebbero andati così bene...
---- mi sembrava evidente che nella email specificavo che non era questo il
problema...
Post by Sculler
Chiedi anche il parere del medico quando ne hai occasione, visto che c'è
parecchia differenza tra biscotti, yogurt, e castagne. Anche in termini
degli altri nutrienti (proteine, grassi...).
--- nella dieta lo spuntino prevede o yogurt o biscotti, a mia scelta. solo
che stasera i miei amici fanno la castagnata... e x non essere sempre
diversa, volevo mangiarle anch'io, solo che la dietista ovviamente non la
vedo nel week end (ci mancherebbe anche quello :o) però so che esistono
delle tabelle con le conversioni dei cibi, e pensavo che magari qua tra
tutta questa gente informata ci fosse qualcuno che le avesse.
Post by Sculler
In bocca al lupo per risolvere del tutto il tuo problema,
--- grazie, speriamo!

e resta a farci
Post by Sculler
compagnia in questo NG... ogni tanto arriva qualche venditore di fumo che
dice che l'anoressia si cura anche iniziando a prendere un costoso frullato
al posto del pranzo... saresti molto utile nel collettivo impegno che tutti
mettiamo a mandarli a quel paese :-)
---- eh, se fosse cosi semplice!!


grazie!
Sculler
2003-10-19 14:52:02 UTC
Permalink
Post by Niuba
---- c'è modo e modo di dire le cose. mi sembra un pò fissato. e poi scusa,
ma con tutte le schifezze che mettono su frutta e verdura...
Sì, infatti era il modo che più che altro era sbagliato...
Post by Niuba
---- bravo, fanne un pò anche a me :o)
I docli sono l'unica cosa che mi riesce bene... 5 anni di università e di
cene preparate da solo non è che mi abbiano insegnato gran ché... certo, il
livello "uovo al tegamino" l'ho superato da tempo :-))
Post by Niuba
beh nella dieta ho solo i biscotti
secchi. io scelgo i plasmon. ma credo che anche se abbiano questi grassi
trans, non morirà mica nessuno per 30g di biscotti...
Mmmm... può darsi che i Plasmon, tra l'altro, non li abbiano nemmeno i
grassi trans.
Anzi, credo che siano tra i biscotti più "sani", perché pur essendo molto
ricchi in carboidrati (vado a memoria) e quindi, come già ti sei resa conto
da sola, potenzialmente osteggiati da parecchi, dovrebbero però avere
ingredienti di qualità abbastanza buona, essendo destinati, se non erro,
principalmente ai bambini. Cmq conosco molti "bambinoni" palestrati di 100
kg che mangiano i Plasmon :-) (e infatti sono buoni).
Post by Niuba
Post by Sculler
Magari, che ne so, se tu avessi avuto problemi di colesterolo alto i
biscotti non sarebbero andati così bene...
---- mi sembrava evidente che nella email specificavo che non era questo il
problema...
Sì, sì, infatti! Facevo per dire...
Post by Niuba
--- nella dieta lo spuntino prevede o yogurt o biscotti, a mia scelta. solo
che stasera i miei amici fanno la castagnata... e x non essere sempre
diversa, volevo mangiarle anch'io,
Mah, così a occhio io direi che hai avuto una buona idea.
Post by Niuba
solo che la dietista ovviamente non la
vedo nel week end (ci mancherebbe anche quello :o) però so che esistono
delle tabelle con le conversioni dei cibi, e pensavo che magari qua tra
tutta questa gente informata ci fosse qualcuno che le avesse.
Sì, beh, le tabelle bene o male ce le abbiamo tutti o quanto meno sappiamo
dove reperirle. A tal proposito, parentesi: se ti serviranno altre
informazioni del genere, vai sul sito www.contacalorie.it. Ci sono i valori
nutrizionali di molti alimenti. Puoi fare la "conversione" da sola.
Il fatto che alcune risposte non siano state precise come volevi, o non
siano state proprio fornite, non dipende dal fatto che siamo tutti
antipatici (beh, solo qualcuno :-P ), ma dal fatto che è difficile e
fuorviante fare queste conversioni.
Post by Niuba
Post by Sculler
In bocca al lupo per risolvere del tutto il tuo problema,
--- grazie, speriamo!
(crepi il lupo!!!) :-)
Post by Niuba
---- eh, se fosse cosi semplice!!
Già!! Appunto ci vorebbe qualcuno in più che lo dicesse, quando questi
imbecilli propongono certe cose...

Ciao
--
Sculler, ICQ# 147722075
"Ove c'è molta luce, l'ombra è più cupa"
"Le cose che amiamo, ci modellano"
Wolfgang Goethe
Tsubo
2003-10-19 20:30:21 UTC
Permalink
On Sun, 19 Oct 2003 14:52:02 GMT, "Sculler"
Post by Sculler
Mmmm... può darsi che i Plasmon, tra l'altro, non li abbiano nemmeno i
grassi trans.
Sinceramente non ricordo bene quindi potrei sbagliarmi, ma l'etichetta
riporta "Oli vegetali" o qualcosa di non meglio identificato. Conferme
o smentite saranno ben accette.


Tsubo
Ken75
2003-10-19 16:19:10 UTC
Permalink
Post by Niuba
---- c'è modo e modo di dire le cose. mi sembra un pò fissato. e poi scusa,
ma con tutte le schifezze che mettono su frutta e verdura...
questo concetto basilare e' da una VITa che cerco di farlo capire ai miei
amici vegani reali e virtuali.
Ci si attacca ai grassi animali ed altra amenita' , poi si passa sopra ai
prodotti (praticamente proibiti) che molto spesso vengono elargiti con
larga tollerazna su frutta e verdura.
Post by Niuba
--- nella dieta lo spuntino prevede o yogurt o biscotti, a mia scelta. solo
che stasera i miei amici fanno la castagnata... e x non essere sempre
diversa, volevo mangiarle anch'io, solo che la dietista ovviamente non la
buttati dai...
le castagne ci sono solo in questa stagione!
spizzichino
2003-10-19 16:13:36 UTC
Permalink
"Niuba"
Post by Niuba
ma ti sembra il modo di parlare??? scusa ma sono in cura in un ospedale e se
mi dicono che i biscotti vanno *benissimo*, vuol dire che vanno benissimo!
Esci subito dall'ospedale se non vuoi morire!
Post by Niuba
Post by spizzichino
Non li devi assolutamente mangiare!
e chi lo dice, tu? e tu chi sei?
Se non mi ascolti morirai!
Post by Niuba
Post by spizzichino
Piuttosto sostituiscili con pasta o riso o patate o, appunto, castagne.
non ho chiesto questo, non mi interessa: ho chiesto 30g biscotti quante
castagne sono. io non devo perdere peso, semmai l'inverso.
Se hai lo stomaco delicato, a causa dell'anoressia devi mangiare cibi
altamente digeribili, come yogurt, riso, patate, le castagne sono pesanti da
digerire mangiale solo lessate, e ben spellate.
Post by Niuba
Post by spizzichino
100 grammi di castagne hanno le stesse calorie di 30 grammi di biscotti.
sto cercando di uscire dall'anoressia, e vorrei svincolarmi dal conteggio
delle calorie. la mia richiesta era non tanto mirata all'equiparazione delle
calorie, ma dei principi nutrivtivi, in qsto caso carboidrati. e non mi pare
il caso di sostituire i biscotti con la pasta, a uno spuntino!!!! certo che
se tu avessi letto meglio il mio post magari avresti avuto l'intelligenza di
rispondere un pò meglio...
Che tono! Ti meriti solo di morire!
Sculler
2003-10-19 16:18:24 UTC
Permalink
Post by spizzichino
Se non mi ascolti morirai!
[cut]
Post by spizzichino
Se hai lo stomaco delicato, a causa dell'anoressia devi mangiare cibi
altamente digeribili, come yogurt, riso, patate, le castagne sono pesanti da
digerire mangiale solo lessate, e ben spellate.
[cut]
Post by spizzichino
Che tono! Ti meriti solo di morire!
Però non ci sono più i troll di una volta :-(
--
Sculler, ICQ# 147722075
"Ove c'è molta luce, l'ombra è più cupa"
"Le cose che amiamo, ci modellano"
Wolfgang Goethe
MARA
2003-10-19 21:20:58 UTC
Permalink
Post by spizzichino
Post by spizzichino
I biscotti sono terribili!
Contengono grassi trans!
Questo e' un problema facilmente risolvibile: basta farli da se'.

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Ken75
2003-10-19 22:06:58 UTC
Permalink
Post by MARA
Questo e' un problema facilmente risolvibile: basta farli da se'.
Slurp!
Poi si possono provare le varianti piu' assurde e gli esperimenti +
originali. Personalmente suggerisco l'utilizzo della farina di farro,
orzo , riso , avena per fare biscotti che fanno invidia alla pasticceria!

Byez
Xlater
2003-10-19 01:39:13 UTC
Permalink
Post by Niuba
perchè a me hanno spiegato che
*devono* essere alla base di un'alimentazione sana.
E ti hanno anche spiegato il perché?
O accetti tutto quello che ti dicono senza fare (o farti) domande?

Se ti piacciono le domande, te ne suggerisco un'altra.

Come mai secondo te i lowcarbisti sembrano sempre così informati,
citano studi, propongono link, sono sempre sulle novità, leggono
libri, se li scambiano, hanno sempre un sacco di argomenti, pur senza
essere specialisti del settore, mentre quelli che vanno loro contro si
limitano alla frasetta sui reni, a qualche altro grossolano luogo
comune, e poi finiscono inevitabilmente sul "me l'ha detto il mio
medico" e senza ricorrere a qualche autorità vera o presunta non
sanno portare avanti la discussione?

Non sarà forse il segno che la gente che si interessa e si informa
senza pregiudizi e cercando di ragionare con il proprio cervello
finisce per convergere su posizioni molto vicine?

Comunque, sia detto chiaramente, finché sei in cura segui bene il
consiglio dei tuoi medici e cerca di rimetterti presto in perfetta
forma. Poi quando ti sarai del tutto rimessa sarai libera di farti
venire qualche pulce nell'orecchio anche tu! :-)


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Tsubo
2003-10-19 03:34:15 UTC
Permalink
On Sun, 19 Oct 2003 01:39:13 +0000 (UTC), "Xlater"
Post by Xlater
Come mai secondo te i lowcarbisti sembrano sempre così informati,
citano studi, propongono link, sono sempre sulle novità, leggono
libri, se li scambiano, hanno sempre un sacco di argomenti, pur senza
essere specialisti del settore, mentre quelli che vanno loro contro si
limitano alla frasetta sui reni, a qualche altro grossolano luogo
comune, e poi finiscono inevitabilmente sul "me l'ha detto il mio
medico" e senza ricorrere a qualche autorità vera o presunta non
sanno portare avanti la discussione?
Forse perché c'è gente che ha "sprecato" cinque o più anni della
propria vita a studiare come funziona una via biochimica o un rene o
un fegato o il destino di una lipoproteina e non ha voglia di
sciropparsi tonnellate di abstract che affermano, secondo una fede che
ha quasi del religioso e del pubblicitario (a seconda dei casi), che
per vivere meglio e far arricchire l'autore di un tal famoso libro
bisogna portarsi in ufficio delle improbabili scomodissime fettine di
bresaola o del tonno inscatolato (poverino!) da assumere (perché
mangiare è cosa troppo umana e le proteine vanno assunte come fossero
farmaci) a metà mattinata e se (peccato mortale!!) dovesse capitare di
assumere (assorbire, inglobare, metabolizzare, infilarsi in bocca) un
bigné allora via (!), subito un pezzo di formaggio per compensare...

Una volta ci si accontentava di quello che il periodo "balsamico"
offriva. Ora si comperano i peperoni in pieno inverno ma si brinda a
Lexotan® se per caso capita di mangiare una castagna di troppo.

Hai detto bene: "I lowcarbisti SEMBRANO sempre così informati". Se
vuoi potrei far copia-incolla di una miriade sproloqui sulla dannosità
dell'aspartame e per questo SEMBRARE sempre così informato. Potrei
leggere e scambiare libri con chi la pensa come me, fino a costituire
una sorta di accolita, un ristretto circolo per pseudo-intellettuali
dell'alimentazione che aborriscano quanto non conforme ai dettami
degli autori dei sacri testi.

Tuttavia non lo faccio e sai perché? Perché odio i saggi di parte, le
sponsorizzazioni, le associazioni di
quelli-che-la-pensano-allo-stesso-modo e si riuniscono e parlano
sempre e solo di quello, perché sono convinto che gli eccessi siano
sempre dannosi, perché non vivo in funzione della conoscenza per
sentito dire di un tal enzima od ormone, perché non cito a ogni
occasione il tal enzima od ormone, perché non mi vanto di conoscere il
tal enzima od ormone trattando da ignorante chi non ha avuto l'arguzia
di acquistare il sacro testo del santo scrittore della dieta-moda del
momento che incentra il proprio trattato SOLO su quel dannato enzima,
perché ho "buttato" via cinque anni della mia vita a studiare tutto
questo.

Forse anche perché peso i miei sessanta grammi di pasta e quaranta di
pane, perché mi ingozzo di frutta e verdura, perché friggo in olio
extravergine d'oliva e lo faccio solo tre o quattro volte all'anno,
perché faccio la maggior parte dei dolci con olio extravergine, perché
non soffriggo quasi mai, perché non utilizzo mai margarina o grassi
idrogenati, perché leggo le etichette con attenzione, perché me ne
sbatto se due o tre volte al mese mi faccio un'abbuffata con cibi
genuini e senza il bilancino pesaproteine o pesacalorie, perché mi
viene da ridere al sol pensiero delle bistecchine di vitella tenerine
per la bambina che deve crescere.

