Valerio Vanni
2014-03-25 14:58:17 UTC
Nella mia pronuncia spontanea la sequenza /j/+"e" è sempre aperta
(/jE/).
Fanno eccezione, ovviamente, i casi di forza maggiore (ovvero la
posizione atona, come in "fienile", e un suffisso con un suo accento,
come in "soffietto").
Però c'è "Orvieto", che mi viene spontaneo pronunciare con /je/.
Capita anche ad altri? (di quelli che usano /jE/, altrimenti non vale)
L'unica ipotesi che sento di formulare è che inconsciamente ci si
senta il suffisso "-eto" come in roseto, canneto etc.
(/jE/).
Fanno eccezione, ovviamente, i casi di forza maggiore (ovvero la
posizione atona, come in "fienile", e un suffisso con un suo accento,
come in "soffietto").
Però c'è "Orvieto", che mi viene spontaneo pronunciare con /je/.
Capita anche ad altri? (di quelli che usano /jE/, altrimenti non vale)
L'unica ipotesi che sento di formulare è che inconsciamente ci si
senta il suffisso "-eto" come in roseto, canneto etc.
--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.