Discussione:
ma l'energia del futuro sarà il carbone???
(troppo vecchio per rispondere)
Paolo_cnv
2007-07-27 22:15:45 UTC
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ma l'energia del futuro sarà il carbone???

L' ENEL vuole riconvertire a carbone la centrale di Porto Tolle (RO) e
presenta il progetto.
Il presidente della regione Veneto Galan firma l' intesa per la
riconversione della centrale a carbone.
Il presidente di Confindustria Veneto si appella al premier per la
riconversione dell'impianto a carbone.

Ma l’articolo 30 della legge regionale 36 del 1997 istitutiva del Parco del
Delta del Po precisa:
«che tutti gli impianti per la produzione di energia elettrica nel
territorio del Parco devono essere alimentati a gas metano o da altre fonti
alternative non inquinanti».

ma il futuro sarà poi il carbone???

da Beppe Grillo:








alcuni articoli:

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
da IL GAZZETTINO:

Mercoledì, 27 Giugno 2007

Chiesto l'intervento di Palazzo Chigi dopo le notizie sulla possibile
bocciatura del piano da parte del ministero dell'Ambiente
Centrale di Porto Tolle, Riello scrive a Prodi
Il presidente di Confindustria Veneto si appella al premier per la
riconversione dell'impianto a carbone

Rovigo
NOSTRO SERVIZIO
La riconversione a carbone della centrale termolettrica Enel di Porto Tolle
s'ha da fare, perchè non deve vincere il presunto ambientalismo che in
realtà frustra le ambizioni di sviluppo del territorio. Questa in sintesi
l'opinione del presidente veneto di Confindustria, Andrea Riello, che
all'indomani dell'annuncio della probabile bocciatura del progetto da parte
della Commissione Via del ministero dell'ambiente, è andato in pressing sul
presidente del consiglio Romano Prodi.
[.......]

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
da IL GAZZETTINO:

Sabato, 24 Dicembre 2005

PORTO TOLLE
La centrale Enel passa a carbone

Il Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan e l'amministratore
delegato di Enel Fulvio Conti hanno firmato un Protocollo di intesa per la
riconversione della centrale di Porto Tolle da olio combustibile a carbone
[.......]

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
da IL GAZZETTINO:

Sabato, 5 Novembre 2005

L'opposizione polemizza con Rifondazione: «Le spetta il podio
dell'ambiguità»

Porto Tolle
«Da sempre la Casa delle libertà di Porto Tolle sostiene l'importanza della
riconversione a carbone della centrale Enel, senza ambiguità.
[.......]

^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
gummo
2007-07-28 03:16:17 UTC
Permalink
CERTO PROPRIO IL CARBONE.............
GUMMO
Post by Paolo_cnv
ma l'energia del futuro sarà il carbone???
L' ENEL vuole riconvertire a carbone la centrale di Porto Tolle (RO) e
presenta il progetto.
Il presidente della regione Veneto Galan firma l' intesa per la
riconversione della centrale a carbone.
Il presidente di Confindustria Veneto si appella al premier per la
riconversione dell'impianto a carbone.
Ma l'articolo 30 della legge regionale 36 del 1997 istitutiva del Parco
«che tutti gli impianti per la produzione di energia elettrica nel
territorio del Parco devono essere alimentati a gas metano o da altre
fonti alternative non inquinanti».
ma il futuro sarà poi il carbone???
http://youtu.be/nXJuLorIXyM
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Mercoledì, 27 Giugno 2007
Chiesto l'intervento di Palazzo Chigi dopo le notizie sulla possibile
bocciatura del piano da parte del ministero dell'Ambiente
Centrale di Porto Tolle, Riello scrive a Prodi
Il presidente di Confindustria Veneto si appella al premier per la
riconversione dell'impianto a carbone
Rovigo
NOSTRO SERVIZIO
La riconversione a carbone della centrale termolettrica Enel di Porto Tolle
s'ha da fare, perchè non deve vincere il presunto ambientalismo che in
realtà frustra le ambizioni di sviluppo del territorio. Questa in sintesi
l'opinione del presidente veneto di Confindustria, Andrea Riello, che
all'indomani dell'annuncio della probabile bocciatura del progetto da parte
della Commissione Via del ministero dell'ambiente, è andato in pressing sul
presidente del consiglio Romano Prodi.
[.......]
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Sabato, 24 Dicembre 2005
PORTO TOLLE
La centrale Enel passa a carbone
Il Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan e l'amministratore
delegato di Enel Fulvio Conti hanno firmato un Protocollo di intesa per la
riconversione della centrale di Porto Tolle da olio combustibile a carbone
[.......]
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Sabato, 5 Novembre 2005
L'opposizione polemizza con Rifondazione: «Le spetta il podio
dell'ambiguità»
Porto Tolle
«Da sempre la Casa delle libertà di Porto Tolle sostiene l'importanza della
riconversione a carbone della centrale Enel, senza ambiguità.
[.......]
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b***@gmail.com
2007-07-28 08:53:48 UTC
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In un mix equilibrato di fonti di approvigionamento puo' starci anche
un po' di carbone.

In Italia lo usiamo pochissimo, nonostante sia estremamente a buon
mercato e non soggetto ai rischi politici e di esaurimento di altre
fonti.

Insomma, fa un sacco di gas serra, ma perche' dobbiamo essere piu'
fessi e vulnerabili degli altri che lo usano?

Un pochino... :-)
Mattia
2007-07-28 11:54:30 UTC
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Post by Paolo_cnv
ma l'energia del futuro sarà il carbone???
Del futuro non so, ma del presente si.
Max
2007-07-28 13:18:52 UTC
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Gentilmente vorrei far notare che il biometano è sicuramente alla portata di
tutti e sicuramente molto più ecosostenibile, data la fattibile produzione anche
a livello "locale" ... anche se la persona che usa il proprio cervello deduce
che l'energia del futuro è il risparmio e la riduzione degli sprechi energetici!
:-) Ridurre gli sprechi è sicuramente il primo passo da fare! se si usano fonti
alternative, ma si spreca, non si risolve niente! EVITATE DI SPRECARE cercando
di informarvi del ciclo di vita di un prodotto (dalla "nascita" alla "morte")
Post by Mattia
Post by Paolo_cnv
ma l'energia del futuro sarà il carbone???
Del futuro non so, ma del presente si.
Mattia
2007-07-28 16:41:38 UTC
Permalink
Post by Max
Gentilmente vorrei far notare che il biometano è sicuramente alla portata di
tutti e sicuramente molto più ecosostenibile,
Fino a prova contraria no.
Post by Max
... anche se la persona che usa il proprio cervello deduce
che l'energia del futuro è il risparmio e la riduzione degli sprechi energetici!
Tutto vero, ma ad una società industrializzata e consumistica non basta.
Max
2007-07-28 17:28:46 UTC
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Post by Mattia
Post by Max
Gentilmente vorrei far notare che il biometano è sicuramente alla
portata di tutti e sicuramente molto più ecosostenibile,
Fino a prova contraria no.
?????????????
chiedo scusa... ma stiamo parlando del biometano... giusto per ricordare
cos'è riporto come si produce:
è metano prodotto dalla naturale fermentazione batterica in anaerobiosi
(assenza di ossigeno) dei residui organici provenienti da rifiuti,
vegetali in decomposizione, carcasse in putrescenza. L'intero processo
vede la decomposizione del materiale organico da parte di alcuni tipi di
batteri, producendo anidride carbonica, idrogeno molecolare e metano
(metanizzazione dei composti organici).

Negli ultimi anni sono state sviluppate interessanti tecnologie che,
tramite l'utilizzo di batteri in appositi "fermentatori", sono in grado
di ottenere grandi quantità di biogas dai rifiuti organici urbani e dal
letame prodotto dagli allevamenti. Il gas metano prodotto in questo
processo può essere quindi utilizzato per la combustione in caldaie da
riscaldamento o nei motori a scoppio. Quest'ultima applicazione ha
trovato buon successo in Paesi del centro-europa quali Svizzera,
Germania, Svezia ecc., e in via sperimentale anche in Italia conAmaroma,
costituendo una delle più concrete promesse nel campo della mobilità
eco-sostenibile. La CO2 prodotta dalla combustione del metano così
ricavato, infatti, permette quasi di pareggiare il bilancio
dell'anidride carbonica emessa in atmosfera: la CO2 emessa dal biogas è
la stessa CO2 fissata dalle piante (o assunta dagli animali in maniera
indiretta tramite le piante), al contrario di quanto avviene per la CO2
emessa ex-novo dalla combustione dei carburanti fossili. Ulteriore
vantaggio ecologico nell'utilizzo del biogas, è quello di impedire la
diffusione nella troposfera del metano emesso naturalmente durante la
decomposizione di carcasse e vegetali: il metano è infatti uno dei gas-
serra più potenti ed è quindi auspicabile la sua degradazione in CO2 e
acqua per combustione. L'emissione di 1 kg di CH4, in un orizonte
temporale di 100 anni, equivale ad emettere 21 kg di CO2.
....
chiedo scusa forse ho dato troppo per scontato che i frequentanti del
newsgroup avessero nozioni in merito, quindi non ho approfondito come
avrei dovuto, chiedo di nuovo scusa.
Post by Mattia
Post by Max
... anche se la persona che usa il proprio cervello deduce
che l'energia del futuro è il risparmio e la riduzione degli sprechi energetici!
Tutto vero, ma ad una società industrializzata e consumistica non basta.
Non basta???? bhe vediamo se riesco a dare un'idea ... pressapochistica
(che aggettivazione !!!!)
Elettrodomestici:
Iniziamo dalla diffusissima e immancabile televisione. La tivù
rappresenta sicuramente l’elettrodomestico più diffuso – oltreché più
condizionante - nel mondo industrializzato; sono infatti almeno 30
milioni i tubi catodici in Italia. Tralasciamo il consumo energetico
della tivù quando essa è accesa, perché a noi interessa conoscere invece
il consumo quando essa è spenta. Potrà sembrare alquanto strano, ma la
stragrande maggioranza degli elettrodomestici attaccati alla rete
elettrica, consumano corrente anche quando non sono in funzione. Si
tratta ovviamente di piccolissime quantità di corrente, ma se le
moltiplichiamo per il numero delle ore che effettivamente stanno
collegate, e per il numero di utilizzatori, anzi non-utilizzatori, tale
cifra raggiunge valori che vedremo incredibilmente assurdi.
Una televisione media consuma in stand by, cioè quando è spenta, da 1 a
4 watt, a seconda del modello e della dimensione. Una potenza elettrica
che farà sicuramente sorridere le persone che masticano un po’ di
elettrotecnica; il problema è che questi consumi continuano
incessantemente per 20-23 ore al giorno e per 365 giorni all’anno - ad
esclusione dei blackout nazionali. Morale: una televisione «spenta» per
20 ore al giorno, consuma, anzi spreca, la bellezza di circa 22KWh in
anno.
A questo punto, le persone che prima sorridevano, dovrebbero iniziare a
preoccuparsi!
Ma non è tutto, perché se moltiplichiamo questi 22 KWh (ovviamente
indicativi), consumati all’anno, per il numero delle televisioni si
ottiene la bellezza di 660 GWh!!!
Oltre 660 miliardi di wattora ogni anno se ne vanno in «fumo» per
alimentare un elettrodomestico (spento) come la televisione. Non finisce
qua! In ogni abitazione che si rispetti, oltre alla televisione vi sono
anche altre apparecchiature elettriche che consumano elettricità in
stand by: computer (il cui consumo è limitato a 5 watt massimo, da un
decreto europeo 1999/205/CE) stereo, lavatrice, videoregistratore, dvd,
caldaia, fax, segreteria, forni a microonde, ecc.
Quindi, i 660 Gwh indicativi di prima, che di per sé dovrebbero farci
riflettere molto, andrebbero a sua volta moltiplicati per due, per tre e
anche per quattro volte.
Recenti studi in Germania,(ma basta fare due conti senza scomodare
tedeschi o olandesi) hanno quantificato lo spreco energetico, dovuto
alle apparecchiature elettriche lasciate in stand by, attorno ai 20 TWh,
che tradotto in numeri equivarrebbe più o meno 20.000 Gwh!
Venti mila miliardi di wattora si polverizzano ogni anno per alimentare
apparecchiature elettriche spente. Incredibile, ma vero!

consiglio questo sito per vedere come si risparmia
http://www.centroconsumatori.it/40v26396d24255.html
con semplici consigli, banali ma di efficienza...
secondo il documento ufficiale dello stato
http://www.autorita.energia.it/relaz_ann/index.htm
la produzione termoelettrica è di 257.000 GWh quindi il risparmio delle
sole apparecchiature "spente" è circa uno 0,26%.
Qualcuno potrebbe dire: hai dimostrato che è un'inenzia ... no ho
dimostrato che si può evitare di costruire due centrale termoelettrica
come questa
http://www.atel.eu/it/italy/competencies/powergeneration_transport/power
_generation/vercelli_thermal_power_station.jsp
!!! evitando quindi quanto di conseguenza. Oppure se dobbiamo spostare
il problema da un'altra parte... se andiamo a vedere quanto consumano
gli ospedali
http://www.fire-italia.it/adempimenti/forlanini.htm
bhe scopriresti quanta energia togli ad un servizio vitale a cui
l'energia elettrica non dovresti farla pagare!!!!(secondo le mie visioni
di servizio sanitario)

I punti di vista si bilanciano velocemente e spesso si perdono di vista
l'insieme il cosidetto LC che dovremmo cominciare a vedere seriamente!
Purtroppo c'è un dato triste ed obiettivamente inquietante... qualsiasi
cosa si farà adesso, avremo i risultati beneficiandone tra molti anni
... per adesso ci dovremo beccare le catastrofi dello sconvolgimento
climatico!
Se dovessero esserci problemi sul mio italiano ... prego fate critiche
:-) si vive anche per imparare :-)
PS: ho solo fatto l'esempio di uno dei tanti sprechi domestici!!! ed è
sicuramente il più insignificante!
Mattia
2007-07-28 19:08:44 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Mattia
Post by Max
Gentilmente vorrei far notare che il biometano è sicuramente alla
portata di tutti e sicuramente molto più ecosostenibile,
Fino a prova contraria no.
chiedo scusa forse ho dato troppo per scontato che i frequentanti del
newsgroup avessero nozioni in merito, quindi non ho approfondito come
avrei dovuto, chiedo di nuovo scusa.
No, figurati cmq hai fatto bene ad approfondire, ma ti faccio
un'esempio:
Quando abitavo a Bolzano il biometano prodotto, dall'impianto di
depurazione di tutto il comune veniva usato per alimentare il palasport.
Ma la città era di 100.000 abitanti!
La produzione di biometano è una cosa fattibile, ma le quantità sono
davvero scarze; sull'economicità ancora senza contributi o fuori dal
pubblico ho visto davvero pochi stabilmenti.
E' fattibile ma c'è pochissimo intersse.
Post by Max
Post by Mattia
Tutto vero, ma ad una società industrializzata e consumistica non basta.
Non basta???? bhe vediamo se riesco a dare un'idea ... pressapochistica
(che aggettivazione !!!!)
Facciamo un'ipotesi fantasiosa riduzione dei consumi nazionali del 20%.
Che serve:
-"Sensibilizzare" 50.000.000 di persone alla cultura del risparmio
energetico.
-Trovare i soldi per cambiare elettrodomestici,
coibentazioni, caldaie, ecc...