Come vedi so diventare logorroico quando mi ci metto... sarà forse
l'eccesso di carboidrati? ;-)


Tsubo
Xlater
2003-10-19 14:49:43 UTC
Permalink
Post by Tsubo
On Sun, 19 Oct 2003 01:39:13 +0000 (UTC), "Xlater"
Post by Xlater
Come mai secondo te i lowcarbisti sembrano sempre così informati,
citano studi, propongono link, sono sempre sulle novità, leggono
libri, se li scambiano, hanno sempre un sacco di argomenti, pur senza
essere specialisti del settore, mentre quelli che vanno loro contro si
limitano alla frasetta sui reni, a qualche altro grossolano luogo
comune, e poi finiscono inevitabilmente sul "me l'ha detto il mio
medico" e senza ricorrere a qualche autorità vera o presunta non
sanno portare avanti la discussione?
Forse perché c'è gente che ha "sprecato" cinque o più anni della
propria vita
La gente seria sa che dopo cinque anni più o meno sprecati in facoltà si
esce e si continua a studiare con la mente aperta.
Post by Tsubo
secondo una fede che
ha quasi del religioso e del pubblicitario
Mi dispiace ma non c'è niente di religioso nella mia impostazione. Non
esiste un solo autore di cui abbia accettato in toto le posizioni, e spesso
sono stato anche molto critico.

Io credo in quello che penso perché c'è della scienza dietro, scienza solida
che si può verificare anche da fonti al di sopra di ogni sospetto. E le
diete low carb sono approvate sostenute e consigliate anche da un miriade di
specialisti che hanno gli stessi titoli (ma la mente più aperta) di tanti
colleghi "ortodossi".

La realtà è che le "raccomndazioni ufficiali" sono costruite su basi
assolutamente poco scientifiche, fatte di ipotesi mai comprovate. Chiunque
dovrebbe ammettere che c'è molta più scienza dietro le diete low-carb. Ma
tonnellate di più.
Post by Tsubo
Hai detto bene: "I lowcarbisti SEMBRANO sempre così informati". Se
vuoi potrei far copia-incolla di una miriade sproloqui sulla dannosità
dell'aspartame e per questo SEMBRARE sempre così informato. Potrei
leggere e scambiare libri con chi la pensa come me, fino a costituire
una sorta di accolita, un ristretto circolo per pseudo-intellettuali
dell'alimentazione che aborriscano quanto non conforme ai dettami
degli autori dei sacri testi.
Io non abborrisco un bel niente. Quando leggo due affermazioni contrastanti
da parte di due sostenitori di tesi diverse cerco di capire su cosa sono
basate le due affermazioni, su quali dati e su quali ragionamenti. Lo sai su
quale scienza, su quale ragionamento è basato il dogma per cui bisogna
mangiare almeno il 60% delle calorie dsai carbo? Lo sai o no?
Se lo sai, dimmelo. Se non lo sai e accetti un dogma perché ti fidi di chi
te lo racconta, scusami ma il "religioso" sei tu.
Post by Tsubo
Tuttavia non lo faccio e sai perché? Perché odio i saggi di parte, le
sponsorizzazioni, le associazioni di
quelli-che-la-pensano-allo-stesso-modo e si riuniscono e parlano
sempre e solo di quello
Beh, tutto mi puoi rimproverare, tranne il fatto di rifiutare il confronto
con chi la pensa diversamente. Mi piacerebbe che chi la pensa diversamente
portasse qualche argomento serio, su cui poter discutere, invece di fare il
club dei carbonari delle castagne che si mettono a parlar male di nascosto
degli altri. Hai argomenti? Tirali fuori. Non li hai? Allora ammetti che non
li hai e rispetta chi ne ha e chi continua a cercarne soprattutto di
opposti.
Post by Tsubo
, perché sono convinto che gli eccessi siano
sempre dannosi,
tranne gli eccessi di carboidrati, ovviamente. Quelli fanno sempre bene.
Post by Tsubo
perché non vivo in funzione della conoscenza per
sentito dire di un tal enzima od ormone, perché non cito a ogni
occasione il tal enzima od ormone, perché non mi vanto di conoscere il
tal enzima od ormone trattando da ignorante chi non ha avuto l'arguzia
di acquistare il sacro testo del santo scrittore della dieta-moda del
momento che incentra il proprio trattato SOLO su quel dannato enzima,
perché ho "buttato" via cinque anni della mia vita a studiare tutto
questo.
Non so con chi te la stai prendendo. Se ce l'hai con Sears, prenditela con
Sears, ma le diete low carb sono una realtà ed una scienza molto più grossa
di Sears e che esiste da molto prima di Sears.
Post by Tsubo
Forse anche perché peso i miei sessanta grammi di pasta e quaranta di
pane, perché mi ingozzo di frutta e verdura, perché friggo in olio
extravergine d'oliva e lo faccio solo tre o quattro volte all'anno,
perché faccio la maggior parte dei dolci con olio extravergine, perché
non soffriggo quasi mai, perché non utilizzo mai margarina o grassi
idrogenati, perché leggo le etichette con attenzione, perché me ne
sbatto se due o tre volte al mese mi faccio un'abbuffata con cibi
genuini e senza il bilancino pesaproteine o pesacalorie,
Niente da eccepire. E allora?
Post by Tsubo
perché mi
viene da ridere al sol pensiero delle bistecchine di vitella tenerine
per la bambina che deve crescere.
Non so cosa ci sia che ti fa tanto ridere in questo. Durante la crescita il
fabbisogno di proteine (di alta qualità biologica) è accresciuto anche
secondo i dettami della scienza ufficiale. Che ci trovi di comico?
Post by Tsubo
Come vedi so diventare logorroico quando mi ci metto... sarà forse
l'eccesso di carboidrati? ;-)
Sono contento che sei logorroico. Tira fuori anche un po' di argomenti e
sarò ancora più contento.


Xlater
Tsubo
2003-10-19 20:30:21 UTC
Permalink
Post by Xlater
Post by Tsubo
Forse perché c'è gente che ha "sprecato" cinque o più anni della
propria vita
La gente seria sa che dopo cinque anni più o meno sprecati in facoltà si
esce e si continua a studiare con la mente aperta.
La gente seria sa anche che bisogna rispettare i punti di vista
altrui, indipendentemente dalla presunta apertura mentale.
Post by Xlater
Post by Tsubo
secondo una fede che
ha quasi del religioso e del pubblicitario
Mi dispiace ma non c'è niente di religioso nella mia impostazione.
Perché ti senti tirato in ballo? Io mi riferivo agli autori dei libri.
Post by Xlater
Io credo in quello che penso perché c'è della scienza dietro, scienza solida
che si può verificare anche da fonti al di sopra di ogni sospetto.
Dimentichi un fondamento irrinunciabile, senza il quale la scienza si
ridurrebbe a una serie di best-seller ben presto abbandonati in favore
di altre tendenze. Il principio è che la scienza non è mai infallibile
e sostiene i le sue teorie finché non si dimostrino errate o
migliorabili.
Post by Xlater
E le diete low carb sono approvate sostenute e consigliate anche da un miriade di
specialisti che hanno gli stessi titoli (ma la mente più aperta) di tanti
colleghi "ortodossi".
Io sono dell'avviso che ogni essere umano è unico e possiede uno stato
fisico e salutistico mutevole da persona a persona e nel tempo. Credo
quindi che sia possibile applicare i dettami delle varie teorie
dietetiche solo se si tiene conto delle singole esigenze. A un essere
umano giovane e sano non consiglierei mai di seguire una dieta
vegetariana o low-carb perché non ne ha bisogno. A un paziente
allettato sarebbe forse il caso di somministrare un surplus di
proteine, in modo da favorire il naturale recupero fisico. Per un
nefropatico è sconsigliata una dieta ricca di proteine e potassio.
Spero di aver reso l'idea.

Se non erro abbiamo già fatto un discorso simile: se un grammo di
proteine/die per kilo di peso corporeo è sufficiente per l'omeostasi
generale, perché assumerne di più? E' questo che contesto alla miriade
di specialisti da te citata. Se il problema è quello di rieducare gli
americani a una corretta alimentazione non vedo che c'entriamo noi
italiani. Non è nostra abitudine fare prime colazioni simili a pranzi,
né tanto meno fissare il pasto principale della giornata alle 17.00,
ancor meno mangiare continuamente piccole porzioni di scibile umano
come i cinesi. Quindi la mia mente, chiusa quanto vuoi, mi induce a
pensare che per ridurre il tasso di obesità in Italia si dovrebbe
cercare di ridurre le porzioni e di variare il più possibile la dieta.
Ovviamente escludo apriori l'utilizzo di grassi saturati e altre
porcherie similari, ma questo è un altro discorso.
Post by Xlater
La realtà è che le "raccomndazioni ufficiali" sono costruite su basi
assolutamente poco scientifiche, fatte di ipotesi mai comprovate.
La realtà è che troppa gente si permette di dare consigli su argomenti
che conosce appena. E' molto facile abbracciare un'idea rivoluzionaria
gettando scredito sulle teorie passate.
Post by Xlater
Lo sai su
quale scienza, su quale ragionamento è basato il dogma per cui bisogna
mangiare almeno il 60% delle calorie dsai carbo? Lo sai o no?
E' forse un quiz a premi? Quindi, secondo la tua logica, chi conosce
qual è la capitale del Botswana è un esperto conoscitore della
geografia mondiale? Ma per piacere :-D
Post by Xlater
Beh, tutto mi puoi rimproverare, tranne il fatto di rifiutare il confronto
con chi la pensa diversamente.
Non ho mai detto che rifiuti il confronto, almeno così mi pare...
Post by Xlater
Mi piacerebbe che chi la pensa diversamente
portasse qualche argomento serio, su cui poter discutere,
Scusa ma che intendi per argomento serio? Ti pare forse che non se ne
siano portati? Se vuoi ti ripeto ciò che ho scritto all'inizio del
post: circa 1g di proteine per Kg di peso corporeo è sufficiente;
perché introdurne di più? Tu che ti consideri aperto di mente mi
spieghi con che logica non sarebbe da considerarsi un eccesso e perché
mai bisognerebbe superare il suddetto valore? Forse perché gli studi
dimostrano che a medio-breve termine l'organismo umano non subisce
danni? Ma allora perché esagerare, dico io! Anche se non fa male (e
fra 30 anni vedremo se è vero) è pur sempre un surplus che, in quanto
tale, va evitato. Se poi ci scappa una saltuaria e sana grigliata con
gli amici... ma ben venga!
Post by Xlater
invece di fare il
club dei carbonari delle castagne che si mettono a parlar male di nascosto
degli altri.
Il "club dei carbonari delle castagne" non parla né male, né di
nascosto degli altri, ammesso che "gli altri" sia riferito al resto
della popolazione mondiale, cosa per altro ignorata dal "club degli
assatanati low-carbisti" il cui motto è "esistiamo solo noi e chi non
non è conforme al nostro pensiero è un minorato mentale".

Non ti punge vaghezza che quei post del club delle castagne sia frutto
dell'impalpabile arroganza dimostrata da parte di alcuni membri del
club dei low-carbisti nei confronti di chi osa esprimere opinioni
contrarie? Ripeto quel che ho già postato: "A ogni obiezione si viene
subissati di interminabili post o di una serie di link".

E questa la chiami discussione? A casa mia si discute apportando
argomentazioni personali e la citazione viene usata con parsimonia
nonché con le dovute cautele. Se vuoi discutiamo, ma facciamolo con le
nostre capacità, altrimenti si diventa del tutto simili a quelle
persone che dicono "me l'ha detto il mio medico". Vogliamo parlare
della serotonina? Della noradrenalina? Facciamolo! Ma ti prego di non
investirmi con post kilometrici.
Post by Xlater
Hai argomenti? Tirali fuori. Non li hai? Allora ammetti che non
li hai e rispetta chi ne ha e chi continua a cercarne soprattutto di
opposti.
Non mi è molto chiara la dinamica di ciò che avresti voluto esprimere
con questa tua ultima frase.
Post by Xlater
Post by Tsubo
, perché sono convinto che gli eccessi siano
sempre dannosi,
tranne gli eccessi di carboidrati, ovviamente. Quelli fanno sempre bene.
E chi l'ha mai scritta una fesseria simile? Se secondo il TUO punto di
vista il 55-60% di carboidrati è un eccesso, secondo il MIO punto di
vista non lo è. Se mi accusi di aver detto una cosa del genere, allora
ti poni automaticamente dalla parte della ragione e, come ben saprai,
non è per nulla scientifico. Se siamo a questi livelli mi pare proprio
che a essere rimasto senza argomenti non sia affatto io.
Post by Xlater
Non so con chi te la stai prendendo. Se ce l'hai con Sears, prenditela con
Sears, ma le diete low carb sono una realtà ed una scienza molto più grossa
di Sears e che esiste da molto prima di Sears.
Non ce l'ho con Sears e nemmeno con te o con la dieta low-carb. Mi
lascia un po' perplesso il pressappochismo e l'eccessivo clamore di
queste tendenze e di chi le condivide.
Post by Xlater
Niente da eccepire. E allora?
Se non avevi nulla da eccepire potevi anche non scrivere nulla, ti
pare? ;-)
Post by Xlater
Post by Tsubo
perché mi
viene da ridere al sol pensiero delle bistecchine di vitella tenerine
per la bambina che deve crescere.
Non so cosa ci sia che ti fa tanto ridere in questo. Durante la crescita il
fabbisogno di proteine (di alta qualità biologica) è accresciuto anche
secondo i dettami della scienza ufficiale. Che ci trovi di comico?
Ci trovo di comico che la carne di vitello, dal punto di vista
nutrizionale, è la peggiore che si possa trovare in giro. Inoltre IMHO
fa parecchio schifo, anche visivamente.


Buona serata



Tsubo
Xlater
2003-10-20 11:23:07 UTC
Permalink
Post by Tsubo
La gente seria sa anche che bisogna rispettare i punti di vista
altrui, indipendentemente dalla presunta apertura mentale.
Il rispetto del punto di vista altrui si vede anche nella
disponibilità a discuterne entrando nel merito. Non credo che mi
si possa rimproverare di aver mai rifiutato il confronto.

