Post by nizooPost by "-->JagemalPost by nizooper questo il pollastri scaricatori come noi sono tollerati, solo per
questo.
imho dobbiamo solo aspettare che le grandi major finiscano tutte sul
lastrico, ed allora potremo ricostruire il sistema in modo decente...
si ma come?
facendo lavorare gli artisti a gratis?
guarda che produrre e distribuire musica costa molto.
se non la pubblicizzassero nessuno la conoscerebbe e comprerebbe.
lo so che c'è la siae che ci lucra e tutto il resto, ma anche togliendo
quello non avresti risolto il problema.
pensa sviluppare dei software, quanto costa.
insomma, io penso che finchè il fenomeno rimarrà relativamente limitato
sarà tollerato, ma prima o poi, quando tutti si saranno "infurbiti"
arriverà lo stop e le cose dovremo comprarcele.
Con l'avvento di Internet i canali di diffusione dei contenuti del
secolo scorso sono diventati obsoleti. Gli stessi supporti, di cui
ancora oggi si discute molto (DVD, blu-ray...) sono destinati a
scomparire, la trasmissione delle informazioni segue altri canali. Non
ha senso produrre supporti fisici, immagazzinarli e trasportarli, e non
è indispensabile ne utile. Tutto il sistema di produzione, distribuzione
e vendita è destinato all'oblio; e questo le case di produzione lo sanno
bene, di qui il motivo della forte spinta sul DRM.
Non è un problema di copia illegale di CD o DVD, oggi un CD o un DVD ha
un prezzo finale talmente alto rispetto al costo di produzione che le
copie illegali non rappresentano un reale problema di sopravvivenza di
chi li produce. Ed è proprio l'elevato costo all'utente finale il vero
motore della pirateria, se un CD costasse 5 euro sarebbero in pochi a
farsi lo sbattimento di rippare, scaricare e ascoltare o vedere
contenuti di dubbia qualità tecnica (DIVX, MP3).
Inoltre produrre, distribuire e promuovere su Internet è molto
economico, le case discografiche rischiano già oggi di vedere mini case
di produzione o singoli artisti produrre e distribuire in maniera
indipendente.
Piccolo esempio: http://www.lulu.com/
E' questione di tempo.
Ciao
a