Secondo te è pensabile una cosa del genere?
Secondo me assolutamente no e non saprei neanche da che parte farmi per
spiegarlo ai miei amici.
Max
2007-07-28 19:32:41 UTC
Permalink
Post by Mattia
No, figurati cmq hai fatto bene ad approfondire, ma ti faccio
Quando abitavo a Bolzano il biometano prodotto, dall'impianto di
depurazione di tutto il comune veniva usato per alimentare il
palasport. Ma la città era di 100.000 abitanti!
La produzione di biometano è una cosa fattibile, ma le quantità sono
davvero scarze; sull'economicità ancora senza contributi o fuori dal
pubblico ho visto davvero pochi stabilmenti.
E' fattibile ma c'è pochissimo intersse.
bhe ... il problema sono altri ... ma non è vero che non c'è interesse
... credo piuttosto che non ci sia cultura!
http://www.cti2000.it/Bionett/BioNett_BioMethane_ITA.pdf difatto c'è
movimento come hai visto dal documento del link, ci sono già mezzi
operativi! Per quanto riguarda le quantità è solo questione di economia
di scala e movimenti politici annessi!
Post by Mattia
-"Sensibilizzare" 50.000.000 di persone alla cultura del risparmio
energetico.
-Trovare i soldi per cambiare elettrodomestici,
coibentazioni, caldaie, ecc...
Secondo te è pensabile una cosa del genere?
Secondo me assolutamente no e non saprei neanche da che parte farmi
per spiegarlo ai miei amici.
:-)
bhe anzitutto grazie agli elettrodomestici di classe A e A+ e A++ la
gente capisce! ha capito anche mia madre di cambiare il vecchio
frigorifero! poi ci aggiungi l'incentivo statale che grazie alla grossa
distribuzione si ottiene facilmente! i soldi per gli elettrodomestici
non si trovano???? e si trovano per fare 10 giorni di ferie???? wow ...
basta accorciare le ferie a 7 giorni per quell'anno e ti rifai
frigorifero e lavastoviglie (se calcolato su 4 persone!) ... non si
hanno i soldi per gli elettrodomestici e si comprano 3 macchine per 3
patentati in famiglia!!??? no i soldi ci sono! ma non si sanno spendere
(da cui ti rimando allo spreco!) ... come vedi il problema è sempre
quello ... ridurre gli sprechi... piano piano con educazione ci
arriviamo! Le nuove abitazioni di classe B (classificazione
tranquillamente raggiungibile anche dal più infimo dei costruttori!)
sono energeticamente vantaggiose... ma prova ad abitare in una giornata
afosa in un'abitazione con muri a sfasamento 14 ore! e vedrai che la
gente comincia a richiedere l'isolamento fatto come si deve! :-) tempo
al tempo ...
Mattia
2007-07-30 10:31:34 UTC
Permalink
Post by Max
bhe ... il problema sono altri ... ma non è vero che non c'è interesse
... credo piuttosto che non ci sia cultura!
http://www.cti2000.it/Bionett/BioNett_BioMethane_ITA.pdf difatto c'è
movimento come hai visto dal documento del link, ci sono già mezzi
operativi!
Che ci siano già mezzi operativi, non lo metto in dubbio, che sia una
cosa economicamente vantaggiosa si.
Post by Max
Per quanto riguarda le quantità è solo questione di economia
di scala e movimenti politici annessi!
La produzione di biometano non è un problema di economie di scala,
perchè al massimo si può intervenire sulla velocità di decomposizione
dei liquami (lavorando sui batteri), ma non sulla quantità che rimane
molto scarsa.
Post by Max
Post by Mattia
-"Sensibilizzare" 50.000.000 di persone alla cultura del risparmio
energetico.
-Trovare i soldi per cambiare elettrodomestici,
coibentazioni, caldaie, ecc...
Secondo te è pensabile una cosa del genere?
Secondo me assolutamente no e non saprei neanche da che parte farmi
per spiegarlo ai miei amici.
gente comincia a richiedere l'isolamento fatto come si deve! :-) tempo
al tempo ...
Appunto ci vuole tempo ed aggiungo io anche soldi, un isolamento fatto
bene costa molto. Ed io penso che la maggior parte della gente
continuerà a patire il caldo ed il freddo se non può permetterselo.
Specie se il prezzo dei carburanti continuerà a salire.

E ad andare più giorni possibile in ferie, che sia giusto o no.
Max
2007-07-30 16:46:13 UTC
Permalink
Post by Mattia
Post by Max
bhe ... il problema sono altri ... ma non è vero che non c'è interesse
... credo piuttosto che non ci sia cultura!
http://www.cti2000.it/Bionett/BioNett_BioMethane_ITA.pdf difatto c'è
movimento come hai visto dal documento del link, ci sono già mezzi
operativi!
Che ci siano già mezzi operativi, non lo metto in dubbio, che sia una
cosa economicamente vantaggiosa si.
Bhe forse non lo sai, ma tutte le cose all'inizio costano... anche i pc :-)
all'inizio costavano quasi quanto una macchina :-) (si forse esagero... quanto
una motocicletta :-) )
quindi quoto in pieno lo svantaggio economico! di fatto questo sforzo lo
dovrebbero fare le persone benestanti non quelli poveri :-)
Post by Mattia
La produzione di biometano non è un problema di economie di scala,
perchè al massimo si può intervenire sulla velocità di decomposizione
dei liquami (lavorando sui batteri), ma non sulla quantità che rimane
molto scarsa.
no dai! al massimo è una questione di tempi :-))))))
battuta a parte, non è proprio cos' semplice produrre metano da decomposizione,
perchè attualmente si applicano ancora i metodi della "nonna", se si facesse
ricerca (ed ENEL-gas è interessata) si sviluppano dei modelli basati su idee
originali ... i problemi si risolvono quando si pongono... se si ritiene
importante questa strada, bisogna intraprenderla! perchè ci sono vantaggi
tangibili e sicuramente, se ci si impegna, grandi guadagni per l'ambiente!
Post by Mattia
Appunto ci vuole tempo ed aggiungo io anche soldi, un isolamento fatto
bene costa molto.
NO non è vero! Togliti dalla testa che un isolamento fatto bene costa molto
!!!!! è la più grande bugia messa in circolazione!!!
Vuoi un quantitativo? costa circa 1% del costo di costruzione un buon
isolamento! Se vuoi ti posso dare il listino dei principali materiali isolanti!
e i costi di costruzione! il costo di un buon isolamento è una inezia! per i
serramenti siamo intorno al 5% in più di quelli tradizionali! MOLTISSIME IMPRESE
non hanno MAI isolato gli edifici (sempre se vogliamo chiamare isolamento 2 cm
di polistirene! o di lana minerale ed affini!, mi copro a malapena il ponte
termico con 2 cm!!!!)
Mattia
2007-07-30 17:02:11 UTC
Permalink
Post by Max
NO non è vero! Togliti dalla testa che un isolamento fatto bene costa molto
!!!!! è la più grande bugia messa in circolazione!!!
Io sono socio di una società di rivendita edile, ed almeno con le nostre
soluzioni, una casa ben isolata costa minimo il 10% in più.
Non mi occupo personalmente di quel settore, ma se sei a conoscenza di
soluzioni economiche ti sarei grato se me le comunichi.

Spesso 10.000 euro che sul totale sembra poco, sono minimo 2 anni di mut
uo per molti.

Fatto salvo per i tetti ventilati, che addirittura costano meno di un
tetto tradizionale.
Max
2007-07-30 18:14:11 UTC
Permalink
Post by Mattia
Post by Max
NO non è vero! Togliti dalla testa che un isolamento fatto bene costa molto
!!!!! è la più grande bugia messa in circolazione!!!
Io sono socio di una società di rivendita edile, ed almeno con le nostre
soluzioni, una casa ben isolata costa minimo il 10% in più.
Non mi occupo personalmente di quel settore, ma se sei a conoscenza di
soluzioni economiche ti sarei grato se me le comunichi.
Spesso 10.000 euro che sul totale sembra poco, sono minimo 2 anni di mut
uo per molti.
Fatto salvo per i tetti ventilati, che addirittura costano meno di un
tetto tradizionale.
Vediamo se riesco a farmi capire con un esempio pratico:
Realizzazione tre unità immobiliari attaccate da un lato l'uno all'altra.
Il costo di costruzione complessivo è di circa 400.000 euro.( i prezzi di
seguito sono tutti in euro) i tetti sono in legno con soluzione tetto ventilato
da 6cm di ventilazione copertura tradizionale.
Dati primo Edificio:
- mq tetto 82,08 costo metro quadro isolante 45,5 (prezzo da listino)
sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 1.773,95
- mq superficie parete perimetrale 54 costo metro quadro isolante 48 (in
strato 5+5 soluzione a giunti sfalsati)
sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 1.231,20
Dati secondo Edificio:
- mq tetto 82,08 costo metro quadro isolante sp.14 cm 45,5 (prezzo da
listino) sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 1.773,95
- mq superficie parete perimetrale 87,6 costo metro quadro isolante 48
(in strato 5+5 soluzione a giunti sfalsati)
sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 1.997,28
Dati terzo Edificio:
- mq tetto 50,25 costo metro quadro isolante sp.14 cm 45,5 (prezzo da
listino) sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 1.086,03
- mq superficie parete perimetrale 90,24 costo metro quadro isolante 48 (in
strato 5+5 soluzione a giunti sfalsati)
sconto 50% + 5% sulla quantità
totale € 2.057,47
Isolamento delle solette fatta a pannelli radianti (sarebbe da calcolare come
costo impiantistico e non come isolante) dovrei aggiungere la soletta del
sottotetto ... ma il costo dell'isolamento fatto in inerti di polistirene
espanso, di costo ridicolo rispetto al resto ... mi astengo nell'aggiungerlo!
Il totale arrotondato per eccesso è di 12.000 euro (io di solito approssimo per
eccesso!:-)) in percentuale è il 3%. faccio notare che se il costo di
costruzione fosse di 300.000 ci si aggira al 4%
Naturalmente è il costo dell'intero isolamento non del delta(prezzo-isolante)
qui si tratta di uno spessore murario di 36 cm con 10 di isolante.
bhe se dovessi isolare male, stando alla tua affermazione, dovrei risparmiare il
10% quindi circa poco più di 1.000 euro ... ma ... io non so come fate voi a
fare i conti! ma se notate su 3 case ho 1.000 euro! diviso tre ...
approssimiamo? 340 euro .... quindi? o io sono pazzo a ricercare trasmittanze da
0,3 Kw/mqK .... oppure ....
Kantossek
2007-07-28 19:16:22 UTC
Permalink
"Max" <***@wildminds.it> ha
scritto nel messaggio news:***@213.140.2.16...
dei composti organici).
Post by Max
Negli ultimi anni sono state sviluppate interessanti tecnologie che,
tramite l'utilizzo di batteri in appositi "fermentatori", sono in grado
di ottenere grandi quantità di biogas dai rifiuti organici urbani e dal
letame prodotto dagli allevamenti.
La CO2 prodotta dalla combustione del metano così
ricavato, infatti, permette quasi di pareggiare il bilancio
dell'anidride carbonica emessa in atmosfera: la CO2 emessa dal biogas è
la stessa CO2 fissata dalle piante (o assunta dagli animali in maniera
indiretta tramite le piante), al contrario di quanto avviene per la CO2
emessa ex-novo dalla combustione dei carburanti fossili.
I carburanti fossili come sono ottenuti?
Post by Max
L'emissione di 1 kg di CH4, in un orizonte
temporale di 100 anni, equivale ad emettere 21 kg di CO2.
Abbiamo una nuova unità di misura?
Post by Max
....
chiedo scusa forse ho dato troppo per scontato che i frequentanti del
newsgroup avessero nozioni in merito, quindi non ho approfondito come
avrei dovuto, chiedo di nuovo scusa.
Le facoltà di ingegneria sfornano solo ignoranti patentati
Post by Max
Post by Mattia
Post by Max
... anche se la persona che usa il proprio cervello deduce
che l'energia del futuro è il risparmio e la riduzione degli sprechi energetici!
Tutto vero, ma ad una società industrializzata e consumistica non basta.
Hanno dato il "Si salvi chi può" la nave è inclinata e tu lasci il rubinetto
aperto!
Post by Max
Se dovessero esserci problemi sul mio italiano ... prego fate critiche
:-) si vive anche per imparare :-)
All'origine era: "Imparare dai propri errori!", quindi va a fare un giro,
per imparare altrove
--
Ciao Kantossek
Max
2007-07-28 20:11:38 UTC
Permalink
Post by Max
dei composti organici).
Post by Max
Negli ultimi anni sono state sviluppate interessanti tecnologie che,
tramite l'utilizzo di batteri in appositi "fermentatori", sono in grado
di ottenere grandi quantità di biogas dai rifiuti organici urbani e dal
letame prodotto dagli allevamenti.
La CO2 prodotta dalla combustione del metano così
ricavato, infatti, permette quasi di pareggiare il bilancio
dell'anidride carbonica emessa in atmosfera: la CO2 emessa dal biogas è
la stessa CO2 fissata dalle piante (o assunta dagli animali in maniera
indiretta tramite le piante), al contrario di quanto avviene per la CO2
emessa ex-novo dalla combustione dei carburanti fossili.
I carburanti fossili come sono ottenuti?
Il carbone:
Composto per più del 50% del suo peso, e più del 70% del suo volume da materiali
carboniosi (compresi alcuni composti). Il carbone è formato da resti vegetali
che sono stati compressi, induriti, alterati chimicamente e trasformati da
calore e pressione in tempi geologici. Si suppone che il carbone si sia formato
a partire da piante cresciute in ecosistemi paludosi. Quando queste piante
morirono, la loro biomassa si depositò in ambienti acquatici anaerobici, nei
quali il basso livello di ossigeno prevenne il loro decadimento, ossidazione,
decomposizione e rilascio di biossido di carbonio. La nascita e la morte di
generazioni successive di piante formarono spessi depositi di materia organica
non ossidata, in seguito ricoperti da sedimenti e compattati in depositi
carbonacei come torba, bitume o antracite. Indizi sul tipo di piante che hanno
originato un deposito possono essere rintracciati nelle rocce scistose o
nell'arenaria che lo ricopre o, con tecniche particolari, nel carbone stesso.
L'era geologica durante la quale si formò la maggior parte del carbone fu il
Carbonifero (fra i 280 e i 345 milioni di anni fa).
Per il petrolio:
La teoria biogenica, supportata dalla maggior parte dei geologi petroliferi,
dice che il petrolio deriva da materia organica rimasta sepolta, che si scompone
in un materiale ceroso noto come pirobitume o cherogene, che sotto l'influenza
di elevato calore e pressione si trasforma in idrocarburi. La differenza di
densità e la ridotta viscosità consentono agli idrocarburi di migrare dalla
roccia madre, più profonda, alla roccia serbatoio dove permane per effetto di
trappole sedimentarie (luoghi in cui si trovano dei depositi di petrolio a
grande profondità) dando luogo ai giacimenti petroliferi attuali. L'era
geologica durante la quale si formò la maggior parte del petrolio è antecedente
a quella del carbonifero, alcuni studiosi dicono di poter affermare di certi
giacimenti antichi di 3miliardi di anni!!!
Post by Max
Post by Max
L'emissione di 1 kg di CH4, in un orizonte
temporale di 100 anni, equivale ad emettere 21 kg di CO2.
Abbiamo una nuova unità di misura?
si è un termine di paragone CO2 equivalenti sono le emissioni di tutti i gas
serra equiparate, negli effetti di riscaldamento della Terra, alla CO2 secondo
tabelle di conversione definite. L'effetto del metano CH4 per il riscaldamento
della Terra è equiparabile a 21 volte quello della CO2, mentre quello del
protossido di azoto N2O è equivalente a 310 volte quello della CO2.
lo si fa anche con il petrolio... il boe ...
Post by Max
Post by Max
....
Le facoltà di ingegneria sfornano solo ignoranti patentati
Si hai perfettamente ragione ... si starebbe meglio senza gli ingegneri! ... mmm
aspetta vediamo se hai ragione ...
http://it.wikipedia.org/wiki/Leonardo_Da_Vinci
http://it.wikipedia.org/wiki/Adriano_Olivetti
http://it.wikipedia.org/wiki/Galileo_Ferraris scopritore del campo magnetico
rotante e ideatore del motore elettrico alternato (non vorrei blaterare
l'importanza della sua banale scoperta!)
http://it.wikipedia.org/wiki/Sergio_Pininfarina (non voglio far politica
intendiamoci)
http://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinand_Porsche
http://it.wikipedia.org/wiki/Gottlieb_Daimler
http://it.wikipedia.org/wiki/Andr%C3%A9_Citro%C3%ABn
http://it.wikipedia.org/wiki/Gustave_Eiffel (lo reputo un mago :-) )
http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla se non ci fosse stato!!! magari non
useremmo ancor oggi la corrente alternata!
http://it.wikipedia.org/wiki/Santiago_Calatrava moderno... un vero collega di fama!
http://it.wikipedia.org/wiki/Rudolf_Diesel
http://it.wikipedia.org/wiki/Henry_Ford
http://it.wikipedia.org/wiki/Claude_Shannon
http://it.wikipedia.org/wiki/Frederick_Winslow_Taylor costui lo conoscono anche
gli ingegneri + ignoranti!
http://it.wikipedia.org/wiki/Wernher_von_Braun
http://it.wikipedia.org/wiki/John_von_Neumann se non ci fosse stato lui ...
probabilmente dovremmo comunicare con un pezzo di carta!!!! m'inchino ogni volta
che vedo la sua immagine sacra! ;-)
Molto probabilmente la casa in cui vivi è stata collaudata da un ingegnere...
probabilmente il telefonino che usi l'ha progettato un ingegnere... mmm ...
forse anche Dio era ingegnere :-) ma questa è la classica battuta!
in parte hai ragione! ci sono parecchi ingegneri ignoranti che mi vergogno io
del loro titolo di studio! ... ma quelli sono una minoranza che purtroppo si fa
notare! Dice il saggio noti + i difetti dei pregi ovvero se fai 1.000 cose buone
la gente si dimentica quasi subito ... se ne fai 1 sbagliata la gente se lo
ricorda a vita!
Post by Max
Hanno dato il "Si salvi chi può" la nave è inclinata e tu lasci il rubinetto
aperto!
carina questa dove l'hai presa?
Post by Max
Post by Max
Se dovessero esserci problemi sul mio italiano ... prego fate critiche
:-) si vive anche per imparare :-)
All'origine era: "Imparare dai propri errori!", quindi va a fare un giro,
per imparare altrove
wow che monito severo... sei per caso comunista? di solito solo loro ad essere
cos' acidi durante il giorno! perchè si vedono allo specchio al mattino! :-)
mi divertirò sempre a rispondere in maniera costruttiva a gente come te! siete
troppo simpatici! :-)
Salvatore Barbaro
2007-07-28 21:42:22 UTC
Permalink
stretta di mano max !!!
o maxa ? :-P