La differenza sta nel fatto che chi raggiunge una posizione in seguito
alle proprie ricerche ed ai propri ragionamenti (anche se incomplete
le prime e sbagliati i secondi) può permettersi di confrontarla con
altre, avendo materiale per sostenerla.
Chi invece raggiunge una posizione per atto fideistico nei confronti
di determinate autorità, non può di certo sostenere un confronto.

Secondo me quest'ultimo atteggiamento è del tutto legittimo, ma chi
si mette in questo atteggiamento deve esserne consapevale, e lui per
primo mostrare maggior rispetto per le posizioni altrui.
I fanatismi sono sempre stati associati alle religioni e alle fedi,
mai alla scienza vera.
Post by Tsubo
Perché ti senti tirato in ballo? Io mi riferivo agli autori dei libri.
Gli autori dei libri generalmente giustificano le loro raccomantazioni
con tanto di dati riferimenti e ragionamenti. Che chiunque può trovare
accettabili o discutibili, ma almeno ha qualcosa su cui ragionare.
Sono le "raccomandazioni ufficiali" che di solito lasciano molte
domande in sospeso...
Post by Tsubo
Dimentichi un fondamento irrinunciabile, senza il quale la scienza si
ridurrebbe a una serie di best-seller ben presto abbandonati in favore
di altre tendenze. Il principio è che la scienza non è mai infallibile
e sostiene i le sue teorie finché non si dimostrino errate o
migliorabili.
Però un osservatore obiettivo dovrebbe chiedersi in che modo e
attraverso quali passaggi la scienza si è collocata su certe
posizioni. Chiunque ha gli elementi per rendersi conto che è pia
illusione la visione dei saggi scienziati che procedono prudentemente
consolidando ed ordinando ciò che è noto, pian piano aprendosi, passo
dopo passo, verso il nuovo. Palle!
Nessuna scienza procede così, e la nutrition science meno delle altre.

La storia che c'è dietro le attuali linee guida dei vari comitati
internazionali è una storia molto meno ideale, di timide ipotesi
che sono diventati dogmi indiscutibili, di commissioni parlamentari,
di interessi di grandi multinazionali stramiliardarie, e così via.
Post by Tsubo
Io sono dell'avviso che ogni essere umano è unico e possiede uno stato
fisico e salutistico mutevole da persona a persona e nel tempo. Credo
quindi che sia possibile applicare i dettami delle varie teorie
dietetiche solo se si tiene conto delle singole esigenze. A un essere
umano giovane e sano non consiglierei mai di seguire una dieta
vegetariana o low-carb perché non ne ha bisogno. A un paziente
allettato sarebbe forse il caso di somministrare un surplus di
proteine, in modo da favorire il naturale recupero fisico. Per un
nefropatico è sconsigliata una dieta ricca di proteine e potassio.
Spero di aver reso l'idea.
Mi sta benissimo il relativismo dell'approccio. Mi sta bene che ognuno
trovi quello che per sé funziona meglio. Ma sai benissimo che esistono
delle "raccomandazioni" per tutti che sono assolutamente
ingiustificate. Ed esistono tentativi di criminalizzazione generica
delle diete low-carb altrettanto assolutamente ingiustificati.

Se la risposta fosse sempre "tanto siamo tutti diversi, quello che va
bene a me non va bene a te e viceversa" non servirebbe nemmeno questo
newsgroup. Non avrebbe senso nemmeno una scienza della nutrizione.
Post by Tsubo
Se non erro abbiamo già fatto un discorso simile: se un grammo di
proteine/die per kilo di peso corporeo è sufficiente per l'omeostasi
generale, perché assumerne di più? E' questo che contesto alla miriade
di specialisti da te citata.
Perché il corpo non è una macchina rigida. E' una macchina che si
adatta all'ambiente esterno, compreso il regime alimentare a cui è
sottoposta. Il minimo di sopravvivenza è una quantità a cui il corpo
si può adattare, ma non è detto che sia la quantità ideale. Il corpo
ci fa un sacco di cose con le proteine e gli aminoacidi: c'è la
funzione plastica, quella energetica, ma anche quella di regolzione
di equilibri ormonali, di produzione di ormoni, e tante ancora.

Con poche proteine il corpo tende a "tagliare le spese". Pensi di
essere in omeostasi, ma molti tuoi processi funzionano in modo non
ottimale. Ricorda che la quantità che indichi tu viene fuori sulla
base della ricerca di un "minimo", non di un "ottimo".

Con una quantità adeguata invece tutto gira al meglio. Gli aminoacidi
sono tanti, ognuno ha un suo diverso ruolo. Fornendo il "minimo" è
estremamente facile che qualche aminoacido essenziale scarseggi e
qualche processo metabolico ne risenta. E non è bello.

Tieni inoltre presente che il catabolismo ossidativo degli aminoacidi,
quello che produce (diciamo così) il lavoro sporco per i reni, non è
in proporzione diretta con gli aminoacidi che si assumono con
l'alimentazione. Pensa che (e lo trovi scritto sui LARN)
nell'individuo medio ben 250 gr di aminoacidi sono giornalmente
soggetti a turnover. Quindi anche mangiando 0 proteine avresti
comunque un bel flusso di aminoacidi in circolazione pronti
eventualmente ad essere ossidati. Se poi questi vengono impiegati
nei processi di ricambio od ossidati è una cosa che viene stabilita
a livello ormonale. Con un sistema ormonale in ottimo stato, con un
metabolismo che funziona a pieno regime, il catabolismo ossidativo
degli aminoacidi viene comunque minimizzato. Gli aminoacidi, come
dicevo prima, servono a tante cose, e quando tutto va bene si tende
a non sprecarli.

Cito, sempre dai LARN (così magari ci credi).

"... é implicito che, esistendo un continuum di introduzione di
proteine entro il quale la messa in opera di meccanismi di adattamento
consente il raggiungimento dell’equilibrio azotato, non è possibile
definire come "normale" nessun singolo punto di questo continuum.
Differenti stati di equilibrio potranno comportare vantaggi o
svantaggi, e si tratta pertanto di fare scelte operative in rapporto
agli obiettivi che si vogliono raggiungere."

Quindi non esiste un punto unico di equilibrio, al di sopra del quale
è "troppo" ed in qualche modo va smaltito (caricando il sistema dello
stress di smaltimento). Esiste un range entro il quale il corpo si
adatta e trova il suo "equilibrio azotato". Ora ti chiedo, sarà
meglio un'equilibrio sulla "soglia della povertà", o un equilibrio
di relativa abbondanza, senza esagerare?

Infine, tanto i LARN quanto altre fonti "ufficiali" dicono che la
norma "prudente" è quella di non superare il doppio della quota
raccomandata. Sarebbero 2 grammi al giorno per chilo. Io ci sto dentro
alla grande e ci stanno dentro tutte le diete low-carb più diffuse.
Post by Tsubo
Se il problema è quello di rieducare gli
americani a una corretta alimentazione non vedo che c'entriamo noi
italiani.
La scienza è unica e globale. Quando discutiamo facciamo spesso
riferimento ad articoli su riviste specializzate in inglese che
escono in America e a cui collaborano scienziati di tutto il mondo.

Alla fine le stesse "raccomandazioni" si copiano l'una con l'altra

Anche il mercato è abbastanza globale. I nostri supermercati non sono
poi così diversi da quelli americani, che piaccia o no.
Post by Tsubo
Non è nostra abitudine fare prime colazioni simili a pranzi,
Gli americani fanno colazioni molto simili alle nostre. Quando
mangiavano regolarmente uova e bacon non erano così grassi. Strano,
vero?
Post by Tsubo
né tanto meno fissare il pasto principale della giornata alle 17.00,
ancor meno mangiare continuamente piccole porzioni di scibile umano
come i cinesi. Quindi la mia mente, chiusa quanto vuoi, mi induce a
pensare che per ridurre il tasso di obesità in Italia si dovrebbe
cercare di ridurre le porzioni e di variare il più possibile la dieta.
Molto più facile a dirsi che a farsi. Secondo me è più facile mangiare
la pasta due volte a settimana che mangiarne 60gr ogni giorno. E poi
a che serve? Ha poche fibre, pochi micronutrienti, rispetto ad altre
fonti di carboidrati come frutta verdure e legumi. Non è meglio
a parità di carbo mangiare questi ultimi?
Post by Tsubo
Ovviamente escludo apriori l'utilizzo di grassi saturati e altre
porcherie similari, ma questo è un altro discorso.
Se intendi "idrogenati", sono con te al 100%.
Post by Tsubo
La realtà è che troppa gente si permette di dare consigli su argomenti
che conosce appena. E' molto facile abbracciare un'idea rivoluzionaria
gettando scredito sulle teorie passate.
Non mi riguarda. Io sono qui per confrontare le mie idee, non per dare
consigli. Al massimo posso dare testimonianze della mia esperienza e
di come mi regolo in prima persona.
Post by Tsubo
E' forse un quiz a premi? Quindi, secondo la tua logica, chi conosce
qual è la capitale del Botswana è un esperto conoscitore della
geografia mondiale? Ma per piacere :-D
Volevo sapere se ti eri chiesto cosa ci fosse dietro a certe
raccomandazioni. Se sei uno che "non capisco ma mi adeguo",
liberissimo, ma prendine atto.
Post by Tsubo
Scusa ma che intendi per argomento serio? Ti pare forse che non se ne
siano portati? Se vuoi ti ripeto ciò che ho scritto all'inizio del
post: circa 1g di proteine per Kg di peso corporeo è sufficiente;
perché introdurne di più? Tu che ti consideri aperto di mente mi
spieghi con che logica non sarebbe da considerarsi un eccesso e perché
mai bisognerebbe superare il suddetto valore? Forse perché gli studi
dimostrano che a medio-breve termine l'organismo umano non subisce
danni? Ma allora perché esagerare, dico io! Anche se non fa male (e
fra 30 anni vedremo se è vero) è pur sempre un surplus che, in quanto
tale, va evitato. Se poi ci scappa una saltuaria e sana grigliata con
gli amici... ma ben venga!
Credo di aver risposto ampiamente sopra. Ma se la risposta non ti
soddisfa sono ben lieto di approfondire.
Post by Tsubo
Il "club dei carbonari delle castagne" non parla né male, né di
nascosto degli altri, ammesso che "gli altri" sia riferito al resto
della popolazione mondiale, cosa per altro ignorata dal "club degli
assatanati low-carbisti" il cui motto è "esistiamo solo noi e chi non
non è conforme al nostro pensiero è un minorato mentale".
Vorrei sapere dove e da chi sono state sostenute queste cose.
Non mi ci riconosco.
Post by Tsubo
Non ti punge vaghezza che quei post del club delle castagne sia frutto
dell'impalpabile arroganza dimostrata da parte di alcuni membri del
club dei low-carbisti nei confronti di chi osa esprimere opinioni
contrarie? Ripeto quel che ho già postato: "A ogni obiezione si viene
subissati di interminabili post o di una serie di link".
Gli interminabili post ed i link contengono argomenti. Una discussione
è un confronto di argomenti. Se gli argomenti non piacciono, significa
rifiutare a priori la discussione. Quello mi sembrerebbe un
atteggiamento arrogante, non quello di chi cerca il confronto.
Post by Tsubo
E questa la chiami discussione? A casa mia si discute apportando
argomentazioni personali e la citazione viene usata con parsimonia
nonché con le dovute cautele. Se vuoi discutiamo, ma facciamolo con le
nostre capacità, altrimenti si diventa del tutto simili a quelle
persone che dicono "me l'ha detto il mio medico". Vogliamo parlare
della serotonina? Della noradrenalina? Facciamolo! Ma ti prego di non
investirmi con post kilometrici.
Le discussioni sono fatte di dati e di ragionamenti. Io porto sempre
i miei ragionamenti, per quello che valgono. Ma poi uno ha il diritto
di contestarmi i dati, allora devo dire dove sono andato a pescarli.
Post by Tsubo
E chi l'ha mai scritta una fesseria simile? Se secondo il TUO punto di
vista il 55-60% di carboidrati è un eccesso, secondo il MIO punto di
vista non lo è.
Non sei tu che hai chiosato "corretto" a chi ha scritto "carbo
ALMENO il 60%"? Forse mi confondo....
Post by Tsubo
Se mi accusi di aver detto una cosa del genere, allora
ti poni automaticamente dalla parte della ragione e, come ben saprai,
non è per nulla scientifico. Se siamo a questi livelli mi pare proprio
che a essere rimasto senza argomenti non sia affatto io.
Spiegami perché 60% di carbo non sono un eccesso. Ci sarà una logica?
Un ragionamento? Dei dati? Fammi sapere!
Post by Tsubo
Non ce l'ho con Sears e nemmeno con te o con la dieta low-carb. Mi
lascia un po' perplesso il pressappochismo e l'eccessivo clamore di
queste tendenze e di chi le condivide.
Mostrami dove sono stato pressapocchista. Cercherò di essere più
preciso. Mostrami chi e dove è stato pressapochista, e ne prenderò
atto.
Per me pressapochismo è riempirsi la bocca di "carboidrati complessi"
quando per il nostro organismo mangiare pane o glucosio puro è
praticamente lo stesso.
Post by Tsubo
Ci trovo di comico che la carne di vitello, dal punto di vista
nutrizionale, è la peggiore che si possa trovare in giro.
Ne sei così sicuro? E sulla base di che?
Sono curiosissimo di conoscere i parametri per cui tu giudichi un
cibo "migliore" o "peggiore" dal punto di vista nutrizionale.

