Picco viene dal latino piccum, becco appuntito, e il significato più
antico indicava la vetta di una motagna alta e appuntita. Nella
toponomastica montuosa europea è comunissimo.
Poi è passato ad indicare (sempre) il valore massimo di funzioni,
fenomeni ecc.
Sospetto, comunque, che in tutto ciò c'entri qualcosa, almeno per l'uso
in economia e matematica, l'inglese peak, usato anche come aggettivo
(peak value, peak level) e come verbo (to peak, arrivare o essere al
massimo). Che non è lo stesso che "top", ma indica l'apice di qualcosa
che, al di qua e al di là, decade rapidamente. In campo scientifico, in
particolare, indica l'aspetto di un grafico che presenta un rapido
incremento e un'altrettanto rapida discesa (anche detto 'spike' se molto
ristretto). Il termine inglese deriva comunque da pike (punta di lancia)
< pica < picum
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Et interrogabant eum turbae dicentes: “Quid ergo faciemus?”.
Respondens autem dicebat illis: “Qui habet duas tunicas,
det non habenti; et, qui habet escas, similiter faciat”.
(Ev. sec. Lucam 3,10-11)