no perche mi sembri mia moglie quando ha ragione e vuole ragione he he !!
ciao
Kantossek
2007-07-29 02:49:22 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Max
la stessa CO2 fissata dalle piante (o assunta dagli animali in maniera
indiretta tramite le piante), al contrario di quanto avviene per la CO2
emessa ex-novo dalla combustione dei carburanti fossili.
I carburanti fossili come sono ottenuti?
Il carbone è formato da resti vegetali
quindi è biologico. O le stufe a pellet non hanno la canna fumaria?
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Max
L'emissione di 1 kg di CH4, in un orizonte
temporale di 100 anni, equivale ad emettere 21 kg di CO2.
Abbiamo una nuova unità di misura?
si è un termine di paragone CO2 equivalenti sono le emissioni di tutti i gas
serra equiparate, negli effetti di riscaldamento della Terra,
E con il teletraspoto come si relaziona? Fantascienza molto attiva!
Post by Max
Post by Kantossek
Le facoltà di ingegneria sfornano solo ignoranti patentati
Si hai perfettamente ragione ... si starebbe meglio senza gli ingegneri! ... mmm
aspetta vediamo se hai ragione ...
Mi sembra che manchi quello della regola delle tre dita: corrente, moto,
campo elettromagnetico, veramente neppure io ricordo il nome!
Post by Max
Dice il saggio noti + i difetti dei pregi ovvero se fai 1.000 cose buone
la gente si dimentica quasi subito ... se ne fai 1 sbagliata la gente se lo
ricorda a vita!
"...mi capitò una vera occasione, a poco prezzo, un TIR di aringhe salate: i
confratelli non mi misero più agli approviggionamenti..." dall'autobiografia
di O. Marcolini, raccontata da lui.
Sei sulla buona strada!
Post by Max
Post by Kantossek
Hanno dato il "Si salvi chi può" la nave è inclinata e tu lasci il rubinetto
aperto!
carina questa dove l'hai presa?
È tutta mia! Spero, mi viene spontanea davanti ai saputelli onnipotenti che
parlano di serra, anidride, riscaldamento globale, ma la mia auto è
regolarmente ferma per le polveri sottili: vogliamo tornare con i piedi per
terra?
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Max
Se dovessero esserci problemi sul mio italiano ... prego fate critiche
:-) si vive anche per imparare :-)
All'origine era: "Imparare dai propri errori!", quindi va a fare un giro,
per imparare altrove
wow che monito severo... sei per caso comunista?
Tutti i salmi finiscono in gloria.
Cosa ti fa supporre che tutti possano avere, come te, solo una visione di
parte della realtà?
Post by Max
mi divertirò sempre a rispondere in maniera costruttiva a gente come te! siete
troppo simpatici! :-)
Coupe de graçe, il tuo problema non è l'italiano.
Questo non è it.enciclopedia.energie-alternative, quindi...

Siccome i parassiti hanno la tendenza a moltiplicarsi a dismisura, propongo
che laddove si sono verificati incendi, gli addetti vengano ridotti nella
stessa proporzione della superficie bruciata.
Mattia
2007-07-29 10:32:15 UTC
Permalink
Post by Kantossek
Siccome i parassiti hanno la tendenza a moltiplicarsi a dismisura, propongo
che laddove si sono verificati incendi, gli addetti vengano ridotti nella
stessa proporzione della superficie bruciata.
Peccato succeda il contrario. Poi ora che è stato dichiarato lo stato di
calamità...
g***@yahoo.it
2007-07-29 11:03:05 UTC
Permalink
Post by Mattia
Post by Kantossek
Siccome i parassiti hanno la tendenza a moltiplicarsi a dismisura, propongo
che laddove si sono verificati incendi, gli addetti vengano ridotti nella
stessa proporzione della superficie bruciata.
Peccato succeda il contrario. Poi ora che è stato dichiarato lo stato di
calamità...
Anzicchè far pagare le Regioni per non aver fatto prevenzione, gli
danno anche il premio.
Quanti altri incendi dobbiamo contare quest'anno?
Mattia
2007-07-29 11:53:19 UTC
Permalink
Post by g***@yahoo.it
Post by Mattia
Post by Kantossek
Siccome i parassiti hanno la tendenza a moltiplicarsi a dismisura, propongo
che laddove si sono verificati incendi, gli addetti vengano ridotti nella
stessa proporzione della superficie bruciata.
Peccato succeda il contrario. Poi ora che è stato dichiarato lo stato di
calamità...
Anzicchè far pagare le Regioni per non aver fatto prevenzione, gli
danno anche il premio.
Infatti 4-5 ore di ritardo è complicità. Il dolo c'è anche nei ritardi
degli interventi.
Post by g***@yahoo.it
Quanti altri incendi dobbiamo contare quest'anno?
Il problema ormai è per il prossimo anno, dove tutto si ripeterà.
Io non voglio pensare nella complicità della politica, (vedi ministro
dell'ambiente) ma in una grande stupidità.
Kantossek
2007-07-29 13:30:15 UTC
Permalink
<***@yahoo.it> ha scritto nel messaggio news:***@w3g2000hsg.googlegroups.com...
Quanti altri incendi dobbiamo contare quest'anno?

È come mettersi in malattia per fare lavorare i supplenti, mentalità diffusa
fra chi disprezza il suo lavoro.
Ridurre gli addetti e favorire le gite scolastiche con alberello
innaffiatoio e paletta: "Quando avrete finito di studiare, queste saranno
per voi, un'opportunità di lavoro in più; se saranno cresciute."
Basta assistenzialismo al sud: vengono da tutto il mondo con niente e senza
raccomandazioni, per stare bene qui. E ci riescono, quelli che vogliono
lavorare. Spendiamoli meglio i soldi!
--
Ciao Kantossek
Paolomaria
2007-07-29 15:00:00 UTC
Permalink
Post by Kantossek
Cosa ti fa supporre che tutti possano avere, come te, solo una visione di
parte della realtà?
"L'umanità, utilizzando in breve tempo i combustibili fossili che si sono
accumulati in milioni di anni, si sta imbarcando in un esperimento geofisico
irreversibile a larga scala" (Revelle e Suess, 1957).
Il clima del pianeta è cambiato molte volte durante la sua storia geologica
in conseguenza di fattori naturali quali la variazione periodica dei
parametri orbitali e dell'attività solare, la migrazione dei continenti, lo
sviluppo di calotte polari e le variazioni della composizione
dell'atmosfera. Il clima ha sempre esercitato una notevole influenza sulle
attività umane, ma questo rapporto sta rapidamente cambiando.
La comunità scientifica internazionale ritiene infatti che le attività umane
rappresentino un nuovo forzante del clima.
L'influenza dell'uomo sul clima avviene attraverso la perturbazione dei
complessi processi di interazione fra la radiazione solare, la biosfera,
l'atmosfera e l'idrosfera, i quali regolano l'andamento naturale del clima.
Le principali perturbazioni indotte dall'uomo riguardano la variazione della
composizione dell'atmosfera, in particolare l'immissione di "gas ad effetto
serra" e di particelle di aerosol, ed i cambiamenti dell'utilizzo del suolo
anche legati alla deforestazione. Queste
modificazioni influenzano gli equilibri naturali e quindi anche la
temperatura del pianeta. Nella registrazione paleoclimatica delle carote di
ghiaccio i gas-serra (anidride carbonica e metano) hanno fluttuato
sostanzialmente in fase con la temperatura. Negli ultimi 800 mila anni
l'evoluzione naturale della temperatura sembra essere guidata dal forzante
astronomico e l'anidride carbonica agisce da amplificatore con un processo
di retroazione positivo. Le variazioni naturali di anidride carbonica sono
probabilmente condizionate dall'Oceano Meridionale, quelle del metano
dall'estensione delle aree umide nelle regioni intertropicali e
dell'emisfero nord.
Negli ultimi duecento anni, con l'inizio della rivoluzione industriale, si è
verificato un notevole incremento nelle concentrazioni atmosferiche di
polveri dovute all'attività antropica e di "gas ad effetto serra", quali
anidride carbonica, metano, protossido di azoto ecc.

Fonte: Enea, Rapporto Energia e Ambiente 2006 pag. 13 of 516.
E' lecito dissentire, però usando il metodo scientifico, non i dogmi dei
geometri o dell'autista frustrato.
Max
2007-07-29 16:38:49 UTC
Permalink
Post by Paolomaria
Post by Kantossek
Cosa ti fa supporre che tutti possano avere, come te, solo una visione di
parte della realtà?
"L'umanità, utilizzando in breve tempo i combustibili fossili che si sono
accumulati in milioni di anni, si sta imbarcando in un esperimento geofisico
irreversibile a larga scala" (Revelle e Suess, 1957).
Il clima del pianeta è cambiato molte volte durante la sua storia geologica
.......
Post by Paolomaria
Negli ultimi duecento anni, con l'inizio della rivoluzione industriale, si è
verificato un notevole incremento nelle concentrazioni atmosferiche di
polveri dovute all'attività antropica e di "gas ad effetto serra", quali
anidride carbonica, metano, protossido di azoto ecc.
Fonte: Enea, Rapporto Energia e Ambiente 2006 pag. 13 of 516.
E' lecito dissentire, però usando il metodo scientifico, non i dogmi dei
geometri o dell'autista frustrato.
Mi puoi dare il link del rapporto enea da 516 pagine ... io ho solo quello
intitolato "rapporto energia e ambiente 2006 analisi e scenari", mi faresti una
grossa cortesia! Invito tutti a leggerlo! Posso renderlo disponibile in ftp
suppongo sia disponibile sul sito enea
Cordiali saluti e ringraziamenti.
Quoto in pieno la tua affermazioni per quanto riguarda la tua ultima
affermazione :-)
Invito inoltre a leggere
http://milan.usconsulate.gov/news/NE_ITA_020707_PAO_Climate.htm
dove vengono riportate interessanti affermazioni sull'impatto umano
sull'ambiente e le conseguenze !
Alla faccia di chi pensa che non esista relazione diretta!
Paolomaria
2007-07-30 12:41:39 UTC
Permalink
"Max" <***@wildminds.it> ha
scritto
Post by Max
Mi puoi dare il link del rapporto enea da 516 pagine ...
http://www.enea.it/com/web/pubblicazioni/REA_06/REA_06.html
Max
2007-07-30 17:00:52 UTC
Permalink
Post by Kantossek
scritto
Post by Max
Mi puoi dare il link del rapporto enea da 516 pagine ...
http://www.enea.it/com/web/pubblicazioni/REA_06/REA_06.html
sei un grande grazie mille!
Kantossek
2007-07-30 16:31:19 UTC
Permalink
Post by Paolomaria
"L'umanità, utilizzando in breve tempo i combustibili fossili che si sono
accumulati in milioni di anni, si sta imbarcando in un esperimento geofisico
irreversibile a larga scala" (Revelle e Suess, 1957).
e dopo 50 anni abbiamo, finalmente, avuto un inverno mite, speriamo che
continui così
Post by Paolomaria
La comunità scientifica internazionale ritiene infatti che le attività umane
rappresentino un nuovo forzante del clima.
A livello locale nessun dubbio, basta fare un invaso per trattenere un poco
di acqua e attendere.
Post by Paolomaria
L'influenza dell'uomo sul clima avviene attraverso la perturbazione dei
complessi processi di interazione fra la radiazione solare, la biosfera,
l'atmosfera e l'idrosfera, i quali regolano l'andamento naturale del clima.
La radiazione solare vale 1kW/m2, l'energia prodotta nei singoli stati non
supera il 4‰ in nessuno di essi
Post by Paolomaria
Le principali perturbazioni indotte dall'uomo riguardano la variazione della
composizione dell'atmosfera, in particolare l'immissione di "gas ad effetto
serra" e di particelle di aerosol, ed i cambiamenti dell'utilizzo del suolo
anche legati alla deforestazione.
Prima dell'uomo c'erano i fulmini, l'autofermentazione, le sterpaglie e
mancavano i pompieri per spegnere gli incendi.

Queste
Post by Paolomaria
modificazioni influenzano gli equilibri naturali e quindi anche la
temperatura del pianeta. Nella registrazione paleoclimatica delle carote di
ghiaccio i gas-serra (anidride carbonica e metano) hanno fluttuato
sostanzialmente in fase con la temperatura.
Quando l'uomo non c'era
Post by Paolomaria
Negli ultimi 800 mila anni
l'evoluzione naturale della temperatura sembra essere guidata dal forzante
astronomico
Questa la dettata Vanna Marchi
Post by Paolomaria
e l'anidride carbonica agisce da amplificatore con un processo
di retroazione positivo.
Un processo di retroazione positivo, in genere porta all'innesco: di che
cosa?