Tieni poi anche presente che un bambino ha anche esigenze di tenerezza
e masticabilità del cibo, e la carne di vitello spesso è molto tenera,
rispetto ad altre carni. Fammi sapere comunque quale alternative
suggerisci a tante mamme ansiose.
Post by Tsubo
Inoltre IMHO
fa parecchio schifo, anche visivamente.
Non mi sembra un argomento cogente dal punto di vista nutrizionistico.
Ma comunque mettiamo agli atti. Chissà che non si scopra che parte
delle tue posizioni non siano alla fine inconsciamente dettate dalle
tue preferenze visive e di gusto.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Tsubo
2003-10-20 15:58:36 UTC
Permalink
On Mon, 20 Oct 2003 11:23:07 +0000 (UTC), "Xlater"
Post by Xlater
Il rispetto del punto di vista altrui si vede anche nella
Non credo che mi
si possa rimproverare di aver mai rifiutato il confronto.
Ti ho già detto che non rimprovero nessuno. Che vuoi di più il mio
sangue?
Post by Xlater
Chi invece raggiunge una posizione per atto fideistico nei confronti
di determinate autorità, non può di certo sostenere un confronto.
Ma lo trovi molto fideistico il fatto di studiare per cinque anni su
libri con tanto di bibliografie? Se dovessi citarti tutte le
bibliografie a ogni affermazione saremmo veramente messi male! Se vuoi
ti cito i libri o i corsi di studio, chessò!
Post by Xlater
Sono le "raccomandazioni ufficiali" che di solito lasciano molte
domande in sospeso...
Allora lasciamo che le raccomandazioni low-carb divengano ufficiali.
Allo stato attuale ho come l'impressione che ci si faccia trascinare
dalla foga di dati non abbastanza sperimentati nel tempo.
Post by Xlater
Chiunque ha gli elementi per rendersi conto che è pia
illusione la visione dei saggi scienziati che procedono prudentemente
consolidando ed ordinando ciò che è noto, pian piano aprendosi, passo
dopo passo, verso il nuovo. Palle!
Perché rifiuti la prudenza? Prima di smontare una vecchia teoria
bisogna dimostrare che la nuova è utile, innovativa e sicura.
Post by Xlater
La storia che c'è dietro le attuali linee guida dei vari comitati
internazionali è una storia molto meno ideale, di timide ipotesi
che sono diventati dogmi indiscutibili, di commissioni parlamentari,
di interessi di grandi multinazionali stramiliardarie, e così via.
Mi sembra che stiamo sconfinando nella politica e non trovo sia in
tema con il NG.
Post by Xlater
Mi sta benissimo il relativismo dell'approccio. Mi sta bene che ognuno
trovi quello che per sé funziona meglio. Ma sai benissimo che esistono
delle "raccomandazioni" per tutti che sono assolutamente
ingiustificate.
Perché ingiustificate? Sono raccomandazioni, non imposizioni e sono
utili per definire una media che verrà adattata a seconda del sesso,
dell'età, eccetera.
Post by Xlater
Ed esistono tentativi di criminalizzazione generica
delle diete low-carb altrettanto assolutamente ingiustificati.
Questa è una tua pararnoia del tutto personale. Quando qualcuno sul NG
chiede se può o meno seguire una dieta a zona, non ho mai risposto con
frasi del tipo "Assolutamente non farla! Fa male!". Tuttavia dai tuoi
interventi traspare sempre un leggero astio nei confronti
dell'alimentazione attualmente raccomandata. Rileggiti i tuoi post:
sono costellati da "quello che gli hight-carbisti non capiscono" o "a
differenza delle diete hight-carb" o roba del genere. Nessuno ha mai
gettato scredito sulle diete low-carb. Forse, se non ricordo male, mi
è capitato di rispondere "Vedremo fra vent'anni come staranno i reni"
o qualcosa di simile, ma ti posso assicurare che non ce l'ho con
nessuno.
Post by Xlater
Se la risposta fosse sempre "tanto siamo tutti diversi, quello che va
bene a me non va bene a te e viceversa" non servirebbe nemmeno questo
newsgroup. Non avrebbe senso nemmeno una scienza della nutrizione.
E' per questo motivo che giudico scorretto elargire consigli a destra
e a manca. Esistono i medici nutrizionisti che svolgono il loro lavoro
e adattano sempre il regime alimentare alla paziente. Io personalmente
mi fiderei di più di un professionista accreditato che segue i dettami
delle linee guida, piuttosto che mettermi nelle mani di un manipolo di
sperimentatori, per quanto giuste possano essere le loro deduzioni.
Post by Xlater
Con poche proteine il corpo tende a "tagliare le spese".
Il corpo umano tende a risparmiare energia sotto tutti gli aspetti. E'
ovvio che lavori in economia! Se fornisci il minimo indispensabile per
l'attività che svolgi, l'organismo lavora giusto il necessario per
quella attività. Se dai di più del necessario, il corpo umano mette in
moto una serie di processi che tendono a "fare scorta" di energia per
eventuali future richieste e a eliminare il non necessario, come nel
caso delle proteine.
Post by Xlater
Ricorda che la quantità che indichi tu viene fuori sulla
base della ricerca di un "minimo", non di un "ottimo".
Sfido chiunque a introdurre sempre costantemente a ogni pasto lo
stesso preciso quantitativo di proteine. Ti è mai capitato di poter
permetterti solo un panino? O di partecipare a una grigliata? Ma a
parte questo l'organismo si autoregola e sta' tranquillo che se non
hai introdotto il minimo di qualsiasi nutriente, in seguito ne
sentirai il bisogno. Stesso discorso se ne introduci troppo. Trovo
deprimente e improduttivo ammazzarsi con un'infinità di calcoli per
rimanere in zona.
Post by Xlater
Con una quantità adeguata invece tutto gira al meglio. Gli aminoacidi
sono tanti, ognuno ha un suo diverso ruolo. Fornendo il "minimo" è
estremamente facile che qualche aminoacido essenziale scarseggi e
qualche processo metabolico ne risenta. E non è bello.
Su che base affermi questo? E' contraddittorio e ti spiego subito il
perché: fornendo il minimo indispensabile è automaticamente escluso
che qualcosa scarseggi, altrimenti non avresti fornito il minimo
indispensabile ma una quantità inferiore. E' logico.
Post by Xlater
Quindi anche mangiando 0 proteine avresti
comunque un bel flusso di aminoacidi in circolazione pronti
eventualmente ad essere ossidati.
Questo è un processo naturale di ricambio. Sarebbe come dire che il
fegato produce LDL anche senza aver mangiato nulla. E' ovvio che lo
fa! Tuttavia se introduci grassi saturi in eccesso provochi una
down-regulation recettoriale che provoca a sua volta un accumulo di
LDL nel sangue e si può andare nel patologico.
Post by Xlater
Gli aminoacidi, come
dicevo prima, servono a tante cose, e quando tutto va bene si tende
a non sprecarli.
Cosa intendi per "tende a non sprecarli"? Il loro ricambio è continuo
e l'organismo non riesca a immagazzinarli.
Post by Xlater
"... é implicito che, esistendo un continuum di introduzione di
proteine entro il quale la messa in opera di meccanismi di adattamento
consente il raggiungimento dell’equilibrio azotato, non è possibile
definire come "normale" nessun singolo punto di questo continuum.
Differenti stati di equilibrio potranno comportare vantaggi o
svantaggi, e si tratta pertanto di fare scelte operative in rapporto
agli obiettivi che si vogliono raggiungere."
Io qui interpreto come segue: "L'organismo si adatta alle varie
concentrazioni di proteine introdotte equilibrandosi, a seconda della
quantità introdotta, con le quantità escrete. A seconda di quello che
si vuole ottenere si possono introdurre più o meno proteine." E qui si
ritorna al concetto del malato e del bimbo che hanno bisogno di
maggiori quantitativi proteici, dell'anziano che ne ha bisogno di
meno, eccetera.

Ho interpretato male?
Post by Xlater
Quindi non esiste un punto unico di equilibrio, al di sopra del quale
è "troppo" ed in qualche modo va smaltito (caricando il sistema dello
stress di smaltimento).
A parte che da quel trafiletto non si evince nulla di quel che dici,
ma sappi che esiste sempre, in qualsiasi cosa, un intervallo al di
sotto del quale è poco e al di sopra del quale è troppo.
Post by Xlater
Ora ti chiedo, sarà
meglio un'equilibrio sulla "soglia della povertà", o un equilibrio
di relativa abbondanza, senza esagerare?
Ripeto per l'ennesima volta: dipende dal fabbisogno, dall'attività
fisica e mentale, dallo stato di salute e dallo stato fisico della
persona, dall'età, dal sesso, dalla razza.
Post by Xlater
Infine, tanto i LARN quanto altre fonti "ufficiali" dicono che la
norma "prudente" è quella di non superare il doppio della quota
raccomandata. Sarebbero 2 grammi al giorno per chilo. Io ci sto dentro
alla grande e ci stanno dentro tutte le diete low-carb più diffuse.
Ti spiego una cosa che magari conosci, ma non prendi in considerazione
in questo momento: quando si testano nuovi farmaci su animali si va a
cercare, tra le altre cose che ti risparmio, la "minima dose tossica"
e la "dose letale per il 50% delle cavie". Ora puoi ben capire come
sia infattibile condurre uno studio di tossicità direttamente
sull'uomo e come sia privo di senso effettuare lo stesso studio su
modelli animali, data la non trasportabilità dei dati. In parole
povere non puoi caricare un uomo con proteine fino a provocare gli
effetti tossici: non è eticamente accettabile ed è per questo motivo
che non esiste una soglia massima ma soltanto una raccomandazione.
Post by Xlater
La scienza è unica e globale. Quando discutiamo facciamo spesso
riferimento ad articoli su riviste specializzate in inglese che
escono in America e a cui collaborano scienziati di tutto il mondo.
No, la scienza medica, la farmacologia e la scienza dell'alimentazione
sono applicabili soltanto a una popolazione omogenea per cultura,
razza, sesso e metabolismo. Prova a dare un'occhiata ai dosaggi
nord-europei e giapponesi degli stessi farmaci commercializzati in
Europa e scoprirai che, per la stessa patologia, forma farmaceutica e
via di somministrazione, sono diversi. Le varie razze hanno un
metabolismo che può essere molto diverso tra loro. Ci sono inoltre
culture con tradizioni che possono impedire l'applicazione di
determinate norme alimentari.
Post by Xlater
Anche il mercato è abbastanza globale. I nostri supermercati non sono
poi così diversi da quelli americani, che piaccia o no.
Per esempio nei supermercati italiani trovi i cestelli di albumi
d'uovo da 5Kg? E in quelli americani trovi il bancone dei salumi con
il lardo di Arnad o il ciauscolo di Fabriano o la burrata pugliese?
Post by Xlater
Gli americani fanno colazioni molto simili alle nostre. Quando
mangiavano regolarmente uova e bacon non erano così grassi. Strano,
vero?
Mi risulta che negli USA sia costume fare una abbondante prima
colazione, sbaglio? Non ho notizie di statunitensi che mangino pane e
marmellata, caffelatte o tè, yogurt e qualche biscotto. Da quel che so
io sono onnipresenti le uova fritte nel burro (sempre che non si siano
convertiti alla margarina), frittelle e salsicciotti assortiti.
Inoltre è usanza comune l'hot-dog o similari durante la giornata,
l'hamburgher, la bisteccona a cena. Non sapevo fossero dei mangiatori
di pasta.
Post by Xlater
per ridurre il tasso di obesità in Italia si dovrebbe
Post by Tsubo
cercare di ridurre le porzioni e di variare il più possibile la dieta.
Molto più facile a dirsi che a farsi. Secondo me è più facile mangiare
la pasta due volte a settimana che mangiarne 60gr ogni giorno.
Sarà anche più facile ma è scorretto: non rispetti le proporzioni dei
nutrienti.
Post by Xlater
E poi
a che serve? Ha poche fibre, pochi micronutrienti, rispetto ad altre
fonti di carboidrati come frutta verdure e legumi. Non è meglio
a parità di carbo mangiare questi ultimi?
Assolutamente no (IMHO). Frutta, verdura e legumi vanno a integrare
tutto quello che non trovi nella pasta e nel pane e viceversa.
Post by Xlater
Volevo sapere se ti eri chiesto cosa ci fosse dietro a certe
raccomandazioni. Se sei uno che "non capisco ma mi adeguo",
liberissimo, ma prendine atto.
Ti riferisci forse all'ormai inflazionata storia dello studioso
americano degli anni 50 che osservò una minore incidenza di malattie
cardiovascolari nella popolazione italiana che mangiava pasta rispetto
a quella USA? Vuoi per caso tirare in ballo la tiritera
dell'invenzione della dieta mediterranea? Ti prego, non farlo!
Post by Xlater
Gli interminabili post ed i link contengono argomenti. Una discussione
è un confronto di argomenti. Se gli argomenti non piacciono, significa
rifiutare a priori la discussione. Quello mi sembrerebbe un
atteggiamento arrogante, non quello di chi cerca il confronto.
Sì, ma capisci che una discussione è molto più di un triste
copia-incolla? Ora, in questo post noi due stiamo discutendo da
persone civili utilizzando le conoscenze di entrambi senza far ricorso
a frasi dette o scritte da qualcun altro. Ti immagini che roba sarebbe
diventata se avessimo fatto botta e risposta a suon di citazioni?
Anche per chi legge sarebbe stato molto poco utile e decisamente
noioso, non trovi?
Post by Xlater
Post by Tsubo
E chi l'ha mai scritta una fesseria simile? Se secondo il TUO punto di
vista il 55-60% di carboidrati è un eccesso, secondo il MIO punto di
vista non lo è.
Non sei tu che hai chiosato "corretto" a chi ha scritto "carbo
ALMENO il 60%"? Forse mi confondo....
Torno a ripetere, data la naturale variabilità nei contenuti di
nutrienti degli alimenti, che nessuno è in grado di assumere
esattamente una data quantità carboidrati, proteine, grassi e fibre.
Che peso può avere 5% in più o in meno su una media del 60% ? Anche i
LARN parlano di 55-65%.
Post by Xlater
Spiegami perché 60% di carbo non sono un eccesso. Ci sarà una logica?
Un ragionamento? Dei dati? Fammi sapere!
Azzarola! Ma allora sei tosto! Spiegami tu perché dovrei rinnegare le
linee guida. E' stato appurato che il 60% è troppo? Al contrario: è
stato stabilito che è il minimo indispensabile per una corretta
alimentazione. Quando verrà confutata questa tesi sarò ben lieto di
adattarmi alla nuova. Ma, dato che non ho i mezzi necessari per
condurre una ricerca personale, mi attengo a quello che suggeriscono
le raccomandazioni ufficiali.

