Post by TruscoPost by GodelNiente traghetto, dunque.
Non capirò un razzo, ma io non ce lo volevo proprio.
Dalla scenata col Napoli, che ha perso 1 ora per uscire dal campo per
perdere tempo, l'ho rimosso come stima.
Tecnicamente non mi garba.
Spero di essere sorpreso.
Comunque, lo ammetto, sono contento che non ci sia più Miha (stima come
persona, non come trainer).
Per carità, Mazzarri è un altro di quelli di cui, finchè è stato in Italia, si è sovente sentito parlare male, sia della competenza, come di un sopravvalutato, sia del carattere. Qualcosa di simile a quello che ci ronzava nelle orecchie su Mihajlovic da parte dei viola e di qualche milanista, anche se su quest'ultimi si faceva la tara perché il Berlusca ci aveva messo del suo.
Ora è qualche anno che è fuori, ma l'uomo di solito non risulta simpatico, condivide una certa rozzezza con Sinisa, che però è più simpatica canaglia. Mazzarri di solito sta sulle palle e basta, soprattutto se cerca di fare il simpatico.
Sul livello tecnico invece i risultati di Mazzarri sono superiori a quelli di Mihajlovic, non c'è dubbio. Mitologica salvezza della Reggina a parte, con la Samp del Pazzo e Cassano ha preso un EL, con il Napoli ha fatto un secondo e un terzo posto, con l'Inter thohiriana ha fatto tutto sommato un guardabile quinto posto, poi l'hanno esonerato con la squadra settima, che Mancini poi nei restanti due terzi di campionato condurrà brillantemente all'ottavo posto. Al Watford ha portato a casa il risultato, però pare abbia avuto grossi problemi di rapporto con i giocatori, nonostante l'anno sabbatico di ambientamento. Però siamo ben lontani dal fallimento di cui qualcuno mormora.
Insomma, io, credo di averlo detto, non lo avevo certo fra i miei candidati preferiti, a giugno avrei considerato, se c'erano, i Gasperini, i Giampaolo e anche i Davide Nicola. Ma qui e ora, nella presente situazione storica e geografica, dopo un annetto buono di alzate d'ingegno tattiche, difese colabrodo, figli e figliastri, dichiarazioni infuocate e astronavi in fiamme al largo dei bastioni di Orione, mi va bene anche 'sto coglione dalla Costa degli Etruschi, che predica un pedestre 352, purché faccia delle cose normali e prenda qualche buca meno del serbo, offensivo e offensivista a parole, ma finito poi con il dubbio titolo di re del pareggio.