Le variazioni naturali di anidride carbonica sono
Post by Paolomaria
probabilmente condizionate dall'Oceano Meridionale,
mi piacerebbe conoscere la reazione chimica
Post by Paolomaria
quelle del metano
dall'estensione delle aree umide nelle regioni intertropicali e
dell'emisfero nord.
Stai parlando del deserto del Sahara?
Post by Paolomaria
Negli ultimi duecento anni, con l'inizio della rivoluzione industriale, si è
verificato un notevole incremento nelle concentrazioni atmosferiche di
polveri dovute all'attività antropica e di "gas ad effetto serra", quali
anidride carbonica, metano, protossido di azoto ecc.
e questo vi autorizza a fare scenari di emerite cazzate?
Post by Paolomaria
Fonte: Enea, Rapporto Energia e Ambiente 2006 pag. 13 of 516.
E' lecito dissentire, però usando il metodo scientifico, non i dogmi dei
geometri o dell'autista frustrato.
Nel mio tegamino, sul fuoco l'acqua evapora, mai vista salire di 15 metri
L'anidride carbonica che volete sequestrare, fa parte del 20% di ossigeno
che respiriamo
Tutte le sostanze, che pesano più dell'aria a 1/2 atmostfera, possono
restare nella stratosfera, solo in orbita equatoriale, quindi, se
intercettano i raggi del Sole, spariranno i deserti.
--
Ciao Kantossek
Gli uomini sono tutti uguali: trovato il modo di fare soldi, creano la
casta. Gli scienziati dell'ENEA, i forestali calabri...
Paolomaria
2007-07-30 20:08:40 UTC
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Post by Kantossek
La radiazione solare vale 1kW/m2, l'energia prodotta nei singoli stati non
supera il 4? in nessuno di essi
36,5+4%=37,96.
Se hai la febbre a 38 il medico non ti serve?
Kantossek
2007-07-31 21:20:17 UTC
Permalink
Post by Paolomaria
Post by Kantossek
La radiazione solare vale 1kW/m2, l'energia prodotta nei singoli stati non
supera il 4? in nessuno di essi
36,5+4%=37,96.
Se hai la febbre a 38 il medico non ti serve?
hai il lettore che non riconosce "wincode"
ho scritto 4 per mille, senza specificare : negli stati più
industrializzati, esclusi quindi gli oceani e gli altri
--
Ciao Kantossek
Max
2007-07-29 16:17:58 UTC
Permalink
Post by Kantossek
Post by Max
Il carbone è formato da resti vegetali
quindi è biologico. O le stufe a pellet non hanno la canna fumaria?
Non ho bene inteso il tuo concetto di biologico ... altrimenti anche il
petrolio è biologico :-)
Comunque dalla combustione del carbone, come quella di ogni altro composto
del carbonio, produce anidride carbonica (CO2), oltre a quantità variabili
di anidride solforosa, a seconda del luogo dal quale è stato estratto.
L'anidride solforosa reagisce con l'acqua, formando acido solforoso. Se
l'anidride solforosa viene rilasciata nell'atmosfera, reagisce con il
vapore acqueo ed eventualmente torna sulla terra in forma di pioggia acida.
Ciò basterebbe per dichiarere il carbone altamente nocivo ... ma
aggiungiamo che le emissioni della combustione di carbone in centrali
elettriche (17% circa per l'italia il 50% in USA) rappresenta la più
grande fonte artificiale di anidride carbonica, che secondo la maggior
parte degli studiosi del clima è causa primaria del riscaldamento globale
... e per scandalizzare aggiungiamo che il carbone contiene anche tracce di
altri elementi, compresi l'arsenico e il mercurio, che sono pericolosi se
rilasciati nell'ambiente. Il carbone contiene anche tracce di uranio e
altri isotopi radioattivi naturali, che rilasciati nell'ambiente possono
comportare una contaminazione radioattiva. Sebbene queste sostanze siano
presenti solo in tracce, bruciando grandi volumi di carbone ne vengono
rilasciate quantità significative. Una centrale a carbone, durante il suo
funzionamento, emette nell'aria più radioattività di quella che emette una
centrale nucleare di pari potenza.
Ma se mi permetti voglio farti avere un quadro maggiormente completo della
combustione di tale materiale aggiungendo anche che l'acido solforico e gli
altri acidi forti, come quelli cloridrico (HCl), fluoridrico(HF) e nitrico
(HNO3) non sono, peraltro, gli unici prodotti indesiderati della
combustione che, se perfetta, dovrebbe generare solo acqua sotto forma di
vapore e anidride carbonica (o biossido di carbonio CO2). E' infatti ben
noto che un'ossidazione incompleta (e a maggior ragione lo sarebbe con un
combustibile allo stato solido anziché liquido o gassoso) produce anche
ossidi di azoto (NOx) e monossido di carbonio (CO). Quest'ultimo, in
particolare, è unanimemente riconosciuto dalla comunità scientifica
internazionale come un gas altamente tossico e nocivo se si considera che,
respirato anche in piccole dosi, si sostituisce all'ossigeno nella sua
insostituibile funzione vitale fissandosi rapidamente all'emoglobina del
sangue, formando la carbossiemoglobina e causando situazioni di crisi
nell'ossigenazione delle cellule. Basta, infatti, una concentrazione
nell'aria (formata per circa il 21% da O2, per il 70% da N e minori
quantità di gas inerti) di CO pari solo allo 0,7%, per impegnare circa la
metà dell'emoglobina del sangue. L'azione tossica si manifesta con cefalea
e vomito e porta rapidamente a uno stato di coma fino al blocco della
respirazione, con collasso vascolare. La presenza del cloro, inoltre,
comporta la formazione e l'emissione nell'ambiente circostante di
microinquinanti quali le policloro-dibenzodiossine e i policloro-
dibenzofurani; le diossine, in particolare, risultano nocive per l'uomo
anche in concentrazioni di qualche ng/Nm3. Annesse a queste ultime vi sono
le nanopolveri o nanoparticelle (aggregati molecolari con un diametro
compreso indicativamente fra 2 e 200 nm, si parla in particolare di PM0,2
considerando che la doppia elica del DNA ha un diametro di circa 2 nm), più
sottili e più nocive della PM10 o particolato fine (già responsabile di
malattie cardiogene quali infarto, scompenso cardiaco, cancro polmonare,
ictus) che danno origine alle nanopatologie.

Queste microscopiche particelle di materiale inorganico che contiene
metalli pesanti come arsenico, cromo, cadmio, alluminio, penetrano
nell'organismo umano e animale arrivando direttamente nel sangue (se
ingerite attraverso cibi esposti alle polveri verrebbero poi per la gran
parte eliminate tramite le feci e le urine, ma la quota residua entro circa
un'ora passerebbe attraverso la barriera intestinale annidandosi nei
tessuti degli organi, che non sono poi in grado di espellerle
efficientemente perché bioincompatibili) entro 60 minuti dalla loro
inalazione esercitando una forte reazione di autodifesa degli anticorpi
macrofagi che, a loro volta sono incapaci di aggredire le polveri a causa
della loro ridotta dimensione (inferiori a quelle di un virus e prossime o
eguali a quelle molecolari). Il macrofago persiste nell'attacco alle
nanopolveri, generando una infezione nel sistema immunitario che da
l'origine al tumore, a loro volta le nanoparticelle oltrepassano le
membrane dei globuli rossi arrivando fino alle cellule, dove, alterandone
le caratteristiche (o alterando le caratteristiche del DNA), le trasformano
in cellule tumorali. I dati li puoi avere anche sul sito della regione
Lombardia... nella sezione dell'ARPA ... comunque in rete di materiale ne
trovi quanto ne vuoi... ma credo che sia sufficiente quello che ti ho
riportato.
Post by Kantossek
E con il teletraspoto come si relaziona? Fantascienza molto attiva!
ci si impegna sempre per realizzare l'impossibile... arrivare là dove
nessun uomo è mai giunto prima! No non è fantascienza è scienza e
matematica :-)
Post by Kantossek
Mi sembra che manchi quello della regola delle tre dita: corrente,
moto, campo elettromagnetico, veramente neppure io ricordo il nome!
Dipende se sei mancino :-) .... se ti dovessi elencare tutti :-))))) quella
della regole delle tre dita è una regola che risale alla geometria
vettoriale e poi applicata in fisica prodotto vettoriale ... se ti
riferisci ad Ampère è un fisico non un ingegnere!
Post by Kantossek
"...mi capitò una vera occasione, a poco prezzo, un TIR di aringhe
salate: i confratelli non mi misero più agli approviggionamenti..."
dall'autobiografia di O. Marcolini, raccontata da lui.
Sei sulla buona strada!
:-)))))))))) m'immagino la faccia dei confratelli!!! :-))))))
Post by Kantossek
È tutta mia! Spero, mi viene spontanea davanti ai saputelli
onnipotenti che parlano di serra, anidride, riscaldamento globale, ma
la mia auto è regolarmente ferma per le polveri sottili: vogliamo
tornare con i piedi per terra?
Bhe il riscaldamento globale è purtroppo evidente ... e le motivazioni sono
sorprendentemente riconosciute a livello internazionale! ti faccio leggere
un articolo ansa:
Il rapporto sui cambiamenti climatici, redatto dagli esperti dell'Ipcc, e'
stato approvato. Lo ha detto il presidente del Panel Rajendra Pachauri.
'Alla fine abbiamo un documento che spero attirerà l'attenzione in tutto il
mondo', ha aggiunto Pachauri.
CON AUMENTO 2,5 GRADI GRAVI PERDITE PER PIANETA
Un innalzamento della temperatura media globale di 2-2,5 gradi rispetto al
presente ''potra' causare un forte aumento degli impatti'' con spostamenti
geografici di specie, perdite totali di biodiversita', riduzione della
produttività agricola e delle risorse idriche in vaste aree. Questo uno dei
punti dell'accordo varato a Bruxelles dagli esperti del Panel
intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc).
Gli impatti dei cambiamenti climatici, dicono gli esperti dell'Ipcc, ''sono
gia' in atto a livello globale e regionale e saranno piu' forti nel
futuro''. Inoltre, ''molti sistemi naturali in tutto il pianeta sono stati
gia' affetti da cambiamenti climatici regionali, in particolare da aumenti
di temperature''.
.......
Molti cambiamenti climatici sono gia' in atto, e sono destinati a
peggiorare.
Ecco in 13 punti critici le conclusioni segnalate dagli esperti Ipcc:
- 1) Molti sistemi naturali in tutto il pianeta sono stati gia' affetti da
cambiamenti climatici regionali, in particolare aumenti di temperature.
- 2) Un grande numero di dati raccolti in tutto il globo ha permesso di
stimare l'influenza del riscaldamento globale attribuito alle attivita'
umane su molti sistemi fisici e biologici.
- 3) Un aumento della temperatura media globale di 2-2,5 gradi rispetto al
presente potra' causare un forte aumento degli impatti (spostamenti
geografici di specie, perdite totali di biodiversita', riduzione della
produttivita' agricola e delle risorse idriche in vaste aree).
- 4) Un aumento della temperatura media globale oltre 3,5 gradi rispetto al
presente causera' aumenti della vulnerabilita' in molti sistemi naturali ed
umani rendendo molto difficile attuare misure di adattamento.
- 5) Alcuni sistemi saranno colpiti fortemente dagli impatti dei
cambiamenti climatici: ecosistemi tipo tundra e foreste boreali, ecosistemi
mediterranei, mangrovie, barriere coralline, aree costiere, risorse idriche
e regioni secche delle basse e medie latitudini, agricoltura in regioni
nella basse latitudini e la salute umana.
- 6) Alcune regioni del pianeta saranno piu' colpite delle altre: l'Artico,
l'Africa (in particolare la regione sub-sahariana), le piccole isole e i
mega-delta asiatici (Gange-Brahmaputra, Zhujiang).
- 7) Entro la meta' di questo secolo la portata media di tutti i fiumi del
globo e la disponibilita' idrica potranno aumentare di circa il 10-40%
nelle alte latitudini e in alcune aree umide dei tropici, ma diminuiranno
del 10-30% nelle regioni alle medie latitudini e in alcune altre parti dei
tropici gia' sotto water-stress. Secondo l'Ipcc i rischi dal riscaldamento
globale non riguardano solo l'ecosistema, ma anche la salute dell'uomo.
- 8) Le aree colpite da siccita' aumenteranno in estensione. Aumenteranno
anche gli eventi di piu' intensa precipitazione ed aumenteranno i rischio
di inondazioni. In Africa le proiezioni climatiche stimano che entro il
2020 75-250 milioni di persone saranno esposte ad un forte aumento di water
stress.
- 9) Si avra' un maggiore rischio di estinzione per circa 20-30 per cento
delle specie vegetali ed animali con un aumento della temperatura media
globale oltre 1,5-2,5 gradi rispetto a quella di questi anni. In Australia
e Nuova Zelanda le proiezioni climatiche stimano una forte perdita di
biodiversita' entro il 2020.
- 10) L'aumento dell'acidificazione degli oceani causato dall'aumento delle
concentrazione atmosferica di anidride carbonica causera' forti impatti
negativi su organismi marini come i coralli e le specie a loro collegate.
- 11) Alle basse latitudini la produttivita' agricola tendera' a diminuire
anche per un aumento della temperatura media globale di solo 1-2 gradi.
- 12) Le zone costiere saranno esposte ad un maggiore rischio di erosione
costiera causata dai cambiamenti climatici che causeranno un innalzamento
del livello globale marino.
- 13) Le proiezioni climatiche relative agli impatti sulla salute prevedono
uno scenario drammatico in particolare per le popolazioni dei paesi in via
di sviluppo: aumento della malnutrizione e dei rischi di malattie infettive
e respiratorie, aumento di mortalita' a causa di eventi piu' estremi come
onde di calore, alluvioni, tempeste e siccita', aumento della frequenza
delle malattie cardio-respiratorie a causa dell' aumento delle
concentrazioni di ozono a livello superficiale.
Post by Kantossek
Tutti i salmi finiscono in gloria.
Cosa ti fa supporre che tutti possano avere, come te, solo una visione
di parte della realtà?
Può darsi che io abbia una visione parziale della realtà, infondo io mi
baso su modelli matematici costruidi da scienziati, che facendo previsioni,
tendono ad azzeccarle ... di solito funziona così per una teoria (buon
vecchio metodo di Galileo!) se fa delle previsioni e si realizzano ... mi
sembrano corrette.
Post by Kantossek
Post by Max
mi divertirò sempre a rispondere in maniera costruttiva a gente come
te!
siete
Post by Max
troppo simpatici! :-)
Coupe de graçe, il tuo problema non è l'italiano.
Questo non è it.enciclopedia.energie-alternative, quindi...
Siccome i parassiti hanno la tendenza a moltiplicarsi a dismisura,
propongo che laddove si sono verificati incendi, gli addetti vengano
ridotti nella stessa proporzione della superficie bruciata.
bhe sei fuori tema avresti dovuto aprire un altro dibattito!
Saluti! :-)
Kantossek
2007-07-30 16:31:20 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Max
Non ho bene inteso il tuo concetto di biologico ... altrimenti anche il
petrolio è biologico :-)
Pellet sono biologici?
Legna è biologica?
Prendi un qualunque combustibile biologico e respira i fumi!
Come fai a distinguere la CO2 in buona e cattiva?
Post by Max
Comunque dalla combustione del carbone, come quella di ogni altro composto
del carbonio, produce anidride carbonica (CO2)
che va nell'atmosfera, per ogni kW di carbonio bruciato, nelle stesse
proporzioni, bio o non bio.
Post by Max
Ciò basterebbe per dichiarere il carbone altamente nocivo
Non è detto che porti alla bocca tutto quello che trovi, nello stato in cui
si trova