Leggo un libro che afferma il contrario; concordo con l'autore; seguo
le sue linee. Ma non per questo mi sogno di dare consigli che esulino
dalle direttive. Ti sembra un comportamento da smidollati? Forse.
Tuttavia io lo considero semplicemente responsabile e prudente.
Post by Xlater
Mostrami dove sono stato pressapocchista. Cercherò di essere più
preciso. Mostrami chi e dove è stato pressapochista, e ne prenderò
atto.
Tu non sei stato pressappochista, semmai l'opposto. Il pressappochismo
cui mi riferisco è dovuto alla faciloneria e all'insolito clamore con
cui i RICERCATORI (non mi riferisco a te!) hanno divulgato i propri
studi. Quando si esegue una ricerca, che può anche durare decenni, si
procede per gradi e con i piedi di piombo. Non si urla al mondo intero
la sensazionalità di un evento non ancora ufficializzato con la
pubblicazione di tonnellate di libri. A me queste cose fanno storcere
un po' il naso... non so come spiegarti.
Post by Xlater
Per me pressapochismo è riempirsi la bocca di "carboidrati complessi"
quando per il nostro organismo mangiare pane o glucosio puro è
praticamente lo stesso.
Chimicamente parlando non è per niente la stessa cosa. Se esistono
importanti differenze tra l'assunzione di fruttosio e quella di
saccarosio, non vedo perché mangiare pane o glucosio dovrebbe essere
la stessa cosa. Che dire allora dell'indice glicemico o della diversa
affinità nei confronti di un enzima?
Post by Xlater
Ne sei così sicuro? E sulla base di che?
(Scusa, ho inavvertitamente cancellato il mio quoting. Si parlava di
carne di vitello nell'alimentazione dei bambini.)

Intanto il sapore della carne di vitello IMHO è decisamente meno
allettante di quella di manzo adulto. Inoltre a un bambino
consiglierei, se ne avessi la facoltà, della carne più magra e
digeribile (coniglio, tacchino o pollo) e più ricca di ferro (cavallo,
struzzo). Il fatto che il vitello sia più tenero non è IMHO un
parametro essenziale. Qualora si tratti di un lattante da svezzare il
problema "tenerezza" non si porrebbe, in quanto è uso consolidato
frullare la carne con ulteriori eventuali cibi. Mai stato in una
farmacia? Esistono omogeneizzati di pollo, tacchino, coniglio,
cavallo, oltre a quelli di trota, merluzzo, eccetera.
Post by Xlater
Sono curiosissimo di conoscere i parametri per cui tu giudichi un
cibo "migliore" o "peggiore" dal punto di vista nutrizionale.
Non mi stancherò mai di dirtelo: dipende da caso a caso. Quel che può
andare bene per un diabetico di tipo I può non essere ottimale per un
ipercolesterolemico e viceversa e sicuramente non andrà bene per una
persona adulta in buona salute che lavori otto ore in ufficio... e
così via.
Post by Xlater
Tieni poi anche presente che un bambino ha anche esigenze di tenerezza
e masticabilità del cibo, e la carne di vitello spesso è molto tenera,
rispetto ad altre carni.
Non mi sembra poi tanto duro il tacchino o il pollo o il coniglio. E
il cavallo? Lo triti, fai polpette, ci fai il sugo e ci condisci la
pasta...
Post by Xlater
Post by Tsubo
Inoltre IMHO
fa parecchio schifo, anche visivamente.
Non mi sembra un argomento cogente dal punto di vista nutrizionistico.
Ah no? Quindi è del tutto ingiustificata la salivazione riflessa e la
produzione di succhi gastrici di fronte alla vetrina di un pasticcere
o di una gastronomia?


Voglio infine proporti di accorciare i post per ovvi motivi. Che ne
diresti di impegnarci entrambi in questa direzione? :-)

Ciao


Tsubo
Massimo B.
2003-10-21 07:34:32 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Che dire allora dell'indice glicemico o della diversa
affinità nei confronti di un enzima?
Il saccarosio ha indice glicemico "90 + qualcosa", il fruttosio "30"
(circa), mentre il pane ha "100".

Domanda: perchè continuano a ripeterci la "tiritera" che bisogna evitare gli
zuccheri semplici perchè assorbiti velocemente e che è meglio il pane perchè
contiene carboidrati complessi ed è assimilato più lentamente?

Risposta: Perchè 30 anni fa all'università hanno studiato 'sta cosa e quindi
continuano a propinarla nonostante, si suppone, sappiano benissimo che
esiste "una cosa" chiamata Indice Glicemico.

Con questa stronzata continuano a menarcelo anche con il fatto che è bene
limitare la frutta e preferire il pane perchè l'una contiene zuccheri
semplici e l'altro carboidrati complessi....ma che se ne vadano a.... [:-(]

Ciao!!!

Massimo



--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-21 08:47:55 UTC
Permalink
On Tue, 21 Oct 2003 07:34:32 GMT,
Post by Massimo B.
Domanda: perchè continuano a ripeterci la "tiritera" che bisogna evitare gli
zuccheri semplici perchè assorbiti velocemente e che è meglio il pane perchè
contiene carboidrati complessi ed è assimilato più lentamente?
Nessuno ha mai affermato nulla del genere. Ho solo detto che mangiare
una fetta di pane è diverso da mangiare un cucchiaino di zucchero,
tutto qui. Purtroppo hai quotato solo una parte della frase che ho
postato e ti consiglio di rileggertela tutta.
Post by Massimo B.
Risposta: Perchè 30 anni fa all'università hanno studiato 'sta cosa e quindi
continuano a propinarla nonostante, si suppone, sappiano benissimo che
esiste "una cosa" chiamata Indice Glicemico.
Con questa stronzata continuano a menarcelo anche con il fatto che è bene
limitare la frutta e preferire il pane perchè l'una contiene zuccheri
semplici e l'altro carboidrati complessi....ma che se ne vadano a.... [:-(]
Le tue sono semplicemente illazioni senza fondamento, nonché
un'ulteriore prova dell'arroganza che accomuna il solito manipolo di
low-carbisti, sempre che ti identifichi in esso.

Infine, se può tornarti utile, trent'anni fa avevo due anni e tre
mesi, quindi non ho studiato nulla di quanto vai cianciando.

Saluti


Tsubo
Massimo B.
2003-10-21 11:44:08 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Le tue sono semplicemente illazioni senza fondamento, nonché
un'ulteriore prova dell'arroganza che accomuna il solito manipolo di
low-carbisti
Tsubo, la mia era una constatazione un po' incazzosa rivolta più che altro
contro il "regime imperante" della divulgazione, di parte, televisiva ed
editoriale. Non mi riferivo te. Come posso darti addosso dopo la tua
dichiarazione d'amore nei miei confronti nell'altro post? [:-D]
Post by Tsubo
sempre che ti identifichi in esso.
Tendenzialmente mangio meno carbo di Xlater, quindi... [:-)]
Post by Tsubo
Infine, se può tornarti utile, trent'anni fa avevo due anni e tre
mesi, quindi non ho studiato nulla di quanto vai cianciando.
Pensavo fossi un bambino prodigio! [:-D]
Scherzi a parte....ho detto 30 anni perchè mi venivano in mente i soliti
volti noti della TV. Non chiedermi però i nomi...posso dirti solo i cognomi!
[;-)]

Ciao!!!

Massimo




--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-21 20:42:13 UTC
Permalink
Post by Massimo B.
Tsubo, la mia era una constatazione un po' incazzosa rivolta più che altro
contro il "regime imperante" della divulgazione, di parte, televisiva ed
editoriale. Non mi riferivo te.
In tal caso scusa la modalità "coda di paglia" da me assunta ;-)
Post by Massimo B.
Come posso darti addosso dopo la tua
dichiarazione d'amore nei miei confronti nell'altro post? [:-D]
:-D
Post by Massimo B.
Pensavo fossi un bambino prodigio! [:-D]
Eh eh... ti immagini un esame di farmacologia in pannolini?
Post by Massimo B.
Scherzi a parte....ho detto 30 anni perchè mi venivano in mente i soliti
volti noti della TV. Non chiedermi però i nomi...posso dirti solo i cognomi!
Su questo sono comunque d'accordo: le università pullulano di
vegliardi che sanno insegnare (e non tutti ci riescono!) solo quello
che hanno imparato secoli prima, senza mai mettersi in discussione né
aggiornarsi.

Ciao

Tsubo
Xlater
2003-10-21 12:47:05 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Forse, se non ricordo male, mi
è capitato di rispondere "Vedremo fra vent'anni come staranno i reni"
o qualcosa di simile, ma ti posso assicurare che non ce l'ho con
nessuno.
Ne sono felice. I miei reni si fanno gli scongiuri ogni volta che
ti vedono passare. Nessun libro di fisiologia riporta di simili
interazioni tra reni e testicoli... ;-))
Post by Tsubo
E' per questo motivo che giudico scorretto elargire consigli a destra
e a manca. Esistono i medici nutrizionisti che svolgono il loro lavoro
e adattano sempre il regime alimentare alla paziente. Io personalmente
mi fiderei di più di un professionista accreditato che segue i dettami
delle linee guida, piuttosto che mettermi nelle mani di un manipolo di
sperimentatori, per quanto giuste possano essere le loro deduzioni.
Io mi fido di chi le cose me le sa spiegare. C'è gente che mi
elargisce raccomandazioni senza spiegare le ragioni, o spesso con
spiegazioni confuse e raccogliticce. Quando vai a scavare con la
punta dell'unghia ti accorgi che non c'è una vera spiegazione. Sono
solo delle cose che ad un certo punto sono state prese per buone senza
nessunaq evidenza, e da allora sono state difese con atteggiamento
davvero talebano contro ogni obiezione e critica.

C'è altra gente che mi dice cose diverse. Che mi spiega dei meccanismi.
Con ragionamenti che semrbano avere una logica convincente, ed
evidenze che si possono riscontrare ad ogni controllo incrociato.
Quelli dell'altro partito ne dicono di tutti i colori per cercare
di smontare quella logica. Ma ci si accorge subito si quanto le
loro obiezioni siano inconsistenti e spesso pretestuose e animate
da malafede.

In uno scenario del genere, io scelgo con la testa mia. Se permetti.
Post by Tsubo
E'
ovvio che lavori in economia! Se fornisci il minimo indispensabile per
l'attività che svolgi, l'organismo lavora giusto il necessario per
quella attività. Se dai di più del necessario, il corpo umano mette in
moto una serie di processi che tendono a "fare scorta" di energia per
eventuali future richieste e a eliminare il non necessario, come nel
caso delle proteine.
Non è così. Parti dal presupposto che il "fabbisogno" sia una quantità
fissa, costante ed indipendente. Non è vero per niente che le cose
stiano così!

Il corpo si adatta. Non è una macchina scema. Risparmia solo quando
c'è da risparmiare. Decide il suo "tenore di vita" in funzione
dell'input e si ottimizza per sfruttarlo al meglio. Se gli dai poco,
a regime si adatterà a vivere con poco. Ma non significa che quel
poco sia "l'ottimo".
Post by Tsubo
Sfido chiunque a introdurre sempre costantemente a ogni pasto lo
stesso preciso quantitativo di proteine. Ti è mai capitato di poter
permetterti solo un panino? O di partecipare a una grigliata?
Infatti stiamo parlando di comportamento a regime.
Post by Tsubo
Ma a
parte questo l'organismo si autoregola e sta' tranquillo che se non
hai introdotto il minimo di qualsiasi nutriente, in seguito ne
sentirai il bisogno. Stesso discorso se ne introduci troppo.
"Troppo" non è qualsiasi cosa più del minimo. "Troppo" significa
"abbondante al punto da essere sicuramente nocivo". Esiste un ampio
range va dal minimo al troppo. L'ottimo sta dentro quel range.
Perché l'ottimo deve essere il minimo?
Post by Tsubo
Trovo
deprimente e improduttivo ammazzarsi con un'infinità di calcoli per
rimanere in zona.
Io pure. Ma che c'entra? Personalmente faccio pochissimi calcoli.
Post by Tsubo
Post by Xlater
Con una quantità adeguata invece tutto gira al meglio. Gli aminoacidi
sono tanti, ognuno ha un suo diverso ruolo. Fornendo il "minimo" è
estremamente facile che qualche aminoacido essenziale scarseggi e
qualche processo metabolico ne risenta. E non è bello.
Su che base affermi questo? E' contraddittorio e ti spiego subito il
perché: fornendo il minimo indispensabile è automaticamente escluso
che qualcosa scarseggi, altrimenti non avresti fornito il minimo
indispensabile ma una quantità inferiore. E' logico.
Non è logico affatto. E' un modello mentale rigido (e non capisco
perché tu non sia altrettanto rigido coi carboidrati, il cui minimo
indispensabile è ZERO).

Se dio vuole, lo stipendio che prendo non è il minimo indispensabile
per sopravvivere. Eppure non risparmio tutto il surplus rispetto
al minimo indispensabile. Se mi raddoppiassero lo stipendio non
credo che l'aumento andrebbe tutto in risparmi. Probabilmente
aumenterei il mio tenore di vita.

