Post by KlaramPost by edevilsPost by KlaramPost by Bruno Campaninihttp://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/il-boss-la-mafia-%c3%a8-pronta-a-difendere-le-nostre-citt%c3%a0-dal-terrorismo-dellisis/ar-BBnnv8v?li=AAaxRTd
Almeno loro non hanno lacci e lacciuoli che li invischiano.
Si dice che
"Trattare con la mafia? Gli Usa lo fecero per vincere la guerra"
"Restano ancora senza risposta molti interrogativi su quale sia stato
l’apporto della mafia nell’agevolare lo sbarco degli anglo-americani.
Di sicuro il governo Usa aveva trattato con le cosche per garantire la
sicurezza nel porto di New York durante il conflitto. Perché i
problemi morali passano ..."
http://www.linkiesta.it/it/article/2012/06/24/trattare-con-la-mafia-gli-usa-lo-fecero-per-vincere-la-guerra/7822/
Poi bisogna vedere chi ci guadagnò di più
Di certo a noi è rimasto il cancro (la mafia).
Se proprio vogliamo collaborare con qualche cattivone contro l'ISIS, c'è
Assad già pronto. In fondo, durante la seconda guerra mondiale
l'Occidente collaborò con la Russia di Stalin contro Hitler.
Post by KlaramPost by edevilsPost by KlaramHollande ha proposto la pena di morte per gli autori delle stragi
La pena di morte per aspiranti kamikaze convinti che saranno accolti
in paradiso da stuoli di fanciulle vergini?
Rispondo anche a Valerio Vanni, non è un deterrente, è un modo per
toglierli di mezzo affiché non ritornino in futuro, cosa che è accaduta
molte volte.
Mettendoli a morte ci metteremmo sul loro stesso piano, un pochino.
Per non parlare della propaganda dei "martiri".
Non siamo in guerra con un esercito che si possa sconfiggere solo con le
armi. Sono ragazzi cresciuti nei quartieri delle città europee che
diventano kamikaze o partono a migliaia come foreign fighters o magari
restano qui ma "facendo il tifo" per chi fa saltare Torri gemelle,
rabbini e disegnatori satirici. Oltre alla risposta militare e
poliziesca serve una risposta culturale. In questo non ha torto Renzi.
E' una guerra (anche se lui evita la parola temendo possa essere vista
come una guerra di civiltà, oltre che per non vincolarci in azioni
militari non ben ponderate) che possiamo vincere davvero solo sul fronte
dell'identità, dei valori che sappiamo trasmettere, perché anche i figli
e i nipoti dei nuovi arrivati si sentano pienamente italiani e non un
pezzo dell'Islam finito qui per caso, ma come in un mondo a parte.
Questo dovrebbe far riflettere sia i razzisti sia i "multiculturalisti"
a oltranza, perché entrambi gli approcci sono fallimentari. Serve
integrazione, un'identità in comune pur rispettando le differenze. Poi è
chiaro che possono servie anche le armi e i controlli ecc. ecc., ma non
è che togliendo di mezzo un po' di fanatici hai risolto il problema.
Post by KlaramPost by edevilsPost by Klaram(come
è poi finita?), ma anche se riuscisse a imporla, cosa di cui dubito, è
sempre un provvedimento a posteriori. Fin che non hanno agito si può
fare ben poco.
Infatti, tantopiù che non sparano solo sui classici "obiettivi
sensibili", ma su persone qualsiasi.
Qualsiasi cosa facciano non puoi metterli in galera e buttare la chiave
prima che l'abbiano fatta, anche se sei convinto che prima o poi lo
faranno.
Come nel caso delle donne uccise da stalker. Fin che non le uccidono, lo
stato può fare ben poco e non può difendere efficacemente una possibile
e probabile vittima.
L'unica difesa per lei è difendersi da sola, ossia procurarsi un'arma e
sperare, nell'evenienza, di fare in tempo a usarla.
In questo senso dicevo (paradossalmente, sia ben chiaro!) che in certi
casi la mafia potrebbe essere molto efficace, perché può intervenire
drasticamente (gettata di cemento cemento, acido o altro) quando lo
ritiene opportuno, anche prima della eventuale strage.
Ci manca solo che legittimiamo la mafia e i suoi metodi.
Ad ogni modo, mi paiono ipotesi un po' fantasiose. :)