... ma
Post by Max
aggiungiamo che le emissioni della combustione di carbone in centrali
elettriche (17% circa per l'italia il 50% in USA) rappresenta la più
grande fonte artificiale di anidride carbonica, che secondo la maggior
parte degli studiosi del clima è causa primaria del riscaldamento globale
Finora il riscaldamento globale mi è piaciuto
Post by Max
... e per scandalizzare aggiungiamo che il carbone contiene anche tracce di
altri elementi, compresi l'arsenico e il mercurio, che sono pericolosi se
rilasciati nell'ambiente.
Monte Amiata? Deve esserci una strage naturale in corso
Post by Max
Il carbone contiene anche tracce di uranio e
altri isotopi radioattivi naturali, che rilasciati nell'ambiente possono
comportare una contaminazione radioattiva.
Infatti, a New York, se fosse una centrale nucleare, resterebbero senza
stazione dei treni
Post by Max
Ma se mi permetti voglio farti avere un quadro maggiormente completo della
combustione di tale materiale aggiungendo anche che l'acido solforico e gli
altri acidi forti, come quelli cloridrico (HCl), fluoridrico(HF) e nitrico
(HNO3)
Che reagiscono dalla camera di combustione fino al camino
Post by Max
E' infatti ben
noto che un'ossidazione incompleta (e a maggior ragione lo sarebbe con un
combustibile allo stato solido anziché liquido o gassoso) produce anche
ossidi di azoto (NOx) e monossido di carbonio (CO). Quest'ultimo, in
particolare, è unanimemente riconosciuto dalla comunità scientifica
internazionale come un gas altamente tossico e nocivo
Per questo abbiamo introdotto la benzina "verde", (aromatico) e la sonda per
produrlo in continuazione
Post by Max
Annesse a queste ultime vi sono
le nanopolveri o nanoparticelle (aggregati molecolari con un diametro
compreso indicativamente fra 2 e 200 nm, si parla in particolare di PM0,2
considerando che la doppia elica del DNA ha un diametro di circa 2 nm), più
sottili e più nocive della PM10 o particolato fine (già responsabile di
malattie cardiogene quali infarto, scompenso cardiaco, cancro polmonare,
ictus) che danno origine alle nanopatologie.
Perfetto! per l'80% vengono prodottre dalle industrie e dal riscaldamento
domestico. Per abbatterle basta l'acqua. Allora? Invece di ipotesi sul CO2 e
altri, cominciamo dove è reale il pericolo e dove disponiamo dei mezzi per
risolvere il problema.
Post by Max
Dipende se sei mancino :-) .... se ti dovessi elencare tutti :-))))) quella
della regole delle tre dita è una regola che risale alla geometria
vettoriale e poi applicata in fisica prodotto vettoriale ... se ti
riferisci ad Ampère è un fisico non un ingegnere!
Da quando si sono gli orologi atomici, tutti gli anni correggono l'ora di
qualche secondo perché la Terra rallenta costantemente la sua rotazione. Io
non conosco alcuna sostanza, lega o altro che sia magnetica oltre gli 800°C,
ma conosco la regola delle tre dita: questa spiega.
Post by Max
Bhe il riscaldamento globale è purtroppo evidente
- 12) Le zone costiere saranno esposte ad un maggiore rischio di erosione
costiera causata dai cambiamenti climatici che causeranno un innalzamento
del livello globale marino.
Se aumenta la temperatura evaporerà più tanta acqua, quindi i bacini
scenderanno di livello, oceani compresi.
Post by Max
Può darsi che io abbia una visione parziale della realtà, infondo io mi
baso su modelli matematici costruidi da scienziati, che facendo previsioni,
tendono ad azzeccarle ... di solito funziona così per una teoria (buon
vecchio metodo di Galileo!) se fa delle previsioni e si realizzano ... mi
sembrano corrette.
L'acqua che si trasforma in vapore contiene dell'energia in più, ma il
livello dell'acqua scende, quindi più uragani, ma meno acqua da evaporare:
il resto sono baggianate
--
Ciao Kantossek
Max
2007-07-30 20:58:20 UTC
Permalink
Post by Kantossek
Pellet sono biologici?
Legna è biologica?
Prendi un qualunque combustibile biologico e respira i fumi!
Come fai a distinguere la CO2 in buona e cattiva?
mmm secondo me non conosci il problema... di solito fanno cos' i comunisti...
non conoscono i problemi ed impongono le loro risoluzioni :-)
Post by Kantossek
che va nell'atmosfera, per ogni kW di carbonio bruciato, nelle stesse
proporzioni, bio o non bio.
wow si brucia il carbonio ... mmm ... almeno so che non sei ne chimico ne
fisico... tanto meno ingegnere! ... e mi togli un peso dallo stomaco... ti
ringrazio! stanotte dormo bene :-)
Post by Kantossek
Post by Max
Ciò basterebbe per dichiarere il carbone altamente nocivo
Non è detto che porti alla bocca tutto quello che trovi, nello stato in cui
si trova
no pignolo come sono ne farei l'analisi spettroscopica :-)
Post by Kantossek
Finora il riscaldamento globale mi è piaciuto
anche a me ... perchè io sono pronto ad affrontarlo, anche nelle fasi più
estreme .... mentre tanta gente che dice "tutta finzione" .... farà la fine
della cicala!
Post by Kantossek
Post by Max
... e per scandalizzare aggiungiamo che il carbone contiene anche tracce
di
Post by Max
altri elementi, compresi l'arsenico e il mercurio, che sono pericolosi se
rilasciati nell'ambiente.
Monte Amiata? Deve esserci una strage naturale in corso
mmm si dai sei comunista... sono loro che mettono in bocca cose che non esistono
alla gente :-)
Post by Kantossek
Post by Max
Il carbone contiene anche tracce di uranio e
altri isotopi radioattivi naturali, che rilasciati nell'ambiente possono
comportare una contaminazione radioattiva.
Infatti, a New York, se fosse una centrale nucleare, resterebbero senza
stazione dei treni
mmm di sicuro non sei nemmeno un professore di italiano! :-)
Post by Kantossek
Post by Max
Ma se mi permetti voglio farti avere un quadro maggiormente completo della
combustione di tale materiale aggiungendo anche che l'acido solforico e
gli
Post by Max
altri acidi forti, come quelli cloridrico (HCl), fluoridrico(HF) e nitrico
(HNO3)
Che reagiscono dalla camera di combustione fino al camino
... e dopo il camino che faranno... non reagiscono più????? :-)
Post by Kantossek
Post by Max
E' infatti ben
noto che un'ossidazione incompleta (e a maggior ragione lo sarebbe con un
combustibile allo stato solido anziché liquido o gassoso) produce anche
ossidi di azoto (NOx) e monossido di carbonio (CO). Quest'ultimo, in
particolare, è unanimemente riconosciuto dalla comunità scientifica
internazionale come un gas altamente tossico e nocivo
Per questo abbiamo introdotto la benzina "verde", (aromatico) e la sonda per
produrlo in continuazione
La benzina verde ... mmm... una delle trovate pubblicitarie più geniali che si
siano mai trovate! ti hanno mai detto che i gas di scarico delle macchine a
benzina verde sono cancerogeni ... e che dal 1994 ad oggi i tumori ai polmoni
sono aumentati vertiginosamente!
La tecnologia "senza piombo" sta a significare che qualcos'altro viene
addizionato alla benzina per mantenere lo stesso numero di ottani. Ciò che non è
stato ben chiarito è che sin da circa il 1970, il contenuto di piombo nella
benzina ordinaria è stato ridotto.
Ci sono tre gruppi principali di sostanze che le compagnie petrolifere usano al
posto del piombo.
1) Aromatici: composti organici basati sull'anello di benzene, un anello di
carbonio 6 con tre legami doppi delocalizzati, benzene, toluene, xilene, ecc.
2) Olefine: composti organici con legami doppi.
3) Ossigenati: composti organici contenenti atomi di ossigeno.
L'ente statunitense che si occupa della protezione ambientale (EPA) ha preso di
mira cinque sostanze inquinanti dell'aria per la loro tossicità: il benzene e il
butadiene 1.3 sono le prime due in cima alla lista. Sono ambedue altamente
cancerogene. Ora sorge una domanda: quale è l'attuale composizione delle benzine
con piombo, di quelle normali senza piombo, e super senza piombo? In Australia
ed Inghilterra le compagnie petrolifere non sono tenute a fornire nessuna
informazione circa il contenuto chimico in piombo.
Uno studio indipendente effettuato dal Dott. Michael Dawson dell'Università di
Tecnologia di Sydney mostra come nella benzina normale il contenuto totale di
idrocarburi aromatici era del 27.7% ed il livello di benzene al 2%. Ma per la
benzina senza piombo tale contenuto di aromatici era del 29.2% ed il livello di
benzene al 2.1%. Perbacco! Significa che il contenuto di aromatici ed i livelli
di benzene sono molto simili tra benzina normale e quella verde.
La benzina senza piombo standard ha un numero di ottani più basso, di circa 91,
laddove quella con piombo ha un numero di ottani di 96 o maggiore. Il componente
di piombo aggiunto è appena sufficiente a incrementare il numero di ottani da
circa 91 ad oltre 96. Quella super senza piombo ha un numero di ottani pari a
96, pertanto ha un contenuto di idrocarburi aromatici, come pure di benzene,
molto più basso di altre benzine. Questa analisi della benzina australiana fu
effettuata prima del 1 Gennaio 1995: i livelli di piombo erano a 0.3 grammi per
litro. Dopo questa data, i livelli massimi furono ridotti a 0.2 g/l, il che
significa che è stata impiegata una maggior quantità di additivi alternativi
(aromatici, compreso benzene e/o olefine). Così oggi la benzina con piombo
potrebbe contenere anche più additivi alternativi della normale senza piombo.
Il terzo gruppo di sostanze alternative per aumentare gli ottani sono gli
ossigenati. Un importante sottoprodotto della loro combustione è l'acido
aldeide. Così sembra che gli ossigenati siano meno tossici del benzene.
Il cancerogeno benzene è un economico sostituto per il piombo.
Il Dott. Arthur Chesterfield-Evans un esperto nella salute occupazionale,
ritiene che il pubblico sia stato fuorviato dalle dichiarazioni che eliminando
il piombo dalla benzina, i suoi effetti negativi sulla salute e sull'ambiente si
sarebbero ridotti. L'EPA statunitense afferma che la metà di tutti i casi di
tumore potrebbero essere messi in relazione con l'inquinamento dell'aria. Il
Dott. Dawson si domanda: "come mai alle compagnie petrolifere è consentito
sostituire un cancerogeno per una neurotossina?" il cancerogeno è rilasciato
nell'aria che respiriamo, mentre la neurotossina che lo sostituisce viene fuori
dagli scarichi, come ossido di piombo o cloruro di piombo e cade vicino alla strada.
Il Proff. Roger Perry, capo del Sydney Melanoma Unit, del Royal Prince Alfred
Hospital, dichiara: "Il benzene è un agente altamente cancerogeno. E' causa di
tumori ai polmoni, al fegato, ai reni, alla pelle e di leucemia".
Rimane da farsi una domanda: come mai le marmitte catalitiche sono così
importanti, da essere installate su automobili progettate per la benzina senza
piombo, quando la benzina con piombo che ancora acquistiamo per le macchine
senza catalitica contiene la stessa composizione di aromatici?
La questione ha uno sfondo di tipo chimico: le benzina verde contiene grandi
quantità di MTBE necessario come additivo antibattimento (al posto del piombo).
L'olio per motori contiene un additivo, lo zinco ditiofosfato (ZDTP), del quale
non si può fare a meno in quanto garantisce la longevità dell'olio stesso. Se
MTBE e lo ZDTP interagiscono sotto l'azione del forte calore si va incontro a
qualcosa di catastrofico: si possono formare estere fosforico e componenti
similari che rientrano nel gruppo dei gas nervini (Tabun, Sarin, E-605, ecc).
Le marmitte catalitiche delle auto a benzina emettono gas tossici. Il problema è
particolarmente critico dopo che l'auto ha percorso circa 15.000 chilometri.
Post by Kantossek
Post by Max
Annesse a queste ultime vi sono
le nanopolveri o nanoparticelle (aggregati molecolari con un diametro
compreso indicativamente fra 2 e 200 nm, si parla in particolare di PM0,2
considerando che la doppia elica del DNA ha un diametro di circa 2 nm),
più
Post by Max
sottili e più nocive della PM10 o particolato fine (già responsabile di
malattie cardiogene quali infarto, scompenso cardiaco, cancro polmonare,
ictus) che danno origine alle nanopatologie.
Perfetto! per l'80% vengono prodottre dalle industrie e dal riscaldamento
domestico. Per abbatterle basta l'acqua.
miiiii l'acqua di Lourdes!!! santa pazienza non ci avevo pensato!!! scappo a
Fatima!!!! ne prendo qualche centinaio di migliaio di litri e risolvo il
problema!!! :-))))))
Post by Kantossek
Da quando si sono gli orologi atomici, tutti gli anni correggono l'ora di
qualche secondo perché la Terra rallenta costantemente la sua rotazione. Io
non conosco alcuna sostanza, lega o altro che sia magnetica oltre gli 800°C,
ma conosco la regola delle tre dita: questa spiega.
mmm esempio che ci azzecca quanto l'acqua miracolosa e la risoluzione
dell'inquinamento!!!! che te spieghi con ste tre dita????? miiii ho capito ... è
la triade magica del triangolo maledetto ... bermuda bermudina!!!
Post by Kantossek
Post by Max
Bhe il riscaldamento globale è purtroppo evidente
- 12) Le zone costiere saranno esposte ad un maggiore rischio di erosione
costiera causata dai cambiamenti climatici che causeranno un innalzamento
del livello globale marino.
Se aumenta la temperatura evaporerà più tanta acqua, quindi i bacini
scenderanno di livello, oceani compresi.
professore le vorrei ricordare che l'aumento della temperatura è veloce... tanto
veloce che si sciolgono prima i ghiacci che l'evaporazione! e poi l'evaporazione
degli oceani è irrisoria dato che godono del cicli convettivi! la salinità mi
diminuisce... anche perchè le acque continentali evaporano (quelle più piccole
si che evaporano e finiscono negli oceani) ... quindi salinità ridotta...
effetto corrente del golfo addio! o arrivederci...dipende se l'era glaciale a
cui andremo incontro, porterà un riequilibrio :-)
Post by Kantossek
Post by Max
Può darsi che io abbia una visione parziale della realtà, infondo io mi
baso su modelli matematici costruidi da scienziati, che facendo
previsioni,
Post by Max
tendono ad azzeccarle ... di solito funziona così per una teoria (buon
vecchio metodo di Galileo!) se fa delle previsioni e si realizzano ... mi
sembrano corrette.
L'acqua che si trasforma in vapore contiene dell'energia in più, ma il
il resto sono baggianate
??????????????????????????????????
non avevo capito scusi........ ma lei è un MAESTRO!
porgo le mie umili scuse!
non sapevo che l'acqua si trasforma in vapore! ma mi stupisco del fatto che lei
predice uragani! noooooooo!
maestro la prego ci indichi la via per evitare i disastri naturali da lei
predetti! :-)
Spero di aver divertito la comunity!
F.Bertolazzi
2007-07-30 23:31:48 UTC
Permalink
Post by Max
mmm secondo me non conosci il problema... di solito fanno cos' i comunisti...
non conoscono i problemi ed impongono le loro risoluzioni :-)
Tipo quelli che aprono nuovi thread solo perché hanno impiegato mezz'ora
per scrivere la loro con una pletora di parole che solo in due leggeranno?
Post by Max
wow si brucia il carbonio ... mmm ... almeno so che non sei ne chimico ne
fisico...
Dimmi, cosa si brucia, invece?
--
Niente è impossibile per chi non lo deve fare
Max
2007-07-31 18:21:58 UTC
Permalink
Post by F.Bertolazzi
Post by Max
mmm secondo me non conosci il problema... di solito fanno cos' i comunisti...
non conoscono i problemi ed impongono le loro risoluzioni :-)
Tipo quelli che aprono nuovi thread solo perché hanno impiegato mezz'ora
per scrivere la loro con una pletora di parole che solo in due leggeranno?
no solo per ridere con quelli che ritengono ridicole certe affermazioni :-)
Post by F.Bertolazzi
Post by Max
wow si brucia il carbonio ... mmm ... almeno so che non sei ne chimico ne
fisico...
Dimmi, cosa si brucia, invece?
IL CARBONIO NON SI BRUCIA AL MASSIMO SI BRUCIA IL CARBONE!
Il carbonio si ossida! ... ma se non hai studiato chimica per te è la stessa
cosa ovvio ..... quindi non voglio imprecare sulla tuo deficit in materia! :-)
Max
2007-07-31 18:41:34 UTC
Permalink
Post by Max
sulla tuo deficit in
materia! :-)
ovviamente volevo scrivere sul tuo deficit in materia :-) chiedo scusa per l'errore!
Kantossek
2007-07-31 21:20:18 UTC
Permalink
Post by F.Bertolazzi
Post by Max
wow si brucia il carbonio ... mmm ... almeno so che non sei ne chimico ne
fisico...
Dimmi, cosa si brucia, invece?
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
Mi scuso
--
Ciao Kantossek
Max
2007-07-31 21:48:29 UTC
Permalink
Post by Kantossek
Post by F.Bertolazzi
Post by Max
wow si brucia il carbonio ... mmm ... almeno so che non sei ne chimico
ne
Post by F.Bertolazzi
Post by Max
fisico...
Dimmi, cosa si brucia, invece?
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
Mi scuso
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami... se vuoi possiamo
addentrarci alla definizione di carburante, cos' ottimizziamo il tiro ...quindi
aggiungerei il termine di efficenza ... con i rischi di incombusto ecc...! ma ne
vale la pena?
Kantossek
2007-08-02 00:29:56 UTC
Permalink
quindi dovevo specificare meglio che
Post by Max
Post by Kantossek
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta
Mi scuso
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami...
Nella combustione completa non puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo o
idrogeno
--
Ciao Kantossek
Max
2007-08-02 10:15:08 UTC
Permalink
Post by Kantossek
quindi dovevo specificare meglio che
Post by Max
Post by Kantossek
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di
carbonio
Post by Max
Post by Kantossek
in esso contenuta
Mi scuso
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami...
Nella combustione completa non puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo o
idrogeno
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
gescondomini
2007-08-02 11:33:23 UTC
Permalink
On 2 Ago, 12:15, Max
Post by Max
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
dopo questa tua perla non vale più nemmeno la pena di leggerti
Max
2007-08-02 12:17:58 UTC
Permalink
Post by gescondomini
On 2 Ago, 12:15, Max
Post by Max
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
dopo questa tua perla non vale più nemmeno la pena di leggerti
quindi sarai così gentile di darmi la motivazione!
gescondomini
2007-08-02 16:00:46 UTC
Permalink
On 2 Ago, 14:17, Max
gescondomini ha scritto:> On 2 Ago, 12:15, Max
Post by gescondomini
Post by Max
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
dopo questa tua perla non vale più nemmeno la pena di leggerti
quindi sarai così gentile di darmi la motivazione!
Certo