E' la stessa identica logica che segue il corpo umano. Se assumessi
il minimo indispensabile di tutto, sopravviverei certo ma non
scoppierei di salute.
Post by Tsubo
Questo è un processo naturale di ricambio. Sarebbe come dire che il
fegato produce LDL anche senza aver mangiato nulla. E' ovvio che lo
fa! Tuttavia se introduci grassi saturi in eccesso provochi una
down-regulation recettoriale che provoca a sua volta un accumulo di
LDL nel sangue e si può andare nel patologico.
Sembra logico. Eppure nessuno è riuscito a dimostrare che funziona
così, né negli studi epidemiologici (mai sentito parlare di
Framingham e Tecumseh?) né negli "intervention studies".

In realtà non è nemmeno così logico.

Il fegato non produce LDL. Il fegato produce VLDL che in seguito
rilasciano trigliceridi per strada e si trasformano in LDL. Il fegato
semmai riassorbe le LDL in eccesso per formare nuove VLDL, e
la quantità di LDL nel sangue resta costante.

Tutti gli studi fatti hanno dimostrato che, sebbene le VLDL si
trasformino in LDL, l'andamento del tempo delle concentrazioni
nel sangue di VLDL e LDL è totalmente scorrelato. Se le VLDL si
impennano dopo un pasto (soprattutto se ricco di carbo) per poi
tornare a livelli normali, i livelli di LDL sono mantenuti
strettamente costanti.

Forse vuoi dire che con un eccesso di grassi saturi il fegato non
riassorbe puntualmente gli LDL in eccesso? Questo potrebbe avere un
senso, ma mi piacerebbe avere qualche dettaglio in più.

Molto spesso queste conclusioni sui grassi saturi vengono fuori
da studi fatti su conigli (che sono esclusivamente vegetariani, come
noto). Ingozzano i conigli di salsicce, quelli stanno male, e poi
dicono "Ecco! Vedete! La carne fa male! I grassi fanno male!"

Fammi sapere, ché mi interessa approfondire.
Post by Tsubo
Cosa intendi per "tende a non sprecarli"? Il loro ricambio è continuo
e l'organismo non riesca a immagazzinarli.
Intendo che possono essere usati per moltissime funzioni, quando sono
disponibili. Sono molti gli ormoni composti da aminoacidi, per esempio.
Post by Tsubo
Post by Xlater
"... é implicito che, esistendo un continuum di introduzione di
proteine entro il quale la messa in opera di meccanismi di adattamento
consente il raggiungimento dell’equilibrio azotato, non è possibile
definire come "normale" nessun singolo punto di questo continuum.
Differenti stati di equilibrio potranno comportare vantaggi o
svantaggi, e si tratta pertanto di fare scelte operative in rapporto
agli obiettivi che si vogliono raggiungere."
Io qui interpreto come segue: "L'organismo si adatta alle varie
concentrazioni di proteine introdotte equilibrandosi, a seconda della
quantità introdotta, con le quantità escrete. A seconda di quello che
si vuole ottenere si possono introdurre più o meno proteine." E qui si
ritorna al concetto del malato e del bimbo che hanno bisogno di
maggiori quantitativi proteici, dell'anziano che ne ha bisogno di
meno, eccetera.
Hai letto solo quello che ti interessava. Ti consiglio di leggerti
tutto il LARN sulle proteine. Ti spiegano perché è difficile
stabilirte il livello "ottimo". Ti dicono che loro danno un
indicazione sul "minimo". Poi aggiungono che troppe proteine possono
("FORSE") appesantire il carico sui reni quindi concludono che è
"prudente" (cerca sul vocabolario "prudente") non superare IL DOPPIO
della quota consigliata.

Su queste basi cos'hai in mano per tirare la sfiga ai miei reni?
Post by Tsubo
A parte che da quel trafiletto non si evince nulla di quel che dici,
ma sappi che esiste sempre, in qualsiasi cosa, un intervallo al di
sotto del quale è poco e al di sopra del quale è troppo.
ESATTO! PROPRIO COSI'!!!!

Esiste il "minimo" ed è quello che dici tu. Esiste il "massimo" che
PRUDENTEMENTE i LARN (e non solo i LARN: c'è uno studio che raccoglie
i risultati di centinaia di studi sulla correlazione tra malattie
renali ed eccesso di proteine, concludendo che c'è un forte sospetto,
ma nessuna certezza, che una relazione ci sia. Quindi consigliano
di non superare i 2gr al giorno per chilo).

Considerando che i reni non si occupano solo di proteine, considerando
che una dieta low-carb è comunque una dieta "regolata" con il giusto
accento su verdura e frutta, con il rifiuto di tanti junk food,
considerando che ben peggior spauracchio per i reni è l'alta
insulinemia (e c'è una letteratura sconfinata), io dico che i miei
reni sono ben felici di come mangio.
Puoi portar sfiga quanto vuoi (sgratt!).
Post by Tsubo
Ti spiego una cosa che magari conosci, ma non prendi in considerazione
in questo momento: quando si testano nuovi farmaci su animali si va a
cercare, tra le altre cose che ti risparmio, la "minima dose tossica"
e la "dose letale per il 50% delle cavie". Ora puoi ben capire come
sia infattibile condurre uno studio di tossicità direttamente
sull'uomo e come sia privo di senso effettuare lo stesso studio su
modelli animali, data la non trasportabilità dei dati. In parole
povere non puoi caricare un uomo con proteine fino a provocare gli
effetti tossici: non è eticamente accettabile ed è per questo motivo
che non esiste una soglia massima ma soltanto una raccomandazione.
Io sto dentro alla "raccomandazione prudente" quindi dormo sonni
tranquilli. Inoltre sto sopra al minimo, quindi il mio ricambio di
tessuti (unghie, pelle, capelli) procede senza intoppi, tutti i miei
processi metabolici hanno sempre a disposizione gli aminoacidi che
servono, e riesco anche ad aumentare massa muscolare.
Inoltre, scusa il particolare un po' imbarazzante, faccio una pipì
limpida e chiara che sembra quella di un neonato.

Non ho davvero ragione di credere che se ci fosse una scelta "ottima"
sull'apporto di proteine, questa sia più vicina al "minimo
indispensabile" che al livello di apporto mio abituale.
Post by Tsubo
No, la scienza medica, la farmacologia e la scienza dell'alimentazione
sono applicabili soltanto a una popolazione omogenea per cultura,
razza, sesso e metabolismo.
Non la metterei così. Perché così è sbagliato.
Prova in questo modo.

"la scienza medica, la farmacologia e la scienza dell'alimentazione
devono tener presente che possono esserci differenze tra le
popolazioni per cultura, razza, sesso e metabolismo".

Così la firmo, altrimenti no. D'altra parte quando negli USA si
urla "mangiate mediterraneo", "mangiate asiatico", nessuno si
scandalizza.
Post by Tsubo
Mi risulta che negli USA sia costume fare una abbondante prima
colazione, sbaglio? Non ho notizie di statunitensi che mangino pane e
marmellata, caffelatte o tè, yogurt e qualche biscotto.
Invece fanno colazione proprio così, da quando sono stati invasi
da una campagna di informazione isterica contro i grassi. Magari
qualche Kelloggs a posto del biscotto, ma la sostanza è quella.

E da quando hanno abbandonato uova burro e bacon si è clamorosamente
diffusa l'obesità.
Post by Tsubo
Da quel che so
io sono onnipresenti le uova fritte nel burro (sempre che non si siano
convertiti alla margarina), frittelle e salsicciotti assortiti.
Inoltre è usanza comune l'hot-dog o similari durante la giornata,
l'hamburgher, la bisteccona a cena. Non sapevo fossero dei mangiatori
di pasta.
Lo sono diventati. Hai delle informazioni distorte. Il mito della
dieta mediterranea ha fatto crescere i consumi di pasta. Gli americani
si abboffano di pasta e rinunciano alla bistecca per essere più in
forma. Negli anni '60 una frase del genere in Italia avrebbe fatto
sbellicare tutti dalle risate. James Dean che mangia come Aldo
Fabrizi.
Post by Tsubo
Sarà anche più facile ma è scorretto: non rispetti le proporzioni dei
nutrienti.
E dove sta scritto che le proporzioni giuste siano quelle che dici
tu? Sulla base di cosa hanno tirato fuori queste sacre proporzioni?
C'è una logica, o semplicemente "è così e basta"?
Post by Tsubo
Assolutamente no (IMHO). Frutta, verdura e legumi vanno a integrare
tutto quello che non trovi nella pasta e nel pane e viceversa.
TUTTO va ad integrare quello che non trovi nella pasta e nel pane.
A parte acqua ed un sacco di amidi ci trovi veramente poco di tutto
il resto. Un cibo buono quanto ti pare, ma assolutamente inutile.
Post by Tsubo
Ti riferisci forse all'ormai inflazionata storia dello studioso
americano degli anni 50 che osservò una minore incidenza di malattie
cardiovascolari nella popolazione italiana che mangiava pasta rispetto
a quella USA? Vuoi per caso tirare in ballo la tiritera
dell'invenzione della dieta mediterranea? Ti prego, non farlo!
Sarà inflazionata, ma è vera. Se ignori questa storia, ignori dei
passaggi fondamentali di come si è evoluta la scienza della nutrizione
in questo ultimo mezzo secolo. Ed è preziosa per capire cosa c'è
dietro alle "raccomandazioni".

Mi dispiace ma credo che tornerò presto sulla vera storia della
dieta mediterranea. Anche se so che molti di voi preferiscono
credere che sia una rivelazione divina o qualcosa di simile.
Post by Tsubo
Sì, ma capisci che una discussione è molto più di un triste
copia-incolla? Ora, in questo post noi due stiamo discutendo da
persone civili utilizzando le conoscenze di entrambi senza far ricorso
a frasi dette o scritte da qualcun altro. Ti immagini che roba sarebbe
diventata se avessimo fatto botta e risposta a suon di citazioni?
Anche per chi legge sarebbe stato molto poco utile e decisamente
noioso, non trovi?
Sono d'accordo con te al 100%. E mi sembra che il mio comportamento
sia stato coerente. Qualche volta un linketto o un copieincolletto
ci sta anche bene, però. ;-)
Post by Tsubo
Azzarola! Ma allora sei tosto! Spiegami tu perché dovrei rinnegare le
linee guida. E' stato appurato che il 60% è troppo? Al contrario: è
stato stabilito che è il minimo indispensabile per una corretta
alimentazione.
Chi lo ha stabilito, e sulla base di che?
Per confutare una teoria bisogna anche vedere chi, come e perché
l'ha messa in cattedra. Tu lo sai? Io ho ricostruito come e perché
questa tesi è stata messa in cattedra, e la storia che ho trovato
mi dice che non ci sono molte ragioni per prenderla sul serio.
Forse tu conosci un'altra storia. Parlamene!
Post by Tsubo
Quando verrà confutata questa tesi sarò ben lieto di
adattarmi alla nuova. Ma, dato che non ho i mezzi necessari per
condurre una ricerca personale, mi attengo a quello che suggeriscono
le raccomandazioni ufficiali.
Però i mezzi per guardarti intorno ce li hai. Hai una preparazione
su certi campi molto maggiore di quella che ho io, hai la possibilità
di leggere e spulciare su internet quanto me, e non credo che abbia
un cervello che funziona peggio del mio! Si tratta solo di farsi
venire la curiosità di capire le cose come stanno.
Post by Tsubo
Tu non sei stato pressappochista, semmai l'opposto. Il pressappochismo
cui mi riferisco è dovuto alla faciloneria e all'insolito clamore con
cui i RICERCATORI (non mi riferisco a te!) hanno divulgato i propri
studi. Quando si esegue una ricerca, che può anche durare decenni, si
procede per gradi e con i piedi di piombo. Non si urla al mondo intero
la sensazionalità di un evento non ancora ufficializzato con la
pubblicazione di tonnellate di libri. A me queste cose fanno storcere
un po' il naso... non so come spiegarti.
Non capisco a chi ti riferisci, ma hai ragione.
Post by Tsubo
Chimicamente parlando non è per niente la stessa cosa.
Finché sono in bocca sì. Ma ci mettono molto poco a diventare la
stessa cosa. Il fegato, e tutti gli altri organi in
cascata (ossia lo scenario di cui ci occupiamo) non saprebbero
mai dire se una molecola di glucosio viene da una fetta di pane
o da una lattina di cocacola. Dal loro punto di vista conta quante
ne arrivano, e con che velocità ne arrivano. Sappiamo bene che
questi due parametri non dipendono dal fatto che i carbo siano
complessi o semplici. Perché allora continuare con questa distinzione
senza senso?

