motociclante
2006-08-16 15:18:22 UTC
Salve a tutti.
Inizialmente chiedo scusa per la "vaghezza/vastità" dell'oggetto del
topic ma non riesco a venirne a capo, purtroppo, da solo.
Il mio obiettivo è costruire un bromografo utilizzando delle lampade
neon UVA da 8W ed accenderle con un reattore elettronico (credo
definibile ballast).
Dunque, la storia è la seguente: cercando in giro su internet per un
progetto per un bromografo ho inziato a trovare citazioni sui reattori
elettronici. Ho capito che sono più economici (non per l'acquisto ma
come consumi elettrici) e che danno una vita maggiore alle lampade.
Inevitabilmente, credo, la mia ricerca ha incrociato il mondo degli
acquari dove si parla molto di ballast (o reattori elettronici), alcuni
dimmerabili (funzione a me non necessaria).
Da qui ho trovato topic per "modificare/manomettere" i ballast
contenuti all'interno delle lampadine fluorescenti a basso consumo.
Sempre in questo enorme bailam leggo continui riferimenti a lampade di
tipo T5 piuttosto che T8.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Cosa sono i tubi T5 piuttosto che T8?
2) Se ho un tubo da 8W, quale deve essere la potenza del reattore
(elettronico o meno) che debbo impiegare?
In pratica vorrei recuperare questi ballast da le lampadine
elettroniche ma non vorrei che la potenza erogata fosse troppa per i
tubi al neon da 8W, né so se sia possibile utilizzare, ad esempio, un
ballast da 22W per alimentare 2 neon da 8W in serie (sempre che 2 neon
possano essere messi in serie...ma credo di si).
Se avete informazioni in merito da darmi ve ne sarei grado.
Soprattutto se il processo che sto per sperimentare fosse pericoloso
FATEMELO PRESENTE!!!!
Grazie mille e scusate la lungagine del topic.
Inizialmente chiedo scusa per la "vaghezza/vastità" dell'oggetto del
topic ma non riesco a venirne a capo, purtroppo, da solo.
Il mio obiettivo è costruire un bromografo utilizzando delle lampade
neon UVA da 8W ed accenderle con un reattore elettronico (credo
definibile ballast).
Dunque, la storia è la seguente: cercando in giro su internet per un
progetto per un bromografo ho inziato a trovare citazioni sui reattori
elettronici. Ho capito che sono più economici (non per l'acquisto ma
come consumi elettrici) e che danno una vita maggiore alle lampade.
Inevitabilmente, credo, la mia ricerca ha incrociato il mondo degli
acquari dove si parla molto di ballast (o reattori elettronici), alcuni
dimmerabili (funzione a me non necessaria).
Da qui ho trovato topic per "modificare/manomettere" i ballast
contenuti all'interno delle lampadine fluorescenti a basso consumo.
Sempre in questo enorme bailam leggo continui riferimenti a lampade di
tipo T5 piuttosto che T8.
Le mie domande sono le seguenti:
1) Cosa sono i tubi T5 piuttosto che T8?
2) Se ho un tubo da 8W, quale deve essere la potenza del reattore
(elettronico o meno) che debbo impiegare?
In pratica vorrei recuperare questi ballast da le lampadine
elettroniche ma non vorrei che la potenza erogata fosse troppa per i
tubi al neon da 8W, né so se sia possibile utilizzare, ad esempio, un
ballast da 22W per alimentare 2 neon da 8W in serie (sempre che 2 neon
possano essere messi in serie...ma credo di si).
Se avete informazioni in merito da darmi ve ne sarei grado.
Soprattutto se il processo che sto per sperimentare fosse pericoloso
FATEMELO PRESENTE!!!!
Grazie mille e scusate la lungagine del topic.