si diceva che la quantita' di anidride carbonica dipende dal conenuto
di carbonio del combustibile, tu sei intervenuto dicendo che dipende
dall'energia di legame.
Quando ti han fatto notare che per l'idrogeno qualunque sia l'energia
di legame l'anidride carbonica prodotta è sempre zero hai ribattuto
che per combustibili e prodotti petroliferi che contengono carbonio
dipende dall'energia di legame del carbonio stesso.
Sono argomenti inutili, stai arrampicandoti sugli specchi per avere
l'ultima parola, e non corri nemmeno più il rischio di essere
considerato un troll, non lo corri più perchè non è un rischio, è una
certezza.
Max
2007-08-02 19:26:37 UTC
Permalink
Kantossek:
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
.......
MAX:
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami... se vuoi possiamo
addentrarci alla definizione di carburante, cos' ottimizziamo il tiro ...quindi
aggiungerei il termine di efficenza ... con i rischi di incombusto ecc...! ma ne
vale la pena?
.......
Kantossek:
Nella combustione completa non puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo o
idrogeno
.......
MAX:
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
.......
Post by gescondomini
si diceva che la quantita' di anidride carbonica dipende dal conenuto
di carbonio del combustibile, tu sei intervenuto dicendo che dipende
dall'energia di legame.
no leggi sopra non avrei mai detto una porcata simile! Ci mancherebbe! Per amor
del cielo... si può anche sbagliare ... io sono tra quelli che sbaglia ... ma
raramente in queste cose :-) in arroganza sbaglio alla grande ...
ma almeno mi dai l'opportunità di avere dialettica su cose che dico? o meglio
che digito :-)... nella mia precedente mi sono riferito all'energia liberata
dalla rottura dei legami ... ho sottinteso che fossero legami tipo C-C e/o C-H
come poi specificato dopo... ho sbagliato a darlo per scontato.... difatti per
capire che non ho fatto affermazioni fuori misura facciamo un esempio:
2C2H6 (g) + 7 O2(g) ----> 4 CO2(g) + 6 H2O (l)
libera un'energia pari a DH=-3079,4 kJ dalle entalpie di reazione delle reazioni
di combustione.
Questo valore è per una perfetta combustione!
Poniamo il caso non avvenga una perfetta combustione... sapresti dirmi cosa
accade? ... meno C02 liberata e meno energia prodotta! ovvero la CO2 dipende
dall'energia liberata dalla rottura dei legami!
Te lo dico in simpatia... sono scorbutico ed arrogante... ma non mi sto
arrampicando sui vetri ... do solo per scontato certe nozioni di chimica-fisica...
Post by gescondomini
Quando ti han fatto notare che per l'idrogeno qualunque sia l'energia
di legame l'anidride carbonica prodotta è sempre zero hai ribattuto
che per combustibili e prodotti petroliferi che contengono carbonio
dipende dall'energia di legame del carbonio stesso.
No non è esatto ... difronte all'affermazione "Nella combustione completa non
puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo o idrogeno " ... ho semplicemente
risposto con una domanda "Mi puoi fare un esempio di carburante che emette CO2 e
che la sua energia totale prodotta non dipenda dalla rottura dei legami carbonio? "
La domanda era retorica in-quanto (mi piace scriverlo così) davo per scontato il
fatto che ci si riferisse alla rottura di C-C o C-H !!! ovvio che dallo zolfo
non ricavo CO2 ... anche se dovrei pignolare ... se H è collegato a C e se ne
stacca e C si ossida... H staccandosi produce CO2 ... ma ancora di più: in una
combustione completa, ogni quantitativo di energia prodotta dei reagenti serve
per costruire quello dei prodotti -o+ energia...
Post by gescondomini
Sono argomenti inutili, stai arrampicandoti sugli specchi per avere
l'ultima parola, e non corri nemmeno più il rischio di essere
considerato un troll, non lo corri più perchè non è un rischio, è una
certezza.
bhe considerarmi un troll mi sembra esagerato... non ho portato argomenti
stupidi anzi! la chimica e la fisica non lo sono! argomenti di basso profilo
culturale sono stati portati da Kantossek, anche se mi sembra stia migliorando,
parla molto meglio l'italiano che nei messaggi precedenti!... spero che possa
migliorare così ci intenderemo meglio nei nostri prossimi dibattiti :-)
F.Bertolazzi
2007-08-03 00:01:45 UTC
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Post by Kantossek
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
.......
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami...
Ed ancora non ti vergogni?
Post by Kantossek
bhe
BEH, BEH, BEH, bestia.
--
Niente è impossibile per chi non lo deve fare
Max
2007-08-03 06:53:14 UTC
Permalink
Post by F.Bertolazzi
Post by Kantossek
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
.......
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami...
Ed ancora non ti vergogni?
Post by Kantossek
bhe
BEH, BEH, BEH, bestia.
e ancora senza spiegazione????
Kantossek
2007-08-04 08:44:09 UTC
Permalink
Post by F.Bertolazzi
Post by Kantossek
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
.......
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami...
Ed ancora non ti vergogni?
Non può.
Fra Conoscere, Sapere e Capire può esserci più un abisso:
Conosci il codice della strada eppure...
"L'energia liberata dalla rottura dei legami": da qualche parte l'ha letta
ma non assimilata, vado ad hoc:
C+O2=CO2+80
CO+O=CO2+60
lo stesso da SO2 a SO3; da FeO a FeO2 a Fe2O3
Quando c'è già stata una parziale ossidazione, il calore per grammomolecola
relativo cambia (ma il totale è sempre quello), ora è banale capire "dipende
dal carbonio che bruci", invece di atomi di carbonio, che escluderebbe le
molecole di monossido quale fonte di CO2.
--
Ciao Kantossek
gescondomini
2007-08-03 07:07:40 UTC
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On 2 Ago, 21:26, Max
Post by Kantossek
Ha detto di non conoscere l'italiano, quindi dovevo specificare meglio che
la CO2 emessa, da qualunque combustibile, dipende dalla quantità di carbonio
in esso contenuta e non dalla sua origine, bio o non bio
.......
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami... se vuoi possiamo
addentrarci alla definizione di carburante, cos' ottimizziamo il tiro ...quindi
aggiungerei il termine di efficenza ... con i rischi di incombusto ecc...! ma ne
vale la pena?
ti sei copiato-incollato da solo la parti di testo che dimostrano che
hai detto quello che affermo io, e hai il coraggio di negarlo.
Significa che non sei nemmeno capace di leggere, oltre non ricordarti
quello che scrivi.
Post by Kantossek
Sono argomenti inutili, stai arrampicandoti sugli specchi per avere
Post by gescondomini
l'ultima parola, e non corri nemmeno più il rischio di essere
considerato un troll, non lo corri più perchè non è un rischio, è una
certezza.
bhe considerarmi un troll mi sembra esagerato... non ho portato argomenti
stupidi anzi! la chimica e la fisica non lo sono! argomenti di basso profilo
culturale sono stati portati da Kantossek, anche se mi sembra stia migliorando,
parla molto meglio l'italiano che nei messaggi precedenti!... spero che possa
migliorare così ci intenderemo meglio nei nostri prossimi dibattiti :-)
con te non esiste dibattito, ti dimentichi persino le fandonie che
spari, non le capisci nemmeno quando le rileggi; in queste condizioni
non è un dibattito, è uno sproloquio
Max
2007-08-03 08:33:47 UTC
Permalink
MAX:
no dipende dall'energia liberata dalla rottura dei legami... se vuoi possiamo
addentrarci alla definizione di carburante, cos' ottimizziamo il tiro ...quindi
aggiungerei il termine di efficenza ... con i rischi di incombusto ecc...! ma ne
vale la pena?
.......................
gescondomini:
si diceva che la quantita' di anidride carbonica dipende dal conenuto
di carbonio del combustibile, tu sei intervenuto dicendo che dipende
dall'energia di legame.
Post by gescondomini
ti sei copiato-incollato da solo la parti di testo che dimostrano che
hai detto quello che affermo io, e hai il coraggio di negarlo.
Significa che non sei nemmeno capace di leggere, oltre non ricordarti
quello che scrivi.
Non conosci la chimica... quindi non sai distinguere le due affermazioni ...
non aggiungo altro... sei troppo ignorante in materia! almeno Kantossek ha
spirito di dialettica e di apprendimento (italiano compreso!) ma tu ... basso
livello culturale direi...
Post by gescondomini
con te non esiste dibattito, ti dimentichi persino le fandonie che
spari, non le capisci nemmeno quando le rileggi; in queste condizioni
non è un dibattito, è uno sproloquio
quindi critichi le modalità con cui vengono scritte le mie cognizioni e non
tanto alle cognizioni stesse ... non ti ho mai visto rispondere con materiale
scientifico a fare riferimenti a teorie scientifiche e/o modelli matematici di
livello! solo congetture... quando scriverai qualche cosa di buono ti
risponderò... ma fino quando ti limiti a sproloquiare sulle modalità e non sui
contenuti ti devo ignorare per non perdere tempo!
Kantossek
2007-08-03 21:09:22 UTC
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Post by gescondomini
Sono argomenti inutili, stai arrampicandoti sugli specchi per avere
l'ultima parola,
Con soddisfazione vedo che qualcuno vuole e riesce a seguire i vari
discorsi. Io cerco di evitare di voler avere l'ultima parola, chi ci legge
trae le sue conclusioni. Per qualcuno c'è nebbia quando non vede
l'orizzonte, per me quando la visibilità è inferiore allo spazio di frenata,
se dovessi fotografare un paesaggio, converrei che la foschia disturba, ma
decine di post di puntualizzazione sono inutili,

Uno degli argomenti che ho lasciato cadere prematuramente è lo scioglimento
dei ghiacciai polari: Supponiamo che io abbia torto, che il Sole sia un
volpino che scioglie a piacere suo, il polo che vede. Dalla primavera alla
fine dell'estate vede il polo Nord e se vuole, in un minuto lo scioglie, ma
il livello degli oceani resta tale e quale. Poi vede il polo Sud... Poveri
Veneziani!

Prima dell'autunno ci sono 100 giorni di bel tempo, in cui dal tropico del
Capricorno al circolo polare artico, il Sole riversa per 10 ore al giorno
1kW ogni metro quadro.
Un kWh sono 860 calorie, più che sufficienti per far evaporare un litro di
acqua; quindi al termine del giorno saranno evaporati 10 millimetri, sulla
metà dell'acqua, quella dell'emisfero estivo, che in capo a 100 giorni sono
mezzo metro di livello degli oceani, che viene a mancare. In capo ad un anno
è almeno un metro d'acqua che manca. (altro che innalzamento degli oceani)
Fortunatamente la natura usa un sistema di retroazione di tipo PI:
La banda proporzionale è la neve che cade al polo Nord: sposta la linea di
galleggiamento!
La banda integrale è assicurata dal polo Sud con gli iceberg alla deriva r
per il momento, anche dai ghiacciai sulla terraferma.
Saltuariamente c'è una correzione di tipo derivato: bufere sul mare, o sulle
coste: Ad ogni azione...
--
Ciao Kantossek
Kantossek
2007-08-04 08:44:06 UTC
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Post by gescondomini
Sono argomenti inutili, stai arrampicandoti sugli specchi per avere
l'ultima parola,
più probabilmente non riesce a capire quello che sa
--
Ciao Kantossek
Kantossek
2007-08-02 20:35:56 UTC
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Post by Max
Post by Kantossek
Nella combustione completa non puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo o
idrogeno
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante del tipo
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati come
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta non
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
Bruciando CnH2m otteniamo nCO2+mH2O+n(calore CO2)+m)calore H2O)
Resta sempre una molecola di anidride carbonica per ogni atomo di carbonio.
--
Ciao Kantossek
Max
2007-08-03 08:18:14 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
Nella combustione completa non puoi avere atomi di CO2 prodotti da zolfo
o
Post by Max
Post by Kantossek
idrogeno
Mi puoi fare un esempio di carburante (e credo di aver interpretato
correttamente il filo del discorso quando mi sono immaginato carburante
del tipo
Post by Max
"tradizionale" come: metano, butano, etano, prodotti petroliferi lavorati
come
Post by Max
benzina, nafta ecc...)che emette CO2 e che la sua energia totale prodotta
non
Post by Max
dipenda dalla rottura dei legami carbonio?
Bruciando CnH2m otteniamo nCO2+mH2O+n(calore CO2)+m)calore H2O)
Resta sempre una molecola di anidride carbonica per ogni atomo di carbonio.
e quindi? hai dimostrato la mia tesi ... l'energia prodotta dipende dalla
rottura dei legami di C ... anche se ricordavo fosse CnH2n la formula generale
di un alchene mentre CnH(2n+2)negli alcani ... ma adesso non ho proprio tempo di
verificare ... cerca tu su google poi mi fai sapere!
Kantossek
2007-07-31 20:13:44 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Kantossek
Come fai a distinguere la CO2 in buona e cattiva?
mmm secondo me non conosci il problema... di solito fanno cos' i comunisti...
non conoscono i problemi ed impongono le loro risoluzioni :-)
e tutti i salmi finiscono in gloria
Post by Max
Post by Kantossek
Infatti, a New York, se fosse una centrale nucleare, resterebbero senza
stazione dei treni
mmm di sicuro non sei nemmeno un professore di italiano! :-)
Allora te la ripeto come si usa alla scuola materna: Se la stazione dei
treni di New York fosse l'edificio di una centrale nucleare, questa andrebbe
chiusa immediatamente; le sue pietre superano la radiottività consentita, se
fosse una centrale nucleare, ma essendo una stazione di treni non entra nel
campo di applicazione della norma.
Post by Max
Post by Kantossek
Che reagiscono dalla camera di combustione fino al camino
... e dopo il camino che faranno... non reagiscono più????? :-)
In Italia mai avute pioggie acide, forse usiamo caldaie e camini di
materiali scadenti, quindi i fumi escono neutri
Post by Max
... ritiene che il pubblico sia stato fuorviato dalle dichiarazioni che
eliminando
Post by Max
il piombo dalla benzina, i suoi effetti negativi sulla salute e sull'ambiente si
sarebbero ridotti. L'EPA statunitense afferma che la metà di tutti i casi di
tumore potrebbero essere messi in relazione con l'inquinamento dell'aria.
Ecologisti! Poi vi lamentate dei tipi come me che senza pudore vi mandano.