Non ti è mai venuto il sospetto che ci sia un pizzico di malafede,
o pensi che sia solo incompetenza?
Post by Tsubo
Se esistono
importanti differenze tra l'assunzione di fruttosio e quella di
saccarosio, non vedo perché mangiare pane o glucosio dovrebbe essere
la stessa cosa. Che dire allora dell'indice glicemico o della diversa
affinità nei confronti di un enzima?
Dico che l'indice glicemico è un passo nella giusta direzione.
Ed è la prova che "semplici" e "complessi" non significa nulla di
importante dal punto di vista nutrizionale.
Per quanto riguarda gli enzimi, immagino che parli dello stomaco,
probabilmente nell'indice glicemico viene anche tenuto conto di
questo.
Post by Tsubo
Intanto il sapore della carne di vitello IMHO è decisamente meno
allettante di quella di manzo adulto.
Sono gusti...
Post by Tsubo
Inoltre a un bambino
consiglierei, se ne avessi la facoltà, della carne più magra e
digeribile (coniglio, tacchino o pollo) e più ricca di ferro (cavallo,
struzzo).
Magra perché? Il fabbisogno di grasso nei bambini è notevole.
Il latte materno è ricchissimo di grasso.
Post by Tsubo
Il fatto che il vitello sia più tenero non è IMHO un
parametro essenziale.
Non hai figli, vero? I bambini tendono a rifiutare un cibo che non sia
facilmente masticabile.
Post by Tsubo
Qualora si tratti di un lattante da svezzare il
problema "tenerezza" non si porrebbe, in quanto è uso consolidato
frullare la carne con ulteriori eventuali cibi. Mai stato in una
farmacia? Esistono omogeneizzati di pollo, tacchino, coniglio,
cavallo, oltre a quelli di trota, merluzzo, eccetera.
Non so tu, ma appena mia figlia è stata in grado di farlo, gli
omogeneizzati sono spariti. Non so come la pensi, ma preferisco che
mangi alimenti freschi, piuttosto che pappette industriali in
vasetto che si conservano per anni.
Post by Tsubo
Ah no? Quindi è del tutto ingiustificata la salivazione riflessa e la
produzione di succhi gastrici di fronte alla vetrina di un pasticcere
o di una gastronomia?
No, è il fatto che faccia schifo A TE che non è nutrizionalmente
importante, visto che a mangiare è qualcun altro...
Post by Tsubo
Voglio infine proporti di accorciare i post per ovvi motivi. Che ne
diresti di impegnarci entrambi in questa direzione? :-)
Hai ragione. Torno su e sego un po' di cose che ho scritto.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Lorenzo®
2003-10-21 13:13:59 UTC
Permalink
Da: "Xlater" <***@hotmail.com>


-Molto spesso queste conclusioni sui grassi saturi vengono fuori
-da studi fatti su conigli (che sono esclusivamente vegetariani, come
-noto). Ingozzano i conigli di salsicce, quelli stanno male, e poi
-dicono "Ecco! Vedete! La carne fa male! I grassi fanno male!"


Stai citando uno studio del 1908, te ne rendi conto?
--
Ciao
Lorenzo R.

http://www.ildietista.it
Xla Xlater
2003-10-22 13:19:57 UTC
Permalink
Post by Lorenzo®
-Molto spesso queste conclusioni sui grassi saturi vengono fuori
-da studi fatti su conigli (che sono esclusivamente vegetariani, come
-noto). Ingozzano i conigli di salsicce, quelli stanno male, e poi
-dicono "Ecco! Vedete! La carne fa male! I grassi fanno male!"
Stai citando uno studio del 1908, te ne rendi conto?
Ti ho spiazzato, vero? Non ti aspettavi che arrivassi così
lontano.

Ma ho appena letto in un altro thread che qualcuno ha citato
un articolo contro la dieta a zona del 1966. Nel '66 per lo stesso
Barry Sears era lo schema con cui difendeva la sua squadra di basket!


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Massimo B.
2003-10-21 14:34:55 UTC
Permalink
Post by Xlater
Il fegato non produce LDL. Il fegato produce VLDL che in seguito
rilasciano trigliceridi per strada e si trasformano in LDL.
Sono troppo pigro per prendermi la briga di tradurre il capitolo per il NG
per poi postarlo, ma su "The Protein Power" c'è un'ottima spiegazione di
come il colesterolo viene prodotto ed utilizzato, di come l'insulina ne
aumenti la produzione ed il glucagone la riduca aumentandone allo stesso
tempo l'utilizzo da parte delle cellule. Azioni mimate, guardacaso, dai
farmaci anticolesterolo. Vedrò, prima o poi, di fare un sunto schematico.

Comunque.... per i motivi legati al profilo ormonale diverso che si viene ad
instaurare, la classica dieta anticolesterolo basata sui carbo e pochi
grassi ha lo spiacevole effetto di abbassare le HDL. Come confermano
molteplici studi meglio aumentare i grassi "buoni" e diminuire i carbo.

Anche stavolta le low-carb hanno la meglio, ma ai pazienti è meglio
continuare a consigliare riso in bianco con un filo d'olio. Visto che non si
conoscono i danni a lungo termine delle low-carb, è meglio puntare tutto su
quelli a breve termine delle hi-carb! [:-)]

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=PubMed&cmd=Display&dopt=pubmed_pubmed&from_uid=12833107

Ciao!!!

Massimo






--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Tsubo
2003-10-21 20:42:13 UTC
Permalink
On Tue, 21 Oct 2003 14:34:55 GMT,
Post by Massimo B.
Come confermano
molteplici studi meglio aumentare i grassi "buoni" e diminuire i carbo.
E' vero, infatti a mio padre fu prescritta una dieta low-carb con un
incremento di grassi insaturi.

Mi ricollego al discorso con Xlater, quando affermo che ogni problema
alimentare va curato con la giusta dieta. Nel caso di un
ipercolesterolemico sono pienamente d'accordo con la diminuzione dei
carboidrati associata a un incremento dei grassi insaturi. Stesso
discorso per un diabetico, magari con qualche ritocco sulla quantità e
quantità di carboidrati. E via dicendo per gli altri problemi
alimentari.

Ciao



Tsubo
Tsubo
2003-10-21 20:42:13 UTC
Permalink
On Tue, 21 Oct 2003 12:47:05 +0000 (UTC), "Xlater"
Post by Xlater
Post by Tsubo
ti posso assicurare che non ce l'ho con
nessuno.
Ne sono felice. I miei reni si fanno gli scongiuri ogni volta che
ti vedono passare. Nessun libro di fisiologia riporta di simili
interazioni tra reni e testicoli... ;-))
Vuoi dire che ti tocchi i reni al mio passaggio? ;-))
Post by Xlater
In uno scenario del genere, io scelgo con la testa mia. Se permetti.
Infatti è un diritto di ognuno di noi e guai se non lo facessi! Anche
io ragiono con la mia testa e posso condurre, nel mio piccolo, tutti
gli esperimenti che mi pare sulla mia pelle. Infatti ti confesso che
da maggio a fine agosto ho seguito una regime low-carb anch'io, così
per provare. Avrò mangiato cinque piatti di pasta in cinque mesi, uova
al mattino, legumi e carne o pesce... con il risultato che non mi
sentivo bene, mi è pure venuto un abbozzo di pancia :-)

Non ci crederai ma mi è andata via appena ho reintrodotto i miei 60g
di pasta al giorno più una cinquantina di pane e tanta frutta e
moooooolte meno proteine.

Sarà stato un caso, avrò sbagliato qualcosa, chi lo sa :-)
Post by Xlater
Non è così. Parti dal presupposto che il "fabbisogno" sia una quantità
fissa, costante ed indipendente. Non è vero per niente che le cose
stiano così!
Al contrario: il mio presupposto è che il fabbisogno è estremamente
variabile in funzione di tutti quei parametri che ti ho riportato nel
post precedente (sesso, età, eccetera).
Post by Xlater
Perché l'ottimo deve essere il minimo?
Perché, come mi hai giustamente fatto notare, io parto dal presupposto
che, a seconda del tipo di richiesta, il minimo sia sufficiente. E' un
punto di vista.
Post by Xlater
Io pure. Ma che c'entra? Personalmente faccio pochissimi calcoli.
Anche io. Mi limito a pesare i cibi. Tranne a colazione (prima
colazione!), durante la quale ci do letteralmente dentro con i
carboidrati.
Post by Xlater
Post by Tsubo
Su che base affermi questo? E' contraddittorio e ti spiego subito il
perché: fornendo il minimo indispensabile è automaticamente escluso
che qualcosa scarseggi, altrimenti non avresti fornito il minimo
indispensabile ma una quantità inferiore. E' logico.
Non è logico affatto. E' un modello mentale rigido (e non capisco
perché tu non sia altrettanto rigido coi carboidrati, il cui minimo
indispensabile è ZERO).
Forse mi sono espresso male. Il "minimo indispensabile" di qualsiasi
cosa è la sufficienza. Su questo almeno siamo d'accordo? Per esempio:
il minimo indispensabile di benzina per fare 10 Km è 1 litro. Quindi
se metti meno benzina non arrivi a percorrere i 10 Km, se ne metti di
più allora percorri tranquillamente 10 Km e ti rimane un eccesso di
benzina. Sbaglio anche in questo?

