DARKNES
2013-11-28 18:35:48 UTC
Tutti a brindare per la decadenza di Berlusconi. Poveri stupidi! C’è poco da
festeggiare!
Hanno fatto festa i poveretti della sinistra per la decadenza del Cav. Hanno
stappato il loro spumante che da 20 anni sta marcendo dentro le bottiglie.
Dopo le 17:42 si sono sciolti in una festa liberatoria, loro, incapaci per
20 anni di sconfiggere Silvio Berlusconi nelle urne hanno dovuto attendere l’aiuto
della magistratura. Quanta pochezza! Si sono dimostrati i soliti portatori
di odio.
Quando il loro nemico politico e personale è stato sconfitto dalle toghe
rosse e non dal Pd hanno deciso di festeggiare, come quando si vincono i
Mondiali di calcio. Animati dall’odio, dal livore e dall’invidia hanno
esultato non per una loro vittoria ma per una sconfitta altrui. Erano tutti
contenti perché pensano di avere ora la strada spianata verso la vittoria
alle elezioni. Poveri illusi!
Erano in quattro gatti quelli del popolo viola in piazza a Roma, mentre a
pochi chilometri di distanza migliaia di persone rincuoravano Silvio.
Bisogna guardare la piazza giusto? Ecco, Berlusconi la riempie, i comunisti
no! Piccole differenze tra leader.
Festeggiavano come nel novembre del 2011 e poi abbiamo visto quanto ci fosse
da festeggiare: la festa ce la fece Mario Monti, che distrusse il nostro
Paese con l’austerità imposta dalla Merkel. E oggi a distanza di 2 anni non
hanno capito che c’è veramente poco da festeggiare: IVA al 22%, tasse sulla
casa alle stelle, disoccupazione giovanile al 40%, pressione fiscale sulle
imprese oltre il 70%, 1000 imprese che chiudono ogni mese, 5 milioni di
italiani diventati poveri…
Festeggiate festeggiate… Intanto l’Italia va a rotoli. Ma l’importante era
la decadenza di Berlusconi vero?
festeggiare!
Hanno fatto festa i poveretti della sinistra per la decadenza del Cav. Hanno
stappato il loro spumante che da 20 anni sta marcendo dentro le bottiglie.
Dopo le 17:42 si sono sciolti in una festa liberatoria, loro, incapaci per
20 anni di sconfiggere Silvio Berlusconi nelle urne hanno dovuto attendere l’aiuto
della magistratura. Quanta pochezza! Si sono dimostrati i soliti portatori
di odio.
Quando il loro nemico politico e personale è stato sconfitto dalle toghe
rosse e non dal Pd hanno deciso di festeggiare, come quando si vincono i
Mondiali di calcio. Animati dall’odio, dal livore e dall’invidia hanno
esultato non per una loro vittoria ma per una sconfitta altrui. Erano tutti
contenti perché pensano di avere ora la strada spianata verso la vittoria
alle elezioni. Poveri illusi!
Erano in quattro gatti quelli del popolo viola in piazza a Roma, mentre a
pochi chilometri di distanza migliaia di persone rincuoravano Silvio.
Bisogna guardare la piazza giusto? Ecco, Berlusconi la riempie, i comunisti
no! Piccole differenze tra leader.
Festeggiavano come nel novembre del 2011 e poi abbiamo visto quanto ci fosse
da festeggiare: la festa ce la fece Mario Monti, che distrusse il nostro
Paese con l’austerità imposta dalla Merkel. E oggi a distanza di 2 anni non
hanno capito che c’è veramente poco da festeggiare: IVA al 22%, tasse sulla
casa alle stelle, disoccupazione giovanile al 40%, pressione fiscale sulle
imprese oltre il 70%, 1000 imprese che chiudono ogni mese, 5 milioni di
italiani diventati poveri…
Festeggiate festeggiate… Intanto l’Italia va a rotoli. Ma l’importante era
la decadenza di Berlusconi vero?