Il
Post by Max
Dott. Dawson si domanda: "come mai alle compagnie petrolifere è consentito
sostituire un cancerogeno per una neurotossina?" il cancerogeno è rilasciato
nell'aria che respiriamo, mentre la neurotossina che lo sostituisce viene fuori
dagli scarichi, come ossido di piombo o cloruro di piombo e cade vicino alla strada.
dove raccogliamo cicoria, funghi, rane, lumache..., tutti i composti del
piombo sono velenosi, ma il saturnismo è noto da secoli, per i tumori siamo
alle prime armi, ma incalzati di brutto.
Post by Max
Le marmitte catalitiche delle auto a benzina emettono gas tossici. Il problema è
particolarmente critico dopo che l'auto ha percorso circa 15.000 chilometri.
Con un euro di benzina verde percorro circa 10km, mi sa che è meno di quello
che si poteva fare con la benzina normale, senza piombo, ne aromatici, senza
sonda...
Post by Max
Post by Kantossek
mmm esempio che ci azzecca quanto l'acqua miracolosa e la risoluzione
dell'inquinamento!!!! che te spieghi con ste tre dita????? miiii ho capito ... è
la triade magica del triangolo maledetto ... bermuda bermudina!!!
È una regola attinente alle macchine rotanti.
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Max
Bhe il riscaldamento globale è purtroppo evidente
Se aumenta la temperatura evaporerà più tanta acqua, quindi i bacini
scenderanno di livello, oceani compresi.
professore le vorrei ricordare che l'aumento della temperatura è veloce... tanto
veloce che si sciolgono prima i ghiacci che l'evaporazione!
E (anche) qui, (ripetutamente) casca l'asino!
Forse i "verdi" non lo sanno, ma evaporazione, pioggia e neve è un ciclo
continuo; se aumenta la temperatura, aumenta la percentuale di vapore acqueo
e l'energia contenuta nell'atmosfera (temporali, tifoni, uragani), quindi ci
sarà una maggiore ventilazione, che favorisce ulteriormente l'evaporazione;
questa aria umida, maggiormente surriscaldata, percorrerà più spazio prima
di precipitare. Tralasciando il fatto che la superficie liquida, esposta al
Sole, è il doppio rispetto alla terraferma, quindi gli oceani ricevono il
doppio di energia rispetto al resto della terra, è presumibile che
spariscano i ghiacciai alpini ( gli invasi saranno alimentati solo dalle
pioggie) e nevicherà solo ai poli.
Sullo scioglimento dei ghiacciai hai bisogno di qualche ragguaglio.
Il Sole, ai poli ci arriva con difficoltà e il ghiaccio lo riflette, quindi
sulla superficie dei ghiacciai non ci sono rivoli, ne cascate.
Forse avrai visto dei documentari, specialmente al polo sud, in cui si
vedono grossi blocchi di ghiaccio che crollano nell'oceano perché l'acqua ha
sciolto la parte immersa.
Ne cosegue che per raddoppiare lo scioglimento di un ghiacciaio devi
raddoppiare l'altezza: dove prendi l'acqua?
Post by Max
non avevo capito scusi........ ma lei è un MAESTRO!
porgo le mie umili scuse!
non sapevo che l'acqua si trasforma in vapore! ma mi stupisco del fatto che lei
predice uragani! noooooooo!
Un altro scienziato a te ignoto: Mollier!
Post by Max
maestro la prego ci indichi la via per evitare i disastri naturali da lei
predetti! :-)
disastri? Perché?
Post by Max
Spero di aver divertito la comunity!
Gli altri non so, ma per me divertente lo sei
--
Ciao Kantossek
Max
2007-07-31 21:26:43 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
Come fai a distinguere la CO2 in buona e cattiva?
mmm secondo me non conosci il problema... di solito fanno cos' i
comunisti...
Post by Max
non conoscono i problemi ed impongono le loro risoluzioni :-)
e tutti i salmi finiscono in gloria
Post by Max
Post by Kantossek
Infatti, a New York, se fosse una centrale nucleare, resterebbero senza
stazione dei treni
mmm di sicuro non sei nemmeno un professore di italiano! :-)
Allora te la ripeto come si usa alla scuola materna: Se la stazione dei
treni di New York fosse l'edificio di una centrale nucleare, questa andrebbe
chiusa immediatamente; le sue pietre superano la radiottività consentita, se
fosse una centrale nucleare, ma essendo una stazione di treni non entra nel
campo di applicazione della norma.
Finalmente mi è chiaro quello che volevi dire! Bravo!scusa la mia demenza ma
prima proprio non avevo capito!
Post by Max
In Italia mai avute pioggie acide, forse usiamo caldaie e camini di
materiali scadenti, quindi i fumi escono neutri
http://www.ilperitoindustriale.it/bibliografia.pdf
per documentarti un pò sull'esistenza delle piogge acide in Italia.
- Un pò di chimica e delle problematiche
Le piogge acide sono causate essenzialmente dagli ossidi di zolfo (SOx) e, in
parte minore, dagli ossidi d'azoto (NOx), presenti in atmosfera sia per cause
naturali che per effetto delle attività umane.
Se non entrano in contatto con delle goccioline d’acqua, questi gas e
soprattutto i particolati acidi che da loro si formano pervengono al suolo
tramite deposizione secca. Questa deposizione può avvenire secondo meccanismi
differenti dettati principalmente dalle dimensioni delle particelle (per impatto
e gravità), dallo stato d’aria a contatto con la superficie ricevente e dalla
struttura chimica e fisica della superficie stessa. In ogni caso i depositi
secchi di SOx e di NOx conducono rapidamente alla formazione dei relativi acidi
al suolo.
Ora vediamo se la tua affermazione è corretta... ti parlo della Lombardia perchè
ho i dati e li conosco da anni ... per le altre regione industrializzate penso
sia lo stesso ;-)
Il principale bersaglio delle piogge acide risulta essere la pietra calcarea:
l’acido solforico, presente nelle piogge acide, corrode il carbonato di calcio e
lo trasforma in solfato di calcio, cioè in gesso (materiale solubile chiaramente
meno resistente della pietra). Il tutto secondo la reazione chimica:
H2SO4 + CaCO3 -> CaSO4 + H2O + CO2
La reazione è favorita da varie sostanze catalizzatrici come la polvere, il
carbone, gli ossidi di vanadio o di ferro che sono spesso presenti nello smog.
L’acido solforico è in grado di attaccare anche il cemento armato. Questa
sostanza è costituita da un sale di una base forte (la calce) e di un acido
debole (l’acido silicico). L’acido solforico tende a combinarsi con la parte
basica del cemento armato, proprio perché è legata ad un acido debole. Avviene
così una reazione di solfatazione che porta alla lenta degradazione del materiale.
Il biossido di zolfo attacca anche i mattoni e le malte. Reagendo in particolare
con l’alluminato tricalcico della malta di cemento, si forma solfoalluminato di
calcio. Il processo determina un aumento di volume che provoca la dilatazione e
la disgregazione della malta.
Pure gli ioni dell’acido nitrico sono in grado di attaccare le murature in
mattoni, dato che sono in grado di solubilizzare il calcio e precipitare come
nitrati. Il conseguente aumento di volume provoca lo sgretolamento dei mattoni.
Anche i metalli sono soggetti all’azione corrosiva dell’acido solforico e
dell’acido nitrico. L’inquinamento da SO2 e CO2 (con la formazione dei
rispettivi acidi) corrode il rame: si formano tipiche patine verdastre
costituite da carbonati basici e solfati basici di rame. Questa corrosione
risulta evidente anche sul bronzo, dato che è una lega di rame, stagno e zinco.
In realtà i carbonati costituirebbero una patina protettiva, ma la presenza
dell’acido solforico fa sì che gli ossidi ed i sali prodotti dalla corrosione
del rame (carbonati, cloruri e solfati basici) vengano trasformati gradualmente
in composti via via più solubili (come ad esempio il solfato pentaidrato).
L’acido solforico è in grado anche di attaccare il ferro (e quindi l’acciaio).
Se la concentrazione del biossido di zolfo permane alta nell’aria, la degrazione
delle strutture in ferro risulta continua. Questo avviene secondo due reazioni
fondamentali:
Fe + H2SO4 + O2 -> FeSO4 + H2O
FeSO4 + O2 + H2O -> FeO(OH) + H2SO4

In Italia l’azione delle piogge acide viene in parte tamponata dalla particolare
costituzione geologica del terreno per cui non si raggiungono gli effetti
drammatici che si possono rilevare negli altri paesi europei, il fenomeno
interessa quasi esclusivamente la zona della pianura padana.
Inoltre sono diminuite nel tempo non di certo perchè rimangono i fumi nei camini
http://www.regione.lombardia.it/servlet/BlobServer?blobcol=urlfilepath&blobkey=id&blobtable=Allegato&blobwhere=1171756555726&blobheadername2=Content-Disposition&blobheadername1=Content-Type&blobheadervalue2=inline%3B+filename%3DConcentrazioni%20di%20SO2.pdf&blobheadervalue1=application/pdf
In base hai dati qui presentati non vedo annesso e connesso con la tua affermazione.
Post by Max
Post by Max
... ritiene che il pubblico sia stato fuorviato dalle dichiarazioni che
eliminando
Post by Max
il piombo dalla benzina, i suoi effetti negativi sulla salute e
sull'ambiente si
Post by Max
sarebbero ridotti. L'EPA statunitense afferma che la metà di tutti i casi
di
Post by Max
tumore potrebbero essere messi in relazione con l'inquinamento dell'aria.
Ecologisti! Poi vi lamentate dei tipi come me che senza pudore vi mandano.
Ecologisti???? mai detto di essere un ecologista! e mai lo sarò! e nemmeno lo
voglio essere! Io sono contro gli sprechi!
Post by Max
Il
Post by Max
Dott. Dawson si domanda: "come mai alle compagnie petrolifere è consentito
sostituire un cancerogeno per una neurotossina?" il cancerogeno è
rilasciato
Post by Max
nell'aria che respiriamo, mentre la neurotossina che lo sostituisce viene
fuori
Post by Max
dagli scarichi, come ossido di piombo o cloruro di piombo e cade vicino
alla strada.
dove raccogliamo cicoria, funghi, rane, lumache..., tutti i composti del
piombo sono velenosi, ma il saturnismo è noto da secoli, per i tumori siamo
alle prime armi, ma incalzati di brutto.
Dottore scusi!
la mia ignoranza è sopra la norma! :-) non pensavo che una malattia come il
saturnismo potevano farcela entrare!!! :-)))))))
Post by Max
Post by Max
Le marmitte catalitiche delle auto a benzina emettono gas tossici. Il
problema è
Post by Max
particolarmente critico dopo che l'auto ha percorso circa 15.000
chilometri.
Con un euro di benzina verde percorro circa 10km, mi sa che è meno di quello
che si poteva fare con la benzina normale, senza piombo, ne aromatici, senza
sonda...
Che spreco con un euro di benzina (circa 0,85 litri) bisognerebbe percorrere
almeno 16 km di media! ma se a voi spreconi piacciono le cilindrate grosse! bhe
non lamentatevi dell'inquinamento!
Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
mmm esempio che ci azzecca quanto l'acqua miracolosa e la risoluzione
dell'inquinamento!!!! che te spieghi con ste tre dita????? miiii ho capito
... è
Post by Max
la triade magica del triangolo maledetto ... bermuda bermudina!!!
È una regola attinente alle macchine rotanti.
e gli UFO non possiamo metterceli????
Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Max
Bhe il riscaldamento globale è purtroppo evidente
Se aumenta la temperatura evaporerà più tanta acqua, quindi i bacini
scenderanno di livello, oceani compresi.
professore le vorrei ricordare che l'aumento della temperatura è veloce...
tanto
Post by Max
veloce che si sciolgono prima i ghiacci che l'evaporazione!
E (anche) qui, (ripetutamente) casca l'asino!
bhe caschiamo bene :-)
Post by Max
Forse i "verdi" non lo sanno, ma evaporazione, pioggia e neve è un ciclo
continuo; se aumenta la temperatura, aumenta la percentuale di vapore acqueo
e l'energia contenuta nell'atmosfera (temporali, tifoni, uragani), quindi ci
sarà una maggiore ventilazione, che favorisce ulteriormente l'evaporazione;
questa aria umida, maggiormente surriscaldata, percorrerà più spazio prima
di precipitare.
La metto al posto di Giuliacci! dovrebbe andare a fare il meteorologo! :-) con
questa teoria ha rivoluzionato il campo meteo :-)
Post by Max
Tralasciando il fatto che la superficie liquida, esposta al
Sole, è il doppio rispetto alla terraferma, quindi gli oceani ricevono il
doppio di energia rispetto al resto della terra, è presumibile che
spariscano i ghiacciai alpini ( gli invasi saranno alimentati solo dalle
pioggie) e nevicherà solo ai poli.
magari fosse cos' semplice... comunque non avevo mai sentito parlare di
"pioggie" ... ma avevo già capito che non fosse un docente d'italiano ... adesso
dubito anche che abbia il diploma in "qualche cosa"! Professore scusi se la
correggo... ma lo faccio per il suo bene : PIOGGE
http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3943&ctg_id=93
Post by Max
Sullo scioglimento dei ghiacciai hai bisogno di qualche ragguaglio.
credo che tutta la comunità scientifica abbia bisogno dei suoi ragguagli! ;-)
Post by Max
Il Sole, ai poli ci arriva con difficoltà e il ghiaccio lo riflette, quindi
sulla superficie dei ghiacciai non ci sono rivoli, ne cascate.
http://www.swissinfo.org/ita/swissinfo.html?siteSect=22066&sid=7625000&cKey=1176368388000
io mi baso su dati di ricercatori! tu?
Post by Max
Forse avrai visto dei documentari, specialmente al polo sud, in cui si
vedono grossi blocchi di ghiaccio che crollano nell'oceano perché l'acqua ha
sciolto la parte immersa.
io sinceramente non mi sono tanto spostato dal nostro emisfero..."Tra il 2004 e
il 2005 la regione artica ha perso il 14% dei suoi ghiacci (Keystone)"
http://www.swissinfo.org/flash/special/climate/animation_afp/fre/index.html
visto che parliamo di conseguenze....
Post by Max
Ne cosegue che per raddoppiare lo scioglimento di un ghiacciaio devi
raddoppiare l'altezza: dove prendi l'acqua?
questo non l'ho capita vuoi spiegare?
Post by Max
Gli altri non so, ma per me divertente lo sei
bhe bisogna divertirsi ogni tanto! ;-)
Kantossek
2007-08-02 00:29:57 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Kantossek
Ne cosegue che per raddoppiare lo scioglimento di un ghiacciaio devi
raddoppiare l'altezza: dove prendi l'acqua?
questo non l'ho capita vuoi spiegare?
Il ghiaccio si scioglie per pressione, o è dovuta al suo peso, oppure a
dilatazione quando cambia di temperatura. Nel primo caso si scioglie alla
base, a contatto con il terreno, nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo è minore; quando la temperatura, scende nel punto di fusione si
apre il crepaccio, poi la neve provvede a riempirlo. Se sei su un'isola la
dilatazione può spingere il ghiaccio in acqua; dapprima tenterà di
galleggiare, poi a seguito dello scioglimento della parte immersa crolla a
pezzi in acqua. Nonostante il migliore scambio termico riesce ancora a fare
parecchia strada prima di sciogliersi.
--
Ciao Kantossek
Mi è arrivato un bel imput ad uscire, quindi ora uscio.
Max
2007-08-02 12:15:58 UTC
Permalink
Post by Max
Post by Kantossek
Ne cosegue che per raddoppiare lo scioglimento di un ghiacciaio devi
raddoppiare l'altezza: dove prendi l'acqua?
questo non l'ho capita vuoi spiegare?
Il ghiaccio si scioglie per pressione, o Ú dovuta al suo peso,
io direi anche per pressione ... ma tieni presente che l'acqua segue il
diagramma del cambiamento di fase
http://it.wikipedia.org/wiki/Diagramma_di_fase (diagramma fatto per l'acqua
normale non per l'acqua marina...ma il problema è solo traslato)
ripeto non è in assoluto vero che si scioglie per pressione
oppure a
dilatazione quando cambia di temperatura.
Non vorrei sconvolgerti la vita ma l'acqua si dilata (e quindi aumento di
volume) quando ghiaccia ... altrimenti gli iceberg non galleggiano :-)
Nel primo caso si scioglie alla
base, a contatto con il terreno,
scusa.... ma non si trattava del discorso di scioglimento del polo nord??? dato
che avevo specificato di non avere dati sull'altro emisfero??? e il polo nord
non è forse tutto ghiaccio senza terra???...(Groenlandia esclusa :-) )
nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo Ú minore;
non ho capito benissimo ... ma credo tu ti riferisca alla spaccatura trasversale
che avviene i questi casi ... in realtà non avviene per quello che tu hai
elencato in breve ... ma per effetto delle tensioni interne come se fosse un
modello continuo alla Cauchy.
quando la temperatura, scende nel punto di fusione si
apre il crepaccio,
no il crepaggio si apre quando le tensioni interne sono tali per cui avviene la
rottura di legami interni del ghiaccio. NON QUANDO SI SCIOGLIE!
poi la neve provvede a riempirlo.
:-) ma se non nevica :-) ?????
Se sei su un'isola la
dilatazione può spingere il ghiaccio in acqua; dapprima tenterà di
galleggiare, poi a seguito dello scioglimento della parte immersa crolla a
pezzi in acqua. Nonostante il migliore scambio termico riesce ancora a fare
parecchia strada prima di sciogliersi.
Da questo mi fa capire che tu non hai la terza media!... oppure sei in prima
superiore!
Il ghiaccio, non aumenta di volume, non si dilata dopo aver raggiunto lo stato
solido ... affermazione "dapprima tenterà di galleggiare" è ridicola ... il
ghiaccio galleggia e basta (per lo meno nelle condizioni in cui stiamo parlando
:-) )
Non esiste scioglimento della parte immersa!
magari sei più pratico dell'inglese ... quindi mi sono preso la briga di
consigliarti un buon sito dove ti spiega il modello matematico di riferimento
per il comportamento fisico dell'acqua solida :-)
http://www.its.caltech.edu/~atomic/snowcrystals/ice/ice.htm
Inoltre il tuo ghiaccio fa tanta strada prima di sciogliersi perchè ha massa
inerziale termica elevata! Oltre ad aggiungere il fatto che è ghiaccio compatto
di qualche millennio fa!
Dimenticavo ... NOI non ci dobbiamo preoccupare dello scioglimento dei ghiacci
dell'Antartide ... ma del Polo Nord! non tanto per l'innalzamento delle acque
(che non è vero) tanto per le enormi quantità di acqua che annulleranno la
corrente del Golfo (come è già successo in passato!)
Ma torniamo a bomba del discorso ... con il carbone non si fa nulla! non si può
arrivare a nulla di buono! non è una fonte rinnovabile pertanto va limitata!
Kantossek
2007-08-02 20:35:55 UTC
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Post by Max
Post by Kantossek
oppure a
dilatazione quando cambia di temperatura.
Non vorrei sconvolgerti la vita ma l'acqua si dilata (e quindi aumento di
volume) quando ghiaccia ... altrimenti gli iceberg non galleggiano :-)
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni al
variare della sua temperatura
Post by Max
Post by Kantossek
nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo e' minore
quando la temperatura, scende nel punto di fusione si
apre il crepaccio,
no il crepaggio si apre quando le tensioni interne sono tali per cui avviene la
rottura di legami interni del ghiaccio. NON QUANDO SI SCIOGLIE!
Quando è premuto si scioglie, diminuendo la temperatura si ritira
Post by Max
Il ghiaccio, non aumenta di volume, non si dilata dopo aver raggiunto lo stato
solido ... affermazione "dapprima tenterà di galleggiare" è ridicola ... il
ghiaccio galleggia e basta
Mentre scende in acqua, tenterà di galleggiare, ma ce ne sta troppo fuori.
A proposito, se non cambia le sue dimensioni, chi lo muove?
Post by Max
NOI non ci dobbiamo preoccupare dello scioglimento dei ghiacci
dell'Antartide ... ma del Polo Nord! non tanto per l'innalzamento delle acque
(che non è vero) tanto per le enormi quantità di acqua che annulleranno la
corrente del Golfo (come è già successo in passato!)
Delle due una! O c'è il riscaldamento e l'acqua calda farà sciogliere più
velocemente i ghiacci, quindi vi è la logica reazione contraria; oppure gli
oceani manterranno la loro temperatura e il ghiaccio si accumulerà ai poli,
mentre i bacini caleranno di livello, oceani compresi.
Post by Max
Ma torniamo a bomba del discorso ... con il carbone non si fa nulla! non si può
arrivare a nulla di buono! non è una fonte rinnovabile pertanto va limitata!
Il primo problema da risolvere è quello di usare bene l'energia.