Perché dici che non sono rigido con i carboidrati? Forse perché ti ho
dato delle percentuali che oscillavano tra il 55 e il 60%?
Post by Xlater
Se dio vuole, lo stipendio che prendo non è il minimo indispensabile
per sopravvivere. Eppure non risparmio tutto il surplus rispetto
al minimo indispensabile. Se mi raddoppiassero lo stipendio non
credo che l'aumento andrebbe tutto in risparmi. Probabilmente
aumenterei il mio tenore di vita.
Certo, giustissimo, però è altrettanto giusto il mio ragionamento
precedente riguardo la benzina. Tu la vedi in così, mentre per me
l'organismo non utilizza il surplus per aumentare il tenore di vita,
bensì lo accumula o lo espelle a seconda che si tratti di carboidrati
o amminoacidi. Ti ripeto che è un punto di vista.
Post by Xlater
Il fegato non produce LDL. Il fegato produce VLDL che in seguito
rilasciano trigliceridi per strada e si trasformano in LDL. Il fegato
semmai riassorbe le LDL in eccesso per formare nuove VLDL, e
la quantità di LDL nel sangue resta costante.
Sì mbè, ho semplificato molto per comodità espressive, lo so che le
LDL derivano dalle VLDL prodotte dal fegato e tutta la storia dei
chilomicroni e delle IDL eccetera eccetera.
Post by Xlater
Tutti gli studi fatti hanno dimostrato che, sebbene le VLDL si
trasformino in LDL, l'andamento del tempo delle concentrazioni
nel sangue di VLDL e LDL è totalmente scorrelato.
Infatti le VLDL depletate di una parte dei propri trigliceridi, sotto
forma di IDL, tornano nel fegato e possono essere rimosse o
trasformate in LDL, quindi non tutte le VLDL si trasformano in LDL...
so anche questo :-) Perciò i livelli di LDL non sono direttamente
proporzionali alle quantità di VLDL prodotte dal fegato.
Post by Xlater
Forse vuoi dire che con un eccesso di grassi saturi il fegato non
riassorbe puntualmente gli LDL in eccesso? Questo potrebbe avere un
senso, ma mi piacerebbe avere qualche dettaglio in più.
Non proprio: il fegato non riassorbe le LDL, bensì le IDL cioè le VLDL
processate da una lipasi. Il ruolo dei grassi saturi è quello di
creare una situazione di down-regulation tale per cui i recettori
periferici per le LDL vengono sottoespressi in membrana. Di
conseguenza rimangono in circolo LDL che non vengono internalizzate
nelle cellule periferiche. Se vi è una concomitanza di basse
concentrazioni di HDL (che invece si "caricano" di trigliceridi dalla
LDL e vanno al fegato), allora la permanenza di LDL nel sangue fa sì
che i doppi legami degli acidi grassi vengano ossidati e le LDL
vengano fagocitate dei macrofagi. Nel contempo si ha anche un eccesso
di VLDL e di IDL che non sono però aterogene, ma che sono talmente
tante che il fegato non ce la fa a smaltirle, quindi le converte in
LDL che si sommano a quelle già presenti in circolo.
Post by Xlater
Molto spesso queste conclusioni sui grassi saturi vengono fuori
da studi fatti su conigli (che sono esclusivamente vegetariani, come
noto). Ingozzano i conigli di salsicce, quelli stanno male, e poi
dicono "Ecco! Vedete! La carne fa male! I grassi fanno male!"
Il coniglio è un po' difficile da trattare in quanto difficilmente
puoi provocargli un'aterosclerosi.
Post by Xlater
Post by Tsubo
Cosa intendi per "tende a non sprecarli"? Il loro ricambio è continuo
e l'organismo non riesca a immagazzinarli.
Intendo che possono essere usati per moltissime funzioni, quando sono
disponibili. Sono molti gli ormoni composti da aminoacidi, per esempio.
Certo, tutti gli ormoni peptidici compresa la tanto odiata insulina, è
ovvio. Però non capisco l'utilità di obbligare l'organismo alla
produzione di ormoni in più
Post by Xlater
Hai letto solo quello che ti interessava. Ti consiglio di leggerti
tutto il LARN sulle proteine. Ti spiegano perché è difficile
stabilirte il livello "ottimo". Ti dicono che loro danno un
indicazione sul "minimo". Poi aggiungono che troppe proteine possono
("FORSE") appesantire il carico sui reni quindi concludono che è
"prudente" (cerca sul vocabolario "prudente") non superare IL DOPPIO
della quota consigliata.
Mi sono letto il LARN. E' sempre lo stesso concetto sul quale non
troveremo mai un punto d'incontro, ossia il minimo. Per quanto
riguarda la raccomandazione PRUDENTE di non superare il doppio del
consigliato ti rimando alla spiegazione sulle prove di tossicità acuta
di cui ti parlavo nel precedente post.
Post by Xlater
Su queste basi cos'hai in mano per tirare la sfiga ai miei reni?
Ma io AMO i tuoi reni, soprattutto trifolati con una bella fetta di
pane pugliese ^___^
Post by Xlater
ESATTO! PROPRIO COSI'!!!!
Azzo finalmente una cosa in comune accordo :-)
Post by Xlater
Esiste il "minimo" ed è quello che dici tu. Esiste il "massimo" che
PRUDENTEMENTE i LARN (e non solo i LARN: c'è uno studio che raccoglie
i risultati di centinaia di studi sulla correlazione tra malattie
renali ed eccesso di proteine, concludendo che c'è un forte sospetto,
ma nessuna certezza, che una relazione ci sia. Quindi consigliano
di non superare i 2gr al giorno per chilo).
ESATTO (mo lo dico io!), consigliano perché non si possono fare prove
di tossicità acuta né "dosi letali" sull'uomo, mentre sulle cavie da
laboratorio non avrebbe senso.
Post by Xlater
Puoi portar sfiga quanto vuoi (sgratt!).
Maddài, ti ho anche detto che mi piacciono trifolati ;-))
Post by Xlater
Io sto dentro alla "raccomandazione prudente" quindi dormo sonni
tranquilli.
Anche io dormo sonni tranquilli perché sto nel minimo indispensabile.
Tu hai quello che chiamerei un "margine di sicurezza", io vado al
risparmio. Questione, anche questa volta, di punti di vista e scelte
personali.
Post by Xlater
Inoltre, scusa il particolare un po' imbarazzante, faccio una pipì
limpida e chiara che sembra quella di un neonato.
Certo, perché berrai sicuramente molto più di un hight-carb e fai
bene. Immagina (non voglio portar sfiga!) cosa succederebbe se non
bevessi più fai ora ma facessi come la maggior parte delle persone...
Post by Xlater
Prova in questo modo.
"la scienza medica, la farmacologia e la scienza dell'alimentazione
devono tener presente che possono esserci differenze tra le
popolazioni per cultura, razza, sesso e metabolismo".
E io che ho detto?
Post by Xlater
Invece fanno colazione proprio così, da quando sono stati invasi
da una campagna di informazione isterica contro i grassi. Magari
qualche Kelloggs a posto del biscotto, ma la sostanza è quella.
Vabbè ho capito, ma pensare di far colazione con tutte quelle porcate
della kellog's al posto di una sana (a mio avvio) fetta di pane con un
velo di marmellata, del latte, yogurt, tè o caffè non è certo quel che
definirei una prima colazione sana!
Post by Xlater
Non sapevo fossero dei mangiatori di pasta.
Lo sono diventati. Hai delle informazioni distorte. Il mito della
dieta mediterranea ha fatto crescere i consumi di pasta. Gli americani
si abboffano di pasta e rinunciano alla bistecca per essere più in
forma. Negli anni '60 una frase del genere in Italia avrebbe fatto
sbellicare tutti dalle risate. James Dean che mangia come Aldo
Fabrizi.
Ovvio che uno ingrassa ad abboffarsi di pasta! Seguire le linee guida
con il 60% di carboidrati non vuol dire che puoi mangiare 200 grammi
di pasta e regolare di conseguenza gli altri nutrienti! Tu prova a
pesare 60 grammi di pasta e 30 o 40 di pane e mangiare il resto in
proporzione, vedrai che non ingrassi! Forse è qui che la gente male
interpreta.
Post by Xlater
E dove sta scritto che le proporzioni giuste siano quelle che dici
tu? Sulla base di cosa hanno tirato fuori queste sacre proporzioni?
C'è una logica, o semplicemente "è così e basta"?
Te lo ripeto, finché esisteranno QUELLE raccomandazioni non me la
sento di consigliarne altre, pur condividendo o meno nuove scuole di
pensiero.
Post by Xlater
Post by Tsubo
Sì, ma capisci che una discussione è molto più di un triste
copia-incolla?
(cut...)
Post by Xlater
Sono d'accordo con te al 100%. E mi sembra che il mio comportamento
sia stato coerente. Qualche volta un linketto o un copieincolletto
ci sta anche bene, però. ;-)
Ti confesso che mi ha fatto molto piacere discutere con te, vedi che è
tanto facile? Abbiamo fatto appello alle nostre conoscenze. Poi, come
dici tu, quanno ce vo' ce vo' (il link).
Post by Xlater
Post by Tsubo
Azzarola! Ma allora sei tosto! Spiegami tu perché dovrei rinnegare le
linee guida. E' stato appurato che il 60% è troppo? Al contrario: è
stato stabilito che è il minimo indispensabile per una corretta
alimentazione.
Chi lo ha stabilito, e sulla base di che?
Per confutare una teoria bisogna anche vedere chi, come e perché
l'ha messa in cattedra.
Non sta a me confutare qualcosa che non posso studiare direttamente. O
meglio, posso abbracciare una diversa scuola di pensiero, ma finché
non verrà ufficializzata non mi sento in diritto di confutare il
passato. Potrò sbagliare ma la trovo una posizione prudente.
Post by Xlater
Si tratta solo di farsi
venire la curiosità di capire le cose come stanno.
Ti ho anche detto che ho provato una low-carb, anzi una
molto-low-carb. Come vedi ho pure sperimentato :-)
Post by Xlater
Dal loro punto di vista conta quante
ne arrivano, e con che velocità ne arrivano. Sappiamo bene che
questi due parametri non dipendono dal fatto che i carbo siano
complessi o semplici. Perché allora continuare con questa distinzione
senza senso?
Infatti saccarosio e pane hanno idice glicemico diverso. Quindi
concorderai che, come ho detto prima, non sono la stessa cosa. Che poi
si trasformino entrambi in glucosio è un altro discorso. Anzi, se
vogliamo essere precisi, il glucosio viene fosforilato a
glucosio-6-fosfato, altrimenti uscirebbe dalla cellula, e
successivamente in fruttosio-6-fosfato. E' quest'ultimo che dà inizio
e regola la glicolisi.
Post by Xlater
Per quanto riguarda gli enzimi, immagino che parli dello stomaco,
probabilmente nell'indice glicemico viene anche tenuto conto di
questo.
No, mi riferisco nella fattispecie di fruttosio e glucosio a due
fondamentali enzimi regolatori di inizio glicolisi: le
fosfofruttochinasi-1 e 2. E' il discorso che facevo a quel tale che
chiedeva lumi sul fruttosio... qualche post fa.
Post by Xlater
Post by Tsubo
Intanto il sapore della carne di vitello IMHO è decisamente meno
allettante di quella di manzo adulto.
Sono gusti...
Infatti :-)
Ma vuoi mettere una bella fiorentina o una costatona di marchigiana?
(salìv!!)
Post by Xlater
Magra perché? Il fabbisogno di grasso nei bambini è notevole.
Perché il grasso animale è più ricco in grassi saturi ed è meglio non
esagerare. Consiglierei invece di condire il pappozzo con olio
extravergine di oliva crudo perché contiene una giusta proporzione tra
grassi saturi e insaturi.
Post by Xlater
Il latte materno è ricchissimo di grasso.
Infatti alla nascita vi sono molti più recettori per le LDL periferici
di quanti ne abbia un adulto e si attribuisce la loro drastica
diminuzione al consumo di latte.

A proposito, lo sai che il latte materno è molto ricco di lattosio,
vero? E' un carboidrato, semplice semplice ma lo è ;-)
Post by Xlater
Non hai figli, vero? I bambini tendono a rifiutare un cibo che non sia
facilmente masticabile.
Ma un filetto di manzo si scioglie in boccaaaaaaaaaa ;-)
Post by Xlater
Non so tu, ma appena mia figlia è stata in grado di farlo, gli
omogeneizzati sono spariti. Non so come la pensi, ma preferisco che
mangi alimenti freschi, piuttosto che pappette industriali in
vasetto che si conservano per anni.
Non so tu, ma mia mamma mi ha sempre fatto gli omogeneizzati con
prodotti freschi, frullatore e olio extravergine.
Post by Xlater
Post by Tsubo
Voglio infine proporti di accorciare i post per ovvi motivi. Che ne
diresti di impegnarci entrambi in questa direzione? :-)
Hai ragione. Torno su e sego un po' di cose che ho scritto.
Io invece mi sono lasciato prendere la mano. Ti prego FERMAMI !!!!
;-))


Buona serata


Tsubo
Gianni Petrucci
2003-10-20 14:08:16 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Forse perché c'è gente che ha "sprecato" cinque o più anni della
propria vita a studiare come funziona una via biochimica o un rene o
un fegato o il destino di una lipoproteina
Sinceramente non credo che TUTTO quello che si studia all'università
rimane valido per TUTTO il resto della vita...

Allora uno che si è laureato in fisica prima dell'avvento di Einstein
ha il diritto di credere che il tempo è una variabile indipendente per
tutta la vita?

A me all'università hanno insegnato varie cose che sono sorpassate e
tuttora sono scritte sui libri...

Ciao
Gianni
Tsubo
2003-10-20 15:58:37 UTC
Permalink
Post by Gianni Petrucci
Sinceramente non credo che TUTTO quello che si studia all'università
rimane valido per TUTTO il resto della vita...
Hai pienamente ragione, ma hai forse frainteso la mia affermazione.
Tra una persona con cinque anni di studi e uno che si avvicina al
campo tramite libri divulgativi, secondo te chi ha basi più
consistenti?

Davo per scontato il continuo aggiornamento. Quando ho studiato i
sartani mi furono presentati come farmaci innovativi. Ora sono
all'ordine del giorno e farei ridere se parlassi di tali farmaci come
novità :-)


Tsubo
Niuba
2003-10-19 13:07:07 UTC
Permalink
Post by Xlater
E ti hanno anche spiegato il perché?
si, mi fanno seguire un gruppo sull'educazione alimentare.
Post by Xlater
O accetti tutto quello che ti dicono senza fare (o farti) domande?
lo troveresti sbagliato? se ho una malattia e il medico per curarla mi dice
che ci vuole questa medicina, io la prendo: il medico è lui, non io.
ognuno fa il suo lavoro.
Post by Xlater
Come mai secondo te i lowcarbisti sembrano sempre così informati,
citano studi, propongono link, sono sempre sulle novità, leggono
libri, se li scambiano, hanno sempre un sacco di argomenti, pur senza
essere specialisti del settore, mentre quelli che vanno loro contro si
limitano alla frasetta sui reni, a qualche altro grossolano luogo
comune, e poi finiscono inevitabilmente sul "me l'ha detto il mio
medico" e senza ricorrere a qualche autorità vera o presunta non
sanno portare avanti la discussione?
il fai da te non è mica giusto: un medico studia per anni le dinamiche del
corpo umano. certo che mi fido dei medici, sono entrata in ospedale in fin
di vita e adesso sto bene e ho esami perfetti, ho un'altissimo rendimento in
tutto quello che faccio e sono molto spesso di buon'umore. dici poco!
Post by Xlater
Non sarà forse il segno che la gente che si interessa e si informa
senza pregiudizi e cercando di ragionare con il proprio cervello
finisce per convergere su posizioni molto vicine?
i ragionamenti e il proprio cervello non possono arrivare a conoscere ciò
che un medico - dopo anni di studi - conosce. quelli che tu chiami
pregiudizi io li definisco 'scienza medica'.
Post by Xlater
Comunque, sia detto chiaramente, finché sei in cura segui bene il
consiglio dei tuoi medici e cerca di rimetterti presto in perfetta
forma. Poi quando ti sarai del tutto rimessa sarai libera di farti
venire qualche pulce nell'orecchio anche tu! :-)
non ci penso proprio. ho fatto troppa fatica (psicologica, s'intende) per
abituarmi a mangiare carboidrati (prima non li toccavo). per di più mi
sembra ovvio che i medici che mi seguono ne sappiano meglio di me in diete,
quindi è giusto che se ne occupino loro.

secondo me molti di voi sono ossessionati da questi calcoli e dai
carboidrati, ad esempio il tizio che molto stupidamente mi ha detto che i
biscotti non li devo assolutamente mangiare.
Tsubo
2003-10-19 13:11:32 UTC
Permalink
Post by Niuba
i ragionamenti e il proprio cervello non possono arrivare a conoscere ciò
che un medico - dopo anni di studi - conosce. quelli che tu chiami
pregiudizi io li definisco 'scienza medica'.
Sante parole!! Finalmente una persona che riconosce la differenza tra
anni di studio universitario e la semplice lettura di un paio di
libercoli divulgativi.

Tanti auguri per la tua guarigione.

Ciao


Tsubo
Niuba
2003-10-19 14:53:21 UTC
Permalink
Post by Tsubo
Post by Niuba
i ragionamenti e il proprio cervello non possono arrivare a conoscere ciò
che un medico - dopo anni di studi - conosce. quelli che tu chiami
pregiudizi io li definisco 'scienza medica'.
Sante parole!! Finalmente una persona che riconosce la differenza tra
anni di studio universitario e la semplice lettura di un paio di
libercoli divulgativi.
grazie, ma non mi sembra ci voglia tanto x capirlo!
Post by Tsubo
Tanti auguri per la tua guarigione.
grazie, speriamo!
Tsubo
2003-10-19 20:30:21 UTC
Permalink
Post by Niuba
grazie, ma non mi sembra ci voglia tanto x capirlo!
Non sopravvalutare mai il tuo interlocutore ;-)

Ciao


Tsubo
Xlater
2003-10-20 11:38:57 UTC
Permalink
Post by Niuba
ho fatto troppa fatica (psicologica, s'intende) per
abituarmi a mangiare carboidrati (prima non li toccavo).
Io stesso, considerando la tua storia (o almeno quello che se ne
deduce da ciò che hai scritto), a te farei un panegirico sui
carboidrati. Quando serve, vanno bene anche le bugie.

Lungi da me l'idea di sostenere che una dieta low-carb sia la
terapia d'elezione per un paziente anoressico.


Xlater
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
spizzichino
2003-10-19 16:44:23 UTC
Permalink
"Niuba"

Castagnaccio della nonna:

prendere le castagne, caparle e mettere da parte tutte quelle bacate e
ammuffite, trasformarle in farina lasciandoci le bucce, impastarla con un
poco di farina di frumento, aggiungere tanta margarina coi grassi trans,
zucchero, cannella, (io ti ci metterei anche un po di DDT), infornare il
tutto, e poi fartela mangiare.

Bon appetit
Gianni Petrucci
2003-10-20 14:02:04 UTC
Permalink
"Niuba" <***@hotmail.com> wrote in message news:<XTdkb.48699$***@twister2.libero.it>...

Forse l'informazione di base era questa:
Castagne per 100 grammi:

Carboidrati disponibili (g): 36,7
Proteine (g): 2,9
Lipidi(g): 1,7
Colesterolo (mg): 0

Acqua (g): 55,8
Fibra totale (g): 4,7

Kcal 165

Ciao
Gianni
Continua a leggere su narkive:
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