Post by popePost by io speriamo me la cavoComunque la discussione non era sul fatto che non fosse stata usata
un'arma, ma sul fatto che difficile desumere che Ges era a capo
di una armata di rivoltosi
E' difficile pensarlo per chi non ha mai letto vangeli o Giuseppe
Flavio
I Vangeli li ho letti, anche se non è che passo il mio tempo a leggerli
in continuazione, le mie letture sono altre.
G. Flavio invece no! tranne qualche breve lettura in Internet.
Comunque ne avevo già sentito parlare prima che ti conoscessi.
Post by popeo in generale non conosce la storia di quei tempi a partire dalla
organizzazione militare romana e dalla situazione sociale di un
paese invaso e militarmente dominato come la Palestina. Là dove la
situazione non era quelle celestiale, pacifica e serena raccontata
dai vangeli, ma un periodo di ribellioni, attentati, uccisioni,
arresti, condanne a morte, e anche carestie,
tutte cose che accaddero tra il 6 DC anno della
ribellione per il censimento guidata da Giuda il Galileo condannato
alla crocefissione,
e il 36 DC, anno in cui fu crocefisso per la stessa ragione
il primo dei suoi figli fatto passare per Gesù, tutte cose nascoste o
quanto meno artatamente non raccontate dagli evangelisti.
Che era un periodo storico particolare, che Roma reggesse il suo potere
sulla brutalità, anche verso i propri soldati, è cosa nota a tutti.
Infatti la decimazione, ovvero l'uccisione in caso di scarso impegno
delle truppe di uno ogni dieci, era allora prassi non tanto rara.
Praticamente i soldati erano costretti a essere brutali e coraggiosi,
non potevano certo scappare o limitarsi nei combattimenti.
La disciplina e questa capacità, unita alla genialità di alcuni capi
era la vera forza di Roma.
Post by popeSe si parte dal fatto che oltre alla spada di Pietro in
quell'episodio
apparvero altre spade, che gli apostoli avevano dei soprannomi
che inneggiavano alla ribellione e non al pacifismo quali Boanerghes,
Cananite, Zelota , Sicario e che tali nick rivelavano il loro status
di ricercati al
pari dei nostri cari partigiani, che per l'arresto furono impiegati
600
militari in armi guidati da un tribuno, non si può che pensare
che vi fosse in atto una rivolta militare, pari a quella el 6 DC.
Sta di fatto che non è questa l'interpretazione che poi ha preso piede.
Storicamente, il fatto Gesù, fu così marginale che non ha avuto nessuna
rilevanza.
In seguito però ha trionfato sotto l'aspetto religioso, per abbrutirsi
moralmente quando era al suo massimo aspetto di potere politico.
Di fatto è comunque la seconda religione al mondo, volente o nolente
questo suo aspetto nelle società in cui è diffusa conta molto.
Il parere mio personale su di essa è negativo e tu lo conosci bene
anche se fai continuamente finta di ignorarlo.
Mi viene da sorridere quando mi definisci cattoidiota, perché non sono
nessuno dei due.
Post by popeDa notare che il grado di Tribuno era molto più elevato addirittura
di quello
dei nostri odierni generali ,dato che poteva partecipare al Consiglio
di Guerra.
Ecco questo è un aspetto tipico di un conoscitore della storia che
permette la valutazione di un fatto, ma io non essendo uno studioso
storico non posso discuterne a fondo con te.
Sarebbe meglio per te se trovassi interlocutori più adatti di me,
ma ti sotto questo aspetto sei... come dire... neofita ti va bene?
Post by popeIl coinvolgimento di un Tribuno ad una operazione militare con 600
soldati in armi, significava che la situazione era gravissima e
considerata
altamente pericolosa, cosa alquanto difficile da attribuire ad un
solo uomo che pedicava amore e che se ne stava a dire preghierine.
Che era un potenziale pericolo religioso e sociale lo sapevano bene
anche gli stessi ebrei, tanto è che per timore di perdere un qualche
potere lo denunciarono al potere romano, camuffandolo come un pericolo
per Roma.
Un suo eventuale impegno politico era quindi temuto anche dai romani
che infatti lo processarono, ma i Vangeli narrano che sotto questo
aspetto non era pericoloso e che la faccenda fosse un aspetto interno
del potere ebreo a cui lo rimisero.
La faccenda dell'interpretazione di Gesù come capo ribelle, non è
affatto nuova, addirittura il tradimento di Giuda è considerato sotto
questo profilo.
Ovvero lo ha tradito non certo per denaro, ma per costringere Gesù
mettendolo in pericolo di vita a prendere un impegno più netto aspetto
politico.
Probabilmente era sicurissimo che Gesù sarebbe stato capace di tirarsene
fuori.
Rimase invece profondamente deluso dallo svolgimento dei fatti.
Interpretazione anche questa ovviamente.
Non è poi assurdo che molti suoi seguaci avessero speranze che Gesù
divenisse un capo, un simbolo e quindi una forte opportunità di ribellione.
Post by popeContinuare ad ignorare qusti fatti che da soli rivelano quale
fosse l'esatta configurazione di quegli avvenimenti, significa
voler continuare nella propria ignoranza e nella propria ipocrisia
Ovvero trattasi di bigottismo puro.
Su Gesù si dice di tutto, che era figlio di un soldato romano (un
certo panthera), che erano due e anche tre distinte persone, che amava
le donne, che era un capo ribelle, che non è stato crocifisso, che è
vissuto in India.
Ognuno partendo da certe documentazioni dà poi la propria interpretazione.
Bogottismo è anche il tuo, che ti ostini a vedere in questa cosa solo
l'aspetto storico.
Quando è evidente che i Vangeli sono stati scritti per altri scopi, la
cosa è evidente per i grossolani errori ad esempio sul quando della sua
nascita.
Io te lo ho già detto, per me sono aneddoti morali e sono da questo
punto di vista anche molto validi.
Quel che di loro non mi è chiaro non mi stranisce affatto, viste le
condizioni e i modo con cui ci sono arrivati.
Rimangono quello che sono perplessità, non vado certo a cercare
spiegazioni da chi ha forti interessi nello spiegarmeli a modo e
vantaggio proprio.
Tu fai parte degli "altri" che potrebbero avere un interesse loro.
Con te ne parlo solo fino a che non prendi posizioni imperative, non
appena lo fai, ti tratto alla stessa stregua dei preti; ovvero non ti
ascolto.
Ma se limiti il tuo modo di discorrere, come ti ho già detto potrei
trovarti interessante anche se non convincente.
Il fatto di certe tue controargomentazioni al poter cattolico potrebbe
effettivamente essere utile.
Ma non sei ne puoi pretendere di essere la nuova Bibbia, rappresenti
solo un parere di aspetti storici.
Il fatto di dirli in modo pacato, consente che ti leggano molti altri
che magari potresti anche convincere o comunque interessare.
E' ormai qualche anno che ti dico che il tuo peggior nemico di te, sei
te stesso.
Ma ovvimante te fa un po' come ti pare.
Ciao,
ismlc