Quella delle fonti rinnovabili sarà anche buona, ma quello che conta è il
secondo principio della termodinamica e il suo correlato sulla chiusura
dell'entropia.
Tutte le fonti che emettono CO2 e CO2 più vapore rispondono ai requisiti,
tutti gli altri contribuiranno al riscaldamento globale, pannelli solari
compresi.
Quella di sottrarre aree coltivate, per fare biocaccaecologica farà crescere
i prezzi degli alimenti e dei combustibili, per la semplice ragione che
ottenere 1kWh di carbone raffinato, costa mille volte meno di una uguale
energia ecologica. E i prodotti della combustione sono gli stessi, se
raffini anche il bio.
--
Ciao Kantossek
Max
2007-08-03 07:59:15 UTC
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Post by Kantossek
Post by Max
Post by Kantossek
oppure a
dilatazione quando cambia di temperatura.
Non vorrei sconvolgerti la vita ma l'acqua si dilata (e quindi aumento di
volume) quando ghiaccia ... altrimenti gli iceberg non galleggiano :-)
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni al
variare della sua temperatura
non secondo me...è così esiste una temperatura tale per cui non c'è più
variazione dimensionale del ghiaccio!
leggiti qualche cosa sull'acqua
http://scienzapertutti.lnf.infn.it/risposte/ris159.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Acqua
forse questo sito è al tuo livello
http://cicloacqua.altervista.org/
se vuoi dimostrare qualche cosa in contrario mi fai il santo piacere di rendere
disponibile almeno fonte???
Post by Kantossek
Post by Max
Post by Kantossek
nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo e' minore
quando la temperatura, scende nel punto di fusione si
apre il crepaccio,
no il crepaggio si apre quando le tensioni interne sono tali per cui
avviene la
Post by Max
rottura di legami interni del ghiaccio. NON QUANDO SI SCIOGLIE!
Quando è premuto si scioglie, diminuendo la temperatura si ritira
??? se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!???
ma che libro di fisica hai letto .... la fantafisica di topolino e paperino???
l'acqua ha la massima costrizione a 4°C ... di più n natura non si può!
Post by Kantossek
Post by Max
Il ghiaccio, non aumenta di volume, non si dilata dopo aver raggiunto lo
stato
Post by Max
solido ... affermazione "dapprima tenterà di galleggiare" è ridicola ...
il
Post by Max
ghiaccio galleggia e basta
Mentre scende in acqua, tenterà di galleggiare, ma ce ne sta troppo fuori.
ma sei ritornato a scrivere in italiano scorrengiuto????
è una frase che non vuole dire niente! o scrivi in italiano o io non posso altro
che prenderti a bastonate!!!! per il ghiaccio vale il principio di Archimede e
basta! ghiaccio in acqua 3/4 sotto e 1/4 fuori!
http://it.wikipedia.org/wiki/Iceberg
Post by Kantossek
A proposito, se non cambia le sue dimensioni, chi lo muove?
???? chi muove cosa?????? in italiano soggetto verbo e complemento oggetto (o altro)
Post by Kantossek
Post by Max
NOI non ci dobbiamo preoccupare dello scioglimento dei ghiacci
dell'Antartide ... ma del Polo Nord! non tanto per l'innalzamento delle
acque
Post by Max
(che non è vero) tanto per le enormi quantità di acqua che annulleranno la
corrente del Golfo (come è già successo in passato!)
Delle due una! O c'è il riscaldamento e l'acqua calda farà sciogliere più
velocemente i ghiacci, quindi vi è la logica reazione contraria; oppure gli
oceani manterranno la loro temperatura e il ghiaccio si accumulerà ai poli,
mentre i bacini caleranno di livello, oceani compresi.
attualmente la temperatura dell'acqua non è dannosa ai poli ... si è alzata ma
non scioglie niente!... le molteplicità delle cause e concause sono moltissime!
potremmo aggiungere l'albedo!
non è preoccupante, per il momento lo scioglimento del 20% del ghiaccio ai poli
... ma di quasi tutto il ghiaccio presente sulle nostre montagne!!!!!
http://www.lenntech.com/italiano/Effetto-serra/conseguenze.htm
Post by Kantossek
Post by Max
Ma torniamo a bomba del discorso ... con il carbone non si fa nulla! non
si può
Post by Max
arrivare a nulla di buono! non è una fonte rinnovabile pertanto va
limitata!
Il primo problema da risolvere è quello di usare bene l'energia.
finalmente concordo!
Post by Kantossek
Quella delle fonti rinnovabili sarà anche buona, ma quello che conta è il
secondo principio della termodinamica e il suo correlato sulla chiusura
dell'entropia.
lascia stare l'entropia... che ho seri dubbi tu conosca bene il significato di
tale termine!
Post by Kantossek
Tutte le fonti che emettono CO2 e CO2 più vapore rispondono ai requisiti,
tutti gli altri contribuiranno al riscaldamento globale, pannelli solari
compresi.
No dipende dal bilancio energetico del LCA o LC come dir si voglia: se il
bilancio è positivo vuol dire che contribuiscono al riscaldamento ... se è
negativo aiutano l'ambiente!
Post by Kantossek
Quella di sottrarre aree coltivate, per fare biocaccaecologica farà crescere
i prezzi degli alimenti e dei combustibili, per la semplice ragione che
ottenere 1kWh di carbone raffinato, costa mille volte meno di una uguale
energia ecologica. E i prodotti della combustione sono gli stessi, se
raffini anche il bio.
è vero può essere! e con questo? o muori di cancro ai polmoni o muori di fame
per comprarti energia!!! faccio notare che non è necessario utilizzare i mezzi
moderni con superficialità!
Kantossek
2007-08-04 08:44:08 UTC
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Post by Max
Post by Kantossek
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni al
variare della sua temperatura
non secondo me...è così esiste una temperatura tale per cui non c'è più
variazione dimensionale del ghiaccio!
se vuoi dimostrare qualche cosa in contrario mi fai il santo piacere di rendere
disponibile almeno fonte???
Fino al secolo scorso, per il metro, si usava, come campione quello di
Parigi, fatto di platino, per rendere minimi gli errori dovuti alla
dilatazione. Tutti gli uffici metrici dei vari stati confrontavano i loro
campioni con questo di platino, ma loro li facevano con un chilo di acqua
fresca e distillata tenuta sotto gli zero gradi.
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Kantossek
nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo e' minore
??? se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!???
ma che libro di fisica hai letto .... la fantafisica di topolino e paperino???
Prendi un contenitore, una bottiglia, uno stampo per ciambelle, ecc. con
dell'acqua, mettila nel freezer, quando è ben giacciata toglila dal
contenitore e appendila con un filo di nailon (nylon) e osserva
Post by Max
l'acqua ha la massima costrizione a 4°C ... di più n natura non si può!
Sarà una sottigliezza, forse ti è sfuggito, ma la definizione che i liquidi
sono incomprimibili, non significa che non puoi sottoporli a pressione, ma
così facendo il loro volume non cambia,


Sarà una sottigliezza, forse ti è sfuggito, ma il ghiaccio non è liquido
Post by Max
??? se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!???
ma che libro di fisica hai letto .... la fantafisica di topolino e paperino???
Non essere frettoloso nelle critiche!
--
Ciao Kantossek
Max
2007-08-04 13:41:37 UTC
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Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni
al
Post by Max
Post by Kantossek
variare della sua temperatura
non secondo me...è così esiste una temperatura tale per cui non c'è più
variazione dimensionale del ghiaccio!
se vuoi dimostrare qualche cosa in contrario mi fai il santo piacere di
rendere
Post by Max
disponibile almeno fonte???
Fino al secolo scorso, per il metro, si usava, come campione quello di
Parigi, fatto di platino, per rendere minimi gli errori dovuti alla
dilatazione. Tutti gli uffici metrici dei vari stati confrontavano i loro
campioni con questo di platino, ma loro li facevano con un chilo di acqua
fresca e distillata tenuta sotto gli zero gradi.
I metalli si comportano in maniera differente, nozione base di chimica dei
materiali. comunque per tua notizia hanno scelto il platino-iridio (e non il
platino) principalmente perchè era un materiale prezioso ... per la conoscenze
scarse dell'epoca in dilatazione termica anno usato questo materiale! fossi
stato io avrei usato la porcellana :-) ma all'epoca non ero ancora nato! :-)
Il ghiaccio non l'avrebbero potuto utilizzare perchè i frigoriferi primitivi
dell'epoca avrebbero rovinato il provino, difatti avrebbero dovuto metterlo
sottovuoto (altrimenti l'aria avrebbe inquinato la dimensione del modello) e a
temperatura sotto lo zero ... sarebbe andato bene anche il ghiaccio ... ma
secondo me qualche piccolo problema di confronto lo si avrebbe avuto comunque :-)
Post by Max
Post by Max
Post by Kantossek
Post by Kantossek
nel secondo caso dove la sezione traversa
allo sforzo e' minore
??? se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!???
ma che libro di fisica hai letto .... la fantafisica di topolino e
paperino???
Prendi un contenitore, una bottiglia, uno stampo per ciambelle, ecc. con
dell'acqua, mettila nel freezer, quando è ben giacciata toglila dal
contenitore e appendila con un filo di nailon (nylon) e osserva
a parte che la parola giacciata sul vocabolario non l'ho trovata... i crepacci
non si formano per scioglimento ma per rottura dei legami! ma se sei una persona
normale per te è la stessa cosa ... quindi .. al massimo ti posso dire studiati
un continuo alla Cauchy, al massimo possiamo discutere sul fatto che non è un
modello applicabile al ghiaccio ... ma non che il ghiaccio si rompe perchè si
scioglie! Facciamo gli scienziati non le persone comuni per favore!
Post by Max
Post by Max
l'acqua ha la massima costrizione a 4°C ... di più n natura non si può!
Sarà una sottigliezza, forse ti è sfuggito, ma la definizione che i liquidi
sono incomprimibili, non significa che non puoi sottoporli a pressione, ma
così facendo il loro volume non cambia,
difatti io avrei precisato che in natura non si può fare di più ... a meno che
tu voglia prendere l'acqua salata dell'oceano ... bhe allora sui fondali
oceanici arriviamo allo zero senza ghiacciare a causa della forte pressione!...
anche se vale sempre il diagramma di fase ... l'acqua è un liquido
incomprimibile! se vuoi cambiare questa definizione cambiamo anche la natura!
Tutti abbiamo imparato a scuola che "il calore dilata i corpi". Ebbene, non è
sempre così. Se esaminiamo una quantità di acqua alla temperatura di 1 grado,
cioè poco al di sopra della temperatura di solidificazione, e la scaldiamo
leggermente, portandola a 4 gradi, l'acqua, anziché dilatarsi... si contrae,
cioè riduce il suo volume. E questo avviene fino alla temperatura di 4 gradi,
dopodichè, continuando a scaldarla, l'acqua comincia lentamente a dilatarsi.
Perciò, a 4°, l'acqua ha la massima densità (ho utilizzato un termine improprio
con costrizione? sei tu il più indicato per farmelo notare!.)
Questo particolare, importantissimo, fa sì che quando il liquido, man mano
raffreddandosi, arriva a 0°, e solidifica, il volume è leggermente aumentato, e
il ghiaccio occupa uno spazio un po' maggiore di quello che occupava l'acqua a
cui esso deriva. Risultato: immerso nell'acqua fredda, sposta un volume di acqua
di peso maggiore, quindi galleggia.
Post by Max
Sarà una sottigliezza, forse ti è sfuggito, ma il ghiaccio non è liquido
Ti ringrazio per questa cosa ... pensavo il ghiaccio fosse un gas!!!!
Post by Max
Post by Max
??? se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!???
ma che libro di fisica hai letto .... la fantafisica di topolino e
paperino???
Non essere frettoloso nelle critiche!
Chiedo scusa ma su questa affermazione credo di aver scritto qualche punto di
domanda di troppo, magari si può fraintendere...
se si preme si scioglie ma non diminuisce la temperatura!
riferita al diagramma di stato ovviamente! :-)
Kantossek
2007-08-05 22:01:42 UTC
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Post by Max
Post by Kantossek
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni
al variare della sua temperatura
Il ghiaccio non l'avrebbero potuto utilizzare perchè i frigoriferi primitivi
dell'epoca avrebbero rovinato il provino, difatti avrebbero dovuto metterlo
sottovuoto (altrimenti l'aria avrebbe inquinato la dimensione del modello)
a 4mmHg l'acqua bolle a zero gradi centigradi
Augusto Leonardi
2007-08-04 15:50:07 UTC
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Post by Max
Post by Kantossek
quindi, secondo te, una volta che è ghiaccio è stabile nelle dimensioni al
variare della sua temperatura
non secondo me...è così esiste una temperatura tale per cui non c'è più
variazione dimensionale del ghiaccio!
La piu' comune fase solida dell'acqua (indicata con I_h
http://en.wikipedia.org/wiki/Ice_Ih ) ha una densita' di 0.9167 g/cm^3
a 0 gradi Celsius e una densita' di 0.9340 g/cm^3 a -180 gradi Celsius;
questo corrisponde a un coefficiente di espansione lineare positivo
(si riduce raffreddandosi) medio di circa 35*10^-6 [1/gradi Celsius]
(per il ferro e' circa 11*10^-6 [1/gradi Celsius]).
Al di sotto dei -200 gradi Celsius il ghiaccio torna a manifestare
un coefficiente di espansione negativo, come fa l'acqua liquida tra 0
e 4 gradi Celsius.

Saluti

Augusto
Kantossek
2007-08-05 22:01:43 UTC
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Post by Augusto Leonardi
La piu' comune fase solida dell'acqua (indicata con I_h
http://en.wikipedia.org/wiki/Ice_Ih ) ha una densita' di 0.9167 g/cm^3
a 0 gradi Celsius e una densita' di 0.9340 g/cm^3 a -180 gradi Celsius;
questo corrisponde a un coefficiente di espansione lineare positivo
(si riduce raffreddandosi) medio di circa 35*10^-6 [1/gradi Celsius]
(per il ferro e' circa 11*10^-6 [1/gradi Celsius]).
quindi da zero a -180 il coefficiente di dilatazione del ghiaccio è il
triplo rispetto al ferro, se ipotizziamo una lastra di 10 km riscaldata e
raffreddata di 20°C dovremo aspettarci una crepa di 70 centimetri
--
Ciao Kantossek
RIC
2007-07-29 02:36:56 UTC
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Post by Max
Gentilmente vorrei far notare che il biometano è sicuramente alla portata di
tutti e sicuramente molto più ecosostenibile, data la fattibile produzione anche
a livello "locale" ...
In che modo a livello "locale"? S'era gia' provato ad estrarre metano
dal mare..causando disastrosi effetti di bradisismo nel Delta del Po e
limitrofi...
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